Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
Classe Osteichthyes Pseudupeneus prayensis Ordine Perciformes (Cuvier 1829) Famiglia Mullidae
SINONIMI RILEVANTI Upeneus prayensis Cuvier, 1829
DESCRIZIONE COROLOGIA / AFFINITA’ Corpo allungato e compresso verso la coda. Tropicale Profilo superiore della testa moderatamente convesso. Una spina sul margine posteriore dell’opercolo. Bocca subterminale e leggermente DISTRIBUZIONE ATTUALE sporgente, con notevoli denti conici in entrambe le Atlantico orientale dalla Mauritania all'Angola. arcate mascellari, alcuni chiaramente visibili anche a bocca chiusa. Nessun dente su vomero e palatini. PRIMA SEGNALAZIONE IN MEDITERRANEO Un paio di robusti barbigli sotto il mento. Scaglie grandi e leggermente ctenoidi. Due pinne dorsali Nerja, Mare di Alboran (Reina-Hervas 1987) ben separate. Prima spina della prima pinna dorsale molto corta. Pinne pelviche relativamente PRIMA SEGNALAZIONE IN ITALIA grandi e inserite sotto le pinne pettorali. Pinna caudale profondamente incisa. ORIGINE COLORAZIONE Oceano Atlantico Rosea, con 3 o 4 linee rosse lungo il corpo. VIE DI DISPERSIONE PRIMARIE FORMULA MERISTICA Migrazione attraverso lo Stretto di Gibilterra.
D1 VIII, D2 I,8; A 7; V I,5 VIE DI DISPERSIONE SECONDARIE
STATO DELL ’INVASIONE Disperso.
Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
TAGLIA MASSIMA
55 cm (comune a 30-35 cm.) MOTIVI DEL SUCCESSO
STADI LARVALI SPECIE IN COMPETIZIONE SPECIE SIMILI Mullus barbatus , Mullus surmuletus IMPATTI CARATTERI DISTINTIVI DANNI ECOLOGICI Si differenzia dagli altri Mullidi per la presenza di una spina sul margine posteriore dell'opercolo e DANNI ECONOMICI per i denti chiaramente visibili anche quando la bocca è chiusa. IMPORTANZA PER L ’UOMO HABITAT Commerciale. Vive su substrati sabbiosi e fangosi fino a 300 m. In genere è più comune sopra i 50 m. BANCA DEI CAMPIONI
PARTICOLARI CONDIZIONI AMBIENTALI PRESENZA IN G -BANK - PROVENIENZA DEL CAMPIONE
BIOLOGIA TIPOLOGIA : esemplare intero
Si nutre di invertebrati bentonici che individua LUOGO DI CONSERVAZIONE tramite i barbigli. CODICE CAMPIONE
Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
BIBLIOGRAFIA
Azzouz K., Diatta Y., Mansour S., Boumaiza M., Ben Amor M.M., Capapé C. 2011. First record of the west African goatfish, Pseudupeneus prayensis (Actinopterygii: Perciformes: Mullidae), off the Tunisian coast (Central Mediterranean). Acta Ichthyologica et Piscatoria 41(2): 133-136. Reina-Hervás J.A., 1987. Análisis de la ictiofauna infralitoral en el sureste español (Mediterráneo Occidental). Cahiers de Biologie Marine, 28: 73-89.