ROAD BIKE TOUR n°3

Il Cippo di Pantani Tour – 125 km

Pronti per l’impresa ragazzi? Vi propongo un Tour per gente che pedala sul serio! Infatti vi porterò sulla vetta più alta di tutto l’entroterra romagnolo: il famoso Cippo di Carpegna, meglio noto come il Cippo di Pantani. Da Riccione, dopo una lauta colazione (veramente necessaria, dato che dovremo fare tanta strada!) saliamo verso Coriano e cominciamo a scaldare la gamba nel falsopiano di 3 km che ci porta a Croce di Montecolombo. Una breve discesa in direzione Osteria Nuova e siamo sull’ampia provinciale, una lunga strada vallonata che attraversa i paesini di Taverna (ottima la sua fontana per un veloce rifornimento idrico), proseguendo per ; mentre la strada comincia a risalire, si arriva a , ben conservato borgo medioevale a quasi 500 metri sul livello del mare. Da qui la salita comincia a farsi sentire e il panorama si fa sempre più affascinante.

Dal bivio di Villagrande e Ponte Cappuccini si sale ancora per Carpegna, località famosa soprattutto per il suo osannato Prosciutto, che, vi assicuro, vale proprio la pena di assaggiare! Pochi minuti per rifarsi il fiato, e inizia la vera impresa della giornata: l’ascesa del Monte Carpegna, salita di circa 7 km che dai 750 metri del paese arriva al Cippo di 1415 metri. Le pendenze sono davvero proibitive: una media del 14% con punte del 18 e del 20.

Si sale su una stradina strettissima, in mezzo a un fitto bosco, dove l’unico rumore che risuona è il canto degli uccellini e il rumore delle catene delle nostre biciclette. Proprio su questo percorso l’indimenticato Marco Pantani veniva ad allenare le sue gambe per essere pronto alle salite del Giro e del Tour, sottolineando la durezza della salita con la celebre frase, poi riscritta dai suoi tifosi su ogni tornante del Cippo: “Il Carpegna mi basta!”.

Arrivati dopo tanta fatica in vetta, ci si sente di avere compiuto davvero un’impresa. Il Cippo è stato conquistato e ora resta solo il gusto di scendere per oltre 10 km, da Cantoniera (dove è possibile fare una pausa caffè e panino) verso (lo splendido paese di Tonino Guerra) e quindi svalicare nella Valmarecchia proseguendo in leggera discesa verso Novafelfria, Secchiano, Pietracuta, Verucchio, e Riccione, una cavalcata di oltre 40 km sulla Marecchiese, restando sempre in fila indiana sul lato destro della strada.

NOTE TECNICHE:

 ITINERARIO: RICCIONE-CORIANO-CROCE-TAVERNA- MERCATINO-MONTE CERIGNONE-CARPEGNA-CIPPO. CANTONIERA-PENNABILLI-NOVAFELTRIA-RIMINI-RICCIONE  DISTANZA: 130 km  DISLIVELLO: 2600 m  LIVELLO DIFFICOLTA’: DIFFICILE  MEDIA PREVISTA: 25 km/h a buon passo  SALITE PERCORSE: 2 più alcuni saliscendi  SOSTE: 2