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Anna Oxa e sono le ESCLUSE della prima serata del Festival di Sanremo/ LA DIRETTA

di C.Olindo F.Tenerelli e L.Simoncelli – 15 Febbraio 2011 – 20:27

ULTIMA ORA: E ANNA TATANGELO sono le due artiste escluse dalla prima serata, ma hanno ancora un’altra possibilità, giovedì prossimo con un ballottaggio.

Il 61° Festival di Sanremo si apre con un segno di continuità con l’anno precedente, con Antonella Clerici, insieme con la figlia, a cui dedica qualche strofa della canzone "Per te" di Jovanotti. Vedremo se le due primedonne, Belen e Ely, faranno rimpiangere la femminilità materna della Clerici dello scorso anno o no.

La prima a presentarsi sul palco è , con il brano "Il mare immenso", avvolta (si fa per dire, vista la scollatura) da pizzo nero e pailettes degni della più sofisticata dark lady, peccato per quella camminata davvero poco femminile. Arriva poi il momento di Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, con un simpatico aneddoto. Luca racconta, infatti, che a scuola non andava molto bene e la professoressa di filosofia, per schernirlo, gli diceva: "Bizzarri, vieni alla lavagna, tu che vuoi fare l’attore…".

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"Ecco, professoressa" dichiara Luca, "volevo dirle che adesso presento il festival di Sanremo".

Il secondo brano musicale è quello di e della spagnola Raquel Del Rosario, "Fino in fondo". Lei indossa un vestito molto succinto, forse un po’ corto per un programma visto da 20 milioni di persone, e la canzone, nonostante la sentita interpretazione, manca di incisività. Roberto Vecchioni ci propone una canzone dal titolo "Chiamami ancora amore", argomento forse un po’ troppo abusato, in generale, e, soprattutto, al Festival di Sanremo.

Anna Tatangelo sorprende con una sua mise rigorosa e maschile, fino a quando non si gira e mostra la schieda nuda dove è "tatuata" una B, iniziale del titolo del suo brano, brano dal ritmo sincopato con esplosioni che mettono in evidenza le sue doti canore.

E’ la volta dei LaCrus, con "Io Confesso", canzone che ci porta, finalmente, al tanto atteso ingresso delle due primedonne. Belen Rodriguez in blu cobalto e Elisabetta Canalis in rosso fuoco scendono dalla scalinata tenendosi la mano. Forse, Ely inciampa nell’orlo troppo lungo, o nella propria emozione, ma Morandi le accoglie esclamando "Siete stupende!". Elisabetta, comunque, si mostra subito a suo agio, mentre la bella modella argentina non riesce a nascondere la propria sincera emozione, che, comunque, spezza con un simpatico bacio sulla guancia di Morandi.

Dopo il ritorno, 16 anni dopo, di Max Pezzali, è il turno di Van des Sfross, canzone in dialetto laghè (del lago di Como), che, in realtà, può far rimpiangere altri tipi di musica popolare e dialettale.

Imperdibile momento di satira politica, arricchito dallo sfondo dei primi piano di Fini e Berlusconi, offerto dal duo Luca e Paolo, che cantano, sulle note di "In amore" (del Festival del 1995), le recenti vicende private del premier, nonostante le raccomandazioni che gli erano state fatte alla vigilia del Festival. Morandi, che calca subio dopo il palco, si esime da qualsiasi commento, mentre il pubblico qualche fischio non se l’è risparmiato.

Anna Oxa arriva con la sua splendida voce e presenta "Il mio animo d’uomo" e un look fluorescente, con tanto di skinny in peluche, arricchito, se fosse necessario, da trucco e parrucco dal sapore futurista. Dopo un intermezzo in rima recitato dalla bella e simpatica Elisabetta, è il turno dell’originale Tricarico con "Tre colori", che, nonostante le calvizie incipienti, non rinuncia alla chioma vaporosa. La decima canzone è quella di Modà, "Arriverà", duettata con . Ed ecco che le due primedonne si presentano sul palco con il secondo cambio d’abito, sfoggiando un’eleganza dai colori più sobri: nero per Belen e argento per Elisabetta. E, se Belen richia di incimpare perchè il piedino di Elisabetta finisce sul suo vestito, è solo un caso, o il karma.

Luca Madonia con propone "L’alieno", e, subito dopo, è il turno della bellissima , così sofisticata in un total black vittoriano che esalta la sua innata eleganza.

L’ora si fa più adatta, verso le 23:20, ad accogliere sul palco dell’Ariston la sensualità del tango, e, soprattutto, la mise che lascia poco all’immaginazione di Belen, che si esibisce

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nella tipica danza della sua terra. "Il tango, ogni volta, mi fa uscire il cuore dal petto" dice la showgirl argentina.

Da X Factor al palcoscenico del festival 2011, arriva Nathalie con " sospesa". Chissà se voleva esprimere il suo sentirsi "sospesa" anche quando ha deciso di indossare un delicato vestito in voile turchese con degli stivali un po’ da biker e una giacchina con le borchie… se non sospesi, certo ci lascia un po’ perplessi. Per fortuna ci pensa l’eleganza di Al Bano a riportare l’atmosfera a un tono più classico, con la sua "Amanda è libera". E, con questa quattordicesima canzone, terminano le esibizioni dei "big".

E sulle note della colona sonora di Pulp Fiction, arriva il momento per Elisabetta Canalis di dimostrare la propria bravura. Elisabetta come Mia Wallace e come Vincent Vega, lei a piedi nudi fasciata in pailettes e "liquid" leggings: che stia cercando di sfidare Belen in fatto di sensualità?

Luca e Paolo propongono cinque minuti di sane risate, decisamente più leggere rispetto a quelle di prima, anche se il nome di Berlusconi torna più volte a suscitare il divertimento spontaneo del pubblico. E torna anche il tango. Poi, tutti a dormire. L’ora è tarda.

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