C.I.D. 36385

PROVINCIA DI Sett. Patrimonio, Edilizia e Programmazione Rete Scolastica Dir. Lizio ing. Angelo Michele

OGGETTO: Approvazione atto di transazione sottoscritto il 09 giugno 2016, tra l'impresa IENNACO & C. s.r.l. e la Provincia di Salerno, afferente i lavori di costruzione del polo scolastico in Marcato San Severino (SA).

IMPEGNO

PROVINCIA DI SALERNO Dichiaro di aver affisso la determina all’Albo Pretorio telematico

Pubblicazione n.______dal______al______

Salerno, ______Il Messo ______IL DIRIGENTE DEL SETTORE

PREMESSO CHE :

 con deliberazione di Giunta Provinciale n. 884 del 25 novembre 2004, esecutiva ai sensi di legge, veniva approvato il progetto definitivo inerente i “ Lavori di costruzione del complesso scolastico in (SA) – costituito da due indirizzi : I.T.C. e Liceo Classico “, redatto dall’Ufficio Progettazione del Settore Edilizia Scolastica - per l’importo di € 7.127.105,19 - con il seguente quadro tecnico economico :

IMPORTO TOTALE DEL PROGETTO € 7.127.105,19 A IMPORTO LAVORI A CORPO : A.1 Importo lavori a corpo soggetto a ribasso d’asta 4.930.000,23 A.1.1 Oneri specifici per la sicurezza 45.000,00 A.1.2 Oneri per la sicurezza diretta delle singole lavorazioni 45.000,00 TOTALE LAVORI 5.020.000,23 A.2 Oneri per la progettazione esecutiva 80.000,00 TOTALE IMPORTO APPALTO (A.1 + A.2) 5.100.000,23

B SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMM.NE : B.1 Arredi e suppellettili 150.000,00 B.2 Oneri ci cui all’art. 18 L. 109/94 100.400,00 B.3 Imprevisti e arrotondamenti (5%) 271.659,03 B.4 Art. 26 50.200,00 B.5 Espropri 800.000,00 B.6 Collaudo statico - tecnico amministrativo e consulenze 64.000,00 B.7 I.V.A. sui lavori : 10% 502.000,02 B.8 I.V.A. su imprevisti : 10% 27.165,90 B.9 I.V.A. su spese tecniche : 20% 28.800,00 B.10 Pubblicità 30.000,00 B.11 C.N.P.A.I.A. 2.880,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 2.027.104,96 TOTALE COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO (A + B) € 7.127.105,19

 con la medesima deliberazione veniva assunto il relativo impegno di spesa, prevedendo il finanziamento dell’opera con Prestito Obbligazionario della Provincia di Salerno di € 7.127.105,19 e le relative risorse venivano iscritte nel Bilancio Provinciale al capitolo 2280.001 - Impegno di spesa n. 3653;

 con deliberazione di Giunta Provinciale n. 316 del 03 agosto 2009, esecutiva ai sensi di legge, in seguito all’adozione da parte della Regione di un nuovo prezzario per l’esecuzione delle opere pubbliche, veniva riapprovato, in linea tecnica, il progetto definitivo dell’opera di che trattasi per l’importo complessivo di € 7.127.105,19;

 per l’appalto dei lavori in argomento, con Determinazione Dirigenziale n. 1325/RG del 16 marzo 2010 (Registro interno del settore n. 204 del 10 marzo 2010), fu stabilito di procedere all’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori, ai sensi dell’art. 53, del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, mediante procedura aperta, ai sensi degli artt. 54 e 55 del medesimo D.Lgs. n. 163/2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con contratto da stipulare a corpo;

 con Determinazione Dirigenziale n. 5268/RG del 19 ottobre 2011 – C.I.D. n. 5067 (Registro interno del Settore Gare ed Espropri n. 65 del 22 luglio 2011), in seguito ad espletamento di gara con procedura aperta, la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori venivano aggiudicati in via definitiva all’impresa IENNACO & C. s.r.l., con sede in (SA) alla via R. Livatino n. 6/IX, per il prezzo netto di € 3.828.145,17 al netto del ribasso d’asta offerto del 22,35%, € 90.000,00 per oneri della sicurezza ed € 80.000,00 per spese di progettazione esecutiva, per un totale complessivo di € 3.998.145,17 oltre I.V.A. come per legge;  con la medesima Determinazione Dirigenziale n. 5268/RG del 19 ottobre 2011 – C.I.D. n. 5067 (Registro interno del Settore Gare ed Espropri n. 65 del 22 luglio 2011), in seguito all’aggiudicazione definitiva dei lavori, veniva anche rimodulato il quadro tecnico economico dell’opera, e nel contempo determinata una economia derivante dal ribasso d’asta offerto in sede di gara (22,35%) pari ad € 1.221.040,56 - le cui risultanze sono le seguenti :

D E S C R I Z I O N E IMPORTI ECONOMIE A IMPORTO LAVORI A CORPO : A.1 Importo lavori a corpo al netto del ribasso d’asta 3.828.145,17 ECONOMIA SUI LAVORI 1.101.855,06 A.1.1 Oneri specifici per la sicurezza 45.000,00 A.1.2 Oneri per la sicurezza diretta delle singole lavorazioni 45.000,00 TOTALE LAVORI 3.918.145,17 A.2 Oneri per la progettazione esecutiva 80.000,00 TOTALE IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE (A.1 + A.2) 3.998.145,17

B SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMM.NE : B.1 Arredi e suppellettili 150.000,00 B.2 Oneri ci cui all’art. 18 L. 109/94 100.400,00 B.3 Imprevisti e arrotondamenti (5%) 271.659,03 B.4 Art. 26 50.200,00 B.5 Espropri 800.000,00 B.6 Collaudo statico e tecnico amministrativo 64.000,00 B.7 I.V.A. sui lavori (A.1 + A.1.1 + A.1.2) : 10% 382.814,52 ECONOMIA I.V.A. SUI LAVORI 119.185,50 B.7 I.V.A. su imprevisti : 10% 27.165,90 B.8 I.V.A. su spese tecniche : 20% 28.800,00 B.9 Pubblicità 30.000,00 B.10 C.N.P.A.I.A. 2.880,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 1.907.919,45 TOTALE ECONOMIA DA RIBASSO D’ASTA 1.221.040,56 TOTALE COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO (A + B) 7.127.105,19

 con Determinazione Dirigenziale C.I.D. n. 6431 del 30 settembre 2011 (Registro interno del Settore Edilizia Scolastica n. 481 del 30 settembre 2011) sul Prestito Obbligazionario di € 7.127.105,19 inerente i “ Lavori di costruzione del complesso scolastico in Mercato San Severino (SA) – costituito da due indirizzi : I.T.C. e Liceo Classico “, veniva disposto il diverso utilizzo di € 500.000,00 al fine di finanziare parte dei lavori di “Completamento della S.P. Aversana fino ad e potenziamento della bretella di collegamento della strada Aversana con la SS. 18 – Tratto Aversana – S. Cecilia () – III LOTTO Aversana”, ed approvato il nuovo quadro tecnico economico dei lavori in argomento con le seguenti risultanze :

D E S C R I Z I O N E IMPORTI A IMPORTO LAVORI A CORPO : A.1 Importo lavori a corpo al netto del ribasso d’asta 3.828.145,17 A.1.1 Oneri specifici per la sicurezza 45.000,00 A.1.2 Oneri per la sicurezza diretta delle singole lavorazioni 45.000,00 TOTALE LAVORI 3.918.145,17 A.2 Oneri per la progettazione esecutiva 80.000,00 TOTALE IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE (A.1 + A.2) 3.998.145,17

B SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMM.NE : B.1 Arredi e suppellettili 100.000,00 B.2 Oneri ci cui all’art. 18 L. 109/94 100.400,00 B.3 Imprevisti e arrotondamenti 100.000,00 B.4 Art. 26 20.200,00 B.5 Espropri 992.098,38 B.6 Collaudo statico e tecnico amministrativo 64.000,00 B.7 Oneri e spese per assistente di cantiere (compreso I.V.A. e 71.196,96 contributi previdenziali come per legge) B.8 I.V.A. sui lavori (A.1 + A.1.1 + A.1.2) : 10% 382.814,52 B.9 I.V.A. su imprevisti : 10% 10.000,00 B.10 C.N.P.A.I.A. : 4% di (A.2 + B.6) 5.760,00 B.11 I.V.A. su spese tecniche : 21% di (A.2 + B.6 + B.10) 31.449,60 B.12 Pubblicità 30.000,00 B.13 Economia derivante da ribasso d’asta : B.13.1 Economia disponibile per l’intervento in argomento 721.040,56 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’ AMMINISTRAZIONE 2.628.960,02 B.13.2 Economia destinata a diverso utilizzo per altro intervento 500.000,00 TOTALE COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO (A + B) 7.127.105,19

 con Determinazione Dirigenziale C.I.D. n. 11049 (Registro interno del Settore n. 291 del 05 aprile 2012) al fine di definire la procedura espropriativa ed acquisire tutte le aree occorrenti per la realizzazione dell’intervento di che trattasi, veniva rimodulato il quadro tecnico dell’opera con le seguenti risultanze :

D E S C R I Z I O N E IMPORTI A IMPORTO LAVORI A CORPO : A.1 Importo lavori a corpo al netto del ribasso d’asta 3.828.145,17 A.1.1 Oneri specifici per la sicurezza 45.000,00 A.1.2 Oneri per la sicurezza diretta delle singole lavorazioni 45.000,00 TOTALE LAVORI 3.918.145,17 A.2 Oneri per la progettazione esecutiva 80.000,00 TOTALE IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE (A.1 + A.2) 3.998.145,17

B SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMM.NE : B.1 Arredi e suppellettili 0,00 B.2 Oneri ci cui all’art. 18 L. 109/94 100.400,00 B.3 Imprevisti e arrotondamenti 0,00 B.4 Art. 26 20.200,00 B.5 Espropri 1.792.098,38 B.6 Collaudo statico e tecnico amministrativo 64.000,00 B.7 Oneri e spese per assistente di cantiere (compreso I.V.A. e 71.196,96 contributi previdenziali come per legge) B.8 I.V.A. sui lavori (A.1 + A.1.1 + A.1.2) : 10% 391.814,52 B.9 I.V.A. su imprevisti : 10% 0,00 B.10 C.N.P.A.I.A. : 4% di (A.2 + B.6) 5.760,00 B.11 I.V.A. su spese tecniche : 21% di (A.2 + B.6 + B.10) 31.449,60 B.12 Pubblicità 30.000,00 B.13 Rilievi, accertamenti, indagini geognostiche, geologiche e 72.040,56 archeologiche, bonifica da ordigni bellici, spostamento impianti, autorizzazioni, ecc. B.14 Economia derivante da ribasso d’asta : B.14.1 Economia disponibile per l’intervento in argomento 50.000,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’ AMMINISTRAZIONE 2.628.960,02 B.14.2 Economia destinata a diverso utilizzo per altro intervento 500.000,00 TOTALE COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO (A + B) 7.127.105,19  i lavori venivano regolati con contratto di appalto stipulato in data 06 luglio 2012, repertorio n. 3367, fiscalmente registrato all’Agenzia delle Entrate di Salerno in data 10 luglio 2012 al n. 775, serie 1°;

 con Determinazione Dirigenziale C.I.D. n. 14876 (Registro interno del settore n. 770 del 02 ottobre 2012), sul Prestito Obbligazionario di € 8.000.000,00 destinato ai “Lavori di costruzione dell’opera pubblica denominata Città della scuola in (SA) - I Stralcio“, veniva disposto il diverso utilizzo di € 250.000,00 al fine di finanziare parte dei lavori dell’intervento denominato “Costruzione del complesso scolastico in Mercato San Severino (SA) – costituito da due indirizzi : I.T.C. e Liceo Classico“, nonché per adeguare la voce di spesa degli espropri, al utile per poter concludere, con relative pratiche connesse, l’acquisizione di tutte le aree necessarie alla realizzazione dell’intervento stesso;

 con deliberazione di Giunta Provinciale n. 298 del 12 ottobre 2012, esecutiva a termini di legge, veniva approvato il progetto esecutivo redatto dallo studio associato professionale di progettazione “O.A.I.”, quali progettisti individuati in sede di offerta di gara dall’impresa appaltatrice dell’intervento, ed affidati alla medesima impresa IENNACO & C. s.r.l. ulteriori lavori per l’importo di € 193.657,27 oltre I.V.A. come per legge, le cui risultanze del quadro tecnico economico approvato risultano essere le seguenti :

D E S C R I Z I O N E IMPORTI A IMPORTO LAVORI A CORPO : A.1 Importo lavori a corpo al netto del ribasso d’asta 4.019.552,44 A.1.1 Oneri specifici per la sicurezza 47.250,00 A.1.2 Oneri per la sicurezza diretta delle singole lavorazioni 45.000,00 TOTALE LAVORI 4.111.802,44 A.2 Oneri per la progettazione esecutiva 80.000,00 TOTALE IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE (A.1 + A.2) 4.191.802,44

B SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMM.NE : B.1 Arredi e suppellettili 0,00 B.2 Oneri ci cui all’art. 18 L. 109/94 100.400,00 B.3 Imprevisti e arrotondamenti 53.704,90 B.4 Art. 26 20.200,00 B.5 Espropri, frazionamenti, registrazioni e trascrizioni, bolli 1.820.000,00 e pratiche connesse, ecc. B.6 Collaudo statico e tecnico amministrativo 64.000,00 B.7 Oneri e spese per assistente di cantiere (compreso I.V.A. e 71.196,96 contributi previdenziali come per legge) B.8 I.V.A. sui lavori (A.1 + A.1.1 + A.1.2) : 10% 411.180,24 B.9 I.V.A. su imprevisti : 10% 5.370,49 B.10 C.N.P.A.I.A. : 4% di (A.2 + B.6) 5.760,00 B.11 I.V.A. su spese tecniche : 21% di (A.2 + B.6 + B.10) 31.449,60 B.12 Pubblicità 30.000,00 B.13 Rilievi, accertamenti, indagini geognostiche, geologiche e 72.040,56 archeologiche, bonifica da ordigni bellici, spostamento impianti, autorizzazioni, ecc. B.14 Economia derivante da ribasso d’asta : B.14.1 Economia disponibile per l’intervento in argomento 0,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’ AMMINISTRAZIONE 2.685.302,75 B.14.2 Economia destinata a diverso utilizzo per altro intervento 500.000,00 TOTALE COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO (A + B) 7.377.105,19

 tali ulteriori lavori aggiuntivi, affidati con la deliberazione di Giunta Provinciale n. 298 del 12 ottobre 2012 venivano regolati con contratto stipulato in data 27 maggio 2013, repertorio n. 3530, fiscalmente registrato all’Agenzia delle Entrate di Salerno in data 27 maggio 2013 al n. 5927, serie 1°;

 con verbale del 30 ottobre 2012 venivano consegnati i lavori, per cui la scadenza del termine contrattuale e del successivo atto aggiuntivo veniva fissata al 28 dicembre 2014; PRESO ATTO CHE :

 durante l’esecuzione dei lavori, il mancato rispetto dei termini per i pagamenti dei corrispettivi in acconto maturati in favore dell’appaltatore ha inciso sul programma esecutivo dei lavori;

 causa il ritardo accumulato nella liquidazione dei corrispettivi in acconto maturati in favore dell’appaltatore per l’avanzamento dei lavori, secondo la computazione di cui ai S.A.L. nn. 2 e 3, l'impresa IENNACO & C. s.r.l., con nota inviata alla Provincia di Salerno del 16 luglio 2013, assunta al protocollo generale dell’Ente al n. PSA201300169896, comunicava all'Ente Appaltante, in applicazione degli artt. 133 e 253, comma 23-bis, del D.Lgs. n. 163/2006 la sospensione dei lavori in corso a far data dal 22 luglio 2013;

 successivamente, la stessa impresa IENNACO & C. s.r.l., con nota del 29 ottobre 2013, ai sensi dell'art. 133 del D.Lgs. n. 163/2006, diffidava l'Amministrazione Provinciale di Salerno al pagamento dei corrispettivi maturati e certificati a tale data, pari ad € 1.052.617,10 oltre interessi legali e moratori;

 causa del persistere del ritardo sul pagamento del certificato n. 3, con nota 03 novembre 2014, assunta al protocollo generale dell’Ente in pari data al n. PSA201400283437, l'impresa IENNACO & C. s.r.l., ai sensi dell'art. 133 del D.Lgs. n. 163/2006 diffidava l’Amministrazione al pagamento della somma di € 416.160,04 - oltre interessi legali e moratori - avvertendo che in caso di mancato pagamento il contratto si sarebbe inteso risolto di diritto ed inoltre chiedeva il pagamento dei lavori eseguiti oltre il S.A.L. n. 3 per un importo netto di € 107.380,50 oltre I.V.A. al 10% come per legge - per un totale complessivo di € 118.118,55 - nonché del materiale in giacenza in cantiere pari ad € 11.600,00 oltre I.V.A. come per legge;

 in data 19 marzo 2015 veniva redatto in contraddittorio lo stato di consistenza dei lavori eseguiti con inventario di materiali macchine e mezzi d’opera;

 con nota del 10 febbraio 2015, assunta al protocollo generale dell’Ente in pari data al n. PSA20150038758, l'impresa IENNACO & C. s.r.l., dichiarava di volersi avvalere della facoltà riconosciuta dall’art. 133 del D.Lgs. n. 163/2006 in ordine la risoluzione del contratto di appalto promuovendone la relativa dichiarazione giudiziale;

 con riserve apposte in calce ai registri contabili l’Impresa avanzava richieste risarcitorie per i danni subiti a causa del mancato pagamento con particolare riferimento al periodo di fermo cantiere per 830 giorni;

 in relazione alle diverse causali, oggetto di puntuale e diffusa illustrazione nella nota di esplicitazione delle riserve, l’appaltatore ha richiesto la refusione della somma complessiva di € 1.904.756,41 oltre interessi e danno da mancato utile in caso di pronuncia per la risoluzione da inadempimento;

 l’appaltatore, pur manifestando l’intenzione, anche a mezzo dei propri difensori, di procedere in via giudiziale per la dichiarazione di risoluzione del contratto di appalto de quo per il risarcimento dei diversi danni occorsi, non ha ancora avviato le relative azioni giudiziarie;

CONSIDERATO CHE :

 è interesse dell’Ente evitare l’interruzione di ogni rapporto con l’appaltatore e di prevenire la dichiarata lite che provocherebbe degli aggravi finanziari all’Ente, oltre che a mettere in serio pericolo il completamento dell’opera in questione;

 l’appaltatore, a seguito di interpello, si è dichiarato disponibile ad astenersi dal promuovere l’azione giudiziaria e di proseguire la realizzazione dell’intervento, a condizione di essere ristorato da tutti gli oneri sostenuti e di non aggravare la propria esposizione nei confronti dell’Ente;

 a tale scopo l’Appaltatore ha condizionato la rinunzia all’azione giudiziaria - e l’impegno al completamento dell’intervento - alla preventiva soluzione delle diverse problematiche manifestatesi in corso d’opera, oltre alla definizione delle posizioni tuttora pendenti e, precisamente :

1. liquidazione delle somme dovute per il ritardato pagamento dei ratei in acconto maturati, sulla base della sentenza n. 1803/2015, inerente il decreto di giudizio di ottemperanza del TAR Campania Salerno; 2. riconoscimento e liquidazione dei maggiori oneri sostenuti in dipendenza del fermo delle lavorazioni dal momento della sospensione iniziata in data 22 luglio 2013; 3. definizione di un nuovo programma esecutivo;  il settore competente dell’Ente ha esaminato le domande dell’appaltatore, valutandone l’ammissibilità e la fondatezza, fatta salva la non piena corrispondenza con la quantificazione operata dall’impresa;

 sulla base della proposta conciliativa dell’impresa nelle more si intavolavano trattative finalizzate ad un bonario componimento della vertenza;

 è interesse delle Parti evitare l’insorgenza tra loro di una lite previa sottoscrizione di apposito atto di transazione;

CONSIDERATO CHE :

 con il ricorso alla sottoscrizione di atto transazione è possibile trovare rapidamente un accordo in grado di salvaguardare l’immagine dell’Ente;

 la transazione è un modo semplice, rapido ed economico per risolvere, ove possibile, le liti trovando un accordo pacifico senza conseguire sentenze con notevoli dispendio di spese legali che gravano sul bilancio della Provincia, evitando, in tal modo operando, di affrontare tempi di attesa che possono trascinarsi per anni;

 così come più volte statuito dalla giurisprudenza contabile della Corte dei Conti (cfr. tra le altre, C.C. Lombardia 116/2009 e delib. n. 26/2008) :

- di norma anche gli Enti pubblici possono transigere le controversie delle quali parte ex art. 1965 codice civile; - i limiti del ricorso alla transazione da parte degli Enti pubblici sono quelli propri di ogni soggetto dell’ordinamento giuridico, e cioè la legittimazione soggettiva e la disponibilità dell’oggetto, e quelli specifici di diritto pubblico, e cioè la natura del rapporto tra privati e la pubblica amministrazione; - ai fini dell’ammissibilità della transazione è necessaria l’esistenza di una controversia giuridica (e non un semplice conflitto economico) che sussiste o può sorgere quando si contrappongono pretesi configgenti di cui non sia possibile a priori stabilire quale sia giuridicamente fondata;

affermando, tra l’altro, che la transazione è valida solo se ha ad oggetto diritti disponibili (art. 1965, comma 2°, c.c.) e cioè, secondo la prevalente dottrina e giurisprudenza, quando le parti hanno il potere di estinguere il diritto in forma negoziale, essendo nulla, infatti, la transazione nel caso in cui i diritti che formano oggetto della lite sono sottratti alla disponibilità delle parti per loro natura o per espressa disposizione di legge;

 requisito essenziale dell’accordo transattivo disciplinato dal codice civile è, in forza dell’art. 1321 c.c., la patrimonialità del rapporto giuridico e che “affinché una transazione sia validamente conclusa è necessario, da un lato, che essa abbia ad oggetto una res dubbia e cioè che cada su un rapporto giuridico avente almeno nell’opinione delle parti, carattere di incertezza e, dall’altro che, nell’intento di far cessare la situazione di dubbio venutasi a drenare tra loro, i contraenti si facciano delle concessioni reciproche; oggetto della transazione, peraltro, non è il rapporto o la situazione giuridica cui si riferisce la discorde valutazione delle parti, ma la lite cui questa ha dato luogo o può dar luogo, e che le parti stesse intendono eliminare mediante reciproche concessioni …..”(Corte suprema di Cassazione Sez. II sentenza n. 11117 del 06 ottobre 1999);

 in tale prospettiva vanno lette anche le norme che hanno disciplinato ed ampliato l’ambito dell’attività contrattuale della Pubblica Amministrazione ed in particolare l’art. 11 della legge 07 agosto 1990 n. 241, così come modificato ed integrato dalla legge 11 febbraio 2005 n. 15, prevedendo la possibilità per l’Amministrazione di concordare con gli interessati il contenuto discrezionale dei propri provvedimenti e di sostituire l’accordo stesso al provvedimento e che l’accordo dovrà comunque soddisfare l’interesse pubblico oltre ad essere quello di maggiore convenienza per i contro interessati;

 per gli Enti territoriali non è previsto nessun particolare iter procedimentale, l’organo dell’Ente fornito l’indirizzo programmatico alla transazione, legittima il rappresentante legale a stipulare l’accordo;

 secondo la giurisprudenza contabile della Corte dei Conti, la mancata accettazione di una proposta transattiva può configurare una condotta che assume i connotati della colpa grave allorquando appaia contraria ai criteri di razionalità desumibili dai dati dell’esperienza ed amministrativa in quanto basata su una sottovalutazione dei rischi connessi alla possibilità di soccombenza in un giudizio civile già instaurato alla luce del contesto di riferimento;

PRESO ATTO CHE :  l’Amministrazione Provinciale ha l’intenzione di addivenire ad un accordo transattivo per prevenire l’instaurazione di una lite, con notevole aggravio di spesa;

 le parti, dopo ampie discussioni e prolungati incontri, sono addivenuti alla determinazione di transigere definitivamente l’insorta questione;

 all’esito delle quali le parti addivenivano alla stipula di scrittura privata – atto transattivo di lite, nei termini di cui alla medesima (allegata in copia al presente provvedimento), sottoscritta, in segno di accettazione, solo dal legale rappresentante dell’impresa IENNACO & C. s.r.l. in data 09 giugno 2016, con riserva di sottoscriverla unitamente al Dirigente del Settore Patrimonio, Edilizia e Programmazione Rete Scolastica della Provincia di Salerno ad avvenuta attestazione della copertura finanziaria da parte del competente Settore Finanziario dell’Ente;

 appare opportuno definire transattivamente la lite, stante che le condizioni concordate appaiono favorevoli per la Provincia, la quale a fronte di un esito del giudizio, da acquisirsi, ottiene la risoluzione di tutte le domande dell’appaltatore;

 il sollecito adempimento delle obbligazioni pecuniarie, oltre a rispondere al generale ed espresso obbligo di correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto, risulta necessario nel caso di specie anche al fine di evitare l’esecuzione forzata – in sede civile ed amministrativa - cui la Provincia di Salerno sarebbe esposta in caso di perdurante inadempimento, con ulteriore danno erariale per le maggiorazioni a titolo di spese legali;

VISTA :

 la scrittura privata – atto transattivo di lite, (allegata al presente atto), sottoscritta, in segno di accettazione, solo dal legale rappresentante dell’impresa IENNACO & C. s.r.l. in data 09 giugno 2016, con la quale si perviene alla risoluzione della controversia sulla base del riconoscimento complessivo di € 546.482,12 (di cui imposta I.V.A. al 10% da versare in favore dell’Erario pari ad € 44.978,92), omnicomprensivo di interessi per ritardato pagamento sui certificati in acconto e comunque a totale e definitiva tacitazione di ogni e qualsiasi doglianza, credito e spettanza, nessuna esclusa ed eccettuata, dipendenti dall’insorto contenzioso, che la Provincia si obbliga a versare nei termini pattuiti nella transazione stessa, e specificatamente l’importo riconosciuto è così composto :

a) € 439.882,67 oltre I.V.A. al 10% come per legge pari ad € 43.988,27 – per un totale complessivo di € 483.870,94 – per ristoro della riserva n. 1 iscritta nei registri contabili inerente l’anomalo andamento dei lavori, la mancata produzione e spese generali sostenute per il fermo cantiere a far data dal 23 luglio 2013; b) € 9.906,53 oltre I.V.A. al 10% come per legge pari ad € 990,65 – per un totale complessivo di € 10.897,18 - per oneri inerenti il nuovo accantieramento finalizzato alla ripresa dei lavori; c) € 51.714,00 (esclusi dalla base imponibile I.V.A. ai sensi dell’ex art. 15 del D.P.R. n. 633/1972) per interessi di ritardato pagamento sui ratei di acconto liquidati, di cui alla sentenza n. 1803/2015, inerente il decreto di giudizio di ottemperanza del TAR Campania Salerno;

CONSIDERATO CHE :

 l’articolo 64, comma 1°, del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito dalla Legge 07 agosto 2012, n. 134, recante misure urgenti per la crescita del Paese, istituiva presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva, finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti sportivi ovvero alla ristrutturazione di quelli esistenti, con una dotazione finanziaria, per l’anno 2012, fino a 23 milioni di euro;

 l’articolo 64, comma 2°, del succitato Decreto stabilisce che il Ministro per gli Affari Regionali il Turismo e Sport, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, fissava i criteri per l’erogazione delle risorse finanziarie del fondo di cui al comma 1° del medesimo articolo;

 il predetto dell’articolo 64, stabiliva, altresì, che, con decreto adottato dal capo del Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, fossero individuati gli interventi ammessi al finanziamento;

 con Decreto sottoscritto in data 25 febbraio 2013 dal Ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze venivano stabiliti i criteri di attribuzione dei finanziamenti, nonché i limiti entro i quali dovevano essere erogati gli stessi in favore degli Enti beneficiari;

 all’uopo il servizio Progettazione dell’ex Settore Edilizia Scolastica approntò il progetto preliminare ed inoltrò apposita richiesta di finanziamento, ai sensi della normativa innanzi indicata, per cofinanziare i “Lavori di costruzione della palestra e degli spogliatoi a servizio del polo scolastico in Contursi Terme (SA)”, i cui lavori dell’Istituto scolastico sono in fase di esecuzione;

 il progetto preliminare innanzi indicato, approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 102 del 11 giugno 2013, con un costo complessivo d’intervento pari ad € 1.241.613,54 - ai sensi dell’art. 1 del citato decreto - prevedeva un finanziamento da parte del Ministero proponente di € 648.322,71 ed un cofinanziamento da parte della Provincia di Salerno, quale soggetto richiedente, dell’importo di € 593.290,83;

 per determinare la quota di cofinanziamento innanzi detta, con la citata deliberazione di Giunta Provinciale n. 102 del 11 giugno 2013 veniva disposto, tra l’altro, il diverso utilizzo, della somma di € 593.290,83 sulle economie derivanti da ribasso d’asta dell’opera pubblica denominata “Lavori di costruzione della Città della scuola in Sarno (SA) - I Stralcio“, come determinate con la Determinazione Dirigenziale C.I.D. n. 14876 (Registro generale n. 5114 del 05 ottobre 2012 - Registro interno dell’ex settore Lavori Pubblici e Viabilità n. 770 del 02 ottobre 2012) a valere sul Prestito Obbligazionario di € 8.000.000,00 ed assunto, pertanto il relativo impegno di spesa n. 166/2016 (ex 355500/9) con imputazione sul capitolo 4022006 denominato “EX2200007 - MUTUI PER EDILIZIA SCOLASTICA-I.T.I.S./I.T.C./L.SC.CITTA' DELLA SCUOLA-SARNO”, individuato nel redigendo Bilancio 2016 nell’ambito della :

MISSIONE 04 PROGRAMMA 02 TITOLO 2 IMPEGNO N. 166/2016 (ex 355500/9) assunto con la deliberazione di Giunta Provinciale n. 102 del 11 giugno 2013

con i sotto evidenziati elementi della transazione elementare, come definito dall’allegato 7 del D.Lgs. n. 118/2011 :

Missione Programma Titolo Macro V Livello Cofog Descrizione Cod. UE aggregato Piano Conti Cofog 04 02 2 02 U.2.02.01.09.003 09.2 Istruzione 8 secondaria

Codice SIOPE “2107 - Altre infrastrutture”;

 l’intervento denominato “Lavori di costruzione della palestra e degli spogliatoi a servizio del polo scolastico in Contursi Terme (SA)”, nell’ambito della misura finalizzata alla realizzazione di nuovi impianti sportivi ovvero alla ristrutturazione di quelli esistenti, di cui al decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito dalla Legge 07 agosto 2012, n. 134, non è stato finanziato;

 tale intervento non rientra tra le priorità dell’Ente attualmente impegnato nella ripresa dei cantieri inerenti la costruzione di alcuni importanti edifici scolastici, sospesi per i noti limiti imposti dal patto di stabilità (polo scolastico di Contursi Terme, polo scolastico di Mercato San Severino, palestra di , ecc.);

 pertanto, l’importo di € 593.290,83 allo stato costituisce economia che consente la possibilità, tramite diverso utilizzo, di risolvere alcune criticità di interventi rimasti sospesi e, nello specifico, il cantiere del polo scolastico di Mercato San Severino in argomento;

 per quanto innanzi specificato, il Dirigente del Settore Patrimonio, Edilizia e Programmazione Rete Scolastica con nota del 21 luglio 2016, prot. INT201600014734, tra l’altro, richiedeva la variazione di Bilancio in esercizio provvisorio tra magroaggregati per l’importo di € 400.000,00 dal Capitolo 4022006 “EX2200007 - MUTUI PER EDILIZIA SCOLASTICA-I.T.I.S./I.T.C./L.SC.CITTA' DELLA SCUOLA-SARNO” al Capitolo 4022011 “EX2280001 - LAVORI DI COSTRUZIONE DEL COMPLESSO SCOLASTICO DI MERCATO SAN SEVERINO(FIN.PREST.OBBL.)“ , al fine di risolvere la criticità del cantiere e dare copertura finanziaria alla scrittura privata – atto transattivo di lite innanzi indicata;

 con Decreto Dirigenziale n. 102 del 25 luglio 2016 veniva effettuata la variazione compensativa del PEG del Settore Patrimonio, Edilizia e Programmazione Rete Scolastica, tra stessi magroaggregati, dal Capitolo 4022006 “EX2200007 - MUTUI PER EDILIZIA SCOLASTICA-I.T.I.S./I.T.C./L.SC.CITTA' DELLA SCUOLA-SARNO” al Capitolo 4022011 “EX2280001 - LAVORI DI COSTRUZIONE DEL COMPLESSO SCOLASTICO DI MERCATO SAN SEVERINO(FIN.PREST.OBBL.)“; VERIFICATO CHE :

 con l’adozione del presente provvedimento è necessario ed indispensabile provvedere all’impegno di spesa della somma € 546.482,12 (di cui imposta I.V.A. al 10% da versare in favore dell’Erario pari ad € 44.978,92) nel corrente esercizio 2016 (ovvero secondo esigibilità), sul finanziamento dell’opera in questione, a favore dell’impresa IENNACO & C. s.r.l., con sede in Castel San Giorgio (SA) alla via R. Livatino n. 6/IX – Codice fiscale e Partita I.V.A. : 02185970650, per la corresponsione degli interessi per ritardato pagamento e maggiori oneri connessi al fermo improduttivo del cantiere in argomento, come innanzi meglio specificato;

 per la totale copertura finanziaria della spesa derivante dalla sottoscrizione della scrittura privata – atto transattivo di lite, sulla base delle spese effettivamente sostenute e da sostenere, si rende necessario rimodulare le somme a disposizione dell’Amministrazione del quadro tecnico economico dell’intervento, le cui risultanze, sulla base del nuovo Q.T.E. proposto dall’Ufficio di Direzione Lavori su indicazione del RUP, sono le seguenti :

D E S C R I Z I O N E IMPORTI A IMPORTO LAVORI A CORPO : A.1 Importo lavori a corpo al netto del ribasso d’asta 4.019.552,44 A.1.1 Oneri specifici per la sicurezza 47.250,00 A.1.2 Oneri per la sicurezza diretta delle singole lavorazioni 45.000,00 TOTALE LAVORI 4.111.802,44 A.2 Oneri per la progettazione esecutiva 80.000,00 TOTALE IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE (A.1 + A.2) 4.191.802,44

B SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMM.NE : B.1 Arredi e suppellettili 0,00 B.2 Oneri ci cui all’art. 18 L. 109/94 100.400,00 B.3 Imprevisti e arrotondamenti 51.788,75 B.4 Art. 26 0,00 B.5 Espropri, frazionamenti, registrazioni e trascrizioni, bolli 1.820.000,00 e pratiche connesse, ecc. B.6 Collaudo statico e tecnico amministrativo 21.298,00 B.7 Oneri e spese per assistente di cantiere (compreso I.V.A. e 23.534,08 contributi previdenziali come per legge) B.8 I.V.A. sui lavori (A.1 + A.1.1 + A.1.2) : 10% 411.180,24 B.9 I.V.A. su imprevisti : 10% 5.178,87 B.10 C.N.P.A.I.A. : 4% di (A.2 + B.6) 4.051.92 B.11 I.V.A. su spese tecniche : (A.2 + B.6 + B.10) 23.176,98 B.12 Pubblicità 6.171,23 B.13 Rilievi, accertamenti, indagini geognostiche, geologiche e 72.040,56 archeologiche, bonifica da ordigni bellici, spostamento impianti, autorizzazioni, ecc. B.14 ONERI PER RISOLUZIONE CONTENZIOSO B.14.1 Economia disponibile per l’intervento in argomento 146.482,12 sull’originario finanziamento B.14.2 Importo oggetto di variazione di Bilancio destinato 400.000,00 al’intervento in parola TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’ AMMINISTRAZIONE 2.685.302,75 B.15.2 Economia destinata a diverso utilizzo per altro intervento 500.000,00 (Determinazione Dirigenziale C.I.D. n. 6431) TOTALE COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO (A + B) 7.777.105,19

 l’aumento di spesa dell’intervento – pari ad € 400.000,00 - scaturisce da riserve iscritte nei registri contabili, accolte in parte, causa i limiti imposti dal patto di stabilità che hanno generato la sospensione del cantiere e, di conseguenza, l’anomalo andamento dei lavori nonché da interessi per ritardato pagamento dei crediti spettanti all’impresa;

DATO ATTO :  della insussistenza delle condizioni dalle quali insorgano o possano insorgere obblighi di astensione, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 6 del Codice di comportamento dell’Ente, approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 9 del 27 gennaio 2014;

 che sulla presente determinazione è stato effettuato il controllo preventivo di regolarità amministrativa, ai sensi del vigente Regolamento;

 che il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa viene reso dal dirigente proponente con la sottoscrizione del presente atto;

 che costituisce condizione legale di efficacia del presente provvedimento la pubblicazione delle informazioni di cui all’art. 27 del D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;

 che la presente determinazione, secondo la mappatura dei processi amministrativi individuati dal PTPC (Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione) triennio 2016 – 2018 della Provincia di Salerno, approvato con Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 3 del 28 gennaio 2016, è classificata a rischio ALTO;

 il Responsabile del Procedimento è il Funzionario dipendente dell’Ente, Ing. Gioita CAIAZZO, giusta nomina avvenuta con decreto del Presidente della Provincia n. 145 del 23 ottobre 2015, il quale ha ottemperato ed ottempererà alla cura degli ulteriori adempimenti;

 il C.I.G. dei lavori di che trattasi è il seguente : 042886134A;

 il C.U.P. dei lavori di che trattasi è il seguente : H19H04000010003;

VISTI :

 lo statuto provinciale e il regolamento di contabilità dell’Ente;

 il regolamento provinciale per l’ordinamento degli uffici e dei servizi;

 il Testo Unico Enti Locali approvato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e ss.mm.ii. ed in particolare l’articolo 107 che assegna ai dirigenti la competenza in materia di gestione, ivi compresa l’assunzione di impegni di spesa;

RICONOSCIUTA :

 la propria competenza, ai sensi dello statuto dell’ente e dell’articolo 183 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, ad adottare il presente provvedimento; con i poteri delle richiamate leggi,

D E T E R M I N A

1. di dichiarare la premessa, che ad ogni effetto si abbia qui ripetuta e trascritta, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, di cui costituisce anche motivazione;

2. di approvare il nuovo quadro tecnico economico dell’opera che, alla luce di quanto evidenziato e giustificato in premessa, viene così rimodulato :

D E S C R I Z I O N E IMPORTI A IMPORTO LAVORI A CORPO : A.1 Importo lavori a corpo al netto del ribasso d’asta 4.019.552,44 A.1.1 Oneri specifici per la sicurezza 47.250,00 A.1.2 Oneri per la sicurezza diretta delle singole lavorazioni 45.000,00 TOTALE LAVORI 4.111.802,44 A.2 Oneri per la progettazione esecutiva 80.000,00 TOTALE IMPORTO DI AGGIUDICAZIONE (A.1 + A.2) 4.191.802,44 B SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMM.NE : B.1 Arredi e suppellettili 0,00 B.2 Oneri ci cui all’art. 18 L. 109/94 100.400,00 B.3 Imprevisti e arrotondamenti 51.788,75 B.4 Art. 26 0,00 B.5 Espropri, frazionamenti, registrazioni e trascrizioni, bolli 1.820.000,00 e pratiche connesse, ecc. B.6 Collaudo statico e tecnico amministrativo 21.298,00 B.7 Oneri e spese per assistente di cantiere (compreso I.V.A. e 23.534,08 contributi previdenziali come per legge) B.8 I.V.A. sui lavori (A.1 + A.1.1 + A.1.2) : 10% 411.180,24 B.9 I.V.A. su imprevisti : 10% 5.178,87 B.10 C.N.P.A.I.A. : 4% di (A.2 + B.6) 4.051.92 B.11 I.V.A. su spese tecniche : (A.2 + B.6 + B.10) 23.176,98 B.12 Pubblicità 6.171,23 B.13 Rilievi, accertamenti, indagini geognostiche, geologiche e 72.040,56 archeologiche, bonifica da ordigni bellici, spostamento impianti, autorizzazioni, ecc. B.14 ONERI PER RISOLUZIONE CONTENZIOSO B.14.1 Economia disponibile per l’intervento in argomento 146.482,12 sull’originario finanziamento B.14.2 Importo oggetto di variazione di Bilancio destinato 400.000,00 al’intervento in parola TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’ AMMINISTRAZIONE 2.685.302,75 B.15.2 Economia destinata a diverso utilizzo per altro intervento 500.000,00 (Determinazione Dirigenziale C.I.D. n. 6431) TOTALE COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO (A + B) 7.777.105,19

3. di approvare, altresì, la scrittura privata – atto transattivo di lite, tra la Provincia di Salerno e il Geom. Domenico IENNACO, quale legale rappresentante dell’impresa IENNACO & C. s.r.l., sottoscritta, in segno di accettazione, solo dal legale rappresentante dell’impresa IENNACO & C. s.r.l. in data 09 giugno 2016, il cui testo è allegato al presente atto, per l’importo di € 546.482,12 (di cui imposta I.V.A. al 10% da versare in favore dell’Erario pari ad € 44.978,92) - omnicomprensivo di interessi e comunque a totale e definitiva tacitazione di ogni e qualsiasi doglianza, credito e spettanza, nessuna esclusa ed eccettuata, dipendenti dall’insorto contenzioso, che la Provincia si obbliga a versare nei termini pattuiti nella transazione stessa, e specificatamente l’importo riconosciuto è così composto :

a) € 439.882,67 oltre I.V.A. al 10% come per legge pari ad € 43.988,27 – per un totale complessivo di € 483.870,94 – per ristoro della riserva n. 1 iscritta nei registri contabili inerente l’anomalo andamento dei lavori, la mancata produzione e spese generali sostenute per il fermo cantiere a far data dal 23 luglio 2013; b) € 9.906,53 oltre I.V.A. al 10% come per legge pari ad € 990,65 – per un totale complessivo di € 10.897,18 - per oneri inerenti il nuovo accantieramento finalizzato alla ripresa dei lavori; c) € 51.714,00 (esclusi dalla base imponibile I.V.A. ai sensi dell’ex art. 15 del D.P.R. n. 633/1972) per interessi di ritardato pagamento sui ratei di acconto liquidati, di cui alla sentenza n. 1803/2015, inerente il decreto di giudizio di ottemperanza del TAR Campania Salerno;

4. di dare atto che la spesa complessiva dell’intervento – determinata in complessivi € 7.777.105,19 - trova copertura nel modo seguente :

 per € 7.127.105,09 con Prestito Obbligazionario della Provincia di Salerno, giusto impegno di spesa assunto con la deliberazione di Giunta Provinciale n. 884 del 25 novembre 2004, le cui risorse sono allocate nel Bilancio corrente al capitolo 4022011 denominato “EX2280001 - LAVORI DI COSTRUZIONE DEL COMPLESSO SCOLASTICO DI MERCATO SAN SEVERINO(FIN.PREST.OBBL.) - ex impegno di spesa n. 365300;

 per € 250.000,00 con somme all’uopo destinate, giusto diverso utilizzo disposto con Determinazione Dirigenziale C.I.D. n. 14876 (Registro interno del settore n. 770 del 02 ottobre 2012), a valere sul Prestito Obbligazionario di € 8.000.000,00 (inerente i lavori di costruzione dell’opera pubblica denominata Città della scuola in Sarno - SA - I Stralcio), iscritto nel Bilancio corrente al Capitolo 4022006 denominato “EX2200007 - MUTUI PER EDILIZIA SCOLASTICA-I.T.I.S./I.T.C./L.SC.CITTA' DELLA SCUOLA-SARNO” – impegno di spesa n. 167-01/2016 (ex 355500-07)

 per € 400.000,00 di cui alla variazione compensativa del PEG del Settore Patrimonio, Edilizia e Programmazione Rete Scolastica, tra stessi magroaggregati, adottata dal Dirigente del Settore Pewrsonale e Finanzne con Decreto Dirigenziale n. 102 del 25 luglio 2016;

e che l’importo complessivo della scrittura privata – atto transattivo di lite, pari ad € 546.482,12 (di cui imposta I.V.A. al 10% da versare in favore dell’Erario pari ad € 44.978,92) - trova copertura sul finanziamento dell’opera;

5. di registrare l’impegno di € 546.482,12 nel corrente esercizio 2016 (ovvero secondo esigibilità), a favore dell’impresa IENNACO & C. s.r.l., con sede legale in Castel San Giorgio (SA) alla via R. Livatino n. 6/IX – Codice fiscale e Partita I.V.A. : 02185970650, per la copertura finanziaria di parte della spesa derivante dalla scrittura privata – atto transattivo di lite, relativa al pagamento degli interessi per ritardato pagamento e maggiori oneri connessi al fermo improduttivo del cantiere in argomento, con imputazione sul capitolo 4022011 denominato “EX2280001 - LAVORI DI COSTRUZIONE DEL COMPLESSO SCOLASTICO DI MERCATO SAN SEVERINO(FIN.PREST.OBBL.)“ , individuato nel redigendo Bilancio 2016 nell’ambito della :

MISSIONE 04 PROGRAMMA 02 TITOLO 2

con i sotto evidenziati elementi della transazione elementare, come definito dall’allegato 7 del D.Lgs. n. 118/2011 :

Missione Programma Titolo Macro V Livello Cofog Descrizione Cod. aggregato Piano Conti Cofog UE 04 02 2 02 U.2.02.01.09.003 09.2 Istruzione 8 secondaria

attribuendo all’operazione il Codice SIOPE “2107 - Altre infrastrutture”;

6. di autorizzare il Dirigente del settore Patrimonio, Edilizia e Programmazione Rete Scolastica, entro i termini stabiliti nella scrittura privata – atto transattivo di lite :

 ad adottare provvedimento dirigenziale di liquidazione della somma di € 546.482,12 (di cui imposta I.V.A. al 10% da versare in favore dell’Erario pari ad € 44.978,92) – entro il 31 luglio 2016;  ad adottare ogni altro provvedimento necessario e consequenziale all’adozione del presente provvedimento;

7. di dare atto che la presente determinazione, secondo la mappatura dei processi amministrativi individuati dal PTPC (Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione) triennio 2016 – 2018 della Provincia di Salerno, approvato con Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 3 del 28 gennaio 2016, è stimata a rischio ALTO;

8. di pubblicare la presente deliberazione mediante affissione all’Albo Pretorio on-line, ai sensi dell’art. 124, comma 1°, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000;

9. di dichiarare, in considerazione dell’urgenza che caratterizza la vicenda in questione, immediatamente eseguibile la presente determinazione. LIMITE INFERIORE DELLA DETERMINAZIONE – EVENTUALI AGGIUNTE VANNO CONSIDERATE NULLA

Sono allegati alla determina i seguenti documenti digitali: - Delibera di Giunta Provinciale di approvazione progetto esecutivo - conforme all'originale - Lavori di costruzione dell'opera pubblica denominata "Città della scuola in Sarno" - I STRALCIO - PROVVEDIMENTI FINALIZZATI AL DIVERSO UTILIZZO DELLE ECONOMIE DERIVANTI DA RIBASSO D'ASTA - Determina CID n. 14876 - Delibera di G.P. n. 102/2013 - conforme all'originale - Sentenza di ottemperanza del TAR - conforme all'originale - atto di transazione sottoscritto dall'impresa in data 09-06-2016 - conforme all'originale - " Lavori di costruzione del complesso scolastico in Mercato San Severino(SA) - costituito da due indirizzi : I.T.C. e Liceo Classico " - PROVVEDIMENTI FINALIZZATI AL DIVERSO UTILIZZO DELLE ECONOMIE DERIVANTI DA RIBASSO D'ASTA - Determina CID n. 6431 Obblighi di pubblicazione L.190/2012 e D.Lgs 33/2013 – Amministrazione trasparente Tipologia: Lavori, servizi o forniture (anteriori a dicembre 2012) CIG: 042886134A - Fase: Impegno - CUP: H19H04000010003

L’Istruttore Il Responsabile del Servizio Il Dirigente

______PEG Centro di Costo

Anno

Competenza

Residui

Codice UEB

Capitolo

Num. Impegno/Accertam. Stanziamento definitivo € Somme già impegnate € Disponibilità attuale €

Prenotazione €

Presente Impegno/Accert. € Disponibilità residua €

Note:

IMPEGNO DI SPESA (Articolo 151, comma 4, decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria

FAVOREVOLE SFAVOREVOLE con prescrizioni/annotazioni

Note:

LIQUIDAZIONE DELLA SPESA (Articolo 184, comma 4, decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) Si attesta che sul provvedimento sono stati effettuati i previsti controlli e riscontri.

Note:

Il Responsabile contabile Il Funzionario contabile Il Dirigente

______