REGIONE PROGETTO TEVERE Aree urbane e aree industriali. “Riqualificazione dei centri urbani rivieraschi lungo il fiume Tevere”. SCHEDE / Città di Castello DirezioneProgrammazione,innovazioneecompetitivitàdell’Umbria Ricognizione generale tra il confine con la Toscana e il nodo Chiascio degli ambiti urbani rivieraschi CENTRIURBANI ServizioValorizzazionedelterritorioetuteladelpaesaggio CENTROURBANO/ CENTRO URBANO CAPOLUOGO SezionePromozionedellaqualitàdelpatrimoniopaesaggisticoregionale e riqualificazione ecologico-paesaggistica di un sito posto lungo il Tevere CittàdiCastello Centro urbano/Centro urbano Capoluogo Città di Castello

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arte Prima – QC/SA SCHEDE REGIONE UMBRIA PROGETTO TEVERE Aree urbane e aree industriali. “Riqualificazione dei centri urbani rivieraschi lungo il fiume Tevere”. SCHEDE Comune/ Città di Castello DirezioneProgrammazione,innovazioneecompetitivitàdell’Umbria CENTRI URBANI Ricognizione generale tra il confine con la Toscana e il nodo Chiascio degli ambiti urbani rivieraschi CENTRIURBANI ServizioValorizzazionedelterritorioetuteladelpaesaggio CENTROURBANO/ CENTRO URBANO CAPOLUOGO SezionePromozionedellaqualitàdelpatrimoniopaesaggisticoregionale e riqualificazione ecologico-paesaggistica di un sito posto lungo il Tevere CONTESTO DI RIFERIMENTO TERRITORIALE COMUNALE CONTESTODIRIFERIMENTOTERRITORIALECOMUNALE

Comune di Città di Castello Ruolo e rango del Comune nel contesto dell’Alta e Media Valle del Tevere IlComunediCittàdiCastelloèunodeiprincipalicentriurbanidelcorridoioinsediativodell’AltoTevere,caratterizzatooltreche dallaconsistentedimensioneinsediativaedaunadiscretadotazionedifunzioniurbanedilivellointermediorispettoaglialtri centridell’AltoTevere,anchedallarilevantespecializzazionefunzionalenelsettoreproduttivo(artigianaleeindustriale),chelo rendono uno dei più importantipoli industriali regionali. Centro di polarizzazione delle relazioni con il contesto regionale e nazionaleèunodeipoliurbaniattrattoriprincipalidell’AltoTevere.

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arte Prima – QC/SA SCHEDE REGIONE UMBRIA PROGETTO TEVERE Aree urbane e aree industriali. “Riqualificazione dei centri urbani rivieraschi lungo il fiume Tevere”. SCHEDE Comune/ Città di Castello DirezioneProgrammazione,innovazioneecompetitivitàdell’Umbria CENTRI URBANI Ricognizione generale tra il confine con la Toscana e il nodo Chiascio degli ambiti urbani rivieraschi CENTRIURBANI ServizioValorizzazionedelterritorioetuteladelpaesaggio CENTROURBANO/ CENTRO URBANO CAPOLUOGO SezionePromozionedellaqualitàdelpatrimoniopaesaggisticoregionale e riqualificazione ecologico-paesaggistica di un sito posto lungo il Tevere CONTESTO DI RIFERIMENTO TERRITORIALE COMUNALE Popolazione e attività Mobilità LapopolazioneresidentenelComunediCittàdiCastello,al01012010,èdi40.455unità;ladensitàabitativaèdi100,70abitantiperKm 2. Ilterritoriocomunaleèattraversatodaarterieviarieeferroviariediinteresseextraregionale,E45eE78,stradastataletiberinan.3bisedalla lineaferroviaregionaleFCU. L’analisidellaseriestoricadellapopolazionecensuaria,dall’anno2004al 2010 1,evidenziaunandamentoincostantecrescitaparial3,50%. Nelterritoriocomunalesonopresenti 8 aree industriali perunaestensionecomplessivadicirca385ha.Leimpresepiùrappresentativeper l’economialocalesono l’Industria Manifatturiera, Tessile, l’Editoria e l’Industria del Legno. IMPRESE PRODUTTIVE ANNO 2008 2 Agricoltura e Industria Servizi Altre Pesca Imprese 938 1418 1830 14 Perquantoriguardailparcoveicolarenegliultimi5annic’èstatounincrementodel3%circa,arrivandoai36.452veicolidel2009,paria0,90 veicoloperabitante. 3 IMPRESE PRODUTTIVE E ADDETTI ANNO 2001

LE TA Numero Addetti TO LI

URE S MOT OCIC VETT Industria 1473 7552 AUTO E HI AUTOBU MERCI MERCI TRATTORI TRATTORI STRADALI 941 2311 MOTRICI O Commercio MERCI SPECIFICI SPECIFICI SPECIFICI SPECIALI / / SPECIALI RIMORCHI E RIMORCHI AUTOCARRI AUTOCARRI RIMORCHI E RIMORCHI TRASPORTO TRASPORTO TRASPORTO TRASPORTO SPECIFICI SPECIFICI HI SPECIALI / / SPECIALI HI SEMIRIMORC SEMIRIMORC QUADRICICLI QUADRICICLI SPECIALI / / SPECIALI MOTOVEICOLI MOTOVEICOLI TRASPORTO TRASPORTO QUADRICICLI QUADRICICLI AUTOVEICOLI AUTOVEICOLI Altri Servizi 971 4117 Anno E MOTOCARRI NUMERO MEDIO DI ADDETTI PER SETTORE PRODUTTIVO La densità industriale presente è la più alta rispetto ai dati rilavati Città di Provinciadi Regione 2005 98 2.692 437 27.329 152 3.314 27 798 324 133 35.304 per l’Alto Tevere, mentre il numero medio di addetti è di 3,60 per Castello Umbria impresa, in linea con la media provinciale e regionale, anche se 2006 99 2.837 446 27.833 147 3.480 35 785 325 143 36.130 gli occupati nel settore industriale hanno incidenza maggiore, a Industria 5,13 4,96 5,13 2007 99 2.877 463 28.002 142 3.632 41 771 317 135 36.479 scapito di quelli nel settore commerciale. Commercio 2,46 2,47 2,45 2008 102 2.857 454 28.238 136 3.744 60 761 321 142 36.815

AltriServizi 4,24 3,64 3,63 2009 98 2.871 478 28.503 131 3.877 72 20 259 143 36.452

1 Elaborazione su dati Istat. 2 Indicatori ambientali ARPA Umbria 3 Dati Istat 2001

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IlterritoriodiCittàdiCastelloricadenelsottobacino AltoTeverechesi estendedall’EmiliaRomagna(monteFumaiolo,circa1.300ms.l.m.)finoa Uso risorsa idrica valledelnucleourbanodiPerugia.Lasuperficieditalesottobacinoèparia Ilterritoriocomunalefapartedell’ATOn.1edelsistemaacquedottisticodenominato“SistemaAltoTevere–SAT”. circa 2.174 km 2di cui 1.436 in territorio umbro. I principali affluenti del Quest’ultimo è costituito dai comuni di , Città di Castello, Monte Santa Maria Tiberina, , San Giustino, Umbertide, per FiumeTevereall'internodell'UnitàTerritoriale"AltoTevere"sonoitorrenti complessivi78.000utentidaservireall’orizzontetemporale2040. Cerfone, Nèstore e Niccone in destra idrografica, Carpina e Assino in sinistraidrografica. In territorio toscano il fiume disegna una valle alluvionale di discreta Consumiidropotabili ampiezza,l'AltaValledelTevere,cheprosegueinterritorioumbrofinoalla sogliadiSantaLucia,pochichilometriasuddiCittàdiCastello. Consumi giornalieri netti medi nell'anno (l/g/ab.servito) 4 Iprincipaliagglomeratiurbanipresentisonolocalizzatilungolapianuradel Fiume Tevere e sono rappresentati dagli abitati di Città di Castello ed domestico extradomestico comunale altri usi totale Umbertide;. 136 23 19 1 179 Ilsistemaindustrialesisviluppacongeometrialinearelungolestessevie dicomunicazionecondueareeaelevatogradodisaturazione:laprima,a nord, nei comuni di Città di Castello, Umbertide e San Giustino, la Perditeglobali(reali+fittizie)inalcunicomunidellaregione 5 seconda,asud,nelcomunediPerugia. Volumi (m 3) Volumi (m 3) Perdite 3 totali immessi consegnati (m ) (%) 3.700.000 2.098.062 1.601.938 43,3 Nelterritorioèpresentel’acquiferoalluvionale”AltaValledelTevere”. Acquifero Alluvionale Alta Valle del Tevere :èospitatoinun’ampiazona alluvionalechesiestendedalladigadiMontedogliofinoall'altezzadiCittàdi Acque Reflue Castellopercirca130kmqepercircail60%ricadeall’internodelterritorio Agglomeratidiconsistenzasuperiorea2.000AE:AEnominali,servitiedepurati 6 umbro.L’asseprincipaledelflussoidricosotterraneoseguel’andamentodel corsodelfiumeTevere.Lapartecentraledellapianaècaratterizzatadaun AE nominali AE serviti % AE serviti AE depurati % AE depurati materasso alluvionale con spessore massimi superiori a 100 mt, ben 55.859 52.123 93 52.123 93 sviluppatonellapartesuperioreecentraledellapiana,finoallaconfluenza coniltorrenteCerfone,dovelospessoresiriduceanonpiùdi20mt.Nella parte inferiore le alluvioni sono estremamente ridotte e di natura prevalentementefine(incorrispondenzadell’alveo delTeverelospessore massimoèdicirca10mt).NellazonaasuddicittàdiCastello,ilTevere drenalafaldaesimanifestaunaumentodellaportatafluvialeacausadelle emergenzesubalvee.

AcquiferiAlluvionaliAltaUmbria,Dati:PTCP

4Fonte:PianoRegolatoreRegionaledegliAcquedotti(PRRA),RegioneUmbria,2002. 5Fonte:PianoRegolatoreRegionaledegliAcquedotti(PRRA),RegioneUmbria,2002 6Fonte:ARPAUmbria

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arte Prima – QC/SA SCHEDE REGIONE UMBRIA PROGETTO TEVERE Aree urbane e aree industriali. “Riqualificazione dei centri urbani rivieraschi lungo il fiume Tevere”. SCHEDE Comune/ Città di Castello DirezioneProgrammazione,innovazioneecompetitivitàdell’Umbria CENTRI URBANI Ricognizione generale tra il confine con la Toscana e il nodo Chiascio degli ambiti urbani rivieraschi CENTRIURBANI ServizioValorizzazionedelterritorioetuteladelpaesaggio CENTROURBANO/ CENTRO URBANO CAPOLUOGO SezionePromozionedellaqualitàdelpatrimoniopaesaggisticoregionale e riqualificazione ecologico-paesaggistica di un sito posto lungo il Tevere CONTESTO DI RIFERIMENTO TERRITORIALE COMUNALE Sistema naturale Rete ecologica Rete natura 2000 NellaRegionesonopresenti98SICe7ZPScheinteressail14,17%delterritorioregionaleperunasuperficiecomplessivadi156.415,09 ettari,inveceperquantoriguardailterritoriodinostrointeressesonopresenti3SICchesonoIT5210001,IT5210003eIT5210073.

IlSICIT5210001èdenominato“BoschidiMontidiSodolungo–Rosso”ilqualesiestendeperunasuperficiedi2597,00ha.All'internodel sitosonopresentimoltefitocenositipichedeirilievimarnosoarenacei,checontraddistinguonol'orografiadell'Umbrianordoccidentale.Trale speciefloristicheèstatasegnalataHymantoglossumadriaticum,raraalivelloregionale,mentreperlafaunasonosegnalatiPotamonfluviatile fluviatile,conunapopolazioneregionaleinrarefazione;Leuciscuscephalus,specieautoctona,importanterispettoallabanalizzazionedella comunitàittica;Coronellaaustriaca,specie vulnerabile; Buteobuteo,Falcotinnunculus,eIT5210073 Sitta europaea, specie poco comuni; Mustela putorius,specievulnerabileerara;Lepuseuropaeus,speciefondamentaleperlacatenaalimentaredell'aquilareale. IlSICIT5210003èdenominato“FiumeTeveretraSanGiustinoePierantonio”ilqualesiestendeperunasuperficiedi483,00ha.Inquesto ambitodelfiumelacoperturavegetalesipresentaperlunghitrattifortementerimaneggiataedalterata;tuttaviainalcunilimitatisettorisono presentilembidivegetazioneriparialeadominanzadiSalixalbaindiscreto statodiconservazione,purseestremamenteridottiinlarghezza.Tralafaunadasegnalarelapresenzadi:Theodoxusfluviatilis(specierara inprogressivocalo),Leuciscuscephalus(specieautoctonaimportanterispettoallabanalizzazionedelIT5210001 lacomunitàittica),Buteobuteo,Cettia cetti,Falcotinnunculus,(speciepococomuni)Neomysfodiens(speciestenotopamoltorara)eSuncusetruscus(speciestenotoparara). Il SIC IT5210073 è denominato “Alto Bacino del Torrente Lama” il quale si estense per una superficie di 2349,00 ha. Complesso IT5210003 prevalentementecollinare,dinaturamarnosoarenacea,conmorfologiamoltoaspracaratterizzatadaversantiscoscesi,spessosemirupestri, evallatestretteetortuose.Essosipresentaingranpartecopertodaboschiceduieboscaglieperlopiùcostituitidacerro(Quercuscerris) che,asecondadell'esposizionedeiversanti,siassociaconilcarpinonero(Ostryacarpinifolia)oconlaroverella(Quercuspubescens).Solo sui versanti più elevati, con minore pendenza o pianeggianti, tali formazioni, inquadrabili nell'ordine Quercetalia pubescentipetraeae, vengonosostituitedaboschipuridicerroodapiccolinucleidifaggio(Fagussylvatica),dell'ordineFagetaliasylvaticae.Aiboschisialternano estesi arbusteti a ginepri (Juniperus communis e Juniperus oxycedrus) e vaste aree calanchive con vegetazione camefitica riferibile all'associazioneCoronillominimaeAstragaletummonspessulani,dell'alleanzaXerobromion.

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arte Prima – QC/SA SCHEDE REGIONE UMBRIA PROGETTO TEVERE Aree urbane e aree industriali. “Riqualificazione dei centri urbani rivieraschi lungo il fiume Tevere”. SCHEDE Comune/ Città di Castello DirezioneProgrammazione,innovazioneecompetitivitàdell’Umbria CENTRI URBANI Ricognizione generale tra il confine con la Toscana e il nodo Chiascio degli ambiti urbani rivieraschi CENTRIURBANI ServizioValorizzazionedelterritorioetuteladelpaesaggio CENTROURBANO/ CENTRO URBANO CAPOLUOGO SezionePromozionedellaqualitàdelpatrimoniopaesaggisticoregionale e riqualificazione ecologico-paesaggistica di un sito posto lungo il Tevere CONTESTO DI RIFERIMENTO TERRITORIALE COMUNALE Fattori climatici Energia IlcomuneèclassificatocomezonaclimaticaEperunvaloredigradigiorno(GG)paria2.277,inoltrerientrainduepianibioclimaticiche IcomunidiCittà di Castello ,Citerna,LiscianoNiccone,Montone,MonteS.MariaTiberina,,SanGiustinoedUmbertideela sono: ComunitàMontanaAltoTevereUmbrohannosottoscrittoilPianoEnergeticoComprensoriale(PEC)Altotiberinochesiponequalestrumento • PianoBioclimaticoBasso–collinare:variantefredda. diindirizzonelcontestodell’AccordodiProgramma. Interessa l’Alta Valle del Tevere, tra città di Castello ed TaleAccordoèfinalizzato,nellospecifico,all’attuazionedelProgrammadenominato“ENERGIASOSTENIBILEALTOTEVERE”,attraversoil Umbertide.SidifferenziadalPianotipicoperuno stress freddo qualeleparti“siimpegnanoadideareedattuare,insinergiatrasoggettipubblicieprivati,iniziativeperlaproduzionedienergiadafonti piùintensoedunperiodovegetativopiùbreve;aspetticlimatici rinnovabilidisponibilisulterritorioAltotiberino,l’usorazionaledell’energiaeilrisparmioenergetico,ilsostegnoalcambiamentoculturalein questiconnessisoprattuttoconlamorfologiadifondovallestretto materiadisvilupposostenibile,tramiteidoneiprogettidicomunicazione,ediniziativenelsettoredellaricercaelaformazioneincampo tra catene collinari e montane mediamente elevate. La energetico/ambientale” 8.Questoaccordohafavoritonegliultimiannilacrescitaelosviluppodelleenergierinnovabilinelproprioterritorio, vegetazioneforestaleècostituitadaboschidicerroeroverella, soprattuttoperquantoriguardailfotovoltaico,infatti,CittàdiCastelloèstatoquelloconilmaggiornumerodiimpiantifotovoltaiciinstallati: conscarsissimapresenzadientitàmediterranee. • Pianobioclimaticoaltocollinare:varianteumida. IMPIANTIFOTOVOLTAICI 9 Riguardal’Umbrianord–orientale,dai500ai950mdialtitudine. IMPIANTIFOTOVOLTAICIINESERCIZIO 162 4.660kW Si differenzia dal piano tipico per un sensibile aumento delle precipitazioni annuali e per un leggero incremento d stress da Dicui freddoinvernale.Lavegetazioneforestalesidistinguedallealtre Conpotenzainferiorea20kW 132 820kW zone alto collinari per la quasi totale assenza di querceti di Conpotenzatrai20kWei50kW 11 442kW rovellaelapresenza,neivallonipiùfreschiedumidi,difaggeteo Conpotenzasuperiorea50kW 19 3398kW diboschimistidicarpinobiancoenocciolo. Ilconsumoresidenzialenell’anno2005èstatodi3.083MWh/a,inveceperquantoriguardal’energianelsettoreproduttivoiconsumisi ripartisconoiconil36%nelsettoreindustriale,il33%nelsettoreterziario,il24%nelresidenzialeedil7%nell’agricoltura. NellatabellasottostantesiriportanoidatirelativialleTemperaturemedieePiovositàeVentositàvistochenonrisultanodatirelativiaCiterna sonostatipresiinconsiderazionequellidellastazionetermopluviometricacollocataaCittàdiCastello. 7 Media delle temperature (C°) massime, minime e medie mensili rilevate nelle stazione termo pluviometriche Stazione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Max 7 8,7 12.1 16.2 21.4 25.7 29.2 28.9 24.6 18.8 12.6 7.7 Cittàdi Min 1.6 0.7 1.4 4.2 7.7 11.5 13.1 13.1 10.4 6.3 3.0 0.1 Castello 10 Media 2.7 4.0 6.8 10.2 14.6 18.6 21.2 21.0 17.5 12.6 7.8 3.9 CONSUMI ELETTRICI PER SETTORI , DATI ENEL , 2005 Valori in mm delle precipitazioni medie mensili nelle stazioni temopluviometriche Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic CittàdiCastello 76 70 80 77 71 62 44 57 89 98 121 100 Media mensile della velocità del vento (m/sec) Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic N 3.7 3.5 3.3 3.2 2.8 2.4 2.6 2.5 2.6 2.9 3.4 3.7 NE 5.1 5.2 4.8 4.3 3.9 3.3 3.5 3.5 3.8 4.4 4.3 5.4 E 2.3 2.4 2.8 2.7 2.5 1.8 2.4 2.5 2.2 3.0 2.1 2.5 Perugia SE 2.8 3.0 3.1 2.8 2.5 2.6 2.2 2.6 2.8 2.8 3.3 3.3 S 4.0 4.0 4.1 4.0 3.7 3.3 3.4 3.1 3.4 3.8 4.2 4.6 SW 3.0 3.4 2.8 2.9 2.8 2.8 2.7 2.6 2.5 2.6 3.4 3.5 W 3.5 2.9 2.4 2.2 2.0 2.1 2.0 2.1 1.9 2.1 2.8 2.8 NW 2.3 2.4 2.3 2.2 1.8 1.8 1.8 1.7 1.8 1.9 2.5 2.8

8 Fonte : PianoenergeticocomprensorialeAltoTevereumbrosezioneenergiarinnovabile,G.Bidini,S.Servili. 9 Fonte:GSE,2010 7 CartaFitoclimaticadellaRegioneUmbria 10 Pianoenergeticocomprensorialedell’AltoTevereUmbro

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Rifiuti Speciali (anno 2007) PERICOLOSI 2.290,62 NONPERICOLOSI 29.763,02 TOTALE 32.053,65

Produzionedeirifiutianno2008 12

Produzione dei rifiuti 2007-2009 13

11 Fonte:PianoRegionalediGestionedeirifiuti 12 Fonte:datiARPA 13 Fonte:datiARPA

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REGIONE UMBRIA PROGETTO TEVERE Aree urbane e aree industriali. “Riqualificazione dei centri urbani rivieraschi lungo il fiume Tevere”. Comune/ Città di Castello Direzi oneProgrammazione,innovazioneecompetitivitàdell’Umbria Ricognizione generale tra il confine con la Toscana e il nodo Chiascio degli ambiti urbani rivieraschi SCHEDE CENTROURBANO/ CENTRO URBANO CAPOLUOGO ServizioValorizzazionedelterritorioetuteladelpaesaggio SezionePromozionedellaqualitàdelpatrimoniopaesaggisticoregionale e riqualificazione ecologico-paesaggistica di un sito posto lungo il Tevere CENTRIURBANI QUADRORICOGNITIVODELCENTROURBANO

QUADRORICOGNITIVO DELL’INSEDIAMENTOPRODUTTIVO CARATTERIZZAZIONEAMBIENTALE Acqua Energia Rete ecologica locale

CARATTERIZZAZIONETERRITORIALEEPAESAGGISTICA RIVIERASCA Dati di base (box) - Dimensionieusi - PrevisionidiPRG - Benipaesaggisticiexart.136eart.142delD.Lgs. 42/2004 - Distanzadalfiume - DistanzaE45eFCU Tipologia insediativa rivierasca - Impiantoinsediativo - Spaziapertieretedelverdeurbano Paesaggio urbano rivierasco - Letturaallascalaterritorialedellafasciacontermine - Letturaallascalaurbanadellafasciadicontiguità perifluviale

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REGIONE UMBRIA PROGETTO TEVERE Aree urbane e aree industriali. “Riqualificazione dei centri urbani rivieraschi lungo il fiume Tevere”. Comune/ Città di Castello DirezioneProgrammazione,innovazioneecompetitivitàdell’Umbria Ricognizione generale tra il confine con la Toscana e il nodo Chiascio degli ambiti urbani rivieraschi SCHEDE CENTROURBANO/ CENTRO URBANO CAPOLUOGO ServizioValorizzazionedelterritorioetuteladelpaesaggio SezionePromozionedellaqualitàdelpatrimoniopaesaggisticoregionale e riqualificazione ecologico-paesaggistica di un sito posto lungo il Tevere CENTRIURBANI QUADRORICOGNITIVODELCENTROURBANO DATIDIBASE

CARATTERIZZAZIONEAMBIENTALE

Risorsa idrica Acque superficiali: analisi Stato Qualità Ambientale Acque superficiali: analisi Funzionalità Fluviale SecondoidatidelrapportoARPA,l’areaurbana QUADROn.29 diCittàdiCastellositrovalungoiltratto“TVR2a L'analisi sulla funzionalità fluviale (IFF) svolta da ARPA Umbria, nel tratto fluviale corrispondete all'ambito urbano di Città di valle di Città di CastelloSanta Lucia” dove a Castello, riporta un "livello di funzionalità intermedio (III)", l’ultimo tratto della sponda sinistra risente, tuttavia, della pressione seguito dell’attività di monitoraggio svolta da antropicageneratadall’abitatodiCittàdiCastello;sirilevanobrevitratticontraddistintidaunafunzionalitàleggermentemigliore, ARPAaisensideldecretolegislativo152/99sono variabiletraunIIeunIIIlivello. stati raccolti i seguenti dati, indicanti lo Stato EcologicoeloStatoAmbientaledeltrattofluviale: Dati ARPA 2005 Risultati analis i: - Presenza di fasce vegetazionali lungo il fiume di tipo Punteggio Liv. Funzionalità arbroreoriparialeconampiezzavariabiledai5ai30m. - Comunitàmacrobentonicapocodiversificata Sponda Sponda Sponda Sponda

Dati ARPA 2007 n.scheda dx sx dx sx - Livellidierosionemoltovariabili(passanodaerosionipoco rilevantiaerosionimoltopiùevidentiecontinue) 147 140 132 III III Stazione a valle di Città di Castello-Santa Lucia TVR2 146 151 127 III III Punteggio Livello 145 185 137 III IIIII LIM 144 131 132 III III 230 3 143 165 137 III III Media Punteggio Classe IBE 142 151 150 III III 7,500 8 2

141 160 160 III III Stato ecologico del corso d'acqua (SECA) 3 140 151 181 III IIIII 139 165 175 III III Stato ambientale del corso d'acqua (SACA) sufficiente 138 205 195 II IIIII 137 170 160 III III Dati ARPA “Stato Qualità Ambientale d’Acqua anni 2005-2006-2007 e analisi dei Trend evolutivi” 136 126 126 III III 135 185 185 IIIII IIIII Dati ARPA “Analisi dell'Indice di Funzionalità Fluviale del Tevere e dei suoi Affluenti"

Arch. Francesco Nigro; Ecoazioni S.n.c. - Arch.tti Massimo Bastiani e Virna Venerucci Giugno 2011 Collaboratori arch. Roberto Parotto, pianif. terr. Vito Racioppi, arch. Stefania Santostasi

REGIONE UMBRIA PROGETTO TEVERE Aree urbane e aree industriali. “Riqualificazione dei centri urbani rivieraschi lungo il fiume Tevere”. Comune/ Città di Castello DirezioneProgrammazione,innovazioneecompetitivitàdell’Umbria Ricognizione generale tra il confine con la Toscana e il nodo Chiascio degli ambiti urbani rivieraschi SCHEDE CENTROURBANO/ CENTRO URBANO CAPOLUOGO ServizioValorizzazionedelterritorioetuteladelpaesaggio SezionePromozionedellaqualitàdelpatrimoniopaesaggisticoregionale e riqualificazione ecologico-paesaggistica di un sito posto lungo il Tevere CENTRIURBANI QUADRORICOGNITIVODELCENTROURBANO DATIDIBASE

QUADROn.31 QUADROn.30 L'analisisullafunzionalitàfluviale(IFF)svoltadaARPAUmbria,neltrattofluvialecorrispondeteall'ambito L'analisisullafunzionalitàfluviale(IFF)svoltadaARPAUmbria,neltrattofluvialecorrispondeteall'ambito urbanodiCittàdiCastello,siclassificainteramenteconunterzolivellodifunzionalitàfluviale,Ilterritorio urbanodiCittàdiCastello,èclassificatoconunafunzionalitàfluvialevariabiletrailIIIeilIIIIVlivello. circostanteècaratterizzato,inspondadestra,dacoltivazioniintensive,mentrelaspondasinistrarisente dellapressioneantropicaesercitatadallazonaindustrialediCittàdiCastello.

Dati ARPA 2005 Risultati analisi: Dati ARPA 2005 Risultati analisi:

Punteggio Liv. Funzionalità - - Lefascedivegetazioneperifluvialesonosempreditipo - Rispetto al quadro precedente peggioramento delle Punteggio Liv. Funzionalità secondario, prevalentemente arboree riparie, continue Sponda Sponda Sponda Sponda n.scheda caratteristichedifunzionalitàdovutoprincipalmentealla econun'ampiezzamoltovariabile; dx sx dx sx presenza di fasce perifluviali di tipo secondario e Sponda Sponda Sponda Sponda - Il tratto fluviale in esame risulta caratterizzato da un n.scheda 148 127 117 III IIIIV strette,diunalveoconfondofacilmentemovibileeuna dx sx dx sx alveoconfondofacilmentemovibileepredominanzadi bassadiversitàambientale. lunghepozze; 149 127 127 III III 151 131 131 III III - L'erosioneèmoltoevidente,segnalatadallapresenza - comunitàmacrobentonicapoco 150 117 117 IIIIV IIIIV 152 136 171 III III 153 160 146 III III Dati ARPA “Analisi dell'Indice di Funzionalità Fluviale del Tevere e dei suoi Affluenti" 154 140 171 III III 155 121 127 III III 156 141 146 III III 157 136 161 III III 158 180 142 III III 159 155 137 III III 160 155 126 III III 161 160 160 III III 162 146 166 III III Dati ARPA “Analisi dell'Indice di Funzionalità Fluviale del Tevere e dei suoi Affluenti"

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Rete ecologica locale

Lareteecologicaregionale(RERU)incorrispondenzadiCittàdiCastellotrovaun’evidentebarrieranellapresenzadelcentrourbanoenella viabilità territoriale che lo costeggia, nonché nello sprawl presente nelle aree agricole al margine dell’insediamento. Questi elementi contribuisconoallaframmentazionedellareteecologicaeinparticolaredellacontinuitàdelfiumecomeUnitàdiConnessioneEcologica,che inprossimitàdell’insediamentovieneconsideratacome Corridoi e pietre di guado Allostessotempo,èconsiderevolelapresenzaall’intorno immediato dell’insediamento di elementi primari e secondari della RERU in ambito semiurbano e rurale: a nordovest la presenza del corridoioecologicorappresentatodalTevereneltrattodivalleampia,liberodainfrastrutturepesanti,easud,nell’isolachesivieneacreare fraE45eTiberinaeferroviaechepenetraall’internodelcuneodeglispaziapertiall’internodell’edificato.,adesteadovestdelcentro urbano,doveleareeagricolemantengonoungradodinaturalitàmaggiorerispettoaquellodellapianaanord.,grazieallapresenzadel reticoloidrograficominore. Lapresenzadiquestielementie,all’internodell’edificato,ditrattidegliaffluentiindestraidrograficaèstatapresainconsiderazionenel DocumentoProgrammaticodiCittàdiCastello,comeelementoperindirizzareadunprogettodireteecologicalocalecheindividui ambiti di biopermeabilità perraccordarelaconnettivitàecologicaresiduaconlegrandiUnitàdiconnessioneecologica,proprioincorrispondenzadegli spazidell’edificatocontinuoedelleinfrastrutture.

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CARATTERIZZAZIONETERRITORIALEEPAESAGGISTICARIVIERASCA Dati di base Distanza dal fiume Dimensioni e usi L'insediamentooccupatuttee4lefascedibufferdelfiume(200m, DESTINAZIONID’USO 400m,800me1500m),arrivandoperuncertotrattomoltovicino alcorsod'acqua. Inparticolarelapartepiùvicinaalfiumevisitrovaamenodi10 metri, e quella più lontana a circa 2370 m, come riportato nella tabellaseguente: Distanzadalfiume Insediamento di Città di 200 m 400 m 800 m 1500 m Castello ● ● ● ●

Distanzapuntopiùvicino 10 m

Distanzapuntopiùlontano 2370 m

Distanza E45 e stazione FCU L'insediamento si sviluppa lungo il corso del Tevere dal lato opposto rispetto all'E45, alla quale è connessa tramite due svincoli,unoanordeunoasud(ilpiùvicinodeiquali,quelloa nord,distadalcentrocirca2km).HaunapropriastazioneFCU, distantedalcentrocirca1km. Superficie coperta Tipologia tessuto edificato Tempo di percorrenza in Distanza da percorrere Prevalentemente auto 76,5% residenziale (1) Livello di edificazione Servizi(pubblicieprivati) (Rapportosuperficie 12% (2) coperta/superficielibera) 758.744 mq DistanzadasvincoloE45 2,2km 2min Attivitàproduttivee 2,5% artigianali (3) 21,7% Altro (4) 9% DistanzadastazioneFCU 1,15km 2min (1) NelSistemaecograficocatastale:Abitazione (2) NelSistemaecograficocatastale:AttivitàCulturali,Culto,Intrattenimento/spettacolo,Ospedale,Scolastico,Serviziosocialeprivato,Sport (3) NelSistemaecograficocatastale:Industriale/artigianale,Magazzino (4) NelSistemaecograficocatastale:AttivitàCommerciali,Istitutidicredito,Prigione,Rimessa,Strutturericettive,Tettoie,Uffici,nonleggibileededificicondatosulla funzionemancante Arch. Francesco Nigro; Ecoazioni S.n.c. - Arch.tti Massimo Bastiani e Virna Venerucci Giugno 2011 Collaboratori arch. Roberto Parotto, pianif. terr. Vito Racioppi, arch. Stefania Santostasi

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Previsioni di PRG PianoRegolatoreGenerale –Partestrutturale 2006,convarianti1234e5approvate:aprile2008 PianoRegolatoregenerale–Parteoperativa conle21varianti:aprile2008 Stralcio PRGPS: Elabb. 4.13 – Città di castello e 4.14 Belvedere “Previsioni di Piano” (versione adeguataconlevarianti)–rapp.originale1:10’000 NellostralciodiPRGPSsonoriportatigliAmbitiche comprendono zone di completamento e nuova edificazione, divise essenzialmente per caratteristiche funzionali, in parte con attuazione diretta e in parte con piani attuativi; sono riportate inoltreleinfrastrutture,rispettoallequalinell’areain esamenonsonoprevistisignificativiinterventi. Dal confronto con la Parte operativa è possibile individuare alcune aree di completamento prevalentemente residenziali e per servizi, le prime localizzateprincipalmentenelsettoredelcapoluogo aestdellaferrovia,elungoladirettricedellass257, lesecondetral’E45elalineaferroviaria,anorddel centrostorico. Sono inoltre previsti alcuni “Comparti produttivi con strumenti attuativi operativi” nella parte dell’area produttiva Città di Castello Nord in prossimità di Cerbara.

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Beni paesaggistici ex art. 136 e art. 142 del D. Lgs. 42/2004

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Tipologia insediativa rivierasca Impianto insediativo Accessibilità alla rete territoriale Centrourbanodirettamenteconnessoalfascioinfrastrutturalecostituitodall’Aretina,dallaE45,dallaTiberinaedallaFCU;laE45el’Aretina lolambisconoesiraccordanoallaviabilitàlocaleprincipaleattraversoglisvincolianordeasuddell’insediamento;laTiberinaelaFCU attraversanol’insediamento.LastazionedellaferroviaFCUèinternaallacittàconsolidata. Accessibilità al fiume Lapresenzadelparcopubblicoaipiedidelcentrostoricoconsenteunafruizionedirettadell’ambitofluvialedall’insediamento,comepureil percorso ciclopedonale lungofiume San Sepolcro Città di Castello. Il parcheggio adiacente di servizio al centro storico, è uno spazio potenzialmenteattrezzabileaifinidelparcofluvialeegiàinparteutilizzatoaquestofine.

Tessuti e tipologie edilizie Ilcentrourbanosviluppatoaridossodelfiume,incorrispondenzadiun’ampiaansafluvialesullaqualesiinnestanoloScatorbiaeilSoara, connesso direttamente all’ E45, che circuita intornoall’ansafluvialesegnandounlimitefrailfiume e il territorio agricolo circostante, si sviluppalinearmentelungoladirezionenordsud,inuncontinuuminsediativotipicodelcorridoioinsediativocostituitodaareeurbanee insediamentiproduttivialqualeilcentroappartiene,echeincorrispondenzadiCittàdiCastellotrovaunasituazionediforteaddensamento. La città è tutta appoggiata ad est al Centro Storico ed in essa sono schematicamente leggibili, oltre al Centro storico, tre situazioni insediative:tessuticonsolidatiprevalentementeresidenzialidiimpiantononrecente;tessutiprevalentementeresidenzialidiimpiantorecente consolidatiedinviadiconsolidamento,diversitraloro,maanaloghiperprincipiinsediatividiimpiantoregolare,diversiperdensitàetipologie edilizie,esitodiinterventiprogettatiperlopiùunitariamentediiniziativapubblicaoprivata;tessutiprevalentementeresidenzialianaloghiai precedenti,mainviadicompletamento.Iritmiel’articolazionedellaformaurbanadiCittàdiCastellosonoscanditidaiprincipalipercorsi infrastrutturali(percorsistoricidifunzioneterritoriale,comeilcasodellaTiberinaedellaApecchiese;percorsinonrecenticomelalinea ferroviaria;percorsirecentiecontemporaneinaticomegrandicollegamentiterritoriali). Nell’impiantourbanoilfiumerivesteunimportantefunzionedicaratterizzazionedelfrontedelCentrostoricoilquale,attraversol’”affaccio” costituitodallemuraperimetrali,conservaunarelazionericonoscibiletrafiumeeinsediamento.Glialtritessutiurbani,invece,seppurea contattoconilfiume,direttamenteoindirettamente,attraversolamediazionediareeliberenonsemprecaratterizzate,nonhannoassunto unaformacondizionatadallapresenzadelcorsodelTevereodeisuoiaffluentiprovenientidaiversanticollinari.Nelcomplesso,lapartedi cittàcompresafrafiumeeferrovia,corrispondenteallafasciadei500metridalfiume,èquellapiùinteressatadallarelazioniconilfiume,che sistabilisconoattraversospaziapertinonconfigurati.Tresituazioniemergonocomecritiche,duecaratterizzatedaspazinonrisoltieareedi risultainprossimitàdiedificiproduttiviedellerelativeareedipertinenzaodisnodiviabilisticiareedipertinenzadiedificiproduttiviesvincoli viabilisticiedunaaimarginidelcentrostoricocheavanzaversospaziapertidimargineallastradaneltrattoincuicosteggiailfiume.

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Spazi aperti e rete del verde urbano Spazi aperti al margine dell’insediamento L’insediamentourbanocompattoeconcentratolungogliassidistrutturazioneinsediativapresentamarginiedificatiacontattoconlearee agricolecircostantiadiversogradodidefinizione:piùcompattielineariquellirivoltiversoilfiume;piùsfrangiatiquellirivoltiversoilversante collinare in destra Tevere. Il complesso dell’insediamentoedelleareeurbanesi“distende”nellapianafluvialenellasuaparte centrale, mantenendocomunqueunadimensionenonfuoriscalarispettoallarestantepianaagricolanellaqualesiinserisce,ilcuiassettoèancora chiaramenteleggibile. Aree libere interne all’insediamento e prossime alle anse fluviali La presenza del fiume all’interno dell’insediamento è segnata da una sequenza di aree libere di dimensioni variabili e di differente caratterizzazionemorfologicaefunzionale,spessoconnessealleareeagricolecontermini.Sonoquesteareelibereamediareilrapportofisico epercettivotrailfiumeel’insediamentodandovitaadalcunesituazionidiparticolareleggibilitàditalisituazioni:ilparcofluvialeurbanoai piedidelcentrostorico;l’ingressosudincorrispondenzadelmuseo;levistedellavegetazioneriparialechedemarcanoleansepiùnaturali percepibilidallaviabilitàparallelaalfiumeneipuntididiscontinuitàinsediativa. Rete del verde urbano Laretedelverdeurbanoèprevalentementelocalizzatafralaferroviaeilfiumeepresentadeglielementidipregiocostituitidalverde organizzatolungoilpercorsoperimurale.

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Paesaggio urbano rivierasco

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