COMUNE DI CRESPINA LORENZANA Provincia Di Pisa
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COMUNE DI CRESPINA LORENZANA Provincia di Pisa SCHEMA DI CONVENZIONE URBANISTICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA IN LOCALITA’ LAVORIA – UTOE 6A Proprieta/ Soggetto Attuatore: Francesca Tiberi – Erica Tiberi Articolo 30, legge 5 agosto 1978, n. 457 Si riporta in rosso le modifiche proposte Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. __ del _________ Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. ___ del _______ CONVENZIONE URBANISTICA PER PIANO ATTUATIVO L'anno duemila________ , addì ____________________ del mese di _______________ (___/___/200__), avanti al sottoscritto ufficiale rogante dottor __________________________, notaio in _________________ (ovvero) avanti al sottoscritto ufficiale rogante dottor __________________________, segretario comunale del Comune di Crespina Lorenzana, competente ai sensi dell’articolo 97, comma 4, lettera c), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 si sono costituiti i Signori: - Francesca Tiberi nata a Pontedera il 21.08.1980 , codice fiscale TBR FNC 80M61 G843Z, residente a Crespina (Pi) loc. Cenaia via Lustignano n. 2/L - Erica Tiberi nata a Pontedera il 09.08.1988 , codice fiscale TBRRCE88M49G843Z, residente a Crespina (Pi) loc. Cenaia via Togliatti n. 4 entrambe titolari della piena proprietà per la quota del 50% ciascuna dei terreni situati nel Comune di Crespina Lorenzana (provincia di Pisa) nella campagna a nord - ovest della località Lavoria, meglio rappresentati all'Agenzia delle Entrate – Ufficio provinciale di Pisa – Territorio Servizi Catastali Catasto terreni del Comune di Crespina Lorenzana, sezione di Crespina, sul foglio 1 particelle 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 155, 196, 197, 198, 199, 203, 204, 514, 516 nominati semplicemente «soggetto attuatore», da una parte e il sig. Arch Galletti Stefano , nato a Cascina il 19/02/1956, domiciliato per la carica in Crespina presso la sede Comunale, in qualità di responsabile di Direzione area 3 Servizi al Territorio del Comune di Crespina, che qui interviene in nome e per conto dello stesso Comune ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dell’articolo 107, commi 2 e 3, lettera c), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, allo scopo autorizzato con _____________________ in data __________ PREMESSO A) che i sopraindicati intervenuti proprietari/soggetti attuatori dichiarano di avere la piena disponibilità degli immobili interessati e conseguentemente di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione; B) che la proprietà/soggetto attuatore resta unico soggetto attuatore responsabile obbligato nei confronti del Comune di Crespina Lorenzana sino al completo assolvimento degli obblighi Convenzionali attestati con appositi atti da parte dello stesso Comune di Crespina Lorenzana; C) che la proprietà/soggetto attuatore stante l'impegno di cui al punto precedente della presente premessa (punto B), in sintesi soggetto unico responsabile nei confronti del Comune di Crespina Lorenzana, potrà delegare/dare mandato con procura notarile ad altro soggetto (persona fisica e/o giuridica) per l'attuazione di tutto o parte del Piano Attuativo a partire dalla richiesta o comunque deposito dei Titoli Abilitativi per la realizzazione delle opere; D) che, per quanto stabilito al punto precedente (punto C) il Comune di Crespina Lorenzana consente alla proprietà/soggetto attuatore, che comunque rimane unico soggetto attuatore e responsabile obbligato nei confronti del Comune, la possibilità di delegare/dare mandato con procura notarile l'attuazione ad altri soggetti: E) che le aree di cui alla convenzione hanno una superficie totale territoriale di mq 48.065 e nel vigente Regolamento Urbanistico (rif. proposta anticipazione RU per UTOE 6A) approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. __ in data __________sono classificate come aree ricadenti nel Sistema territoriale di pianura, Subsistema del territorio aperto, UTOE 6A. F) che l’area è oggetto di contestuale variante al Piano Strutturale per l’UTOE 6 ed Anticipazione del Regolamento Urbanistico per l’UTOE 6A VISTI A) L’istanza di piano di Piano Attuativo, con i relativi allegati, presentata al protocollo comunale al n.______ del ________________ e iscritta nel Registro Pratiche Edilizie al n.__________________; B) La deliberazione del Consiglio comunale n. ____________ in data _______________, esecutiva, con la quale veniva adottato il piano attuativo; C) L’avvenuta pubblicazione e deposito del piano di recupero, in conformità all’art. 69 della Legge Regionale 01/2005, in seguito ai quali non sono pervenute osservazioni; (ovvero, in presenza di osservazioni) in seguito ai quali sono pervenute n. ____ osservazioni; D) La deliberazione del Consiglio comunale n. ________ in data ____________, esecutiva, con la quale è stato approvato definitivamente il piano attuativo (ovvero, in presenza di osservazioni) con la quale solo state esaminate le osservazioni tra ……. sono state espresse le contro deduzioni alle osservazioni ed è stato definitivamente approvato il piano attuativo; E) L’avvenuta pubblicazione dell’avviso di approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana del ___________________; F) La Legge Regionale 03 gennaio 2005 n°1 e successive modifiche ed integrazioni nonché la deliberazione di G.R.T. n° 289 del 21/02/2005; G) L'articolo 28 della legge 17 agosto 1942, n. 1150, come modificato dall'articolo 8 della legge 6 agosto 1967, n. 765 nonchè gli articoli 28 e 30 della legge 5 agosto 1978, n. 457 ; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 - OBBLIGO GENERALE 1. I Soggetti Attuatori si impegnano ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono, precisando che il presente atto è da considerarsi per loro vincolante e irrevocabile (in solido) fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali, attestato con appositi atti da parte del Comune ai sensi della presente convenzione. 2. Per l’attuazione del Piano dovranno essere osservate le Norme Tecniche di Attuazione del R.U- Anticipazione RU UTOE 6A. nonché quelle relative al Piano Attuativo in oggetto. ART. 2 - DISPOSIZIONI PRELIMINARI 1. Tutte le premesse fanno parte integrante della presente convenzione. 2. I Soggetti Attuatori sono obbligati in solido per sé e per i loro aventi causa a qualsiasi titolo; si deve pertanto intendere che in caso di alienazione, parziale o totale, delle aree oggetto della convenzione, gli obblighi assunti dai Soggetti Attuatori con la presente convenzione, si trasferiscono anche agli acquirenti e ciò indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita, le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune e non sono opponibili alle richieste di quest’ultimo. 3. In caso di trasferimento le garanzie già prestate dai Soggetti Attuatori non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il suo successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione. 4. I soggetti assegnatari o i loro aventi causa e diritto si impegnano ad inserire negli atti di trasferimento la clausola seguente da riportare nella nota di trascrizione inviando poi al Comune a mezzo di lettera raccomandata copia autentica del rogito notarile: "Gli acquirenti dichiarano di essere a perfetta conoscenza di tutte le clausole contenute nella convenzione del Piano Attuativo stipulata con il Comune accettandone i relativi effetti formali e sostanziali.” Tali clausole dovranno essere specificate ed approvate dagli acquirenti ai sensi dell'art. 1341 del Codice Civile. 5. La sottoscrizione della convenzione costituisce piena acquiescenza alle future determinazioni comunali assunte in conformità a successivi provvedimenti di pianificazione o di programmazione, nonché all’esecuzione delle previsioni dei medesimi provvedimenti, ancorché in difformità della presente convenzione e fatti salvi i soli diritti soggettivi sorti con questa, con rinuncia espressa a opposizioni o contenzioso nei confronti degli atti del Comune così finalizzati. 6. Le spese tecniche per la redazione del Piano Attuativo e dei relativi allegati, per le altre spese accessorie ad esse assimilabili, sono estranee alla presente convenzione. ART. 3 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI 1. Tutti i termini previsti dal presente articolo decorrono dalla data della formale stipula della convenzione. 2. Non potranno essere utilizzati, ovvero considerati abitabili e/o agibili con le procedure previste dalle vigenti norme, gli edifici realizzati nel Piano Attuativo qualora gli stessi non siano dotati di tutti i servizi necessari per l’uso, resta fermo quanto contenuto nella Legge Regionale 01/2005 sulle procedure inerenti l’abitabilità degli edifici nonché sugli eventuali controlli di competenza delle strutture preposte e competenti in materia. ART. 4 - DIMENSIONAMENTO VERDE E PARCHEGGI PUBBLICI 1. La superficie del comparto oggetto del presente Piano di Recupero , secondo quanto risulta dal Piano Attuativo approvato è destinata come segue : Superficie territoriale complessiva mq 48.065 SUL max. realizzabile Funzione direzionale ed att. di servizio private mq 500 Funzione residenziale mq 120 Abitanti insediabili (120 mc/ab) 3 Standard per verde pubblico mq 239,15 Standard per parcheggi pubblici mq 210,80 ART. 5 – MONETIZZAZIONE DELLE AREE A STANDARD 1. Data l’ubicazione e il carattere dell’intervento le aree a standard di cui all’art. 4, saranno monetizzate con i parametri in vigore al momento dell’approvazione definitiva del Piano Attuativo. 2. La monetizzazione