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A e a Mazara del Vallo Lotta allo spreco, la Diocesi si mette in gioco ALLA PAGINA 10 E L I A O R I T D E ’ L

LA VISITA DEL PONTEFICE IN MAROCCO Cristiani e musulmani, prove di dialogo n Evangelii gaudium, docu- perché il vero Islam e un’adeguata in- dignità di ogni essere umano, come mento programmatico del terpretazione del Corano si oppongono pure i suoi diritti inalienabili. […] Ecco pontificato, Papa Francesco ha ad ogni violenza» (n. 253). Ho voluto perché la libertà di coscienza e la libertà enunciatoI le linee che avrebbero carat- richiamare queste intenzionalità religiosa – che non si limita alla sola li- terizzato il suo magistero e la sua azione prospettiche prima di riferire della bertà di culto ma deve consentire a cia- pastorale, anche con riferimento al dia- Visita apostolica di Papa Francesco scuno di vivere secondo la propria logo interreligioso, e in particolare al in Marocco (30-31 marzo), alla quale convinzione religiosa – sono insepara- rapporto con l’Islam. Nei nn. 252-253 ho avuto il privilegio di partecipare, bilmente legate alla dignità umana». di egli ha presentato le coordinate che su invito dell’Arcivescovo di Rabat, e Alle Chiese del Maghreb ha ricordato DOMENICO avrebbero ispirato il suo ministero apo- che ha avuto il risalto assai significativo che vero problema non il numero o la MOGAVERO stolico a tale riguardo in modo assai per l’orizzonte ampio nel quale si è chiaro e incisivo. Per prima cosa il Papa svolta. I momenti di ufficialità pubblica osserva che oggi «acquista una note- hanno rispettato la profonda compe- ALLE CHIESE DELMAGHREB vole importanza la relazione con i cre- netrazione tra civile e religioso, tipica il Papa ha ricordato denti dell’Islam» in ragione del fatto delle società islamiche. Mi ha partico- il rischio dell’irrilevanza che essi sono presenti nei paesi di tra- larmente colpito nel discorso del re il ti- dizione cristiana, dove possono vivere tolo con cui egli si presenta e anche la e del proselitismo la loro fede ed esercitare il culto (cfr n. missione che si assume: «Come Co- 252). Per affrontare in modo costruttivo mandante dei Credenti, non posso quantità di spazi che si occupano, ma il dialogo con i musulmani, il Pontefice parlare della Terra dell’Islam come se ci la «capacità che si ha di generare e su- richiama la necessità di una forma- fossero solo musulmani. Vigilo, in ef- scitare cambiamento, stupore e com- zione adeguata, che liberi il campo fetti, sul libero esercizio delle religioni passione; dal modo in cui viviamo dalle improvvisazioni e dalle facilone- del Libro e lo garantisco. Proteggo gli come discepoli di Gesù […] In altre pa- ebrei marocchini e i cristiani di altri role, le vie della missione non passano paesi che vivono in Marocco. [...] Il dia- attraverso il proselitismo […] che porta AL MONDO ISLAMICO logo tra le religioni abramitiche è chia- sempre a un vicolo cieco, ma attraverso l’esperienza religiosa ramente insufficiente nella realtà di il nostro modo di essere con Gesù e con oggi. […]. Le tre religioni abramitiche gli altri. […] Quindi il problema non è come ponte non esistono per tollerarsi, per rasse- essere poco numerosi, ma essere insi- che unisce gnazione fatalistica o accettazione al- gnificanti, diventare un sale che non ha tezzosa. Esse esistono per aprirsi l’una più il sapore del Vangelo - questo è il rie, rinsaldi l’identità degli operatori e li all’altra e per conoscersi, in una corag- problema! - o una luce che non illu- renda «capaci di riconoscere i valori giosa gara per farsi del bene a vicenda». mina più niente». Questi brevi cenni degli altri, di comprendere le preoccu- Il Papa, a sua volta, al mondo mu- intendono suscitare l’interesse di pazioni soggiacenti alle loro richieste e sulmano ha detto: «Un dialogo au- accostare per intero i diversi mes- di fare emergere le convinzioni co- tentico ci invita a non sottovalutare saggi che in quel viaggio Papa Fran- muni». A scanso di equivoci Francesco l’importanza del fattore religioso per cesco ha offerto nella faticosa via richiama il dovere della reciprocità fon- costruire ponti tra gli uomini e per af- del dialogo con l’Islam, impresa data sul diritto alla libertà religiosa. Con frontare con successo le sfide prece- difficile e complessa, ma sicuramente 30 aprile riferimento, infine, al fondamentali- dentemente evocate. Infatti, nel non trascurabile, se si vuol costruire ve- 2019 smo terrorista, il Papa avverte che oc- rispetto delle nostre differenze, la fede ramente la pace in un mondo sempre 3 corre «evitare odiose generalizzazioni, in Dio ci porta a riconoscere l’eminente più dilaniato da conflitti e violenze. VITA DI CHIESA Ciavolo, chiesa casa tra le case Il 18 maggio verrà celebrato il rito di dedicazione dell’edificio sacro

dificata nel di 1983 a spese DON GIANLUCA dei contadini ROMANO suE un terreno offerto dalla famiglia Abate, la chiesa dedicata a Maria SS.ma della cava in c.da Ciavolo, venne eretta par- rocchia nel 1943. Alla prima costru- zione venne aggiunta prima la torre campanaria e poi un battistero che adesso funge da cappella del Santis- simo Sacramento. Essa sorge in un quartiere dell’agro marsalese assai esteso e poco omogeneo sia dal punto di vista della morfologia del suolo che della urbanizzazione. Il territorio è co- stellato da numerosi bagli, che ricor- dano ancora un mondo e una cultura oramai d’altri tempi. Una cultura le- gata alla terra e al ciclo delle stagioni, ben ancorata alla fede e ai tradizionali valori della vita. Nella chiesa il pros- casa del Padre; un luogo dove ho tro- timo colloquio con Dio e sperimentare simo 18 maggio sarà celebrato il rito vato riparo e amore; dove ho incon- la sua consolante presenza, ma anche della dedicazione e della consacra- trato e continuo ad incontrare i fratelli centro di identità religiosa e laborato- zione dell’altare. Proprio il 18 mag- e le sorelle della comunità con i quali rio culturale al servizio della crescita gio, infatti, ricorre la data della ho la gioia di condividere la gioia del della persona in tutte le fasi della sua festa principale della parrocchia, in nutrimento spirituale grazie ai sacer- vita; luogo di formazione di umanizza- ricordo del terremoto del 1828 da doti che vi si sono succeduti. è nella cui Marsala fu salvata grazie alla mia Chiesa che continuo a incontrare i protezione della sua patrona, la piccoli e gli adolescenti del catechi- ILLUOGODICULTO Madonna della Cava. La parrocchia smo; ad affidarmi alla Madonna della centro di identitàreligiosa rappresenta un punto di riferimento e Cava insieme alla mia famiglia amici e di aggregazione oltre che spirituale quanti mi chiedono preghiere». Ep- e laboratorio culturale anche sociale e culturale per la popo- pure nella sua semplicità questo per la crescita della persona lazione che abita le contrade di Cia- edificio in questo ambiente è volo, Ciavolotto, Digerbato e l’unico contenitore di storia e di Scacciaiazzo. «Per me - dice una par- opere d’arte che narrano e custodi- zione dunque, ma anche luogo della rocchiana - la mia chiesa ha sempre scono il patrimonio cristiano e condivisione, del confronto e della so- rappresentato un luogo dove posso umano di questa popolazione, lidarietà verso i più deboli, luogo dove tirar fuori tutti i miei pensieri, belli e punto di convergenza delle persone si progettano attività ricreative, ludi- brutti, un rifugio sicuro. Se sono triste che abitiamo insieme lo spazio e la sto- che e sportive necessarie per l’equili- mi sento di stare in silenzio da sola. Se ria intrecciando le colorazioni diverse brio psico-fisico della persona, ma sono felice piango davanti all’altare. della propria sensibilità e della propria anche centro propulsivo di speranze Non so spiegarti a parole cosa provo… esperienza. Dalle testimonianze regi- per chi non vuole abbandonare il ter- mi sento me stessa solo lì in chiesa, da- strate, anche da parte di qualcuno che ritorio e le sue tradizioni, e perciò ha il si autodefinisce non credente, desu- coraggio di investire ancora sul lavoro vanti a Maria e desidero che i miei figli 30 miamo che la sede della comunità par- e sui valori dei propri antenati rivisitati aprile tornino a credere e a entrare in chiesa». 2019 E un altro membro della comunità: «La rocchiale in questione è stata certo un alla luce di nuove competenze e nuove mia Chiesa è sempre stata per me la luogo dove cercare nel silenzio un in- prospettive. 2 DENTRO IL WEB www.diocesimazara.it

LE ELEZIONI/I SINDACI AL PRIMO TURNO Venuti riconfermato a Salemi A Salaparuta vince Drago Il risultato delle urne alle amministrative del 28 aprile nelle due comunità della Valle del Belìce

imane al suo posto Dome- suo partito, Domenico Venuti conti- di nico Venuti, 39 anni, rieletto nuerà a fare il sindaco di Salemi, con AX M sindaco di Salemi. Con 3.108 impegni presi proprio in campagna FIRRERI Rvoti di preferenza, pari al 50,96% dei elettorale: il mantenimento dell’Uffi- voti complessivi espressi dai cittadini, cio intercomunale per l’agricoltura in Venuti ha vinto sugli altri tre candidati quel Comune, il potenziamento del che erano in corsa con lui per la pol- Suap allo scopo di snellire l’iter buro- trona di primo cittadino. Venuti porta cratico per l’avvio di nuove attività im- con sé in Consiglio comunale anche la prenditoriali, l’istituzione di incubatoi maggioranza dei consiglieri. La sfida, di impresa per la nascita di imprese dunque, il giovane del Pd l’ha giovanili e femminili, il reperimento di vinta, spuntandola su Francesco risorse per la manutenzione della via- Giuseppe Crimi, secondo arrivato bilità rurale, la pianificazione di una con 1.461 voti, pari al 23,95%, sul pen- serie di interventi e applicazione delle tastellato Rosario Rosa, che con 979 SALEMI strategie di marketing territoriale per voti ha guadagnato il 16,05% e su Ro- la promozione e valorizzazione dei berto Rapallo con 551 voti (9,03%). La prodotti agroalimentari ed enogastro- maggioranza dei cittadini di Salemi ha nomici. Nel Belìce anche il Comune così scelto la continuità, riconfer- di Salaparuta è andato al voto. Il mando al palazzo comunale l’uscente sindaco uscente Michele Saitta, seppur Venuti. E proprio la continuità pro- tentata la rielezione essendo in corsa, gettuale è stato il tema principale non è stato rieletto. Vincitore della della campagna elettorale di Ve- competizione è stato Vincenzo Drago nuti, sostenuto dalla lista “Salemi (“Il paese che vogliamo insieme Drago 2024”. Fedelissimo dell’onorevole Sindaco”) che ha ottenuto il 59,18% Baldo Gucciardi, il giovane è cresciuto delle preferenze contro il 40,82% della politicamente nel Pd. Ma col partito gli lista civica "Viviamo Salaparuta" gui- ultimi mesi sono stati difficili. Venuti data proprio da Saitta. «Dedico questa ha rinunciato al suo posto nella diri- mia vittoria a tutti coloro che mi hanno genza regionale del partito e non è sostenuto, ora dobbiamo metterci su- 30 aprile escluso che guardi alla segreteria pro- bito al lavoro per risolvere i problemi 2019 vinciale, attualmente affidata a Marco ALAPARUTA che attanagliano Salaparuta», ha 4 Campagna. In attesa di movimenti nel S detto Drago. LE ELEZIONI/I COMUNI AL BALLOTTAGGIO La sfida al fotofinish tra Lega, M5S e liste civiche Mazara del sieme”, ed Enzo Alfano del M5S. I due di Vallo e Ca- hanno scelto di non apparentarsi e di con- MAX stelvetrano la tinuare la corsa con le coalizioni originarie. O FIRRERI L sfida delle ammini- Nella città dove il Comune, due anni L

A A strative è stata un fa, è stato sciolto per mafia, e nelle ul- lungo cammino che si concluderà col time settimane è stata compiuta l’ope- V L turno di ballottaggio domenica 12 maggio. razione antimafia “Artemisia” che E Chi aveva pronosticato una vittoria dei avrebbe smantellato una loggia se- D candidati più forti a primo turno si è do- greta della massoneria, è finito fuori A R vuto ricredere. Sia a Mazara del Vallo che al primo turno Pasquale Calamia del A Z

a Castelvetrano nessuno dei contendenti Pd. L’architetto, già consigliere comunale, A alla poltrona di sindaco ha raggiunto il è stato l’unico a portare i big del partito M 40% dei voti. E così si è aperta la porta proprio a Castelvetrano, compreso il neo verso il ballottaggio. A Mazara del Vallo segretario Nicola Zingaretti, nel suo primo la sorpresa più grande è stata la scon- comizio pubblico dopo l’elezione. Questo fitta del candidato M5S Nicola La non è, però, bastato per approdare al Grutta, consigliere comunale uscente turno di ballottaggio. L’ha spuntata, in- e il primo a lanciare la sua candidatura a sindaco. Tra lui e il leghista Giorgio Randazzo, al ballottaggio andrà quest’ul- timo che sfiderà Salvatore Quinci, che al DOMENICA 12 primo turno ha ottenuto 8.653 preferenze, il voto a Mazara del Vallo 820 in meno rispetto al totale della somma e Castelvetrano dei voti delle liste a suo sostegno (Osser- per il nuovo sindaco vatorio Politico, SiAmo Mazara, Parteci- pazione Politica, Mazara Bene Comune). Randazzo a primo turno ha conquistato vece, Martire, dando già quasi per certo,

6.657 voti (La Grutta è arrivato a 5.084), ri- alla vigilia, che il candidato pentastellato O cevendo, proprio in chiusura di campagna sarebbe riuscito a farcela. La partita è ora N A

elettorale, l’assist del leader della Lega e tutta aperta. Alfano incasserà l’arrivo del R T

Ministro dell’Interno, Matteo Salvini. La vice premier Luigi Di Maio a Castelve- E V

partita domenica 12 è tutta da giocare. trano, mentre Martire s’appellerà sola- L E

Anche a Castelvetrano la sfida a due è mente ai cittadini. La notte di domenica T alquanto serrata. Gli elettori dovranno 12, il risultato delle urne decreterà il S scegliere tra Calogero Martire, sostenuto nome del nuovo sindaco di Castelve- A C da “Obiettivo città” e “Ricominciamo In- trano.

PUBBLICITÀ

30 aprile 2019

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R MARSALA

O All’attore Giorgio Magnato T

I concesso il vitalizio

R per meriti artistici

R ll’attore e regista marsalese Giorgio E Magnato (nella T foto)A, è stato riconosciuto il vitalizio per meriti arti-

L stici. La legge Bacchelli concede la possibilità di A dare una pensione a per-

D sonaggi del mondo della cultura che tuttavia vivono l'anzianità in condi- zioni di disagio. Giorgio Magnato ha 72 anni. La S concessione del vitalizio è stata deliberata dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 4 aprile

W scorso. Nella sua cinquantennale attività, Ma-

E gnato ha istituito e diretto diverse compagnie tea- trali, ultima delle quali la “Compagnia D’Arte Drammatica Lilybaeum” e, con esse, ha parteci- N pato a 7 festival teatrali, vincendoli tutti e classifi- candosi sempre migliore attore. L’INCONTRO Legambiente a Triscina nei cantieri delle demolizioni CAMPOBELLO DI MAZARA vertici nazionali e regionali di azione. Inoltre, il lavoro di analisi delle Nasce l’Emporio sociale, Legambiente hanno incontrato a foto aeree ha permesso di individuare iniziativa del Comune Castelvetrano i tre membri della altri 273 immobili che non esistevano CommissioneI prefettizia che hanno av- nel 1978, e quindi da demolire perchè per sostenere le famiglie viato la demolizione di 85 edifici, co- successivi al vincolo di inedificabilità struiti dopo il 1976, ossia dopo l’entrata posto dalla Legge Regionale 78/1976, e on l’obiettivo di fornire una nuova in vigore della legge che fissava l’inedifi- al contempo è stato definito un piano di forma di sostegno alle famiglie di Cam- cabilità assoluta demolizioni e di pobello che vivono situazioni di diffi- nei 150 metri dal spostamenti di coltàC e vulnerabilità, l’Amministrazione mare. «Final- volumetria che comunale ha deciso di istituire un “Emporio mente a Triscina – può portare a li- sociale”. Si tratta di un’iniziativa di solida- hanno detto Edo- VERTICI berare tutta la fa- rietà, già sperimentata in diversi altri comuni ardo Zanchini, vi- I scia costiera nei italiani, che si propone di dare una risposta cepresidente hanno incontrato i 150 metri dal concreta alle fasce sociali più deboli mediante nazionale di Le- mare. «È stato la creazione di una rete sociale territoriale, gambiente e Commissari straordinari importante in coordinata appunto dal Comune di Campo- Gianfranco questi mesi resi- bello. Il progetto, che sarà curato dalla neo Zanna, presidente che guidano il Comune stere a minacce assessora comunale alle Politiche sociali Do- di Legambiente e ricorsi, riba- natella Randazzo, in particolare prevede Sicilia - sono arri- dendo che le l’apertura, nei locali della casa del Volonta- vate le ruspe per demolire le case abu- leggi vanno rispettate – aggiungono riato di via Umberto I, di un centro all’interno sive costruite sulla duna di una delle Zanchini e Zanna -. Questa esperienza del quale sarà possibile raccogliere capi di ab- spiagge più belle del Mediterraneo, non si deve fermare e ai candidati sin- bigliamento, giocattoli e accessori che sa- con accanto il Tempio di e un daci al ballottaggio e al Ministro del- ranno distribuiti alle famiglie che vivono una sistema naturalistico di grande impor- l’Interno Salvini chiediamo un situazione di disagio economico o che ri- tanza». Il lavoro fatto in questi mesi impegno chiaro per continuare questa schiano di trovarsi in condizioni di impoveri- ha segnato, finalmente, una discon- esperienza e restituire bellezza e lega- mento a causa, ad esempio, della perdita del tinuità netta con il passato, dimo- lità a un territorio che fino a oggi è stato lavoro. In vista dell’apertura dell’Emporio si è strando che le sentenze di associato alla mafia e a Matteo Messina già svolta presso i locali comunali una prima demolizione si possono rispettare e Denaro e che invece merita di essere ri- riunione con i rappresentanti delle associa- che le ruspe possono entrare in lanciato e valorizzato». zioni di volontariato del paese.

SELINUNTE Il Parco archeologico scelto come location dalla maisonGucci

elinunte è stata scelta come location dalla nota maison Gucci nella campagna pre-fall 2019. Il Parco archeologico, il più grandeS d’Europa, è finito così al centro del mondo, ricordato con un simposio, un banchetto greco romano ai piedi di Hera e ancora, immersi nell’acropoli, nelle spiagge bagnate dal Belice. Questo lo sfondo delle immagini pubblicitarie in 30 cui Alessandro Michele, direttore creativo di aprile Gucci, da tempo guarda all’antico e la scelta di 2019 Selinunte ne è la conferma. 6 VOCE DAI SOCIAL Cinzia Sciuto e il suo libro “Non c’è fede che tenga” La presentazione presso la Fondazione San Vito con il docente universitario Abdelkarim Hannachi

a scrittrice origina- coerente una determinata laicità, ria di Santa Ninfa ma che conduca a prestare sempre più residente a Berlino, attenzione ai diritti degli individui, Cinzia Sciuto,L ha presentato alla piuttosto che a quelli dei gruppi, di Fondazione San Vito Onlus di Ma- qualunque specie essi siano: etnici, zara del Vallo il libro “Non c’è fede religiosi, politici. A dialogare con che tenga” (edizione Feltrinelli). La Cinzia Sciuto è stato il docente uni- Sciuto è giornalista e lavora per la versitario Abdelkarim Hannachi. rivista Micromega. Nel libro la cri- Sul canale Youtube #CondividereTV tica dell’autrice parte dalla neces- l’intervento del Vescovo alla pre- sità di esercitare sempre e in modo sentazione.

Anno XVII, n. 04 del 30 aprile 2019 Mensile della Diocesi di Mazara del Vallo

Registrazione Tribunale di Marsala n. 140/7-2003

Editore Associazione “Orizzonti Mediterranei” Piazza della Repubblica, 6 91026 - Mazara del Vallo

Direttore editoriale mons. Domenico Mogavero

Direttore responsabile LE PARROCCHIE IN RETE Max Firreri Redazione Piazza della Repubblica, 6 Cristo Re e “The King”, 91026 - Mazara del Vallo tel. 0923.902737 il giornale parrocchiale [email protected]

Hanno collaborato i chiama “The Marianna Di Girolamo, Mimmo Er- rante Parrino, Giuseppe Favoroso, King” il periodico don Francesco Fiorino, don Gian- d’informazione luca Romano. Sdella parrocchia Cristo Re Questo numero è stato chiuso in re- di Mazara del Vallo, il cui dazione il 30 aprile 2019. È vietata numero speciale per il la riproduzione integrale o parziale. Giubileo parrocchiale, è stato diffuso tramite la fanpage della parroc- chia. La pagina Facebookviene utilizzata per Periodico associato alla: avvisi sacri e per far conoscere le attività che vengono svolte in parrocchia.

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7 DENTRO IL WEB www.diocesimazara.it

LA PAROLA AI LETTORI «Il servizio LIS e la nostra partecipazione alla messa» Al Santuario Santo Padre delle Perriere i sordi assistono ogni domenica alla celebrazione eucaristica

ogliamo ringraziare di pare ogni domenica alla messa e di vero cuore il Vescovo e di accostarci al Sacramento del- ARIANNA M tutti i suoi collaboratori l’Eucarestia e della Confessione. DI GIROLAMO perV il permanente e continuativo Finalmente ci è possibile an- servizio di interpretariato LIS dare a messa con i nostri figli e (Lingua Italiana dei Segni) che ha seguire il loro percorso di cate- messo a disposizione per i sordi chismo e crescita all’interno presenti in Diocesi. Questa dispo- della comunità. Un grazie a nibilità e sensibilità mostrataci, ci tutta la comunità parrocchiale, al ha dato la possibilità di parteci- parroco don Gaspare Tortorici e all’interprete LIS Salvo Samannà. Auguri dalle famiglie Filippo Col- lerone e figli e Gianvito Di Giro- SCRIVI ALLA REDAZIONE lamo e figli.

La parola ai lettori: Il servizio di interpretariato LIS basta un’email viene garantito ogni domenica, o scrivi su FB durante la messa delle ore 11, presso il Santuario Santo Padre delle Perriere di Marsala, grazie ai fondi dell’8x1000 per interventi ca- ritativi.

UOIPORREUNQUESITO al nostro team di pro- fessionisti? Vuoi rac- contarciV la tua storia o segnalarcene una originale? Invia una email in redazione a condividere@diocesima- zara.it, indicando anche nome, cognome e un recapito 30 telefonico. Oppure scrivi in aprile privato sulla fanpage Diocesi 2019 Mazara/Condividere. 8 DENTRO IL WEB www.diocesimazara.it

LA STORIA Bruno e Floriano, dal salvataggio è nata l’amicizia L’infermiere di Castelvetrano, fuori l’orario di lavoro, praticò il massaggio cardiaco al militare, salvandogli la vita

uella tra Bruno e Floriano del 118, è determinante per salvare la cardio polmonare per circa venti mi- di è un’amicizia nata per caso. vita di Floriano. è in quel momento nuti, fino a quando l’infortunato non AX M Nata perchè l’uno ha salvato che i due si conoscono. E nasce ha ripreso le funzioni respiratorie. Fi- FIRRERI laQ vita all’altro. Prima di allora erano un’amicizia di ferro che continua an- lippo Milazzo, invece, presso l’ospe- due sconosciuti. Bruno Cusumano è cora oggi. A Bruno l’Ordine degli in- un infermiere di Castelvetrano, Flo- fermieri di , il prossimo 24 riano Della Corte è campano ed è pa- maggio, conferirà un encomio per L’ENCOMIO racadutista dell’Esercito. Ciò che li quello che ha fatto. E con lui riceve- conferito dall’Ordine accomunava, prima di allora, era il ranno un riconoscimento anche degli infermieri della luogo delle vacanze: la frazione di Tre l’alcamese Rossella Accardo e il Fontane. Ed è lì che tutto succede. trapanese Filippo Milazzo. La Ac- provincia di Trapani Nel 2017, Bruno ha salvato la vita a cardo, proprio quest’anno, si è resa Floriano, colpito da una pesante protagonista di un intervento d’emer- dale “Sant’Antonio Abate” di Trapani scarica elettrica mentre si trovava genza nei confronti di un uomo di 75 è intervenuto su un uomo che era sotto la doccia. Cusumano passeggia anni che ha visto lanciarsi nel fiume stato colto da un infarto. è stato pro- in bicicletta sul lungomare e viene at- San Bartolomeo (sul territorio di Al- prio il paziente a ringraziare pubbli- trattato dalle grida d’aiuto. Così inter- camo). La Accardo, insieme a Salvo camente su Facebook lo stesso viene fuori l’orario di servizio e la sua Parrucca, è intervenuta iniziando a Milazzo, al quale ora il suo Ordine assistenza, sino all’arrivo dei colleghi praticare le manovre di rianimazione consegnerà un encomio.

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L’INIZIATIVA Meno spreco alimentare e aiuto a chi ha necessità A Marsala si recupera il cibo ancora buono che, a fine giornata, finirebbe tra i rifiuti

nato a Masala il progetto della “Legge Gadda” (L. 116/2016), di “Condividiamo. Meno un significativo provvedimento DON RANCESCO F spreco alimentare. Più so- AZARA DEL ALLO normativo che regola le donazioni FIORINO A M V lidarietà.È Meno rifiuti”. Operativa degli alimenti invenduti con mi- nella città di Marsala già dallo Ipermercati ed sure di semplificazione e incenti- scorso mese di dicembre, l’inizia- esercizi commerciali vazione, ma soprattutto stabilisce tiva socio-caritativa è promossa per i bisognosi la priorità del recupero di cibo da dall’Opera di Religione “Monsi- donare alle persone più povere del gnor Gioacchino Di Leo” e si av- nostro Paese. Chi vuole collabo- vale dei fondi diocesani per la rare all’iniziativa solidale e chi carità provenienti dall’8x1000 alla conosce famiglie che vogliono Chiesa Cattolica. Un progetto ricevere generi alimentari può che ha l’obiettivo di contrastare chiamare al 393.9114018. Alle lo scandaloso spreco alimen- persone in stato di bisogno non tare e contemporaneamente nche a Mazara del Vallo da viene chiesto alcun documento sostenere le famiglie che desi- mesi è attivo un progetto pro- e/o certificazione e si assicura la derano ricevere alimenti e pro- mosso dalla Caritas diocesana massima privacy e rispetto di eA Fondazione San Vito Onlus per dotti per l’igiene che sono combattere lo spreco alimentare. Si ognuno. Chi ha bisogno non è un chiama “Zero sprechi alimentari”, al ancora commestibili ed effica- quale collaborano alcuni ipermercati “utente”, ma un fratello in umanità cemente idonei. Attualmente della città, esercizi commerciali (pa- da sostenere e incoraggiare. Il nifici, fruttivendoli) che donano ogni beneficiano dei beni raccolti (in giorno derrate alimentari quasi pros- progetto “Condividiamo” è media da 50 ai 100 chili, in più di sime alla scadenza. La raccolta av- strettamente unito al “Pronto viene col personale e coi mezzi della 20 esercizi commerciali), circa Fondazione San Vito Onlus. Le der- soccorso socio-economico”, 100 persone al giorno. Fino a ora rate, una volta raccolte, vengono de- pure coordinato dall’Opera di stinate in parte alle mense fraterne di aderiscono 4 supermercati, 3 ri- Mazara del Vallo, Marsala e Salemi e Religione, che cerca di provve- storanti, 15 tra pasticcerie, panifici poi alle parrocchie della città. dere ad altre urgenti necessità e “gastronomie” e due farmacie. I delle persone in difficoltà. Il pro- nuclei familiari li ricevono rapida- getto sarà presentato ufficial- mente nelle loro abitazioni attra- gnose s’instaura una cordiale mente martedì 7 maggio, alle ore

30 verso dei volontari e una relazione e un relativo accom- 10,30, presso la chiesa di San Gio- aprile 2019 operatrice che lavora part-time pagnamento per altre difficoltà vanni al Boeo, alla presenza del nella raccolta/distribuzione degli socio-economiche. Il progetto si Vescovo, monsignor Domenico 10 alimenti. Con le famiglie biso- realizza secondo le indicazioni Mogavero. L’IMPEGNO Con la presentazione della Dichiarazione dei redditi si può donare una quota per le attività Un semplice gesto per sostenere la Chiesa i è più gnativi quali, mezzi di di gioia nel comunicazione so- MIMMO d o n a r e ciale, scuole, corsi e RRANTE E che nel ricevere» (At convegni. Il sostenta- ARRINO «V P 20,35). Donare è com- mento del clero e tutti piere un piccolo gesto che nella vita di gli interventi caritativi. qualcuno può fare la differenza, do- Con questi fondi la no- nare è un aprirsi agli altri, un’apertura stra Diocesi ha potuto che ti permette di essere un vero cri- e sta realizzando di- stiano, capace di assumere una logica verse attività che ab- evangelica basata sulla comunione, bracciano tutti gli sulla corresponsabilità e sulla parte- ambiti della pastorale. cipazione, elementi essenziali per noi Tra questi il progetto battezzati in Cristo. La comunione “Chiesa famiglia di fa- vede l’unione di soggetti diversi ma miglie”, il progetto an- uniti da un medesimo scopo, essa è un dono di Dio. Non può esserci comunione se non INTUTTALADIOCESI c'è condivisione. Un esempio le iniziative tramite la ci è dato «dall’obolo della po- Caritas diocesana e DENTRO IL WEB vera vedova che getta nel te- www.diocesimazara.it soro due monetine che fanno la Fondazione S. Vito un soldo, era tutto quello che possedeva, tutto quando aveva per vi- ziani, “Voci del vere» (Mc 12,41-44) Questo episodio Mediterraneo”, centri di ascolto in spese per visite mediche e medicine, della vedova è un messaggio di come lingua italiana e araba, le tre mense acquisto libri e materiale didattico concretamente il denaro può ridon- fraterne di Marsala, Mazara del Vallo per la scuola, affitti, acquisto bom- dare a gloria di Dio, e diventare segno e Salemi, il Progetto anziani a Pantel- bole gas, biglietti per viaggi per visite tangibile e vivibile dell’aiuto fraterno. leria, progetti di sostegno morale e mediche e rientri nelle proprie città. La comunione attiva diventa così: materiale ai detenuti della casa cir- E ancora: progetti con le parrocchie «corresponsabilità, dove ciascuno condariale di Castelvetrano, un pro- della Diocesi che svolgono attività vive il “mi sta a cuore” e il “mi ri- getto anticrisi che abbraccia tutta la con anziani, giovani e famiglie in dif- guarda”». La corresponsabilità dà Diocesi per il pagamento di utenze, ficoltà; il progetto micro credito per una forma concreta alla comu- le famiglie in difficoltà, il Prestito nione attraverso la disponibilità a della Speranza. Attualmente sono condividere le scelte che riguar- in corso i lavori di ristrutturazione dano tutti, e dove nessuno può ECCO COME FARE di un’immobile della Diocesi per dire «non mi riguarda». La parteci- Donare l’8x1000 realizzare il progetto di una casa pazione diventa così un’esigenza di alla Chiesa cattolica di accoglienza per papà separati. una fede matura e di una carità ope- Tra le attività c’è anche quella so- con una firma ciale presso il centro rurale “Al Ci- rosa, che ti fa condividere i beni ma- er sostenere la Chiesa cattolica, in teriali e il denaro, guardando sede di Dichiarazione dei redditi, è liegio”, su un bene confiscato alla anzitutto a chi è nel bisogno. Tante molto semplice. La firma, nell’apposita mafia sul territorio di Salemi. La casellaP dedicata, si potrà mettere nel Modello sono le opere e le attività che si rea- Redditi per chi non è tenuto a presentare Di- partecipazione di tutti, attraverso chiarazione: ci si può rivolgere a un Caf o chi una firma, può diventare preziosa. lizzano con i fondi dell’8x1000, dalle predispone da solo il modello, deve effettuare esigenze di culto e pastorale, quali la consegna via internet entro il 31 ottobre. Chi Ecco perchè, proprio al momento di non è obbligato all'invio telematico, presenta il presentare la dichiarazione dei red- l’edilizia di culto, la salvaguardia del modello presso qualsiasi ufficio postale dal 2 patrimonio artistico dei nostri edifici maggio al 2 luglio. La firma può essere apposta diti, si possono sostenere le nostre di culto, di tutte le opere e iniziative anche nel Modello 730 e Modello CU. In attività, con un semplice gesto. Ricor- quest’ultimo si firma nel riquadro relativo alla diamoci che l’unica cosa davvero im- pastorali, dalla catechesi alla pasto- scelta per l’8x1000 e si deve firmare anche nello 30 rale matrimoniale e familiare, alla spazio “Firma” posto in fondo alla scheda nel portante è «essere in Cristo» così aprile riquadro “Riservato ai contribuenti esonerati”. 2019 evangelizzazione, che oggi utilizza tutto diventa nostro anche il mondo strumenti economicamente impe- e le sue possibilità (cfr 1Cor 3,21-23). 11 LA TESTIMONIANZA Giuseppe Favoroso: «La Parola di Dio persona viva e risorta» Al giovane seminarista di Castelvetrano il Vescovo ha conferito il Lettorato l 24 aprile prima di capirlo bisogna imparare ad di scorso, il no- ascoltarlo! Ecco perché è trascorso un GIUSEPPE stro Vescovo certo periodo di tempo prima del mio FAVOROSO monsignorI Dome- ingresso al Propedeutico nel 2013, e in nico Mogavero, mi seguito in Seminario a . In ha conferito il Ministero di Lettore, questi cinque anni già trascorsi, il nella parrocchia San Lorenzo Martire a Signore ha confermato in modi di- Mazara del Vallo. è stato per me un versi, attraverso persone e segni, il giorno pieno di sentimenti diversi, cammino intrapreso verso il presbi- dove ho sentito fortemente la vicinanza terato. Così come la Chiesa che ha e l’affetto di tutte le persone che mi continuato ad accreditare la mia scelta hanno accompagnato e curato nei vari affidandomi il Ministero di Lettore. modi speciali che ognuno è capace di Questo non vuol essere un premio o porre in essere. Ma il mio percorso in un gradino da salire per andare avanti e Seminario è comin- lasciarsi tutto dietro. ciato diversi anni fa, Quando il Vescovo quando ancora stavo mi ha consegnato la terminando gli studi IL PERCORSO Parola di Dio, come all’Università di Pa- non è stato facile e lui stesso ha detto lermo in Architet- instantaneo. Ora il durante l’omelia, tura. In quel non mi ha dato un periodo ero inserito cammino dura da 5 anni semplice libro ma nel coro della par- una Persona, viva e rocchia Maria S.s. Annunziata a Ca- risorta! Non sono i ricordi di un de- stelvetrano, quando iniziai il primo funto, ma i segni dell’Amore di Cristo discernimento con il mio precedente che ci hanno salvati. Ed è Gesù e la sua parroco. Non fu facile e istantaneo Parola che devo continuare ad ascol- capire subito quello che stava acca- tare. Tutto nasce dall’ascolto! Da qui dendo e a cosa il Signore mi stava parte l’Annuncio e l’Evangelizza- chiamando. Dapprima ci fu una fase zione. Non diffondendo le teorie di ciò DENTRO IL WEB di grande confusione, che avevo condi- che dice un libro qualunque, ma cer- www.diocesimazara.it viso con pochissime persone amiche. cando di rivelare quello che l’Amico, il Capire quello che Dio vuole per cia- Fratello, il Salvatore ha fatto per tutti scuno di noi non è semplice, perché noi.

FONDAZIONE SAN VITO FUORI DIOCESI Riaperto il turismo rurale “Convertitevi”, si “Al Ciliegio” a Salemi presenta a Palermo perto con un aperitivo augurale, alla presenza la Lettera dei Vescovi del Vescovo, del Presidente della Fondazione, Vito Puccio e del direttore della Caritas dioce- a Lettera dei sana, Mimmo Errante Parrino. La struttura Vescovi Con- nasce su un bene confiscato alla mafia e tra- vertitevi (edi- sferito al patrimonio indisponibile del Co- zioneL Il Pozzo di mune. Il nuovo bando per la gestione è stato Giacobbe), pubbli- rivinto dalla Fondazione. Oltre l’attività di tu- cata a 25 anni dall’ap- rismo rurale, con una cucina tipica siciliana (è pello di San Giovanni consigliabile prenotare al 3791079021), nel ter- Paolo II nella Valle reno circostante la Fondazione coltiva un vi- dei Templi, il 9 mag- stato riaperto al pubblico il turismo gneto biologico e sarà impiantato un orto, gio 1993, sarà presen- rurale “Al Ciliegio” di Salemi gestito insieme a una stalla per asini, con una pre- tata giovedì 9 dalla “Fondazione San Vito Onlus”. senza di animali da cortile. L’idea è quella di maggio, alle ore 16,30, presso la Facoltà teo- DopoÈ poco più di un anno di chiusura - do- creare dei veri percorsi naturalistici per i bam- logica di Sicilia, alla presenza di Andrea Ric- 30 vuta alla scadenza dell’affidamento da parte bini che potranno scoprire non soltanto le cardi (nella foto), fondatore della Comunità aprile piante autoctone siciliane ma anche conoscere 2019 del Comune e all’espletamento delle proce- di Sant’Egidio e di monsignor Stefano dure per il nuovo bando - il locale è stato ria- da vicini alcuni animali. Russo, Segretario generale della Cei. 12 VITA DI CHIESA MARSALA Promessa per tre nuovi cooperatori salesiani a Marsala

romessa per tre nuovi cooperatori sale- siani marsalesi. Sono Daniela Impiccichè, Sebastiano Tumbarello e Franca Tranchida (nellaP foto). Alla cerimonia, avvenuta durante la santa messa presieduta da don Angelo Grasso, hanno partecipato la coordinatrice del Centro di Marsala, Angela Caradonna, e Massimo Melo- dia, membro del Consiglio Provinciale dei Sale- siani Cooperatori di Sicilia. MAZARA DEL VALLO Restaurata la statua di Maria Ss. Addolorata MARSALA tornata Così come i Misteri di Trapani, anche Un defibrillatore a cura esposta al questa scultura è stata compiuta con culto nella un’anima interna in legno e sughero ri- donato alla comunità della Cattedraleè di Ma- vestita poi con tela imbevuta di colla, REDAZIONE zara del Vallo, la gessata e dipinta. Le parti anatomiche, Terrenove-Bambina statua di Maria Ss. quali il viso, le mani e i piedi, invece n defibrillatore semiautomatico di Addolorata, uno sono intagliate in legno di cipresso. nuova generazione è stato donato alla degli esempi dell’arte trapanese di scul- L’opera è stata restaurata nel laborato- comunità di Terrenove-Bambina dalla ture realizzate con la tecnica della “tela rio Teri di Partanna, dopo l’autorizza- famigliaU Roccaforte, per ricordare la prema- e colla”. Di gusto neoclassico, databile zione ricevuta dalla Soprintendenza tura scomparsa del figlio Salvatore, medico alla fine del Settecento inizi Ottocento, dei beni culturali di Trapani e col con- dotato di grande professionalità ma soprat- di autore ignoto, la statua mostra la tributo dei fedeli. La scultura presen- tutto di straordinarie doti umane. A ricevere Mater Dolorosa che incontra il Figlio tava uno stato di conservazione l’apparecchio salva-vita è stato il parroco don nella via verso il Calvario; è raffigurata, mediocre, dovuto sia alla tecnica esecu- Tommaso Lombardo che ha sentitamente infatti, nell’atto di incedere con le mani tiva che soprattutto all’ambiente con- ringraziato la famiglia Roccaforte del nobile giunte e il viso stravolto dal dolore. servativo particolarmente umido. gesto e che ogni anno fa dono alla comunità di strumenti utili alla stessa.

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30 aprile 2019

13 CULTURA La nave romana, l’ultima eredità di Sebastiano Tusa Al Museo Lilibeo inaugurata l’esposizione dei resti dell’antico relitto recuperato nelle acque di Marausa

e operazioni di recupero, di trasferimento, restauro e allesti- mana di Marausa, cui si era dedi- a cura dopo la scoperta nel mare di mento. è stato questo l’ultimo re- cato l’assessore ai beni culturali: della redazione Marausa, le aveva seguite lui, galo di Tusa prima che morisse nel un’imbarcazione larga circa 8 metri SebastianoL Tusa, dapprima da So- disastro aereo in Etiopia. Al Museo e lunga 16 individuata a circa 150 printendente del mare e poi da As- archeologico Lilibeo di Marsala metri dalla costa di Marsala, che sessore regionale ai beni culturali; è stato inaugurato l’allesti- dopo un primo intervento effet- così come aveva seguito tutte le fasi mento espositivo della nave ro- tuato nel 2000 divenne oggetto di

30 aprile 2019

14 DENTRO IL WEB www.marsalaturismo.it

recupero archeologico subacqueo nel sono state rinvenute varie tipologie (salsa di pesce), come testimonie- 2011 a cura della Soprintendenza del di anfore africane chiuse da tappi di rebbe la presenza di un tipo di resina al- mare, allora guidata da Tusa. «La fata- sughero utilizzate per il trasporto di l’interno dei contenitori. L’allestimento lità – ha detto il presidente della Re- frutta secca (pinoli, nocciole, man- dell’esposizione propone una fedele ri- gione, Nello Musumeci, che ha tagliato costruzione del relitto, e presenta la il nastro in una cerimonia che ha visto parte destra dello scafo in assetto di na- la presenza della moglie di Tusa, Valeria ELLOSCAFO vigazione, mentre la parte sinistra fa ve- Li Vigni, e del Vescovo monsignor Do- N dere lo scafo così come è stato ritrovato menico Mogavero – ha voluto che per rinvenute varie tipologie sott’acqua. La nuova sala comprende le pochi giorni non fosse lui stesso a inau- di anfore africane testimonianze più significative degli gurare ciò per cui si era tanto impe- chiuse per il trasporto elementi costruttivi, delle dotazioni di gnato. Oggi viene onorata la sua bordo e del carico; un ricco apparato memoria e viene consegnata alla storia multimediale, un sistema di realtà au- una delle tante eredità culturali e dorle, pesche, fichi secchi), olive e mentata e panelli didattico-illustrativi umane che ci ha lasciato». Nello scafo con ogni probabilità vino e garum completano l’esposizione.

LA MOSTRA Al palazzo Fici di Marsala “L’universo pittorico di Alice Anderhub”

A CURA DELLA REDAZIONE

l palazzo Fici di Marsala è esposta la Alice Anderhub ha rivestito per migliaia di mostra monografica “L’Universo pittorico disabili siciliani. Nata a Milano nel 1937, Alice di Alice Anderhub” (nella foto una delle sposò nel 1961 l’ingegnere Francesco Lo Trovato. teleA esposte), nell’ambito della rassegna “I miti e Ebbero tre figli e il secondogenito Giovanni il territorio nella Sicilia dalle mille culture”. La (detto Kikki) nacque con una grave disabilità. mostra, diretta da Andrea Maggio e curata da Da allora la famiglia Lo Trovato, trasferitasi a Franco Paliaga, è un'esposizione unica che riuni- Catania, si adoperò per garantire al figlio e a tan- sce alcuni capolavori della pittrice, allestita come tissimi disabili il diritto alle cure riabilitative, alla valore aggiunto nelle sale già arredate in stile li- socializzazione, all’integrazione. Fu così che berty, regalando allo spettatore dei momenti nacque l’Aias a Catania e che, nel 1980, fu fon- magici, ricchi di espressione e di un mondo in dato il C.S.R., che oggi conta 19 Centri di riabili- cui la semplicità dell’esecuzione, che rivela in- tazione in tutta la Sicilia, garantendo assistenza dubbie doti e notevoli capacità tecniche, si ab- a circa 6500 persone con disabilità. Alice Ander- bina alla quiete e alla serenità dell’animo hub morì nella sua casa di Viagrande, in provin- 30 presente in quel contesto. L’evento è realizzato cia di Catania, nel 2013 dopo aver coltivato a aprile collaborazione con il Consorzio Siciliano di lungo la passione per la pittura. Orari: 11-20, il sa- 2019 Riabilitazione proprio per l’importanza che bato: 11-22, la domenica: 16-21. 15 30 aprile 2019 16

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