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I paesaggi della via del mare ORIZZONTI UNESCO

TRA AGLIANO E CASTELNUOVO

Studio per la valorizzazione e per la progettazione paesaggistica Parte A - Indagine ORIZZONTI UNESCO TRA AGLIANO E CASTELNUOVO I paesaggi della via del mare Studio per la valorizzazione e la riqualificazione paesaggistica

Pierluigi Ramello, architetto Ernesto Doglio Cotto, agronomo

Collaboratori: Marco Graziano, pianificatore territoriale Tiziana Valente, grafico Comune di Castelnuovo Calcea (capofila) Geom. Marco Marchisio

Comune di Agliano Terme Gruppo di lavoro Regione Piemonte Dott.ssa Gabriella Gentile Arch. Giovanni Paludi Arch. Marina Bonaudo Arch. Elisa Olivero Geol. Paola Magosso

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PROGETTO - Studio, progetto pilota per la progettazione In allegato: paesaggistica denominato "Orizzonti UNESCO tra TAVOLA 1 - Indagine: gli elementi del paesaggio - Agliano e Castelnuovo. I paesaggi della via del mare" Il paesaggio del costruito e le infrastrutture Progetto cofinanziato dalla Regione Piemonte, ai sensi della TAVOLA 2 - Indagine percettiva - Attraversare la valle L.R. n.14/2008 "Norme per la valorizzazione del paesaggio" 1.2 Il territorio e dai Comuni di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea TAVOLA 3 - Indagine percettiva - Passare lentamente FINALITà - Redazione di studio, progetto/pilota funzionale TAVOLA 4 - Analisi del paesaggio - Le qualità e le criticità alla attivazione di politiche territoriali condivise, che pongano alla base la tutela e la valorizzazione del paesaggio riconosciuto quale elemento identitario, risorsa culturale ed economica imprescindibile, quale fondamento per uno sviluppo sostenibile. MODALITà ATTUATIVE - Protocollo d’Intesa sottoscritto a Torino in data 28.09.2018, Rep. 00289 ENTI SOTTOSCRITTORI - Regione Piemonte, Assessorato all’Ambiente, Urbanistica, Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della montagna, Foreste, Parchi, Protezione civile, Amministrazioni comunali di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea. STRUTTURE TECNICHE DI COORDINAMENTO E VERIFICA - Tavolo Tecnico composto da : Arch. Giovanni Paludi (Regione Piemonte), Dott. Paola Magosso (Regione Piemonte), Arch. Marina Bonaudo (Regione Piemonte), Arch. Elisa Olivero (Regione Piemonte), Dott. Gabriella Gentile (Comune di Agliano Terme), Geom. Marco Marchisio (Comune di Castelnuovo Calcea)

Commissione regionale per la salvaguardia Fotografie di Tiziana Valente (è possibile utilizzare le immagini indicandone l'autore) del patrimonio paesaggistico

Studio concluso il 20 novembre 2019

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1.2 Il territorio

Un libro è fatto di segni che parlano di altri segni, i quali a loro volta parlano delle cose. Umberto Eco Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea sommario ORIZZONTI UNESCO introduzione Studio per la valorizzazione e per la progettazione paesaggistica

1. Perché questo studio? 1.1 Lo spirito dello studio e gli obiettivi 1.2 Un modello di lavoro 1.2 Il territorio 1.3 Leggere un territorio presentazione 2. Paesaggio, ambiente e territorio 2.1 Il paesaggio e l'ambiente 2.2 Il territorio

3. Il paesaggio nell'ordinamento giuridico 3.1 La definizione 3.2 La tutela 3.3 La pianificazione sovraordinata definizioni 4. Patrimoni dell'Umanità 4.1 Cosa vuol dire "Patrimonio UNESCO"? 4.2 La tutela dei siti UNESCO 4.3 Quali sono i siti UNESCO in Piemonte

5. I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato 5.1 Il percorso di riconoscimento 5.2 Le componenti del sito identità

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea sommario ORIZZONTI UNESCO indagine Parte A - Indagine

6. Entrare nel cuore di un territorio 6.1 Tra Monferrato e Astesana 6.2 Agliano Terme 1.2 Il territorio 6.3 Castelnuovo Calcea

7. Immagine e storia di un territorio

7.1 Un mare di colline: la formazione delle terre e la risorsa paleontologica contesto 7.2 Il paesaggio naturale e agrario 7.3 Evoluzione del sistema viario 7.4 Evoluzione del sistema insediativo 7.5 Evoluzione del sistema produttivo

8. Dal territorio al paesaggio 8.1 Attraversare la valle 8.2 Passare lentamente

9. Condividere la percezione 9.1 Un modello partecipativo percezione 9.2 Gli incontri 9.3 Il questionario 9.4 Il paesaggio a scuola: il "kit didattico" - Racconto di una esperienza

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea sommario ORIZZONTI UNESCO progetto Parte B - Progetto: analisi e azioni

10. Analisi del territorio percepito 10.1 Le stanze del paesaggio 10.2 Le qualità 1.2 Il territorio analisi 10.3 Le criticità

11. Analisi delle criticità 11.1 I fattori di criticità edilizie 11.2 I fattori di criticità in ambito agrario

11.3 Individuazione dei fattori di criticità nelle aree indagate e analisi della sensibilità visiva criticità

12. Azioni e strumenti 12.1 Mitigare: dal fattore di criticità all'elemento focus della mitigazione 12.2 L'abaco della mitigazione 12.3 Linee guida per la progettazione con l'abaco azioni 12.4 La strumentazione normativa dei P.R.G. e dei R.E.C. 12.5 Azioni e strumenti per le criticità agrarie 12.6 Il monitoraggio condiviso e la consapevolezza: un approccio "gener-attivo"

13. La proposta progettuale 13.1 Agliano Terme: la dispersione produttiva 13.2 Castelnuovo Calcea: l'area sportiva proposta

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea presentazione 8 ORIZZONTI UNESCO 1. 1. Perché questo studio? Una delle attività prioritarie per la corretta La Dichiarazione di Eccezionale Valore Essi offrono un panorama di colline gestione del sito UNESCO Universale che accompagna dal 2014 l’iscrizione coltivate con cura nel rispetto delle antiche e per la salvaguardia del sito nella Lista del Patrimonio Mondiale disposizioni dei lotti, punteggiate di edifici dei suoi valori è dell’Umanità recita: "I paesaggi vitivinicoli che strutturano lo spazio visivo: borghi, l’implementazione e di Langhe-Roero e Monferrato in Piemonte castelli, chiese romaniche, cascine, ciabot, l’aggiornamento della comprendono una selezione di cinque distinte cantine, magazzini per l’invecchiamento e la rete di tutela aree vitivinicole e un castello, i cui nomi distribuzione commerciale del vino, piccoli evocano una profonda e antica esperienza basata centri e grandi città ai margini dei vigneti. sull’interazione tra l’uomo e il suo ambiente. Il sito seriale si distingue per l’armonia In questi luoghi si riflette la relazione che e l’equilibrio estetico dei suoi paesaggi, si è sviluppata nel tempo tra i diversi tipi di per la varietà architettonica e storica terreno, la varietà di vitigni spesso di origine degli elementi costruiti associati locale e i processi di vinificazione, che ad alle attività di produzione del vino essi si sono progressivamente adeguati. e per la presenza di un’autentica e antica arte di vinificazione".

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea presentazione 9 ORIZZONTI UNESCO 1.1 1.1 lo spirito dello studio e gli obiettivi Tutte le attività svolte L'avvenuto riconoscimento del sito, quindi, Lo studio persegue l'idea che il paesaggio, Il paesaggio è sull’area del sito e sulle comporta la necessità di dare avvio ad nella sua accezione più ampia di Bene Comune zone di protezione sono alcune attività volte alla tutela, alla "parte di territorio, così come è percepita e come tale soggette a verifica da conservazione e alla valorizzazione del dalle persone, il cui carattere deriva occorra parte dell’UNESCO ogni sito stesso e del suo valore eccezionale dall'azione di fattori naturali e/o umani e prendersi cura sei anni perché un 1.2 Il territorio riconosciuto, per cui le Amministrazioni dalle loro interrelazioni"*, sia patrimonio bene comune responsabili devono adoperarsi per adottare di tutti, ovvero sia Bene Comune e se arricchito, tutte le misure necessarie atte a scongiurare come tale occorra prendersi cura perché arricchisce tutti, il verificarsi dei rischi individuati di un bene comune se arricchito, arricchisce se impoverito, perdita o deterioramento di tali beni. tutti, se impoverito, impoverisce tutti. impoverisce tutti Tutte le attività svolte sull’area del sito e sulle L'obiettivo dello studio è proporsi come zone di protezione sono soggette a verifica da modello: un modello metodologico di parte dell’UNESCO ogni sei anni; nei primi analisi, di verifica delle qualità e delle anni dall’avvenuta iscrizione, tale verifica criticità ambientali, nell'individuare è effettuata nel secondo anno. Occorre le interferenze "critiche" dovute alla quindi un’attenzione precisa e continuativa presenza di fabbricati, infrastrutture alle politiche da assumere e alle attività ed elementi incongrui con il contesto da svolgere. Una delle attività prioritarie paesaggistico e nella proposta di per la corretta gestione del sito e per la modelli d’intervento e progetti salvaguardia dei suoi valori è l’implementazione tipo, da trasferire, qualora non e l’aggiornamento della rete di tutela. attuabili subito, nelle prescrizioni dei Piani Regolatori Generali o dei La rete di tutela del sito è costituita dagli Regolamenti Edilizi comunali; un strumenti della pianificazione territoriale modello metodologico di relazione, di e paesaggistica a scala regionale e sinergia tra istituzioni e tra istituzioni provinciale e dalla pianificazione e cittadini, fin dalla fase di indagine. urbanistica alla scala comunale, in coerenza con le indicazioni della L’11 dicembre 2018, tra la Regione Piemonte regolamentazione della materia agricola. ed i Comuni di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea è stato firmato il Protocollo di intesa finalizzato alla redazione di uno

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea presentazione 10 ORIZZONTI UNESCO 1.2

studio per la progettazione paesaggistica, Riteniamo che l'aver deciso di affrontare questo che ha come obiettivo quello di rafforzare studio sia già di per sé una azione e rappresenti i valori identitari del territorio, anche uno stimolo ad un processo di "alfabetizzazione" attraverso azioni di valorizzazione, al paesaggio (Landskape literacy): per sviluppare di sensibilizzazione e di tutela. capacità di analisi; per unire razionalità ed 1.2 Il territorio emozionalità; per imparare a vedere per 1.2 Un modello di lavoro imparare ad agire; per imparare a monitorare. Il tempo, si sa, introduce variabili, una Per sviluppare Il modello di lavoro che si è voluto sviluppare nuova visione delle cose, nuove esigenze: la capacità di si compone di fasi e di continue ridefinizioni circolarità, con il ritorno alla verifica, permette analisi; per unire dei momenti in funzione delle azioni progettuali l'adattamento delle azioni allo spirito del tempo. razionalità ed possibili. Si tratta di un processo, non un emozionalità; modello statico quindi: un processo circolare per imparare che si avvantaggia della condivisione fra i vari a vedere; per imparare ad attori -fruitori e "creatori" di paesaggio- sia nella agire; per fase di indagine dello stato delle cose attuale imparare a che nella proposta di strumenti di verifica. monitorare Va' da sé che un processo interattivo produca una dinamica anche culturale, generi esperienze provocando anche sentimenti ed una nuova presa di coscienza del Bene Comune: in questo senso intendiamo proporre questo modello come gener-attivo. In sostanza lo studio attraversa una prima fase di indagine sia oggettiva che percettiva. Una seconda fase di analisi mette in relazione i dati e le considerazioni raccolte rilevando qualità e criticità e propone azioni possibili e due idee progettuali di mitigazione.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea presentazione 11 ORIZZONTI UNESCO 1.2

Un processo circolare

A - INDAGINE 1.2 Il territorio

B - PROGETTO ANALISI qualità e criticità

CONTESTO AZIONI immagine e e strumenti storia di un territorio PERCEZIONE dal territorio al paesaggio PROPOSTA progettuale e verifica

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea presentazione 12 ORIZZONTI UNESCO 1.3 1.3 Leggere un territorio Il paesaggio Perché imparare a leggere un territorio Lettura denotativa: quali elementi sono può essere uno e il suo paesaggio? Perché il paesaggio ricorrenti? Come si relazionano tra loro? strumento può essere uno strumento educativo alla Lettura connotativa: come ci rapportiamo educativo alla cittadinanza, saperlo leggere diventa una al paesaggio? Quali significati diamo? cittadinanza, competenza chiave dell'essere cittadino. Lettura interpretativa: quali sono le cause saperlo leggere 1.2 Il territorio diventa una Conoscere il proprio territorio, riuscire di ciò che vediamo? Dalle forme ai processi. competenza, a raccontarlo sono poi momenti non solo Lettura temporale, dimensione temporale: una chiave esperenziali personali o di comunità, ma come era in passato? Come sarà in futuro? dell'essere anche valvole di sviluppo culturale ed Desiderio: Come lo desidero? Cosa devo cittadino economico: sappiamo bene come una buona fare per arrivare a ciò che desidero? comunicazione dei valori identitari e di Inoltre possiamo riconoscere tre tipi di lettura: bellezza costituisca il volano essenziale anche 1 - Funzionale: riconoscere per un progresso turistico ed economico. Inoltre oggettivamente gli elementi; va rimarcata la necessità di coscienza e di 2 - Culturale: quella che la comunità dà protezione dell'ambiente per la salute e per la al paesaggio, una lettura istituzionale; sua trasmissione alle future generazioni future. 3 - Critica: capacità di dare senso in Innanzitutto è utile porsi la domanda: termini personali al testo e reagire ad esso. come leggere un territorio? Esistono vari livelli di lettura ed una guida di percorso può essere questa.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea 13 ORIZZONTI UNESCO definizioni

"Paesaggio" designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle persone, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni Convenzione europea del paesaggio, versione ufficiale in inglese del Consiglio d'Europa, Articolo 1

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 14 ORIZZONTI UNESCO 2.-2.2 2. Paesaggio, ambiente e territorio

Paesaggio, ambiente e territorio sono la stessa invece di un prato, di una casa, di un ruscello, di un cosa? Questi termini nel parlare comune sono movimento delle nuvole, vediamo un “paesaggio”. usati spesso in modo intercambiabile ma, a Da produzione spirituale di chi osserva all'osservare seconda degli ambiti di discussione, assumono criticamente al concepire il paesaggio, come significati diversi. Occorre quindi qui soffermarci "particolare composizione di un territorio risultante 1.2 Il territorio un poco sul significato nella lingua italiana, dagli aspetti fisici, biologici e antropici", in geografia, partendo dalle definizioni del "Grande dizionario (GDIU), alla definizione della Convenzione europea italiano dell'uso" curato da Tullio De Mauro, e del 2000, fino alla definizione giuridica, si hanno specificare quale daremo in questo lavoro. tutte le angolature espressive della parola "paesaggio". In ogni caso, si rileva sempre l'aspetto 2.1 Il paesaggio e l'ambiente soggettivo che risulta ben diverso dal concetto di "ambiente", specie inteso in ecologia come "La nostra coscienza ha Il termine "paesaggio" ha una storia lunga che "natura, in quanto rapporto tra il mondo fisico bisogno di una nuova deriva da una espressione francese, "paysages" (Jean e gli organismi animali e vegetali" (GDIU). totalità, unitaria, che Molinet, 1493), ripreso dal Vasari nel Cinquecento Paesaggio e ambiente non sono dunque superi gli elementi, senza ad indicare il genere in pittura. Per tanto tempo la stessa cosa e sovente sono antitetici. essere legata ai loro questa parola spiega ciò che viene inquadrato, messo significati particolari ed in cornice. Ancora George Simmel in "Filosofia del 2.2 Il territorio essere meccanicamente paesaggio" nel 1912 riferisce che "... è assolutamente composta da essi – questo essenziale la delimitazione, l'essere compreso in un "Territorio è un'area geografica considerata in " ...la terra soltanto è il paesaggio" orizzonte momentaneo o durevole", ma introduce rapporto alle caratteristiche fisiche e alle condizioni diventa (G. Simmel, 1910) ad una cognizione soggettiva, presuppone un ambientali e urbanistiche che da essa si possono territorio osservatore, un punto di vista, uno stato d'animo,... generare" (GDIU), ma è anche inteso come quando è "Quel che fa l’artista: delimitare nella zona che "costituisce una unità giurisdizionale tramite di corrente caotica e nell’infinità del mondo ed amministrativa". In questo senso intendiamo comunicazioni, immediatamente dato una parte, concepirla territorio, ossia quello indagato nei confini quando è e formarla come un’unità, che ora trova il amministrativi dei Comuni di Agliano Terme mezzo e oggetto proprio senso in se stessa, tagliando i fili che la e di Castelnuovo Calcea. Inoltre, come vedremo di lavoro, di collegano al mondo e riallacciandoli nel proprio ci concentreremo su una porzione più limitata, produzioni, punto centrale – proprio questo facciamo anche quella della vallata dell'Asti-mare e dei versanti di scambi, di noi, in misura minore e con meno coerenza, in collinari che la affiancano offrendo, con i profili cooperazione" modo frammentario e con limiti incerti, non appena di cresta, l'orizzonte che segna un confine ideale. (G. Dematteis, 1985)

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 15 ORIZZONTI UNESCO 3.-3.1 3. Il paesaggio nell'ordinamento giuridico

Il termine "paesaggio" non costituisce La Convenzione europea del paesaggio, l'equivalente di semplice "bellezza tenutasi a Firenze il 20 ottobre 2000 definisce il naturale", ma configura la forma del paese paesaggio: una determinata parte di territorio, e dei luoghi quale risultato dell’azione così come è percepita dalle popolazioni, combinata dell’uomo e della natura. il cui carattere deriva dall'azione di fattori 1.2 Il territorio naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni. Il paesaggio rappresenta un elemento chiave del benessere individuale e sociale, Il DLgs 22 n. 42 del 2004 "Codice dei beni ...è il risultato e la sua salvaguardia, la sua gestione e la culturali e del paesaggio" riporta all'art. dell'azione sua progettazione comportano diritti e 131, comma 1 la seguente definizione "Ai combinata responsabilità per ciascun individuo. In fini del presente codice, per paesaggio dell'uomo e questo senso è oggi possibile cominciare si intende una parte omogenea di della natura a parlare di diritto al paesaggio. territorio i cui caratteri derivano dalla natura, dalla storia umana o 3.1 La definizione dalle reciproche interrelazioni. 2004: per paesaggio Uno dei primi contributi relativi alla La definizione è simile a quella contenuta si intende una parte definizione di "paesaggio", è offerto dal nella Convenzione europea del paesaggio, omogenea di territorio Ministro dell'istruzione Benedetto Croce con la differenza che non vi appaiono le i cui caratteri derivano dalla natura, dalla storia negli anni ‘20 del secolo scorso, che, sulla parole: così come è percepita dalle popolazioni. necessità di legiferare in materia paesaggistica umana o dalle reciproche Il comma 2 dello stesso articolo 42, recita affermò: "un altissimo interesse interrelazioni inoltre: La tutela e la valorizzazione morale e artistico legittima l'intervento del paesaggio salvaguardano i dello Stato nella difesa del paesaggio valori che esso esprime quali che altro non è che la rappresentazione manifestazioni identitarie percepibili. materiale e visibile della Patria".

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 16 ORIZZONTI UNESCO 3.2

La tutela del valore paesaggistico trova All’art.1 "Principi" il Codice dei Beni Culturali 2004: Il Codice il suo massimo riconoscimento nell’ambito e del Paesaggio stabilisce due principi dei Beni dell’art. 9 della Costituzione che, fondamentali quali : al comma 1) "In Culturali e del pone la tutela del paesaggio tra i attuazione dell'articolo 9 della Costituzione, Paesaggio principi fondamentali dello Stato. la Repubblica tutela e valorizza il patrimonio 1.2 Il territorio culturale in coerenza con le attribuzioni di cui 3.2 La tutela : le leggi e le attuazioni all'articolo 117 della Costituzione e secondo le 1922: legge disposizioni del presente codice"; al comma 2) Le prime leggi, la n.778 del 1922 "Per la tutela per la tutela "La tutela e la valorizzazione del patrimonio delle bellezze delle bellezze naturali e degli immobili di culturale concorrono a preservare la memoria naturali e per particolare interesse storico" e la successiva della comunità nazionale e del suo territorio gli immobili n. 1497 del 1939 "Protezione delle bellezze e a promuovere lo sviluppo della cultura". di particolare naturali", attribuiscono a particolari aree, Nel capo III "Pianificazione paesaggistica" interesse storico definite appunto "quali bellezze naturali" la e negli specifici articoli n. 143 "Piano dichiarazione di interesse pubblico, per le quali paesaggistico" e n.145 "Coordinamento della ne viene prevista una specifica protezione. pianificazione paesaggistica con altri strumenti di pianificazione" vengo tracciate le linee di 1985: legge Una svolta radicale nella tutela del paesaggio indirizzo fondamentali per la redazione Galasso si ha con il d.lgs. 27 giugno 1985 n.312, degli strumenti attuativi per quanto convertito nella legge 8 agosto 1985, n. riguarda la tutela del paesaggio. 431, (Legge Galasso) che costituisce la prima legge organica per la difesa Le azioni di valorizzazione e tutela Regione del territorio del nostro paese. a livello regionale: la Regione Piemonte Piemonte: le Il suo elemento di innovazione consiste ha sviluppato negli ultimi anni specifiche azioni di tutela e di valorizzazione nell'aver vincolato vaste zone del territorio iniziative e azioni di tutela e valorizzazione del paesaggio nazionale, direttamente, senza la necessità del paesaggio, a sostegno delle azioni dalla emanazione di specifici e successivi progettuali e di pianificazione e provvedimenti amministrativi che ravvisassero la programmazione urbanistica ai vari presenza del requisito dell'interesse paesaggistico, livelli di governo del territorio. così come previsto nelle precedenti leggi. Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 17 ORIZZONTI UNESCO 3.2

In particolare le più significative: L’approvazione nell’ottobre 2017 del primo 2017: il primo Piano Paesaggistico Regionale redatto Piano Paesistico 2008: legge L’approvazione della Legge Regionale Regionale in co-pianificazione tra Ministero dei regionale, 16 giugno 2008 n. 14, "Norme per la beni e delle attività culturali e del turismo "norme per la valorizzazione del paesaggio", che (MiBACT) e Regione Piemonte in modo valorizzazione promuove, e finanzia attraverso "Accordi di 1.2 Il territorio che promuove e congiunto e sinergico mediante un processo di programma", azioni volte alla valorizzazione finanzia azioni riconoscimento condiviso dei valori paesaggistici. del patrimonio paesaggistico regionale con accordi di Obiettivo è determinare la riqualificazione e alla sensibilizzazione sui valori e sulla programma del territorio regionale, il rafforzamento qualità dei paesaggi piemontesi anche delle identità dei luoghi ed, in tal modo, attraverso politiche attive per il accrescere la sensibilizzazione della società miglioramento della qualità paesaggistica. civile, delle organizzazioni private e delle autorità pubbliche alle esigenze di Regione La promozione di progetti finalizzati tutela e salvaguardia del paesaggio. Piemonte: al riconoscimento dei valori identitari promozione per dei paesaggi piemontesi tra i quali ha i riconoscimenti Diverse sono state, nel tempo le disposizioni Dalle leggi alle ottenuto il riconoscimento UNESCO nel a Patrimonio di Legge a tutela del paesaggio e delle bellezze attuazioni giugno 2014 e l’iscrizione nella Lista del Mondiale naturali, a cominciare dalla legge 11 giugno Patrimonio Mondiale dell’Umanità il sito dell'Umanità 1922, n. 778 "Per la tutela delle bellezze naturali "I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: e degli immobili di particolare interesse storico". Langhe-Roero e Monferrato". La legge seppure ancora priva di efficacia come strumento di tutela paesistica fu tuttavia 2015: le La realizzazione della rete di tutela del sito significativa per aver introdotto come istituto Linee guida UNESCO sopra citato, nel settembre 2015 giuridico essenziale, sul quale si fonda la tutela, regionali per la Giunta regionale, ha approvato le "Linee la dichiarazione di interesse pubblico l'adeguamento guida per l’adeguamento dei piani di circoscritte parti del territorio, in quanto dei piani regolatori e dei regolamenti edilizi alle riconosciute come bellezze di natura. regolatori e dei regolamenti indicazioni di tutela per il sito UNESCO". Con la successiva legge 29 giugno 1939, n. edilizi 1497, "Protezione delle bellezze naturali", si

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 18 ORIZZONTI UNESCO 3.2

introduce una disciplina di tutela, di L’Amministrazione Regionale, nel Dalla fatto episodica e soggettiva nei confronti suo generale ruolo di indirizzo e di Convenzione di particolari siti naturali e storici rilevanti coordinamento, ha il compito di sollecitare Europea del Paesaggio (2000) e, dal punto di vista estetico e caratterizzati una sempre più cosciente cultura del a livello statale, dal loro notevole interesse pubblico, quali le paesaggio come Bene Comune, indicando alle dal Codice dei 1.2 Il territorio cose immobili che hanno cospicui caratteri di Amministrazioni Locali e alla popolazione beni Culturali bellezza naturale o di singolarità geologica o di strumenti di tutela ed azioni di valorizzazione. e del Paesaggio valore estetico tradizionale; le ville, i giardini e i Dall’approvazione a livello europeo (2004), viene parchi che si distinguono per la loro non comune richiesto un della Convenzione Europea del Paesaggio bellezza, le bellezze panoramiche considerate diverso e (Firenze, ottobre 2000) e, a livello statale, come quadri naturali e così pure quei punti di più incisivo dal Codice dei beni Culturali e del vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai approccio alle Paesaggio (gennaio, 2004), viene richiesto quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze. problematiche un diverso e più incisivo approccio del paesaggio alle problematiche del paesaggio.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 19 ORIZZONTI UNESCO 3.3

3.3 La pianificazione sovraordinata Gli strumenti Lo studio effettuato si inserisce in un L’analisi delle progettualità territoriali e della Si tratta di sovraordinati quadro, complesso e strutturato, di pianificazione territoriale è quindi elemento di interagire come rappresentano pianificazione sovraordinata e interagisce base per inserirsi coerentemente e con profitto strumento di per questo governance studio una quindi come strumento di governance nel quadro complesso del governo del territoriale fondamentale territoriale innestandosi sulla realtà di territorio: a tal proposito, si è scelto di prendere 1.2 Il territorio innestandosi linea strategica governo del territorio ad oggi presente. in considerazione le linee programmatiche fornite dalla pianificazione sovraordinata e sulla realtà Gli strumenti sovraordinati rappresentano rappresentare lo scenario di miglioramento locale per lo studio una fondamentale linea paesaggistico proposto all’interno di queste. strategica, utile da perseguire al fine di migliorare il rapporto tra la realtà locale e il contesto sovralocale che è il cuore della matrice paesaggistica.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 20 ORIZZONTI UNESCO 3.3

Il piano territoriale regionale è Il PTR definisce Estratto tavola le scelte di progetto lo strumento primario che definisce regionali per PTR Regione le scelte regionali per lo sviluppo. Piemonte lo sviluppo L’area su cui insiste lo studio è ricompresa all’interno degli Ambiti integrati 1.2 Il territorio territoriali (AIT) che il PTR designa come ambito e su cui fornisce indirizzi strategici per le attività di governo del territorio. L’AIT interessato è l’"AIT 26 ", caratterizzato dalla coltivazione vitivinicola, dalla forte frammentazione delle attività produttive e dal legame con il riconoscimento UNESCO dell’area dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato. Le linee strategiche del PTR regionale Le linee per l’area, sono, quindi fortemente strategiche legate alla natura del territorio e alla sono legate alla natura del valorizzazione, anche paesaggistica territorio e alla del patrimonio locale; è inoltre centrale valorizzazione il tema della fruizione turistica del del patrimonio territorio e del suo porsi quale elemento di locale differenziazione della realtà produttiva.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 21 ORIZZONTI UNESCO 3.3

Il PPR è la base Il Piano Paesaggistico Regionale edifici con la creazione di strutture ricettive L'area definita conoscitiva e costituisce base conoscitiva e di e alla valorizzazione dei numerosi piccoli si propone ora di indirizzo indirizzo sulla materia paesaggistica. centri; il riconoscimento Unesco dei siti per la spiccata sulla materia collinari vitivinicoli richiede politiche Il PPR, così come il PTR, ripartisce vocazione paesaggistica del territorio rivolte alla tutela e alla turistica, l’intero territorio regionale in Ambiti di 1.2 Il territorio valorizzazione dell’eccezionale Valore sostenuta dalle paesaggio, rispetto ai quali sono state Universale riconosciuto al sito. attività collegate impostate le previsioni di disciplina e alla viticoltura salvaguardia dei valori individuati, o di Il PPR inoltre nel delineare le strategie e dall'eno - riqualificazione delle parti degradate volte al miglioramento del sistema locale e gastronomia o compromesse da fattori di criticità. alla valorizzazione del paesaggio definisce azioni per l’ottenimento di questo obiettivo. Gli Ambiti di paesaggio individuano brani territoriali che, pur presentando Tra le azioni ritenute centrali e volte un assetto ambientale e paesaggistico al miglioramento del sistema dell’ambito è non necessariamente omogeneo, sono riconosciuto un importante attenzione alla Il PPR analizza dotati di un’identità caratterizzante, valorizzazione del sistema insediativo e inoltre le unitaria e chiaramente riconoscibile. alla lotta alle dispersioni insediative dei componenti del fondovalle; in questo contesto è inoltre espressa L’ambito in considerazione è l’ambito 71 paesaggio e per I rilievi collinari la necessità di iniziative volte a promuovere denominato “Monferrato astigiano” e queste organizza centrali opportune schermature e mitigazioni su un sistema costituiscono l’elemento strutturale portante è costituito dai quanto è già stato costruito (capannoni, normativo l'elemento rilievi collinari centrali da cui prende il nome. strutturale edifici commerciali, zone degradate). L’area definita, a lungo depressa (dinamiche del portante del Inoltre il PPR alla Tavola P4 analizza le tutto simili a quelle del Monferrato "proprio", "Monferrato componenti del paesaggio e per queste ambito 69), si propone ora come ambito a Astigiano" componenti organizza un sistema spiccata vocazione turistica, sostenuta normativo volto alla salvaguardia della dalle attività collegate alla viticoltura e risorsa paesaggistica e al miglioramento all’enogastronomia. La crescente capacità delle situazioni degradate. di attrazione e fruizione turistica, fondata prevalentemente sulle risorse enogastronomiche, ha portato al recupero e al restauro di molti

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 22 ORIZZONTI UNESCO 3.3

Per quanto concerne le componenti del Estratto tav. P3 Per la PPR Regione paesaggio è opportuno segnalare di come, il Piemonte dispersione fondovalle della direttrice Asti-Mare è insediativa il fortemente caratterizzato da due elementi, il PPR fornisce primo legato alla struttura insediativa, indicazioni 1.2 Il territorio ovvero la presenza di forte dispersione; e l’altro normative legato alla presenza di un ampia porzione per arginare il di edificato produttivo che il PPR identifica fenomeno e per come elemento di criticità a carattere lineare. l'inserimento nel tessuto Per quanto concerne la dispersione paesaggistico insediativa il PPR fornisce indicazioni normative che tendono ad arginare il fenomeno e al recupero delle superfici e degli edifici esistenti, nonché all’inserimento Estratto tav. P4 delle stesse nel tessuto paesaggistico. PPR Regione Piemonte La crititicità a carattere lineare, invece, sono definiti come soggetti a perdita di fattori Per le criticità identitari a causa di una crescita urbanizzativa a carattere non guidata, con opere d’urbanizzazione lineare sono ed elementi che riducono o impediscono da individuare la fruizione del paesaggio da strade e gli elementi di da spazi pubblici ad alta frequentazione; interferenza e per questi elementi il PPR apre la strada a disciplinare la studi più approfonditi e che definiscano nel riqualificazione dettaglio gli elementi di interferenza e che e il riuso disciplinino le modalità di riqualificazione e riuso attraverso specifici progetti.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 23 ORIZZONTI UNESCO 3.3

Estratto tav. 2 Il Piano Territoriale della Provincia Il PTCP è PTCP Provincia di Asti è un Piano prevalentemente di un piano di di Asti indirizzo: gli indirizzi e i criteri sono, infatti, le indirizzo volto indicazioni caratterizzanti il Piano; poche sono alla tutela e alla le disposizioni con forza coercitiva, ovvero le valorizzazione 1.2 Il territorio prescrizioni immediatamente vincolanti o le delle identità prescrizioni che esigono attuazione. è un Piano territoriali volto in prevalenza alla tutela del territorio e alla valorizzazione dei caratteri peculiari dello stesso. In merito alla valorizzazione del territorio, gli obiettivi che il Piano Territoriale Provinciale intende perseguire sono la definizione degli elementi morfologici di valore del territorio Astigiano e l’individuazione delle risorse per la fruizione dell’ambiente naturale e dei beni architettonici di valore storico culturale, allo scopo di garantire una L'obiettivo è mirata salvaguardia degli stessi e una individuare in cosciente valorizzazione del paesaggio. modo puntuale le risorse In quest’ottica quanto emerge dalla Tavola naturali ed i beni 2 risulta importante: l’ambito di intervento architettonici è infatti ricompreso nell’area definita dal come valori PTCP come Area 5 (colline dell’Astigiano identitari meridionale), vengono inoltre individuati diversi beni puntuali che caratterizzano il territorio e che rappresentano elemento di valore culturale e paesaggistico.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 24 ORIZZONTI UNESCO 3.3

Estratto tav. 6 In un ottica di valorizzazione anche Il PTCP PTCP Provincia del quadro paesaggistico appare inoltre evidenzia di Asti opportuno segnalare di come il PTCP evidenzi anche possibili possibili tendenze e problematiche legate tendenze e alla dispersione produttiva e commerciale: problematiche 1.2 Il territorio ciò è evidenziato alla Tavola 6, ovvero alla legate alla tavola che raccoglie indirizzi in materia di dispersione produttiva e assetto insediatiavo del sistema economico. commerciale I fenomeni di dispersione sono infatti valutati come una possibile minaccia al quadro paesaggistico.

Si coglie quindi come l’approccio al L'approccio al paesaggio anche per quanto riguarda la paesaggio non pianificazione sovraordinata rappresenti può che essere un elemento multidisciplinare che multidisciplinare intercetta tutte le componenti che si per poter strutturano sul territorio, ed è al contempo intercettare elemento di questa matrice territoriale tutte le componenti che rappresentandone l’espressione locale. si strutturano sul territorio

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea definizioni 25 ORIZZONTI UNESCO 4.1 4. Patrimoni dell'Umanità L'Organizzazione delle Nazioni 4.1 Cosa vuol dire patrimonio UNESCO? Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, istituita a Parigi 4 novembre 1946, è nata L'acronimo U.N.E.S.C.O sta a significare Dal 1972 la dalla generale consapevolezza che gli accordi United Nations Educational, Scientific Conferenza and Cultural Organization, ovvero generale politici ed economici non sono sufficienti per dell'UNESCO 1.2 Il territorio costruire una pace duratura e che essa debba Organizzazione delle Nazioni Unite per identifica e essere fondata sull'educazione, la scienza, la l'Educazione, la Scienza e la Cultura. mantiene la cultura e la collaborazione fra nazioni, al fine di La Convenzione sul patrimonio mondiale, lista dei siti di assicurare il rispetto universale della giustizia, adottata dalla Conferenza generale eccezionale della legge, dei diritti dell’uomo e delle libertà dell'UNESCO il 16 novembre 1972, ha importanza culturale o fondamentali che la Carta delle Nazioni Unite lo scopo di identificare e mantenere la lista naturale riconosce a tutti i popoli, senza distinzione di quei siti che rappresentano delle di razza, di sesso, di lingua o di religione. particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea

La Reggia di Venaria Reale e il parco (Torino) definizioni 26 ORIZZONTI UNESCO 4.2-4.3

Nel mondo ci sono 1092 siti di cui 845 Quarantaquattro siti nel mondo sono culturali, 209 naturali e 38 misti. a rischio cancellazione a causa di cattiva gestione, incuria, abbandono, guerra. Circa 430 siti, in Europa, di cui 55 in Italia, che rappresenta il Paese Due sono stati i siti cancellati, quello del con il maggior numero, al mondo. monastero arabo di Oryz, nell’Oman, 1.2 Il territorio nel 2007 e quello dei "Paesaggi della valle 4.2 La tutela dei siti UNESCO dell’Elba" cancellati a seguito della costruzione del nuovo ponte sul fiume, avvenuta nel 2009. Le Amministrazioni L’avvenuto riconoscimento del sito, quindi, responsabili devono adoperarsi per comporta la necessità di dare avvio ad 4.3 Quali sono i siti in Piemonte? adottare tutte le alcune attività volte alla tutela, alla In Piemonte sono stati riconosciuti Patrimonio Sono cinque i misure necessarie conservazione e alla valorizzazione siti UNESCO dell'Umanità UNESCO cinque evidenze. atte a scongiurare del sito stesso e del suo valore eccezionale attualmente il verificarsi dei riconosciuto, per cui le Amministrazioni 1 - Le residenze sabaude riconosciuti in rischi individuati responsabili devono adoperarsi per adottare 2 - I Sacri Monti del Piemonte Piemonte di perdita o tutte le misure necessarie atte a scongiurare e della Lombardia deterioramento di il verificarsi dei rischi individuati di 3 - I siti palafitticoli dell’arco alpino tali beni perdita o deterioramento di tali beni. 4 - I paesaggi vitivinicoli di Langhe- Roero e Monferrato Tutte le attività svolte sull’area del sito e sulle 5 - Ivrea città industriale del XX secolo zone di protezione sono soggette a verifica da parte dell’UNESCO ogni sei anni. Altri luoghi sono stati inseriti nella "tentative liste o lista propositiva" e sono in via di definizione. Occorre quindi un’attenzione precisa e - La cittadella di Alessandria continuativa alle politiche da assumere - I bacini del lago Maggiore e alle attività da svolgere. Una delle e del lago d’Orta attività prioritarie per la corretta - La Sacra di San Michele gestione del sito e per la salvaguardia dei suoi valori è l’implementazione e l’aggiornamento della rete di tutela.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea 27 ORIZZONTI UNESCO identità

Un luogo non è mai solo "quel" luogo: quel luogo siamo un po’ anche noi. In qualche modo, senza saperlo, ce lo portavamo dentro e un giorno, per caso, ci siamo arrivati. Antonio Tabucchi

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea identità 28 ORIZZONTI UNESCO 5.1 5. I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato 5.1 Il percorso di riconoscimento distinte aree vitivinicole e un castello, i cui nomi evocano una profonda e antica 1 giugno 2006: Vediamo le date fondamentali della esperienza basata sull’interazione la candidatura candidatura e del riconoscimento: tra l’uomo e il suo ambiente. 1 giugno 2006: inserimento della scheda di In questi luoghi si riflette la relazione ...un panorama 1.2 Il territorio candidatura dei “Paesaggi vitivinicoli tipici di colline che si è sviluppata nel tempo tra i diversi del Piemonte” nella “Tentative list italiana” coltivate con tipi di terreno, la varietà di vitigni relativa al Patrimonio mondiale UNESCO; cura nel rispetto spesso di origine locale e i processi delle antiche 11 febbraio 2008: sottoscrizione del di vinificazione, che ad essi si sono disposizioni Protocollo di Intesa fra Ministero per i Beni e progressivamente adeguati. Essi offrono dei lotti, le Attività Culturali, la Regione Piemonte e un panorama di colline coltivate con cura nel punteggiate le Province di Alessandria, Asti, Cuneo, rispetto delle antiche disposizioni dei lotti, di edifici che successiva costituzione del “Comitato di punteggiate di edifici che strutturano lo spazio strutturano pilotaggio” coordinato dalla Regione Piemonte visivo: borghi, castelli, chiese romaniche, cascine, lo spazio e del “Gruppo Tecnico” coordinato dal ciabot, cantine, magazzini per l’invecchiamento visivo: borghi, castelli, chiese Ministero per i Beni e le Attività Culturali; e la distribuzione commerciale del vino, piccoli romaniche, centri e grandi città ai margini dei vigneti. cascine, ciabot, Il sito seriale si distingue per l’armonia e cantine, 22 giugno 2014: 22 giugno 2014: il Comitato per il l’equilibrio estetico dei suoi paesaggi, magazzini per il riconoscimento Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, con per la varietà architettonica e storica l’invecchiamento Decisione n. 38 COM 8B.41, ha iscritto il sito degli elementi costruiti associati e la “I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: distribuzione alle attività di produzione del vino Langhe-Roero e Monferrato” nella Lista commerciale e per la presenza di un’autentica del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. del vino, piccoli e antica arte di vinificazione”. centri e grandi La Dichiarazione di Eccezionale Valore città ai margini Universale che accompagna l’iscrizione del dei vigneti. sito nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità recita: “I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato in Piemonte comprendono una selezione di cinque

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea identità 29 ORIZZONTI UNESCO 5.2 5.2 Le componenti del sito Le sei Le sei componenti del sito, definite quali dei Comuni di Agliano Terme, Castelnuovo componenti "Zone dell’eccellenza (core zone)", Calcea, , Montegrosso d’Asti, costituiscono comprendono le aree di maggiore valore , e . le zone di identitario del sito e interessano in modo totale eccellenza (core La componente 4 coinvolge i territori comunali o parziale il territorio di 29 Comuni, delle zone) di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea. 1.2 Il territorio Province di Alessandria, Asti e Cuneo. Componente 1, La Langa del Barolo Il documento elaborato dalla Regione Piemonte Le Linee guida Componente 2, il Castello di Grinzane Cavour regionali per ed approvato con la D.G.R. n. 26-2131 del 21 Componente 3, Le colline del Barbaresco l'adeguamento Componente 4, Nizza Monferrato e il settembre 2015 costituisce un strumento di alle indicazioni Componente 5, Canelli e l’Asti spumante supporto per le Amministrazioni comunali nella di tutela Componente 6, Il Monferrato degli infernot revisione dei Piani Regolatori e dei Regolamenti per il sito edilizi comunali per il loro adeguamento UNESCO sono Due fasce alle norme di tutela del Sito UNESCO. lo strumento Due le aree perimetrali di tutela, definite per le di rispetto quali "Zone tampone (buffer zone)" "Attraverso le Linee guida si propone alle e di tutela amministrazioni la n. 1 comprende i territori posti più a amministrazioni comunali un percorso interessano i comunali per i progettuale che consenta, partendo dai valori territori di circa sud, nelle province di Asti e Cuneo, Piani Regolatori 100 comuni la n.2 comprende le aree a nord, nelle riconosciuti sia dall’ UNESCO, sia dal Piano e i Regolamenti province di Alessandria e Asti. paesaggistico regionale, di costruire la rete edilizi di tutela e della valorizzazione del Sito...". La buffer zone interessa i territori di circa 100 Comuni e costituisce la fascia di rispetto e di Le Linee guida definiscono quindi tutela delle zone d’eccellenza del Sito UNESCO. gli obiettivi di tutela, le modalità svolgimento delle indagine territoriale e paesaggistica e di predisposizione Ubicata nel Monferrato Astigiano (compreso dei relativi studi, nonché le indicazioni nel territorio della storica "Astesana"), la per la stesura delle norme di tutela componente 4 rappresenta la zona d’elezione relative ai territori interessati dalle del più importante vitigno autoctono del core zone e dalle buffer zone. Piemonte, annoverato tra i più importanti nel panorama italiano: la Barbera, essa comprende totalmente o in parte i territori Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea identità 30 ORIZZONTI UNESCO 5.2

Il sito UNESCO .... rispetto alla regione Piemonte.

1.2 Il territorio

La Core zone 4

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea identità 31 ORIZZONTI UNESCO 5.2

Il sito UNESCO: in verde chiaro la buffer-zone, in verde scuro le core-zone, in nero i territori 1.2 Il territorio di Agliano Terme e di Castelnuovo Calcea

La Core zone 4

La Buffer zone

Agliano Terme Castelnuovo Calcea

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea identità 32 ORIZZONTI UNESCO 5.2

1.2 Il territorio

Agliano Terme

La Core zone 4

Castelnuovo Calcea

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea 33 ORIZZONTI UNESCO

1.2 Il territorio

Ogni posto è una miniera. Basta lasciarcisi andare, darsi tempo,... Tiziano Terzani

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea 34 ORIZZONTI UNESCO

Parte A - Indagine

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea sommario 35 ORIZZONTI UNESCO indagine Parte A - Indagine

6. Entrare nel cuore di un territorio 6.1 Entrare nel cuore di un territorio 6.2 Agliano Terme 1.2 Il territorio 6.3 Castelnuovo Calcea

7. Immagine e storia di un territorio

7.1 Un mare di colline: la formazione delle terre e la risorsa paleontologica contesto 7.2 Il paesaggio naturale e agrario 7.3 Evoluzione del sistema viario 7.4 Evoluzione del sistema insediativo 7.5 Evoluzione del sistema produttivo

8. Dal territorio al paesaggio 8.1 Attraversare la valle 8.2 Passare lentamente

9. Condividere la percezione 9.1 Un modello partecipativo percezione 9.2 Gli incontri 9.3 Il questionario 9.4 Il paesaggio a scuola: il "kit didattico". Racconto di una esperienza

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 36 ORIZZONTI UNESCO 6

Già in altri tempi si diceva la collina come avremmo detto il mare o la boscaglia. Ci tornavo la sera, dalla città che si oscurava, e per me non era un luogo tra gli altri, ma un aspetto delle cose, un modo di vivere. Cesare Pavese

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 37 ORIZZONTI UNESCO 6.-6.1 6. Entrare nel cuore di un territorio "Il paesaggio non è soltanto qualcosa da "Il paesaggio non è soltanto qualcosa da Non inutile è quindi capire l'evoluzione costruire o tutelare, ma costruire o tutelare, ma [...] qualcosa da di questo aspetto, affrontarne i motivi ed qualcosa da riconoscere, riconoscere, percepire, ascoltare e descrivere." in sostanza riuscire a legare le azioni percepire, ascoltare e ( da G. Andreotti, "Paesaggi culturali. Teoria allo spirito del tempo con rispetto descrivere" e casi di studio", Milano, Unicopli, 1996). nei confronti sia del passato che del 1.2 Il territorio futuro. Cercheremo quindi in questa fase Un intervento che vada a determinare di descrivere il territorio di cui ci occupiamo una variazioni degli spazi inciderà anche senza soffermarci su giudizi di alcun tipo. sull'aspetto del territorio, sul suo paesaggio ed inevitabilmente sulla vita delle persone che lo frequentano: ciò che ha determinato 6.1 Tra Monferrato e Astesana quell'aspetto trova d'altro lato, ragioni storiche, sociali ed ambientali. La zona di oggetto dello studio è Definizioni compresa negli attuali confini comunali territoriali di Agliano Terme e Castelnuovo Calcea.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 38 ORIZZONTI UNESCO 6.2 6.2 Agliano Terme Il territorio dei due comuni si situa oggi "Luogo eminente sopra un colle circondato "...circondato correntemente in una area più vasta dai confini da piccole valli e colline feconde ed amene..." da piccole valli non meglio precisati indicata come Monferrato Così Giovanni Francesco Balduini di Santa e colline feconde astigiano, una delle tre porzioni in cui viene Margherita, intendente d'Asti, descrive ed amene..." diviso il Monferrato convenzionalmente Agliano nella sua relazione sullo stato della G. F. Balduini 1.2 Il territorio dalla fine del Settecento in cui perde la sua Provincia nel 1750-1757. Egli fornisce dati connotazione di Stato. Da un punto di vista molto interessanti. Sulle attività agricole e la storico, culturale ed economico però le vicende vita del tempo, indica che esistono due piccole dei due paesi sono legate a quelle di Asti, centro fabbriche per la produzione della seta, dati i di un territorio ricco e potente, magico e conteso, molti gelsi; poco bestiame per la scarsità di morfologicamente omogeneo, l'Astesana, pascoli comuni e gerbido, pochi boschi d'alto dedito soprattutto alla coltivazione della vite. fusto e nessun mulino, onde era necessario Così ancora nel 1815 Gian Secondo De Canis fornirsi di cereali e in particolare riso dalla ne parla: "L'astigiano, territorio essendo per Lomellina. Fiorisce la coltivazione della vite. ogni dove sparso d’ameni poggi, le viti su Il toponimo ed alcuni ritrovamenti indicano d’essi eccellentemente allignano ed i vini che una origine romana ma il paese si sviluppò se ne traggono sono fuori d’ogni dubbio i nel medioevo intorno al castello, distrutto migliori d’ogni altro Paese qualunque ei sia." nel XVII secolo, sul colle e si sviluppò lungo Le difficoltà economiche, dovute le strade di accesso sulle creste collinari. probabilmente anche a una parcellizzazione Sono rimarchevoli le barocche chiese del delle terre ed una poco incline volontà ad centro, il belvedere sul sedime del castello, il aprirsi ai grandi mercati, sono oggi in parte santuario dell'Annunciazione, originariamente superate ed emerge una intensa attività di sede di monaci eremiti, circondato da cipressi promozione della Barbera e delle sue colline. fra svolazzare di upupe, sul colle del Molisso, fulcro del paesaggio UNESCO. Sono ancora in funzione le Terme che fino a pochi anni fa furono centro di vita e svago, con albergo, ristorante e negli anni Sessanta con dancing molto frequentato.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 39 ORIZZONTI UNESCO 6.2

Agliano Terme oggi e in alcune foto d'epoca

1.2 Il territorio

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 40 ORIZZONTI UNESCO 6.2

Agliano Terme oggi e in alcune foto d'epoca

1.2 Il territorio

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 41 ORIZZONTI UNESCO 6.3 6.3 Castelnuovo Calcea

"Un rivo costà Anche Castelnuovo si sviluppa nel medioevo definivamente da crolli rimanevano ancora chiamato il intorno al Castrum Novum, su una propaggine e negli anni Sessanta del Novecento cospicue Nizza scorre per lungo creste di colline, ai piedi vi scorre il rio tracce. Recentemente i resti ed un torrione la lunghezza di Nizza che determina la lunga valle che le gira sono stati restaurati ed adibiti a parco. circa seicento intorno. Una orografia grande fascino, con vie Interessanti la parrocchiale barocca con il 1.2 Il territorio metri in linea che permettono ampie visuali sul paesaggio. parallela suo ampio piazzale e le cappelle campestri Goffredo Casalis, nel Dizionario geografico, alla... strada lungo il percorso dedicato al poeta Angelo storico, statistico, commerciale degli stati provinciale" Brofferio che qui nacque nel 1802. G. Casalis di S. M. il Re di Sardegna, Torino 1833 racconta: "...esistono ... cave di gesso e di calce Oggi la coltivazione della vite crea di cui si fa commercio con la capitale ..." l'aspetto più ricco di identità del Paesaggio E ancora: "La principale ricchezza del vitivinicolo UNESCO, con i suggestivi paese deriva dalla abbondanza delle uve profili e le cascine in cresta. che forniscono vini eccellenti"; anche i Il paesaggio ha mantenuto l'aspetto di gelsi "vi fanno assai buona prova". biodiversità, così utile per l'ambiente, con Interessanti sono anche le notazioni macchie boscate, orti e frutteti che interrompono storiche di Gian Secondo De Canis che la monotonia della texture delle vigne. qui visse gli ultimi anni della sua vita, fino al 1830, nella casa della Guercina. Dell'antico castello del XII secolo dei Marchesi d'Incisa, in parte distrutto nel 1630 e rimodernato nel XVII , in seguito rovinato

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 42 ORIZZONTI UNESCO 6.3

Castelnuovo Calcea oggi

1.2 Il territorio

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 43 ORIZZONTI UNESCO 6.3

Castelnuovo Calcea oggi e in cartoline d'epoca (n 1, 1965: si vede 1 ancora il rudere del castello; n 2, 1940: 1.2 Il territorio si vede ancora lo scalone ricostruito recentemente) 2 1

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 44 ORIZZONTI UNESCO 7. 7. Immagine e storia di un territorio L’analisi sull’assetto In questo capitolo si darà conto della evoluzione Lo studio del sistema relazionale territoriale dovrà del sistema territoriale, sistema complesso esaminerà le connessioni fisiche e le dinamiche restituire un quadro che viene indagato nelle sue componenti e generate al variare delle condizioni e dei dei diversi ambiti o sottosistemi che delle loro trasformazioni nel tempo, dalla collegamenti in essere, considerando le reti compongono il sistema formazione delle terre agli interventi dell'uomo. di trasporto e il quadro viario principale e 1.2 Il territorio secondario, le dinamiche dell’abitare in relazione territoriale complessivo e L’analisi sull’assetto territoriale dovrà ai centri e alla loro espansione e di come questi delle relazioni che legano pertanto restituire un quadro dei diversi tali sistemi si pongano come elementi del paesaggio e ambiti o sottosistemi che compongono successivamente della percezione territoriale. il sistema territoriale complessivo e delle relazioni che legano tali sistemi. Lo studio sullo sviluppo del sistema produttivo analizzerà come le realtà produttive Lo studio del sistema agrario esaminerà e commerciali si sono stabilite e quali dinamiche la matrice agraria e la matrice naturale del ne hanno favorito la dispersione sul territorio. territorio, la loro evoluzione nel tempo e l’uso del suolo agricolo che l’uomo ha esercitato nel tempo, proprio la relazione con la matrice antropica è il fulcro dell’azione agricola.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 45 ORIZZONTI UNESCO 7.1 7.1 Un mare di colline "Ancora resta il vestigio Il progetto prende spunto dalla percezione del Sono queste terre emerse dal mare 7 milioni La risorsa del suo andamento sopra paesaggio lungo la statale 456 del Turchino, di anni fa dall'antico oceano Tetide a fornire gli paleontologica in la scorza che lui già, a uso la via del mare, la via che, attraverso colline elementi per una narrazione del paesaggio una prospettiva di tarlo sopra il legname, di conoscenza andò consumando" vitate dal profilo sinuoso come onde, conduce tra Agliano Terme e Castelnuovo Calcea. Oggi Leonardo da Vinci allo sbocco sulla Liguria. Un paesaggio l'aspetto della lunga ed ampia valle incorniciata magico che nel suo terreno conserva la vita dai profili collinari è fortemente caratterizzate 1.2 Il territorio marina delle antiche ere geologiche: tra l'argilla dalle coltivazioni e segnalate sui picchi dai rossastra e le sabbie azzurrine affiorano fossili. cipressi e dagli antichi aggregati urbani dei due comuni, entrambi su alture opposte. Si ha così il senso del viaggio come l'andare per paesaggi, muoversi per vedere di più: è il movimento il principale organizzatore della percezione, lungo la statale il procedere è veloce e lo sguardo capta l'inseguirsi delle colline ai lati. Diversamente dal trenino che percorre parallelamente la statale la vista ha modo di cogliere i profili collinari, ma sulle strade sterrate ed i sentieri si possono apprezzare le trasformazioni opera dell'uomo, dai vigneti intercalati dalla macchia monferrina ai recenti insediamenti produttivi o commerciali.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 46 ORIZZONTI UNESCO 7.2 7.2 Il paesaggio naturale e agrario Il paesaggio L’analisi del sistema naturale ed agriario riacquistano il loro antico aspetto di agrario è la del territorio, ovvero dell’utilizzo del pascoli. Si afferma il predominio di una forma che territorio come matrice di sostentamento e economia pastorale su quella agricola, che l'uomo coscientemente ricchezza per l’uomo consente una visione si protrarrà fino al periodo feudale. sintetica delle condizioni e delle evoluzioni imprime al In periodo feudale, i nuovi signori delle terre, XI-XIII secolo 1.2 Il territorio dell’assetto del territorio e del suo utilizzo. paesaggio avute a vario titolo, necessitano di una qualche naturale e con La lettura dell’attuale matrice agraria rendita da tali beni e impongono ai sudditi lo sistematicità e naturale mette in evidenza l’azione sfruttamento della terra onde ricavare balzelli: opera dell’uomo che ha plasmato il territorio e ne si sviluppa lentamente una agricoltura da ha saputo ricavare con il suo know-how un latifondo, con qualche riapproccio alle tecniche quadro complesso strutturato e mirato al colturali del passato, ma su fondi estesi e difesi. sostentamento e alla competitività territoriale, Dall' XI secolo comincia ad affermarsi con modalità uniche riconosciute anche lentamente la coltivazione di cereali come patrimonio dell’umanità UNESCO. minori, rustici e poco esigenti: miglio, La lettura dello sviluppo storico influenza, panìco, sorgo, segale, che imprimono una inoltre, la comprensione di dinamiche evolutive faticosa nota di risalita verso il riaffermarsi dell’area, che risulta fortemente interconnessa dell'agricoltura, soprattutto nelle pianure. alla vita agricola e produttiva del luoghi. Sempre nel periodo medioevale, mentre le campagne presentano un paesaggio disgregato, si riaffermano in piccolo le coltivazioni nobili: Il quadro dello In età antica, il paesaggio agrario, l'ulivo, la vite, colture ortensi vivono nel chiuso sviluppo del ovvero quella forma che l'uomo delle cinte fortificate delle città, negli spazi sistema naturale coscientemente e con sistematica opera periferici abitati, in condizioni protette. Si tratta e agrario imprime al paesaggio naturale, è rinvenibile di una nota positiva, germe di futura ripresa. documentalmente e descrittivamente in Il paesaggio agrario nelle pianure e in parte in documenti dell'età imperiale romana. collina ha il sopravvento sul paesaggio naturale. In età basso imperiale, inizia il fenomeno Nei secoli XII e XIII si diffonde "a macchia" del degrado delle terre coltivate in quanto, la tecnica colturale della trazione animale (già venendo a mancare la forza lavorativa degli sporadicamente impiegata in età antica), che schiavi, molte terre del maggese, lentamente Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 47 ORIZZONTI UNESCO 7.2

1

3 1.2 Il territorio 2

5

n 1, il gelso; n 2, 4 capitello nella chiesa romanica di ; n 3 e 5, capitelli nella chiesa romanica di 5 Montiglio; lunetta nella chiesa 6 del monastero romanico di Vezzolano, con simbologia dedicata alla fasi lunari; n 6, allevamento sui prati intorno alla chiesa di SS Nazario e Celso del XII secolo

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 48 ORIZZONTI UNESCO 7.2

rivoluziona il paesaggio. La popolazione è in d'Italia e in Sicilia in particolare si viene aumento e le esigenze impongono dissodamento affermando la nuova coltura degli agrumi e messa a coltura (anche sotto l'obbligo dei (dall'Oriente), che modificherà decisamente il signori latifondisti) di nuovi terreni. Si paesaggio agrario del luogo, al Centro-Nord progettano le prime bonifiche di terre paludose viene affermandosi la coltura del 'baco da 1.2 Il territorio della Bassa Padana. Si abbozzano le prime seta', che con le piante dei gelsi a confine arginature del Po e i primi canali. Si creano dei campi di cereali darà una netta e nuova i centri di nuova colonizzazione, dando impronta al paesaggio planiziale coltivato vantaggi economici a coloni pionieri. Nel XIII al Nord: questo fenomeno si incrementerà secolo dunque, per le opere di dissodamento ancora nei successivi XV e XVI secolo. individuale dei terreni nei lotti assegnati, Nel secolo XV in collina domina il panorama Nel secolo XV in piantagioni e sistemazioni di terreni, piantate di campi chiusi, con sistemazioni collinari e collina domina ai bordi dei campi e viti maritate, ritorna un colture erboree (vite prevalente) a rittochino e a il panorama di paesaggio che in qualche modo era già stato girapoggio, con delimitazioni dei coltivi con campi chiusi, familiare mille anni prima, ma in scala più vasta linee rette (prototipo delle particelle catastali) con sistemazioni per aumento della popolazione italica. In più si In pianura si affermano le sistemazioni collinari e colonizzano ora le colline che in età antica non idrauliche con baulatura dei terreni e colture erboree erano state, se non marginalmente, toccate. solchi di confine ripetuti a ogni semina. (vite prevalente) a rittochino e a Prati e pascoli anche loro, lentamente, girapoggio, con Nei secoli XIII e Nei secoli XIII e nel XIV continua il acquistano confini definiti. delimitazioni dei nel XIV continua disboscamento delle foreste per fare spazio Si intensificano le opere di bonifica coltivi con linee il disboscamento ai coltivi e in alcune aree tale fenomeno e idrauliche in vasta scala, finanziate rette delle foreste per diviene estesissimo, tale da preoccupare già gli dai signori illuminati che valorizzano i fare spazio ai ambientalisti del tempo. Ricordiamo che nel terreni (Sforza a Milano con i navigli). coltivi XIII e nel XIV secolo la Repubblica di Venezia Nascono i prati irrigui in Lombardia. procede ad un disboscamento sistematico Si approfondiscono nel Rinascimento le della pianura, modificando drasticamente il diversità paesaggistiche tra regione paesaggio. Vengono quindi confinati i paesaggi e regione, con paesaggi agresti molto boschivi planiziali a sole sedi di caccia. curati soprattutto al Centro - Nord. Al In età imprecisata, ma collocabile tra i Sud dominano ancora i pascoli. secoli XII - XIV , mentre nel Mezzogiorno

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 49 ORIZZONTI UNESCO 7.2

Oggi, nei dimtorni di Agliano Terme e di Castelnuovo Calcea 1.2 Il territorio

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 50 ORIZZONTI UNESCO 7.2

Dal XVII secolo, Nei secoli XVI e XVII, età delle scoperte La risaia stabile modifica con i grandi geografiche e periodo della colonizzazione grandemente il paesaggio della mutamenti si verificano mutamenti colturali enormi: Lomellina e della piana vercellese. colturali si ha introduzione del mais, patata, pomodoro, anche una lenta Nell'Ottocento e primo Novecento c'è Nel XIX secolo e tabacco, peperone. è forse il più grande fatto e progressiva massima espansione della vite nelle colline all'inizio del XX 1.2 Il territorio influenzante la trasformazione del paesaggio trasformazione piemontesi, massima messa a coltura dei suoli, agrario, dopo la "stanzialità" acquisita del paesaggio minima estensione dei boschi che vengono delle coltivazioni dell'età dei Comuni. regolamentati (il furto di legname è grave atto). Il fenomeno è lento e progressivo, si insinua nel La diffusione della robinia, avvenuta nostro patrimonio colturale e paesaggistico dal attraverso le massicciate ferroviarie, modifica di dentro, con affermazione di coltivazioni, l'assetto boschivo collinare e planiziale padano. inizialmente sporadiche e, poi, sempre Si è trattato di un altro grande mutamento più diffuse (patata e mais), che incidono paesaggistico, spesso passato sotto silenzio, che sui costumi alimentari e anche sulla ha inciso su comportamenti colturali (diffusione salute (maggiori calorie, più nutrienti contro il enorme del ceduo per legnatico) e che ha flagello della fame).Il fenomeno è inarrestabile, conseguenze indirette oggi sul degrado boschivo. è proseguito sino ad oggi, è ancora in atto, La diffusione dei trattamenti contro le presenta complicanze non di poco conto, malattie della vite, a partire dall'Ottocento, soprattutto in ordine ai patrimoni genetici delle per combattere le crittogame storiche di specie di nuova introduzione, alle resistenze provenienza americana (oidio, peronospora) e alle patologie, alla diffusione di patologie per nuove tecniche agronomiche per contrastare "portatori sani", alla conseguenza indotta dalla le parassitosi (es. la fillossera con gli innesti) introduzione di trattamenti fitosanitari modificano ulteriormente il paesaggio a salvaguardia delle coltivazioni. Il problema colturale: la viticoltura nell'Italia collinare è di attualità soprattutto alla luce delle nuove del Nord trova la sua massima espansione proposte di colture transgeniche resistenti. territoriale e diventa una coltura di alta specializzazione e di buon reddito. La conquista delle grandi paludi: maremma, Dagli anni '50 del XX secolo, con Comacchio, Oristano, Latina, imprime una l'industrializzazione inizia l'abbandono della modifica netta e grande al paesaggio dei luoghi. campagna. La meccanizzazione agricola,

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 51 ORIZZONTI UNESCO 7.5

Dagli anni '50 del Novecento la meccanizzazione agricola, in forte espansione, modifica i tempi 1.2 Il territorio delle operazioni e le tecniche colturali

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 52 ORIZZONTI UNESCO 7.2

Negli ultimi in forte espansione, modifica i tempi delle delle coltivazioni, soprattutto nei confronti 20 anni si è operazioni e le tecniche colturali. In particolare degli agenti patogeni microbici o comunque riaffermata la dagli anni '60 del secolo scorso, per effetto della microdimensionali, induce ad un uso sempre più coscienza (o la constatazione) meccanizzazione diffusa, muta nuovamente e massiccio di prodotti chimici di salvaguardia che l'uomo ha drasticamente il paesaggio agrario: si riducono della coltivazione praticata, inizialmente con 1.2 Il territorio comunque limiti e poi scompaiono le fasce arborate di totale noncuranza delle conseguenze dirette e negli interventi confine agli appezzamenti, si mettono a coltura indirette, sui prodotti, sulla salute degli operatori di contrasto nuovi terreni poco acclivi, e se ne abbandonano e dei consumatori, sul paesaggio. Il fenomeno alla natura; altri, privilegiando la facilità di intervento più tocca il suo culmine negli anni 70/80. si sono posti che la qualità intrinseca dei suoli agrari. freni, o almeno Negli ultimi 20 anni si è riaffermata la valutazioni, sulla La chimica in agricoltura, in forte coscienza (o la constatazione) che l'uomo opportunità di espansione, modifica profondamente ha comunque limiti negli interventi di trasformazione caratteristiche colturali che si erano affermate contrasto alla natura; si sono posti freni, o dei suoli agrari e nei secoli e determina un ulteriore mutamento almeno valutazioni, sulla opportunità di forestali. del paesaggio agrario. La coscienza che l'uomo trasformazione dei suoli agrari e forestali. può tutto (o quasi) nel controllo dei nemici

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 53 ORIZZONTI UNESCO 7.2

Nell'area Nell'area di interesse dello studio, il umana è stata di tipo rurale e molto In tempi storici interesse paesaggio "naturale", intendendo con tale forte, imprimendo una caratterizzazione recenti (fine dello studio termine l'insieme degli elementi naturali che ancora oggi è quella dominante. Ottocento e prima metà del il paesaggio (orografia, qualità della vegetazione, acque 'umanizzato' In tempi storici recentissimi (seconda metà Novecento) superficiali, avifauna) che lo determinano costituisce del Novecento) la pressione insediativa umana la pressione 1.2 Il territorio nella percezione in fase di avvicinamento pressochè di tipo rurale è calata; si è affacciata un'altra insediativa e penetrazione, è minoritario, limitato a la totalità pressione, quella di attività artigianali/ umana è stata di pochi areali, talora microareali; mentre il dell'insieme commerciali, che in un arco temporale tipo rurale paesaggio 'umanizzato' costituisce pressochè percettivo brevissimo ha mutato sensibilmente il visivo la totalità dell'insieme percettivo visivo. paesaggio, introducendo elementi nuovi, estranei prima, concentrandoli lungo l'asse Questi luoghi, abitati già in tempi antichi, viario principale, la S.P. 456 Asti-mare. hanno subito nei secoli la pressione insediativa Soltanto negli ultimi Soltanto negli umana, per ragioni 20 anni, corrispondenti ultimi 20 anni diverse e comprensibili: al primo ventennio del 21° si acquisce secolo, la sensibilità sul una sensibilità - posizione lungo sul tema della tema della conservazione itinerari importanti per conservazione gli scambi di merci; del paesaggio, o più del paesaggio - fertilità buona esattamente, della dei terreni; consevazione degli - relativa facilità di elementi storici del sfruttamento delle terre paesaggio, si è sviluppata coltivabili, sia sui rilievi in forma incisiva. che sulla fascia piana. Contestualmente è iniziata la fase di indagine sulla qualità In tempi storici recenti del paesaggio umanizzato, (fine Ottocento e prima sulla sua valenza percettiva metà del Novecento) la e sul suo valore di bene pressione insediativa collettivo da non disperdere.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 54 ORIZZONTI UNESCO 7.2

Asti

Carta dell'uso del suolo agrario: seminativi e gerbidi in valle e vigneti sui dorsi collinari 1.2 Il territorio

Nizza

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 55 ORIZZONTI UNESCO 7.3 7.3 Evoluzione del sistema viario I collegamenti L’analisi del sistema relazionale del territorio, Fino alla fine del 1800 la viabilità principale I collegamenti tra i centri e ovvero dei suoi collegamenti interni ed esterni di collegamento tra i centri maggiori (Asti, durante le polarità e i consente una visione sintetica delle condizioni Nizza, Acqui, ecc..) lambiva l’area di studio, l'Ottocento collegamenti e delle evoluzioni dell’assetto del territorio e sviluppandosi lungo la direttrice a Sud (Asti- verso l’esterno: del suo utilizzo, e si configura come valido Costigliole-Nizza), l’area non presentava quindi il sistema 1.2 Il territorio relazionale supporto alla comprensione dei fenomeni un’infrastrutturazione paragonabile all’attuale. generati sulla matrice territoriale locale. I centri abitati a prevalente vocazione agricola si presentavano come realtà L’attuale lettura della rete è fortemente isolate e scarsamente relazionate con i grossi influenza proprio dalla presenza della centri limitrofi, l’area presentava infatti carenze ferrovia e della strada provinciale che a livello di collegamento con le vallate del costituiscono un importantissimo elemento di Tiglione e di conseguenza la porzione Nord collegamento dell’area UNESCO alle reti di verso Asti, e il sistema relazionale si presentava trasporto di livello extraprovinciale (sistema connesso con i centri di Nizza e Costigliole, che autostradale, collegamenti con i centri maggiori rappresentavano le principali polarità locali. (Torino, Asti, Genova, Savona, ecc..). I collegamenti tra i due centri, Di Agliano La lettura dello sviluppo storico della e Castelnuovo Calcea, seppur vicini, erano rete influenza, quindi la comprensione limitati sviluppandosi lungo il crinale tra delle dinamiche evolutive dell’area, San Bernardino, Vialta e Toetto; questa che risulta fortemente permeabile ai flussi viabilità minore era l’anello di congiunzione e, di conseguenza, di rilevanza strategica tra i due centri che rimanevano comunque nel sistema dei territori UNESCO. singolarmente legati alla viabilità principale.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 56 ORIZZONTI UNESCO 7.3

La prima metà Il primo intervento di significativa del '900: infrastrutturazione che coinvolge la vallata è la ferrovia la realizzazione della linea ferroviaria Asti- Acqui-Genova inaugurata nel 1898, che di fatto collega l’area in maniera più diretta con 1.2 Il territorio i centri maggiori circostanti, in concomitanza con l’elevato incremento demografico che ha coinvolto le campagne si è assistito ad un maggiore intensificarsi delle relazioni territoriali ed a una diffusione capillare di un nuovo modello di distribuzione dei flussi. La realizzazione ferroviaria, figlia delle prime politiche territoriali a livello nazionale rappresentava un collegamento importante e mette in relazione l’area, iniziando a configurarla quale tassello del sistema di attraversamento del territorio, la linea ferroviaria infatti incrementava la permeabilità ai flussi dell’area e iniziava a ridisegnare le vallate interessate, cambiandone gli assetti territoriali; infatti, se da un lato aumentavano le relazioni con le polarità esterne all’area dall’altro si configurava un elemento di cesura sul territorio e generava variazioni colturali e di gestione dei fondi.

In alto una cartolina del 1916, sotto , una cartolina del 1915

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 57 ORIZZONTI UNESCO 7.3

La seconda L’infrastrutturazione della vallata cambia in Questo fenomeno, sicuramente incidente metà del '900. maniera importante alla fine anni ’60 del sugli sviluppi dell’area nel dopoguerra è l'Asti-mare Novecento con la realizzazione dell’Asti-mare, configurabile quindi come l’elemento che, correndo nel fondovalle, affianca la ferrovia principale di rottura e sostanziale e definisce l’area come elemento nodale nel ridisegno dei flussi di attraversamento 1.2 Il territorio sistema infrastrutturale del sud della Provincia. e di collegamento, nonché una delle diverse cause che hanno determinato i La viabilità, che va a disegnare nella fenomeni di antropizzazione e dispersione pratica la sistemazione attuale, ricalca il insediativa generati, nel tempo, lungo le percorso della linea ferroviaria, ponendosi direttrici, con particolare riferimento agli lateralmente alla stessa; l’elemento del insediamenti di carattere produttivo. tunnel di San Bernardino, infatti, rappresenta il collegamento preferenziale e più veloce tra il capoluogo Asti e il sud della provincia e oltre verso Acqui e le località della Liguria ( da qua il nome Asti-mare).

La valle dell'Asti- mare vista da Agliano in una cartolina degli anni '60

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 58 ORIZZONTI UNESCO 7.3

L'evoluzione del sistema viario

1.2 Il territorio

I collegamenti durante l'800 La prima metà del '900, la ferrovia La seconda metà del '900, Fino alla fine del 1800 la viabilità principale Il primo intervento di significativa la Strada Statale di collegamento tra i centri maggiori (Asti, infrastrutturazione che coinvolge la vallata L'infrastrutturazione della vallata cambia in Nizza, Acqui, ecc..) lambiva l'area di studio, è la realizzazione della linea ferroviaria maniera importante nel secondo dopoguerra lungo la direttrice a Sud (Costigliole- Asti-Acqui-Genova inaugurata nel 1898, (fine anni '60) con la realizzazione Nizza). La viabilità minore che relazionava i che di fatto collega l'area in maniera più dell'Asti-mare, che affiancata alla ferrovia centri locali era comparabile con l'attuale. diretta con i centri maggiori circostanti. definisce l'area come elemento nodale infrastrutturale del sud della Provincia.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 59 ORIZZONTI UNESCO 7.4 7.4 Evoluzione del sistema insediativo I centri locali La struttura cognitiva che questo quadro di segnati dalle dinamiche dei secoli antecedenti, Fino al XIX come elementi indagine propone per il sistema insediativo si presentano con una struttura concentrica secolo il sistema distintivi centra il ragionamento su oggetti di analisi e fortemente legata all’altura dominante il insediativo nel sistema rimane specifici legati alle tradizioni dell’abitare contesto, l’abitato si sviluppa generalmente territoriale fortemente locale, alle tipologie edilizie prevalenti con edifici costruiti con l’asse principale determinato e alle dinamiche storiche che hanno parallelo alle strade di attraversamento. dalla struttura 1.2 Il territorio accompagnato lo sviluppo (in crescita e Nel corso del XIX secolo si riconoscono concentrica descrescita) dei centri minori interessati nei nuclei nuove modalità di insediamento medievale in dalla presente analisi e dalla lettura della altura come ville e tenute, che ridisegnano il loro incidenza sugli elementi rilevanti modello urbano dell’abitare, e il modello nel quadro percettivo del territorio. agricolo con le prime grandi cascine.

I nuclei originari Agliano Terme e Castelnuovo Calcea nascono come nuclei simili di sommità, posti a controllo delle valli del Rio Nizza e degli sbocchi sulla Valtiglione, gli annucleamenti originari sorgono attorno al ricetto, la loro rilevanza è data quindi dalle dinamiche feudali iniziate nel medioevo e le frequenti contese del territorio legate a quai periodi. La rilevanza dal punto di vista strategico del contesto locale è evidente analizzando l’intorno dell’area oggetto della presente indagine, sono, infatti, diffusi e presenti in ognuno dei centri limitrofi castelli e evidenti elementi legati alla difesa del territorio. Questa natura fortemente legata all’incastellamento e alle posizioni Agliano Terme difensive è rilevante fino al XIX secolo, in una cartolina in quel periodo i centri, anche profondamente del 1920 Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 60 ORIZZONTI UNESCO 7.4

In particolare il Comune di Agliano Le espansioni dei I centri urbani si sono sviluppati quindi per la presenza delle fonti termali centri nel XIX e con fenomeni di espansione dell’abitato, XX secolo riveste uno specifico ruolo di centro di principalmente a carattere lineare, turistico, capace di attrarre significative lungo le strade comunali, che ha visto, così, presenze anche dalle Regione limitrofe, crescere gli insediamenti lungo le linee dei soprattutto nei primi decenni del 1900. 1.2 Il territorio crinali collinari e seguendo la viabilità di collegamento con gli altri centri, diventandone un elemento di caratterizzazione dello skyline. Le espansioni sono legate ad un progressivo incremento demografico Agliano Terme che ha coinvolto gran parte dei Comuni in cartoline tra il 1800 e la prima metà del 1900, in d'epoca: paesaggio questi anni si riconoscono infatti i picchi verso sud e massimi demografici per i centri locali. lavoro e Terme di San Rocco

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 61 ORIZZONTI UNESCO 7.4

Le espansioni Le dinamiche espansive sono poi proseguite sovente si sviluppano in maniera slegata Le nuove recenti nel corso della seconda metà del ‘900, a rispetto ai contesti territoriali esistenti, talvolta edificazioni partire dal dopoguerra si è assistito in contrasto con esse, con tipologie edilizie sovente si ad un progressivo ulteriore sviluppo differenti da quelle precedenti, (si pensi a sviluppano in maniera dei centri abitati, spesso anche in villette unifamiliari o a strutture condominiali slegata rispetto 1.2 Il territorio controtendenza alla progressiva involuzione sviluppate in altezza e di grande consistenza). ai contesti demografica, con la realizzazione di Lo sviluppo del tessuto urbanizzato è territoriali insediamenti edificati, caratterizzati da quindi uno degli elementi di interesse esistenti, consistenti volumetrie, di forte impatto sia ai fini dell’indagine; l’innesco di tali talvolta in sul sistema paesaggistico, sia sul sistema contrasto fenomeni ha generato polarità urbane che insediativo esistente di più antica edificazione. con esse, con spesso presentano perdite di caratteri tipologie edilizie Le caratteristiche edilizie e tipologiche identitari e di spiccata riconoscibilità rispetto differenti del nuovo modello insediativo risultano all’ambiente e al paesaggio circostante. da quelle sostanzialmente differenti rispetto a quelle precedenti fino ad allora sviluppate, le nuove edificazioni

Castelnuovo Calcea in una cartolina del 1955 e oggi

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 62 ORIZZONTI UNESCO 7.4

L'evoluzione del sistema insediativo

1.2 Il territorio

I Nuclei Originari Espansione dei nuclei Le espansioni recenti dei nuclei Agliano Terme e Castelnuovo Calcea nascono durante XIX e XX sec. Le dinamiche espansive sono poi proseguite come nuclei simili di sommità, posti a I Nuclei originari dei due paesi si sono nel corso del '900 e dal secondo dopoguerra controllo delle valli del Rio Nizza e degli sviluppati quindi con fenomeni di espansione si è assistito ad una progressiva ulteriore sbocchi sulla Valtiglione, gli annucleamenti dell'abitato a carattere lineare che ha sviluppo dei centri seguendo le espansioni originari sorgono attorno al ricetto (permane visto gli insediamenti crescere lungo le linee lineari che caratterizzavano l'abitato durante il castello solo a Castelnuovo Calcea). dei crinali collinari e seguendo la viabilità XIX e XX secolo, e producendo ulteriori spinte di collegamento con gli altri centri insediative a carattere lineare lungo i crinali.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 63 ORIZZONTI UNESCO 7.5 7.5 Evoluzione del sistema produttivo I rapporti tra la L’identificazione dei processi che generano Asti-mare, che hanno profondamente inciso I primi sfera produttiva l’antropizzazione e in particolare quelli che ne sulla matrice territoriale dei due Comuni insediamenti e commerciale determinano le dispersioni produttive presentano interessati dalla presente analisi, infatti, la produttivi, più e la realtà consistenti e spesso genesi differenziate, dovute spesso a scelte realizzazione della strada statale Asti-mare ha territoriale: strutturalmente dispersioni e di carattere politico, economico, sociale, ecc. portato alcuni primi insediamenti produttivi organizzati nell’area, che precedentemente erano limitati 1.2 Il territorio polarità L’obiettivo prioritario dello sviluppo si insediano a piccole realtà produttive/commerciali o di territoriale dovrebbe tendere ad una stretta intorno ai stoccaggio con natura prevalentemente isolata, correlazione tra gli insediamenti produttivi vent’anni dalla si cita ad esempio la struttura della Cantina realizzazione e le matrici territoriali quali, paesaggio, sociale posta in Loc. Opessina, raggiungibile della SS Asti- ambiente,infrastrutture,, residenzialità, ecc. dalla direttrice sud Asti-Costigliole-Nizza. mare In quest’ottica si è predisposta un’analisi I primi insediamenti produttivi, più consistenti temporale della matrice produttiva e strutturalmente organizzati si insediano insistente sull’area cercando di cogliere le intorno ai vent’anni dalla realizzazione della SS forze che hanno generato il sistema produttivo Asti-mare e risultano prevalentemente insediati territoriale rivelando gli eventuali elementi nell’ambito della Loc. Opessina la natura stabile positivi e le criticità che hanno determinato. ed efficace del collegamento con le polarità produttive più importanti già instaurate tra I primi nuclei Si può affermare con sicurezza che le prime Asti, Costigliole, Canelli e Nizza Monferrato, produttivi, antropizzazioni produttive della vallata siano da quasi tracciando la strada agli sviluppi futuri. anni '80 del ricercarsi nella costruzione della ferrovia Novecento prima e soprattutto della strada statale

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 64 ORIZZONTI UNESCO 7.5

La dispersione Gli sviluppi immediatamente successivi Durante gli anni ’90 quindi l’evoluzione del lineare, anni '90 determinano un incremento delle realtà sistema ha portato quindi al consolidamento produttive che si sono insediate lungo dell’apparato produttivo e al suo l’asse viario nel fondovalle andando sviluppo consolidandone le forme, gli a cogliere quella tendenza, già in parte orientamenti e la localizzazione. 1.2 Il territorio presente, negli anni precedenti, supportata dall’efficacia del collegamento tra le diverse polarità territoriali, a supporto della Il maggiore incremento del carico antropico Gli sviluppi recenti, anni vocazione produttiva dell’area astigiana. sul territorio della matrice produttiva è da ricercarsi poi nelle due ultime decadi; infatti, 2000 I fenomeni in questa porzione temporale le dinamiche economiche degli anni ’90 hanno portato ad un’edificazione lineare, dei primi anni 2000, la liberalizzazione del fatta di piccole realtà produttive a commercio hanno portato alle più profonde prevalente destinazione artigianale che trasformazioni dell’area ed hanno privilegiava il fronte strada sul lato non ridisegnato il fulcro della rete viaria locale occupato dalla linea ferroviaria, nel Comune di Agliano Terme, mentre nelle Oltre al consolidamento delle matrice limitrofe aree del Comune di Casteluovo produttive sviluppate negli anni precedenti, Calcea gli insediamenti produttivi infatti, si è infatti assistito alla nascita di una assumono maggiormente la consistenza nuova polarità, di tipo commerciale, fortemente isolata di attività di tipo industriale. caratterizzata nell’area dell’Opessina.

Agliano Terme Castelnuovo lungo la Asti-mare Calcea, Opessina

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 65 ORIZZONTI UNESCO 7.5

Recentemente Le successive dinamiche socio economiche assistiamo ad degli ultimi anni, hanno determinato un blocco di profonde modifiche al “sistema produttivo”, nuove attività con il sostanziale blocco di nuove attività ed abbandono e l’abbandono di spazi e di strutture di strutture esistenti che hanno fortemente inciso sulla 1.2 Il territorio esistenti percezione del luogo e sulla sua progressiva perdita di funzione ed identità.

1 2

3 n 1, Agliano Terme, area industriale lungo l'Asti-mare n 2, Castelnuovo Calcea, Opessina n 3, Agliano Terme, Opessina

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea contesto 66 ORIZZONTI UNESCO 7.5

L'evoluzione del sistema produttivo

1.2 Il territorio

I primi nuclei produttivi, anni '80 La prima industrializzazione Gli sviluppi recenti, espansioni La realizzazione della strada statale Asti- dispersa, anni '90 durante gli anni 2000 mare ha portato alcuni primi insediamenti Durante gli anni '90 si è assistito ad un Gli sviluppi dei primi anni 2000 e la produttivi nell'area, durante gli anni '70 e '80, incremento delle realtà produttive che si sono liberalizzazione del commercio ha portato alle questi edifici produttivi erano di limitata insediate lungo l'asse viario nel fondovalle, più profonde trasformazioni dell'area, si sono estensione e con sviluppo disomogeneo. definendo una distribuzione lineare dei infittite le attività produttive lungo la statale, fabbricati con discontinuità tra gli edifici. e si è generato un significativo insediamento commerciale dell'area dell'Opessina.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea 67 ORIZZONTI UNESCO percezione

Avevo un paesaggio. Ma per poterlo rappresentare occorreva che esso diventasse secondario rispetto a qualcos'altro: a delle persone, a delle storie. Italo Calvino

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 68 ORIZZONTI UNESCO 8. 8. Dal territorio al paesaggio Il funzionamento della Interpretare il paesaggio attraverso le matrici Quindi, la struttura e il funzionamento complessità del paesaggio analitiche precedentemente indagate, non della complessità del paesaggio comporta comporta un’indagine Due diversi modi di fruire sulle percezioni diverse può rappresentare la sola strada percorribile un’indagine sulle percezioni diverse il territorio sono che il territorio genera su per la comprensione dei fenomeni del che il territorio genera su chi lo fruisce. paesaggio e il loro governo in funzione di rappresentati chi lo fruisce In quest’ottica si sono sviluppate due 1.2 Il territorio uno sviluppo armonico del territorio. in due diversi tipologie di tavole orientate alla elaborati La matrice del paesaggio locale è la comprensione delle differenze di percezione sovrapposizione del quadro degli elementi del territorio nel compiere due azioni distinte indagati inseriti nel contesto sociale e il e fruire il territorio in due maniere loro rapporto con l’esperienza di vita delle diverse, la percezione di chi vive il territorio Nelle memorie e nei persone che abitano, visitano o attraversano è invece raccolta con i racconti e i ricordi che racconti delle persone il territorio; per ognuna di queste categorie concorrono a formare le memorie locali il paesaggio si rivela come il paesaggio assume connotazioni differenti e fortemente incidenti sui luoghi e sul sentire "di famiglia" e la percezione dello stesso si adatta il paesaggio come elemento di “famiglia”. all’azione compiuta dal soggetto.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea presentazione 69 ORIZZONTI UNESCO 8.

Molisso

1.2 Il territorio Le aree interessate sono la valle ad est del concentrico di Agliano Terme, racchiusa tra i rilievi collinari a vigneto caratterizzati dalle Agliano Terme emergenze del Molisso, Castelnuovo Calcea del Bric Scorrone e della Cascina “la Generala” e Galleria il passaggio del tunnel Colle San di San Bernardino; Bernardino il fondovalle che conduce all’area di Località Opessina, nel Comune di Castelnuovo Calcea (in La Court relazione alla presenza in quest’Area della Cascina Opessina - individuata già nel Catasto Napoleonico), sita all’incrocio tra le Vallate del Rio di Nizza che corre in direzione Ovest- Est e la valle che corre in direzione Nord-Sud; il tratto di valle dall'Opessina verso Nizza in territorio di Castelnuovo Calcea Opessina

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 70 ORIZZONTI UNESCO 8.1 8.1 Attraversare la valle Nel raccontare lo Nel raccontare lo scenario delle diverse La percezione sulle vie di attraversamento scenario delle diverse percezioni del territorio si è quindi provveduto è, per conformazione topografica delle aree, percezioni del territorio si è quindi provveduto ad ad identificare le due azioni indagate e dominata dai percorsi di fondovalle che L'attraversamento veloce identificare le due azioni tracciarne i possibili flussi e le relative intercettano in maniera ravvicinata nel fondovalle indagate e tracciarne i vedute attraverso due diversi percorsi con gli elementi di disturbo generati dai intercetta 1.2 Il territorio possibili flussi e le relative percezioni visive e emozionali diverse: processi che hanno strutturato il territorio in maniera vedute (come esposto nei capitoli precedenti). ravvicinata gli elementi di - il primo chiamato “L’attraversamento” è disturbo stato quindi sviluppato analizzando e simulando L’attraversamento, quindi, porta quindi, un flusso di attraversamento veloce lungo per il territorio in oggetto ad un quadro l’arteria stradale, di fondovalle, con percettivo dominato da visuali di primo immagini aperte sull’intero fronte, le medesime piano sui fondovalle costruiti, in una che ha il fruitore del territorio mentre attraversa visione dal basso che evidenzia le matrici l’area; l’immagine che il territorio lascia di che hanno intercettato le arterie di pubblica sé a chi percorre la strada Asti-mare (sono viabilità per la loro crescita e il loro sviluppo. frequenti anche i transiti pendolari dai comuni del sud della provincia verso Asti e viceversa).

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 71 ORIZZONTI UNESCO 8.1

Estratto della tavola 2: 1.2 Il territorio in arancio, il percorso lungo la Asti-mare verso Nizza; in viola, il ritorno

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 72 ORIZZONTI UNESCO 8.2 8.2 Passare lentamente: i Belvedere Il percorso per i L’alternativa è il percorso di scoperta da un lato fortemente legato al know-how Belvedere UNESCO del territorio, materialmente effettuato locale dall’altro alle forti e sempre presenti è il vero percorso alla come ricognizione propedeutica forze endogene che comunque lo hanno La topografia dei luoghi scoperta del territorio alla realizzazione di un impegno modellato e che continueranno a segnarlo. permette visuali maggiormente turistico e che coinvolga aperte e a lunga Percorrere il territorio con questa modalità 1.2 Il territorio le eccellenze, i fulcri, i Belvedere UNESCO distanza porta a visualizzare un territorio differente e le principali attrattive dell’area. da quello percepito con la viabilità di Il percorso “lento” o di fruizione dei Belvedere, attraversamento: la topografia dei luoghi che è il vero percorso di scoperta del permette infatti visuali aperte e a lunga territorio, rappresenta la condensazione delle distanza sugli elementi che compongono percezioni e del sentire fluire il territorio; la il quadro del paesaggio, sia dall’alto delle scoperta infatti abbandona i flussi del maggiore creste collinari che in valle, lungo la strada, traffico, ma li percepisce comunque in un in parte sterrata, parallela alla Asti-mare. quadro complesso, che è il condensato della matrice territoriale e il frutto dell’evoluzione storica dei luoghi,

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 73 ORIZZONTI UNESCO 8.2

Il percorso suggerisce un Alla luce di quanto sopra si rileva che il In quest’ottica, andranno quindi considerati impegno maggiormente percorso di indagine, Belvedere per Belvedere, come elementi di valore i Belvedere e la turistico che coinvolga le possa diventare un vero e proprio percorso di loro fruzione, dovrà essere quindi cura delle I Belvedere UNESCO eccellenze, i fulcri, fruizione e di scoperta del territorio. Inoltre, amministrazioni fare in modo che il quadro sono vere e i Belvedere UNESCO e in virtù delle scelte programmatiche regionali dei Belvedere UNESCO, vere e proprie proprie finestre le principali attrattive 1.2 Il territorio effettuate con la programmazione PSR (che finestre sul patrimonio “Paesaggio”, siano sul patrimonio dell’area. individua nella fruizione escursionistica opportunamente segnalati, valorizzati "Paesaggio" una delle matrici di sviluppo regionale), tale (con scelte di arredi e informazioni) momento di studio può essere riconosciuto e connessi in un network organico come metodologia di valorizzazione di scorci sulla realtà locale. del patrimonio paesaggistico locale.

In sfondo la collina del Molisso, fulcro del paesaggio UNESCO

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 74 ORIZZONTI UNESCO 8.2

LEGENDA

Percorsi alla scoperta del territorio

I belvedere UNESCO interessati dal progetto

Cono visivo della fotografia

Stanze o ambiti di paesaggio 1.2 Il territorio

Estratto della tavola 3: i percorsi dei Belvedere

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 75 ORIZZONTI UNESCO 8.2

1.2 Il territorio

Immagini del percorso dei Belvedere

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 76 ORIZZONTI UNESCO 9.-9.1 9. Condividere la percezione Tre occasioni di Si è voluto completare la fase di indagine sullo filmati che hanno posto in sequenza le riflessione sulla stato del territorio con tre modalità di riflessioni immagini che si hanno viaggiando in percezione del su come le persone percepiscono il territorio: auto lungo la Asti-mare in valle e lungo I filmati hanno generato paesaggio attraverso un questionario; una strada secondaria che percorre il discussioni, incontri con la popolazione; crinale nord scendendo oltre Castelnuovo nuovi pensieri e 1.2 Il territorio lavoro con le scuole primarie e la guida Calcea, oltre lo svincolo dell'Opessina, proposte del "kit didattico" della Regione Piemonte. in località Cascina Borgogna. 9.1 Un modello partecipativo La visione ha generato delle discussioni, nuovi pensieri e proposte che Si sono organizzate due serate con gli riportiamo nei paragrafi seguenti. abitanti di Agliano Terme e di Castelnuovo Calcea in cui sono stati proiettati due brevi

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 77 ORIZZONTI UNESCO 9.2

Sono stati anche restituiti 86 questionari La visione del filmato ha proposto compilati, su 120 distribuiti, costruiti con una lettura del paesaggio insolita: nel l'intento di soffermarsi sulla cognizione del vedere la sequenza di fermo-immagine le ...molti dettagli rivengono territorio nel suo insieme, come luogo di persone presenti all'incontro si sono accorte alla luce e si relazioni, storia, ambiente, paesaggio. che nel passare abitualmente per quella via, in prova a guardare 1.2 Il territorio velocità, il paesaggio diventa scontato, mentre, come fosse la I questionari sono stati strutturati in quattro riflettendo, molti dettagli rivengono alla luce e prima volta gruppi di domande: A- Il campione; B-La si prova a guardare come fosse la prima volta. memoria; C-La relazione con il riconoscimento UNESCO; D-Immaginare il futuro. Cinque le osservazioni fatte con maggior frequenza: Il paragrafo 9.3 illustra i questionari e le restituzioni organizzate in grafici, dimostrando - "Noi che viviamo in questo territorio, che esiste una buon interesse delle persone non ne vediamo più il paesaggio"; al territorio in cui vivono o frequentano. - "Ci sono una sequela di cartelloni pubblicitari Una terza parte riguardante l'indagine che distolgono dall'apprezzare l'ambiente" condivisa è stata realizzata nelle due scuole - "C'è un forte contrasto fra il elementari sotto la guida delle maestre, paesaggio morbido delle colline e seguendo principalmente il kit didattico gli aggregati dei capannoni"; approntato dalla Regione Piemonte. - "Lo svincolo dell'Opessina non ha identità 9.2 Gli incontri pur essendo il biglietto da visita della Barbera Il filmato La percezione, è ovvio, cambia a seconda perché è un po' l'ingresso al sito UNESCO"; sull'attraversare la del punto di vista, cosicché anche il paesaggio - "Occorrerebbero delle linee guida per il valle cambia. Nell'attraversare la valle lungo la colore, per unificare le insegne, per materiali..." Asti-mare, scorrono alla nostra destra e alla sinistra i sinuosi profili collinari coltivati e a Ecco alcune immagini dal filmato prativo, mentre si impongono con maggior proposto in discussione. rilevanza gli "oggetti" disposti lungo i margini della via lunga circa 5 chilometri.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 78 ORIZZONTI UNESCO 9.2

Alcune immagini dal filmato proposto in discussione 1.2 Il territorio

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 79 ORIZZONTI UNESCO 9.2

Il filmato sul Il percorso per i Belvedere di entrambi stradina parallela alla Asti-mare, sollecitano percorso lento i territori di Agliano e di Castelnuovo, a sostare per godere meglio il paesaggio o evitando la strada provinciale Asti-mare, per conoscere e capire meglio gli ambienti. Si è sollecitati alla sosta via di attraversamento veloce, propone un per godere Cinque le osservazioni fatte approccio più simile a quello che doveva essere meglio con maggior frequenza: 1.2 Il territorio prima della fine degli anni Sessanta, prima il paesaggio o - "È la velocità che fa la differenza cioè della sua costruzione. Inevitabilmente per conoscere e nella percezione"; su queste strade si va con lentezza, magari capire meglio - "Camminando lentamente in valle si gli ambienti non in automobile, ed il tempo per vedere il percepiscono molto bene i profili delle colline paesaggio ed osservarne l'identità è maggiore. che determinano gli orizzonti lungo il percorso"; Anche il punto di osservazione agisce sulla - "Si ammira il paesaggio UNESCO con la percezione degli spazi: il passaggio lungo sequenza infinita delle colline e si rilevano i crinali permette una visione dall'alto per contrasto le aree industriali e commerciali della valle, una visione d'insieme; mentre ed inutili aree asfaltate senza alberature"; dal basso, percorrendo la strada secondaria - "Mancano aree di sosta minimamente in valle, è significativa la visione dei profili attrezzate anche per avere informazioni collinari che determinano quindi gli su quello che si vede"; orizzonti del territorio che esaminiamo. - "Oggi, notando le brutture ci I punti di vista nei pressi dei Belvedere lungo domandiamo come mascherarle". le strade secondarie, sia dall'alto che lungo la

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 80 ORIZZONTI UNESCO 9.2

Alcune immagini dal filmato proposto in discussione 1.2 Il territorio

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 81 ORIZZONTI UNESCO 9.3

9.3 Il questionario Tre occasioni di Questa parte dello studio vuole dar conto Lo scopo principale di questo momento di riflessione sulla della relazione fra le persone, il territorio indagine è stato quello di invitare la popolazione percezione del e il paesaggio in cui vivono o frequentano. a soffermarsi e analizzare criticamente il proprio paesaggio territorio. Si è richiesto di rispondere al questionario intitolato "Io, il mio territorio e il mio paesaggio" Il campione era significativo per età: hanno Le restituzioni 1.2 Il territorio e introdotto dalla descrizione dell'area presa in risposto prevalentemente persone età superiore esame, partecipando così con le proprie opinioni a 40 anni, legata affettivamente al territorio. e la propria esperienza al progetto "Orizzonti Sebbene il riconoscimento UNESCO UNESCO tra Agliano e Castelnuovo". sia considerato una opportunità interessante Sono stati distribuiti 120 questionari e ne per lo sviluppo turistico, si lamenta una sono stati restituiti 86: di seguito, le domande assenza di piano generale per la consegnate ed il report dell'indagine condivisa. promozione e per il mantenimento.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 82 ORIZZONTI UNESCO 9.3

Rileviamo una attenzione per gli aspetti Quanti anni hai? agricoli, soprattutto intesa come produzione, Dalla somma dei due grafici si evince che piuttosto che quelli culturali in senso lato, storici almeno lo stesso 50% degli intervistati frequenta o per il valore geomorfologico e paleontologico il territorio dalla nascita, in ogni caso si desume come risorsa di sviluppo economico e/o che hanno risposto al questionario persone che 1.2 Il territorio turistico. Una significativa attenzione conoscono il proprio territorio. Il campione viene posta alla tutela dell'ambiente. risulta abbastanza vario con una lieve prevalenza di persone di età compresa tra 40 e 80 anni. a - Campione Da quanto tempo frequenti il territorio? Solo il 25,93% degli intervistati frequenta il territorio da meno di 18 anni, la maggior parte frequenta il territorio da parecchio tempo, il 50% da più di 40 anni.

6-18 anni

19-40 anni

41-80 anni

Fino a 18 anni

Da 19 a 40 anni

Da 41 a 80 anni

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 83 ORIZZONTI UNESCO 9.3

Quale strada percorri in prevalenza? Con quale mezzo? Quasi la metà percorre l'Asti-mare per recarsi Il grafico ci rappresenta una situazione al lavoro o a scuola, mentre il restante percorre abbastanza significativa: la maggior parte altre strade. Possiamo dedurre che gli intervistati delle persone percorre le strade in auto: abbiano una conoscenza abbastanza vasta la percezione che ne restituiscono, come 1.2 Il territorio del proprio territorio e lo osservino da abbiamo visto con l'esperimento della punti di vista abbastanza omogenei. visione del video sull'attraversamento veloce, risulta approssimativa nella prevalenza dei percorsi giornalieri. Significativo è anche il dato che solo pochissime persone usano i mezzi pubblici.

Altre strade

Asti-mare

Strade secondarie In auto In auto e a piedi In autobus e a piedi In moto A piedi

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 84 ORIZZONTI UNESCO 9.3

b - Memoria Ricordi com'era la vallata prima? I tuoi famigliari ti hanno raccontato? La percezione del paesaggio prima della Alla domanda se si è avuto un racconto di costruzione dell'Asti-mare, avvenuta alla fine come era il paesaggio e di come sono state le degli anni Sessanta, è ormai perduta: solo trasformazioni negli ultimi 50-60 anni, poco poche persone tra gli intervistati ne più della metà hanno risposto positivamente. 1.2 Il territorio hanno memoria diretta o consapevolezza. Il dato risulta interessante se confrontato con La via di attraversamento veloce ha quindi i grafici del gruppo a-campione perché si può ormai definitivamente modificato la cognizione dedurre che alcune risposte negative sono del paesaggio come vasto, percorso da una rete presumibilmente dovute al fatto che alcuni viaria che aveva messo per secoli in relazione intervistati non sono originari di Agliano colline e vallate, paesi e campi. La grande o di Castelnuovo: nella popolazione strada, la ferrovia e la galleria che buca il rimangono quindi abbastanza ricordi colle di San Bernardino ha dato maggior da essere testimoniati in un racconto. risalto ad una cognizione dello spazio sull'asse di attraversamento in valle.

SI 17%

45% NO

SI

55%

NO 83%

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 85 ORIZZONTI UNESCO 9.3

1 3

1.2 Il territorio

2

4

1 - Dal Catasto Napoleonico 2 - La valle nel 1951 3 - La valle nel 1970 4 - il dancing delle terme di Agliano nel 1959

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 86 ORIZZONTI UNESCO 9.3

Quali differenze hanno Quanto è stato armonioso lo messo in evidenza? sviluppo del territorio? Le risposte sono coerenti al dato del In una scala da 0 a 10, venticinque persone grafico precedente che illustra che poco hanno assegnato valore 5, solo dieci persone più della metà delle persone ha familiari hanno dato una valutazione medio alta, ossia 1.2 Il territorio interessati a raccontare come si è trasformato 8; nessuno ha valutato che lo sviluppo del il territorio negli ultimi 50-60 anni. territorio sia stato armonioso e rispettoso della natura sia stato all'altezza di un 10. La differenza che si riscontra con maggior frequenza è quella che riguarda la relazione tra il costruito e l'ambiente naturale: più persone evidenziano che ci sono meno natura e più costruzioni.

Nessuna risposta precisa C'è meno natura Gli edifici in vallata Più traffico in vallata I paesi sono meno vivi Meno traffico in paese Le valutazioni da 0 a 10

Numero di risposte

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 87 ORIZZONTI UNESCO 9.3

Conosci i sentieri? Conosci un punto di particolare bellezza? Quale? Dalle risposte si deduce che il territorio è conosciuto anche in modo approfondito. Le risposte rilevano che c'è sostanziale congruenza tra i fulcri o i Belvedere NO del paesaggio segnalati nell'analisi 1.2 Il territorio 19% paesaggistica secondo le Linee guida regionali per la tutela del sito UNESCO.

Nessuna risposta precisa Torre di Agliano Castello di Castelnuovo Cascina Castello Chiesa del Molisso Cascina La Court Parrocchia di Castelnuovo Colle San Siro

Numero di risposte 81%

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 88 ORIZZONTI UNESCO 9.3

Vedresti bene questo paesaggio Qual'è il tuo luogo del cuore? come copertina di una rivista Sebbene la metà degli intervistati non di viaggi e turismo? indichi nessun luogo del cuore si comprende una scelta pressoché intimista. C'è una considerazione molto positiva 1.2 Il territorio riguardo alla bellezza del paesaggio. Nessuna risposta precisa Castello di Castelnuovo NO Casa mia 6% Piazza della torre di Agliano Chiesa del Molisso Chiesetta S. Croce ad Agliano Parrocchia di Castelnuovo Cascina La Court

Numero di risposte

94% SI

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 89 ORIZZONTI UNESCO 9.3

c - UNESCO Quanto apprezzi il riconoscimento Perché? UNESCO del paesaggio vitivinicolo? Le valutazioni positive trovano Il riconoscimento di patrimonio dell'Umanità ragione principalmente nell'orgoglio viene apprezzato con il massimo valore di appartenere ad un territorio e nel dal 24 % degli intervistati mentre le considerare il riconoscimento UNESCO 1.2 Il territorio valutazioni più basse vengono distribuite una opportunità di sviluppo in generale. Il in modo alternante; complessivamente poco apprezzamento viene invece giustificato la maggior parte degli intervistati apprezza con non aver visto nessun cambiamento positivamente il riconoscimento. significativo al prezzo di troppi vincoli.

Motivo d'orgoglio Opportunità di sviluppo Nessun cambiamento significativo Contribuisce alla tutela Troppi vincoli

Numero di risposte

Le valutazioni da 0 a 10

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 90 ORIZZONTI UNESCO 9.3

A quattro anni dal riconoscimento Quali limiti? del sito UNESCO hai notato più Tra i limiti maggiormente vissuti come limiti o più opportunità? tali si annovera un aumento della Il grafico mostra che 29 intervistati non buracrazia e di vincoli in generale; circa hanno ravvisato né limiti né opportunità, il 10% valuta negativamente che non ci sia 1.2 Il territorio mentre 37 persone (42% circa) considerano stato alcun cambiamento significativo. che il riconoscimento abbia attivato più opportunità, dando la valutazione media con maggiore frequenza. Aumento burocrazia Nessun cambiamento significativo Scarsa informazione e assenza piano sviluppo Troppi vincoli

Numero di risposte Quali opportunità? La valorizzazione del territorio attraverso il riconoscimento UNESCO viene trovata interessante in termini di aumento del turismo e aumento delle possibilità di lavoro. Curiosa l'associazione del turismo all'enogastronomia senza menzione di altri ambiti come la cultura, l'arte,...

Valorizzazione turistica, enogastronomica Aumento di possibilità di lavoro Valutazioni negative Valutazioni positive Interventi di valorizzazione

Numero di risposte

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 91 ORIZZONTI UNESCO 9.3

d - Futuro Quanto è importante per te vivere qui? Perché? In una scala da 0 a 10 la maggior Il legame affettivo e la qualità della parte degli intervistati ha dato una vita sembrano essere le ragioni migliori per valutazione massima; solo tre persone vivere il territorio tra Agliano e Castelnuovo. hanno assegnato un valore 6. 1.2 Il territorio

Legame affettivo

Qualità della vita

Nessuna risposta

Per il mio lavoro

Numero di risposte

Valutazioni

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 92 ORIZZONTI UNESCO 9.3

Quanto pensi sia apprezzato da Perché? un turista questo territorio? La assoluta maggioranza degli intervistati In questo caso i valori assegnati assegna il valore del paesaggio, dell'ambiente si distribuiscono maggiormente e dell'enogastronomia come motivazione in una scala da 7 a 10. dell'interesse turistico. Si segnala che il 1.2 Il territorio 16% delle risposte considera che il valore del territorio è una attrattiva per il turista ma che occorrerebbe una pianficazione degli spazi pubblici.

Per il paesaggio. l'ambiente e per l'enogastronomia Nessuna risposta Per il valore del territorio ma serve un piano spazi pubblici Poco apprezzato

Numero di risposte Valutazioni

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 93 ORIZZONTI UNESCO 9.3

Cosa è importante per te mantenere o eliminare nel paesaggio affinché sia più bello? Anche in questo caso le opinioni degli intervistati si orientano maggiormente 1.2 Il territorio sul mantenimento e la cura del paesaggio e dell'ambiente attraverso regole e segnalano la necessità di una coscienza identitaria sentita significativamente come agricola. Importante il rilievo che viene fatto sull'uso dei diserbanti e sulla necessità di mantenere la diversità delle colture.

Limitare nuove costruzioni e dare norme Nessuna risposta Più pulito e ordinato Mantenere identità Mantenere biodiversità e vietare diserbanti Recuperare aree e edifici abbandonati Aree attrezzate per il turismo

Numero di risposte

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 94 ORIZZONTI UNESCO 9.4

9.4 Il paesaggio a scuola: il "kit didattico" Racconto di una Nelle scuole elementari di Agliano e I ragazzi hanno accolto con molto entusiasmo esperienza di Castelnuovo le maestre hanno il lavoro che li ha coinvolti nello studio del sperimentato il "kit didattico" messo paesaggio durante le ore di geografia e di a punto dalla Regione Piemonte ed laboratorio. Sono stati seguiti dalle insegnanti è stata una occasione per provare in Fanelli Silvia e Mazzucco Elisa nella scuola Ha suscitato 1.2 Il territorio modo semplice a leggere un paesaggio. di Agliano, Maria Teresa Cirio, Rita Pavese molte curiosità e Neva Penna nella scuola di Castelnuovo. Le maestre e gli allievi hanno aggiunto riflessioni sul proprio territorio .... Il confronto con la realtà del passato ha costituito un’occasione di riflessione "Il progetto è stato realizzato dagli alunni delle e ha suscitato curiosità. Gli alunni classi terza, quarta e quinta elementare del plesso di Castelnuovo si sono adoperati nella di Agliano Terme e dagli alunni di classe quarta ricerca di documenti fotografici che hanno della scuola primaria di Castelnuovo Calcea. contribuito ad una maggiore conoscenza

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 95 ORIZZONTI UNESCO 9.4

è stata una storica e geografica del proprio paese. Hanno Il lavoro costituirà un punto di occasione pr capire proposto interventi ed impegni per la partenza per altre attività calate nel cos'è l'UNESCO conservazione ed il miglioramento di territorio, fondamentali per acquisire un quello che viene definito "patrimonio". atteggiamento responsabile ed impegnato al fine di rendere sempre migliore A conclusione dell’attività, hanno 1.2 Il territorio l’ambiente, non soltanto a livello locale. rappresentato su un cartellone il paesaggio di Castelnuovo Calcea realizzato con Ha permesso inoltre di far capire zucchero colorato evidenziando le modifiche ai ragazzi la bellezza e la fortuna da apportare per migliorarne l’aspetto. di vivere in questi due paesini. Le insegnanti e gli alunni di Agliano hanno stabilito insieme i punti da eseguire: Il lavoro costituirà un punto di partenza per -descrizione del paesaggio che si altre attività calate nel osserva dalle finestre della scuola; territorio, fondamentali per acquisire un -Agliano ieri, Agliano oggi: ciò atteggiamento che è cambiato utilizzando foto responsabile ed di un tempo e foto odierne; impegnato al fine di -disegni dei diversi tipi di paesaggio rendere sempre migliore tipico della nostra zona: colline del Monferrato, l’ambiente, non soltanto a livello locale catena montuosa delle Alpi, vigneti… -creazione di card paesaggistiche Utili anche le domande, le risposte, i racconti di nonni e zii che hanno illustrato i cambiamenti dei paesini, oggi patrimonio dell’UNESCO. è stata appunto un’occasione per conoscere l’UNESCO, di cui spesso si è sentito il nome, senza sapere di cosa si occupa.

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea percezione 96 ORIZZONTI UNESCO 9.4

1.2 Il territorio

Uno degli elaborati degli allievi delle scuole elementari

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea 97 ORIZZONTI UNESCO percezione

1.2 Il territorio

La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo. Gianni Rodari

Regione Piemonte - Comune di Agliano Terme - Comune di Castelnuovo Calcea