L’ECO DI 34 SABATO 29 NOVEMBRE 2014

In sei giorni di acqua Provincia dieci milioni di danni Dieci milioni di euro di danni e, dieci giorni fa, la richiesta del governatore Maroni al Consiglio dei ministri di deliberare lo stato di emergenza. Sono [email protected] www.ecodibergamo.it/cronaca/section/ i numeri del maltempo tra l’11 e il 17 novembre. Strada chiusa L’appello in Regione va a vuoto, ora salvi grazie ai Laghi La Foresto-Zandobbio è bloccata dall’8 luglio Da Milano in sopralluogo, ma niente stanziamenti Oggi la Comunità montana libera 155 mila euro

previsti dai due Comuni per finanziamento». «A noi invece Foresto poter riaprire al traffico la via – aggiunge il sindaco di Zan- GIUSEPPE ARRIGHETTI di collegamento. dobbio Mariangela Antonioli È chiusa da quasi cinque mesi, La strada è chiusa da quando – bastano 40 mila euro per ma della strada che collega Fo- le piogge dell’8 luglio scorso ripristinare il tratto di strada resto Sparso a Zandobbio, la fecero collassare mezza car- che ha ceduto, ma ne servireb- Val Calepio e la Val Cavallina reggiata per un tratto di circa bero almeno altri 150 mila per avrebbero bisogno come l’aria. 80 metri nel territorio di Zan- un intervento di messa in sicu- Perché quella che era nata co- dobbio e provocarono a Fore- rezza complessivo con cui re- me strada secondaria per i car- sto uno smottamento che si golare il deflusso sotterraneo retti trainati dagli asini è in dell’acqua». La crepa impressionante che realtà la valvola di sfogo più taglia la strada Foresto facile da percorrere per più di I due paesi distano Quanto servirebbe Sparso-Zandobbio: il tratto è mille automobilisti al giorno Tirate le somme, a Zandobbio chiuso e causa disagi da quasi che non vogliono passare da 15 chilometri ma gli e Foresto servono subito circa cinque mesi FOTO SAN MARCO Trescore, , automobilisti devono 150 mila euro ed è appunto e Grumello (15 chilometri al l’importo che la Comunità posto di 40). percorrerne 40 montana ha deciso di stanziare La Regione Lombardia ai per loro, ma anche su questa L’alert del sottosegretario primi di ottobre aveva manda- iniziativa si allungano ombre to in avanscoperta anche l’as- sinistre. «Accelerate i lavori, sennò di previsti inizialmente venga impie- sessore alla Mobilità e alle In- I fondi del Pisl Il voto in assemblea oggi gata: l’alternativa è che gli enti locali frastrutture Alberto Cavalli (e potrebbe non bastare perché ci debbano restituire tutto». di solito il «rito» della visita si devono utilizzare si intreccia pericolosamente dovrete restituire i soldi» Parolo solleva la polemica politica im- con codazzo di fotografi e tele- entro il 30 con le nuove scadenze che re- putando ogni responsabilità al gover- visioni è il preambolo per l’ero- ottobre prossimo golamentano l’utilizzo dei fon- no Renzi: «Il Pisl Montagna 2011-2013 gazione dei fondi), ma i due di regionali: i soldi avanzati dal Sui fondi Pisl del triennio 2011-2013 Piani integrati di sviluppo locale de- ha mobilitato quasi 60 milioni di euro Comuni dal Pirellone non han- Pisl 2011-2013 della Comunità pende la tagliola della Regione Lom- vono necessariamente essere utiliz- per oltre 300 progetti, per lo più in no ricevuto più nulla. riversò sulla strada e che da montana dei Laghi bergama- bardia: benché già erogati, i soldi che zati entro la fine del 2015: con una deli- fase di ultimazione o di avanzata rea- allora non è più stato spostato. schi (in tutto 320 mila euro) non verranno utilizzati, cioè spesi, en- bera di Giunta abbiamo indicato come lizzazione, ma è finito sotto la scure L’ultima spiaggia «La Regione – spiega Gen- devono essere utilizzati entro tro il 31 ottobre 2015 dovranno essere scadenza il 31 ottobre perché poi a noi dei tagli del governo che accetta pas- L’ultima speranza rimasta ai naro Bellini, vicesindaco di Fo- il 31 ottobre del prossimo anno. restituiti al Pirellone. A dare la sveglia serviranno novembre e dicembre per sivamente i vincoli dell’Ue». «Il pre- due enti locali si chiama Co- resto – ha speso molte parole, Pena, la restituzione dei soldi a Comuni e Comunità montane berga- rendicontare le spese e chiudere defi- mier Renzi – prosegue Parolo – ha po- munità montana dei Laghi ber- facendo venire per un sopral- alla Regione. Ma così i due Co- maschi ci hanno pensato nei giorni nitivamente la contabilità relativa a sticipato l’obbligo di pareggio di bi- gamaschi e riparto dei fondi luogo anche l’assessore Cavalli: muni verrebbero beffati due scorsi Ugo Parolo, il sottosegretario questi interventi». Dalla Regione arri- lancio per i ministeri ma non per le Pisl: questa mattina l’ente so- a lui abbiamo spiegato che ci volte: non hanno ricevuto nul- della Regione Lombardia con delega va quindi un invito ad accelerare l’ese- Regioni, pertanto noi, a partire dal vraccomunale andrà in assem- servono 100 mila euro per la dalla Regione e al Pirellone alle Politiche per la montagna, e i com- cuzione delle opere «oppure – sugge- 2016, non potremo più finanziare nes- blea e delibererà 155 mila euro sgomberare la frana, ma da dovrebbero restituire i soldi ponenti del suo staff che hanno ricor- riscono i funzionari – a rimodularle, suna opera attraverso mutui: è pro- per gli interventi «urgenti» Milano non è mai partito alcun già arrivati all’ente montano. dato le nuove scadenze: «I fondi dei in modo che almeno una parte dei sol- prio il caso dei Pisl».

pertura della strada dei Sommi, che passa da San Giovanni delle Priorità agli interventi contro il dissesto Formiche, e di 50 mila euro al di per sistemare la valletta che sfocia La Comunità dei Laghi dalle parole ai fatti nel . «La strada che collega la Val Cavallina al Basso Sebino – con- Il dissesto idrogeologi- mani della sospirata elezione nell’aria, ma ora Bigoni e i suoi Pisl, tra ribassi d’asta e risparmi tinua Bigoni – non solo è impor- co del territorio sta travolgendo avevano messo tra i problemi più assessori hanno messo nero su a consuntivo dei lavori – spiega tante per i cittadini dei due Co- le certezze di politici, ammini- importanti da risolvere proprio bianco quei propositi e propor- Bigoni – sono avanzati circa 320 muni direttamente colpiti dai stratori e cittadini (ora sembra quelli legati alle piogge continue ranno all’assemblea uno schema mila euro. Come Giunta propor- disagi per la sua chiusura risa- che il tanto vituperato patto di e straripanti. di riparto dei fondi che mette ai remo all’assemblea di finanziare lente ai primi di luglio, ma rap- stabilità possa essere sforato, Quell’impegno ha già assunto primi due posti due interventi subito quei progetti che erano presenta anche un’alternativa proprio per permettere ai Co- i contorni di una delibera. La attesi da tempo: la sistemazione già stati valutati e approvati nel- alla strada rivierasca del Sebino. muni di intervenire contro fra- Giunta dell’ente sovraccomuna- della strada di collegamento tra l’ambito del riparto dei fondi È stato notato che quando ci so- ne, smottamenti e esondazioni). le ha indicato quali progetti do- Zandobbio e e la Bim, dando la priorità proprio no frane e cadute massi a Taver- Non sta cambiando però le vranno essere finanziati con i pulizia e messa in sicurezza di alla messa in sicurezza del terri- nola, o e priorità di Alessandro Bigoni, soldi avanzati dal Pisl 2011-2013: una valle a Borgo di Terzo che, torio contro i dissesti idrogeolo- la Rivierasca viene chiusa, a San neo presidente della Comunità l’idea che venissero sostenuti gli prima di sfociare nel Cherio, ha gici». Lo schema prevede quindi Giovanni delle Formiche il traf- montana dei Laghi bergamaschi, interventi rimasti esclusi dalla creato in questi anni numerosi l’assegnazione di 150 mila euro fico aumenta notevolmente, se- e della sua Giunta, che all’indo- graduatoria dei fondi Bim era problemi.«Dalle economie del a Zandobbio e Foresto per la ria- Si cercano fondi contro il dissesto gno che questa arteria rappre- L’ECO DI BERGAMO SABATO 29 NOVEMBRE 2014 35

I danni provocati dalle piogge Nucera – fino ai primi giorni di al Centro Nord». Oggi sarà una ma a quote medio alte. La prossi- della scorsa estate così come della dicembre. Il brutto tempo non giornata di attesa con rischio ma settimana la perturbazione Il maltempo non ci abbandona metà di novembre non sono an- abbandona l’Italia; altre piogge in pioggia limitato al Nord, in parti- insisterà al Sud e sul medio cora stati completamente siste- vista in questo ultimo fine setti- colare tra Piemonte e Liguria e un Adriatico, mentre al Nord il tem- Fino a lunedì piogge intense mati, ma l’incubo maltempo non mana di novembre – aggiunge passaggio di nubi stratiformi al- po andrà migliorando grazie al- ci abbandona. Lo conferma Nucera –. Una nuova intensa per- trove, con qualche piovasco sulle l’arrivo di aria più fresca e secca. 3bMeteo che prevede altre piog- turbazione, accompagnata da tie- Tirreniche. Tra domani e lunedì «Le temperature scenderanno di ge in arrivo. «Una serie di pertur- pidi venti di Scirocco, porterà dif- arriverà un’intensa perturbazio- qualche grado riportando a fatica bazioni raggiungeranno l’Italia – fuso maltempo tra domenica (do- ne dal Mediterraneo occidentale. i valori nelle medie del periodo» spiega il meteorologo Francesco mani, ndr) e lunedì in particolare Nevicate sono attese sulle Alpi conclude l’esperto.

re sistemerà la strada in località Pù; a e a interverrà per la regimazione Torrenti, vallette e percorsi idraulica del torrente Vanecla; tra e sul Volpe- ra. Ad sono previsti in- terventi in valle Biarola e in valle Via libera a 50 interventi Rova; a saranno interes- sate due vallette; una valle anche a ; a Valle Seriana, dalla Comunità montana 687 mila euro per opere si lavorerà sulla strada di collega- mento Bani-Novazza; a Valbon- di salvaguardia del territorio. Bigoni: priorità alle più attese dione sarà interessata la valletta Mola mentre a Fiumenero e a la valle Pesel. A Clu- sone si lavorerà per la regimazio- ne di tre vallette site nei pressi di Valle Seriana via Milano, di via Cadregone e via ANDREA FILISETTI San Francesco. A s’inter- È di 687.000 euro l’investimento verrà per la stabilità di due ver- della Comunità montana della santi sopra la pista ciclopedonale Valle Seriana per effettuare una in località Fontanino. A è cinquantina di interventi spalma- prevista la manutenzione straor- ti su tutti i comuni del territorio. dinaria della valle Madonna-valle L’obiettivo è prevenire il dissesto Inferno mentre a Oneta l’inter- idrogeologico. Il presidente Al- vento interesserà la valle Muline- berto Bigoni lo aveva detto già al ra. Tra e Villa d’Ogna sarà suo insediamento: «Tra i miei messa in sicurezza una valletta a obiettivi c’è la tutela del territo- Sant’Alberto; a è in rio». E proprio in virtù di questa programma una manutenzione volontà nelle ultime settimane straordinaria in via Sorgenti e a negli uffici di via Sant’Alessandro la regimazione idrauli- a i Comuni hanno fatto ca del torrente Ludrino. A Fiora- pervenire 150 progetti. «Abbiamo no al Serio è previsto un inter- cercato di preferire le situazioni vento in valle Misma; a Cene in che possono mettere a rischio i una valle tra via Vall’alta e via centri abitati – ha spiegato Bigoni Campione; a nel Canal –. Non potendoci occupare da soli dei Frati; a in valle di criticità che richiederebbero Misma e in località Gelata e a Ver- investimenti più corposi, abbia- tova nella valle tra via XI Febbra- mo deciso di interessarci a più io e via Cinque Martiri. A Gandi- realtà e da un costo medio di circa no è in programma la regimazio- 20.000 euro. Abbiamo inoltre da- ne del torrente Tinella in località to precedenza alle situazioni che Cà Basa; a Cazzano Sant’Andrea da anni attendono una risoluzio- La strada della Cunella tra Villa d’Ogna e Ardesio: anche qui sono previsti interventi anti dissesto la Comunità montana interverrà ne, raccogliendo le indicazioni dei in valle Gaggio; a in valle Il fantasma sgambetto Comuni, vagliate poi dai nostri dell’Acqua e in un’altra valletta; a Ecco perché i due Comuni sono tecnici». Valgoglio Leffe in via Stelvio e a sarà pronti a fare le corse, ma pro- L’elenco di interventi ha anche consolidato il versante in località prio non capiscono gli annunci incassato il voto unanime della vazza, per favorire l’accesso dei di- Coste Bretelle. Ad Albino sono dissociati che arrivano dal Pi- consulta dei sindaci, riunitasi ieri. La ditta brucia i tempi versamente abili e degli anziani alla previsti tre interventi, in valle Cà rellone: da un lato si deve dare Gli interventi erano già stati in piazzetta «Fontana di Ca’» , percor- del Né, in valle Cucinetto e al tom- priorità agli interventi contro parte approvati in assemblea con Colarete-Novazza riaperta rendo la stradina selciata che dalla botto in via Canfer; ad Alzano il dissesto idrogeologico, dal- la destinazione dei contributi dal- chiesa porta alla piazzetta, la ditta Lombardo si migliorerà la stabi- l’altra si chiede perfino la resti- la legge 31 sulla montagna e dalla Morstabilini-Fornoni sta realizzando lità di un versante a Olera ed è tuzione dei fondi già stanziati. rimodulazione del Pisl regionale È stata riaperta totalmente ieri la stra- massima urgenza, ha prontamente uno speciale camminamento, con la- stato approvato il progetto per la «Ci manca solo che la Regio- (Programma integrato di svilup- da comunale che collega le contrade stanziato 55 mila euro» . Ricordiamo stre di serizzo. I lavori, già iniziati ( regimazione idraulica della valle ne ci faccia anche questo sgam- po locale), mentre il 60% delle di Colarete e di Novazza, frazioni di che lungo il tratto di strada interessata spesa prevista circa 10 mila euro), do- Olera in località San Rocco. A Ra- betto – ragionano ad alta voce opere è coperto dai fondi della Valgoglio. Afferma il sindaco, Eli Pe- dai lavori, poco prima dell’accesso al vrebbero essere completati entro ot- nica sarà interessato il torrente gli amministratori comunali –: Comunità montana e in larga mi- dretti: «La ditta Lizzardi, incaricata di cimitero di Novazza erano comparse to giorni. Altro lavoro che inizierà a Riolo; a la valle Lonzo e ci lascino almeno usare le ri- sura da quanto l’ente incassa con mettere in sicurezza la strada che sta- profonde crepe che evidenziavano giorni, quello dell’illuminazione di via la valle Canaletta; a sorse che loro stessi hanno già la gestione del reticolo idrico mi- va franando a valle, ha lavorato con l’inizio di una frana che, se si fosse Mazzocca: lungo la strada saranno po- la valle Piazza; ad i con- erogato. Noi faremo di tutto nore su mandato dei Comuni. competenze e impegno. Tanto è vero verificata, oltre a trascinare a valle la sizionati 15 punti luce a basso consu- tributi sono per la manutenzione per rispettare i tempi, ma se Ecco nel dettaglio i progetti. La che i lavori sono stati portati a termi- strada, avrebbe potuto investire, mo, spesa prevista 30 mila euro. Sia straordinaria della valle Rovaro, così non sarà verranno loro a Comunità montana aprirà can- ne prima del previsto. Mi corre l’obbli- danneggiandolo, il sottostante ca- per i lavori di Novazza che per la nuo- mentre a gli interventi spiegare il tutto ai nostri citta- tieri a go di ringraziare la ditta e anche la pannone della Edilpasini. va illuminazione le somme sono state interessano il torrente Albina e il dini...».  in Valle Congia e in un’altra vallet- Ster, nella persona del dirigente Clau- Intanto nel paesino dell’alto Serio si stanziate con l’avanzo di amministra- vallone Luera.  ©RIPRODUZIONE RISERVATA ta; a in valle Piazza; a Ono- dio Merati che, per eseguire i lavori di stanno eseguendo altre opere. A No- zione. E. VA. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

senta un’alternativa conosciuta «Non credo che in assemblea ricolante. Dieci giorni fa, in uno e utilizzata di cui sarebbe oltre- ci saranno problemi (ricordiamo dei tanti cortili interni, sono cadu- modo dannoso fare a meno». «In che Bigoni ha vinto per 20 voti Palazzo Bottaini, antico ma a pezzi ti massi e calcinacci facendo pren- più – aggiunge il presidente – a 18, ndr) perché andiamo a fi- dere l’ennesimo spavento a Marta stiamo aspettando dal Comune nanziare progetti che erano già pensare di intervenire e sistemar- Carrara: «Ogni volta che sentiamo di Endine una scheda tecnica stati valutati e che sono utili, Convivono con rumori lo senza spendere cifre che, di que- un tonfo, usciamo sul balcone per relativa alla Valle del Ferro, quel- anzi indispensabili, al territo- sinistri e improvvisi distacchi di sti tempi, non ci sono proprio più. vedere cosa è successo». Nelle la che nel fine settimana è eson- rio». Bigoni e la sua maggioranza calcinacci i residenti di via Bottai- «E così – spiega il sindaco France- cantine del palazzo e di queste abi- data in più punti, e anche in que- però sono curiosi di vedere come ni a Sovere, la strada che prende il sco Filippini – ci dobbiamo limita- tazioni c’era anche la ghiacciaia, sto caso daremo il nostro contri- voteranno i Comuni beneficiari, nome dall’omonimo palazzo nel re alle indicazioni della Sovrinten- dove veniva preparato il ghiaccio. buto per metterla in sicurezza». tra cui ce ne sono alcuni che ave- centro storico del borgo San Gre- denza che sono molto chiare: es- Il fascino di un bel pezzo di storia vano sostenuto Clara Sigorini: gorio. A fare paura non è più la sendo un bene monumentale, lascia però posto solo alla paura: Tre le priorità «In ogni caso – conclude il presi- strada, rinforzata e sistemata dal possiamo portare via solo quel che «Abbiamo stanziato 35 mila euro Insomma, il grosso dei fondi dente - è la dimostrazione che il dicembre dell’anno scorso al giu- crolla a terra. Per tutto il resto, lo – spiega Filippini – per installare avanzati dal Pisl se ne andrà per commissariamento non sarebbe gno di quest’anno grazie a un in- dobbiamo conservare così com’è». alcuni tiranti e per creare una pa- questi tre interventi, mentre l’al- certo andato a favore dei nostri tervento di 442 mila euro, bensì Palazzo Bottaini oggi è suddivi- rete divisoria che possa contenere tra significativa opera che verrà 38 paesi: credo che i 320 mila proprio lo storico edificio che do- so in tante particelle catastali e i sassi che ancora potrebbero stac- finanziata con 45 mila euro è la euro avrebbero salutato veloce- veva essere vanto del paese e che ospita al suo interno la biblioteca, carsi dal palazzo. Ma dire oggi qua- sistemazione della strada «a me- mente la nostra comunità mon- è diventato l’incubo di tutte le ulti- alcuni appartamenti e anche alcu- le sarà il suo futuro è praticamente tà» tra il Comune di e tana e sarebbero tornati in Re- me amministrazioni soveresi. ne attività commerciali, ma è il impossibile: non ci sono i fondi per quello di in località gione».  Troppo grande, troppo monu- nucleo più antico a essere mag- un intervento radicale».  Monte di Lovere. G. Ar. mentale, troppo vincolato per giormente degradato e di fatto pe- Palazzo Bottaini a Sovere G. A.