Notiziario Ufficiale del Parco Naturale Regionale del Beigua il Parco IN SINTESI LA MAPPA del Parco Direttore Responsabile: Luca Peccerillo Redazione: M. Burlando, A. Aluigi, In un territorio ricco di contrasti come la , stretta tra le mon - C. Queirolo, I. Mangini, M. Saettone Reg. Period. Aut. Trib. Savona N°566 - 20/02/2006 tagne ed il mare, il Parco del Beigua - il più vasto parco naturale Studio grafico e impaginazione Sagep Editori S.r.l. regionale della Liguria, che si estende per 8.715 ettari a cavallo delle Inverno Gennaio - Marzo 2008 COPIA OMAGGIO Province di Genova e di Savona, interessando tre Comunità PARCO CERTIFICATO ISO 14001 Montane (“Argentea”, “del Giovo” e “Valli Stura e ”) e dieci Comuni (Arenzano, Campo Ligure, , Genova. Masone, Rossiglione, , Stella, Tiglieto, - costituisce uno spac - cato esemplare della regione ove è possibile trovare, nel percorrere tratti anche di breve sviluppo, ambienti e paesaggi così diversi tra loro, da lasciare stupefatto il visitatore impreparato. Uno spettacolare balcone formato da montagne che si affacciano sul mare dove natura, storia, cultura e antiche tradizioni costitui - scono elementi di straordinario pregio ed interesse. L’elevato valore ambientale del Parco del Beigua è stato ricono - N OTIZIE ED ATTIVITÀ NE L PARCO DEL BEIGUA - B EIGUA GEOPARK sciuto anche da specifici provvedimenti assunti dall’Amministra- zione Regionale che ha individuato nel comprensorio dell’area protetta quattro siti della Rete Natura 2000 in adempimento a spe - UN PARCO IN CRESCITA IL BIANCONE-DAY cifiche direttive comunitarie (“Direttiva 79/409/CEE sulla conser - di Dario Franchello vazione degli uccelli selvatici” e “Direttiva 92/43/CEE sulla conser - nel Parco vazione degli habitat”). In dettaglio: tre Siti di Importanza Presidente del Parco Eccoci di nuovo con il naso all’insù! Torna il mese di marzo, tornano i Bianconi a sol - Comunitaria o S.I.C. ed una Zona di Protezione Speciale o Z.P.S. La protezione ambientale, almeno nel care i cieli del Parco. Un parco di eccezionale valore naturalistico che annovera al suo comprensorio del Parco del Beigua, è un Come ogni anno il Parco del Beigua, in interno tre importanti Foreste Demaniali Regionali : “Deiva” (798 obiettivo ampiamente condiviso ed è collaborazione con LIPU-Birdlife Interna - ettari) in Comune di Sassello, “Lerone” (1640 ettari) nei Comuni di considerata un valore positivo non solo per la tutela della grande varietà di spe - tional, organizza il “Biancone Day”, gior - Arenzano e Cogoleto, “Tiglieto” (740 ettari) nei Comuni di nata dedicata all’osservazione e al censi - Tiglieto, Masone e Campo Ligure). cie vegetali ed animali che popolano il territorio, ma anche per l’impulso posi - mento di questo meraviglioso esemplare Il Parco del Beigua, peraltro, è caratterizzato da un prezioso patri - tivo che essa è in grado di dare verso gli di rapace diurno durante la migrazione monio di testimonianze storico-culturali , presenti sul territorio o obiettivi di uno sviluppo sociale ed eco - pre-riproduttiva. conservate nei musei, che raccontano l’evoluzione degli insedia - nomico sostenibile e duraturo. Nel 2008 l’appuntamento è fissato per Do - menti umani dell’area del parco e le importanti vie di commercio Le strutture amministrative del Parco, menica 16 Marzo in località Curlo, sulle al - tra costa e pianura padana che la attraversavano. chi scrive, la Direzione, il Consiglio Di - ture di Arenzano. Un’occasione ghiotta Di particolare interesse, infine, le diverse attività produttive (cartiere, rettivo, la Comunità del Parco, hanno per osservare i Bianconi nell’area conside - ferriere, vetrerie, artigianato della filigrana e del legno) ed agro-ali - apprezzato e salutato come un evento di rata di maggior importanza a livello italia - mentari (formaggi, miele, funghi, castagne, prodotti dolciari, piante assoluto rilievo, un guizzo di capacità no, vera e propria porta d’ingresso per officinali, carni bovine ed ovine) che hanno contraddistinto il territorio amministrativa innovativa e coraggio - l’Europa di questa specie tutelata da Di - del Parco e che in alcuni casi costituiscono, tuttora, momenti significa - sa, una scelta netta in fatto di cultura rettive Comunitarie e da normative nazio - tivi della struttura socio-economica locale. ambientale, la decisione unanime e con - nali. Durante l’iniziativa sarà possibile vi - divisa dei Consigli Comunali di Albiso - sitare anche il Centro Ornitologico in la Superiore e di Mele che, guidati dal - località Vaccà, una struttura unica nel suo l’accortezza e lungimiranza dei loro genere per scoprire, insieme ad esperti or - Sindaci, hanno deciso di voler estendere nitologi, tutti i segreti dell’avifauna del la protezione ambientale ad alcuni am - Parco del Beigua. biti territoriale di assoluto valore natu - ralistico. In Albisola Superiore si tratta della “Rocca del Falcone” classificata area provinciale protetta, e della Zona ENTE PARCO DEL BEIGUA di Ripopolamento e Cattura “Cerce” posta sul confine tra i Comuni di Pon - Via G. Marconi, 165 - Loc. Terralba tinvrea e Stella che si collegherebbero al 16011 - ARENZANO (GE) parco tramite un corridoio che segue il percorso dell’Alta Via dei Monti Liguri. tel. 010.8590300 - fax 010.8590064 Sul versante orientale del Parco è il Co - E-mail [email protected] mune di Mele che propone di tutelare Pagina web http://www.parcobeigua.it l’area che si estende al contorno del va - lico del Turchino. La conoscenza, la protezione e la gestio - ne della diversità biologica e della spe - cificità geologica, la tutela del paesag - Inverno gio, la valorizzazione del patrimonio CORSO DI AGGIORNAMENTO ESCURSIONI GUIDATE, storico ed archeologico, la diffusione PER GLI OPERATORI della cultura di protezione ambientale INIZIATIVE ED EVENTI attraverso progetti educativi, la costitu - DEL CORPO FORESTALE zione di una rete di ospitalità diffusa in DELLO STATO parallelo alla costituzione di una rete nel Parco del mercato delle produzioni locali di Nello scorso mese di Dicembre, l’Ente Par - Domenica 16 co ha realizzato un corso formativo dal ti - GENNAIO BIANCONE DAY pregio, la certificazione ambientale, Domenica 13 l’utilizzo delle energie rinnovabili, la I S EGRETI DELL ’I NVERNO tolo “Ornitologia applicata e metodi di Raduno diventato ormai consueto per gli appassionati di birdwatching, che da alcuni nel Parco monitoraggio per l’avifauna”. Forti della IL LAGO DELLA TINA anni convergono numerosi nel Parco del Beigua, sulle alture di Arenzano, confidando depurazione delle acque, la protezione positiva esperienza dell’anno precedente, Il percorso ad anello che conduce al lago della Tina (caratterizzato da un suggestivo in una giornata di passaggio consistente di Bianconi. ed il corretto utilizzo del patrimonio fo - reziosi merletti di ghiaccio, colorati frutti che sfidano il freddo... tanti spunti, tante curiosità per sco - processo erosivo chiamato “marmitta dei giganti” ) si snoda sopra la Val Lerone, at - Il Biancone è la specie che caratterizza maggiormente la migrazione dei rapaci diurni restale, l’incentivazione di nuove forme Pprire le bellezze del Parco nella sua veste invernale. che aveva visto molti agenti delle Polizie traversando zone di pineta e lecceta; lungo il cammino si godono suggestivi panorami sui contrafforti sud orientali del Parco del Beigua e della Z.P.S. Beigua - Turchino, se - di turismo sportivo, escursionistico ed Provinciali di Genova e Savona partecipa - sulla Val Lerone e sul Ponte Negrone, crocevia di spettacolari itinerari. gnalati come il principale punto di passaggio in Italia, sia in autunno sia in primavera, ambientale, la creazione di nuove op - Nella foto in alto: spettacolare particolare della Torbiera del Laione ghiacciata (foto Roberto Malacrida) re ad un analogo corso, l’Ente Parco ha vo - Sarà inoltre possibile visitare il Centro Ornitologico e di Educazione Ambientale del Par - e uno dei maggiori del bacino mediterraneo. luto coinvolgere per la seconda edizione co del Beigua, sito in loc. Vaccà. portunità di lavoro qualificato per le da sinistra: stalattiti di ghiaccio (foto Roberto Malacrida), pungitopo, galaverna, prugnolo (foto Monica Saettone) Durante l’iniziativa sarà possibile visitare il Centro Ornitologico e di Educazione Am - giovani generazioni ed altro ancora, co - del corso il Corpo Forestale dello Stato, Ritrovo: ore 9.30 Presso: area verde loc. Curlo (Arenzano) bientale in Loc. Vaccà. con particolare riferimento agli operatori Difficoltà: facile Durata iniziativa: circa 3 ore + sosta pranzo Costo: Euro 5,50 stituiscono la visione strategica e L’iniziativa è organizzata in collaborazione con LIPU e con la partecipazione di EBN Italia l’insieme dei progetti qualificanti che il che intervengono nel comprensorio del Domenica 20 È consigliato l’uso di binocolo e/o cannocchiale. Parco del Beigua ha avviato attraverso il NOTIZIE BREVI Parco del Beigua. ALTA VIA - – BRIC GEREMIA È obbligatoria la prenotazione telefonica preventiva per meglio gestire gli aspetti lo - primo Piano Pluriennale Socio-Econo - Il corso – della durata di sedici ore, ospi - Facile passeggiata sull’Alta Via dei Monti Liguri, dalla Cappelletta di Masone, al Bric del gistici dipendenti dal numero di partecipanti. tato presso la sede del Parco e all’interno Dente (1107 metri). Si andrà alla scoperta dei meravigliosi panorami che spaziano dal mico e che attualmente si appresta ad Ritrovo: 8.30 Presso: parcheggio antistante la sede del Parco del Beigua, Via Mar - implementare attraverso la seconda edi - del Centro Ornitologico in loc. Vaccà – ha Mar Ligure alla catena alpina , passando coni 165, Arenzano Durata iniziativa: circa 6 ore Grande successo del Parco del Beigua Si rafforza il progetto “A Scuola nel I mieli del Parco del Beigua al 5° Con - zione del Piano stesso. E’ precisamente fornito dettagliate indicazioni sulle tecni - per il Bric Geremia, dove, ben mimetiz - Pranzo: al sacco Difficoltà: facile L’iniziativa è gratuita durante il Festival della Scienza Parco” corso regionale in questo quadro strategico ed in questo che e sulle procedure di rilevamento dei zato nel culmine del rilievo , si trova For - Domenica 24 Si è trattato di un grande successo! Continua a spron battuto l’attività di Confermando una PASSEGGIANDO AI PIEDI DEL BEIGUA complesso di progetti che la lungimi - dati relativi al monitoraggio avifaunistico te Geremia. Non esistono altri commenti per de - educazione allo sviluppo sostenibile con tradizione ormai Una passeggiata lungo l’ ex sede ferroviaria tra Varazze e Arenzano, adatta a tutti per ranza dei Sindaci di Albisola Superiore che ogni anno l’Ente Parco attua sul terri - Ritrovo: ore 9.0 0 Presso: parcheg - scrivere quanto è avvenuto nel corso le scuole del comprensorio del Parco. consolidata, si è il percorso pianeggiante e con uno splendido panorama che spazia dal mare alla ba - e di Mele ha dimostrato di sapersi collo - torio di competenza. gio in loc. Cappelletta (Masone) del Festival della Scienza che ha ospita - Dopo aver ulteriormente consolidato la registrato un altro Difficoltà: facile Durata iniziativa: stionata del massiccio del . care e riconoscere. to un laboratorio presentato dal Centro collaborazione con l’Istituto Comprensi - ottimo risultato per gli apicoltori del circa 3 ore Costo: Euro 3,00 Insieme al geologo del Parco andremo alla scoperta dei segni lasciati dal mare , nel cor - Salutiamo, pertanto, l’iniziativa dei due so degli ultimi due milioni di anni , sulle rocce che si incontrano durante il percorso. Comuni come un fatto decisamente po - di Esperienza e dedicato ai fossili del vo di Sassello (che coinvolge le scuole comprensorio del Parco del Beigua che FEBBRAIO Ritrovo: ore 9.30 Presso: inizio passeggiata Europa, Varazze sitivo, come un segno di profondo cam - Parco del Beigua – Beigua Geopark. dei Comuni di Sassello, Stella, Urbe, hanno partecipato alla quinta edizione Domenica 3 Difficoltà: facil Durata iniziativa: circa 3 ore Costo: Euro 3,00 biamento e di generale rafforzamento Durante i tredici giorni del Festival il Pontinvrea, Miglia e Giusvalla), altri Isti - del concorso regionale “Miele dei Parchi CON LE CIASPOLE A PRATO ROTONDO Si consiglia di portare una torcia elettrica. politico e culturale della consapevolez - laboratorio dl Parco ha registrato ben tuti hanno chiesto la collaborazione del della Liguria”. La manifestazione - aper - L’itinerario, che parte da Piampaludo, frazione di Sassello e porta a Prariondo, sull’Alta Via za ambientale. 2473 visitatori, di cui 1749 studenti che Centro di Esperienza stipulando con ta a tutti gli apicoltori che operano nelle dei Monti Liguri, consente di ammirare diversi ambienti che caratterizzano il Parco del Bei - MARZO I progetti dei Parchi italiani ed in parti - hanno partecipato alle attività didatti - l’Ente Parco un’apposita convenzione. Si aree protette della Liguria - si è conclusa Domenica 2 gua: i pendii dolci del versante padano e quelli aspri del versante marittimo. In caso di colare del Parco del Beigua vanno in che proposte alla scuole. tratta dell’Istituto Comprensivo della domenica 2 dicembre 2007 a Borzonasca mancanza di neve, l’escursione verrà effettuata ugualmente senza l’uso delle racchette. SASSELLO – MONTE AV ZÉ Dopo questo bel risultato si sta già lavo - Valli Stura e Orba (che coinvolge i Comu - (GE). All’edizione 2007 del concorso Lungo percorso che dal centro abitato di Sassello (380 mt) porta al Monte Avzè (1022 questa direzione ed hanno l’ambizione In caso di abbondanti nevicate l’escursione potrà essere riproposta in altre date . rando agli allestimenti da proporre per il ni di Masone, Campo Ligure, Rossiglione hanno partecipato complessivamente 96 mt), attraversando boschi misti, castagneti e pinete derivanti da rimboschimento, a pi - Lunedì 24 di voler essere sperimentali e di volere, Sarà possibile consumare un gustoso pranzo, facoltativo, a pagamento presso il Risto - PASQUETTA A STELLA con le loro iniziative, contaminare i ter - Festival del 2008 che sarà dedicato al te - e Tiglieto), della Direzione Didattica di apicoltori provenienti da tutti i parchi li - L’ampia partecipazione al corso (che ha rante Rifugio Pratorotondo. no marittimo, silvestre e nero. Presso Colle Bregnon, invece, sarà possibile ammirare faggi spettacolari. Facile escursione alla scoperta delle bellezze naturali di Stella San Bernardo, in parti - ritori ed innovare il sapere e il saper fa - ma della “diversità”. Varazze, dell’Istituto Secondario Fabrizio guri, che hanno presentato 187 campioni registrato la presenza degli operatori dei Ritrovo: ore 9. 30 Presso: loc. Piampaludo (Sassello) colare la Rocca della Puma, da dove si può ammirare uno splendido panorama verso re nella gestione ambientale per realiz - De Andrè di Albisola Marina, dell’Istituto di miele. Dei 109 campioni di miele che due Comandi Provinciali di Savona e Ge - Difficoltà: facile Durata iniziativa: circa 3 ore + sosta pranzo Costo: Euro 5,50 Durante il percorso si incontreranno luoghi i cui toponimi, come “Castagneto della Lu - pa ” e “Bric del Lupetto ”, ricordano la presenza del lupo nei boschi di Sassello fin dal il Monte Beigua e la costa. Sarà possibile inoltre visitare l’area carsica della Pria del - zare un nuovo modello economico e Secondario “Guidobono” di Savona, del - hanno superato le selezioni ben 30 sono nova, nonché di tutti i quattro Comandi Domenica 17 secolo scorso . l’Arma e della Grotta dei partigiani. sociale in cui gli uomini, gli animali e le l’Istituto Secondario “Pertini” di Savona e stati presentati dagli apicoltori del com - Stazione che interessano il comprensorio ALLA SCOPERTA DELLA VALLE STURA Ritrovo: ore 9.00 Presso: Palazzo Gervino, Via G. Badano 45, Sassello Ritrovo: ore 9.30 Presso: chiesa di Stella San Bernardo, Stella piante possano tornare a convivere in dell’Istituto Comprensivo di Carcare. Una prensorio del Beigua, che è quindi risul - del Beigua ossia Sassello, Masone, Aren - Giornata dedicata alla scoperta di Masone, il suo territorio e la sua cultura. Al mattino facile circa 3 ore + sosta pranzo Euro 5,50 Difficoltà: media Durata iniziativa: circa 6 ore + sosta pranzo Costo: Euro 5,50 Difficoltà: Durata iniziativa: Costo: maniera armoniosa. collaborazione ampia e strutturata finaliz - tato il Parco più premiato. zano e Celle Ligure) ha evidenziato un visita al Museo del Ferro e a seguire passeggiata fino alla Cascata del Serpente. Nel È con questo spirito che, unitamente zata a rendere sempre più coerenti ed in - Nel dettaglio, 5 campioni hanno merita - grande interesse nei confronti di una te - pomeriggio, durante l’orario di apertura del Centro Visite di Villa Bagnara , sarà possi - agli operatori e agli amministratori del matica che, utilizzando l’avifauna come bile assistere alla proiezione del filmato “Suoni e immagini del Beigua” e partecipare PRENOTAZIONI Per informazioni e prenotazioni contattare, entro e non ol - LE TARIFFE Il costo di partecipazione è evidenziato a margine di ciascuna at - tegrate le politiche di conoscenza e di tu - to il massimo punteggio ossia 3 api tività. Bambini e ragazzi fino a 12 anni non pagano se accompagnati da un Parco del Beigua porgo un caloroso ben - “indicatore dello stato di salute degli eco - alla degustazione degli squisiti formaggi valligiani. tre le ore 17 del giovedì precedente l'escursione, gli Uffici del Parco: tel. tela delle risorse ambientali con le attività d’oro, 15 campioni hanno meritato 2 api 010.8590300 - fax 010.8590064 adulto (max 3 per adulto). venuto nella grande famiglia dei parchi educative condotte dagli istituti scolastici d’oro, mentre ulteriori 10 campioni han - sistemi”, può fornire ottimi dati sullo sta - Ritrovo: ore 9.30 Presso: Centro Visite di Villa Bagnara, Via Monte Grappa 2, Masone L'EQUIPAGGIAMENTO Per tutte le escursioni è consigliato abbigliamento a Difficoltà: facile Durata iniziativa: circa 3 ore + sosta pranzo Costo: Euro 3,00 e-mail [email protected] - cellulare Guida: 393.9896251 e delle aree protette, ai Comuni di Albi - che gravitano nel comprensorio del Parco. no meritato 1 ape d’oro. to generale dell’ambiente e conseguenti strati, scarponcini da trekking, giacca a vento, copricapo, guanti, zaino, borraccia. sola Superiore e di Mele. preziose indicazioni gestionali. (Sabato e Domenica) In caso di maltempo le escursioni possono essere annullate a discrezione delle LE GUIDE DEL PARCO Gli accompagnatori del Parco sono guide ambienta - Guide del Parco. li ed escursionistiche formalmente riconosciute dalle normative vigenti ed edu - I SERVIZI I servizi di fruizione del Parco nel Parco 4 catori ambientali appositamente formati. sono forniti dalla Società Cooperativa DROSERA 1 nel Parco INVERNO

k nel Parco r a

p AL LAVORO... IL SENTIERO CONSIGLIATO LE STRUTTURE

o il Parco dal Parco del Parco REALIZZATO IL PROGETTO DI TABELLA - ARENZANO gnato da che porta al Monte CENTRO DI ESPERIENZA IL PARCO SI È DOTATO DI UN PIANO Tardia di Ponente (928 m). Ferma - Via Marconi 165, loc. Terralba, 16011 Arenzano (GE) e ZIONE DI UN AMPIO TRATTO DELL’ALTA VISTO DAI MONTI DI GESTIONE DELLE ZONE UMIDE tevi a gustare lo spettacolare pa - tel. 0108590307 – fax 0108590308 e-mail [email protected] VIA DEI MONTI LIGURI INTERESSANTI IL punto di partenza: area attrezzata norama che si snoda a 360 gradi orari di apertura: G COMPRENSORIO DEL PARCO Con Deliberazione n. 39 del 01.10.2007 il loc. Curlo, Arenzano. sull’ambiente circostante, severo Consiglio dell’Ente Parco ha approvato all’u - durata: 4 ore circa da lunedì a venerdì 9.00-13.00 ed imponente. lunedì e mercoledì 13.30-16.30 nanimità il Piano di Gestione delle Zone Umi - difficoltà: escursionisti l de del Parco del Beigua. Tale documento, Inizia a questo punto la discesa: segnavia:  CENTRO VISITE DI VILLA BAGNARA elaborato in collaborazione con l’Università V A seguendo sempre il segnavia

a degli Studi di Genova – DipTeRis, è stato re - Dall’area verde attrezzata del Curlo si arriva alla Rocca dell’Erxu (899 to di cooperative agricolo-forestali locali – è datto al termine di una serie di studi ap - (293 m) si segue il sentiero con se - m) per poi incontrare il minusco - profonditi finanziati con il progetto “We - b stato realizzato in stretta collaborazione e si - gnavia che interseca più volte lo, ma accogliente, Riparo ai Belli nergia con la Provincia di Genova che ha tlands” che oltre ad individuare tutte le zone la sterrata che porta al Passo della Venti (895 m), anche questo sem - posizionato ulteriori indicazioni e una serie umide del parco ne hanno descritto puntual - o Gava. Durante il percorso, in salita, pre aperto. di picchetti chilometrici che segnalano il mente le caratteristiche fisico-chimiche e bio -

l si incontra il punto panoramico di Si scende quindi al Passo della Ga - percorso dell’AVML ad ogni chilometro. logiche. Il Piano fornisce importanti indica - Nel corso della primavera l’Ente Parco zioni sulla gestione attiva, sulla fruizione Prato Liseu; da qui in poi l’ambiente vetta e, anziché riprendere il sen - provvederà alla realizzazione della seconda sostenibile, sulla valorizzazione, e in genera - si fa più severo e spoglio. tiero percorso all’andata, si segue G parte del progetto, vale a dire la messa in le, su tutte quelle azioni che consentono, nel Si giunge quindi al Passo della quello sulla sinistra, contrassegna - opera della segnaletica che indica il segna - lungo periodo, la tutela dei biotopi umidi che Gavetta (716 m) e, costeggiando to dal segnavia fino ad incontra - via, in nome del sentiero e il tempo di per - rappresentano aree focali per la conserva - un bosco di pini neri posto sul re il sentiero conV che conduce al Via Montegrappa 2, 16010 Masone (GE) correnza necessario per raggiungere l’Alta zione della biodiversità. Il Piano rappresen - versante occidentale della Rocca Riparo ScarpeggiAn, costruito con - orari di apertura: O Via dei Monti Liguri a partire dai centri abi - terà uno strumento di programmazione e di dell’Erxu e della Cima Tardie di tro una grande roccia. gennaio domenica 13: 14.00-18.00 tati dei Comuni del Parco. gestione di rilevante importanza per i prossi - febbraio domenica 17: 14.00-18.00 C mi anni relativamente ai biotopi umidi pre - Ponente, si giunge al Passo della Dopo una breve sosta per ammirare marzo domenica 9: 14.00-18.00 senti all’interno del Parco del Beigua. Gava (752 m). È possibile effettua - il panorama su Arenzano e la costa S APPROVATO IL REGOLAMENTO DI FRUIZIONE DELLA FORESTA REGIONALE “DEIVA” re il pranzo al sacco presso la Cà ligure, si riprende il sentiero in disce - CENTRO ORNITOLOGICO E DI EDUCAZIONE da Gava, riparo sempre aperto. sa e, in corrispondenza della devia - AMBIENTALE E Approvato lo scorso mese di Dicembre il nuovo “Regolamento di fruizione della Foresta regio - Dal Passo della Gava si segue la zione che conduce al Centro Ornito - Località Vaccà, Arenzano (GE) nale Deiva”. Le disposizioni in esso contenute sono state emanate ai sensi dell’art. 25 della L.R. mulattiera contrassegnata da una logico e di Educazione Ambientale orari di apertura: 12/1995, per la salvaguardia dei valori naturalistici, forestali e culturali della Foresta regionale gennaio chiuso

N nn fino al Passo delle Tardie (870 in loc. Vaccà, si prosegue lungo la “Deiva”, appartenente al patrimonio demaniale della Regione Liguria ed affidata in gestione al -  febbraio domenica 17 – 24: 10.00-12.30 m), proseguendo poi lungo il sen - strada sterrata che conduce all’area l’Ente Parco con specifica convenzione, stipulata in data 27.12.2004. • 14.30-17.00 Completata la prima parte del progetto fi - tiero di collegamento, contrasse - attrezzata in località Curlo. marzo sabato 8 – 15 – 29: 10.00-12.30 U nanziato nell’ambito del Accordo di Pro - In particolare il Regola - mento disciplina lo domenica 2 – 9 – 16 – 30, lunedì 24: 9,00-12,30 gramma Quadro (Delibera CIPE n. 20/0004) • 15.00-17.30 - “Salvaguardia Tutela e Sviluppo del Territo - svolgimento della rac - rio Ligure” relativo alla tabellazione di un colta di funghi e dei CENTRO VISITE “PALAZZO GERVINO” ampio tratto dell’Alta Via dei Monti Liguri frutti silvestri, nonché Via G.B. Badano 45, Sassello (SV), Tel. 019 927040 n (AVML) che si sviluppa all’interno del com - l’accesso con mezzi orari di apertura: prensorio nel Parco del Beigua e nei settori motorizzati all’interno gennaio e febbraio chiuso a funzionalmente connessi. del comprensorio della marzo venerdì 21, sabato 22, lunedì 24: 10,00-12,30 Tale progetto, predisposto dall’Area Tecni - Foresta regionale.

e ca dell’Ente Parco, prevede la messa in Copia del Regolamen - PUNTO INFORMATIVO “BRUNO BACOCCOLI” opera di numerosi cartelli che, posizionati to è scaricabile dal sito Località Prariondo, Cogoleto (GE) www.parcobeigua.it o nel periodo invernale aperto su prenotazione

p all’incrocio dei sentieri che risalgono dai versanti marittimo e padano e che intercet - può essere richiesta PUNTO INFORMATIVO “BANILLA” tano l’AVML, danno precise indicazioni di - presso la sede dell’Ente o Parco ad Arenzano. Viale Rimembranze, Località Banilla, Tiglieto (GE) rezionali e tempi di percorrenza. nel periodo invernale aperto su prenotazione r Il progetto – realizzato con il coinvolgimen - u E ALLA SCOPERTA del Beigua Ge opark GLI INCONTRI nel Parco mai, infatti il nostro motto è: “in monta - Arturo Issel (1842- GLI INSTANCABILI FRATELLI volte può dare il capogiro. La natura è I PIONIERI DELLA GEOLOGIA NEL COM - gna chi si ferma è perduto, ma se ti fer - silenziosa ma ha mille voci. Per noi è PRENSORIO DEL BEIGUA 1922), senz'altro uno PARODI dei personaggi più si - mi un minuto, non stare mai seduto”. molto bello il canto del Cucù che in ge - (a cura di Dario Franchello ) Siamo andati al Beigua con ogni tempo, nere comincia a echeggiare tra l’inizio Fin dall’800 il comprensorio del Beigua è stato gnificativi ed impor - anche con la neve ed allora il percorso si e il 10 di Aprile, se ritarda la stagione percorso in lungo e in largo dai pionieri della tanti della geologia li - faceva veramente faticoso, perché in certi geologia ligure. Studiosi pieni di entusiasmo gure e forse quello Emilio ed Enrico Parodi sono fratelli che segue è in genere siccitosa. Un an - che hanno realizzato avventurosi rilevamenti più conosciuto a livel - gemelli varazzini, classe 1937: inse - tratti, verso l’Ermetta procedevamo aiu - no il Cucù ha cominciato a cantare il lo nazionale, fu il pri - gnanti in pensione, una bella casa tandoci con una pertica, ma questo succe - 20 di Aprile e ne è seguita un’estate a sul terreno e disegnato le prime carte geologi - che dell’area. Tra le diverse attività il Geoparco mo ad affrontare in che, con personaggi della statura di A. Issel sul lungomare, un fisico asciutto da deva 30 anni fa, ora non nevica più. terribilmente arida. maniera organica lo e S. Squinabol. Egli diede un contributo fon - atleti in forma smagliante, un gran - giovedì e la domenica, purtroppo u intende valorizzare anche questo affascinante primo giglio di San Giovanni, della studio dell'area ligu - damentale allo sviluppo delle conoscenze in patrimonio di conoscenze che hanno fatto la de amore per la natura e per giorni pericolosi in quanto giorni di Tuttavia per i fratelli Parodi non c’è fioritura dell’Arnica e della Dafne, le Qual è il punto panoramico più re, esaminandone con particolare sull'area ligure, approfondendo - storia della geologia della Liguria e dell’Italia. l’escursionismo e migliaia, migliaia caccia (“sembrava di essere in trin - solo la performance atletica, quello segniamo tutte e confrontiamo se sono bello dal Beigua? g spirito critico ed in - ne con competenza ed originalità gli aspetti Tra i personaggi di maggiore importanza nella di chilometri a piedi in ogni angolo cea, spari da tutte le parti”), ma ora che li spinge a faticare lungo le in anticipo o in ritardo. Ad esempio Sicuramente è il tratto di Alta Via dei i comunità scientifica italiana che hanno lavora - novatore gli aspetti geologici, paleontologici, geomorfologici ed geologici, mineralogi - anche geologico-applicativi. Di grande rile - del mondo, ma soprattutto un re - che sono liberi da impegni lavorativi pendici del Beigua è un profondo Sappiamo che alle Faie c’è un posto do - Monti Liguri tra il Beigua ed il Faiallo, to nella zona del Beigua vanno ricordati: Lo - cord di ascensioni sul monte Beigua. i giorni sono diventati il martedì ed amore per la natura che loro amano ve fioriscono le prime viole ( n.d.r. Vio - vicino al Rama e al Reixa dove ci è ca - e renzo Pareto, Arturo Issel e Gaetano Rovereto. ci, geomorfologici, vanza furono soprattutto gli studi sul Ton - Al 5 dicembre 2007 sono saliti 2.275 il giovedì, giorni in cui la caccia è scoprire in ogni stagione. la Bertoloni ) e tra di noi facciamo a pitato di osservare un fenomeno straor - Il marchese Lorenzo Pareto (1800-1865) può es - paleontologici e paletnologici. Nacquero così, colare vanno segnalati gli studi sulle filliti di griano del Bacino ligure-piemontese (Rove - oltre a numerosissime pubblicazioni su singo - S. Giustina e Sassello della Collezione Perran - reto, 1897, 1898, 1900, 1913, 1914) e la volte al Beigua, (circa 70.000 chilo - chiusa e senza la presenza dei fucili Noi prendiamo nota della fioritura pri - gara per vederle; nella stessa zona, ver - dinario in cui cielo e mare si confondo - B sere considerato il vero fondatore della geolo - maverile, della prima Primula, del pri - gia ligure, anche se non è il primo o il solo ad li argomenti, “Liguria geologica e preistorica” do, ancora oggi validi contributi all'analisi monumentale monografia “Liguria Geologi - metri di sentieri percorsi, quasi due dei cacciatori, le salite sono molto so Priafaia, il profumo della Dafne in no; quando gli aerei scendono bassi per interessarsi degli aspetti geologici della Liguria. del 1892 e “Liguria preistorica” del 1908, mo - delle flore oligoceniche (Principi, 1912, 1914, ca” (Rovereto, 1939), degna continuazione volte la lunghezza dell’equatore e più libere e serene. Da allora sono mo Narciso, del primo Asfodelo, del fiore è così intenso ed inebriante che a atterrare sembrano navigare e le navi l La pubblicazione nel 1846 dei “Cenni geologici numentali e geniali sintesi dei suoi studi, oltre 1916, 1921, 1924). di “Liguria geologica e preistorica” del suo 3.000 chilometri di dislivello supera - saliti al Beigua con una media di 75- sembrano volare, gli elementi si fanno della Liguria marittima” in “Descrizione di Ge - a fondamentali opere cartografiche come la Nel descrivere il panorama dal M. Ermetta, Is - maestro Issel. ti) ma la sfida continua ed il record, 90 volte all’anno, un solo anno sono confusi e su tutto domina il blu indi -

e Carta geologica della Liguria pubblicata con sel evidenziò la notevole dissimmetria dei nova e del Genovesato” e l'elaborazione della assoluto nel suo genere, è destinato a saliti 100 volte, sospendendo per un stinto di cielo e mare. Si vedono da un S. Squinabol nel 1890. Sotto la sua direzione versanti meridionale e settentrionale e prima carta geologica della Liguria, in cui ap - breve periodo nella stagione estiva lato il monte Rosa e il Cervino e dall’al - l'andamento parallelo alla costa dello spar - salire in quanto i fratelli Parodi con - d pare mappata la geologia del comprensorio del vennero acquisite importanti collezioni sem - pre riferibili al territorio ligure e frutto sia del - tiacque. Egli attribuì lo spianamento della tinueranno a salire al Beigua con un troppo calda e per potersi dedicare a tro la Corsica, l’isola del Giglio e la Gor -

Beigua, costituirono una decisiva novità nel pa - ritmo di due volte la settimana in viaggi nel mondo: Medio Oriente, gona. Quello è sicuramente uno dei norama degli studi geologici. la sua attività di ricerca, sia dei rapporti scien - parte sommitale del massiccio ad un'erosione tifici con studiosi ed appassionati. marina oligocenica. Nel 1892 Issel rilevò l'area ogni stagione e con qualunque tem - India, Africa e sud America dove, punti panoramici più belli in assoluto

o Importanti sono i contatti di studio che Issel dell'Appennino Ligure nella zona del Gruppo po e durante gli altri giorni, per te - per non smentirsi, hanno fatto una non solo in Italia, ma nel mondo. coltivò durante la sua vita con personaggi di di Voltri dove, secondo la sua esperienza, an - nersi in forma praticano un tuffo ed bella nuotata nel lago Titicaca. c notevole valore scientifico, quali Don D. Per - notò la presenza di morene di ridotte dimen - una nuotata nelle onde del mare “di Avete un consiglio da dare? r rando e P. Principi. Don Deogratias Perrando, sioni originatesi da piccoli ghiacciai. Questi casa nostra” proprio di fronte alla lo - Quanto tempo impiegate a salire Un consiglio lo vorremmo dare a tutte per lunghi anni parroco di Stella S. Giustina, depositi, già noti in altre località italiane, non ro abitazione a Varazze. sul Beigua? quelle persone chiassose che, soprattut - a fu un appassionato naturalista autodidatta erano stati osservati da nessun altro nell'Ap - La loro passione per il Beigua è ini - Questo purtroppo è un problema perché to nella settimana di ferragosto, vanno che si dedicò con particolare interesse agli pennino ligure e furono interpretati da Issel ziata da quando frequentavano gli incominciamo a sentire il peso dell’età. a fare il picnic al pian di Stella con aspetti geologici e paleontologici dell'entro - come le tracce di ghiacciai quaternari. P Da giovani impiegavamo 2 ore e mezza grandi provviste di cibo, con le tende e terra savonese. Il professor Paolo Principi fu La successione di Issel venne raccolta dal Scout e da giovani salivano sulla assistente presso la cattedra di Geologia, pri - professor Gaetano Rovereto (1870-1952), montagna alcune volte all’anno, poi per raggiungere la vetta (n.d.r. 1.276 m. le radio accese. Vorremmo dire loro che ma con Issel e poi con Rovereto. Nella sua che, partendo da uno spiccato interesse per con l’inizio dell’attività lavorativa, s.l.m.) ma ora i nostri tempi si sono al - se vogliono veramente imparare ad ap - multiforme attività scientifica assumono note - le scienze naturali in genere, approdò alle attorno ai 30 anni, hanno sentito il lungati a 3 ore e mezzo e a volte 4 ore a prezzare la natura devono abbuffarsi vole rilievo i contributi nel campo della pedo - discipline geologiche grazie ai contatti avu - bisogno forte di fare sport ed hanno seconda dei percorsi che scegliamo. Ora meno e godere il silenzio, con amore e logia e della paleontologia vegetale; in parti - ti, durante congressi ed escursioni scientifi - dato il via alle salite sistematiche il andiamo più piano ma non ci fermiamo con rispetto. nel Parco 2 3 nel Parco