Anno VIII - Numero 2 - Dicembre 2010

Notiziario del di - Via Lusardi, 26 - 22017 Menaggio (CO) - Registrazione del Tribunale di n. 3/2003 Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento postale - 70% - DCB COMO - Direttore Responsabile: Alberto Bobba - Grafica/Stampa: www.nuovaera.info in primo piano Carissime concittadine e carissimi concittadini, più o meno un anno è passato dall’ultima uscita del gior- nalino comunale “Qui Menaggio”. Molto tempo è trascorso e molte cose sono successe, sia sul nostro territorio che a livello nazionale ed internazionale, situazioni e fatti po- sitivi o meno positivi, che incidono comunque nella vita di ognuno di noi e nella società civile che rap- presentiamo. Cerchiamo con freddezza di veri- Il Comune di Menaggio augura ficare sia gli uni che gli altri. Da noi, la confusa situazione di crisi econo- a tutti i cittadini Buone Feste! mica, ha portato alla chiusura del- la “Colombo”, acquistata qualche anno fa dalla Cantieri di Sarnico, con sede a ed il conseguen- Premio S. Stefano - Comune di Menaggio te licenziamento di 35 lavoratori. Un disastro per piccole comunità come le nostre ed un disastro per quelle 35 famiglie che non si tro- vano più ad avere un reddito alla fine del mese. In questa occasione, uno spunto positivo mi pare di po- ter cogliere e cioè che la partita Elvira Luraghi Suore di San Vincenzo Giacomo Colombo non sia ancora chiusa (un investitore che manterrebbe l’attività esiste) e che le Istituzioni locali sono state e 4 8 sempre saranno a fianco dei lavora- tori, per quanto di loro competen- BILANCIO FESTA za e per le loro possibilità. CULTURALE ANZIANI Quella del lavoro, o meglio della mancanza di lavoro, è diventata la problematica in generale più impor- tante per il nostro territorio. Acuita dalla crisi del settore immobiliare 18 22 ed edilizio, e non sto a raccontare IV FESTIVAL ARTE le “solite” motivazioni per questo CHITARRA LARIO empasse; io ho le idee chiare. La no- sommario continua a pag. 2 segue da pag. 1

stra zona ha difficoltà a dare lavoro tutto quelli di Nobiallo) che vedranno a tutti. Poi ci si mette anche la vicina compimento alle loro preoccupazioni Confederazione Elvetica a definire circa la situazione geo-morfologica i Nostri Frontalieri come dei topi dell’ex cava. che rosicchiano le fondamenta del Ma come si suol dire, chi si ferma è loro sistema economico, non lavo- perduto, perciò un altro passo nel rando o facendo finta di lavorare. monitoraggio di quei siti si sta concre- Così che dobbiamo rivolgere la no- tizzando in questi giorni e in queste stra attenzione ancora una volta al settimane. Gli attuali sistemi di rileva- settore turistico, traino della nostra zione dei dati geologici, registrati da- economia locale. Qui i dati sembre- gli strumenti presenti all’interno delle rebbero essere discordanti. A fron- perforazioni eseguite e rese necessa- te di un aumento percentuale di rie per eseguire lo studio (studio evi- turisti (dati Provincia), sembrereb- dentemente piaciuto alle autorità re- be esserci uno stallo sulle presenze gionali e statali che l’hanno valutato), effettive. Più turisti, meno giorni di saranno affiancati, contando di riusci- vacanza? Potrebbe essere. Io poss re a far collimare gli interessi anche solo dire che quest’anno a Menaggio camente all’avanguardia, tutta nuova della protezione civile nazionale ed la stagione turistica è andata bene, anche nelle suppellettili e, speriamo, il suo nuovo commissario, nonché del sotto tutti i punti di vista, a parte il grande ispiratrice di tanto lavoro e CNR (Comitato Nazionale Ricerca), di tempo in senso meteorologico, che studio. Dato l’importo elevato a base cui abbiamo già ottenuto parere favo- purtroppo la fa sempre da padro- d’asta sarà un appalto internazionale, revole, sistemi di rilevazione acustica, ne, condizionando molte situazioni. comunque foriero di possibilità lavo- innovativi nel campo specifico. Pare Colgo l’occasione per sollecitare rative per il nostro territorio. diano ampi risultati positivi anche nel- tutti coloro che vivono e lavorano Poi sarà il momento delle scuole me- la prevenzione di catastrofi naturali di turismo a farsi avanti, come son die. Attualmente, con i recenti inter- quali i terremoti e quindi anche, come certo farà la nuova “Pro loco”, con venti di “messa in sicurezza” dell’edi- nel nostro caso, di eventuali frane o nuove idee ed esperienze, perché ficio (il rifacimento dell’impianto smottamenti. Anche questo sarà lavo- siamo tutti per un’apertura mentale elettrico, del tetto, degli infissi, dei ro, lavoro per chi controlla e lavoro e culturale . pavimenti, delle scale ed il rinforzo per chi esegue le opere. Buona amministrazione, significa soffitti e controsoffitti), ci sentiamo A proposito di lavoro potremmo consenso in tutti i campi e settori, tranquilli. Inutile negare però come si occupare pagine e pagine sul lavoro significa contributi sovracomunali, stia già lavorando in prospettiva per svolto dall’Amministrazione comuna- quindi grandi investimenti; in ultima un’altra collocazione, così come si stia le di Menaggio per quanto riguarda i ratio, significa lavoro. lavorando per un nuovo “sistema dei “Servizi Sociali” territoriali (Piano di Ultimato con piena soddisfazione il parcheggi” e un polo sportivo. Zona e azienda sociale) e sulle proble- capitolo scuola materna, con la com- Nei prossimi mesi riprenderemo le as- matiche tecniche e decisionali opera- pleta sistemazione, sia interna che semblee pubbliche nelle frazioni, utili tive legate alla, purtroppo ultra famo- esterna, del complesso, ci accingia- occasioni di confronto. sa, Statale Regina. Sarebbe eccessivo mo ad affrontare definitivamente il All’inizio di ottobre abbiamo ricevu- pretendere di abusare della Vostra capitolo scuole elementari. to la bella notizia, già pubblicata sul pazienza, ci sentiremo in altra occasio- Ai disagi, credo comunque rela- bollettino regionale, che lo studio ed ne magari proprio su queste pagine. tivi, e sono disposto a discuterne il conseguente progetto di “Messa in Non mi resta che porgere a tutti Voi con chiunque se questo non fosse sicurezza della Ex Cava di Nobiallo” i miei personali e più sinceri saluti ed ritenuto vero, fa da contraltare il è stato finanziato completamente auguri di Buon Natale e Buone Feste, progetto presentato in consiglio dalla Regione Lombardia per una ci- sperando che il prossimo anno porti a comunale che vedrà la realizzazio- fra pari a 1.150.000 Euro. Inutile na- tutti Noi salute e lavoro. ne di una scuola primaria finalmente scondere la grande soddisfazione da al passo coi tempi. Multimediale, parte dell’Amministrazione comunale Il Vostro Sindaco energeticamente conforme, logisti- e, credo, di tutti i cittadini (soprat- Alberto Bobba

2 DALLA CASA COMUNALE Il nuovo ruolo delle donne E quella fraternità che ancora manca...

In una cerimonia sobria ma par- ri. Insomma se prima ci lamenta- tecipata, lo scorso 4 novembre vamo, ora è meglio star zitti. l’Amministrazione comunale, da- Fortunatamente grosse proble- vanti alle autorità civili, militari e matiche generali e conflitti sociali religiose, a scuole, corpo musicale particolari non stanno nascendo e associazioni di volontariato, ha e speriamo che continui così. E commemorato la fine vittoriosa meno male che, anche a livello della guerra del 1918 e i Caduti di politico, dove tutti sembrano alla tutte le guerre, rinnovando quel Maria Plozner Mentil M.O.V.M. ricerca del famoso “cadreghino” sentimento di gratitudine, de- con lotte intestine, Menaggio ne siderio di pace e di libertà dura- gionamento delle truppe al fron- rimane fuori. mente conquistato dai nostri avi. te. Penso alle portatrici carniche, Sabato 23 ottobre, presso l’orato- Di seguito pubblichiamo alcuni che ogni giorno con pesantissime rio di , in visita pastorale, passaggi presi dal discorso tenu- gerle di viveri e munizioni porta- il nostro vescovo Sua Eccellenza to dal sindaco Alberto Bobba in vano ai nostri soldati il necessario Diego Coletti, ha radunato tutti quella circostanza. per vivere e combattere l’allora i sindaci ed amministratori della “Molti dei nostri avi hanno do- nemico di oltre frontiera. Molte zona. Fra tutte le problematiche nato la vita per noi, così come di loro diedero la vita e molte di affrontate, un passaggio del suo oggi tanti altri nostri eroi stan- loro sono state insignite di meda- intervento mi ha colpito perché no offrendo il loro contributo in glie al valore. Anche a loro va il ribadiva quanto, da tempo si sta- vite umane, lontani dalla nostra nostro ricordo. va riflettendo al nostro interno. Patria, a difesa dell’ordine pub- Sono convinto che un nuovo ordi- Dei tre sostantivi che tutti ricor- blico mondiale e della legalità, in ne “sociale” mondiale potrebbe dano del motto della rivoluzione territori, cito l’Afghanistan, l’Iraq, svilupparsi e mantenersi se tutte francese “libertè, egalitè e fra- Il Libano, che lentamente stanno le donne dell’intero globo avran- ternitè” il primo, dice il Nostro cercando una via che li porti alla no coscienza della loro forza, la- Vescovo, ha portato, con un libe- pace, alla prosperità e alla vita. sciando così un segno, dentro rismo esagerato e sfrenato al na- Commemorando la prima guerra e fuori le mura domestiche, con zi-fascismo con milioni e milioni mondiale ed il 4 novembre, per- nuovi e più incisivi usi e costumi, di morti; il secondo, l’uguaglian- mettetemi di fare una riflessione una nuova e innovativa capacità za, con l’esasperazione a senso e per ricordare che essa non fu solo culturale (....). direzione unica ha portato con il guerra di trincea. Distribuì soffe- Purtroppo la situazione economi- socialismo reale, evidente riferi- renze anche alle popolazioni civili ca delle famiglie è quella che è: mento ai paesi comunisti, ancora e soprattutto alle donne, che già tanti, troppi, fanno fatica a rag- milioni e milioni di morti. occupate nella conduzione fami- giungere la fine del mese. Come Manca ed è mancata nella vita gliare furono chiamate ad occu- Ente Comunale riceviamo sempre politica e sociale, dice sempre Il pare anche il posto dei mariti e meno contributi e trasferimenti nostro vescovo, la fraternità, in dei padri, lontani, al fronte, nelle dalle istituzioni superiori, mentre tutte le sue sfaccettature e tutti grandi fabbriche. le richieste sono sempre maggio- i suoi valori di pace, concordia e Fu l’occasione per loro di entrare amore verso il prossimo, per ave- nel mondo del lavoro ed inizia- re un mondo più vivibile, a digni- re un cammino di apertura ed tà d’uomo, per avere un nuovo emancipazione intellettuale, pur ordine sociale mondiale. mantenendo il ruolo imprescindi- Forse è prosaico e ingenuo, pensa- bile all’interno delle proprie case. re che tutti i problemi del mondo Durante la prima guerra mondia- possano cessare, semplicemente le molte donne si distinsero per il con la presa di coscienza fraterna loro coraggio e per l’oscuro lavo- di tutti gli uomini e soprattutto ro fino alle prime linee del fronte di tutte le donne ma lasciatemelo dire, è bello crederlo! a supporto logistico e di approvvi- Il Sindaco Alberto Bobba

DALLA CASA COMUNALE 3 Un bilancio culturale positivo Malgrado i tagli imposti da Roma, l’offerta cresce

Fine anno è sempre tempo di bi- presenza di utenti, in prevalen- lanci. za della seconda e terza età, che In periodo di crisi, inevitabilmente, hanno apprezzato l’iniziativa, non si sacrificano i capitoli sacrificabili mancando mai anche nelle fredde con meno sofferenza per i cittadini sere del mercoledì invernale. e la cultura è purtroppo una delle La proposta culturale menaggina è prime vittime di questi tagli. poi arricchita dalla partecipazione Se questo è generalmente vero per ormai consueta al Premio Fogaz- i grandi numeri, nel nostro picco- zaro e dai concerti di musica sacra lo, nella gestione dell’amministra- del sabato di inizio estate presso zione del nostro comune, i capitoli la Chiesa di Santa Marta, con il suo L’Assessore Fabrizio Visetti di spesa per la cultura sono stati prezioso organo a canne. rispettati, registrando anzi un’im- Scontato il tutto esaurito per la plementazione rispetto allo scorso serata, divenuta ormai appunta- di facile accessibilità, di Moliere, anno. mento fisso di mezza estate, con Goldoni e con una rilettura ancora La stagione culturale è iniziata con Andrea Vitali, il suo nuovo capo- di Shakespeare. Purtroppo, in ter- il cinema d’autore presso il salone lavoro letterario e la coinvolgente mini di pubblico, le serate succes- del “Cinelario”, con gli abituali musica dei Sulutumana, come pe- sive a quella di presentazione non appuntamenti del giovedì che da raltro per la serata dei Legnanesi e hanno dato i risultati sperati, con parecchi anni vengono regolar- dei Fichi d’India. pochi partecipanti e ancora meno mente sostenuti, anche economi- Il grosso dell’investimento econo- menaggini. camente, dall’assessorato alla cul- mico e della programmazione è La chiusura estiva delle proposte tura. Si registra una consistenza di stato dedicato all’appuntamento culturali ha visto per fortuna una pubblico in numeri non clamorosi estivo del Teatrotenda, presso il vigorosa ripresa con il 4° Festival ma comunque con un sensibile in- parco della scuola materna. Tale Internazionale di Chitarra. Du- cremento di anno in anno. scelta è stata dettata dall’esigen- rante l’ultimo fine settimana di La programmazione è strutturata za di permettere la partecipazio- agosto, da venerdì fino alla serata in due tempi a cavallo dell’anno ne ad un numero elevato di utenti finale di domenica con la -straor solare, con film di sostanza e di ri- e di garantire la disponibilità di dinaria partecipazione di Franco chiamo. Ricordiamo ad esempio la spazi adeguati ad un pubblico così Cerri, abbiamo apprezzato il suc- proiezione del film “North Face” vasto. cedersi di artisti minori e di vere che nel mese di novembre ha visto Alla luce della successo della sera- e proprie star, dai work shop agli l’en plein della sala. ta di presentazione di Shakespe- aperitivi musicali, al palco del gre- Sempre nel salone del Cinelario si are dell’estate scorsa, con oltre mitissimo Teatrotenda. è svolta la stagione invernale del trecento presenze, è stato stilato Questo appuntamento si è ormai teatro dialettale. Anche per que- un programma di tre spettacoli inserito con merito nel panorama sta rassegna c’è stata una costante teatrali, impegnati ma comunque internazionale della chitarra impe- gnata, venendo pubblicizzato fin dalla primavera sulle riviste spe- cializzate e sui canali di diffusione specialistici, e vede la presenza di un pubblico che confluisce a Me- naggio anche da molto lontano. Per il prossimo anno la program- mazione culturale ripartirà con i teatri dialettali per poi articolarsi nelle varie attività, con l’indispen- sabile contributo organizzativo, logistico e amministrativo della Pro Loco. L’Assessore alla Cultura Fabrizio Visetti Il Teatrotenda - La serata dei Legnanesi

4 DALLA CASA COMUNALE Nella gestione urbanistica locale La legge prevale purtroppo anche sulla logica

Amministrare non è mai sempli- dola come l’unico modo per dare ce, ancor meno lo è sotto il profi- finalmente trasparenza ed evi- lo urbanistico. tare che i politici locali potesse- Personalmente intendo il mio ro continuare a perpetrare con- ruolo di Assessore all’urbanistica dotte scorrette o affaristiche. E’ come un servizio al paese, con altresì chiaro che chi la pensa in l’obiettivo di gestire in maniera questo modo, lo fa perché così si armoniosa tutto il territorio. comporterebbero se si trovassero Gli strumenti con i quali un am- nella condizione di poterlo fare. ministratore opera sono l’impe- Voglio chiarire come e cosa cam- gno, la programmazione, la logi- bierà nella gestione urbanistica, ca, una visione a medio e lungo al fine di non essere frainteso. termine ed infine, ma sopra tut- Con l’entrata in vigore di questa to e tutti, la Legge. norma, le decisioni qualitative, Talvolta, nonostante impegno e paesaggistiche, architettoniche grandi sforzi, le richieste dei cit- ed urbanistiche nelle richieste tadini restano disattese, perché edilizie saranno di competenza davanti ad esigenze reali, man- esclusiva della Commissione Pae- cano invece norme ad hoc. saggistica e Urbanistica. Nel dicembre 2008, ad esempio, Queste saranno composte esclu- sproporzionata attesa. il sistema urbanistico lombardo sivamente da professionisti del Il mio obiettivo è dunque quello ha visto l’entrata in vigore della settore (architetti, ingegneri, ge- di informare la cittadinanza che Legge Regionale DRG 12/05, con ologi e geometri), nominati dalla le pratiche subiranno ritardi non le successive modifiche ed inte- Giunta ad ogni nuovo mandato e a causa di inefficienza dell’appa- grazioni, che hanno determinato scelti da una rosa selezionata ed rato comunale, né tanto meno a un profondo cambiamento delle avallata dalla Regione. causa della volontà degli ammi- regole delle Commissioni Urbani- Ritengo giusto ed irrinunciabile nistratori! stiche e Paesaggistiche. la presenza dei professionisti in Questa centralizzazione del po- La nuova normativa regionale a seno alle commissioni ma trovo tere verso la Regione e i tagli mio modo di vedere è corretta non corretto escludere gli ammi- finanziari del governo stanno nelle intenzioni ma ha “inges- nistratori. In essi i cittadini, attra- mettendo a dura prova gli enti sato” un apparato istruttorio verso il voto, hanno riposto fidu- locali, e se comuni virtuosi come che funzionava e soprattutto ha cia e obiettivi da raggiungere. il nostro non possono assumere precluso la presenza attiva degli Entrando nel dettaglio, il “Per- personale per rafforzare il pro- amministratori nella gestione messo di Costruire” sarà conces- prio organico, alla faccia della paesaggistica. so per mezzo delle Commissione virtuosità e dell’efficienza, il cit- Taluni hanno accolto questa Paesaggistiche ed Urbanistiche, tadino può solo attendere pa- esclusione come una grande con- solo dopo che vi sia l’avallo della zientemente! quista democratica, consideran- Sopraintendenza Regionale (tra Il federalismo, il decentramento l’altro questa potrà imporre del- fiscale, la delocalizzazione dei le prescrizioni e a quel punto si ruoli sono un miraggio! dovrà rifare l’iter del riesame). Se non vi sarà un cambio di rotta Tutto ciò comunque comporterà legislativa e finanziaria arrivere- un allungamento dei tempi e per mo all’ingestibilità del Pubblico, avere la “benedetta” concessio- con riflessi negativi su tutto il ne dovremo attendere come mi- nostro territorio e a discapito del nimo tre mesi. povero contribuente che mantie- La mia perplessità è su questo ne l’intera cerchia politica. tema, poiché i cittadini si trove- Assessore Urbanistica ranno a sopportare un’ingiusta e L’Assessore Francesco Guaita Francesco Guaita

DALLA CASA COMUNALE 5 Cambio al vertice in Comunità Montana Più collegialità e attenzione al territorio

Dopo la mozione di sfiducia all’ex Presidente ed il cambio al vertice Focus lavori pubblici della Comunità Montana Valli del Una lista ricca di Lario e del Ceresio, è iniziata una a p p u n t a m e n t i , nuova fase che, nelle intenzioni, quella dell’Asses- vuole essere più collegiale ed at- sore ai Lavori Pub- tenta ai problemi del territorio. blici Pierluigi Cavi- “Spiace per quanto successo – gioli (nella foto). esordisce il Sindaco Bobba – ma Sono infatti diverse le opere ai nastri eravamo giunti ad un punto di di partenza, altre sono già in corso non ritorno. Io comunque sono, d’opera e altre ancora sono da rite- e sono sempre stato, per il dialo- nersi terminate. Ma andiamo con or- go quale strumento per dirimere dine. Innanzitutto verrà realizzato a le questioni. Purtroppo la causa Il Sindaco di Dongo, Mauro Robba, neo- breve l’ascensore del Palazzo Comu- di quello che è successo è da ri- presidente della comunità montana nale, opera importante già assegnata portare a vicende territoriali, non dall’Amministrazione comunale pre- ad altro”. Quindi nessuna que- nità Montane sono spesso l’unica cedente. Un intervento fondamenta- stione politica o personale, come possibilità di contribuzione”. le da segnalare è la realizzazione del- insinuato. “Abbiamo dovuto fare In accordo con il Sindaco Bobba le interrate in via Mylius. “Andranno delle scelte dolorose. Mi è dispia- è anche Giuliano Cerrano, Primo a risolvere un problema non indiffe- ciuto non poter andati avanti tut- Cittadino di Carlazzo: “Le Comu- rente – dichiara l’Assessore Cavigioli ti insieme ma non era possibile nità Montane, con i dovuti ag- - e avranno come conseguenza logi- fare altrimenti”. giustamenti di legge, potrebbero ca l’abbattimento del muro dietro il Il Sindaco Bobba continua però rendere molto di più. D’altra par- quale venivano nascosti i cassonetti ad avere un occhio critico: “Se te la situazione economica nazio- della spazzatura. In questa maniera parliamo della funzionalità delle nale impone un’ottimizzazione si creeranno una zona verde ad uso Comunità Montane, c’è molto da della gestione in tutti gli enti lo- pubblico, dei parcheggi e la pedona- fare. In questo senso, la mia espe- cali. Nelle nostre zone le ammini- lizzazione di via Carlo Camozzi”. rienza di sei anni, sono sincero, strazioni sono molto piccole e fra- Ulteriori lavori di una certa rilevanza non è stata di certo edificante. zionate, con replica di burocrazia sono la messa in sicurezza e la parziale Oggi le Comunità Montane sono e sprechi. Dobbiamo creare siner- ristrutturazione delle Scuole Medie, organismi macchinosi che non gie più solide per una gestione alcuni interventi di arredo urbano e lavorano al meglio, dunque o si migliore. In questo la Comunità il completamento della segnaletica cambia o tanto vale chiuderle. Montana può diventare il cataliz- orizzontale e verticale in Menaggio e Con il nostro gruppo cercheremo zatore principale”. frazioni. Infine, notizia da non dimen- di fare il massimo ma, se non arri- Identità di vedute anche per ticare, è stata portata a termine la vano importanti decisioni dall’al- quanto riguarda gli avvenimenti Scuola Materna. to, sarà difficile”. che hanno portato al nuovo asset- La soluzione allora quale può esse- to della Comunità Montana: “Sia- Un elenco già lungo e importante per re? “Spero che, a livello naziona- mo stati costretti al “ribaltone” Menaggio, dunque, ma non ci si ferma le, si possa decidere per una vera – conclude Cerrano - Prima ave- certo qui. “Siamo molto soddisfatti fusione delle Comunità Montane. vamo cercato di riportare all’at- per quanto realizzato finora e pro- Accorpare alcuni servizi non è suf- tenzione i problemi del territorio, grammato concretamente sul breve ficiente, significa solo ingigantire ma senza successo. Tutto andava termine – conclude l’Assessore - ma l’apparato. Ma questa decisione a rilento, nonostante un preciso intendiamo continuare a lavorare non può venire dalle singole co- programma da seguire. Questa senza sosta perché sono ancora molti munità, perché dal basso arrivano nuova maggioranza intende in- gli interventi che vogliamo fare per di solito segnali di campanilismo, nanzitutto agire con maggior de- rendere il nostro paese ancora più che in parte capisco, perché per i terminazione ed efficacia, a con- bello, vivibile ed accogliente”. piccoli comuni montani le Comu- tatto col territorio”.

6 DALLA CASA COMUNALE Cambio al vertice in Comunità Montana Rifiuti vegetali e ingombranti Più collegialità e attenzione al territorio L’impegno di tutti per un paese più pulito

Dopo un anno di mandato, nel so le piazzole rifiuti più vicine a quale ho cercato di dare il me- casa oppure presso quelle meno glio, in tema di impegno e tem- esposte alla pubblica vista, co- po da dedicare all’Assessorato stringendo di fatto l’Amministra- all’Ecologia e Ambiente, sono zione a organizzare quasi quo- giunto a delle considerazioni tidianamente una raccolta extra generali, non sempre piacevoli, e, di conseguenza, ad affrontare purtroppo, alle quali voglio dare onerosi costi di gestione non pre- sfogo attraverso queste poche ri- visti. Grazie ad uno di questi cit- ghe… tadini dal comportamento poco Menaggio, unitamente alle sue urbano, Menaggio si è trovato frazioni, è un paese stupendo e per l’intero week-end pasqua- sicuramente merita gli sforzi che le con un “bel” frigorifero ab- quotidianamente vengono fatti l’opera di gestione che il Comu- bandonato all’entrata del paese per conservarne il suo aspetto ne tenta di fare da anni, è stata (zona Ostello)… proprio un bel ordinato e decoroso. Il dovere completamente demolita la re- biglietto da visita! dell’Amministrazione Comuna- cinzione, grazie alle errate ma- Di episodi come quelli citati po- le è di conseguenza quello di novre dei camion non autorizzati trei aggiungerne molti, ma non garantire la giusta cooperazio- allo scarico (giardinieri profes- voglio creare polemica sterile. ne tra i vari operatori locali che sionisti). Contemporaneamente, Piuttosto voglio continuare a si dedicano, ognuno per il pro- il materiale conferito è spesso credere che si possa migliorare e prio settore, alla nettezza urba- chiuso in sacchi (non consentiti) crescere, anche se spesso l’insen- na, alla pulizia delle strade, alla e più spesso ancora abbandona- sibilità di pochi vanifica gli sforzi manutenzione dei giardini e, nel to al di fuori del perimetro indi- di tanti… contempo, attraverso l’operato viduato e/o del container dedi- Spero di aver toccato la sensibili- delle maestranze comunali, ga- cato, se non addirittura lasciato tà dei molti che amano Menag- rantire il controllo del territorio sulla rampa d’accesso. Vi è mai gio e le bellezze del suo territorio e l’intervento d’urgenza ove ri- capitato di trovare del materiale e che deplorano le azioni dolose chiesto. scaricato a ritroso fino ad arrivare perpetrate a carico dell’immagi- Vi assicuro che non è affatto sem- al parcheggio? Ricordiamoci che ne del paese. plice e, nonostante l’assiduo im- siamo all’entrata del costituendo Aiutateci a lavorare meglio, se- pegno di tutti gli addetti, ai quali Parco Locale di Interesse Sovraco- gnalando con foto i compor- va un doveroso ringraziamento, munale denominato P.L.I.S. della tamenti incivili che rilevate sul non sempre si ottiene il risultato Val Senagra! territorio. Sicuramente l’Ammi- d’immagine auspicato. Il Comune di Menaggio, inoltre, nistrazione provvederà al re- La piazzola di deposito dei ve- è uno dei pochi comuni che of- cupero ambientale dell’area e, getali sita in località Pianmuro frono il servizio di raccolta dei una volta quantificato il costo è, oserei dire, inguardabile, per rifiuti ingombranti, con cadenza dell’operazione di ripristino dei lo stato in cui versa. Nonostante mensile e ben distribuito sul ter- luoghi, pubblicherà sul numero ritorio, organizzato a favore dei successivo di Qui Menaggio una cittadini che intendono disfarsi di breve relazione e relativa foto, materiali voluminosi e non acco- per meglio comprendere quanto glibili presso le normali piazzole costa alla collettività ogni atto dei rifiuti. Capita spesso però che sconsiderato e incivile in materia non venga rispettato né il calen- di scarichi abusivi. dario né il luogo di raccolta da Potrete inviare le vostre foto e/o parte di cittadini che, nottetem- segnalazioni all’indirizzo: po, si sentono autorizzati, nono- [email protected] stante il divieto assoluto vigente, Assessore Ecologia e Ambiente a scaricare i propri oggetti pres- Fabrizio Cereghini L’Assessore Fabrizio Cereghini

DALLA CASA COMUNALE 7 Festa degli anziani, edizione n.39! I nomi dei vincitori del Premio Santo Stefano

Anche quest’anno, come tutti i come avviene di consueto, brin- giornata insieme. precedenti, si è svolta domenica dare col tradizionale aperitivo, Desideriamo esprimere un sen- 17 ottobre la tradizionale “Fe- prima del pranzo, sulla magni- tito ringraziamento a tutto il sta degli Anziani”, giunta ormai fica terrazza con piscina a lago personale del Grand Hotel Me- alla 39/a edizione, con l’assegna- del Grand Hotel Menaggio che naggio per l’impeccabile acco- zione del “Premio Santo Stefano ha magnificamente organizzato glienza, l’elegante servizio e – Comune di Menaggio”. il ricevimento. l’ottimo menù proposto. La cerimonia si è aperta con la In ogni caso i partecipanti sono Nel corso della festa, si è proce- Santa Messa, celebrata nella stati numerosi e tutti molto duto all’assegnazione del “Pre- Chiesa Parrocchiale di Menag- soddisfatti. In totale erano cir- mio Santo Stefano – Comune di gio. ca 230 le persone, provenienti Menaggio”, toccato quest’anno Purtroppo, a differenza del so- da Menaggio e delle Frazioni di a: lito, la giornata era particolar- Loveno, Croce e Nobiallo, che in mente umida, fredda ed uggio- serena allegria si sono ritrovate sa, per cui non è stato possibile, per trascorrere una piacevole

GIACOMO COLOMBO con la seguente motivazione: “Imprenditore coraggioso e ge- niale, che ha saputo creare un Marchio di fama internazionale, attraverso il quale ha diffuso e tenuto alto nel mondo intero il nome di Menaggio, sia con l’esportazione dei suoi capola- vori da collezione, sia accoglien- do i Clienti in visita durante la costruzione delle barche com- missionate.”

ELVIRA LURAGHI con la seguente motivazione: “Per la costante ed appassionata opera di sostegno e cura verso l’Oratorio di Menaggio, per la

8 INIZIATIVE dedizione e l’affetto dimostrato in tanti anni verso questa Istitu- zione che è punto di riferimen- to fondamentale per una sana formazione e crescita dei nostri figli e nipoti.”

Il vice Sindaco Donata Venini e il Sinda- co Alberto Bobba premiano le suore di San Vincenzo dell’Ordine, per l’opera di soc- naggio, dovranno gentilmente SUORE DI SAN VINCENZO DI corso, assistenza e volontariato rivolgersi ai competenti Uffici MENAGGIO sempre svolta a Menaggio, in si- presso il Municipio, i quali rila- con la seguente motivazione: lenziosa dedizione, nei confronti sceranno un buono nominativo “Nel 350° anniversario della di orfani, bisognosi e deboli, per per la partecipazione alla festa. morte di San Vincenzo e di San- l’aiuto preziosissimo così presta- Il Vice Sindaco Donata Venini ta Luisa di Marillac, fondatori to alla Comunità Menaggina.” Per l’anno prossimo, 2011, l’As- sessorato preposto, unitamente alla Commissione Anziani, ha Lettera stabilito che per la “Festa degli Anziani” non saranno più reca- Al Signor Sindaco sed alla Commis- pitati gli inviti individuali. D’ora sione dell’organizzazione della “Fe- in avanti tutti i Cittadini nati sta degli Anziani” sino al 31 dicembre 1943, iscrit- ti all’anagrafe comunale di Me- E’ stato bello poter partecipare alla 39/a “Festa degli Anziani” ma è an- che doveroso ringraziare tutti colo- ro che si sono prodigati per l’ottima riuscita di questa festività. A tutte le persone che, con sacrifi- ci, si sono impegnate, vada il nostro sentito ringraziamento, unito ad una preghiera, perché il Signore voglia ricompensare la Vostra attività con grazie speciali. Le corolle dei ciclamini, tra l’eri- ca, che ornano gli altari della nostra Chiesa, con la loro bellezza elevino a Dio un santo onore che sia per tutti una particolare benedizione. A nome di tutti esprimo tanta rico- noscenza.

Lidia Baratelli Castelletti

INIZIATIVE 9 Appuntamenti, gite e altre sorprese Ecco le iniziative della Commissione Anziani

Dopo lo straordinario succes- so della tombola, organizzata la scorsa estate al Teatro Tenda presso il Parco dell’Asilo, ha ri- preso ed è in pieno svolgimento l’attività invernale della Commis- sione Anziani. Tutti i mercoledì, presso l’Ora- torio don Fiorenzo Gaggia, si svolgono gli incontri di “Pome- riggio insieme”, caratterizzati da numerosa partecipazione, dove si tengono relazioni letterarie, storiche e musicali, svolte dai professori Cristina Redaelli, Ezio Munno e Stella Marchese. Sono già state effettuate ed an- cora sono previste uscite guidate a Musei, Monumenti, Giardini di particolare interesse artistico e storico. seppe Verdi: “Nabucodonosor” compositore di Busseto, ed espri- Nell’ambito delle Celebrazioni (Nabucco), su libretto di Temisto- meva il desiderio represso degli per il 150° Anniversario dell’Uni- cle Solera, rappresentata per la Italiani: Viva Vittorio Emanuele tà d’Italia (17 marzo 1861), sono prima volta al Teatro alla Scala di Re d’Italia. allo studio alcune iniziative e fra Milano il 9 marzo 1842, famosa Altre sorprese sono allo studio queste, già stabilita e definita, la soprattutto per il celebre Coro ma per il momento è prematuro partecipazione alla rappresenta- “Va pensiero”, matrice del grido parlarne. zione teatrale, presso il Teatro So- risorgimentale “Viva V.E.R.D.I.” Il Presidente la Commissione ciale di Como, dell’opera di Giu- che inneggiava insieme il grande Paola Ponte

Soggiorno marino per anziani

Confortati dal bel tempo, una trentina di nostri concittadini meno giovani han- no partecipato anche quest’anno, nel periodo 22 maggio – 5 giugno, all’oramai consueto soggiorno marino, organizzato come lo scorso anno, stante l’ottimo trattamento ricevuto, presso l’Hotel Missouri di Bellaria – Igea Marina. Al ritor- no, unanimità di consensi e soddisfazione. Unico neo, il calo numerico di presen- ze, dovuto a diversi fattori, fra i quali, non ultimo, problemi di salute per alcuni fedeli e tradizionali partecipanti che quest’anno, purtroppo per loro ma anche per noi, hanno dovuto “marcar visita”. A loro i nostri migliori e più sinceri auguri di pronta e duratura ripresa. Per il prossimo anno, l’Assessorato ai Servizi Sociali comunica che il soggiorno verrà organizzato nella stessa località e presso lo stesso Albergo, nel periodo 21 maggio – 4 giugno. Per ampliare opportunità ed occasioni ai partecipanti, è stato raggiunto un accordo con il Comune di San Siro ed il sog- giorno verrà realizzato con la partecipazione anche dei Cittadini di questo Comune. Le iscrizioni saranno raccolte a partire dal giorno 1 marzo 2011, presso l’Ufficio di Segreteria Assessorato ai Servizi Sociali, con il versamento dell’acconto della quota stabilita. NON SARANNO ACCETTATE PRENOTAZIONI TELEFONICHE, VIA FAX O VIA MAIL. Il Vice Sindaco Donata Venini

10 INIZIATIVE Visita pastorale del Vescovo di Como Mons. Coletti incontra la comunità menaggina

Un impegno lungo, quello della visita pastorale del Vescovo e si- curamente per lui anche fatico- so, pesante e gravoso dal punto di vista fisico. Un impegno inizia- to ad ottobre e protrattosi fino ai primi di dicembre. Ma il Pastore ha voluto incontra- re tutti, proprio ognuno di noi, singolarmente, per associazione, categoria, istituzione e via elen- cando. L’incontro finale con tut- to il popolo dei fedeli si è svolto fra il 3 ed il 5 dicembre, quando ha incontrato in sequenza la co- munità di Loveno, Croce, Menag- gio e Nobiallo. Lasciamo ad altri più competenti dare l’importante avvenimento, di noi, al nostro Arciprete, rac- che si è svolto alla costante in- contare della gioia e del calore segna delle parole di Cristo, ri- dell’accoglienza e dell’incontro portate nel Vangelo di Giovanni: e soprattutto i commenti e le ri- “amatevi gli uni gli altri come io flessioni sui contenuti e sui futuri ho amato voi!” riflessi dell’evento. Qui vogliamo E tornano alla mente le parole di solo rendere omaggio e ricor- uno che queste cose le ha sapute fare, di quel don Carlo Gnocchi che scrive: “E’ questo che ti ren- de e renderà sempre più vicino a Dio, perché Dio è tutto qui: nel lo capiscono veramente, non co-

Qui Menaggio on line: www.menaggio.com fare del bene a quelli che soffro- manda altro. Tutto il resto viene Nota: i non residenti, interessati a ricevere “QUI no ed hanno bisogno di un aiuto dopo e viene da sé”. MENAGGIO”, possono segnalare il proprio nomi- materiale o morale. Il Cristiane- Con riconoscenza, grazie! nativo ed indirizzo al responsabile di redazione attraverso l’indirizzo e-mail o al recapito postale simo ed il Vangelo, a quelli che La redazione presso il Municipio. Direttore responsabile: Alberto Bobba Responsabile di redazione: Ercole Spaggiari Consulenza editoriale: Alessandro Gini Comitato di redazione: Domenico Rizzi, Davide Spaggiari, Raffaella Catarinicchia, Vania Catarinicchia, Gaia Giossi, Marcel Paolini, Marco Venturini Hanno collaborato: Paola Ponte, Carlo Palva- rini Foto: Emilio Lanfranconi, Enrico Selva, Archi- vio Biblioteca, Archivi personali privati, archi- vio Nuovaera. Progetto grafico: Nuovaera Comunica la tua immagine s.r.l. Via Tevere, 2 - 22079 (CO) www.nuovaera.info Per contatti: [email protected] [email protected]

CRONACA 11 Chez Mario, è primo in Italia! Eletto miglior Ristorante Internazionale

Menaggio, grazie al Ristorante Chez Mario dell´Hotel Royal, ha primeggiato tra 2085 Ristoranti Italiani. Il 1° Premio “OSPITALITÀ ITALIANA” rappresenta il massi- mo riconoscimento che un opera- tore turistico può ricevere. Il 24 Settembre 2010 a Ischia, alla 5° edizione di “Ospitalitá Italiana”, concorso organizzato da Unioni Camere e dall’Istituto Nazionale di Ricerche Turistiche (Isnart), è stato consegnato al Ri- storante “Chez Mario”, rappre- In un momento tanto difficile sentato dalla sommelier Elisabet- per l’economia internaziona- ta Cremella, l´ambito premio. le, con riflessi ancor peggiori Così, inaspettatamente e per la sulla situazione locale del la- seconda volta, il Ristorante “Chez voro, dove le sole due attuali Mario” è entrato in finale riceven- alternative paiono essere il do il 1° Premio per il miglior Ri- frontalierato ed il turismo, storante Internazionale. Bisogna situazioni d’eccellenza come riconoscere l´abilità e la cura che questa sono una ventata di caratterizzano questo Ristorante, speranza ed ottimismo e la grazie alla maestria di Emil, figlio dimostrazione della genialità del titolare, dello Chef e del suo italiana e della laboriosità e staff. Questi riconoscimenti sono capacità lombarde in genera- per Mario Colombo un incentivo le e laghèe in particolare. in più per migliorare e andare Sinceri complimenti da noi avanti. tutti. La Direzione La Redazione

Lettere in redazione - come indirizzarci i vostri contributi

Invitiamo chiunque fosse in- recapito postale completo, reca- tati solo se teressato, a recapitarci i suoi pito telefonico fisso e/o cellulare, lo spazio a commenti e osservazioni sulla oltre a sottoscrivere la missiva; in disposizio- vita comunale o su qualunque mancanza di uno o più dei citati ne lo con- altra discussione possa interes- requisiti, la lettera verrà conside- sentirà. sare il nostro paese. Questo è rata anonima e quindi cestinata; uno spazio aperto a tutti. è però possibile richiedere l’ano- 4. Se gli nimato in pubblicazione (“lettera scritti rice- Istruzioni per l’uso. firmata”), purché il mittente sia vuti fosse- identificato dalla redazione; ro troppo numerosi, verranno 1. Non saranno presi in consi- trattati, a insindacabile giudizio derazione scritti anonimi che 3. Gli scritti dovranno essere il più della redazione, quelli ritenu- verranno immediatamente ce- possibile concisi e trattare un ar- ti di maggiore importanza ed stinati; gomento alla volta; in caso con- attualità. Gli altri, compatibil- trario, verrà preso in considera- mente con lo spazio a disposi- 2. Chi scrive dovrà indicare zione il primo argomento esposto zione, potrebbero essere evasi chiaramente nome e cognome, mentre i successivi verranno trat- nel numero successivo.

12 CRONACA Chez Mario, è primo in Italia! Salviamoci dall’ADOLESCEmeNZA Eletto miglior Ristorante Internazionale Il libro di 13 ragazze dell’Istituto Vanoni

“Quando eravamo adolescenti eravamo belli, maturi, saggi, re- sponsabili, coscienziosi; oggi sia- mo quello che siamo, e un po’ ce ne vergogniamo, ma per soprav- vivere fingiamo di non accorger- cene.” Eccolo qui, è un ponte, una passe- rella poco conosciuta ma in fondo nemmeno tanto lunga, che con- giunge due terre solide: la chia- miamo adolescenza, età di pas- saggio, la dividiamo in tre fasi, la definiamo con Freud, la nomen- cliamo con Bleandonu, la struttu- riamo con Andreoli, la intravedia- mo con Goethe, la consideriamo un momento di passaggio, come se chi si trova ora su quel ponte debba per forza arrivare “di qua” e poi parlare. Di qua, l’età adulta, di là, l’infanzia. Sotto e tutt’intor- noi abbiamo paura degli adole- ali che state usando per volare no a quel ponte una tempesta, scenti, perché l’adolescente non alti, vi avrà disintegrato le vele un mare che ribolle, un vento che accetta compromessi, non si piega gonfie di quel vento che porta urla. Ma noi siamo di qua, dove di ai ricatti, non ha paura di dirti in verso mondi più giusti, più belli, quel fragore non arriva neanche faccia chi sei e quello che pensa di mondi che vivono nei vostri sogni l’eco, nemmeno abbiamo più vo- te. E’ questa la loro forza, è un’ar- e che con rabbia e orgoglio ci in- glia di ricordare che su quel ponte ma micidiale che ci spaventa e ci dicate chiedendoci di veleggiare ci siamo passati anche noi, di apri- spinge ad allontanarli, a chiudere con voi. Ma c’è un problema: ce re gli occhi e scrutare e riconosce- gli occhi su di loro come volessi- lo chiedete in una lingua che noi re le persone che lo stanno fati- mo dirgli voi non esistete, o, per non conosciamo, è la stessa lingua cosamente attraversando, magari meglio dire, non esistete ancora: che parlavamo anche noi alla vo- porgendogli una mano per essere aspettate di diventare “grandi”, stra età, ma ora il tempo ce l’ha minimamente d’aiuto. Con queste adulti come noi, pezzetti tutti fatta dimenticare. calde pantofole sul nostro como- uguali di quell’affresco fin troppo Se però quella lingua si compone dissimo divano, e chi ha più voglia omogeneo che si chiama socie- in un ottimo libro, una raccolta di di alzarsi? tà. Poi, quando sarete come noi, racconti, riflessioni, spunti, punti Gli adolescenti sono quello che ci inoffensivi, svuotati dai vostri ide- di vista, allora non facciamo più manca di più, quell’età dell’oro ali, dalla vostra incredibile grinta, tanta fatica a capirla, nel momen- dove le facoltà intellettive e le dalla vostra salutare rabbia, dal- to che apriamo il libro e iniziamo pulsioni sentimentali raggiungo- la vostra granitica voglia di cam- a leggere non poniamo più mente no il loro massimo livello, quell’età biare il mondo, questo mondo di a chi l’ha scritto: ci colpisce la pro- dove non si conoscono vie di mez- adulti che non vi piacciono, allora fondità della riflessione, la brillan- zo, dove si prenderebbe il mondo vi ascolteremo. tezza della narrazione, ci sorpren- in una sola mano, lo si girerebbe Eh già, vi ascolteremo sì, quando dono le tante volte che alziamo di sotto in su per poi capovol- sarete come noi, omologati a noi, gli occhi dalle pagine e ci soffer- gerlo nuovamente e ricostruirlo perché in quel momento non ci miamo a riflettere, a immaginare, daccapo. Dobbiamo ammetterlo, farete più paura. Il mondo, que- a pensare, e, una volta terminato come in una sorta di razzismo che sto mondo, vi avrà resi inoffensivi, ci troviamo a dire, quasi sorpresi, ci porta ad alienare il “diverso”, vi avrà strappato quelle bellissime “Caspita, e pensare che l’ha scritto

BIBLIOTECA 13 una ragazzina di 15 anni!” Anzi, vazioni e ideali sono così alti la fa- i lavori avranno inizio! Io qui mi tredici ragazzine di 15 anni! tica non conosce tregua, e il frut- fermo, non vi racconto altro, per- Mi verrebbe da dire che il mio to del lavoro delle nostre giovani ché svelarvi il contenuto di questi amico Gerardo, professore presso autrici si concretizzò pochi mesi 13 bellissimi racconti sarebbe un l’Istituto Vanoni di Menaggio, ha più tardi. Nel Marzo del 2010 vide peccato mortale. A voi la curiosi- colpito ancora! E per fortuna… la stampa “Il mondo salvato da tà e l’invito a leggerlo. All’Istituto Stava scrivendo il suo terzo libro l’adolesce(me)nza”. Alla stesura Vanoni, al professor Gerardo Ma- di argomento musicale, quando si e pubblicazione del libro ha fatto gliacano, ma soprattutto alle sue è fermato di schianto, come colpi- seguito un’altra importantissima 13 studentesse i miei sentiti e sin- to da un fulmine e si è reso con- iniziativa: l’intero incasso deri- ceri complimenti. to che il suo libro sarebbe stato vante dalla vendita verrà devolu- Per informazioni: meravigliosamente interessante to ad AMREF, per la costruzione www.grecoegrecoeditori.it se le sue mani e il suo computer di un pozzo artesiano in Kenya, [email protected] avessero lasciato il posto a 13 bril- e pensate, ancora poche copie e Marcel Paolini lanti novelle scrittrici, tredici stu- dentesse con tanta voglia di scri- vere, dire, comunicare, mettere LOLITA (1962- Stanley Kubrick) nero su bianco i loro pensieri sul Lolita è un bellissimo film in bianco nostro mondo. Detto fatto. Era il e nero di Stanley Kubrick, tratto Novembre del 2009 quando, du- dall’omonimo libro di Vladimirovic rante il corso di Scrittura creativa, Nabokov (1899 – 1977), il quale al nostro professore venne l’idea. partecipò anche alla stesura della Propose agli studenti l’iniziativa, sceneggiatura della pellicola. Il ro- e nel giro di poco si trovarono manzo, uno dei più celebri, tratta 13 ragazze disposte, con grande uno dei temi assolutamente tabù motivazione, a scrivere questo per gli editori americani, l’amore splendido libro. Le protagoniste tra il quarantacinquenne professor Humbert Humbert e la dodicenne Dolores Haze, di quest’opera sono Ester Borelli, e lo fa con tatto, nessuna parola viene scritta se non risuona dolce all’interno della Arianna Bottari, Selda Celik, Erika sua frase, anche se il significato non è certo innocente. Per questo suo richiamo alla Del Fante, Camilla Faggi, Alice Gia- pedofilia fu un’impresa per Nabokov riuscire a pubblicare la sua opera e una sfida per comin, Angelica Gonzalez, Serena Kubrick riuscire a metterla su pellicola. Non erano bei tempi per scrittori e registi, la Granzella, Noemi Marrali, Naomi censura operava con ferreo rigore. Non come oggi che una Melissa P. qualunque può Parrino, Brusilla Pesenti, Giorgia pubblicare le sue scemenze. Rampini, Alejandra K. Sanchezs. La trama: Humbert Humbert, illustre professore di letteratura francese decide di Gerardo, in veste di regista ma abbandonare la Francia, sua patria, e il suo passato per trasferirsi in America dove non di autore, diede loro un’unica per circostanze fortuite conosce Dolores Haze (Lolita), attraente dodicenne che gli direttiva: racconti liberi, creatività fa perdere la testa. Per averla vicino decide di sposare la madre di lei che muore allo stato puro, ma che affronti- poco dopo in un incidente. Cominciano insieme un vagabondaggio per gli States fino no tematiche di impegno civile. Il ad arrivare ad un omicidio. lavoro fu durissimo, a testa bassa Il film, come il romanzo, non vuole insegnare filosofie morali o illuminarci sul senso giorno e notte, ma quando moti- della vita. Vuole solo raccontare una storia dove i personaggi non sono buoni o cat- tivi ma veri. Ad oggi dei personaggi si ricorda solo Lolita, tra l’altro non protagoni- sta, trasformando il suo nome in sinonimo di ragazza facile, mentre ci si dimentica di Humbert Humbert e della sua passione per le ragazzine o, come le chiama lui, “Ninfette”s. Passiamo allora una bella serata guardando il film, o ancora meglio, leggendo il libro, per ridare dignità ad un personaggio come Lolita. Potete chiederne una copia presso la biblioteca di Menaggio. Auguro a tutti un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo ricordandovi che il 2011 ci porterà un’importante novità! Diremo addio ai sacchetti di plasti- ca per sostituirli con altri biodegradabili o con le care vecchie sporte della spesa come facevano le nostre nonne. Ancora una volta nella scelta tra “o la borsa o la vita” scegliamo la vita per il nostro ambiente. BUONE FESTE! Gaia Giossi

14 BIBLIOTECA I libri si leggono, non si bruciano...! Rubrica di informazione e critica a cura di Raffaella Catarinicchia e Domenico Rizzi

In questo numero del “Qui Me- petto... dopo il triangolo giallo, naggio” ho scelto di fare una il rosso è quello ritenuto dai te- breve recensione del libro “Credo deschi il più pericoloso! Per molti nell’ingiustizia” di Adelia Vitale. mesi insieme ad altre migliaia di Molti nostri concittadini hanno sventurati come lei vivrà di so- potuto assistere alla presentazio- prusi e privazioni! Verrà liberata ne dell’opera fatta dall’autrice solo per attuare uno scambio, la stessa, ospite a Menaggio il 14 sua libertà per la libertà di due agosto scorso. ufficiali delle SS catturati dai par- tigiani, compagni di suo padre, comandante delle Brigate Gari- baldine. Dopo un lungo e trava- gliato viaggio riesce a tornare a Torino dalla sua famiglia ma, il dolore e la sofferenza non l’ab- bandoneranno mai più. L’autrice ha raccontato e in par- te romanzato quella che è stata la sua esperienza personale con il nazismo e le crudeltà della Se- conda Guerra Mondiale. Ci rac- conta la malvagità dell’uomo sentato presso la Biblioteca di sull’uomo, ci racconta come per Menaggio il 9 novembre scorso. l’uomo la vita dei propri simili La vicenda, apparsa anche sui “Credo nell’ingiustizia” è la pri- non abbia nessun valore e tutto giornali, avrebbe dell’incredibile ma opera letteraria della signora questo solo per insegnarci a non se i casi di questo genere fossero Vitale. Laureata in lingue e let- dimenticare! una rarità, ma purtroppo i dati terature straniere all’Università dell’Eurispes parlano di milioni degli Studi di Torino, ha collabo- Il 6 novembre nel carcere milita- di errori giudiziari commessi dal rato per svariati anni con molte re di Santa Maria Capua a Vetere dopoguerra ad oggi in Italia. In testate giornalistiche italiane. (Ca) è morto in seguito ad una sintesi, in base a quanto riferi- La protagonista del romanzo è caduta,all’età di 86 anni, Micha- sce lei stessa, la Fiumberti venne Guglielmina, figlia “indesidera- el “Misha” Seifert, ex-criminale arrestata nel cuore della notte ta” di una famiglia torinese degli di guerra nazista noto come il e tradotta in carcere a Milano, anni ’20. Abituata fin da piccola “boia di Bolzano”, stava scon- dove sarebbe rimasta 22 giorni, alla silenziosa compagnia della tando l’ergastolo per i crimini per poi essere scarcerata e defi- solitudine, affronta con dignità commessi nei campi di Fossoli nitivamente prosciolta “per non lo scherno e il costante isolamen- (nel Modenese) e Bolzano. aver commesso il fatto”. L’accusa to dei compagni di scuola rifu- era di falsificazione di firma su giandosi nello studio. Gli anni un appalto quando l’interessata passano e arriva l’inizio della rivestiva la carica di funzionario tragica Seconda Guerra Mondia- FUORI E DENTRO direttivo presso la Provincia di le ma è solo nell’estate del 1944 di LUCIA FIUMBERTI Lodi: le perizie successive dimo- che Guglielmina viene strappata strarono invece la sua completa via dalla sua quotidianità e dai “Il carcere è un’esperienza tre- infondatezza. Intanto però Lu- suoi affetti. Arrestata dalle SS, menda, figuriamoci quando una cia aveva sopportato un’ingiusta viene trasferita nel campo di con- ci finisce dentro innocente!” carcerazione – indennizzata re- centramento di Bolzano, dove le Esordisce così Lucia Fiumberti, centemente con un importo che viene data una divisa da prigio- 31 anni, di Lanzo Intelvi, autrice non copre neppure la metà delle niera con un triangolo rosso sul del libro “Fuori e dentro”, pre- spese legali sostenute – la perdita

FAHRENHEIT 451 15 vi. Il ricordo delle sue compagne condanna definitiva”. di cella - una delle quali balzata Dopo il trauma, il lento cammino all’attenzione della cronaca na- verso la normalità quotidiana, i zionale con l’accusa di omicidio viaggi vissuti con la gioia di chi di una figura molto nota – della vuole allontanarsi da un mondo distaccata cordialità con cui vie- che, oltre ad averla ferita profon- ne trattata dalla polizia peniten- damente, l’ha delusa e la fede in ziaria, di un compleanno amaro una giustizia superiore, che non e gioioso festeggiato dietro le è sicuramente quella terrena, con sbarre e di alcuni episodi quasi la determinazione di “continua- comici accaduti nell’istituto di re a lottare fino all’ultimo, -per pena, sono rivissuti con la con- ché quel poco di luce che avevo sapevolezza che non si sia trat- intravisto diventasse un bagliore, tato di un sogno. L’amarezza per illuminare il mio cammino dell’esperienza viene attenua- verso la verità.” ta dalla ritrovata libertà, da un Recensione di Domenico Rizzi nuovo lavoro, dal matrimonio e dal sentire la gente vicina, anche quando era sembrato che fosse lontana, “perché un fatto del ge- nere disorienta molte persone, facendo mancare loro il coraggio di telefonarti, di parlarti”. Si po- teva evitare tutto ciò? Forse no, perché sussisteva il rischio, secon- do la giustificazione degli inqui- renti, di inquinamento delle pro- ve, ma questa è sicuramente una delle problematiche più scottan- ti da affrontare nel quadro del- del posto di lavoro ed un lungo la riforma della giustizia, perché tormento fatto di ansie, di pau- l’obiettivo non può ridursi sem- re, di incubi notturni, che hanno plicisticamente ad un’abbrevia- reso necessaria l’assistenza dello zione della durata processuale. psicologo. “Il libro è stata una Occorre semmai adottare tutte pratica liberatoria, come a voler le cautele possibili per diminuire, esorcizzare l’accaduto, scarican- essendo impossibile scongiurarle do sulla carta stampata le mie del tutto, le possibilità di errori angosce latenti…Eppure tutto giudiziari, rivedendo attenta- ciò si poteva evitare e risolvere mente determinate procedure e in pochi giorni, come ho appun- rammentando infine che le isti- to raccontato nella mia pubblica- tuzioni sono al servizio del citta- LA FRECCIA TURCHESE zione: bastava che gli inquirenti dino. La tragedia sociale non è di ANTONELLA SICURELLO effettuassero alcune verifiche l’assoluzione di un delinquente, che avevo chiesto.” Eppure la bensì la condanna di un innocen- Antonella Sicurello è una gior- protagonista della sfortunata av- te. Come si legge nelle pagine di nalista che risiede a Cagno (Co) ventura – chiamata dall’autrice questo libro, “avevo sperimen- e svolge la propria attività di re- ‘Luna Fiume’, adottando nomi di tato che una persona accusata, dattrice in Svizzera. Laureata in fantasia anche per i personaggi prima viene sbattuta in carcere Scienze Politiche all’Università di e luoghi descritti nel libro – mo- come se fosse colpevole e poi Pavia e collaboratrice di testate stra, fra le righe, di non serbare sta a lei e al suo legale dimostra- italiane ed elvetiche, è autrice alcun risentimento, narrando le re la sua innocenza” in barba al di un romanzo ambientato negli varie fasi della sua storia con toni principio costituzionale (art. 27 Stati Uniti nell’era moderna, in pacati, anche quando la situazio- comma 2) che “l’imputato non è un luogo dove passato e futuro ne sembra priva di sbocchi positi- considerato colpevole fino alla sembrano fondersi magicamente

16 FAHRENHEIT 451 in un’atmosfera da thriller. diversi ma che oggi convivono mune influenza, che ne provo- “La freccia turchese” prende in- in pace, può sconfiggere l’odio cò la morte. Le autorità federali fatti il via da una spiaggia della profondo di Uomo Senza Denti”. del Dipartimento della Sanità California, fra gli spruzzi delle Quest’ultimo era uno stregone affidarono lo studio del caso ad onde del Pacifico e gli echi di che nel lontano 1864 sotterrò, uno staff di esperti, che avanza- un’importante partita di base- nel Canyon de Chelly dell’Ari- rono varie ipotesi, sostenendo ball seguita consumando una zona uno scrigno incautamen- che la malattia poteva essere sta- “pizza al balcone”, ma ben pre- te disseppellito ai giorni nostri ta causata da un’infezione tra- sto il contesto assume contorni dall’ignaro Mani Leste: un segre- smessa da animali – topi o cani completamente diversi nelle lan- to che avrebbe riservato morte e della prateria – in seguito allo de silenti e talvolta desolate del- distruzione una volta riportato squilibrio ambientale provocato la riserva degli indiani Navajo, in alla luce. da El Nino, responsabile del no- Arizona. Il giovane Manuel, cresciuto nel- tevole aumento della piovosità Il motivo è una strana epidemia la civiltà e solo in parte di sangue nella regione. Ma già al principio alla quale nessuno sa porre rime- navajo, accetta di raggiungere il dell’epidemia qualcuno insinuò dio, perché affonda le sue origi- nonno e di imbarcarsi in un’im- il sospetto, ben più grave, che si ni in una terribile maledizione presa ritenuta impossibile. Da potesse trattare di contamina- lanciata da uno sciamano molto solo dovrà affrontare il fantasma zione chimica derivante da espe- tempo prima, quando i Pellirosse di Uomo Senza Denti e sconfig- rimenti nucleari compiuti in un erano ancora sul piede di guerra gerlo, armato soltanto di un arco, vicino Stato. Molti Navajo si dis- con i Bianchi. La medicina tribale di una freccia magica confezio- sero invece convinti che il male si rivela impotente dinanzi al fe- natagli appositamente per l’oc- fosse originato dall’abbandono nomeno, che rischia di sterminare casione e del suo coraggio. E’ un delle tradizioni tribali e dall’aver tutti i 174.000 nativi della riserva, novello Atreyu che sembra riaf- ceduto alle tentazioni del pro- per cui il saggio Thomas Taliman fiorare dall’incanto del romanzo gresso. Antonella Sicurello sem- invoca l’intervento di suo nipo- “La storia infinita” per fronteg- bra condividere inconsciamente te Manuel, perché “solo un gio- giare nuovamente il “nulla” che quest’ultima tesi, lasciando che vane forte, nato dal seme di un avanza, un fantasma che scaglia sia la suggestione della magia Dinè (Navajo) e dal ventre di una piume mortali uccidendo uomini a guidare la misteriosa vicenda. donna bianca, quindi dall’amo- e animali. La lotta appare impari L’impresa di Manuel è la sfida re di due popoli profondamente e soltanto un cuore puro potrà dell’uomo civilizzato, immerso in guidare vittoriosamente la frec- un ambiente tecnologico sempre cia color turchese contro il male. più frastornante, dove ogni cosa Nasce dunque dalla penna di sembra trovare una spiegazione una scrittrice alla sua prima pub- razionale, che si misura con l’affa- blicazione un’avvincente fiaba scinante dimensione del sogno.“I moderna, capace di mescolare sogni danno un senso al nostro antiche tradizioni e realtà quoti- riposo e fanno emergere desideri diane, navigando sulle ali di una o paure reconditi. E’ bello poter leggenda che, anche in un mon- credere che qualcosa ci aiuti a do rivoluzionato dalla tecnolo- realizzare i primi e a sconfigge- gia, non è mai tramontata. re le seconde”. Dopo il cimento, Pur senza esserne venuta a cono- il protagonista di un’avventura scenza, mentre visitava la riserva sospesa nel tempo, ritorna raf- navajo alcuni anni fa e neppure forzato alla quotidiana battaglia dopo il rientro in Italia, l’autrice della vita, che assume l’aspetto ha richiamato un fatto di crona- di un’onda dell’oceano califor- ca del 1993, riguardante proprio niano “più alta di quella colpita una strana morìa verificatasi nel- dalla freccia turchese”. la riserva indiana, a cui la stam- Un’onda nella quale il giovane si pa americana diede molto risalto tuffa senza esitazione, levando per settimane. Una dozzina di le braccia verso il sole, con l’indo- abitanti del luogo, fra 19 e 31 mita fierezza di una nuova sfida anni, furono colpiti da un virus negli occhi. inspiegabile, simile ad una co- Recensione di Domenico Rizzi

FAHRENHEIT 451 17 Con il quarto festival della chitarra Menaggio diventa capitale internazionale

Molta gente è arrabbiata con me, gramma, e subito capisco che una non posso dargli torto, grande è frequentazione completa sarebbe stata la mia colpa, terribile sarà impegnativa quanto una poliga- il mio castigo… “Nemmeno sai mia non accettata dalle partners, quello che accade al tuo paese”, più eventi nello stesso giorno e come dire non rispetti gli ante- molti addirittura alla stessa ora nati, ne infanghi il ricordo, non ma nei posti più disparati, resi sce- ami la tua patria, ho bruciato una na di artisti per un giorno, dai bar bandiera forse? Me, Moi, Ich, Yo, agli alberghi, dalle chiese ai por- Io! Che cotanta infamante accusa ticati fino al Teatro Tenda come mi sia rivolta direttamente dalla meta per l’ultimo spettacolo. Gi- Grecìa Salentina, mi ha forse trat- rando comprendo pure come ha to in inganno, ho pensato subita- fatto il pugliese succitato a venire neamente ad un peccato antico e a sapere dell’evento, c’è la radio pagano, la mia perversione era in- (Lifegate) e anche la tele (Raitre), vece cattolicissima, terzo: ricordati l’avvenimento è di richiamo, alla di santificare le feste! È anche il faccia di chi pensa che la provincia mio preferito… sia il deserto del pensiero. Uno sta- sono quelli “che ne capiscono”, Ma possibile che l’eco di avveni- to di calma apparente non impe- un pubblico con competenza per menti menaggini sia giunto sino disce il raggiungimento di picchi una manifestazione per compe- al profondo, profondissimo sud? di eccellenza e questo festival si fi- tenti, e sorge qui il problema che E soprattutto sono decisamente gura sempre più nella mia mente si tramuta rapido in timore, come in ritardo per proporre all’amico come la perfetta esemplificazione potrò io, digiuno di teoria e pra- in questione di prenotare un ae- di questa tesi, e non ho ascoltato tica musicale, con mani così stu- reo e sbarcare da me per una tre ancora nemmeno un pezzo! pide che non afferreranno mai la giorni di bagordi laghee, ma sono C’è tanta gente in giro, turisti relazione fra il loro movimento e ancora in tempo per seguire il certo, ma parlando raggiungo la le vibrazioni suscitate, io con la te- consiglio che generosamente mi certezza che alcuni sono venuti sta piena di motivi sfarfallanti che ha elargito: accodarmi al “4° Fe- appositamente per la manifesta- spesso si confondono con jingle stival Internazionale della Chitarra zione, sono entusiasti e fremono, da reclame, come potrò capire, vi- di Menaggio”. Mi procuro un pro- sono arrivati anche da lontano, vere e scrivere di questo festival? No, non devo ascoltare il responso della Pizia, l’ignoranza non si tra- sformerà in destino, la musica mi aiuterà perché è arte privilegiata che non richiede un rimando alla realtà esterna, a conoscenze pre- gresse, della musica basta godere, e così fu.

Ciao Dilene, ciao Sergio, ciao Dodi, mi rivolgo a voi che siete la “causa prima” a cui si deve questo Festi- val, come nasce? SERGIO: Due elementi in partico- lare sono stati importanti per la nascita del festival, il primo è che intorno alle mie attività sul lago sia come musicista che come in- segnante si è creato un gruppo di

18 I SENTIERI DELL’ARTE chitarristi con enorme interesse. Sono da nominare Bruno Tetta- manti, Andrea Frangi e proprio Claudio ‘Dodi’ Ortelli, il secondo è che sono stato invitato a parte- cipare non solo come artista ma anche come promotore al Bormio Guitar (festival internazionale di chitarra). Questo festival era ca- ratterizzato principalmente dallo svolgersi in un paese di piccole dimensioni, molto bello e con ca- ratteristiche turistiche, con il coin- volgimento di bar e alberghi per le manifestazioni e con attività didattiche in collaborazione con le scuole, così è sembrato naturale cercare di fare lo stesso a Menag- gio. acustiche, strumenti più legati a no” e riviste specializzate come una dimensione spettacolare, an- “Chitarre” ci hanno dedicato degli che per questo trovare un vero articoli! proprio tema principale è diffici- le, c’è stata grande variabilità sui E come avete trovato un così gran- palchi menaggini, si è passati dal de numero di Location? fingerpicking all’abbinamento SERGIO: la volontà era di crea- chitarra classica-voce, fino al Fla- re una certa atmosfera all’intero menco e allo sperimentalismo con paese, per valorizzarlo al meglio suoni elettronici, non ci sono stati nella stagione turistica, anche Beh ma per tutto ciò che ho visto strumentisti ma artisti che con la per questo tutti l’hanno capito e in quei tre giorni interesse ed idee chitarra creano un proprio perso- ci hanno dato il loro contributo non bastano, mi è parso un grosso nale linguaggio, l’unica cosa che li e la loro disponibilità, alberghi, sforzo organizzativo… accomuna è che tutti hanno suo- pub, chiese e il teatro-tenda che DILENE: ma certo! I problemi non nato esclusivamente con le pro- tramite la Proloco ha garantito lo sono mancati di sicuro, è per que- prie dita! spazio per contenere il grande af- sto che dobbiamo anche ringra- flusso di pubblico anche in caso di ziare tutti quelli che hanno presta- Ed è stato notato, ho osservato maltempo, comunque quest’anno to la loro opera a titolo gratuito anche una forte presenza dei me- ci è andata molto bene sotto que- contribuendo al grande successo dia… sto punto di vista. della manifestazione, ognuno per DILENE: oltre a Radio Lifegate che differenti aspetti, da Lia Sala, Bru- da sempre da spazio alla musica E per la quinta edizione? no Tettamanti e Lorenzo Livraghi di qualità e ci ha prestato anche DODI: vorremmo che la prospetti- per aspetti organizzativi e logistici il suo speaker Claudio Vigolo per va rimanga quella di una crescita a Flora Sala che a curato la parte presentare le serate, ma anche della manifestazione, compati- grafica, all’associazione “Arte La- quotidiani nazionali come “il Gior- bilmente con il budget è ovvio, rio”, fino a tutti quelli che di certo anche se rispetto al primo anno, mi sono dimenticata… oltre ai nostri “sponsor storici”, siamo riusciti a reperire anche Ma qual è stato il filo conduttore molti altri contributi, dimostrazio- del quarto Festival della Chitarra ne il fatto che il Festival comincia di Menaggio? ad essere sentito dalla comunità, e DODI: le chitarre usate dagli ar- non è più visto come una nicchia tisti erano sia classiche, mezzi riservata solo a un pubblico com- maggiormente introspettivi che petente. richiamano una musica colta, che Marco Venturini

I SENTIERI DELL’ARTE 19 Il lago e la chitarra, binomio perfetto! Molte le voci a sotegno di un Festival originale

Il Festival Internazionale della con mostre di liuteria e strumenti giorno. Altre radio ci hanno dato Chitarra di Menaggio è giunto antichi e dimostrazioni di analisi attenzione: Radio Rai3, Radio alla sua quarta edizione. Sin dal- del suono con le tecnologie più Montecarlo, Radio Popolare, Ra- la nascita nel 2007, il festival ha avanzate. dio Svizzera Italiana... Abbiamo riscosso il favore del pubblico e Sergio Fabian Lavia, ideatore e avuto servizi televisivi su Rai 3 e suscitato un interesse che è an- direttore artistico, potrebbe sin- su diverse TV locali. “Chitarre”, dato crescendo di anno in anno, tetizzarci l’idea di fondo del Fe- una fra le più autorevoli riviste ma è soprattutto a partire dalla stival? del settore, ha inviato un suo terza edizione che il festival ci L’idea originaria era riunire chi- reporter da Roma che ha segui- ha dimostrato come un evento tarristi che rappresentano cultu- to i tre giorni di manifestazione, culturale possa anche essere ap- re di diverse parti del mondo in dedicandoci un articolo di cin- prezzato dal grande pubblico. un contesto di grande bellezza que pagine. Fra le testate che ci La città di Menaggio è diventata naturale quale Menaggio e fare hanno dedicato spazio, ricordo Il così teatro di un evento impor- interagire stili differenti fra loro: Corriere della Sera, Il Giorno, Il tante che attrae il pubblico of- dalla chitarra classica contempo- Giornale, Il Corriere di Como, La frendogli un affascinante viaggio ranea al fingerpicking, dalla mu- Provincia, What’s on, e La Repub- nel mondo di questo strumento, sica sudamericana al jazz dando blica che ci ha nominato come la chitarra, con le sue variegate uno spazio privilegiato alle tec- una delle tre più importanti ma- sonorità e linguaggi musicali. niche più innovative dello stru- nifestazioni del Lago di Como. Le tre giornate del Festival inizia- mento. Quali crede possano essere i be- no dal pomeriggio quando i vico- Quali sono state le premesse che nefici per il territorio? li e i locali di Menaggio si anima- hanno portato alla sua realizza- Alcune città devono la loro no- no con gli “aperitivi musicali” in zione? torietà a specifici eventi artistico cui si esibiscono artisti di diverse C’era già nel territorio un inte- culturali, penso ad esempio allo età e traiettorie musicali. Nella resse particolare per la chitarra Stresa Festival, o al Festival del splendida cornice della Chiesa e con il tempo si è costituito un Cinema di Locarno. Per raggiun- di Santa Marta si svolgono poi i gruppo di allievi, amatori del- gere quei livelli ci vuole una si- concerti più raccolti, mentre sul lo strumento e colleghi. La mia nergia di tanti fattori, non solo palco del Teatro Tenda si possono compagna Dilene Ferraz ed io qualità artistiche, ma anche un ammirare spettacoli con aspetti siamo stati più volte ospiti d’im- coinvolgimento dell’intera Comu- tecnici più ampi che includono la portanti Festival Internazionali nità alla realizzazione dell’even- danza e giochi di spazializzazio- e desideravamo portare questa to. Io penso che la chitarra possa ne del suono. Gli artisti ci hanno nostra esperienza in questa cit- accrescere la visibilità della città presentato uno spaccato della tadina che ci ha adottato. Que- e creare un movimento culturale cultura musicale dei loro paesi sta nostra aspirazione ha trovato intorno alla musica. La musica ci facendoci assaporare atmosfere sensibilità e sostegno in diversi coinvolge intellettualmente ed inconsuete, dal Madagascar alla rappresentanti delle istituzioni emotivamente, credo che ci aiuti Germania, da Israele alla Francia, locali. L’unione di questi tre ele- a diventare persone migliori. Ci passando per il Perù, Stati Uniti, menti ha consentito al Festival di insegna ad avere una percezione Argentina, Svizzera, Brasile, Un- concretizzarsi. più acuta, fare musica ci insegna gheria e, naturalmente, Italia. C’è stato un interesse dei media anche a condividere. La musica è Per chi vuole approfondire aspet- intorno alla manifestazione? un’arte temporale, cioè si svolge ti tecnici musicali, mantenendo È senz’altro uno degli aspetti nel tempo, pensiamo alla capaci- un linguaggio divulgativo, i wor- più riusciti, soprattutto se si con- tà che dobbiamo sviluppare per kshop sono un’occasione prezio- sidera che ci hanno dato spazio apprezzarla nella sua complessa sa per conoscere da vicino gli ar- gratuitamente. Abbiamo creato fugacità. tisti e le loro idee. Questi incontri una partnership con Radio Life- In che modo state lavorando per si svolgono nelle sale del Grand Gate e Radio Ciao Como che per fare in modo che ciò accada? Hotel Menaggio e del Grand Ho- quaranta giorni hanno divulga- Bisogna concepire il lavoro come tel Victoria. Il tutto si completa to spot e interviste più volte al la costruzione di una rete di di-

20 I SENTIERI DELL’ARTE versi elementi. Ogni giorno rice- vo e invio mail a persone di tutto il mondo che sono venute a co- noscenza del Festival e insieme a Dilene ci adoperiamo costan- temente nel nostro ambiente ar- tistico per divulgare e ampliare l’interesse intorno al Festival. Per esempio, come insegnante del Conservatorio di Lugano, sto ar- ticolando con il Direttore la par- tecipazione di una delegazione che rappresenti il Conservatorio nell’edizione 2011 coinvolgendo anche l’Associazione “Amici della Chitarra” della Svizzera Italiana. Esprima un desiderio sul futuro del Festival. Che l’intera collettività di Me- naggio si senta rappresentata nella manifestazione. Festival offre un bel programma per assistere a concerti altrimen- Paolo Palano, direttore del Grand e degli ottimi musicisti ed ha il ti rari. Vorrei fare notare come Hotel Victoria, è stato uno dei pregio di diffondere la cono- la direzione artistica affidata a principali sostenitori fin dalla scenza di uno strumento che, già persone del settore permetta di prima edizione accogliendo arti- molto popolare, non è conosciu- soddisfare anche un pubblico di sti e ospitando alcuni incontri e to nelle sue reali potenzialità. appassionati, che oramai vede workshop. Qual è il suo punto di Emanuele Pitto, presidente la kermesse estiva di Menaggio vista di operatore turistico? dell’Associazione Arte Lario, che come un punto di riferimento Le manifestazioni musicali e cul- collabora all’organizzazione del cui non vorrebbe rinunciare. Mi turali sono importanti per Me- Festival. Quali pensa siano le pro- sono fatto questa convinzione naggio e il Festival di Chitarra ha spettive future per il Festival? osservando l’attenzione, la pas- dimostrato di essere un evento di Il Festival ha tutti i requisiti per sione e il rispetto con cui sono grande interesse che sin dall’ini- diventare un evento di richiamo stati seguiti i concerti in questi zio ha avuto molto seguito, sen- internazionale sul Lago di Como anni. za dubbio grazie soprattutto in vista di Expo 2015. E` un pro- Considerando quanto espresso all’alto livello dei musicisti. Mol- getto ambizioso, ma considerato dagli intervistati e quanto os- to importante è che gli operatori che questa manifestazione ha servato nelle varie edizioni, ci turistici diano la propria disponi- già un carattere internazionale sono tutte le premesse perché bilità a sostenere questa manife- e che Menaggio è una delle lo- il “Festival Internazionale della stazione e rendere possibile che calità più importanti del Lago di Chitarra” possa continuare, cre- si possa ripetere ogni anno. Como, tutto fa ritenere che sia scendo e sviluppandosi. Tutto ciò Flavio Tagliasacchi, direttore del un obiettivo raggiungibile. sarà possibile solo con il contri- Grand Hotel Menaggio, un altro Claudio Vigolo, voce nota di Ra- buto di tutte le parti che sinora importante sostenitore del Festi- dio LifeGate e voce ufficiale del si sono prodigate per far si che val che ha accolto artisti e messo Festival. Lei che ha conosciuto avesse luogo: la Pro Loco, l’As- a disposizione spazi per l’iniziati- e presentato diverse manifesta- sessorato alla Cultura, il Comu- va. Quali sono le sue aspettative zioni, che impressioni ha del Fe- ne di Menaggio, l’Associazione dal Festival della Chitarra? stival di Menaggio? Arte Lario, i tanti collaboratori e Il Festival è stato molto apprez- Credo che Il Festival sia partito volontari, gli sponsor privati, le zato dai nostri clienti e dalla po- molto bene e si stia conferman- strutture ricettive e gli operatori polazione di Menaggio. Ritengo do quale evento caratterizzato turistici. Siamo convinti che Me- che se si continuerà a sostenerlo dall’elevata qualità dell’offerta naggio valga bene questi sforzi... e promuoverlo porterà frutti an- artistica e dalla continua e cre- aspettiamo con gioia il program- che dal punto di vista dell’incre- scente risposta del pubblico, che ma della prossima edizione! mento dell’affluenza turistica. Il viene anche da molto lontano Manola Ronzani

I SENTIERI DELL’ARTE 21 Associazione Arte Lario presenta: “Manifestiamo la cultura”

Il 2010 sta per concludersi e, come di consuetudine, è il momento di ricordare gli avvenimenti trascor- si cercando di fare il punto della situazione. Bene, ma in questa pagina voglia- mo invece dare al nostro discorso culturale un taglio di continuità, ne mondiale di sollevamento pesi con il percorso iniziato anni fa, ed in apnea Marcello Paredi. Per la approdato nel comune di Menag- serata dell’11 Agosto, nell’ambito gio con gli eventi e le manifesta- dell’Agosto Estate a Menaggio, la Emanuele Pitto, Assessore in Comunità zioni promosse e soprattutto in nostra Associazione Arte Lario ha Montana e Consigliere Comunale con vista delle future iniziative. Ab- organizzato l’evento musicale te- deleghe al Bilancio biamo ospitato nella nostra citta- atrale “Parole e Note” dello scrit- dina alcuni maestri di pittura che tore Andrea Vitali, con il gruppo razione si è esibito il maestro di hanno esposto nella preziosa Sala “I Sulutumana”, che presentava il chitarra classica Andrea Ferrario Consiliare le loro opere, regalan- suo nuovo libro “La mamma del nell’ambito del IV° Festival della doci momenti emozionanti e do- sole”. Questi bravi musicisti han- Chitarra di Menaggio, manifesta- nando prestigio al nostro comune no accompagnato sul palco An- zione che quest’anno ha visto la con la loro presenza. drea, considerato ormai un’amico, nostra collaborazione organizza- con le loro perfomance musicali tiva e sponsorizzatrice con la Pro- dimostrando ogni anno di miglio- loco e l’Assessorato alla Cultura rare professionalmente con spet- di Menaggio. In merito a questa tacoli sempre più emozionanti. manifestazione troverete su que- Sempre nel mese di Agosto, dal sta pubblicazione un ampio e me- 25 al 31, abbiamo presentato ritato spazio. Vogliamo inoltre la mostra intitolata “Attraver- ricordare la serata letteraria con samenti” del pittore Giuseppe il nostro amico e collaboratore, Orsenigo, nome importante per lo scrittore menaggino Domenico la sua espressione artistica della Rizzi, il quale ha presentato il suo post-avanguardia. All’inaugu- ultimo libro ”Pianure Lontane” in

La prima mostra è stata la perso- nale dell’artista Filippo Agostoni, pittore inconfondibile ed impor- tante per la sua produzione pitto- rica in Brianza, che si è svolta dal 10 al 16 maggio in contempora- nea con la presentazione del libro “Teodolinda – il senso della mera- viglia” della scrittrice Ketty Magni, opera ispirata ai luoghi del nostro Lago di Como. All’inaugurazione di questi eventi erano presenti, oltre che ad un vasto ed attento pubblico, personalità dell’arte e dello sport tra cui il famoso scul- tore Osvaldo Minotti e il campio-

22 I SENTIERI DELL’ARTE ne con la Provincia di Como, se- guendo un percorso ideale con le testimonianze architettoniche presenti sul lago, tra cui il nostro lido, opera del Terragni. Promuo- veremo il “I° premio letterario nazionale Fondazione Minoprio” con la speranza di presentare ad un largo pubblico scrittori del no- stro territorio. Sicuramente pro- porremo altre mostre dedicate a pittori che si ispirano al nostro Lago, tra i quali Alberto Colom- bo. Questo itinerario culturale collaborazione con la Biblioteca moderna. La seconda si è svolta ideale lo vogliamo offrire a tut- Comunale di Menaggio. in autunno intitolata “Momen- ti Voi, a quegli appassionati che Questi sono stati gli eventi che si ti dell’800” nelle sale restaurate partecipando ai nostri eventi ci sono svolti nello scenario del no- della Villa, che ha visto esposta seguono e ci seguiranno ancora stro Comune di Menaggio, ma ci una collezione di quadri di presti- premiandoci con la loro presenza preme segnalarVene anche altri giosi autori del secolo. Per l’inau- e testimoniando il loro apprezza- del nostro programma 2010 te- gurazione si è tenuto nella sala mento. nutisi in altre località della pro- Congressi della Fondazione, un Vi aspettiamo e Vi invitiamo a vincia. concerto a scopo benefico, patro- collegarVi al nostro sito www.ar- Vorremmo ricordare gli eventi più cinato dall’UNICEF, della “Horn telario.it per essere aggiornati sui significativi: la mostra personale Ensemble - Antonio Pesci” con i prossimi eventi o semplicemente intitolata “Antologica” dell’arti- musicisti della Teatro della Scala per conoscerci. sta Gianni Ottaviani ad Erba pres- di Milano, presentato dal nostro Un grazie a tutti gli amici sponsor so il Museo Civico; sempre ad Erba concittadino ed amico Tommaso che con il loro aiuto ci sostengono nello splendido Parco Majnoni col Grandi, a cui va un nostro parti- ed un grazie agli amministratori patrocinio del Comune ed in col- colare ringraziamento per il suo del Comune di Menaggio per il laborazione con la Compagnia prezioso interessamento. loro ospitalità e supporto fattivo. “Movimentodanza” di Eva Tosca Ora guardiamo al futuro: abbia- Un cordiale saluto. si è svolta la manifestazione “Arte mo previsto di organizzare qui a Il presidente di nel Temp...io” , una serata di mu- Menaggio, un’importante mostra Associazione Arte Lario siche e danze classiche; a Binasco sul razionalismo, in collaborazio- Emanuele Pitto presso la residenza Heliopolis, in concomitanza della Festa d’Esta- te si è svolta la mostra dal titolo “Aria, Terra, Acqua…” con vari artisti all’inaugurazione ha pre- senziato il Presidente della Pro- vincia di Milano Guido Podestà; a , in col- laborazione con la “Fondazione MINOPRIO”, con il patrocinio del- la Regione Lombardia, abbiamo organizzato due mostre presso la prestigiosa sede di Villa Raimon- di, in concomitanza dell’apertura al pubblico dei loro giardini che ha coinvolto più di 3000 visitatori. La prima di queste si è tenuta in primavera, la personale del pitto- re “Fiorenzo Barindelli”, quota- to pittore internazionale d’arte

I SENTIERI DELL’ARTE 23 Le cose cambiano, la memoria resta “Il” Temistocle, l’uomo dei due secoli e due guerre

A volte può essere strano e diffi- sull’aspetto esteriore del paese, E’ successo anche un paio di anni cile accettare i cambiamenti del lo cambiano irrimediabilmente, fa, quando ad andarsene è stato paese intorno a noi: vie, piaz- privandolo di vere e proprie es- il Temistocle. ze, edifici, che da anni sono fissi senze, di componenti unici ed in- Il Temistocle, con l’articolo davan- nella nostra mente come punti sostituibili. ti, perché senza quella parolina lì, di riferimento, periodicamente Questo accade quando quei per- sembra quasi che il personaggio mutano il loro volto, assumono sonaggi che sono parte integran- perda forza, sia incompleto. nuove sembianze, e si può anche te dell’identità storica del paese Quindi il Temistocle, o, al massi- faticare a riconoscersi in queste scompaiono per sempre. mo, il Tem. nuove identità. Purtroppo anche questi “grandi Davvero poche possono essere in Ma se, presto o tardi, gli occhi vecchi” se ne vanno, talvolta in paese le persone che non lo co- si abituano a riconoscere le no- silenzio, in punta di piedi, e por- noscevano. vità introdotte e, addirittura, tano via con loro un irripetibile Sempre pronto al saluto, al dialo- perdono la memoria di com’era patrimonio di conoscenze, espe- go, a propinare qualche barzel- originariamente un luogo, una rienze, storie ed aneddoti: cose letta saporita, critico e curioso, casa, un angolo, nulla si può fare che solo loro conoscevano, che talvolta petulante, somigliava ai contro un altro genere di mu- solo loro hanno vissuto, e che vecchietti terribili dipinti nelle tamenti, che, pur senza influire nessuno potrà ascoltare mai più. vignette classiche o nelle più re- centi parodie di Aldo Giovanni e Giacomo. Lui ha conosciuto due secoli e due guerre, ha assistito a muta- menti che il Temistocle bambino nemmeno sapeva immaginare: poteva ricordare i comballi dalle grandi vele ormai ripiegate per sempre, il buio delle rive del lago prive di illuminazione elettrica, le strade ancora sterrate e frequen- tate da carri, le prime automobili e l’arrancare del trenino. Conservava storie e segreti che ha portato con sè. Abitudinario, metodico, preciso talvolta fino all’esasperazione, finché la salute glielo ha consen- tito non ha mai rinunciato alla passeggiata quotidiana, compiu- ta ad orari ben precisi, affrontan- do rampe di scale che avrebbero messo in difficoltà anche una per- sona con la metà dei suoi anni. Per lui una sosta quotidiana sul- la panchina che gli consentiva di ammirare il suo lago era necessa- ria e preziosa. Il Temistocle amava il suo lago: tante volte ha affondato in esso i remi, ha pescato i suoi pesci, ha studiato le sue onde. Già, perché

24 PERSONAGGI la pesca, con la caccia era una di ammettere d’aver imparato a delle grandi passioni del Tem. rispettare gli STOP a seguito di Del Temistocle in borghese, poderosi calci nel sedere ricevuti però. proprio dal Tem. Perché la grande, suprema pas- Qualcun altro, invece, ricorda sione che lo ha coinvolto per tut- come pienamente meritati certi ta la vita è stata sempre la sua sganassoni ricevuti per una bra- divisa. vata commessa. Quella divisa da Vigile Urbano, Ma nessuno si è sentito offeso da anzi, da Guardia, come amava questi comportamenti. Facevano definirsi, che ha vestito orgoglio- parte del personaggio e del tem- so per tanti, tanti anni. po in cui sono avvenuti. Una divisa che, a detta di chi l’ha Sia il tempo che il personaggio, conosciuto in servizio, era sem- ormai sono passati, ed è difficile pre impeccabile, perfetta. non cedere alla nostalgia. Una divisa che per lui aveva una Ma a chi gli ha voluto bene piace ingombrante ma irrinunciabile pensare che anche in Paradiso al estensione: la sua bicicletta, in- Attento, onnipresente, ingom- Temistocle siano state date una separabile compagna di ronde, brante, esasperante, vigilava sul bicicletta e una paletta o, alme- appostamenti e rocamboleschi rispetto delle regole del codice no, una canna da pesca per in- inseguimenti. della strada e del vivere civile, e gannare con quella i pesci di un E non son poche le persone che, non disdegnava talvolta metodi altro lago, mentre la sua Dina, pur con rispetto, non esitano tut- poco ortodossi oggi doverosa- che non ha potuto stare a lungo tora a ricordarlo come “tremen- mente non più praticabili. senza di lui, lo aspetta, già spa- do”. Qualcuno non si è vergognato zientita, alla finestra.

Lettera

Brescia, Dicembre 2009

Egregio Maresciallo, tramite il 1° Cap.no Carletti Giuseppe, Presidente della Sezione Pro- vinciale di Como, Le invio il “Diploma di Merito” dell’Associazione Na- zionale Artiglieri d’Italia. LA proposta per tale concessione mi è stata fatta, nel corso di un re- cente incontro, dal Suo Presidente, il cav. Alfreo Fraquelli, che mi ha illustrato il Suo ammirevole impegno ed entusiasmo nello svolgimento, per oltre trent’anni, del delicato incarico di Segretario di Sezione. Sempre puntuale, preciso, vicino ai Soci, prezioso collaboratore del Presidente, dimostrando un particolare attaccamento alla istituzione e alle tradizioni della nostra Associazone. Le rinnovo i più vivi complimenti e sinceri ringraziamenti e, con l’occa- sione invio a Lei e la famiglia i più sentiti auguri per le prossime festi- vità. Con viva cordialità Gen. Luigino Gottardi

PERSONAGGI 25 26 LISTA CIVICA PER MENAGGIO LISTA CIVICA PER MENAGGIO 27 Riflessioni sui consigli comunali Gruppo di maggioranza “Vivere Menaggio”

Non è facile, anche emotivamen- Così, per esempio, grandi ed am- te, rapportarsi con chi dimostra biziosi progetti come quello del di non aver altro scopo, altro “Centro Sportivo – Polo Scolasti- obbiettivo, nello svolgere il ruo- co”, che richiedono fondi ingenti lo fondamentale che dovrebbe e tempi lunghi, oggi, con la crisi essere quello proprio della mi- cui accennavo sopra, diventati noranza, se non quello di crea- lunghissimi, necessitano di tanto re ostacoli, rallentare l’azione lavoro, tanto impegno, tanta pa- amministrativa, insinuare dubbi zienza. Ma, e ritorno ai Consigli che a volte sfiorano la calunnia. Comunali, non c’è volta che non Prendo spunto riflettendo sullo si trovi il modo di arrivare all’ar- svolgimento dei Consigli Comu- gomento per accusarci di aver nali, dove anche nelle piccole mentito su un’opera che non è cose, tutto è finalizzato ad un ancora “partita”, accusandoci di formalismo di maniera, ad una ca, la sola capacità dimostrata è falso per aver iscritto a bilancio verbosità inconcludente, ad una quella di arrivare sempre secon- l’importo di spesa. E dimostran- ripetitività monotona, stucche- di, in termini di idee e suggeri- do così oltre che ingiustificato vole, irritante, soprattutto, ripe- menti, accodandosi a decisioni malanimo, totale ignoranza am- to, inconcludente, che ha il solo già prese e formalizzate dal Sin- ministrativa, non sapendo o non effetto di far perdere tempo e daco, dalla Giunta, dalla Mag- capendo o non volendo capire, rallentare l’operatività concre- gioranza ma sbandierate sul loro così come è stato loro più e più ta, senza che mai, dico mai, una sito come originali, dichiarando volte spiegato, che per poter proposta (si fa per dire, perché palesemente e sfacciatamente procedere “burocraticamente” definire “proposta” verbosità, di essere stati loro a proporre, a per la realizzazione di un proget- formalismo e fumo è troppo ge- sollecitare, ad ottenere, appro- to, questo deve essere iscritto a neroso), contenga qualcosa di priandosi così, indebitamente, di bilancio preventivo con i vari ca- concreto ed accettabile in termi- idee e decisioni nostre, originali, pitoli di entrata e spesa e poi, se ni fattivi e costruttivi. Il risultato già in fase di realizzazione. non è stato possibile realizzarlo è una doppia fatica e cioè quella Amministrare non è facile e so- nell’anno, esso viene stralciato e del “fare”, tanto e bene, come prattutto non lo è in tempi di gra- rinviato con nuova iscrizione al siamo convinti di aver fatto e ve crisi come quella attuale, come bilancio dell’anno successivo. In- quella del “doversi districare dal- quella che stiamo vivendo, con le tanto però solo così si può ope- le pastoie” continuamente dis- dolorose restrizioni che tutti noi rare, lavorare, faticare, per cer- seminate dalla minoranza sulla dobbiamo affrontare e soppor- care di realizzarlo. Il resto, tutto strada del governo e dell’ammi- tare e cercare di superare, il tut- il resto, sono chiacchiere da bar, nistrazione, senza riceverne mai to con gravi e grandi difficoltà; dopo tre o quattro “bianchini”, un minimo contributo in termini e ciò vale anche per le Istituzioni anche se lessicalmente impecca- di idee costruttive né tanto meno e le pubbliche Amministrazioni. bili. Detto qui per inciso che nel in termini concretamente opera- frattempo, terminati i lavori di si- tivi. Mi pongo anche una doman- stemazione dell’Asilo, sono state da cattiva: “ma questi, ad oggi, realizzati tutti i lavori per la mes- che cosa hanno mai operato sa in sicurezza, a norma di Leg- concretamente per il loro paese, ge, alla Scuola Media, che sono che cosa hanno mai fatto di tan- iniziati i lavori per il rifacimento gibile, costruttivo, utile? Voleva- totale della Scuola Elementare o no governare il paese: pensano Primaria come oggi si denomina forse che si governi ostacolando, (cambia nulla), che sono stati re- cercando di distruggere, insi- periti i fondi per la sistemazio- nuando, calunniando, perdendo ne definitiva e totale messa in e facendo perdere tempo? L’uni- sicurezza della cava di Nobiallo,

28 VIVERE MENAGGIO oltre a qualche altra decina di interventi che meglio saranno illustrati nel corso degli incontri con la popolazione che andremo ad effettuare a partire dal pros- simo mese di febbraio, torniamo al fumo di chi non sapendo ope- rare concretamente o non vo- lendo collaborare attivamente, continua ad agire come si fosse sempre in campagna elettorale, e crede di far opera di proselitismo permanente e continuo attraver- so la costante ruminazione bovi- na di situazioni ormai obsolete, come quella del “Lido Giardino – Leonardo da Vinci”, che ritor- na costantemente ad ogni incon- tro, vicenda che ci vede vittime incolpevoli e parte lesa, vicenda che la Magistratura accerterà nei suoi esatti termini, vicenda infine che ha visto raggirati e truffati, nessuno di noi è mafioso o ma- ne eccellente per dimostrarsi dei se di raggiro e truffa si tratta e lo lavitoso in genere ma, al contra- leali collaboratori, di più, degli accerterà la Magistratura, anche rio, tutti, su questo argomento, amministratori responsabili. la Provincia di Como, la Regione la pensiamo positivamente allo Concludo: se le chiacchiere fos- Lombardia e la Fondazione Cari- stesso modo. Il fatto è che il do- sero fatti, lavoro, opere, que- plo! cumento in oggetto era chiara- sti avrebbero risolto i problemi C’è però un aspetto circa il quale mente l’opera di una segreteria dell’intera Italia, non solo di Me- devo purtroppo ammettere, mio politica, forse rivisto e ritoccato naggio. malgrado, che sono veramente qua e là perché avesse maggiore Da ultimo una segnalazione ed attivi e preparati: quello delle in- attinenza alla realtà locale. Per un invito alla stragrande mag- terpellanze e delle mozioni. Qui poi vantarsi di aver “conquista- gioranza dei Cittadini che sap- veramente, giù il cappello, sono to” un certo numero di Comuni piamo essere con noi perché ca- forti, anzi fortissimi. Di interpel- fra cui, per merito loro, quello pisce ed apprezza i nostri sforzi; lanze e mozioni siamo inondati, di Menaggio. Il tutto nell’atmo- tutta gente che lavora, fatica, un vero maremoto. Ovvietà, ba- sfera velenosa, insopportabile fa fatica tutto il giorno e tutti i nalità, aria fritta ma che importa; ed inaccettabile diffusa da gen- giorni e magari, nel tempo libe- l’importante è far durare ore ed te che sull’argomento ha trovato ro, invece di dedicarsi a piacevoli ore un Consiglio Comunale per il modo di camparci alla grande hobby personali, opera in qual- poi poter dire, magari supporta- come certi Saviano e Fazio, che, che modo anche impegnativo a ti da qualche fattorino scribac- dopo averci pesantemente calun- favore della comunità e la sera chino: “Avete visto? Noi sì che niati ed insultati, paiono essere è stanca, stufa e ne ha “piene le siamo capaci di fargli le pulci!”. diventati i loro mentori e paladi- scatole”: venga a qualche Consi- Come quella volta che ci hanno ni. Premesso che nell’Amministra- glio Comunale e si renderà conto chiesto scandalizzati come mai zione Comunale sono già in atto della situazione. la Ghidolda fosse interrotta e tutte le procedura previste dalla Noi non chiacchieriamo : lavoria- chiusa e non sapevano fosse in- Legge, oltre a qualche altra no- mo, fatichiamo, operiamo. Con vece aperta e transitabile, tanto stra ancor maggiormente caute- grande impegno, tanta fatica che poco prima vi era passata la lativa e restrittiva, abbiamo chie- e, purtroppo, a volte, visti certi “Marcia di Ratt de Nubial”! sto che ritirassero la mozione per comportamenti, con un po’ di All’ultimo Consiglio Comunale è poi procedere insieme alla stesu- delusione e sconforto. stata da loro presentata una mo- ra di un documento “originale e per “VIVERE MENAGGIO” zione “anti mafia”. Tutti d’accor- condiviso”. Non l’hanno voluto Il Capo Gruppo do, nulla da eccepire; non solo fare. Ed hanno perso un’occasio- Ercole Spaggiari

VIVERE MENAGGIO 29 Calcio dilettantistico, che passione Campionato provinciale CSI a 7 giocatori

I tifosi del Fraquelli Ettore di Croce avevano salutato la fine del Cam- pionato 2009-2010 con un po’ di amaro in bocca, mentre quelli della Lariana Menaggio si poteva- no dire maggiormente soddisfatti per la raggiunta salvezza a quota 32, dopo un tormentoso cammino trasformatosi nell’ultima fase in una crescente messe di successi. In pratica il Croce, raggiunta la quo- ta di sicurezza a diverse giornate dalla conclusione, aveva gettato la spugna, restando inchiodato alla posizione di classifica matu- rata fino al termine. Quest’anno per la formazione del Marco Capelli, Cechi Lanfranconi e Paolo Ortelli, MENAGGIO San Rocco le cose sembrano cam- biate e non di poco. Non si tratta gia globale che punta in alto. In si trova al primo posto dopo nove soltanto del gradito ritorno di an- pratica, l’obiettivo dichiarato è il partite, il Menaggio, pur con un tiche glorie come Stefano “Giua” primo posto e la squadra è stata distacco ragguardevole, occupa Salice o Mauro “Majo” Pizzagalli, costruita in funzione di questo una zona medio-alta della clas- dell’arrivo degli attaccanti Miche- traguardo, tutt’altro che inarriva- sifica, oscillando fra il quarto ed le Angelinetti e Davide “Bobo” bile dopo avere assistito alle pri- il sesto posto. Esaminando le sue Sironi - ai quali si aggiungono me nove giornate della competi- prestazioni fino a questo momen- l’ottimo secondo portiere Mat- zione. La rosa è invidiabile per il to, si può soltanto indirizzare alla tia Allevi, Simone Ortelli e Mau- numero di giocatori a disposizio- squadra menaggina un elogio per ro Locatelli - ma di una strate- ne, ma soprattutto per la grande come ha saputo gestire, con un qualità dei singoli. potenziale numericamente non Meno numeroso, ma di tutto ri- eccezionale, alcune gare che non spetto, l’organico della Lariana erano proprio di routine. Una di Menaggio, che ha aggiunto ai queste è stato il derby con il Cro- propri titolari della passata sta- ce, terminata con un 4-3 a favore gione il centrocampista Roberto della frazione dopo un emozio- Trivelli e può contare sui pilastri nante susseguirsi di rimonte e che hanno reso competitiva la colpi di scena. squadra un anno fa. La perdita di Complessivamente il Menaggio “Milton” Grandi, passato ad un ha vinto 5 volte (delle quali 3 fuo- altro sodalizio, è senz’altro no- ri casa, alcune con punteggi piut- tevole, ma il bravissimo Cristian tosto rotondi) e perso 4 (3 in casa Bordoli che l’ha sostituito si è di- ed una esterna) totalizzando 15 mostrato una sicurezza fra i pali. punti che possono far ben spera- E’ del tutto inutile elencare poi i re. Certamente si tratta di un an- pregi dei vari Capelli, De Bernar- damento altalenante, non sem- di, Ortelli, Fumagalli, Manzoni, Di pre dovuto però a discontinuità Giura, Costarelli e degli altri com- dei giocatori. In qualche occasio- pagni, perché il loro valore è sta- ne – come nella spigolosa partita to dimostrato nei difficili incontri con il , terminata 3-4 del campionato trascorso e riba- a favore degli ospiti - i Menag- Beppe Valsecchi, CROCE dito in quello attuale. Se il Croce gini hanno perso nel finale dopo

30 SPORT E TEMPO LIBERO dati in ogni reparto. Appare in- fatti ben attrezzata in difesa e a centrocampo, con un potenziale offensivo veramente invidiabile. Premesso questo, il campionato è ancora nella fase di andata e tutto può succedere, ma quella di conquistare il primato finale è senz’altro qualcosa di più di una semplice speranza per il Croce. Quanto al Menaggio, se avrà la fortuna di poter disporre sempre degli attuali titolari, è destinata ad occupare stabilmente le pri- me posizioni del girone: il sogno nel cassetto sarebbe, ovviamente, Stefano Salice “Giua”, CROCE Luca Di Giura, MENAGGIO quello di piazzarsi alle spalle del- la squadra di Cereghini. avere a tratti dominato, di fronte lottare per la salvezza. Ricordando che nel calcio tutto al maggior opportunismo degli Nella partita di e in qual- può succedere e nulla è mai de- avversari, prontissimi a sfruttare cuna delle precedenti la squadra ciso a priori, raccomandiamo di anche la più piccola distrazione di cui Fabrizio Cereghini è pre- proseguire con la giusta determi- difensiva. sidente ha mostrato, quali unici nazione, senza lasciarsi influenza- Sul Croce i commenti sembre- punti deboli, un’eccessiva fiducia re da qualche risultato negativo rebbero superflui, essendo sta- nelle proprie capacità e talvolta che potrà toccare ad entrambe le to a punteggio pieno per 8 gare un ingiustificato nervosismo, che squadre menaggine. Convinzione consecutive, prima di accusare la in un paio di occasioni ha rischia- e fiducia nei propri mezzi, unite battuta d’arresto di , dove to di compromettere risultati già alla regolarità degli allenamen- l’Ossuccio, più dinamico e pun- acquisiti. Nell’unica sconfitta in- ti, sono gli ingredienti che fanno gente, è riuscito a prevalere per cassata, è mancato forse anche la differenza. Come sosteneva il 2-1, dopo aver fatto fuori per 1-0 il prezioso apporto dell’assente “mago” Helenio Herrera in un la settimana prima anche il Me- Beppe Valsecchi, capace di dare celebre slogan dei primi Anni Ses- naggio. E’ una dimostrazione, se ordine alla manovra offensiva. santa, “Volontà più preparazio- pure ce n’era bisogno, che nes- Comunque la formazione diret- ne uguale successo.” Beh, se può suna squadra è imbattibile in as- ta da Nico Butti rimane la forte servire come stimolo, lo dimostrò soluto e che ogni incontro va af- del campionato, potendo anche nei fatti, vincendo anche le bizze frontato con lo spirito di chi deve disporre di molti elementi collau- della dea Eupalla.

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SPORT E TEMPO LIBERO 31 Dalla Pallacanestro Menaggio... Al via con un rinnovato Consiglio Direttivo

La nuova stagione 2010-2011 è 13, mentre per i più piccoli l’avvi- troducono gradualmente all’atti- iniziata per la Pallacanestro Me- cinamento allo sport attraverso il vità sportiva in modo semplice e naggio con importanti novità; minibasket. divertente. se da un lato dopo tanti anni si La squadra Under 13 composta Il filo che unisce le attività è quel- è conclusa l’attività della prima da una quindicina di ragazzi, è lo di dare la possibilità ai ragaz- squadra nel campionato provin- stata affidata alla guida esperta zi di conoscere e praticare uno ciale di I° divisione, dall’altro co- di Mauro Peiti che, con la colla- sport completo dal punto di vista mincia una nuova avventura per i borazione di Cirillo e Max, ha già atletico e stimolante per la cresci- ragazzi under 13 e per quelli del iniziato un lavoro impegnativo ta, in un ambiente accogliente, minibasket. ma prezioso per far “crescere” i lontano il più possibile da certe Ad inizio anno è stato rinnovato ragazzi sia individualmente che “tensioni” che, purtroppo, inqui- il Consiglio Direttivo con l’entra- come squadra. nano spesso il mondo dello sport. ta di nuovi amici che hanno dato, L’impatto con il campionato pro- L’obbiettivo più ambizioso, in- con entusiasmo, la propria dispo- vinciale non sarà certo facile dato fatti, è quello di far crescere i ra- nibilità per continuare l’attività il buon livello delle compagini gazzi non solo dal punto di vista portata avanti negli anni scorsi ma che si dovranno incontrare, ma tecnico ma con una mentalità che, a partire da questa stagione sarà certamente utile e stimolan- “da sportivi”: capaci di mettersi sportiva, svolta verso un più deci- te confrontarsi con realtà anche in gioco per migliorarsi, di essere so impegno a favore dell’attività molto titolate. al servizio dei compagni di squa- giovanile. Purtroppo a causa della manca- dra, e soprattutto determinati a Il nuovo consiglio ha infatti fissato ta omologazione della palestra raggiungere dei buoni risultati come priorità l’obbiettivo di cer- dell’istituto Vanoni, le gare di conservando sempre il rispetto care di diffondere la pratica della campionato in casa verranno di- dell’avversario. pallacanestro soprattutto a livello sputate a , ma la speran- Speriamo che l’entusiasmo e l’im- dei ragazzi delle scuole medie e za è che questo non sia motivo pegno di allenatori ed atleti rie- degli ultimi anni della scuola ele- di scarso sostegno ai giovani ce- scano a “contagiare” altri ragazzi mentare; stisti. e ragazze che desiderano avvici- Per i primi, continuando l’attività I giovanissimi del Minibasket, narsi a questa attività, dove con- già intrapresa con l’aiuto di Cirillo circa una ventina, sono affidati trariamente a quello che si po- Civelli e Max De Bernardi, la pro- invece alle “cure” di Marco Gan- trebbe pensare, non servono per posta riguarda la partecipazione dola e Maria Teresa Confalonieri forza “muscoli e centimetri” ma al campionato provinciale under che una volta alla settimana li in- soprattutto “testa” e la voglia di provare a scoprire la bellezza di uno sport sempre avvincente, che qualcuno ha definito “poesia in movimento”. M.P. (Marta Palvarini)

CONSIGLIO DIRETTIVO PALLA- CANESTRO MENAGGIO Carlo Palvarini – Presidente Cirillo Civelli – Vice Presidente Stefano Luoni – Dirigente Re- sponsabile Damiana Danieli – Segretario Marco Gandola – Consigliere Attilio Morganti – Consigliere Massimiliano De Bernardi - Consigliere

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