A TUTTI I SOCI INTERESSATI

Due linee guida principali da articolare in tutti i loro aspetti in modo da ottenere un programma di lavoro completo e dettagliato:

1) Cercare di rendere accessibile a tutti coloro che lo vorranno lo SPORT della vela.

Ciò comporterà la capacità di creare una flotta che consenta, ai soci che lo vorranno, di partecipare a regate di livello internazionale ad armi pari con gli armatori privati (come già fatto con il 36195), inoltre, comporterà la necessità di poter avere una adeguata preparazione fisica e tecnica.

La flotta adeguata si potrebbe cercare di ottenerla investendo risorse ottenute da quote sociali e da sponsorizzazioni (come già fatto con Extreme Networks lo scorso anno). La preparazione degli atleti non può che essere frutto di impegno e allenamenti, meglio se seguiti da persone preparate, il ché potrebbe ottenersi consolidando i rapporti già buoni con PerSport.

Le classi su cui puntare potrebbero essere: , RS Feva, RS 500, Vaurien (al momento già ), Meteor (da subito), H22 (in un prossimo futuro). Incentivare e supportare, infine, la partecipazione dei soci ai circuiti zonali e nazionali delle relative classi ed ai loro campionati (ad esempio fornendo i carrelli stradali per trasporto multiplo).

2) Far vivere a tutti lo spettacolo dello SPORT della vela.

Per poter far ciò serve organizzare eventi velici sempre più importanti e quindi regate di livello internazionale siano esse di derive o i monotipi o altro, anche che non coinvolgano direttamente atleti GEAS-NBC.

Ciò potrà essere ottenuto con il coinvolgimento attivo di molti soci, della FIV e delle istituzioni del comune di Colico, ma anche coinvolgendo la comunità e gli imprenditori del territorio in cui tali eventi potrebbero avere ricadute.

Gli eventi su cui puntare potrebbero essere: Campionati del Mondo delle classi NON olimpiche come Vaurien, FJ, RS Feva, campionati e regate nazionali di qualsiasi classe, anche wind surf e regate di monotipi o simili.

Se leggendo queste mie idee, tutte da sviluppare, vi sentite di condividerle, possiamo provare a lavorare insieme ad un programma più dettagliato e che tenga conto di tutti gli aspetti (ad esempio è chiaro che per dieci soci che regatano, almeno altri cinquanta non lo fanno se non in occasione delle regate sociali, come è altrettanto chiaro che anche chi regata non lo farà il 100% del tempo che trascorrerà in base e quindi ci saranno aspetti dello stare insieme da sviluppare).

Lo scopo di queste mie righe è di cercare persone con cui poter sviluppare questi concetti ed arrivare alle elezioni di febbraio con un programma il più possibile condiviso tra tutti coloro che hanno la mia stessa visione di base di quella che dovrà essere la gestione del circolo nei prossimi quattro anni. In questo modo il programma che ne uscirà potrà essere il programma non solo mio, ma anche di altri e supportato da molti, sia con il voto che con un impegno a vari livelli a seconda delle possibilità e capacità di ognuno.

Se l'idea vi interessa o se avete domande in merito, fatemelo sapere scrivendomi all'indirizzo [email protected] seguirà un incontro in cui potremo confrontarci tutti insieme.

Cari saluti a tutti,

Marco Crecchi