STUDIO DI PREFATTIBILITA’ per la realizzazione di un Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e Ristorazione

presso l’ex Complesso Terrazze Hotel Giorgione Ariano Irpino

Prof.ssa Maria Teresa Cipriano

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PREMESSA Il lavoro che si presenta, nato dalla volontà politica della Giunta Comunale di Ariano Irpino (delibera n. 199 del 28 agosto), di approntare uno studio di prefattibilità per la realizzazione di un Istituto Alberghiero presso l’ex complesso Terrazze Hotel Giorgione, si articola in due parti, che riassumono, sinteticamente, la storia e il futuro di una scuola.

L’istituto ha avuto, pur con la sua giovane età, grande successo in termini di iscrizioni, ma anche in termini di attività e di esperienze maturate, tali da averla lanciata a livello nazionale per la sua intraprendenza legata all’innovazione didattica. Ha saputo accelerare quei processi di formazione del personale docente ed ATA sui temi della digitalizzazione, dell’uso di app dedicate alle discipline e all’amministrazione, e ha realizzato ambienti di apprendimento nuovi, flessibili, centrati sul cooperative learning verso un tipo di insegnamento – apprendimento, in cui il rapporto tra studenti e docenti assume i caratteri della partecipazione, della motivazione, del raggiungimento di quelle competenze trasversali indispensabili per la costruzione di personalità capaci di orientarsi in un mondo che si evolve e cambia con ritmi frenetici.

Per questo, lo studio di prefattibilità di un progetto, tanto complesso quanto ambizioso, non può non tener conto di alcuni elementi fondamentali, che fanno di un edificio scolastico il contenitore di bisogni educativi degli studenti, bisogni di formazione del personale docente ed ATA, esigenze del territorio, a cui dare risposte efficaci e coerenti, ed infine progettualità diffusa, che sappia coniugare finanziamenti regionali, nazionali, ed europei.

In sintesi, tali elementi sono: § la storia dell’Istituto quale risultato di giustapposizioni nate dall’esigenza di una razionalizzazione dell’offerta formativa a livello provinciale ed il conseguente dimensionamento che ne è scaturito in questi ultimi anni § l’offerta formativa, incardinata in quel riordino dei cicli, che ha ridisegnato l’architettura scolastica, definendo un sistema che vede il primo biennio come area dell’orientamento e dunque simile per tutti gli ordini di scuola (liceo, tecnico, professionale), un secondo biennio, in cui la caratterizzazione dell’indirizzo di studio diventa pregnante, il quinto anno, quale traguardo di un percorso, che ci vede ancora legati alla nostra tradizione italiana, quinquennale, che, di fatto, rispetto agli altri paesi europei, si caratterizza per l’uscita tardiva (un anno in più) dello studente della scuola secondaria di secondo grado. § I principi ispiratori del servizio scolastico § Finalità e risultati attesi dell’istituto § Il trend delle iscrizioni § Il quadro orario Conclusa la parte introduttiva e propedeutica alla parte che più ci riguarda, nella seconda parte si affronterà la questione di una nuova frontiera, di un ambizioso programma in grado di proiettare l’Istituto Alberghiero in un contesto più ampio e più dilatato di quello che tradizionalmente ha rappresentato e rappresenta.

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PRIMA PARTE

LA STORIA L’ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO nasce nell’anno scolastico 1957 – 1958, quale sede coordinata dell’ Istituto G. Giorgi di Avellino, presso un edificio di proprietà del Comune di Ariano, in via del Conservatorio. Sino agli anni Settanta, nell’ambito del settore meccanico erano riconosciuti due profili professionali, tornitor e congegnatore meccanico; successivamente vengono istituiti gli indirizzi elettrici e chimico – biologico, con i corsi sperimentali post – qualifica per tecnico delle industrie elettriche e per tecnico di laboratorio chimico – biologico. Nel 1983 l’Istituto si trasferisce nella sua sede attuale, in Via Villa Caracciolo, nel Rione Martiri.

L’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente, sorto nel 1964, quale sede coordinata di Benevento, rilasciava qualifica di esperto coltivatore dopo il biennio. Nel 1970 diventa Istituto autonomo con sede a Cardito, con annesse sedi coordinate di Lioni e Serino. Nell’anno scolastico 1972 – 1973 è istituito il triennio che consente il conseguimento del diploma professionale in agrotecnico.

Nell’anno scolastico 1997 – 1998 viene accorpato all’ Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato. Nasce così l’Istituto d’Istruzione Superiore Giuseppe De Gruttola.

Nell’anno scolastico 2008 – 2009 un altro Istituto si unisce al De Gruttola, è l’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione.

Dall’anno scolastico 2010 – 2011 è stata istituita una sede staccata presso il comune di Vallesaccarda dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione.

Andamento storico della popolazione scolastica (2007-2008; 2008-2009; 2009-2010 ; 2010-2011; 2011-12; 2012-13 e 2013-14): Come si desume dalla tabella, si può notare come l’Istituto abbia registrato negli ultimi anni un aumento piuttosto significativo dell’Istituto Alberghiero, mentre per le altre due Istituzioni Scolastiche una sostanziale tenuta.

Istituti 2007-2008 2008-2009 2009-2010 2010-2011 2011-2012 2012-2013 2013-2014 IPIA 267 293 284 293 293 285 267 IPAA 68 63 65 59 59 65 64 IPSSAR 295 291 294 382 400 461 Totali alunni 325 651 640 646 734 750 792

Anno scolastico 2014 - 2015

Istituzioni Scolastiche TOTALE ALUNNI Istituto Professionale Industria ed Artigianato - ITS 271 Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente 76 Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della 369 ristorazione Istituto Alberghiero Sede di Vallesaccarda 114 830

3 v Organico del personale docente

n. 59 insegnanti titolari a tempo indeterminato full-time n. 3 insegnanti titolari a tempo indeterminato part-time n. 15 insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato full-time n. 1 insegnanti neo immessi in ruolo n. 5 insegnanti a tempo determinato con contratto annuale n. 11 insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno n. 17 insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto fino al 30 n. 1 Giugno n. 2 insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time n. 2 insegnanti di religione incaricati annuali insegnati su posto normale con contratto a tempo determinato su spezzone orario

v Organico del personale ATA

n. 1 Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi con contratto a tempo n. 7 indeterminato n. 10 Assistenti Amministrativi con contratto a tempo indeterminato n. 1 Assistenti Tecnici con contratto a tempo indeterminato n. 3 Assistente Tecnico con contratto annuale n. 14 Assistenti Tecnici con contratto a tempo fino al 30 giugno Collaboratori scolastici con contratto a tempo indeterminato

Patrimonio laboratoriale attuale □ Laboratorio di Informatica □ Laboratorio linguistico □ Laboratorio di cucina □ Laboratorio di arte bianca □ Sala □ Front & back-office

Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della ristorazione – sede Vallesaccarda □ Laboratorio di Informatica □ Laboratorio di cucina

I laboratori rappresentano, senza alcun dubbio una grande risorsa, che, purtroppo, negli anni non è stata sufficientemente innovata, per cui si sta predisponendo un piano di interventi, definito sulla scorta delle priorità, per rendere più efficienti ed all’avanguardia nei loro settori di specializzazione. Per questo l’Istituto ha puntato molto sul miglioramento di quanto già in dotazione e sulla creazione di nuovi spazi laboratori ali, anche alla luce della crescita della popolazione scolastica, attraverso la candidatura ai Bandi PON FESR, anche straordinari.

4 L’OFFERTA FORMATIVA

Presentazione E’ una scuola complessa, dentro la quale si muovono docenti, studenti e personale ATA con la voglia di essere protagonisti del proprio tempo. Nutre grandi ambizioni e trova linfa vitale nel contatto con i giovani e le famiglie, è disponibile al confronto e al dialogo, cerca di trovare soluzioni a problemi o difficoltà, convinta com’è che la sua funzione rimane centrale nell’evoluzione della società. Ha costruito, negli ultimi anni, una fitta e solida rete di rapporti con piccole e medie imprese, con enti di ricerca, con le Università e con tutti quei soggetti istituzionali, che, a diverso titolo, si occupano di formazione e lavoro. Un’ambizione, tra le altre, è quella della formazione e dell’innovazione che vede insieme scuole di ogni ordine della provincia di Avellino, Benevento e Salerno. E’ una scuola al passo dei tempi: dinamica e volitiva, sensibile alle novità e ai cambiamenti, che crede al benessere di allievi e personale, all’interno di una comunità educante, aperta al dialogo e la confronto. Nelle sue diverse sedi, di Via Villa Caracciolo, di Rione Cardito e di Vallesaccarda, si attuano i percorsi formativi del riordino del secondo ciclo.

Riordino della scuola secondaria di II grado (DPR n. 87 del 15 marzo 2010) Tutti i percorsi formativi previsti durano cinque anni e sono suddivisi in due bienni e in un quinto anno, al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato per il conseguimento del diploma d’istruzione professionale. Il biennio iniziale è dedicato all'acquisizione dei saperi e delle competenze previsti per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione e di apprendimenti che introducono progressivamente agli indirizzi, che potranno essere scelti dallo studente al terzo anno.

IL SETTORE DEI SERVIZI • Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale • Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera IL SETTORE DELL’INDUSTRIA E DELL’ARTIGIANATO • Produzioni industriali • Manutenzione tecnica IL SETTORE TECNOLOGICO • Chimica, Materiali e Biotecnologie

Per tutti gli indirizzi l’orario settimanale passa da 36 a 32 ore, pari a 1.056 ore annuali (per 33 settimane), che risultano suddivise in insegnamenti generali per tutti gli indirizzi e insegnamenti obbligatori, che variano da indirizzo a indirizzo. Il percorso si articola in: • biennio iniziale • secondo biennio con la possibilità di conseguire la qualifica professionale • quinto anno

Con Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 65 del 28 luglio 2010, inviata alla Corte dei conti per la registrazione, sono state definite le linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento, come previsto all’articolo 8, comma 6 del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87. Le linee guida sono state predisposte a cura del Gruppo tecnico di lavoro istituito con decreto dipartimentale n. 12 del 2009, nel costante dialogo con le istituzioni scolastiche interessate, anche a distanza, e nel confronto con le associazioni disciplinari e professionali e le parti sociali. Le linee guida individuano gli orientamenti per sostenere gli istituti professionali – nell’esercizio della loro autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sviluppo – nell’applicazione delle innovazioni ordinamentali introdotte dal regolamento di cui al D.P.R. n. 87/2010.

5 La conferenza unificata Stato Regioni, nella seduta del 16 dicembre 2010, sancisce l’intesa sul conseguimento delle qualifiche regionali triennali. L’ Intesa riguarda l’adozione delle linee – guida per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 13, comma 1 quinquies della legge 2 aprile 2007, n. 40. (Istruzione Università e Ricerca - Lavoro e politiche sociali) - Intesa ai sensi dell’articolo 13, comma 1 quinquies, della legge 2 aprile 2007, n. 40 - Repertorio Atti n. 129/CU del 16 dicembre 2010. La Giunta Regionale della Campania con delibera n. 5 del 14 gennaio 2011, pubblicata sul BURC n. 5 del 24 gennaio 2011, ha stabilito quanto segue: - prendere atto dell’Accordo MIUR, MLPS, Regioni e Province Autonome del 29 aprile 2010, che è parte integrante del presente atto (Allegati 1, 2, 3), mediante il quale entra a regime il sistema di Istruzione e Formazione Professionale regionale e che, pertanto, rende necessario che venga legiferata, a livello regionale, l’intera materia dell’Istruzione e Formazione Professionale di competenza delle Regioni, ai sensi dell’art. 27, comma 2, del precitato D.lgs. 226/05 - attuare, per quanto previsto dal Capo V, ’art. 27, comma 7. del Decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e dall’art. 8, comma 5, DPR del 15.03.2010, n. 87, nonché per quanto sancito nell’Accordo MIUR, MLPS, Regioni e Province Autonome del 29 aprile 2010, un regime di surroga, - senza oneri per la Regione Campania - nel corso dell’anno scolastico 2010/2011, per la necessità di avere a disposizione un periodo di tempo più ampio per organizzare concretamente l’offerta coordinata dei percorsi di istruzione professionale e di IeFP, di competenza esclusiva regionale e, nel contempo, continuare ad assicurare, attraverso gli istituti professionali di Stato, l'offerta formativa nel settore, con lo svolgimento dei relativi corsi e il rilascio delle qualifiche, mantenendo l'attuale sistema di istruzione statale”

Pertanto, il corso di studi d’istruzione e formazione professionale è caratterizzato nel dare ampi spazi alle attività didattiche laboratoriali e si rivolge a quegli allievi che prediligono l’apprendimento delle conoscenze teoriche attraverso le attività pratiche.

Inoltre tale indirizzo dà la possibilità, una volta conseguita la qualifica regionale, di poter accedere, attraverso un anno integrativo, al percorso di studi statale al fine del conseguimento del diploma statale.

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Quadro orario Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera

Insegnamenti generali del secondo biennio e nel quinto anno DISCIPLINE 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno AREA COMUNE Italiano 4 4 4 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Inglese 3 3 3 3 3 Diritto Economia 2 2 Scienze integrate 2 2 Educazione fisica 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 20 20 15 15 15 AREA DI INDIRIZZO Fisica 2 Chimica 2 Scienza degli alimenti 2 2 Seconda lingua straniera 2 2

Laboratorio cucina 2 2 Laboratorio sala bar 2 2 Laboratorio accoglienza turistica 2 2 32 32

Insegnamenti di indirizzo del secondo biennio e nel quinto anno ARTICOLAZIONE Servizi per L'ENOGASTRONOMIA 3 anno 4 anno 5 anno Seconda lingua straniera 3 3 3 (Francese) Scienza e cultura 4 (2) 3 (2) 3 (2) dell'alimentazione Diritto e tecnica amministrativa 4 5 5 Laboratorio dei servizi 6 4 4 enogastronomici - settore cucina Laboratorio dei servizi enogastronomici - settore sala e 2 2

vendita 32 32 32

7 Insegnamenti di indirizzo del secondo biennio e nel quinto anno ARTICOLAZIONE Servizi di SALA E VENDITA 3 anno 4 anno 5 anno Seconda lingua straniera 3 3 3 (Francese) Scienza e cultura 4 (2) 3 (2) 3 (2) dell'alimentazione Diritto e tecnica amministrativa 4 5 5 Laboratorio dei servizi 2 2 enogastronomici - settore cucina Laboratorio dei servizi enogastronomici - settore sala e 6 4 4 vendita 32 32 32

Insegnamenti di indirizzo del secondo biennio e nel quinto anno ARTICOLAZIONE Servizi di ACCOGLIENZA TURISTICA 3 anno 4 anno 5 anno Seconda lingua straniera 3 3 3 (Francese) Scienza e cultura 4 (2) 2 (2) 2 (2) dell'alimentazione Diritto e tecnica amministrativa 4 6 6 Tecniche di comunicazione 2 2

Laboratorio dei servizi - settore 6 4 4 accoglienza turistica 32 32 32

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I PRINCIPI ISPIRATORI DEL SERVIZIO SCOLASTICO 1. Pari opportunità (art.18 CCNL del 1991, L. 125/91, art. 1; Carta dei servizi: DPCM del 1995; Costituzione artt.3, 33, 34) Si realizzano attraverso il superamento di qualsiasi forma di discriminazione con: • garanzia promiscuità delle classi • predisposizione all’integrazione di ogni forma di diversità • predisposizione alla conoscenza degli elementi della diversità • garanzia della libertà di espressione • superamento di ogni stereotipo culturale • individuazione percorsi formativi al fine del raggiungimento del successo formativo degli alunni

2. Civile convivenza (L. 53/2003) Si realizza attraverso l’interiorizzazione dei valori universali condividisi con: • controllo degli impulsi • non accettazione acritica dell’influenza degli altri • responsabilità delle proprie azioni e delle conseguenze • impegno per il conseguimento di risultati positivi • rispetto dei diritti altrui • azioni coerenti con i valori condivisi del gruppo sociale • superamento di ogni forma di pregiudizio • azioni per migliorare la qualità della vita • superamento di atteggiamenti egoistici

3. Imparzialità e regolarità del servizio (Carta dei servizi, CCNL 1990, L.146/90) Si realizza attraverso organizzazione di una serie di servizi atti ad assicurare: • istruzione scolastica • igiene, sicurezza, sanità • vigilanza sui minori • servizi amministrativi

4. Integrazione e superamento disagio/svantaggio (DPR 756/97 art.1) Si realizza attraverso un ambiente educativo di apprendimento capace di: • creazione di un clima relazionale partecipativo • motivazione degli alunni verso l’apprendimento • accrescimento dell’autostima • stimolo della creatività • sviluppo della possibilità di espressione • ampliamento dei campi di socializzazione • riduzione delle situazioni di disagio

5. partecipazione e territorio (DPR 275/99; T.U. 297/94; L. 59/97) Si realizza attraverso sistema formativo integrato capace di: • offerta di modelli educativi coerenti • miglioramento della qualità degli interventi formativi • ampliamento dei campi di socializzazione • incremento degli organi di formazione ed informazione • ampliamento dell’apprendimento di una pluralità di linguaggi • incremento dei servizi di supporto organizzativo

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I PRINCIPI ISPIRATORI DELL’OFFERTA FORMATIVA DELL’ISTITUTO DE GRUTTOLA • Bisogni educativi e formativi nell’ambito della società complessa e in relazione al riordino dei cicli e, in particolare, dell’istruzione professionale • Bisogni educativi e formativi nell’ambito del contesto ambientale in cui opera l’Istituzione Scolastica e in relazione a: ü le opportunità espresse dal territorio ü l’opinione prevalente sull’istruzione professionale • Bisogni educativi e formativi degli alunni, in relazione allo sviluppo armonico della persona e del suo farsi cittadino del mondo

La questione dell’istruzione, anche in Italia, come in Europa, è finita sotto i riflettori dei decisori politici e della pubblica opinione quando forte è diventato il bisogno di una crescita complessiva del paese, di un aggiornamento dei saperi, trasmessi dalla scuola, di un rapporto credibile con il mondo produttivo e il territorio, di un incremento della scolarizzazione come spontanea tendenza a prolungare gli studi. La scuola, certo, non può più proporsi come luogo di semplice trasmissione di conoscenze, ma deve offrire significati, andare oltre la realtà empirica, scavare dentro il passato per cogliere le idee-chiave della cultura occidentale e di quella ecumenica, acquisire una visione multiforme del mondo che la circonda, in cui stanno insieme culture, religioni, tradizioni diverse. Ci appare evidente che si debba costruire un sistema dinamico di saperi formativi, non rigidamente concepito, ma continuamente rivisitato e modificato, mantenendo sempre aggiornate le coordinate del mondo che cambia. Nella scuola è cresciuta ormai la consapevolezza di doversi cimentare non solo su quei saperi formali propri delle discipline, ma anche sui saperi non formali, che si apprendono sul luogo di lavoro o nel quadro di attività di organizzazioni o gruppi della società civile, e sui saperi informali, quelli propri del vivere quotidiano.

BISOGNI EDUCATIVI IN UNA SOCIETÀ COMPLESSA La scuola è chiamata a saper anticipare le domande e i bisogni, deve creare ambienti idonei all’apprendimento, che abbandonino la sequenza tradizionale lezione/studio individuale /interrogazione, per dar vita a comunità di discenti e docenti impegnati collettivamente nell’analisi e nell’approfondimento di oggetti di studio. Si deve quindi sviluppare una nuova modalità di organizzazione e stesura di programmi che preveda l’indicazione dei traguardi irrinunciabili e una serie succinta di tematiche portanti, nell’ottica di un forte alleggerimento dei contenuti disciplinari, a vantaggio degli apprendimenti utili allo sviluppo e al consolidamento di abilità trasversali. Valorizzando tutte le esperienze culturali che si sono stratificate nel tempo, che continuano a vivere in qualche modo nel nostro dna, si potrebbe tentare di recuperare questa visione unitaria del sapere, frantumando quelle rigidità disciplinari che hanno condotto, estremizzandolo, ad un concetto di specializzazione sempre più raffinata e sempre più settoriale. In una società complessa, differenziata e soprattutto tecnologicamente avanzata, in cui domina la forza potente e pervasiva della comunicazione mass-mediatica, non ci sembra più adeguata una scuola del primato informativo ed addestrativi: i ragazzi non possono essere formati per discipline, trasformando le discipline in saperi, che andrebbero poi ridotti ad un’unità del sapere, operazione questa quanto mai ardua, se consegnata tout court nelle mani o, meglio, nella mente di un adolescente; linguaggi, codici, tecniche si polverizzano in ogni disciplina: l’aula diventa il coacervo di sensibilità, saperi e conoscenze diverse che non giungono mai a sintesi. A questa scuola andrebbe sostituita una scuola che privilegi il primato critico - valutativo, lavorando su quelle Weltanschauung a cui fanno riferimento alunni, docenti, famiglie nella propria esistenza, individuando conoscenze secondo la logica dell’utilità e della significatività educative, come si è già affermato, utilizzando quei nuovi canali di comunicazione proposti dal mondo globalizzato e diffusi a ritmo esponenziale, recuperando un deficit di dialogo che allontana la scuola dall’immaginario collettivo e da quell’universo simbolico nuovo ed accattivante che spinge talvolta i giovani all’omologazione. 10 L’insegnamento finalizzato all’apprendimento si trova quindi dinanzi alla necessità di promuovere processi non - lineari, partendo da azioni che per loro natura sono sequenziali e progettate, e di favorire il passaggio dalla realtà psicologica degli schemi individuali alla realtà astratta del sapere concettuale, senza smarrire il livello profondo dell’apprendimento. Come architettura di sistema e come strategia didattica flessibile, la modularità facilita l’ammodernamento progressivo dei curricoli e promuove competenze, che Domenici definisce significative (capaci di coinvolgere gli allievi sul piano cognitivo, ma anche su quello affettivo - motivazionale), sistematiche (capaci di costruire veri e propri reticoli di conoscenze, non saperi parcellizzati), stabili (capaci di perdurare nel tempo, funzionando come vere e proprie coordinate culturali), di base (connesse agli ultimi esiti della ricerca), capitalizzabili (parte e flessibili, in grado di adattarsi a situazioni e contesti diversi), orientative (capaci di far scoprire e promuovere interessi ed attitudini). Attraverso l’organizzazione modulare della didattica si facilita e si sollecita l’analisi pluridisciplinare, consentendo il dispiegamento della creatività e degli elementi di originalità culturale e professionale dei docenti. L’intero curricolo potrebbe quindi essere concepito secondo questa strategia altamente strutturata in senso verticale e in senso orizzontale.

LE SUE FINALITÀ Dalle sollecitazioni ed indicazioni, che da alcuni decenni provengono dalla UE si coglie, infatti, l’urgenza dell’elaborazione di un progetto formativo che sappia coniugare un raccordo dinamico ed interattivo tra i saperi scolastici e quelli extrascolastici, secondo una strategia del cambiamento che si realizza anche attraverso un ripensamento dell’intero sistema organizzativo § ridurre l’orario scolastico ed aumentare, armonizzando le attività complementari ed extracurricolari (flessibilità) § organizzare modularmente i curricoli per consentire passaggi più semplici (passerelle/passaggi) § rendere meno faticoso e difficile il biennio propedeutico (orientamento – elevazione dell’obbligo scolastico – dispersione ed abbandono) § inserire trasversalmente l’apprendimento di competenze informatiche § potenziare l’area linguistica § riequilibrare il rapporto tra saperi formali, informali, non formali § accrescere le competenze e le abilità necessarie ai processi di valutazione § concretizzare e sperimentare un modello organizzativo trasparente, efficace, capace di autovalutarsi e migliorasi attraverso la definizione e l’uso di indicatori di qualità del servizio scolastico offerto.

I RISULTATI ATTESI § Definizione del PTOF entro l’inizio dell’anno scolastico (piano triennale dell’offerta formativa) § Definizione e gestione di canali di lavoro cui possano accedere singoli soggetti o gruppi, in modo da consentire lo scambio input/output necessari al buon funzionamento e al raggiungimento degli obiettivi stabili e condivisi nell’ambito del Collegio dei docenti e dell’assemblea del personale ATA § costruzione di una rete intranet, che permetta agli operatori scolastici l’informazione in tempo reale e la possibilità di fornire contributi, fare delle analisi, esprimere opinioni in progress § maggiore diffusione e partecipazione delle idee, circolazione dei documenti, § maggiore compartecipazione alle scelte attraverso un forum aperto nella rete intranet dove è possibile discutere liberamente sulle diverse tematiche. § maggiore partecipazione dei soggetti esterni (famiglie, enti…), che possono lanciare una serie di input ad una scuola che si propone come soggetto aperto e disponibile § contrazione dei tempi di preparazione e messa a punto del POF e della programmazione disciplinare raccordo e coordinamento tra l’area amministrativa e l’area didattica, al fine di costruire una specie di cabina di regia che integri e faccia parlare tra loro in modo sistemico i diversi comparti della vita scolastica

11 LE ATTIVITÀ CURRICOLARI ISTITUZIONALI Oggi, il curricolo scolastico obbligatorio si compone di una parte nazionale determinata dal Ministero della Pubblica Istruzione (finalità del percorso formativo, obiettivi e standard generali, linee generali delle discipline) e di una parte locale determinate dal Collegio dei docenti, sulla base delle specificità culturali e sociali del territorio. Accanto a tale curricolo il Collegio organizza interventi facoltativi finalizzati all’ampliamento del Piano dell'Offerta Formativa. Per fare questo, dovrà adottare strumenti per l’analisi dei bisogni formativi e la rilevazione delle risorse disponibili e dei vincoli esistenti. I Consigli di classe predispongono poi la programmazione annuale specificando obiettivi in termini di padronanze, competenze ed abilità. I singoli docenti sviluppano poi i progetti didattici che seguono le seguenti tappe: • individuazione e condivisione dei saperi e delle competenze degli allievi • Selezione dei concetti specifici • selezione di metodi e tecniche, strumenti e linguaggi funzionali agli stili cognitivi degli allievi (gruppi omogenei od eterogenei) • pianificazione dell’intervento formativo lungo un percorso principale • organizzazione di azioni didattiche per gruppi diversificati • previsione di molteplici situazioni formative • predisposizione di percorsi didattici personalizzati.

Con l’autonomia ogni può provvedere ad una organizzazione flessibile della didattica che si traduce in: • articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina • definizione di unità di insegnamento • possibilità di compensazioni orarie • attivazione di percorsi individualizzati • aggregazione delle discipline in ambiti disciplinari • articolazione modulare dei gruppi di alunni (gruppi più grandi per le lezioni frontali “esperte”, gruppi più piccoli per le esercitazioni, il sostegno, il recupero, gruppi temporanei di livello, gruppi di laboratorio per competenze, gruppi di progetto per interessi, gruppi per discipline opzionali, gruppi per discipline facoltative) • articolazione di moduli di recupero, di potenziamento, di passaggio da un indirizzo di scuola ad un altro, moduli propedeutici, di approfondimento (gruppi di eccellenza), di riorientamento, infine moduli destinati a produrre crediti formativi aggiuntivi.

Riassumendo, il curricolo si struttura: • in orario obbligatorio, di carattere comune a livello nazionale o Area comune o Area di indirizzo • quota di autonomia pari al 20% del monte ore annuo La quota di autonomia può essere utilizzata, nei limiti del contingente di organico annualmente assegnato alle istituzioni scolastiche e senza determinare situazioni di soprannumerarietà, in base all’orario complessivo delle lezioni previsto per il primo biennio e per il complessivo triennio. L’autonomia consente di modificare i curricoli, tenendo conto delle richieste degli studenti e delle famiglie, entro il limite del 20% del monte ore delle lezioni, o per rafforzare alcuni insegnamenti, oppure per introdurre nuovi insegnamenti che concorrono a realizzare gli obiettivi educativi individuati nel piano dell’offerta formativa della scuola. Al fine di preservare l’identità degli istituti professionali, è necessario che le attività e gli insegnamenti scelti autonomamente dalle istituzioni scolastiche siano coerenti con il profilo educativo, culturale e professionale dello studente definito in relazione al percorso di studi prescelto. L’orario di ciascuna disciplina non può essere ridotto oltre il 20% rispetto al quadro orario previsto dall’indirizzo di riferimento. Gli studenti sono tenuti alla frequenza delle attività e degli insegnamenti facoltativi prescelti. La valutazione dei risultati di apprendimento delle materie

12 facoltative concorre alla valutazione complessiva. Le richieste sono formulate all’atto delle iscrizioni alle classi. • quota di flessibilità, che varia tra il primo e il secondo biennio del nuovo ordinamento Gli spazi di flessibilità, intesi come possibilità di articolare le aree di indirizzo in opzioni, per offrire risposte efficaci e mirate alle esigenze del territorio e ai fabbisogni formativi espressi dal mondo del lavoro e delle professioni. Questo strumento va ricondotto, tuttavia, ad un quadro di criteri generali definiti a livello nazionale per prevenire il rischio del ritorno ad una frammentazione e disarticolazione dell’offerta formativa. Nel primo biennio e nel terzo anno, gli istituti professionali possono utilizzarli per una quota dell’orario annuale delle lezioni non superiore rispettivamente al 25% per i primi due anni e del 35% nel terzo anno per svolgere, sulla base delle scelte compiute dalle Regioni nell’esercizio della loro competenza esclusiva in materia, una funzione integrativa e complementare rispetto al sistema dell’istruzione e della formazione professionale; Nel secondo biennio e nel quinto anno, gli istituti professionali possono utilizzarli, rispettivamente, per una quota del 35% e del 40% dell’orario annuale delle lezioni per articolare ulteriormente le aree di indirizzo, con l’obiettivo di corrispondere alle esigenze del territorio e ai fabbisogni formativi espressi dal mondo del lavoro, anche in relazione a particolari settori produttivi. Le opzioni possono essere scelte nell’ambito di un elenco nazionale contenente anche l’indicazione delle classi di concorso dei docenti che possono essere utilizzate per gli insegnamenti ivi previsti. L’elenco nazionale è adottato con un apposito decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, ed è periodicamente aggiornato sulla base degli esiti del monitoraggio e della valutazione condotti a livello nazionale. Inoltre, per arricchire l’offerta formativa della scuola e disporre di competenze specialistiche non presenti nell’istituto, le scuole possono stipulare contratti d’opera con esperti del mondo del lavoro e delle professioni, che abbiano una specifica e documentata esperienza professionale maturata nel settore di riferimento, nei limiti degli spazi di flessibilità previsti dal regolamento sul riordino degli istituti professionali e delle risorse iscritte nel programma annuale di ciascuna istituzione scolastica.

LA CERTIFICAZIONE DELLA QUALITÀ L’Istituto, già da qualche anno, ha compiuto la scelta di sviluppare un sistema complesso della qualità, sia da un punto di vista organizzativo che da un punto di vista didattico. Il sistema si organizza su alcuni punti qualificanti come decisionalità collegiale, responsabilità condivisa, sostegno e consulenza esterna, valorizzazione dell’identità peculiare dell’istituzione scolastica, coinvolgimento del dirigente scolastico nei processi di sviluppo professionale ed istituzionale. Dal giugno 2009 il Polo Qualità di Napoli ha rilasciato alla scuola certificazione di qualità secondo la Norma UNI – EN - ISO 9004 – 2009. L’Istituto segue i seguenti principi basilari della qualità: - soddisfazione del cliente/parti interessate: alunni, famiglie, personale, enti sul territorio, ….. - leadership - approccio per processi: progettazione/pianificazione dell’offerta, erogazione dell’offerta, monitoraggio dei processi, miglioramento, comunicazione. - condivisione e coinvolgimento di tutte le parti interessate - approccio sistemico - miglioramento continuo - fattibilità

Per gestire il Sistema Qualità l’Istituto si è fatto carico di: ü Definire gli obiettivi: • rispondere ai bisogni e aspettative dei clienti – utenti • promuovere l’immagine dell’Istituto, pubblicizzando le attività anche con iniziative di orientamento • formare il personale per migliorarne le competenze a tutti i livelli 13 • adeguare le strutture alle continue innovazioni tecnologiche per far fronte alle nuove esigenze della didattica • semplificare le procedure • ridurre eventuali sprechi e inefficienze nella conduzione delle attività • verificare i risultati del servizio • migliorare gli standard di sicurezza sul posto di lavoro. ü impostare la struttura organizzativa ü assicurare la disponibilità delle risorse finanziarie e strutturali ü Assicurare la formazione necessaria a migliorare le competenze professionali, l’innovazione didattica e organizzativa. ü definire le modalità di comunicazione con i collaboratori, per distribuire l’informazione necessaria a svolgere le attività

Il Sistema di Gestione della Qualità è documentato attraverso il Manuale, che contiene • la descrizione sintetica delle funzioni scolastiche, dei compiti e delle responsabilità • l’illustrazione delle procedure di sistema che identificano, pianificano, realizzano controllano garantendo: • riferimento puntuale per gli addetti ai lavori e agli ispettori incaricati degli audit e delle ispezioni interne e/o esterne • coinvolgimento di tutto il personale nella definizione del sistema e del mantenimento della corrispondenza tra requisiti specificati e risultati

L’ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO L 'alternanza scuola-lavoro, derivante dall'esigenza di collegare il mondo della scuola a quello del lavoro e della produzione, è stata realizzata, nell'ultimo decennio, attraverso tirocini formativi e stage presso le aziende, frequentati da studenti degli istituti professionali e degli istituti tecnici. Questa nuova strategia metodologica consente di: • favorire il raccordo tra formazione in aula e l’esperienza pratica in un continuum metodologico - didattico che ha come estremi da una parte il PECUP (profilo educativo, culturale e professionale) e dall’altra la figura professionale a cui il percorso si riferisce • arricchire la formazione con l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro • favorire l’orientamento dello studente • realizzare un organico collegamento tra le istituzioni scolastiche e il mondo del lavoro. Le aziende coinvolte sono anche componenti del Comitato Tecnico – Scientifico.

Nella Buona Scuola La legge 107 dedica all'alternanza scuola lavoro i commi dal 33 al 43 che intervengono su diversi aspetti del modello. Viene aumentata la durata obbligatoria dei periodi di alternanza scuola lavoro: almeno 400 ore nel triennio degli istituti professionali e 200 nei licei. Per l'anno 2015 2016 l’ obbligo riguarderà le terze e poi progressivamente le quarte e le quinte. Viene specificata la gamma dei settori delle organizzazioni che possono candidarsi per essere partner della scuola per l'alternanza, non solo organizzazioni produttive, in senso stretto, e rispettive associazioni di rappresentanza, ordini professionali, musei e altri istituti pubblici e privati, operanti nei settori del patrimonio e te le attività culturali artistiche musicali.

Ci sono modalità diverse, oltre a quelle tradizionali, nelle quali si può realizzare l'alternanza ivi comprese impresa formativa simulata e le esperienze all'estero. Viene specificato che oltre ad essere all'interno del curricolo, i periodi possono essere anche in ambito extra scolastico. Sono previsti anche corsi di formazione preventiva sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

14 Viene istituito, presso le Camere di Commercio, un registro nazionale per l’ alternanza, già a decorrere dall'anno scolastico 2015- 2016, articolato in due sezioni, una aperta e consultabile gratuitamente, una speciale, del registro delle imprese.

E’ compito del dirigente individuare organismi coerenti con le esigenze e stipulare convenzioni contenenti obiettivi e modalità di realizzazione, oltreché di stilare una valutazione, evidenziando il potenziale formativo specifico ed eventuali difficoltà nella collaborazione. Gli stessi studenti possono esprimere valutazioni su efficace coerenza dell'esperienza con l'indirizzo di studio. Nel curriculum dello studente potranno essere registrate esperienze e competenze acquisite oltre a tutte le attività di arricchimento personalizzazione del percorso volte anche in ambito extra scolastico.

La Legge si pone in continuità con le basi normative relative alla legge 53 del 2007 e al decreto legislativo 77 del 2005. Si conferma l'alternanza come metodologia didattica e modalità formativa che consente agli studenti di realizzare il percorso in sintonia con il profilo educativo del proprio corso di studi alternando periodi di scuola e in contesti lavorativi. Si conferma il riconoscimento della gamma dei valori delle esperienze per l'acquisizione di un vantaggio competitivo rispetto a quanti circoscrivono la propria formazione al solo contesto teorico. Si sottolinea che attraverso l'alternanza scuola lavoro si può realizzare un incremento dell'occupabilità e concretizzare ponti verso l'occupazione.

Tra le discontinuità, si sottolinea l'obbligatorietà dell'esperienza, in quanto i dati del monitoraggio condotto da INDIRE indicano la fertilità e marginalità nell'anno 2013 - 2014 che ha riguardato solo il 43% delle scuole e solo il 10,7% degli studenti. Il sistema di alternanza viene anche fortificato da 100 milioni di euro annui.

Le nuove disposizioni previste dal decreto legislativo n. 81 del 15 giugno 2015 aprono un nuovo capitolo sulla riforma dell'apprendistato di primo tipo. La gamma dei titoli conseguibili tramite il cosiddetto apprendistato di primo tipo viene ampliata comprendendo anche i diplomi della secondaria superiore e degli ITS. Il percorso prevede l'integrazione organica in un sistema attuale di formazione e lavoro. Per quanto riguarda il conseguimento del diploma, il numero di ore da effettuare in azienda sarà definito dal protocollo tra istituzione scolastica ed impresa. Nella Formazione professionale regionale si potrà conseguire sia la qualifica triennale o il diploma professionale quadriennale nel regime di apprendistato con 50% di un'azienda e 50% in istituzione educativa. È prevista una semplificazione e riduzione delle spese, dimezzamento del contributo previdenziale dell'azienda con più di nove addetti, azzeramento del costo della formazione esterna e riduzione della retribuzione in fase di formazione interna al 10%. Un ruolo decisivo potrà essere giocato dalle associazioni imprenditoriali e dal sistema camerale che potrà fornire alle scuole repertori di imprese interessate e disponibile per l'alternanza, a partire da raggruppamenti omogenei di imprese. E’ proprio sul capitolo dell’alternanza e sulle sue potenzialità che potrà giocarsi il ruolo più ampio ed articolato della scuola quale soggetto fornitore di servizi, nell’ottica della scuola – bottega e del ristorante didattico, a cui sarà dedicato ampio spazio nella seconda parte di questo intervento.

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SECONDA PARTE La legge sulla Buona Scuola ha costituito, in quest’ultimo anno, più che un’occasione di confronto e di dialogo autentico tra le parti sociali e tra coloro che quotidianamente operano in ambiente scolastico e la parte politica che si è assunta la responsabilità di un testo fatto di luci e di ombre, un momento di scontro e di aspro giudizio. Da questo, che è un dato inequivocabile, bisogna ripartire con una serenità, un’intelligenza politica e culturale, fatta anche di competenze tecniche - giuridiche – amministrative appropriate, per giungere, dato il tempo prezioso della scrittura dei regolamenti attuativi, ad un luogo di incontro e di confronto con lo sguardo di chi ama la scuola e vuole ripartire proprio dalla scuola per disegnare un futuro per le nuove generazioni. Offrire loro speranza, ma anche opportunità di lavoro e di studio, restituendo al sistema Paese quella voglia di fare e di essere sulle cose, può significare superare quei passaggi ostici e contradditori che pure la Legge presenta.

Analizzarne, dunque, i punti salienti, nei suoi 212 commi, rappresenta un passaggio obbligato per tracciare gli elementi qualificanti del progetto ambizioso, che si vuole proporre per la città di Ariano Irpino e per la politica scolastica della provincia di Avellino. Saranno proprio questi elementi i pezzi del puzzle, che ci aiuteranno a costruire il disegno complessivo di una scuola fortemente innovativa: capace di coniugare la tradizione con il cambiamento, di guardare al curricolo in modo dinamico, fortemente proiettato verso il territorio, capace di realizzare profili in uscita di grande professionalità, in cui la padronanza delle lingue straniere e le capacità professionali consentano agli studenti di realizzare il proprio progetto di vita. Una scuola che sia insieme luogo di costruzione dei saperi e ateliers aperti a tutti i potenziali stakeholders, in cui il tempo – scuola si realizza in modalità sempre diverse e flessibili quale momento di espressione di tutte le sensibilità, dai talenti alle disabilità, dai bisogni educativi speciali agli esperti del settore.

Il disegno complessivo di un nuovo edificio dedicato all’Alberghiero deve, necessariamente, tener conto di: § Norme tecniche-quadro, contenenti gli indici minimi e massimi di funzionalità urbanistica, edilizia, anche con riferimento alle tecnologie in materia di efficienza e risparmio energetico e produzione da fonti energetiche rinnovabili, e didattica indispensabili a garantire indirizzi progettuali di riferimento adeguati e omogenei sul territorio nazionale. linee guida pubblicate dal MIUR nell’aprile 2013. § Legge 107/2015 commi 153 – 158

Si tratta di precise indicazioni in merito alle innovazioni da un punto di vista architettonico, tecnologico, impiantistico, dell'efficienza energetica e della sicurezza strutturale antisismica, caratterizzati dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento e dall'apertura al territorio. Nuovi criteri per la costruzione e nuovo sguardo verso gli spazi di apprendimento, coerenti con le innovazioni veicolate dalle tecnologie digitali e dalle evoluzioni della didattica. La nuova edilizia scolastica parte da due concetti fondamentali: § il superamento della tradizionale aula rettangolare § la scuola intesa come Community Center

Il primo aspetto disegna la scuola come un guscio aperto verso l'esterno, saldamente integrata con il contesto territoriale. Una struttura aperta, non solo durante il tradizionale orario scolastico del mattino, ma con un orario più lungo fino al tardo pomeriggio e/o di sera. Una sorta di scuola-centro civico, che diviene punto di riferimento per la comunità locale, uno spazio in grado di proporre da cogliere attività culturali sportive, di aggregazione di formazione. Una scuola aperta e multifunzionale quindi aperta alla partecipazione di altri attori, come ad esempio, le province che potrebbero portare all'interno della scuola tutte quelle iniziative realizzate oggi in altri luoghi talvolta in maniera dispendiosa e dispersiva.

16 Da questo punto di vista, dunque, le potenzialità offerte dagli spazi del Giorgione, potrebbero rappresentare un’occasione architettonica unica: spazio articolato all’interno del centro storico, centro polifunzionale, con attività ristorative, per il tempo libero, integrate e coerentemente inserite nello spazio scolastico che si dilata e si articola con una scansione del tempo scuola del tutto diversa e tutta da inventare e creare. La storia dell’Istituto, che già ha intrapreso, prima di altri, le strade dell’innovazione, rappresenta, senza dubbio, un sicuro punto di riferimento per la città, una risorsa fatta di persone, ambienti e cose su cui investire. Perché il progetto, come abbiamo detto, ambizioso, possa rappresentare una realtà stabile e radicata nel territorio, deve poter contare su una rete di scuole che possano garantire, attraverso accordi di rete, lo svolgimento di tutte quelle attività rientranti nell’Alternanza Scuola – Lavoro. Infatti, se immaginiamo un polo formativo di eccellenza, che tenga insieme le attività scolastiche e quelle extrascolastiche, non possiamo non considerare la possibilità di supporti professionali e tecnici tra tutti gli istituti alberghieri della provincia di Avellino, che vorranno aderire, sostenendo fattivamente un centro di tali dimensioni e con tali potenzialità.

La scuola deve essere aperta anche all'interno: prevedere spazi aperti che siano, a seconda del momento e del piano educativo, luoghi di apprendimento, ma anche di socializzazione. Gli ambienti possono essere flessibili e adattabili, anche nel corso della stessa giornata ad usi diversi per gruppi di docenti e studenti differentemente assortiti. Per riformulare gli spazi serve un modello organizzativo assolutamente diverso da quello attuale, un progetto pedagogico per consentire alla scuola di formare i nuovi cittadini del domani.

Su questo l’Istituto De Gruttola ha già ventiquattro classi 2@0 (dalle prime alle terze), organizzate con tavoli per cooperative learning, iPad, maxischermo. Si è scelto l’utilizzo dei libri digitali elaborati dalla Rete Nazionale del Bookinprogress, che rappresenta, senza dubbio, la nuova frontiera per docenti e studenti.

La scuola deve puntare e potenziare quelle capacità logico - deduttive e critiche, quelle di analisi e di sintesi. Le linee guida, sopra ricordate, rinnovano i criteri per la progettazione dello spazio e delle dotazioni per la scuola del nuovo millennio. Sono norme tecniche quadro, contenenti gli indici minimi e massimi di funzionalità urbanistica, edilizia scolastica, con riferimento alle tecnologie in materia di efficienza e risparmio energetico, e produzione da fonti energetiche rinnovabili, ma anche relative alla didattica. Per questo vengono riconfigurate le architetture interne, proponendo una concezione dello spazio differente da un modello di organizzazione della didattica rimasto ancorato alla centralità della lezione frontale. Le linee guida propongono spazi modulari facilmente configurabile e in grado di rispondere a contesti educativi sempre diversi, ambienti plastici, flessibili, funzionali ai sistemi di insegnamento - apprendimento più avanzati.

I dati relativi alla popolazione scolastica Per capire, in dettaglio, il trend degli ultimi anni rispetto alle iscrizioni, relativo all’indirizzo di studio enogastronomia ed ospitalità alberghiera, si riportano di seguito gli allegati elaborati insieme all’Ufficio Tecnico del Comune di Ariano, con il quale si è instaurata una fattiva e proficua collaborazione. Tali dati riguardano, in particolare il livello regionale, provinciale e comunale campani. A questi potranno essere poi aggiunti anche quelli pugliesi, in particolare dell’area del foggiano, che rappresenta, anche attualmente, una non trascurabile fucina di potenziali studenti, che, se opportunamente supportati da buoni servizi di trasporto e/o di ospitalità attraverso la realizzazione di un convitto, potranno diventare un altro punto di riferimento qualificato.

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Gli spazi di apprendimento Se guardiamo all’utenza attuale, che si compone di tre corsi completi, con tre classi articolate sul secondo biennio ed il quinto anno, e al trend demografico del territorio, che non mostra segni favorevoli, anzi indica segnali di grande criticità, possiamo immaginare che si possa contare su un’integrazione della popolazione scolastica, grazie all’istituzione di un convitto di almeno 20 posti per l’accoglienza di studenti dell’area pugliese, che si caratterizza per un forte interesse verso l’offerta formativa della scuola, inficiato dalle problematiche legate al trasporto extraurbano. Confidando su una previsione ottimistica, legata anche ad una rinnovata politica scolastica provinciale, che dovrà puntare sempre di più su grandi poli formativi del secondo grado, che possano concentrare e caratterizzare i territori, piuttosto che piccole sedi staccate, che stentano a mantenere in vita un solo corso a regime. Solo attraverso scelte di fondo, quali offerta formativa qualificata e servizi di trasporto adeguati, si potrà creare una rete di scuole attrattive e all’avanguardia, che possano fungere da officine di competenze e civic center aperti al territorio.

Come abbiamo visto, cambia completamente il concetto di aula, statica e chiusa nel suo microambiente, e si inaugura una nuova visione dello spazio scolastico, aperto, flessibile, polifunzionale, costruito intorno al principio di autonomia di movimento per lo studente. Lo spazio in cui l’insegnante avvia le attività o fornisce indicazioni agli alunni diventerà, nel segmento successivo dell’attività didattica, uno spazio organizzato per attività collaborative tra gli studenti in cui ciascuno può avere un compito individuale che però ha un senso anche all'interno di un gruppo. Un modo di lavorare in cui le peculiarità e le diverse competenze di ciascuno sono valorizzate e ricomprese in vista di un risultato comune. In questo ambiente il docente non ha un posto 'fisso' ma si muove tra i vari tavoli offrendo il suo insostituibile ruolo di supporto e facilitazione all'apprendimento che all'interno di ogni gruppo prende forma.

L’uso diffuso delle tecnologie leggere, già presenti in Istituto, permette e richiede un’organizzazione diversa dello spazio dell’apprendimento. Le classi 2@0 sono già una realtà diffusa e radicata e possono rappresentare punti di partenza qualificanti di una progettazione integrata tra gli ambienti che potremmo definire, mutuando un’espressione dal mondo degli ambienti on line, “interoperabili”, in cui si pratica una didattica coinvolgente che non ha paura di “pareti trasparenti” che consentono la condivisione “oltre l’aula”, ed ambienti informali, fatti di spazi comuni e condivisi, in cui docente e studente possono trovare occasioni di incontro, dialogo e confronto. Luoghi di conoscenza da vivere con coinvolgimento e partecipazione degli studenti, protagonisti assoluti dell’intero sistema scolastico e per questo soggetti attivi e propositivi di un nuovo modo di intendere e vivere la scuola, che, per questo, non ha più bisogno di chiudere i suoi battenti a fine mattinata, che può rimanere aperta per nuove attività ed iniziative per e con gli studenti.

I laboratori l laboratori, che si configurano come lo “spazio del fare””, richiedono spazi nel quale lo studente possa muoversi in autonomia attivando processi di osservazione, esplorazione e produzione di artefatti. Partendo dal presupposto che i compiti di realtà, come i prodotti e le modalità organizzative, possono variare significativamente in funzione delle discipline e degli obiettivi curricolari, è necessario che lo spazio fisico possa diventare uno “spazio attrezzabile”, capace di accogliere strumenti e risorse per la creazione di contesti di esperienza.

Entriamo nel dettaglio del fabbisogno specifico di un istituto quale l’alberghiero. Primo biennio Laboratorio di fisica (1) Laboratorio di chimica (1) Laboratorio linguistico (1) Laboratorio di enogastronomia (2) Laboratorio di sala

18 Laboratorio di bar Laboratorio di accoglienza turistica

Secondo biennio e quinto anno Laboratorio di simulazione aziendale (1) Laboratorio di analisi sensoriale (1) Laboratorio di cucina (2) Laboratorio di sala (1) Laboratorio di bar (1) Laboratorio di accoglienza turistica (1): front office & back office Magazzino delle derrate alimentari Office (pulizia stoviglie) Lavanderia e magazzino per il tovagliato Ripostiglio per attrezzature di pulizia (2)

Lo spazio informale e di relax Spazi che supportino l’apprendimento informale e il relax sono luoghi nei quali gli studenti possono distaccarsi dalle attività d’apprendimento strutturate e trovare occasioni per interagire in maniera informale con altre persone, per rilassarsi, o per avere accesso a risorse anche non correlate con le materie scolastiche. In particolare, lo spazio deve garantire un certo grado di privacy, definito da una serie di elementi fisici e non. Gli studenti devono godere di un adeguato comfort fisico dato da arredi – in particolare arredo “soffice”, sedute confortevoli, pouf e tappeti – e condizioni termo-igrometriche adeguate. Molteplici sono le attività che possono essere svolte in questa area informale. Spaziano dall’accesso a risorse (libri, video, siti web), riposo/pausa, interazioni informali, gioco di gruppo, piccoli lavori manuali.

Gli spazi per le attività sportive La scuola dovrà avere spazi per le attività motorie e sportive in funzione delle diverse età degli allievi, ambienti adeguati per un armonico sviluppo delle capacità motorie, dalle attività meno specialistiche come la ginnastica, la danza e la musica alle attività sportive fino a quelle agonistiche che rientrano all’interno della funzione di “civic center”. Dovrà essere attentamente considerato l’inserimento dell’impianto sportivo nel contesto urbano e paesistico, anche in relazione alla opportunità di prevedere attrezzature sportive per attività sportive agonistiche. In questi casi potranno essere inseriti piccoli punti vendita specializzati e spazi per organizzazioni o società sportive, piccolo bar e zone di sosta. Lo spazio palestra è destinato allo sviluppo motorio, ma può essere utile per favorire le relazioni sociali, permettendo lo svolgimento di feste, assemblee, spettacoli, ed è opportuno che sia collegabile con pareti scorrevoli a scomparsa allo spazio della “Piazza - Agorà”. Occorre ricordare che la integrazione con altre funzioni può creare alcune contraddizioni per la manutenzione dei pavimenti e per la loro pulizia ed occorre scegliere con cura materiali molto resistenti.

Spogliatoi Altri spazi necessari sono, senza dubbio, gli spogliatoi, che devono essere funzionali, accessibili e fruibili con facilità. § Spogliatoi studenti (4) § Spogliatoi personale docente (2) § Spogliatoi assistenti tecnici (2) § Spogliatoi collaboratori scolastici (2)

Palestra § Spogliatoi studenti (4) § Spogliatoi personale docente (2) § Bagni con docce studenti (4)

19 § Bagni con docce docenti (2)

La tipologia degli spogliatoi degli allievi e la loro posizione varia in modo considerevole in funzione dell’età e della capacità degli allievi di muoversi autonomamente all’interno dell’edificio scolastico. Nella scuola dell’infanzia l’area spogliatoi funge da spazio filtro tra la Piazza e la sezione/aula, sarà in diretto contatto con i servizi igienici e conterrà armadietti individuali oltre a sedute per aiutare i genitori ed al personale per svestire e rivestire agevolmente bambini.

Gli spazi degli uffici Segreteria e Amministrazione Gli spazi amministrativi di supporto alle aree di apprendimento devono potere funzionare indipendentemente dalle attività didattiche o da quella di civic center. Per questo dovrà essere realizzata in un’area distinta e separata da quelle che sono le attività didattiche. Devono essere raggiungibili senza creare interferenze con l’attività didattica e devono avere una gestione autonoma degli impianti. Ufficio di dirigenza Ufficio dello staff del dirigente Ufficio del Dsga Ufficio Affari Generali Ufficio Area Finanziaria e Contabile Ufficio Area Personale Ufficio Area Alunni Archivio amministrativo

Gli spazi comuni Ambienti Insegnanti § Sala per riunioni assembleari § Biblioteca con spazi dedicati alla ricerca e alla lettura § Archivio didattico § Sala per incontri genitori (di dimensioni tali da contenere 50-60 persone)

Infermeria e pronto soccorso Spazio attrezzato per interventi di pronto soccorso con attrezzature adeguate alla dimensione della scuola. Negli edifici scolastici di dimensioni superiori ai 500 allievi deve essere presente un locale di infermeria con servizio adeguatamente attrezzato, mentre nelle piccole scuole questo locale può coincidere con quello da prevedere negli spogliatoi della palestra.

Agorà Come indicato nelle Linee Guida, la scuola potrà contare su uno spazio aperto, suo cuore funzionale e simbolico, centro di distribuzione dei percorsi orizzontali e verticali, connessa a tutte le attività pubbliche con le quali può, all’occasione, integrarsi e sovrapporsi. In funzione della dimensione della scuola, l’Agorà potrà ospitare le riunioni collettive, le feste, ma potrà essere in tutto o in parte collegata con le zone per il pranzo e potrà essere connessa con aree per le attività motorie, soprattutto con quelle non destinate alle attività sportive molto specializzate, che spesso presentano elevati livelli di rumorosità. Inoltre, potrà essere associata a uno spazio, con un palco leggermente rialzato, facilmente separabile e dotato di alcune attrezzature per rappresentazioni come un sipario, proiettori, spazi per le quinte, fondale, depositi per materiali, piccole zone spogliatoio, cabina di regia per la registrazione e la proiezione, il controllo acustico e degli impianti di climatizzazione. Soprattutto nelle zone perimetrali potranno essere ricavati piccoli spazi per incontri occasionali e di socializzazione e potranno essere previsti alcuni spazi nei quali sia possibile favorire incontri di supporto psicologico (Sportello di ascolto studenti …..).

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Aula magna – Auditorium specializzato Tale spazio potrà funzionare da Aula Magna, con dotazioni tecniche per conferenze, spettacoli teatrali e musicali, acusticamente isolato, con illuminazione e ventilazione artificiali. L’Auditorium avrà funzione di “civic center”, utilizzato dalla comunità, con un accesso indipendente per non interferire sulla vita della scuola, per quanto riguarda i tempi di uso della sala, della sua pulizia e gli accessi. L’auditorium avrà un guardaroba e servizi igienici dedicati. E’ consigliabile prevedere la possibilità di separare la sala in due ambienti da utilizzare contemporaneamente e questo è possibile con pareti fonoisolanti a scomparsa con capacità di isolamento acustico di circa Db 42. Nell’Auditorium-Aula Magna dovrà essere particolarmente curata l’acustica degli ambienti che dovranno presentare tempi di riverberazione adeguati al volume dell’ambiente ed all’uso del medesimo, cercando di evitare, se possibile, tempi di riverberazione superiori a 1,2 secondi. Anche l’impianto di ventilazione dovrà essere in grado di adeguarsi sia alle richieste per le attività quotidiane che a quelle di riunioni con centinaia di persone, e i ricambi d’aria e l’illuminazione dovranno essere modulari per garantire adeguati livelli di aerazione e di illuminamento. Dovrà essere oscurabile per consentire spettacoli e proiezioni nelle ore diurne. L’Auditorium dovrà rispettare le norme di sicurezza per i locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo, Decreto del Ministero dell’Interno 19 agosto 1996, le cui disposizioni più importanti sinteticamente sono: § la comunicazione con la scuola può avvenire solo attraverso filtri a prova di fumo; § la disposizione delle sedute di 16 posti per fila con 10 file come limite; § il dimensionamento di corridoi, spazi di esodo, scale e vie di fuga; § il dimensionamento delle uscite di sicurezza; § le disposizioni particolari per la scena; § l’utilizzo di materiali di adeguata aula di reazione al fuoco, evitando in particolare il rischio di produzione di fumi tossici. § la verifica dell’accessibilità da parte dei mezzi di soccorso dei Vigili del fuoco

Per completare il quadro dell’edilizia scolastica della Buona Scuola, si allegano le ulteriori indicazioni sugli impianti tecnologici, come suggeriti dalle Linee guida del 2013.

Flessibilità impiantistica Il comfort ambientale è strategico in una scuola che prevede che gli ambienti abbiano pareti apribili, che la densità di frequentazione possa variare in modo marcato, che la destinazione d’uso dei luoghi sia flessibile. La flessibilità impiantistica risponde a due esigenze: una spaziale, innescata dal cambio di conformazione degli ambienti e dall’uso diversificato dei luoghi della scuola, cioè si devono accendere le luci, riscaldare, raffrescare, attivare la sicurezza e illuminare a volte solo una parte dell’edificio, a volte una stanza che raddoppia o dimezza le dimensioni aprendo delle pareti scorrevoli. Una seconda esigenza di flessibilità riguarda gli utenti: diverso è climatizzare un ambiente frequentato da molti adulti (genitori in riunione) o pochi bambini (attività di studio a piccoli gruppi nella Piazza). Gli impianti devono essere quindi impostati a matrice, con la possibilità di spegnerli e accenderli a tranche e regolarli separatamente.

Aspetti legati al modello educativo Senza entrare nel merito delle prestazioni energetiche e dei valori quantitativi, regolati da altre normative, si elencano brevemente gli impianti ponendo in evidenza aspetti legati la modello educativo.

Impianto elettrico_distribuzione principale e secondaria, FM e dati L’impianto di distribuzione deve prevedere la possibilità di modificare il tipo di servizio fornito nei terminali, cioè le ‘prese’. Utilizzare RJ45 o altra tecnica che consenta di ‘battezzare’ a fine lavori se una presa fornisce dati o energia, favorisce la personalizzazione degli spazi e la loro capacità di adeguarsi ai cambi di uso. A parte la distribuzione a “stella” che non favorisce la insorgenza di campi magnetici, è opportuno che ogni ambiente abbia un quadro elettrico che ne consenta la gestione autonoma.

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Impianto elettrico_corpi illuminanti Il progetto delle luci deve considerare tre elementi: la quantità di luce, la qualità della luce e la distribuzione dei corpi illuminanti. A parità di quantità di illuminazione fornita, quindi secondo normativa, il paesaggio luminoso può essere bello o brutto, flessibile o rigido, in grado di valorizzare colori e ombre oppure no. La combinazione di questi tre elementi deve generare un paesaggio luminoso che supporti l’ipotesi di uso: una illuminazione di base e luci di accento consentiranno di variare le condizioni di luce a seconda delle attività. La dimmerazione delle luci, la qualità della resa cromatica, il controllo delle temperatura colore della luce, la modulazione dell’effetto volumetrico delle ombre (una sorgente luminosa vasta tende a generare ombre diafane, una sorgente puntiforme ombre nette) sono componenti fondamentali del progetto del paesaggio luminoso della scuola e della qualità di uso. Gli aspetti di risparmio energetico pongono le basi nella buona concezione progettuale dell’edificio, nell’orientamento e nella valorizzazione della luce naturale. Per limitare i consumi e contenere i costi di gestione si possono utilizzare sorgenti luminose a basso consumo, sistemi di controllo della luminosità dei locali e sensori di presenza persone, ma senza che questo prevalga sulla qualità del paesaggio luminoso e della prestazione luminosa delle varie lampade.

Impianto tecnologico_ventilazione e aria primaria La qualità dell’aria primaria è una condizione di uso dello spazio. Mentre non sembra essere indispensabile nei Nidi e nelle scuole dell’Infanzia, dove la dimensione dell’edificio, il tipo di uso e altri aspetti legati all’età dei bambini consigliano di usare sistemi di ventilazione naturali, nelle scuole di ordine superiori deve essere una risorsa, uno strumento progettuale che faciliti la organizzazione degli spazi – anche a ventilazione e illuminazione artificiale – ma non un requisito obbligatorio. La ventilazione in certi edifici, concepiti secondo criteri di si sostenibilità, in determinate condizioni climatiche od orografiche, a seconda della impostazione progettuale, può essere anche naturale. Si tratta di verificare la qualità dell’aerazione e non la obbligatorietà del ricambio di aria primaria.

Impianto tecnologico - climatizzazione La qualità del riscaldamento e del raffrescamento è un importante requisito ambientale. La necessità di prevederli entrambi dipende soprattutto dalle condizioni climatiche e dalle caratteristiche dell’involucro edilizio; diverse sono le soluzioni operative possibili, ma le differenti tecnologie vanno scelte anche in funzione della flessibilità di uso, cioè la necessità di regolare diversamente la climatizzazione negli spazi a seconda dell’esposizione, dell’orientamento, della destinazione d’uso e della capienza. Va inoltre valutata la velocità di risposta alle regolazioni e la duttilità ed espandibilità dell’impianto.

Impianto idrico Oltre alle normative inerenti gli impianti idrici, si pone all’attenzione il valore pedagogico del riciclo delle acque piovane, per uso sanitario o irriguo, e in generale la gestione della risorsa acqua, con la possibilità di renderne visibile e percepibile il recupero e la preziosità. L’integrazione dell’impianto idrico e di gestione delle acque con le esigenze del territorio (dispersione in falda, uso dei pozzi, utilizzo di vasche di raccolta, di laminazione) è da considerare un progetto complessivo di uso consapevole della risorsa idrica.

Generazione dell’energia Richiamando l’obbligo dell’utilizzo delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova costruzione a copertura di una quota del fabbisogno di energia termica ed elettrica, si ritiene un valore didattico in sé la progettazione sostenibile nella generazione e gestione dell’energia. Geotermia, energia eolica, cogenerazione, celle fotovoltaiche, teleriscaldamento e ogni forma di generazione dell’energia responsabile sono fattori positivi e pedagogici.

Dati e connessione Elemento fondante di un nuovo sistema educativo è l’accessibilità alle informazioni, alle banche dati e la possibilità di elaborarle e gestire i nuovi media e tecnologie. Questo implica la importanza di impostare una

22 buona connessione dell’edificio alle reti dati e una buona usabilità e accesso alle reti all’interno degli spazi. Questo implica la necessità di dotare l’edificio di ottima connessione alla rete sia via cavo che attraverso una wi-fi diffusa in tutti gli ambienti, oltre che molte prese elettriche per l’alimentazione delle dotazioni hardware (LIM, tablet, computer, periferiche, e-book reader ecc.).

Gli spazi per il tempo libero Data la particolare ubicazione dell’immobile oggetto di intervento, entro il tessuto urbano del centro storico, l’Istituto Alberghiero potrebbe diventare, in coerenza con quanto previsto dalla normativa vigente, un attrattore qualificato di iniziative ed attività legate al tempo libero.

Le leve che potranno essere utilizzate nella gestione di un complesso dalle dimensioni considerevoli si ritrovano nella Legge Quadro sulla Buona Scuola: § Autonomia scolastica (1-4) § Organico dell’autonomia (5-7) § Piano triennale (12-19) § Innovazioni didattiche (20-24) § Percorso formativo e curriculum studenti (28-32) § Alternanza (33 – 44) § Piano nazionale scuola digitale – banda larga (56-62) § Organico dell’autonomia (63-77) § Dirigenza Scolastica (78-84) § Costruzione scuole innovative (153-158) § Edilizia scolastica (139-179)

Sulla scorta di quanto già realizzato altrove, soprattutto nell’area del centro – nord, il ristorante didattico, con la sua vasta gamma di attività ristorative aperte al pubblico come ristorante, pizzeria caffetteria, pub, birreria, rappresenta un’ enorme potenzialità: far vivere agli allievi esperienze formative di qualità in un ambiente che riproduce esattamente le reali condizioni del mondo del lavoro, puntando a renderne evidenti gli aspetti più significativi e, al tempo stesso, creare condizioni per un recupero della socialità del centro storico attraverso occasioni di incontro in un luogo permeabile tutto incentrato sulle capacità imprenditoriali degli studenti e sulla loro creatività ed intraprendenza. Il contatto diretto con il pubblico renderà possibile l’arricchimento della professionalità dei giovani con un livello di coinvolgimento di partecipazione ben più elevato rispetto alle tradizionali esercitazioni pratiche realizzate all'interno della scuola. Il Modello internazionale di riferimento è rappresentato da Student Companies, imprese reali e non simulate, che operano in un ambiente protetto in cui gli studenti coordinati da un docente tutor fabbricano e vendono prodotti o servizi reali. In Italia, la rete nazionale dei ristoranti didattici è costituita sia da istituzioni scolastiche sia che da strutture formative accreditate a livello regionale, che attua percorsi di simulazione permanente del processo di erogazione del servizio, in cui gli studenti sono continuamente protagonisti sia in veste di cliente sia come operatori dei vari comparti alberghieri e ristorativi. Regioni quali Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia hanno inserito un'azienda formativa in assetto lavorativo tra le innovazioni strategiche del Piano per giovani in diritto-dovere di istruzione e formazione. Non va trascurato, inoltre, il punto delicato del rapporto con il territorio: in molte realtà l'apertura del ristorante didattico è stata vissuta dalle imprese come concorrenza sleale con l'offerta ristorativa vera e propria, anche in competizione diretta con l’offerta locale e non come occasione di crescita culturale professionale rispetto alla qualità del servizio.

Da un punto di vista amministrativo contabile il quadro di riferimento è rappresentato dal decreto interministeriale numero 44 del 2001 ed in particolare degli articoli 38 e 20: Ø la possibilità di svolgere attività di servizi per conto terzi nonché di alienazione dei beni prodotti nell'esercizio di attività didattiche programmatiche

23 Ø La vendita, che può avvenire con le modalità stabilite dal consiglio d'istituto, organo collegiale che provvede a determinare le condizioni contrattuali di fornitura assicurano utili proventi destinati alla copertura dei relativi costi e al miglioramento incremento delle attrezzature didattiche.

Esempi affermati in Italia sono: ü il ristorante didattico nato a Torino all'interno della piazza dei mestieri che annovera anche un birrificio e una cioccolateria ü la bottega del gusto ristorante della scuola di formazione Oliver Twist di Cometa formazione a Como ü il ristorante didattico di Bra ü Sapere e sapori dell'Istituto Falcone di Gallarate ü La prova del nove dell'istituto Aurelio Saffi di Firenze ü Il ristorante didattico di Tortolì

DALLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO ALL’UNIVERSITA’ Accanto alla realizzazione di un Istituto Alberghiero legato alla tradizione di un luogo e di un’azienda che è stata punto di riferimento negli ultimi decenni degli anni ’90, si potrebbe immaginare la costruzione di un primo nucleo sperimentale di corso universitario legato alla formazione della figura professionale di gastronomo, esperto del processo produttivo degli alimenti dalle sue origini agrarie e zootecniche, con particolare attenzione alle sue implicazioni ambientali e alla sua sostenibilità, alle trasformazioni industriali, capace di intraprendere l’esercizio di una professione legata alla conoscenza del turismo enogastronomico, del marketing dei prodotti di qualità e della promozione e tutela dei beni alimentari legati al territorio. Supportato da Associazioni quali Slow Food, da altri centri universitari e di ricerca, grazie anche alla qualità dei suoi prodotti alimentari (dall’olio alle carni, dalle verdure ai cereali), potrebbe proporsi quale centro di formazione dell’Italia meridionale.

CONCLUSIONI Come evidenziato dalla relazione sin qui condotta, appare evidente che l’esperienza maturata dall’IPSSEOA di Ariano Irpino da un punto di vista didattico ed amministrativo rappresenta, senza dubbio, un punto di partenza adeguato per la realizzazione del progetto relativo al recupero del Giorgione. Gli strumenti legislativi attuali relativi all’edilizia scolastica e alla riforma della scuola risultano felicemente coniugarsi con il disegno, che sin qui abbiamo tratteggiato. Naturalmente, la realizzazione del nuovo complesso e la successiva gestione, che consente di aprirsi pienamente al territorio, possono collocarsi entro una cornice più ampia di rete di scuole, che possano partecipare attivamente e fattivamente a quanto verrà programmato nel corso dell’anno scolastico. Insomma, una scuola di eccellenza che trova partner in tutti quei soggetti, portatori di interessi diversi, che possano contribuire alla sua crescita e al suo sviluppo.

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DATI STATISTICI

LIVELLO NAZIONALE

Fonte: MIUR, Focus “le iscrizioni al primo anno delle scuole primarie, secondarie di 1 e 2 grado del sistema educativo di istruzione e formazione” a.s. 2015/2016

LIVELLO REGIONALE La regione Campania

Popolazione 5.861.529 abitanti (01/01/2015 - Istat) Densità 428,76 ab./km² Superficie 13.670,95 km² Province 5 Comuni 550 Napoli Capoluogo 978.399 abitanti

Andamento demografico della popolazione residente in Campania dal 2001 al 2014. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno.

L'analisi della struttura per età di una popolazione considera tre fasce di età: giovani 0-14 anni, adulti 15-64 anni e anziani 65 anni ed oltre. Lo studio di tali rapporti è importante per valutare alcuni impatti sul sistema sociale.

Anno Totale 0-14 anni 15-64 anni 65+ anni Età media 1° gennaio residenti 2002 1.055.119 3.832.157 814.113 5.701.389 37,2

2003 1.046.999 3.842.746 835.353 5.725.098 37,5

2004 1.037.504 3.871.310 851.539 5.760.353 37,8

2005 1.027.455 3.890.161 871.370 5.788.986 38,0

2006 1.014.796 3.889.648 886.485 5.790.929 38,3

2007 999.259 3.892.247 898.681 5.790.187 38,6

2008 985.576 3.914.984 910.830 5.811.390 38,9 2009 972.414 3.917.840 922.708 5.812.962 39,2

2010 962.955 3.932.620 929.087 5.824.662 39,5

2011 954.052 3.938.155 941.849 5.834.056 39,7

2012 929.113 3.881.122 954.189 5.764.424 40,1

2013 919.307 3.872.234 978.209 5.769.750 40,4

2014 923.015 3.937.290 1.009.660 5.869.965 40,6

2015 907.340 3.925.061 1.029.128 5.861.529 41,0

Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT , TUTTITALIA.IT (dati aggiornati al 01/01/2015)

Distribuzione della popolazione della Campania per età scolastica a.s. 2015/2016

Età Maschi Femmine Totale 0 26.276 24.849 51.125 1 26.978 25.952 52.930 2 28.445 26.747 55.192 3 29.105 27.339 56.444 4 30.091 27.974 58.065 5 30.581 29.196 59.777 6 30.898 29.508 60.406 7 31.445 30.150 61.595 8 32.008 29.914 61.922 9 32.146 30.244 62.390 10 33.209 31.259 64.468 11 33.340 31.928 65.268 12 33.071 31.512 64.583 13 34.084 32.026 66.110 14 34.463 32.602 67.065 15 34.467 32.573 67.040 16 34.435 32.698 67.133 17 34.812 32.703 67.515 18 35.373 33.448 68.821

Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT , TUTTITALIA.IT Scuole in Campania Complessivamente sono 8.499 le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado in Campania, per area geografica e per tipologia.

Regione Campania: numero di SCUOLE per tipo di gestione e anno

Scuola dell'infanzia 3.500 3.000 2.500

2.000

1.500 N. Scuole N. 1.000 500 0 2009 2010 2011 2012 2013 pubblica 1.758 1.739 1.731 1.716 1.682 statale 1.647 1.630 1.624 1.614 1.583 non statale pubblica 111 109 107 102 99 privata 1.197 1.147 1.170 1.155 1.140 totale 2.955 2.886 2.901 2.871 2.822

Scuola primaria 2.500

2.000

1.500

1.000 N. Scuole N.

500

0 2009 2010 2011 2012 2013 pubblica 1.622 1.600 1.582 1.570 1.538 statale 1.622 1.592 1.582 1.569 1.537 non statale pubblica 8 1 1 privata 353 342 352 351 353 totale 1.975 1.942 1.934 1.921 1.891

Scuola secondaria di primo grado

12.000

10.000

8.000

6.000

Scuole N. 4.000

2.000

0 2009 2010 2011 2012 2013

pubblica 10.165 9.960 9.847 9.830 9.766 statale 10.165 9.960 9.847 9.830 9.766 privata 180 185 180 183 175 totale 10.345 10.145 10.027 10.013 9.941

Scuola secondaria di secondo grado

18.000 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 Scuole N. 6.000 4.000 2.000 0 2009 2010 2011 2012 2013 pubblica 14.618 14.364 14.312 14.224 14.209

statale 14.591 14.364 14.312 14.224 14.209 non statale pubblica 27 privata 1.706 1.711 1.770 1.721 1.761 totale 16.324 16.075 15.945 15.945 15.970

Del precedente grafico, se ne specificano gli indirizzi nella seguente tabella:

2009 2010 2011 2012 2013

Istituto professionale per l'industria e l'artigianato pubblica 1.073 1.030 1.010 966 932 statale 1.073 1.030 1.010 966 932 privata 47 49 48 47 37 totale 1.120 1.079 1.058 1.013 969 Istituto professionale per i servizi commerciali pubblica 966 906 860 782 702 statale 966 906 860 782 702 totale 966 906 860 782 702 Istituto professionale per i servizi alberghieri e ristorazione pubblica 1.051 1.170 1.285 1.380 1.482 statale 1.051 1.170 1.285 1.380 1.482 non statale pubblica -

privata 110 117 113 110 115 totale 1.161 1.287 1.398 1.490 1.597 Altri istituti professionali pubblica 167 157 160 145 137 statale 167 157 160 145 137 privata 28 27 22 22 23 totale 195 184 182 167 160 Istituto tecnico industriale pubblica 1.447 1.345 1.288 1.334 1.374 statale 1.432 1.345 1.288 1.334 1.374 non statale pubblica 15 -

privata 149 182 180 179 186 totale 1.596 1.527 1.468 1.513 1.560 Istituto tecnico commerciale pubblica 2.481 2.399 2.358 2.314 2.259 statale 2.481 2.399 2.358 2.314 2.259 privata 624 543 558 538 561 totale 3.105 2.942 2.916 2.852 2.820 Istituto tecnico per geometri pubblica 255 223 212 202 200 statale 255 223 212 202 200 privata 167 169 204 194 179 totale 422 392 416 396 379 Altri istituti tecnici pubblica 355 343 362 398 406 statale 345 343 362 398 406 non statale pubblica 10 -

privata 32 54 44 37 54 totale 387 397 406 435 460

Licei socio-psico-pedagogici, della comunicazione, delle scienze sociali (ex ist./scuole magistrali)

pubblica 1.426 1.346 1.352 1.353 1.359 statale 1.426 1.346 1.352 1.353 1.359 privata 136 124 108 111 106 totale 1.562 1.470 1.460 1.464 1.465 Liceo scientifico pubblica 3.464 3.569 3.562 3.538 3.561 statale 3.462 3.569 3.562 3.538 3.561 non statale pubblica 2 -

privata 215 238 279 289 299 totale 3.679 3.807 3.841 3.827 3.860 Liceo classico pubblica 1.410 1.379 1.362 1.338 1.332 statale 1.410 1.379 1.362 1.338 1.332 privata 105 114 122 117 115 totale 1.515 1.493 1.484 1.455 1.447 Liceo linguistico pubblica -

non statale pubblica -

privata 84 91 79 64 71 totale 84 91 79 64 71 Istituto d arte pubblica 333 317 325 294 279 statale 333 317 325 294 279 privata 9 3 10 11 11 totale 342 320 335 305 290 Liceo artistico pubblica 190 180 176 180 186 statale 190 180 176 180 186 non statale pubblica -

privata 3 2 4

totale 190 180 179 182 190

Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT

Regione Campania: numero di ISCRITTI per tipo di gestione della scuola e anno

Scuola dell'infanzia 250.000 200.000 150.000 100.000

N. ISCRITTI N. 50.000 0 2009 2010 2011 2012 2013 pubblica 139.763 142.141 141.562 143.173 141.775 statale 130.597 133.395 133.239 135.278 134.092 non statale pubblica 9.166 8.746 8.323 7.895 7.683 privata 52.771 52.174 51.938 49.919 47.940 totale 192.534 194.315 193.500 193.092 189.715

Scuola primaria 400.000 350.000 300.000 250.000 200.000 150.000

N. ISCRITTI N. 100.000 50.000 0 2009 2010 2011 2012 2013 pubblica 295.618 293.961 290.307 284.874 284.292 statale 295.618 293.144 290.307 284.660 284.062 non statale pubblica 817 214 230 privata 39.730 38.313 38.700 37.580 36.057 totale 335.348 332.274 329.007 322.454 320.349

Scuola secondaria di primo grado 250.000 200.000 150.000 100.000 N. ISCRITTI N. 50.000 0 2009 2010 2011 2012 2013 pubblica 211.319 210.466 209.978 209.049 205.485 statale 211.319 210.466 209.978 209.049 205.485 privata 3.870 3.951 3.744 3.681 3.282 totale 215.189 214.417 213.722 212.730 208.767

Scuola secondaria di secondo grado

400.000 350.000 300.000 250.000 200.000 150.000

N. ISCRITTI N. 100.000 50.000 0 2009 2010 2011 2012 2013

pubblica 319.170 313.916 309.714 307.906 305.371 statale 318.603 313.916 309.714 307.906 305.371 non statale pubblica 567 0 privata 29.627 29.025 28.994 26.065 24.055 totale 348.797 342.941 338.708 333.971 329.426

Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT

LIVELLO PROVINCIALE

Le province della Campania La distribuzione della popolazione residente nelle province della Campania con l'indicazione dell'estensione territoriale e del numero dei comuni. Popolazione Superficie Densità Numero Provincia/Città Metropolitana

residenti km² abitanti/km² Comuni

1 AV 427.936 2.806,07 153 118 Avellino

2 BN 282.321 2.080,44 136 78 Benevento

3 CE 924.614 2.651,35 349 104 Caserta

4 NA 3.118.149 1.178,93 2.645 92 Città Metropolitana di Napoli NAPOLI 5 SA 1.108.509 4.954,16 224 158 Salerno Totale 5.861.529 13.670,95 429 550

Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT , TUTTITALIA.IT (dati aggiornati al 01/01/2015) Provincia di Avellino Andamento demografico della popolazione residente in provincia di Avellino dal 2001 al 2014. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno.

La tabella in basso riporta il dettaglio della variazione della popolazione residente al 31 dicembre di ogni anno. Vengono riportate ulteriori due righe con i dati rilevati il giorno dell'ultimo censimento della popolazione e quelli registrati in anagrafe il giorno precedente. Anno Data rilevamento Popolazione Variazione Variazione Numero Media residente assoluta percentuale Famiglie componenti per famiglia 2001 31 dicembre 429.073 - - - - 2002 31 dicembre 432.115 +3.042 +0,71% - - 2003 31 dicembre 436.051 +3.936 +0,91% 156.552 2,77 2004 31 dicembre 437.560 +1.509 +0,35% 158.690 2,75 2005 31 dicembre 437.414 -146 -0,03% 160.307 2,72 2006 31 dicembre 437.649 +235 +0,05% 161.561 2,70 2007 31 dicembre 439.049 +1.400 +0,32% 163.182 2,68 2008 31 dicembre 439.565 +516 +0,12% 164.887 2,66 2009 31 dicembre 439.036 -529 -0,12% 165.683 2,64 2010 31 dicembre 439.137 +101 +0,02% 167.198 2,62 2011 (¹) 8 ottobre 438.691 -446 -0,10% 167.511 2,61 2011 (²) 9 ottobre 429.157 -9.534 -2,17% - - 2011 (³) 31 dicembre 428.855 -10.282 -2,34% 167.913 2,55 2012 31 dicembre 428.523 -332 -0,08% 168.496 2,54 2013 31 dicembre 430.214 +1.691 +0,39% 168.578 2,55 2014 31 dicembre 427.936 -2.278 -0,53% 168.555 2,53 (¹) popolazione anagrafica al 8 ottobre 2011, giorno prima del censimento 2011. (²) popolazione censita il 9 ottobre 2011, data di riferimento del censimento 2011. (³) la variazione assoluta e percentuale si riferiscono al confronto con i dati del 31 dicembre 2010.

Nella Provincia di Avellino, i giovani (15 - 30 anni) del territorio che costituiscono il 20% della sua popolazione residente. Difatti, al 1° gennaio 2009 della rilevazione ISTAT, sono 439.565 i cittadini residenti in Irpinia dei quali 88.348 sono presenti nella fascia d’età 15- 30 anni. In Provincia di Avellino degli 88.348 giovani residenti la maggioranza (51 %) sono maschi per un totale pari a 45103, mentre le femmine sono 43.245 (49%). Volendo suddividere il dato per fasce d’età si possono osservare i valori che seguono e riportati distinti per anni anche con la percentuale rispetto all’universo provinciale giovanile considerato: - 15-18 anni: 20.898 giovani (23,7 %), - 19-22 anni: 21.829 residenti (24,7%) - 23-26 anni: 22.714 unità (25,7 %) - 27-30 anni: 22.907 residenti in Irpinia che costituiscono anche la percentuale maggiore (25,9%) di giovani.

Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT, Agenzia Servizi Informa Giovani Provincia di Avellino

Scuole nella provincia di Avellino per tipologia Scuole dell'Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado

Scuola dell'Infanzia (319)

Scuola Primaria (208)

Scuola Secondaria di primo grado (118)

Scuole Secondarie di secondo grado I percorsi dei nuovi Licei e i settori degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali.

Liceo Artistico (4)

Liceo Classico (11)

Liceo Scientifico (16) Liceo Linguistico (5)

Liceo Scienze Umane (7)

Liceo Musicale e Coreutico (1)

Istituto Tecnico Economico (23)

Istituto Tecnico Tecnologico (18)

Istituto Professionale Servizi (15)

Istituto Professionale Industria e Artigianato (5)

Altri Istituti

Istituto Comprensivo (57)

Istituto Superiore (14)

Centro Territoriale Permanente (4)

Fonte: TUTTITALIA.IT

Numero alunni iscritti in Provincia di Avellino e Benevento

a.s. 2015/2016 70000 58929 60000

50000 40514 40000

30000 18063 19681 20000 15253 11639 12252 8933 7868 10000 5754

0 SCUOLA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SEC. DI 1 ° SCUOLA SEC. DI 2 ° ALUNNI TOT. DELL'INFANZIA GRADO GRADO

AVELLINO BENEVENTO Piccole imprese nelle Province di Avellino - Benevento - Foggia

Piccole imprese 1600

1200

800

400

0 ALTRI RISTORANTI/P ALLOGGI IZZERIE/AGRIT B&B / (AGRITURISMI HOTEL CINEMA URISMI/OSTE PENSIONI /MASSERIE/AZ RIE/BAR IENDE AGRICOLE)

PROVINCIA DI AVELLINO 822 33 83 57 5 PROVINCIA DI BENEVENTO 633 29 94 54 3 PROVINCIA DI FOGGIA 1291 238 325 266 8

LIVELLO COMUNALE

Il Comune di Ariano Irpino

La città di Ariano Irpino sorge su tre colli: Calvario, Castello e San Bartolomeo, i quali vanno a formare un rilievo montuoso a forma di sella . L’escursione altimetrica nell’ambito del territorio comunale è di ben 632 metri, passando dagli 811 del colle del Castello (alla sommità del mastio del Castello si to ccano gli 817 metri), ai 179 metri della località Contessa. Per via di tale conformazione orografica Ariano è anche conosciuta col nome di Città del Tricolle . Oggi il comune conta circa ventitremila abitanti e come tale rappresenta il secondo centro demografico della provincia di Avellino, dopo il capoluogo, da cui dista circa 50 chilometri. La grande estensione territoriale (185,52 chilometri quadrati) fa si che il numero dei comuni immediatamente confinanti sia abbastanza elevato. Confinano con Arian o i comuni di Apice (BN), Casalbore, Montecalvo Irpino, Calstelfranco in Miscano (BN), Greci, Savignano Irpino, Monteleone di Puglia (FG), Villanova del Battista, Zungoli, Flumeri, Grottaminarda, Melito Irpino, Bonito.

Provincia Avellino (AV) Regione Campania Popolazione 22.890 abitanti (01/01/2015 - Istat) Superficie 186,74 km² Densità 122,58 ab./km²

Ariano Irpino

Campania

Andamento demografico della popolazione residente nel comune di Ariano Irpino dal 2001 al 2014. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno.

Comuni limitrofi ad Ariano Irpino

Comuni di seconda corona (confinanti con la prima corona) distanza popolazione

Bonito 8,9 km 2.497

Casalbore 11,4 km 1.858

Buonalbergo (BN) 12,1 km 1.753

Sant'Arcangelo Trimonte (BN) 12,2 km 595

San Sossio Baronia 13,1 km 1.664

Mirabella Eclano 13,6 km 7.762

San Nicola Baronia 14,0 km 767

Castel Baronia 14,3 km 1.145

Comuni confinanti (o di prima corona) distanza popolazione

Melito Irpino 5,7 km 1.929

Montecalvo Irpino 6,7 km 3.791

Villanova del Battista 7,0 km 1.711

Grottaminarda 9,0 km 8.202

Flumeri 9,6 km 2.950

Zungoli 10,4 km 1.133

Savignano Irpino 12,0 km 1.151

Apice (BN) 13,2 km 5.727

Greci 13,5 km 709

Monteleone di Puglia (FG) 14,7 km 1.038

Castelfranco in Miscano (BN) 16,7 km 929 Sturno 14,5 km 3.092

Ginestra degli Schiavoni (BN) 14,9 km 486

Frigento 15,4 km 3.854

Fontanarosa 15,5 km 3.217

Gesualdo 15,8 km 3.534

Paduli (BN) 16,7 km 4.000

Anzano di Puglia (FG) 17,1 km 1.413

Montaguto 17,7 km 429

Panni (FG) 18,0 km 820

Venticano 18,3 km 2.481

Calvi (BN) 20,2 km 2.669

Montefalcone di Val Fortore (BN) 20,5 km 1.567

Faeto (FG) 20,6 km 638

Accadia (FG) 20,8 km 2.402

Orsara di Puglia (FG) 21,2 km 2.795

San Giorgio del Sannio (BN) 21,3 km 9.928

Sant'Agata di Puglia (FG) 24,9 km 2.007

Roseto Valfortore (FG) 24,9 km 1.091

I trasporti

Il territorio, situato a Nord della Provincia di Avellino e confinante con quelle di Benevento e Foggia, è caratterizzato da due assi cinematici più importanti che lo collegano alla Puglia: la SS 90 e la SS 90 bis . Le SS 414 e SS 91 bis , invece, individuano i collegamenti interni secondari nell’ambito del sistema di città.

Come raggiungere Ariano Irpino in:

° AUTO

da Napoli : A16 svincolo di Grottaminarda direzione Ariano Irpino

da Bari : A16 svincolo di Grottaminarda direzione Ariano Irpino

da Foggia : Strada Statale 90 direzione Ariano Irpino

° AEREO

Aeroporto di Salerno Costa D'Amalfi Via Olmo, 84092 Bellizzi SA Aeroporto Internazionale di Napoli Viale F. Ruffo di Calabria, 80144 Napoli NA

° TRENO la stazione ferroviaria è sulla linea Napoli-Benevento-Foggia-Bari TRENITALIA

° AUTOBUS

Linee Autobus tra Ariano Irpino ed i Comuni della Provincia di Avellino:

o autolinee pubbliche – Terminal Bus: Piazzale Pasteni (sulla linea Avellino-Napoli-Foggia-Roma) AIR Autoservizi Irpini

o autolinee private MAROZZI

CAPUTO BUS

GRUPPO DI MAIO

BARTOLINI AUTOLINEE Aiello del Sabato-ArianoIrpino Cesinali-Ariano Irpino Montefusco-Ariano Irpino

Andretta-Ariano Irpino Chianche-Ariano Irpino Montella-Ariano Irpino

Anzano di Puglia-Ariano Irpino Chiusano di San Domenico-Ariano Montemarano-Ariano Irpino

Irpino

Aquilonia-Ariano Irpino Montemiletto-Ariano Irpino

Fisciano-Ariano Irpino

Arpaise-Ariano Irpino Montesarchio-Ariano Irpino

Flumeri-Ariano Irpino

Atripalda-Ariano Irpino Montoro Inferiore-Ariano Irpino

Foggia-Ariano Irpino

Avellino-Ariano Irpino Montoro Superiore-Ariano Irpino

Fontanarosa-Ariano Irpino

Bagnoli Irpino-Ariano Irpino Morra De Sanctis-Ariano Irpino

Frigento-Ariano Irpino

Baiano-Ariano Irpino Mugnano Del Cardinale-Ariano Irpino

Gesualdo-Ariano Irpino

Benevento-Ariano Irpino Napoli-Ariano Irpino

Ginestra Degli Schiavoni-Ariano Irpino

Bisaccia-Ariano Irpino Nusco-Ariano Irpino

Greci-Ariano Irpino

Bonito-Ariano Irpino Ospedaletto D'Alpinolo-Ariano Irpino

Grottaminarda-Ariano Irpino

Calabritto-Ariano Irpino Panni-Ariano Irpino

Grottolella-Ariano Irpino

Calore-Ariano Irpino Parolise-Ariano Irpino

Guardia Lombardi-Ariano Irpino

Campobasso-Ariano Irpino Paternopoli-Ariano Irpino

Lacedonia-Ariano Irpino

Candida-Ariano Irpino Petruro Irpino-Ariano Irpino

Lapio-Ariano Irpino

Caposele-Ariano Irpino Pietradefusi-Ariano Irpino

Lioni-Ariano Irpino

Capriglia Irpina-Ariano Irpino Pietrastornina-Ariano Irpino

Luogosano-Ariano Irpino

Carife-Ariano Irpino Pomigliano D'Arco-Ariano Irpino

Manocalzati-Ariano Irpino

Casalbore-Ariano Irpino Prata Di Principato Ultra-Ariano Irpino

Melito Irpino-Ariano Irpino

Caserta-Ariano Irpino Pratola Serra-Ariano Irpino

Mercogliano-Ariano Irpino

Cassano Irpino-Ariano Irpino Rimini-Ariano Irpino

Mirabella Eclano-Ariano Irpino

Castel Baronia-Ariano Irpino Rocca San Felice-Ariano Irpino

Montaguto-Ariano Irpino

Castelfranci-Ariano Irpino Roccabascerana-Ariano Irpino

Montecalvo Irpino-Ariano Irpino

Castelfranco In Miscano-Ariano Irpino Rotondi-Ariano Irpino

Montefalcione-Ariano Irpino

Castelvetere sul Calore-Ariano Irpino Salerno-Ariano Irpino

Monteforte Irpino-Ariano Irpino

Cervinara-Ariano Irpino Salza Irpina-Ariano Irpino

Montefredane-Ariano Irpino

San Giorgio Del Sannio-Ariano Irpino Torella Dei Lombardi-Ariano Irpino

San Mango Sul Calore-Ariano Irpino Torre Le Nocelle-Ariano Irpino

San Martino Sannita-Ariano Irpino Torrioni-Ariano Irpino

San Martino Valle Caudina-Ariano Trevico-Ariano Irpino

Irpino

Tufo-Ariano Irpino

San Michele Di Serino-Ariano Irpino

Vallata-Ariano Irpino

San Nazzaro-Ariano Irpino

Vallesaccarda-Ariano Irpino

San Nicola Baronia-Ariano Irpino

Venticano-Ariano Irpino

San Nicola Manfredi-Ariano Irpino

Villamaina-Ariano Irpino

San Potito Ultra-Ariano Irpino

Villanova Del Battista-Ariano Irpino

San Sossio Baronia-Ariano Irpino

Volturara Irpina-Ariano Irpino

Sant'Angelo a Scala-Ariano Irpino

Zungoli-Ariano Irpino

Sant'Angelo all'Esca-Ariano Irpino

Sant'Angelo Dei Lombardi-Ariano

Irpino

Santa Lucia di Serino-Ariano Irpino

Santa Paolina-Ariano Irpino

Santo Stefano Del Sole-Ariano Irpino

Savignano Irpino-Ariano Irpino

Scampitella-Ariano Irpino

Senerchia-Ariano Irpino

Serino-Ariano Irpino

Sirignano-Ariano Irpino

Solofra-Ariano Irpino

Sorbo Serpico-Ariano Irpino

Sturno-Ariano Irpino

Summonte-Ariano Irpino

Taurasi-Ariano Irpino

Ambito comunale (Comune di Ariano Irpino):

AMU - AZIENDA MOBILITA’ UFITANA S.pA. 83031-Ariano Irpino (AV) tel 0825|829705 Fax 0825|825549 E-mail: [email protected] (http://www.comune.ariano-irpino.av.it/AMU/index.html ) Piccole imprese ad Ariano Irpino (novembre 2015)

1%

10% 4% 28% RISTORANTI - PIZZERIE 5% BAR INTRATTENIMENTO 7% ALBERGHI AFFITTA CAMERE AGRITURISMI CINEMA TEATRI

45%

Numero RISTORANTI - PIZZERIE 42 complessivo BAR 68 imprese INTRATTENIMENTO 10 ad Ariano Irpino ALBERGHI 7 (novembre 2015) AFFITTA CAMERE 6 AGRITURISMI 16 CINEMA 1 TEATRI 0

Comune di Ariano Irpino: numero di ISCRITTI per tipologia scuola da a.s. 2004/2005 ad a.s. 2015/2016 e previsioni della domanda futura fino all’ a.s. 2019/2020 Partendo da una significativa serie storica del numero di iscritti per tipologia di scuola (da a.s. 2004/2005 a a.s. 2015/2016), si effettua la previsione degli scenari tendenziali della domanda fino all’a.s. 2019/2020.

SCUOLA SCUOLA SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI ISCRITTI SECONDARIA DI DELL'INFANZIA PRIMARIA SECONDO TOT. PRIMO GRADO GRADO A.S. 2004/2005 548 1014 810 2186 4558 A.S. 2005/2006 512 996 802 2172 4482 A.S. 2006/2007 511 1018 740 2158 4427 A.S. 2007/2008 502 921 754 2027 4204 A.S. 2008/2009 456 888 727 2213 4284 A.S. 2009/2010 480 868 741 2220 4309 A.S. 2010/2011 487 845 698 2206 4236 A.S. 2011/2012 508 818 717 2231 4274 A.S. 2012/2013 508 836 684 2247 4275 A.S. 2013/2014 520 883 649 2289 4341 A.S. 2014/2015 483 833 618 2288 4222 A.S. 2015/2016 482 834 615 2239 4170 Variazione n. alunni -12,04 % -17,75 % -24,07 % +2,42 % -8,51% nei 12 anni: Previsione della domanda futura mediante funzione interpolante lineare: A.S. 2016/2017 483 781 602 2290

A.S. 2017/2018 481 764 585 2303

A.S. 2018/2019 478 746 568 2316

A.S. 2019/2020 475 728 551 2329

Variazione n. alunni -13,2 % -28,2 % -31,9 % +6,5 % nei 16 anni: Previsione della domanda futura mediante funzione interpolante quadratica: A.S. 2016/2017 510 857 597 2312

A.S. 2017/2018 520 874 577 2335

A.S. 2018/2019 532 896 557 2359

A.S. 2019/2020 546 923 536 2385

Variazione n. alunni -4,3 % -8,9 % -33,9 % +9,2 % nei 16 anni: NUMERO ISCRITTI PER TIPOLOGIA DI SCUOLA da a.s. 2004/2005 ad a.s. 2015/2016

2500

2000

1500 SCUOLA DELL'INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

N. ISCRITTI N. 1000 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

500 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

0

NUMERO ISCRITTI PER TIPOLOGIA DI SCUOLA da a.s. 2004/2005 ad a.s. 2015/2016

3000

SCUOLA DELL'INFANZIA

2500 SCUOLA PRIMARIA y = 12,881x + 2122,6 SCUOLA SECONDARIA DI y = 0,7188x 2 + 3,537x + 2144,4 PRIMO GRADO 2000 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

1500 N. ISCRITTI N.

1000 y = 2,4895x 2 - 50,021x + 1086,5

y = -16,997x + 823,4 y = -0,237x 2 - 13,678x + 815,1 500

y = -2,5559x + 516,36 y = 0,8954x 2 - 14,196x + 543,52

0 A.S. 2004/2005 A.S. 2005/2006 A.S. 2006/2007 A.S. 2007/2008 A.S. 2008/2009 A.S. 2009/2010 A.S. 2010/2011 A.S. 2011/2012 A.S. 2012/2013 A.S. 2013/2014 A.S. 2014/2015 A.S. 2015/2016 A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019 A.S. 2019/2020 A.S.

Comune di Ariano Irpino: numero di ISCRITTI per tipologia scuola secondaria di secondo grado da a.s. 2004/2005 ad a.s. 2015/2016 e previsioni della domanda futura fino all’ a.s. 2019/2020 ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA "G. DE GRUTTOLA" SUPERIORE "RUGGERO II"

IPAA IPAA (AGRARIO) IPIA (PROFESSIONALE E INDUSTRIA ARTIGIANATO) IPSSAR (PROFESSIONALE ALBERGHIERO) ISTITUTO " G. MAGISTRALE DORSO" I.T.C.G. "G.BRUNO" CLASSICO LICEO CON ANNESSO LICEO SCIENTIFICO "P.P.PARZANESE" TOT. ISCRITTI A.S. 2004/2005 66 304 - 407 635 774 2186 A.S. 2005/2006 58 312 - 416 610 776 2172 A.S. 2006/2007 76 288 - 421 602 771 2158 A.S. 2007/2008 66 256 - 394 601 710 2027 A.S. 2008/2009 56 299 214 368 583 693 2213 A.S. 2009/2010 57 290 301 349 554 669 2220 A.S. 2010/2011 63 280 325 344 546 648 2206 A.S. 2011/2012 59 292 383 357 521 619 2231 A.S. 2012/2013 65 285 400 383 498 616 2247 A.S. 2013/2014 64 267 461 424 473 600 2289 A.S. 2014/2015 76 266 474 428 454 590 2288 A.S. 2015/2016 70 252 488 437 423 569 2239 Variazione n. alunni +6,06 % -17,11 % +128,04 % +7,37 % -33,39 % -26,49 % +2,42 % nei 12 anni: Previsione della domanda futura mediante funzione interpolante lineare: A.S. 2016/2017 68 259 553 402 420 537 2239 A.S. 2017/2018 68 256 591 404 401 516 2236 A.S. 2018/2019 69 252 629 405 383 496 2234 A.S. 2019/2020 69 249 667 406 364 476 2231 Previsione della domanda futura mediante funzione interpolante quadratica: A.S. 2016/2017 77 254 500 474 395 557 2257 A.S. 2017/2018 82 248 504 509 364 546 2253 A.S. 2018/2019 87 242 500 549 332 537 2247 A.S. 2019/2020 93 235 490 594 299 528 2239

Data la scarsa quantità di dati storici in possesso e l’approssimazione del processo di interpolazione, la previsione effettuata degli scenari tendenziali è quindi soggetta ad errore, che è da considerarsi più o meno rilevante in funzione del caso in esame.

In particolare analizzando i valori riguardanti l’ Istituto Professionale Alberghiero (IPSSAR) , gli scenari tendenziali della domanda si discostano eccessivamente tra loro. Si esegue , dunque, una media aritmetica tra i valori, anno per anno, considerando un range di errore del 10%:

SCENARIO SCENARIO ERRORE DEL MEDIA ARITMETICA PESSIMISTICO OTTIMISTICO 10 % (- 10 %) (+ 10 %) A.S. (553 +500 )/2 = 526,5 52,65 473,85 579,15 2016/2017 A.S. (591 +504 )/2 = 547,5 54,73 492,57 602,03 2017/2018 A.S. (629 +500 )/2 = 564,5 56,45 508,05 620,95 2018/2019 A.S. (667 +490 )/2 = 578,5 57,85 520,65 636,35 2019/2020

NUMERO ISCRITTI SCUOLE SECONDARIE DI 2° GRADO da a.s. 2004/2005 ad a.s. 2015/2016

2500 IPAA (AGRARIO)

2000 IPIA (PROFESSIONALE INDUSTRIA E 1500 ARTIGIANATO) IPSSAR (PROFESSIONALE ALBERGHIERO) 1000

NUMERO ISCRITTI ISTITUTO MAGISTRALE " G. DORSO" 500 I.T.C.G."G.BRUNO"

0

LICEO CLASSICO CON ANNESSO LICEO SCIENTIFICO "P.P.PARZANESE"

NUMERO ISCRITTI SCUOLE SECONDARIE DI 2° GRADO da a.s. 2004/2005 ad a.s. 2015/2016 900 800 IPAA (AGRARIO)

700 IPIA (PROFESSIONALE INDUSTRIA 600 E ARTIGIANATO)

500 IPSSAR (PROFESSIONALE ALBERGHIERO) 400

NUMERO ISCRITTI 300 ISTITUTO MAGISTRALE " G. DORSO" 200 I.T.C.G."G.BRUNO" 100

0 LICEO CLASSICO CON ANNESSO LICEO SCIENTIFICO "P.P.PARZANESE" PREVISIONE NUMERO ISCRITTI SCUOLE SECONDARIE DI 2° GRADO da a.s. 2016/2017 ad a.s. 2019/2020

900 IPAA (AGRARIO)

800 IPIA y = -20,416x + 802,29 (PROFESSIONALE INDUSTRIA E y = 0,6746x 2 - 29,186x + 822,75 700 ARTIGIANATO) y = -18,699x + 663,21 IPSSAR y = -0,8327x 2 - 7,8746x + 637,95 (PROFESSIONALE ALBERGHIERO) 600

ISTITUTO MAGISTRALE " G. 500 DORSO" y = 1,2797x + 385,68 y = -3,4762x 2 + 97,286x - 176,77 y = 2,4665x 2 - 30,785x + 460,5 y = 38,19x + 56,131 I.T.C.G."G.BRUNO" 400 NUMERO ISCRITTI

LICEO CLASSICO 300 CON ANNESSO LICEO SCIENTIFICO "P.P.PARZANESE" y = -3,5629x + 305,74 200 y = -0,1751x 2 - 1,287x + 300,43

y = 0,3017x 2 - 3,4605x + 70,818 100

y = 0,4615x + 61,667 0

FONTE: Ente Provinciale per il Turismo di Avellino

PROVINCIA DI AVELLINO (aggiornato al 18 novembre 2015) HOTEL 4 STELLE Serino Comune: SerinoIndirizzo: Via Terminio,119Telefono/fax: Green Park Hotel Hotel de la Ville Comune: 0825 594901 – 0825 594166 Titino Comune: AvellinoIndirizzo: Via Palatucci, Sito web: www.hotelserino.it MercoglianoIndirizzo: Via Don 20Telefono/fax: 0825 780911 – E-mail: [email protected] Gennaro, 9Telefono/fax: 0825 0825 780921 Solofra Palace 788961 – 0825 788965 Sito web: www.hdv.av.it Hotel Comune: SolofraIndirizzo: Sito web: www.hoteltitino.it E-mail: [email protected] Via Melito, 6/ATelefono/fax: 0825 E-mail: [email protected] 531466 – 0825-531968

Viva Hotel Comune: Sito AvellinoIndirizzo: Via Mercurio Comune: web: www.solofrapalacehotel.com Circumvallazione, MercoglianoIndirizzo: Viale S. E- 131Telefono/fax: 0825 25922 Modestino, 42Telefono/fax: 0825 mail: [email protected] Sito web: www.vivahotel.it 787149 – 0825 787584 m E-mail: [email protected] Sito web: www.hotelmercurio.org

E-mail: [email protected] Antiche Terme di San La Locandina Comune: Aiello Teodoro Comune: del SabatoIndirizzo: Contrada Mirabella Hotel Comune: VillamainaIndirizzo: Contrada BreccialeTelefono/fax: 0825 Mirabella EclanoIndirizzo: Via BagniTelefono/fax: 0825 442313 666620 BoscoTelefono/fax: 0825 449724 – 0825 442317 – 0825 449728 Sito Grand Hotel Sito web: www.mirabellahotel.it web: www.termedivillamiana.it Grisone Comune: Bagnoli E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] IrpinoIndirizzo: Via Serroncelli – Altopiano LacenoTelefono/fax: VIRGINIA PALACE 0827 68201- 0827 68158 HOTEL Comune: Monteforte Sito web: www.hotelgrisone.it IrpinoVia Rivarano, n. s.n.c.83024 HOTEL TRE STELLE E-mail: [email protected] Monteforte IrpinoTelefono: 0825 Fontana del Re Comune:

681902 Ariano IrpinoIndirizzo: Corso Regina di Saba Comune: Fax: 0825 681902 Vittorio Emanuele, 1Telefono/fax: GrottaminardaIndirizzo: Strada e-mail: [email protected] 0825 827956 - 0825 892139 Provinciale – Frazione Sito web: www.fontanadelre.it CarpignanoTelefono/fax: 0825 E-mail: [email protected]

426265

La Foresta Comune: Incontro Comune: Ariano Certosa S. Giacomo Comune: MontoroIndirizzo: Via Turci, IrpinoIndirizzo: Via LauroIndirizzo: Via Nazionale, 12/14Telefono/fax: 0825 521005 NazionaleTelefono/fax: 0825 1Telefono/fax: 081 8240932 – – 0825 523666 891929 - 0825 891857 081 8249743 Sito web: www.hotellaforesta.com Sito web: www.hotelincontro.it Sito E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] web: www.certosasangiacomo.it

E- mail: [email protected] Kristall Comune: Ariano E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0827 58048 - 0827 IrpinoIndirizzo: Via 58498 FontanangelicaTelefono/fax: 0825 La Lucciola Comune: Bagnoli 892264 IrpinoIndirizzo: Via dei Prati, 2 – Sito Settebello Comune: Altopiano web: www.palacacehotekristall.it CaposeleIndirizzo: Corso S. LacenoTelefono/fax: 0827 68065 E-mail: [email protected] Alfonso, 46Telefono/fax: 0827 - 0827 68065 58113 - 0827 58849 Sito web: www.lalucciolahotel.it Sito web: www.7bello.it Palace Hotel E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Kristall Comune: Ariano

IrpinoIndirizzo: Contrada Locanda degli SerraTelefono/fax: 0825 891302 Cappuccino Comune: Capriglia Hirpini Comune: Bagnoli Sito web: www.kristallhotel.net IrpinaIndirizzo: Via Cioppolo, IrpinoIndirizzo: via Sorgente E-mail: [email protected] 74Telefono/fax: 0825 702033 - Tronola - Altopiano 0825 702079 LacenoTelefono/fax: 0827 68251 Sito web: www.hotelcappuccino.it Life Comune: Ariano E-mail: [email protected] IrpinoIndirizzo: Contrada S. Taverna Capozzi Comune: Barbara, 3 Telefono/fax: 0825 891060 Bagnoli IrpinoIndirizzo: via Sito web: www.lifehotel.it Portobello Comune: Sorgente Tronola, 45 – Altopiano E-mail: [email protected] FlumeriIndirizzo: Contrada Tre LacenoTelefono/fax: 0827 68030 TorriTelefono/fax: 0825 474048 - - 0827 68040 0825 443748 Villa Sorriso Comune: Ariano E- Sito web: www.hotelportobello.it IrpinoIndirizzo: Via Nazionale – mail: hoteltavernacapozzi@tiscali E-mail: [email protected] Contrada net.it

ScarnecchiaTelefono/fax: 0825 891450 - 0825 892252 Maddalena Comune: Grillo d’Oro Comune: Sito web: www.villasorrisohotel.it GrottaminardaIndirizzo: Via BisacciaIndirizzo: Via Orto del E-mail: [email protected] Fontanelle, 33Telefono/fax: 0825 ConventoTelefono/fax: 0827 446689 - 0825 426185 89278 Sito web: www.hotel-maddalena.it Civita Comune: Sito web: www.grillodoro.it E-mail: [email protected] AtripaldaIndirizzo: Via Manfredi, E-

2Telefono/fax: 0825 610471 - mail: grillodoro.bisaccia@libero.it 0825 622513 L’Orizzonte Comune: Sito web: www.hotelcivita.it GrottaminardaIndirizzo: Via Domus Romulea Comune: E-mail: [email protected] Fontanelle, 95Telefono/fax: 0825 BisacciaIndirizzo: Via 445436 PiloneTelefono/fax: 0827 81611 E- Malaga Comune: mail: [email protected] AtripaldaIndirizzo: Via Appia, Ambasciatori Comune: 93Telefono/fax: 0825 611501 - CalitriIndirizzo: Via Toscana – 0825 627335 Valtuscano Comune: Parco TozzoliTelefono/fax: 0827 Sito web: www.hotelmalaga.it LacedoniaIndirizzo: Contrada 34872 - 0827 34779 E-mail: [email protected] GautelleTelefono/fax: 0825 85170 Sito web: www.ambasciatorihotel-

av.it Cervialto Comune: Bagnoli E-mail: [email protected] Hotel Caputo Indirizzo: Via IrpinoIndirizzo: Via Serroncelli,10 Torino – 83047Comune: LioniTel: – Altopiano 0827 42417Fax: 0827 270798 Hotel San Gerardo Comune: LacenoTelefono/fax: 0827 68071 e-mail: [email protected] CaposeleIndirizzo: Via Santuario - 0827 68210 sito: www.hotel-caputo.com – Località Materdomini Sito web: www.hotelcervialto.it Zia Alfonsina Comune: Telefono/fax: 0825 449883 E-mail: [email protected] LioniIndirizzo: Via G. Marconi, Sito web: www.hotelilbosco.it 17Telefono/fax: 0827 42021 - E-mail: [email protected] 0827 270907

Galassia L’Ulivo Comune: Mirabella Belsito Hotel Le Due Comune: Ospedaletto d’Alpinolo EclanoIndirizzo: Via S. Torri Comune: Indirizzo: Località Chiusa di Sopra CaterinaTelefono/fax: 0825 ManocalzatiIndirizzo: Via Variante 447130 - 0825 447759 Telefono/fax: 0825 691183 - 0825 Est – SS 7 bisTelefono/fax: 0825

670001 - 0825 670268 691333 Sito Sito web: www.belsitohotelduetorri.it web: www.galassiaparkhotel.it Zia Carmela E- E-mail: [email protected] Comune: Montella mail: [email protected] Indirizzo: Via M. Cianciulli

Cristal Comune: Telefono/fax: 0827 601262 - 0827

ManocalzatiIndirizzo: Via Piani – 61020 SS 7 bisTelefono/fax: 0825 Royal Hotel Montevergine 675671- 0825 675674 Comune: Ospedaletto d’Alpinolo Sito web: www.cristalhotel.net Arco di Magliano E-mail: [email protected] Indirizzo: Via Cerreto – SS 374 Comune: Montoro Superiore Direzione Montevergine Indirizzo: Contrada Magliana, 1 Everest Comune: Telefono/fax: 0825 691660 - 0825 MercoglianoIndirizzo: Via R. Telefono/fax: 0825 523515 691432 Marconi, 41Telefono/fax: 0825 Sito E-mail: [email protected] 789398 web: www.hotelarcodimagliano.it E- mail: carbone.mariagrazia@virgili o.it L’Incanto

Colucci Comune: Pietradefusi Comune: Nusco Indirizzo: Via Postavecchia, 1 Telefono/fax: 0825 962721 - 0825 Grand Hotel Irpinia Comune: Indirizzo: Via G. Passaro, 11 – 959143 MercoglianoIndirizzo: Via Telefono/fax: 0827 64071 - 0827 Nazionale Sito web: www.incantoparkhotel.it 64367 TorretteTelefono/fax: 0825 E-mail: [email protected] 683672 - 0825 683673 Sito web: www.hotelcolucci.it Sito web: www.grandhotelirpinia.it E-mail: [email protected]

E-mail: [email protected] Java Comune: Rotondi Aeclanum Comune: Mirabella

EclanoIndirizzo: Via Indirizzo: Via Appia Km 239 NazionaleTelefono/fax: 0825 Villa Rosa Telefono/fax: 0824 – 831968 449065 - 0825 449006 Comune: Nusco Sito Sito web: www.hoteljava.com Indirizzo: Località Gumbi web: www.ristoranteaeclanum.co m Telefono/fax: 0827 64046 - 0827

607726 Il Bosco Comune: Mirabella Sito web: www.albergovillarosa.it EclanoIndirizzo: Via Bosco Telefono/fax: 0827 58164 – 0827 La Campagnola 58258 Europa Comune: Rotondi Comune: Venticano Indirizzo: Via Varco, 6 Indirizzo: Contrada Campoceraso Gerardo Di Masi Telefono/fax: 0824 831720 – Comune: Caposele Telefono/fax: 0825 965875 – 0824 831682 0825 965750 Indirizzo: Via S. Alfonso, 54 E-mail: [email protected] Sito Telefono/fax: 0827 58130

web: www.parkhoteleuropa.com Sito web: www.albergodimasi.it E- E-mail: [email protected] mail: [email protected] Perrotta

Comune: Rotondi

Indirizzo: Via Appia, 51 Testa Valleverde Telefono/fax: 0824 835259 -0824 Comune: Caposele Comune: Venticano 834694 Indirizzo:Via S. Alfonso, 2 Indirizzo: Via Chiaire, 24 Sito web: www.hotelperrotta.com Telefono/fax: 0827 58691 E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 965008 – 0825 965089

Sito web: www.verde-valle-hotel.it Del Monte E-mail: [email protected] Comune: Montaguto Goleto

Comune: Sant’Angelo dei Indirizzo: Via Provinciale Lombardi La Rotonda Telefono/fax: 0825 862354 Comune: Zungoli Indirizzo: Contrada San Sito Guglielmo Indirizzo: Via Porta S. Anna, 78 web: www.ristorantedelmonte.it Telefono/fax: 0827 215215 Telefono/fax: 0825 845582

Milano Comune: Montemarano Olimpo HOTEL DUE STELLE Comune: Serino Indirizzo: Via Ofantina (C/da casa Arsa, n. 18) – 83040 Indirizzo: Via Campovelli Frank Comune: Atripalda Montemarano Telefono/fax: 0825 542700 – Telefono/fax: 0827 – 67401 – 0825 592842 Indirizzo: Piazza Papa Giovanni XXIII, 23 Fax: 0827 – 67372 Sito web: www.hotelolimpo2.it

Telefono/fax: 0825 626800 – 0825 622609 Minicuccio La Faja Comune: Vallesaccarda Sito web: www.frankhotel.it E-mail: [email protected] Comune: Montella Indirizzo: Via S. Maria, 24 Indirizzo: Altopiano Verteglia – Telefono/fax: 0827 97030 – 0827 Monte Terminio – 97454 American Telefono/fax: 0827 609041 Sito web: www.minicuccio.com Comune: Caposele E-mail: [email protected] Indirizzo: Corso Duomo, 1 Comune: Torella dei Lombardi Indirizzo: Via Terminio, 24 Tre Castelli Telefono 0827 44385 – Fax: 0827 Telefono/fax: 0825 544240 – Comune: Montoro 44385 0825 594240 Indirizzo: Via Nuova, 35 – Località e- Banzano mail: hotelpiscinagirifalco@hotmai Telefono/fax: 0825 597017 l.it AGRITURISMI

Montefelice Irpinia HOTEL UNA STELLA Comune: Andretta Comune: Ospedaletto d’Alpinolo Zia Angelina Indirizzo: Contrada Montefelice Indirizzo: Piazza Demanio, 2 Comune: Andretta Telefono/fax: 0827 32801 Telefono/fax: 0825 691029 Indirizzo: Corso De Sanctis, 21

Telefono/fax: 0827 32781 La Castagna Agrituristica Meridionale Comune: Ospedaletto d’Alpinolo Residenza San Gerardo Comune: Andretta Indirizzo: Via Cerreto Comune: Caposele Indirizzo: Via Mattinella, 114 Telefono/fax: 0825 691047 Indirizzo: Corso San’Alfonso Telefono/fax: 0827 32707 – 328

Sito web: www.lacastagna.it Tel. 0827 58048 – Fax: 0827 6114076 E-mail: [email protected] 58498

Agrivita

Carina Comune: Aquilonia Urciuolo Comune: Grottaminarda Indirizzo: Contrada Pozzo Comune: Pietrastornina Indirizzo: Via Valle, 229 Monticchio Indirizzo: Via Due Strade, 49 Telefono/fax: 0825 441731 – Telefono/fax: 0827 83780 Telefono/fax: 0825 – 902028 0825 426870 Sto Sito web: www.lacarina.it Antichi Sapori web: www.ristorantehotelurciuolo.i E-mail: [email protected] Comune: Ariano Irpino t E- Indirizzo: Contrada Monticchio, 4 mail: armandourciuolo@urciuolow eb.it Sogno d’Oro

Comune: Monteverde Campagnola Indirizzo: Via S. Rocco Antico Mulino Comune: Santa Lucia di Serino Comune: Ariano Irpino Telefono/fax: 082 86108 Indirizzo: Via Roma, 14 Indirizzo: Via Ficucelle, 13 Sito Telefono/fax: 0825 512658 – web: www.albergosognodoro.it Telefono/fax: 0825 819368 – 0825 511014 E-mail: [email protected] 0825 818733

Sito web: www.antico-mulino.com E-mail: [email protected]

Bosco Girifalco Don Lorenzo

Via SS. Giovanni e Paolo Comune: Serino Sito web: www.torreamando.it E-mail: [email protected] Li ddoie aulive

Antiqua Tempora Comune: Ariano Irpino Comune: Ariano Irpino Indirizzo:Località Accoli Indirizzo: Contrada Foresta, 16 – Tre Colli Telefono/fax: 0825 892024 Località S. Barbara Comune: Ariano Irpino

Telefono/fax: 0825 891198 Indirizzo: Contrada Turchiciello, 19

Macchiacupa Telefono/fax: 0825 827130 Comune: Ariano Irpino Sito Colli La Pezza Indirizzo: Contrada Camporeale, web: www.agriturismotrecolli.it Comune: Ariano Irpino 79 E-mail: [email protected] Indirizzo: Contrada S.Barbara, Telefono/fax: 0825 825275 31/A Sito web: www.macchiacupa.it Telefono/fax: 0825 891483 E-mail: [email protected] Vecchi Vigneti

Comune: Ariano Irpino

Indirizzo: Contrada S. Barbara Regio Tratturo Il Focolare Telefono/fax: 0825 891441 Comune: Ariano Irpino Comune: Ariano Irpino Sito web: www.vecchivigneti.it Indirizzo: Contrada Camporeale Indirizzo: Contrada Orneta, 126/A Telefono/fax: 0825 881407 Telefono/fax: 0825 820921 Sito web: www.regiotratturo.com Sito E-mail: [email protected] web: www.agriturismoilfocolare.it Immacolata Venezia

E- Comune: Avellino mail: [email protected] Indirizzo: Contrada Caselle –

Località Picarelli Taverna Vitoli

Comune: Ariano Irpino

Indirizzo: Contrada Camporeale, La Colombaia 21 Capitano Comune: Ariano Irpino Comune: Bagnoli Irpino Telefono/fax: 0825 881605 – 338 Indirizzo: Contrada S.Barbara, 35 4639503 Indirizzo: Via S. d’Acquisto, 19 Telefono/fax: 0825 891693 – Telefono/fax: 0827 62685 – 349 0825 891124 1541016

Torreamando Sierro dell’Aurora La Lanterna Comune: Ariano Irpino Comune: Bagnoli Irpino Comune: Ariano Irpino Indirizzo: Contrada Torreamando, Indirizzo: Contrada Sierro Indirizzo:Via San Nicola Trignano 116 dell’Aurora, 2

Telefono/fax: 0825 876018 Telefono/fax: 0825 891132 – 368 Telefono/fax: 0827 603031 7861833 E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 702044 – 328 Sito web: www.delnonno.com 3110631 E-mail: [email protected] Cela Angelo

Comune: Bisaccia Sito web: www.infinito.it/utenti/laseren Indirizzo: Località Taccarelli ella Il Tramonto Telefono/fax: 0827 81356 E-mail: [email protected] Comune: Contrada

Indirizzo: Via Nazionale, 16

Gisoldo Maria Telefono/fax: 0825 674715 Comune: Bisaccia Salvatore Roberto Indirizzo: Via Garibaldi, 24 Comune: Casalbore

Telefono/fax: 0827 89721 Indirizzo: Contrada Mainardi Il Nocciolo Comune: Contrada Telefono/fax: 0825 849394 – 339 La Valle del Mulino 5467786 Indirizzo: Località Schiti Comune: Bisaccia Telefono/fax: 0825 674385 Indirizzo: Contrada Setoleto

Telefono/fax: 0827 81874 Sant’Elia Comune: Casalbore Ricciardelli La Macchia Indirizzo: Contrada S.Elia Comune: Contrada Comune: Bonito Telefono/fax: 0825 849111 Indirizzo: Via Pastenate, 3 Indirizzo: Contrada Masiello Sito web: www.agrisantelia.it Telefono/fax: 0825 674371 – 335 Tordiglione E-mail: [email protected] 8443644 Telefono/fax: 0825 422268 – 328 Sito 5782786 Stella web: www.agriturismoricciardelli.it Sito Comune: Castelfranci web: www.agriturismolamacchia.c Indirizzo: Contrada Braiole om

E- Telefono/fax: 0827 72012 – 338 mail: info@agriturismolamacchia. 4792163 Capacchione com Comune: Flumeri

Indirizzo: Contrada Candelaro

Telefono/fax: 0825 443496 – 335 Tenuta Marvin Cooperativa Colle Verde 6628171 Comune: Castelvetere sul Calore Comune: Caposele Sito web: www.capacchione.it Indirizzo: Contrada Cipollara Indirizzo: Contrada Piani Telefono/fax: 0827 65267 Telefono/fax: 0827 53605

Petrilli Comune: Flumeri

La Candina del Nonno Indirizzo: Via Scampata La Serenella Comune: Cesinali Comune: Capriglia Irpina Telefono/fax: 0825 443354 – 336 Indirizzo: Via Nocelleto, 14 579284 Indirizzo: Via San Sebastiano 0825 666347 – 338 7429462 Sito web: www.petrilli.it E-mail: [email protected] Indirizzo: Via Piano San Filippo, 1 E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 444260

La Morosa

Serra dei Lupi Comune: Fontanarosa Comune: Flumeri Fontana Madonna Indirizzo: Località Fievo Comune: Frigento Indirizzo: Località Serra dei Lupi Telefono/fax: 347 8656198 Indirizzo: Via Fontana Madonna Telefono/fax: 0825 443000 – 336

579284 Telefono/fax: 0825 444336 – La Cascina del Sole 0825 444647

Comune: Forino E-mail: [email protected]

Indirizzo: Località S. Giovanni – Taverna dei Sette Venti Frazione Celzi Comune: Flumeri Telefono/fax: 0825 761252 – 320 Arberesh Indirizzo: Contrada Corridoio 8354979 Comune: Greci Telefono/fax: 0825 443367 Indirizzo: Contrada Macchia Sito Piano, 6/A web: www.tavernasetteventi.com Telefono/fax: 0825 867211

La Petrosa E-mail: [email protected]

Comune: Forino Tre Torri Indirizzo: Località Petrosa – Comune: Flumeri Frazione Celzi Giannasca Indirizzo: Contrada Tre Torri Telefono/fax: 0825 762036 Comune: Grottaminarda Telefono/fax: 0825 474004 Sito web: www.lapetrosa.com Indirizzo: Contrada Filette, 23 E- Telefono/fax: 0825 441284 – 338 mail: [email protected] 5903359

I due pozzi Sito web: www.giannasca.it Comune: Fontanarosa E-mail: [email protected]

Indirizzo: Contrada Ruo, 34 Tenuta Montelaura Telefono/fax: 0825 475515 Comune: Forino

Indirizzo: Via Due Principati – Agriturismo Barrasso Frazione Celzi Comune: Grottaminarda Telefono/fax: 0825 762500 Indirizzo: Contrada Tremolizzi, 15 Villa La Quercia Sito Telefono/fax: 0825 426309 – 338 Comune: Fontanarosa web: www.tenutamontelaura.it 1607849 E-mail: [email protected] Indirizzo: Contrada Corpo di Sito Cristo, 2 web: www.agriturismobarrasso.it Telefono/fax: 0825 475039 – 347 E- 0850237 I Sassi mail: [email protected] Comune: Frigento

Gina Villa Torre Paschi Comune: Guardia dei Lombardi Comune: Guardia dei Lombardi Il Boschetto Indirizzo: Contrada Sasso Indirizzo: Località Paschi Comune: Melito Irpino

Telefono/fax: 0827 41376 Telefono/fax: 0827 41734 – 328 Indirizzo: Località Fontana del 9038525 Bosco, 37

E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 472323

Il Casale La Stella Comune: Guardia dei Lombardi La Baita Comune: Lacedonia Comune: Mercogliano Indirizzo: Contrada Lagoni Indirizzo: Contrada San Marco Indirizzo: Via Partenio, 72 Telefono/fax: 0825 448935 – 339 Telefono/fax: 0827 84015 2501968 Telefono/fax: 0825 787030

Sito web: www.agriturismolabaita.it E-mail: [email protected] Il Cavaliere

Comune: Manocalzati Ricciardi Indirizzo: Contrada Lo Piano – SS Comune: Guardia dei Lombardi 7 Bis Il Vecchio Casale Indirizzo: Contrada Fossi Comune: Mirabella Eclano Telefono/fax: 0825 675358 Telefono/fax: 0827 41478 – 339 Indirizzo: Località Foscari Sito web: www.danticheterre.it 3776238 E-mail: [email protected] Telefono/fax: 339 6038201

San Martino Il Fossato La Tavernetta Comune: Guardia dei Lombardi Comune: Marzano di Nola Comune: Mirabella Eclano Indirizzo: Contrada Carmasciano, Indirizzo: Località Fossato Indirizzo: Via Fontana Pezzente, 36 Telefono/fax: 081 8255449 – 347 23 Telefono/fax: 0827 41803 2510551 Telefono/fax: 0825 431284

San Martino 2 Masseria Cerqueto Radici Società Agricola srl Comune: Guardia dei Lombardi Comune: Marzano di Nola Comune: Mirabella Eclano Indirizzo: Via Borgo Indirizzo: Via Cerqueto, 5 Indirizzo: Località Crocefisso Telefono/fax: 0827 41803 Telefono/fax: 081 8250568 – 347 Basso – Frazione Pianopantano 1387247

L’Alveare Comune: Montaguto Vadiaperti La Foresta Indirizzo: Via Calabrese, 1 Comune: Montefredane Comune: Montemarano

Telefono/fax: 0825 862104 Indirizzo: Località Marotta Indirizzo: Località Foresta

Telefono/fax: 0827 63111 – 339 4927566

E-mail: [email protected] L’Antico Feudo Cooperativa Terminio

Comune: Montecalvo Irpino Comune: Montella

Indirizzo: Contrada Sauda Indirizzo: Via Nazionale Annecchiarico Telefono/fax: 0825 876403 – 347 Telefono/fax: 0827 609256 – 336 Comune: Montemiletto 6419938 734703 Indirizzo: Contrada Frustelle

Telefono/fax: 0825 963803

Il Torchio Il Castagneto Comune: Montecalvo Irpino Comune: Montella Masseria Gerardina Comune: Morra de Sanctis Indirizzo: Contrada S.Giacomo in Indirizzo: Località Lago Corsano, 18 Indirizzo: Contrada Orcomone Telefono/fax: 0827 601560 – 329 Telefono/fax: 0825 819763 – 338 4210798 Telefono/fax: 0827 43247 – 4816066 Sito web: www.lamasseria.org Sito E-mail: lamasseria- web: www.agriturismoiltorchio.it [email protected]

La Follonella Comune: Montella Del Ponte Indirizzo: Via San Francesco Comune: Moschiano Le Bolle Comune: Montecalvo Irpino Telefono/fax: 0827 61795 Indirizzo: Via Maria Santissima della Carità Indirizzo: Contrada Malvizza Sito web: www.lafollonella.it E-mail: [email protected] Telefono/fax: 081 8249427 0825 890977 – 338 – 4226080

Sito web: www.agriturismolebolle.it E-mail: [email protected] Nonna Rosina

Pericle Comune: Nusco Comune: Montella Indirizzo: Contrada Marmore, Heidi Park Indirizzo: Strada Provinciale San 2/bis Comune: Monteforte Irpino Francesco Telefono/fax: 0827 607098 – 335 Indirizzo: Via Gaudi, 85 Telefono/fax: 0827 603161 – 329 – 62671283 6175778 Telefono/fax: 338 1004751 Sito web: www.nonnarosina.it E-mail: [email protected] Pantano Indirizzo: Contrada Piani Comune: Pago del Vallo di Lauro Telefono/fax: 0827 45232 Indirizzo: Località Pantano

Telefono/fax: 338 9206005

La Tartufaia Campo Aperto Comune: Nusco Comune: S.Angelo a Scala Indirizzo: Località Falcera I Tre Ulivi Indirizzo: Località Campo Aperto Telefono/fax: 0827 62329 – 360 Comune: Paternopoli Telefono/fax: 0825 902621 – 347 437740 Indirizzo: Località Cesinelle 3670120 Sito web: www.latartufaia.info Telefono/fax: 0827 71940 E-mail: [email protected]

Pisaniello Comune: S.Martino Valle Caudina Carpineto Comune: Pietrastornina Indirizzo: Località Il Tetto Rosso Carraraquercino Comune: Nusco Indirizzo: Via Ciglio, 23 Telefono/fax: 0824 841946 Indirizzo: Contrada Gargone Telefono/fax: 0825 902852

Telefono/fax: 0827 64428 Sito web: www.carpinetoagriturismo.it Sito web: www.iltettorosso.it E- E-mail: [email protected] Addo’ Baffone mail: [email protected] Comune: S.Stefano del Sole

Indirizzo: Via Carrese, 3

Tel efono/fax: 0825 673156 Barbati Il Miglio Comune: Roccabascerana Comune: Nusco Indirizzo: Località Giarretelle Indirizzo: Contrada Tremolizzi, 4 Telefono/fax: 0825 993080 Gioino Telefono/fax: 0827 607228 Comune: Senerchia

E- Indirizzo: Località Macchia mail: [email protected] Telefono/fax: 0827 57150

Il Vecchio Vigneto Comune: Roccabascerana

Indirizzo: Contrada Cerasuolo, 15 Del Sordo Angelo Comune: Nusco Telefono/fax: 0825 993107 La Ruota Comune: Senerchia Indirizzo: Contrada Marmore, 3 Indirizzo: Località Acqua Bianca Telefono/fax: 0827 07098 Telefono/fax: 0827 57164 – 333 Martone 4845762 Comune: Rocca San Felice

Telefono/fax: 0825 594839 Sito web: www.agriterranova.it E-mail: [email protected] Green Garden

Comune: Serino

Indirizzo: Via Terminio, 46

Feudi San Gregorio Telefono/fax: 0825 592074 – 347 Parco Cerreto Comune: Sorbo Serpico 5918045 Comune: Serino Indirizzo: Località Cerza Grossa E-mail: [email protected] Indirizzo: SS 754 del Monte Telefono/fax: 0825 986611 Terminio – Località Cerreto Sito web: www.feudi.it Telefono/fax: 0825 594046 – 328 E-mail: [email protected] 1061880

Groom (Euro Parco)

Comune: Serino Masseria ‘Ri Coccia Indirizzo: Località Carpino Comune: Summonte Telefono/fax: 0825 594858 Parco Trombetta Indirizzo: Via Pezzollo, 18 Comune: Serino Telefono/fax: 0825 702221 – 347 Indirizzo: Località Pianella – 9426278

Telefono/fax: 0825 594404 Sito web: www.masseriaricoccia.it E-mail: [email protected] La Tana del Ghiro Sito

Comune: Serino web: www.agriturismotrombetta.c om Indirizzo: Località Vaccarezza E-

Telefono/fax: 0825 594887 – 333 mail: [email protected] 4567688 om Marsella Comune: Summonte

Indirizzo: Via Marroni, 1

Telefono/fax: 0825 691587 – 348

4777019 Torchia Parco Isca Comune: Serino Sito Comune: Serino web: www.guidomarsella.com Indirizzo: Località Pozzillo Indirizzo: Località Isca E- Telefono/fax: 0825 542985 – 347 mail: agriturismo@guidomarsella. Telefono/fax: 0825 512023 – 333 1446631 com 8691462

Antica Hirpinia Terranova Comune: Taurasi Comune: Solofra Parco Vaccarezza Indirizzo: Via Provinciale – Indirizzo: Località Terranova Località Lenze Comune: Serino (S.Agata) Telefono/fax: 0827 74730 Indirizzo: Località Vaccarezza Telefono/fax: 0825 534235 – 346 Favale 8711020

Salae Domini I Capitani Antica Masseria Comune: Taurasi Comune: Torre le Nocelle Comune: Venticano

Indirizzo: Contrada Sala Indirizzo: Via Bosco Faiano Indirizzo: Stradone Masseria

Telefono/fax: 0827 74043 Telefono/fax: 0825 969182 Telefono/fax: 0825 966093 – 338 8095339 Sito web: www.icapitani.com E-mail: [email protected]

Iuorio Taurasi Comune: Villamaina Comune: Taurasi Il Casino Rosso Indirizzo: Località Toppoli, 7 Indirizzo: Località Fango Comune: Torre le Nocelle

Telefono/fax: 0827 74408 – 333 Indirizzo: Via Bosco Faiano 4967971 Telefono/fax: 0825 969282 Terramagna Sito web: www.ilcasinorosso.it Comune: Volturara Irpina E-mail: [email protected] Indirizzo: Via Tortoricolo, 34

Telefono/fax: 349 7980947 – 340 Il Rifugio del Barone 8204392 Comune: Taurasi Giovanniello

Indirizzo: Contrada Piano Comune: Trevico D’Angelo, 4 Indirizzo: Località Ariella, 20 Telefono/fax: 0827 74624 – 333 La Torre Telefono/fax: 0827 96007 878178 Comune: Zungoli

Indirizzo: Contrada San Cesareo

Telefono/fax: 0825 845227

Le Masserie di Corona Comune: Teora Addesa Comune: Trevico Indirizzo: Contrada Civita

Superiore, 29 Indirizzo: Via Molini, 2 Susanna Ludovica Telefono/fax: 0827 51550 Telefono/fax: 0827 96153 Comune: Zungoli

Indirizzo: Contrada Piano Dell’Olmo

Pianomarotta Ai Pioppi della Corte Telefono/fax: 0825 845378 Comune: Torella dei Lombardi Comune: Vallata L’Alveare Indirizzo: Contrada Piano Marotta, Indirizzo: Contrada Iazzano Comune: Montaguto 16 Telefono/fax: 0827 91043 – 349 Indirizzo: Via Calabrese, 1 Telefono/fax: 0827 49083 4764693 Telefono/fax: 0825 862104 Telefono/fax: 0827 63111 – 339 4927566

E-mail: [email protected] L’Antico Feudo Cooperativa Terminio

Comune: Montecalvo Irpino Comune: Montella

Indirizzo: Contrada Sauda Indirizzo: Via Nazionale Annecchiarico Telefono/fax: 0825 876403 – 347 Telefono/fax: 0827 609256 – 336 Comune: Montemiletto 6419938 734703 Indirizzo: Contrada Frustelle

Telefono/fax: 0825 963803

Il Torchio Il Castagneto Comune: Montecalvo Irpino Comune: Montella Masseria Gerardina Comune: Morra de Sanctis Indirizzo: Contrada S.Giacomo in Indirizzo: Località Lago Corsano, 18 Indirizzo: Contrada Orcomone Telefono/fax: 0827 601560 – 329 Telefono/fax: 0825 819763 – 338 4210798 Telefono/fax: 0827 43247 – 4816066 Sito web: www.lamasseria.org Sito E-mail: lamasseria- web: www.agriturismoiltorchio.it [email protected]

La Follonella Comune: Montella Del Ponte Indirizzo: Via San Francesco Comune: Moschiano Le Bolle Comune: Montecalvo Irpino Telefono/fax: 0827 61795 Indirizzo: Via Maria Santissima della Carità Indirizzo: Contrada Malvizza Sito web: www.lafollonella.it E-mail: [email protected] Tele fono/fax: 081 8249427 0825 890977 – 338 – 4226080

Sito web: www.agriturismolebolle.it E-mail: [email protected] Nonna Rosina

Pericle Comune: Nusco Comune: Montella Indirizzo: Contrada Marmore, Heidi Park Indirizzo: Strada Provinciale San 2/bis Comune: Monteforte Irpino Francesco Telefono/fax: 0827 607098 – 335 Indirizzo: Via Gaudi, 85 Telefono/fax: 0827 603161 – 329 – 62671283 6175778 Telefono/fax: 338 1004751 Sito web: www.nonnarosina.it E-mail: [email protected]

La Foresta Vadiaperti Comune: Montemarano Comune: Montefredane Indirizzo: Località Foresta La Tartufaia Indirizzo: Località Marotta Comune: Nusco Comune: S.Angelo a Scala

Indirizzo: Località Falcera I Tre Ulivi Indirizzo: Località Campo Aperto Comune: Paternopoli Telefono/fax: 0827 62329 – 360 Telefono/fax: 0825 902621 – 347 437740 Indirizzo: Località Cesinelle 3670120

Sito web: www.latartufaia.info Telefono/fax: 0827 71940 E-mail: [email protected]

Pisaniello

Comune: S.Martino Valle Caudina Carpineto

Comune: Pietrastornina Indirizzo: Località Il Tetto Rosso Carraraquercino Indirizzo: Via Ciglio, 23 Comune: Nusco Telefono/fax: 0824 841946 Telefono/fax: 0825 902852 Indirizzo: Contrada Gargone

Sito Telefono/fax: 0827 64428 web: www.carpinetoagriturismo.it Sito web: www.iltettorosso.it E- Addo’ Baffone E-mail: [email protected] mail: [email protected] Comune: S.Stefano del Sole

Indirizzo: Via Carrese, 3

Telefono/fax: 0825 673156 Barbati Comune: Roccabascerana Il Miglio Comune: Nusco Indirizzo: Località Giarretelle

Indirizzo: Contrada Tremolizzi, 4 Telefono/fax: 0825 993080 Gioino Comune: Senerchia Telefono/fax: 0827 607228 Indirizzo: Località Macchia E- mail: [email protected] Telefono/fax: 0827 57150

Il Vecchio Vigneto

Comune: Roccabascerana

Indirizzo: Contrada Cerasuolo, 15 Del Sordo Angelo Telefono/fax: 0825 993107 La Ruota Comune: Nusco Comune: Senerchia

Indirizzo: Contrada Marmore, 3 Indirizzo: Località Acqua Bianca Telefono/fax: 0827 07098 Telefono/fax: 0827 57164 – 333 Martone 4845762 Comune: Rocca San Felice

Indirizzo: Contrada Piani Pantano Telefono/fax: 0827 45232 Comune: Pago del Vallo di Lauro Green Garden

Indirizzo: Località Pantano Comune: Serino

Telefono/fax: 338 9206005 Indirizzo: Via Terminio, 46 Campo Aperto

Telefono/fax: 0825 592074 – 347 Parco Cerreto Comune: Sorbo Serpico 5918045 Comune: Serino Indirizzo: Località Cerza Grossa E-mail: [email protected] Indirizzo: SS 754 del Monte Telefono/fax: 0825 986611 Terminio – Località Cerreto Sito web: www.feudi.it Telefono/fax: 0825 594046 – 328 E-mail: [email protected] 1061880

Groom (Euro Parco) Comune: Serino Masseria ‘Ri Coccia Indirizzo: Località Carpino Comune: Summonte

Telefono/fax: 0825 594858 Parco Trombetta Indirizzo: Via Pezzollo, 18 Comune: Serino Telefono/fax: 0825 702221 – 347 Indirizzo: Località Pianella – 9426278

Telefono/fax: 0825 594404 Sito web: www.masseriaricoccia.it

E-mail: [email protected] Sito La Tana del Ghiro web: www.agriturismotrombetta.c Comune: Serino om Indirizzo: Località Vaccarezza E-

mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 594887 – 333 om Marsella 4567688 Comune: Summonte

Indirizzo: Via Marroni, 1

Telefono/fax: 0825 691587 – 348 4777019 Torchia Parco Isca Comune: Serino Sito Comune: Serino web: www.guidomarsella.com Indirizzo: Località Pozzillo E- Indirizzo: Località Isca Telefono/fax: 0825 542985 – 347 mail: agriturismo@guidomarsella. Telefono/fax: 0825 512023 – 333 1446631 com

8691462

Antica Hirpinia Terranova Comune: Taurasi Comune: Solofra Indirizzo: Via Provinciale – Indirizzo: Località Terranova Parco Vaccarezza Località Lenze Comune: Serino (S.Agata) Telefono/fax: 0827 74730 Indirizzo: Località Vaccarezza Telefono/fax: 0825 534235 – 346 Favale 8711020

Telefono/fax: 0825 594839 Sito web: www.agriterranova.it E-mail: [email protected]

Salae Domini

Comune: Taurasi Feudi San Gregorio Indirizzo: Contrada Sala Telefono/fax: 0827 74043 Telefono/fax: 0825 969182 Telefono/fax: 0825 966093 – 338 8095339 Sito web: www.icapitani.com E-mail: [email protected]

Rocca dell’Angelo Taurasi Comune: Venticano Comune: Taurasi Indirizzo: Contrada San Nicola, n. Il Casino Rosso Indirizzo: Località Fango 30 Comune: Torre le Nocelle Telefono/fax: 0827 74408 – 333 Telefono/fax: 0825 965343 Indirizzo: Via Bosco Faiano 4967971

Telefono/fax: 0825 969282

Tenuta del Gallo D’Oro Sito web: www.ilcasinorosso.it Comune: Venticano E-mail: [email protected] Indir izzo: Contrada San Nicola, n.

1 Il Rifugio del Barone Telefono/fax: 0825 965562 Comune: Taurasi Giovanniello

Indirizzo: Contrada Piano Comune: Trevico D’Angelo, 4 Iuorio Indirizzo: Località Ariella, 20 Comune: Villamaina Telefono/fax: 0827 74624 – 333 Telefono/fax: 0827 96007 878178 Indirizzo: Località Toppoli, 7

Terramagna Comune: Volturara IrpinaIndirizzo: Via Tortoricolo, 34 Le Masserie di Corona Telefono/fax: 349 7980947 – 340 Comune: Teora Addesa 8204392 Comune: Trevico Indirizzo: Contrada Civita

Superiore, 29 Indirizzo: Via Molini, 2

Telefono/fax: 0827 51550 Telefono/fax: 0827 96153 La Torre Comune: ZungoliIndirizzo: Contrada San Cesareo

Telefono/fax: 0825 845227 Pianomarotta Ai Pioppi della Corte Comune: Torella dei Lombardi Comune: Vallata

Indirizzo: Contrada Piano Marotta, Indirizzo: Contrada Iazzano 16 Telefono/fax: 0827 91043 – 349 Susanna Ludovica Comune: Telefono/fax: 0827 49083 4764693 ZungoliIndirizzo: Contrada Piano Dell’Olmo Telefono/fax: 0825 845378

I Capitani Antica Masseria Comune: Torre le Nocelle Comune: Venticano BED &

Indirizzo: Via Bosco Faiano Indirizzo: Stradone Masseria BREAKFAST

A-caso Comune: AvellinoIndirizzo: Telefono/fax: 0827 58182 – 347 Via Tuoro Cappuccini, 52 7516933

Telefono/fax: 0825 679511- 347

3074598 Alle Volte Comune: Bagnoli IrpinoIndirizzo: Via Ronca, 52-54 Sito web: www.a-caso.com Telefono/fax: 0827 602624 – 349 E-mail: [email protected] Le Mainarde 3322291 Comune: Casalbore Sito web: www.allevolteirpinia.it Indirizzo: Contrada Mainardo E-mail: [email protected] L’Angoletto Comune: Telefono/fax: 0825 849382 AvellinoIndirizzo: Via Derna, 13

(angolo Piazza Cavour) Telefono: 339 7582384 La Casa di Tornola Comune: Bagnoli IrpinoIndirizzo: Via delle Vinaceus Ginestre, 2 – Altopiano Laceno Telefono/fax: 338 1912988 Comune: Cesinali

L’AngolettoJoung Comune: Sito web: www.lacasaditornola.it Indirizzo: Via Ten. Berardi, 20 AvellinoIndirizzo: Via G. Dorso, 15 Telefono/fax: 0825 666347 – 338 Telefono: 328 6652539 7429462

La Corte dei Limoni Comune: Sito web: www.delnonno.it Principit Comune: BaianoIndirizzo: Via Libertà, 41 E-mail: [email protected]

AvellinoIndirizzo: Corso Umberto Telefono/fax: 081 8244461 – 393 I, 209 7322335 Telefono/Fax: 0825 22788 E- Sito web: www.principit.com Borgosanrocco37 mail: [email protected] E- Comune: Frigento mail: [email protected] Indirizzo: Via San Rocco, 37 t Palazzo Zampaglione Comune: Telefono/fax: 0825 444210 – 340 CalitriIndirizzo: Via P. Berrilli, 10 2465277 La Magnolia B&B Telefono/fax: 0827 38006 Comune: Aiello del Sabato Sito

Indirizzo: Contrada Bosco San web: www.palazzozampaglione.it Raffaele, 81 E- I due gelsi mail: bbpalazzozampaglione@fas Comune: Frigento Telefono/fax: 0825 1910668 – twebnet.it 328 6820819 Indirizzo: Via Mattine, 35

E- mail: [email protected] om Toglia Luigi Comune: Calitri Zembalo Comune: Gesualdo Indirizzo: Via delle Nazioni Unite Indirizzo: Via Padre Pio, s.n.c. Villa Battista Comune: AtripaldaIndirizzo: Contrada Telefono/fax: 349 6158004 / 0825 La Casa di Mimma Alvanite, 20 403140 Comune: Caposele Telefono/fax: 0825 623948 – Sito web: www.zembalo.it 0825 610863 Indirizzo: Contrada S. Vito, 27 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 968286 – 348 2569290 Gaetano Teresa Comune: Montecalvo Irpino B&B degli Artisti Comune: Manocalzati Indirizzo: C.da Frascino, 8

Indirizzo: Via Provinciale, 89 Telefono/fax: 348 2315580

Telefono/fax: 368 – 599185 B&B – Relais Villa Patrizia Comune: Monteverde Sito web: www.bbdegliartisti.it E-mail: [email protected] Indirizzo: Corso Europa, n. 13

Telefono: 349 2955847 – 327 Palazzo Ruggiero B&B 1457569 Comune: Montefusco

Indirizzo: Via Pirro de Luca, n. 2 Bed and Breakfast Laura Lu Pundcieggh Telefono: 347 3727350 Comune: Mercogliano Comune: Monteverde Sito web: www.bbmontefusco.it Indirizzo: Viale Europa, n. 20 Indirizzo: Via Matteotti, n. 19 E-mail: [email protected] Telefono: 327 0836392 Telefono: 333 5474770

E-mail: [email protected] E-mail: [email protected]

Di Capua Concetta Le Stanze dei Nonni Comune: Montella Lavanda e Merletti Comune: Mercogliano Comune: Montoro Indirizzo: Via S. Giovanni, 8 Indirizzo: Via De Nardi, n. 19 Indirizzo: Via Magg. V. Citro, 22 – Telefono/fax: 0827 69661 Frazione S. Bartolomeo Telefono: 340 – 3517357

Telefono: 328 4254821 – 328 Sito web: www.lestanzedeinonni.it 9813360 E-mail: [email protected] E- mail: [email protected] Il Giardino sul Fiume m Comune: Montemarano Musto Armando Comune: Mercogliano Indirizzo: Frazione Ponteromito,

25 Indirizzo: Via Partenio, 24

Telefono/fax: 0827 675014 – 338 Telefono/fax: 0825 787475 5436824 Da Anastasia Comune: Mugnano del Cardinale Sito web: www.ilgiardinosulfiumebeb.it Indirizzo: Via dell’Unità, 15

Villa ca’ Reza Comune: Mercogliano

Indirizzo: Via Partenio, 37 Vigna Vecchia Da Elena Comune: Montemiletto Telefono/fax: 0825 689040 – 333 Comune: Mugnano del Cardinale 1666077 Indirizzo: Via Vigna Vecchia, 1 Indirizzo: Via Garibaldi, 67

Da Teresa Comune: Mugnano del Cardinale Alle Fornaci Indirizzo: Via della Concordia, 20 Comune: Paternopoli Alberico Mario Indirizzo: Contrada Fornaci, 36 Comune: Sant’Angelo dei

Lombardi Telefono/fax: 0827 71079 – 349 Da Zia Franca 1632436 Indirizzo: Via San Marco Comune: Mugnano del Cardinale Indirizzo: Via Mancini, 33 Telefono/fax: 0827 23642

Dolci Sogni

Comune: Mugnano del Cardinale Da Titina Indirizzo: Via Roma, 33 Comune: Pietrastornina Il Vicolo Telefono/fax: 081 5111683 Indirizzo: Corso Partenio, 72 Comune: Sant’Angelo dei Lombardi Telefono/fax: 0825 902342 Indirizzo: Via Carlo Poerio, 14

Telefono/fax: 0827 23947

Vittoria L’Antica Quercia Comune: Nusco Comune: Roccabascerana Indirizzo: Via Portamolino Indirizzo: Via G. Bruno, 221 Villa Belvedere Telefono/fax: 0827 604120 Comune: Santa Lucia di Serino Telefono/fax: 0825 995296 – 331 3969331 Indirizzo: Via Fra’ Giulio Chiarella

E-mail: [email protected]

Anthemis Comune: Ospedaletto d’Alpinolo

Indirizzo: Via Principe di Napoli, n. Antica Fattoria 12 Nonno Jo Comune: Santo Stefano del Sole Telefono/fax: 0825 24270 Comune: Roccabascerana Indirizzo: Via Boschi, 18 Indirizzo: Via A. Da Brescia Telefono/fax: 0825 673122 – 349 Telefono/fax: 0825 995035 2374496

E-mail: [email protected]

Il Gallo e la Volpe Comune: Ospedaletto d’Alpinolo

Indirizzo: Via Principe di Napoli, n. Rossi Aurelio 3 Comune: Roccabascerana Casa sull’Aia Telefono: 333 3388313 Comune: Santo Stefano del Sole Indirizzo: Via A. Da Brescia Indirizzo: Via dell’Angelo, 5 Telefono/fax: 0825 995086

Telefono/fax: 0825 673421 – 335 Indirizzo: Via Caprareccia, 35 8180587 La Locandiera Sito web: www.lacasasullaia.com Comune: Serino E- Indirizzo: Via Francesco mail: [email protected] B&B Da Antonietta Solimena, 65 Comune: Vallata Telefono/fax: 0825 513888 Indirizzo: Via S.Lucia, 52

Telefono/fax: 0827 90035 E-mail: [email protected]

Il Sole sull’Arcobaleno B&B Ferrara Comune: Santo Stefano del Sole Comune: Vallata

Indirizzo: Via dell’Amicizia, 5 Indirizzo: Via A. De Gasperi, 11 Al Campanaro Telefono/fax: 0825 673828 – 339 Comune: Taurasi Telefono/fax: 340 6841750 4409665 Indirizzo: Via Italia, 13 Sito web: www.ilsolesullarcobaleno.it

B&B Dora Comune: Vallesaccarda Casale 1921 La Locanda Comune: Torre le Nocelle Indirizzo: Via S. Lorenzo, 12 Comune: Santo Stefano del Sole Indirizzo: Via Giancali Telefono/fax: 348 6923404 Indirizzo: Via Casino, 6 Telefono/fax: 0825 96927 – 349 74053962

Sito web: www.casale1921.com Cioria Michele E-mail: [email protected] Comune: Vallesaccarda

Rugiada Indirizzo: Via Torello, 1

Comune: Santo Stefano del Sole

Cerullo Vito Giovanni Indirizzo: Strada Provinciale Turci Comune: Trevico 5, 34/A Indirizzo: Via Caprareccia, 61 Telefono: 329 3943346 Da Vitantonia E-mail: [email protected] Comune: Vallesaccarda

Indirizzo: Via San Giuseppe, 70 Pronti Giuseppe Comune: Trevico Dimora Albani Comune: Savignano Irpino Indirizzo: Via Molini

Indirizzo: Piazza del Castello, 3 Flammia Dolores Comune: Zungoli Telefono/fax: 0825 867258 – 349 2229570 Indirizzo: Via Nuova, 18

Sito web: www.dimora-albani.com Telefono/fax: 0825 845286 Steriti Vincenzo E-mail: [email protected] Comune: Trevico E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0827 318442 – 339 7465477 COUNTRY HOUSE Sito

web: www.countryhouseilmelogra no.it Grasso Francesco Olimpia Comune: Flumeri Comune: Altavilla Irpina Indirizzo: Località Corridoio – Indirizzo: Contrada Sassano, 8 Piano Terra

Telefono/fax: 0825 991583 – Telefono/fax: 339 8111992 0825 991583 Le Strettole Comune: Calitri

Indirizzo: Contrada Strettole

Poggio dei Signori Country House Nonna Pina Comune: Forino Comune: Bagnoli Irpino Indirizzo: Località Mogliano Indirizzo: Contrada San Donato, 3 Aia Di Lazzaro Comune: Casalbore Telefono/fax: 0825 761564 Telefono/fax: 0827 62341 – 349 2174272 Indirizzo: Contrada Sant’Elia Sito web: www.poggiodeisignori.it E-mail: [email protected] Sito Telefono/fax: 0825 849288 web: www.countryhousenonnapin a.com E- mail: info@countryhousenonnapin Vigna della Corte a.com Villa Marika Residence Comune: Chianche Comune: Forino Indirizzo: Via Ferrovia, n. 2 Indirizzo: Via Tora, 3 Telefono/fax: 0824 313373 Telefono/fax: 0825 762642

Le Arcate Sito web: www.villamarika.it Comune: Bisaccia Il Frantoio Comune: Chiusano San Indirizzo: Contrada Sant’Angelo Domenico Telefono/fax: 0827 89074 Indirizzo: Località Bosco Sito Country House Ponte Ufita Telefono/fax: 0825 985672 – 348 web: www.ristorantelearcate.com Comune: Frigento 7210033 E-mail: [email protected] Indirizzo: Via Ponte Ufita, 1

Telefono/fax: 339 4886203

E-mail: [email protected]

Il Melograno Fonnone Comune: Calitri Comune: Conza della Campania

Indirizzo: Via Delle Nazioni Unite Indirizzo: Contrada Fonnone, 9 La Ginestra Telefono/fax: 331 6114333 Comune: Frigento Selva Chiara Comune: Pratola Serra Indirizzo: Via Panizza Indirizzo: Via Variante, 5 Telefono/fax: 0825 444399 E-mail: [email protected] Sito web: www.laginestrasnc.it Il Senso della vita

Comune: Montemiletto

Indirizzo: Contrada Acqua Calda, 1

Tenuta Grasso Serrone Comune: Roccabascerana Comune: Guardia dei Lombardi Indirizzo: Via Catone, 3 Indirizzo: Località Paschi Telefono/fax: 328 4558681 Telefono/fax: 0827 41629 – 338 Monte degli Ulivi 797335 Comune: Montoro Inferiore

Sito web: www.servizitif.it Indirizzo: Via Montagnella – E-mail: [email protected] Frazione Petruro

Telefono/fax: 0825 502111 Otia S.r.L. (La locanda

Sito web: www.montedegliulivi.it dell’ozio) E-mal: [email protected] Comune: San Mango sul Calore

Country House Miriam Indirizzo: Contrada Tremoli zzi, 7 Comune: Mercogliano Telefono/fax: 329 – 7368089 Indirizzo: Contrada Serroni E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 787925 Boscarelli Country House Comune: Pietrastornina

Indirizzo: Via Boscarelli, 2

Telefono/fax: 0825 902711 – 340 Fontana dei Salici 4913732 Comune: San Nicola Baronia Country House Anna

Comune: Montefusco Indirizzo: Contrada Padula, 5

Indirizzo: Via Marotta Telefono/fax: 0827 92502

Il Casale Comune: Pietrastornina

Indirizzo: Via Boscarelli, 5 Vita Nuova Nido di Rondine Telefono/fax: 0825 993017 – 340 Comune: Montemiletto Comune: San Potito Ultra 3975541 Indirizzo: Contrada San Giovanni Indirizzo: Contrada Valle Melone, Sito 3 Telefono/fax: 0825 963855 – 348 web: www.ilcasalepietrastornina.c 3738140 om Telefono/fax: 0825 988446 – 348 7434209 Sito web: www.tenutapercesepe.eu E-mail: [email protected]

Indirizzo: Contrada Foresta, n. 33 Sito web: www.locandadelseminario.it Telefono: 0825 891766 E- Casa Serpico Cell.: 3397009838 mail: info@lalocandadelseminario Comune: Sorbo Serpico .it E-mail: [email protected]

Indirizzo: Contrada Cerza Grosso Sito web: www.lacasadininna.it

Al Campanile Comune: Bagnoli Irpino La Masseria dei Briganti La Foresteria Comune: Ariano Irpino Indirizzo: Via M. Lenzi, 24/B Comune: Sorbo Serpico Indirizzo: Contrada Camporeale, Telefono/fax: 0827 62518 – 348 Indirizzo: Contrada Broccoleto 148 9046016 Telefono: 0825 – 965616 Telefono/fax: 0825 881266 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Sito

web: www.masseriadeibriganti.it

Il Sentiero Degli Ulivi Domus Lafelia Comune: Venticano Comune: Bagnoli Irpino Indirizzo: C.da Campoceraso La Torre Normanna Indirizzo: Via D’Asti, 39 Telefono/fax: 0825 965616 – 348 Comune: Ariano Irpino Telefono/fax: 0827 62685 – 338 7162737 Indirizzo: Via De Sabrano- 9054329 Domenico Russo Sito web: www.ilsentierodegliulivi.com Telefono/fax: 335 1337824 E- mail: [email protected] Sito web: www.latorrenormanna.it

La Tartaruga Comune: Bagnoli Irpino

Indirizzo: Via Alle Mandrie – Tratturo Villa Elena Altopiano Laceno Comune: Zungoli Comune: Ariano Irpino Telefono/fax: 0827 68028 – 333 Indirizzo: Contrada San Cesareo, Indirizzo: Contrada S. Barbara, 27 6007202 10 Telefono/fax: 0825 891201 Sito web: www.latartaruga.info Telefono/fax: 338 3457733 E-mail: [email protected]

AFFITTA CAMERE Diade Locanda La Frasca Comune: Ariano Irpino Comune: Bagnoli Irpino Indirizzo: Vico I Mancini, 8 La Casa di Ninna Indirizzo: Via Serroncelli, 10 – Comune: Ariano Irpino Telefono/fax: 0825 872196 Altopiano Laceno Telefono/fax: 0827 68304 – 338 9531484 Caggiano M. Carmina Poggio Vigna la Corte Comune: Casalbore Comune: Mirabella Eclano

Indirizzo: Contrada Musciali Indirizzo: Via Sant’Angelo

Telefono/fax: 339 6963141 Telefono/fax: 0825 447732

B&B Antony Comune: Bagnoli Irpino

Indirizzo: Via Anisio, 17

Telefono/fax: 348 9042710 – 347 Belperio Vincenzo Il Ghiro 8810690 Comune: Casalbore Comune: Mirabella Eclano

Indirizzo: Contrada Costa Cardilli Indirizzo: Località Boschetto – Nociaccia

Telefono/fax: 0825 438034

Cucciniello Michela

Comune: Calitri

Grasso Francesco Indirizzo: Via A. Del Re, 63 Comune: Flumeri Telefono/fax: 0827 30838 – 328 Indirizzo: Località Corridoio Il Casale di Nonno Benio 5814295 Comune: Monteforte Irpino Telefono/fax: 339 8111992 Sito web: www.piumelli.net Indirizzo: Via Nazionale SS 7/bis,

46

Telefono/fax: 335 5720418

Borgo Tre Rose Affitacamere

Comune: Carife Comune: Grottaminarda

Indirizzo: Viale Mazzini, 33 Indirizzo: Corso V. Veneto, 73 Speranza Residence Telefono/fax: 0827 95715 Telefono/fax: 333 7137823 Partenio sas Sito sito Comune: Monteforte Irpino web: www.borgotrerosecarife.it web: www.affittacameregrotta.it Indirizzo: Via Nazionale SS 7/bis, E-mail: [email protected] 50

Telefono/fax: 335 5720418

Locanda Quintodecimo

Barbiani Antica Cluvia Comune: Mirabella Eclano Comune: Casalbore Indirizzo: Contrada San Leonardo Indirizzo: Contrada Frascino Le Mura Telefono/fax: 0825 449321 – Comune: Montefusco Telefono/fax: 348 8286836 0825 449321 Indirizzo: Via Olmo, 14

Telefono/fax: 0825 964727

Sito Comune: Serino web: www.residencelemura.com Indirizzo: Via Ferrari Canale, 13

Freda Rosanna Telefono/fax: 0825 513173

Comune: Pratola Serra

Indirizzo: Via Giardino, 1 La Dimora Telefono/fax: 0825 967916 Comune: Montella

Indirizzo: Via Sorbo, 56 Marennà Comune: Sorbo Serpico Telefono/fax: 0827 69690 Indirizzo: Contrada Cerza Grossa Sito web: www.ladimorabasile.it Fuschetto Tania Telefono: 0825 986666 Comune: Sant’Angelo dei Fax: 0825 986230 Lombardi E-mail: [email protected] Indirizzo: Via Ernesto Grillo, 2

Telefono/fax: 0827 24488 Divina Misericordia Comune: Montemiletto BB Taurasi Indirizzo: Via Francesco di Comune: Taurasi Benedetto, n. 36 Indirizzo: Via Progresso, 7 Telefono/fax: 0825 968317 – 347 Terry’s House 7928392 Telefono/fax: 0827 74054 Comune: Sant’Angelo dei Sito web: www.bbtaurasi.it E- Lombardi E-mail: [email protected] mail: divina.misericordia@hotmail. it Indirizzo: Via Petrile, 1

Telefono/fax: 0827 23884 – 0827 215928

Sito web: www.terryshouse.it Cianciulli Anna Lucia Villa Maddalena E-mail: [email protected] Comune: Montella Comune: Venticano

Indirizzo: Via I. Panico, 2 Indirizzo: Via U.Maddalena, 41

Telefono/fax: 0827 61193 Telefono/fax: 800 134981 – 0825

Sito web: www.soggiornoboccuti.it 1990402 Il Ciliegio E-mail: [email protected] Sito Comune: Santo Stefano del Sole web: www.villamaddalenaresort.it Indirizzo: Via San Pietro, 28 E-

mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 673807

Sito web: www.hotelilciliegio.it Milano E-mail: [email protected] Comune: Montemarano

Indirizzo: Via Ofantina – Contrada Vera Domus Casa Arsa, 1 Comune: Villamaina Telefono/fax: 0827 67401 Indirizzo: via Sarzano, 21 Da Felice

Telefono/fax: 0825 442209 Comune: Bagnoli Irpino Indirizzo: Contrada Pezza Mastrillo Sito web: www.veradomus.it Indirizzo: Via Serroncelli, 22 E-mail: [email protected] Telefono/fax: 0825 435353 Telefono/fax: 0827 68073 – 0827

68074

Sito web: www.ristorantelospiedo.it

Regio Tratturo Casabella Comune: Zungoli Comune: Gesualdo Indirizzo: Via Tufi, 31 Indirizzo: Via Portaguardabene Telefono/fax: 0825 845279 Della Badia Angela Telefono/fax: 335 6091194 Comune: Calitri E-mail: [email protected]

Indirizzo: Contrada Sambuco

Residence I Santi Porta S.Anna Comune: Mercogliano Comune: Zungoli De Vizio Nicola Indirizzo: Viale S.Modestino, 4/B Indirizzo: Porta S.Anna, 112 Comune: Casalbore Telefono/fax: 0825 788776 Telefono/fax: 0825 845179 Indirizzo: Contrada Maialoni

APPARTAMENTO

Paradiso Vito Residence Amoretta Comune: Casalbore Casa per Vacanze Comune: Avellino Giordano L.Pellegrino Indirizzo: Contrada Gaeta Indirizzo: Contrada Amoretta Comune: Montefredane

Telefono: 328/6578285 Indirizzo: Piazza Municipio e- Telefono/fax: 0825 37240 mail:[email protected]

Pepe Francesco Comune: Casalbore Al Rifugio

Comune: Bagnoli Irpino Indirizzo: Contrada Fosso San Indirizzo: Via delle Ginestre – Pietro Parco Sogni d’Oro Laceno Comune: Montella

Telefono: 393 9077438 - 338 Indirizzo: Via Tagliabosco, 41 4709000 Telefono/fax: 0827 604013

E-mail: [email protected] Sito web: www.parcosognidoro.it Fontanarosa Residence

Comune: Fontanarosa

Soggiorno Laceno Staffiero Giovannina FATTORIA Comune: Zungoli Alle Porte della Corte DIDATTICA Comune: Montemarano Indirizzo: Via Forno Vecchio

Indirizzo: Via Roma, 3-7

Telefono: 0827 63585 Antico Mulino e-mail: [email protected] CASE RELIGIOSE Comune: Ariano Irpino Indirizzo: Contrada Ficucelle, 13

Telefono/fax: 0825 819368 Casa d'Accoglienza

M.Arace E-mail: [email protected] O’ Portone Comune: Avellino Sito web: www.antico-mulino.com Comune: Pietradefusi Indirizzo: Corso Europa, 137 Indirizzo: Via Tutoli – S. Elena Telefono/fax: 0825 37995 – 347 Irpina 4535698

Regio Tratturo Comune: Ariano Irpino

Indirizzo: Contrada Camporeale, 157 Hotel Alternative Convento S. Gerardo Comune: Quadrelle Telefono/fax: 0825 881407 Comune: Caposele Indirizzo: Via Garibaldi, 50 E-mail: [email protected] Indirizzo: Via Santuario, 1 – Sito web: www.regiotratturo.com Telefono/fax: 081 8257474 Frazione Materdomini Telefono/fax: 0827 58247

Sito web: www.karismahotel.org/sang

erardo Tre Colli Casa Vacanza E- Comune: Ariano Irpino mail: [email protected] Comune: Taurasi Indirizzo: Via Turchiciello, 19 rg Indirizzo: Via Italia Telefono/fax: 0825 8271 30

E-mail: [email protected] Sito

Web: www.agriturismotrecolli.it Casa di Riposo Suore di Gesù Redentore De Meo Mirella Comune: Zungoli Comune: Calitri Azienda Agricola e Indirizzo: Corso Garibaldi Indirizzo: Via Roma, 26 Agrituristica Del Nonno Comune: Cesinali Telefono/fax: 0825 845236 Telefono/fax: 0827 38162 Indirizzo: Via Nocelleto, 14

Telefono /fax: 0825 666347

E-mail: [email protected]

Sito web: www.delnonno.it Padri Benedettini Montevergine Il Castagneto Comune: Mercogliano Comune: Montella Petrilli Indirizzo: Via Loreto, 1 Comune: Flumeri Indirizzo: Contrada Lago Telefono/fax: 0825 787196 Indirizzo: Via Scampata Telefono/fax: 0287 601560 E-mail: [email protected] Telefono: 0825 443354 E-mail: [email protected] Sito web: www.montevergine.org

Fax: 0825 443319

E-mail: [email protected] Sito web: www.petrilli.it Azienda Agrobiologica

Macchione La Follonella di Colicino Comune: Montefalcione Giovanni Comune: Montella Pinocchio srl (La Petrosa) Indirizzo: Contrada Macchione, 7 Comune: Forino Indirizzo: Via San Francesco Telefono/fax: 081 7641013 Indirizzo: Contrada Petrosa, 4 Telefono/fax: 0827 61795

Telefono: 0825 762036 E-mail: [email protected]

Sito web: www.lafollonella.it E- Azienda Agricola di mail: [email protected] Malerba Salvatore Sito web: www.lapetrosa.com Comune: Montella

Indirizzo: Strada Provinciale, 43 –

San Francesco S.P.A.M. srl Azienda Agricola Di Maio Comune: Montella Telefono/fax: 0827 61420 Lazzaro Indirizzo: Strada Provinciale San Comune: Grottaminarda E-mail: [email protected] Frances co, Via Follone Sito Indirizzo: Via Fontanelle, 93/A web: www.malerbacastagne.it Telefono/fax: 0827 601414 Telefono/fax: 081 8993236

E-mail: [email protected]

Oleificio Fina

Azienda Agrituristica Comune: Montemiletto Azienda Agricola De Marco Pericle – Pizza Renato Indirizzo: Via Casale San Nicola srl Comune: Montella Comune: Lapio Indirizzo: Strada Provinciale San Telefono: 0825 968498 Indirizzo: Contrada Campore Francesco Fax: 0825 955977

Telefono: 0825 985095 Telefono: 0827 609161 E-mail: [email protected] Sito web: www.oleificiofina.com Fax: 0825 985598 Fax: 0827 609239

E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Nonna Rosina Sito web: www.oliodemarco.it Sito Comune: Nusco web: www.agriturismopericle.it Indirizzo: Contrada Marmore, 3

Telefono/fax: 0827 607098 E-mail: [email protected] Indirizzo: Via Carrese, 3 Il Sentiero degli Sito web: www.nonnarosina.it Ulivi Comune: Telefono: 338 3861304 VenticanoIndiri zzo: Contrada CampocerasoTelefono/fax: 0825 Carpineto 955616 Comune: Pietrastornina E- Indirizzo: Via Ciglio, 23 La Tana del Ghiro mail: [email protected] Comune: Serino Sito Telefono/fax: 0825 902852 web: www.ilsentierodegliulivi.com Indirizzo: Via Bivio Terminio, 4 – E- Fraz. Civita mail: [email protected]

Sito Telefono: 0825 594887 web: www.carpinetoagriturismo.it Oleificio Fam Comune: Sito VenticanoIndirizzo: Contrada web: www.latanadelghiroserino.it IliciTelefono: 0825 965829Fax: 0825 965969 Tenuta Grasso Terranova Comune: E-mail: [email protected] Sito web: www.oliofam.it Comune: Roccabascerana SolofraIndirizzo: Loc. Terranova, S.Agata IrpinaTelefono/fax: 0825 Indirizzo: Via Cantone, 3 534235 CAMPEGGI Telefono/fax: 328 4558681 – E-mail: [email protected] 0825 995052 Sito web: www.agriterranova.it

E-mail: [email protected] Camping Laceno Comune: Sito web: www.tenutagrasso.it Bellofatto Comune: Torella dei Bagnoli IrpinoIndirizzo: Via LombardiIndirizzo: Contrada Serroncelli – Altopiano Laceno Pianomarotta, 16Telefono/fax: Telefono/fax: 0827 603087 0827 49083 Fontana dei Salici E-mail: [email protected] Sito web: www.bellofatto.it Comune: San Nicola Baronia

Indirizzo: Contrada Padula Olimpia Comune:

Telefono/fax: 0827 92502 CaposeleIndirizzo: Corso I Capitani Comune: Torre Le S.Alfonso – Frazione Materdomini E-mail: [email protected] NocelleIndirizzo: Via Bosco Telefono/fax: 0827 58247 FaianoTelefono: 0825 969182

Fax: 0825 22624

ALBERGHI DIFFUSI Verdi Fattorie E-mail: [email protected] Comune: Sant’Angelo all’Esca Sito web: www.icapitani.com Borgo di Castelvetere Via Castello, n. 1 – 83040 Indirizzo: Contrada Piergolo Castelvetere sul CaloreTel: 08 27 65030 – 320 9764595 Telefono/fax: 0827 78018 e- Il Casino Rosso Comune: mail: [email protected] E-mail: [email protected] Torre Le NocelleIndirizzo: Via sito: www.borgodicastelvetere.it Sito web: www.verdifattorie.it Bosco Faiano, 3Telefono: 0825 969282Fax: 0825 969900 E-mail: [email protected]

Sito web: www.ilcasinorosso.it

Da Baffone Comune: Santo Stefano del Sole