PROGETTO AMBIENTE E SALUTE 2013 – 2014

MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA IN 12 COMUNI DELLA PROVINCIA DI

Partecipanti al Progetto:

Sernaglia della Battaglia – -

Provincia di Treviso, ARPAV, ULSS 7, ULSS 8

Sernaglia della Battaglia, 26 Febbraio 2015

Dr.ssa Maria Rosa Servizio Stato dell’Ambiente Dipartimento ARPAV Provinciale di Treviso

Le attività di ARPAV per il monitoraggio della qualità dell’ARIA

 Gestione della rete di monitoraggio della qualità dell’aria composta di strumentazione fissa, rilocabile, automatica o manuale – con successive analisi a cura dei laboratori ARPAV.

 Tutte le informazioni sulla qualità dell’aria vengono diffuse tramite il sito internet , anche in diretta: http://www.arpa.veneto.it/temi- ambientali/aria/qualita-dellaria/dati

 Analisi ed elaborazione dei dati : validazione, verifica del rispetto dei limiti normativi, reportistica (disponibile in internet http://www.arpa.veneto.it/arpav/chi-e- arpav/file-e-allegati/dap-treviso ), popolamento banca dati, … www.arpa.veneto.it/arpav/chi-e-arpav/file-e-allegati/dap-treviso Crocetta del Montello – Cavaso del Tomba – Loc Caniezza - via Pasubio/via Decumana – c/o magazzino comunale Villa Pontello, viale Rimembranza Cornuda – via Dante Alighieri - c/o cimitero Moriago della Battaglia –

Loc. Mosnigo, piazzale degli Alpini

Pederobba –

Loc. Onigo, via del Cristo

1. Monitoraggio 2. Monitoraggio 3. Monitoraggio con stazione 4. Monitoraggio 5. Monitoraggio con con campionatori con campionatori rilocabile passivi diossine, furani canister Manuali PCB e IPA 1 SITO 2 SITI 1 SITO Dati orari di CO, SO , 1 SITO 2 Dati settimanali (per 10 1 SITO 1 campione giornaliero di NOx, O , meteo Dati giornalieri di PM10, 3 settimane nell’anno) di 1 campione settimanale COV Dati giornalieri di PM10, IPA, Metalli BTEX, NOx, O IPA, Metalli 3

Cavaso del Tomba X (2009) X X X Cornuda X (2011) X X X Crocetta del Montello X (2007) X X X Farra di Soligo 2012 X X X Moriago della Battaglia X (2006) X X X Pederobba X (2009) X X X Pieve di Soligo 2012/2013 X X X Possagno 2011/2012 X X X Refrontolo 2012 X X X Sernaglia della Battaglia 2012 X X X Valdobbiadene 2011 X X X Vidor 2011 X X X (La data indicata corrisponde all’ultima campagna “precedente al progetto”) I risultati sono stati sempre comparati a quelli ottenuti presso le stazioni fisse di monitoraggio di Treviso e PIANO DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA IN 12 COMUNI DELLA PROVINCIA DI TREVISO 2013 - 2014 in ciascuno dei 12 comuni

Monitoraggio BTEX, NOx, O 3 con campionatori passivi

Refrontolo

#

# # Valdobbiadene # Pieve di Soligo Farra di Soligo # #

# # # 1 sito di background BU # # Cavaso del Tomba # Vidor # # # Sernaglia della B Pederobba # 1 sito hot spot di traffico TU Possagno # Moriago d. B.

# # #

# # # Cornuda Crocetta del M. # PIANO DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA IN 12 COMUNI DELLA PROVINCIA DI TREVISO 2013 - 2014 in ciascuno dei 12 comuni Monitoraggio BTEX, NOx, O3 con campionatori passivi

10 campagne settimanali distribuite nell’arco di 1 anno da eseguire contemporaneamente in ciascuno dei 12 comuni PIANO DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA IN 12 COMUNI DELLA PROVINCIA DI TREVISO 2013 - 2014 in ciascuno dei 12 comuni

Monitoraggio settimanale diossine, furani, PCB e IPA

Refrontolo

#

# Valdobbiadene Pieve di Soligo Farra di Soligo# #

# Cavaso del Tomba Vidor # Pederobba Sernaglia della B Possagno # Moriago d. B. # # # 1 sito di background oppure hot spot Indirizzo

Cornuda #Crocetta del M. Cavaso del Tomba z.i. via Ponticello c/o Meccanica 2p Cornuda Z.I. via delle industrie 44 c/o proloco # Crocetta del Montello Magazzini comunali Farra di Soligo Via Cal della Madonna - Magazzini comunali Moriago della Battaglia via Faveri 5 - giardino privato Pederobba Loc Onigo - via Suor d'Assisi, 5 Pieve di Soligo loc. Solighetto c/o scuola elementare Possagno Scuola primaria Canova Refrontolo Via Corradini c/o asilo Sernaglia della Battaglia loc falzè -via donatori del sangue c/o sc primaria Valdobbiadene scuola primaria, loc. S.Pietro di Barbozza, Via Cal Scura Vidor scuola primaria Via Palladio PIANO DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA IN 12 COMUNI DELLA PROVINCIA DI TREVISO 2013 - 2014 in ciascuno dei 12 comuni

Monitoraggio settimanale diossine, furani, PCB e IPA 1 campagna settimanale + monitoraggio in contemporanea presso la stazione fissa di Treviso PIANO DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA IN 12 COMUNI DELLA PROVINCIA DI TREVISO 2013 - 2014 in ciascuno dei 12 comuni

Monitoraggio giornaliero COV con canister Refrontolo

# Valdobbiadene Pieve di Soligo Farra di Soligo #

#

# # Cavaso del Tomba Vidor # Pederobba# # Sernaglia della B Possagno Moriago d. B.

# #

# 1 sito di hot spot industriale # Crocetta del M. Cornuda Indirizzo Cavaso del Tomba z.i. via Ponticello Cornuda via Verdi a Crocetta Crocetta del Montello viale Antonini 17 Farra di Soligo z.i.viale Europa c/o depuratore Moriago della Battaglia z.i. via Montegrappa Pederobba via Curogna 40/E Pieve di Soligo z.i. Via degli Artigiani Possagno Via Contrada - giardino privato Refrontolo SP86 c/o ditta Sitapan Sernaglia della Battaglia Via Colombera Valdobbiadene z.i. Frà Fontana 57 Vidor z.i. via Govone PIANO DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA IN 12 COMUNI DELLA PROVINCIA DI TREVISO 2013 - 2014 in ciascuno dei 12 comuni

Monitoraggio giornaliero COV con canister 1 campagna di circa 24 ore Qualità dell’aria – la situazione generale

…dal generale al particolare…

Tutti gli inquinanti rilevati dalla rete ARPAV di monitoraggio della qualità dell’aria rispettano gli standard normativi? NO

Inquinanti problematici:

• particolato PM 10 e PM 2,5 • IPA (Benzo(a)pirene) sul particolato ……d’inverno

•Ozono……...d’estate Qualità dell’aria – la situazione generale

La situazione è molto simile in molte parti del territorio padano con alcune differenze dovute:

• alle specifiche sorgenti inquinanti della zona • alle condizioni meteorologiche locali

Gli inquinanti sono più problematici in pianura padana che altrove: perché? Influenza delle condizioni meteorologiche Gli inquinanti restano confinati nel bacino chiuso dell’ormai famosa “dirty Po Valley” dispersione ostacolata lateralmente e verso l’alto Le aree più piccole confinate dai rilievi subiscono fenomeni analoghi

Le posizioni più elevate talvolta risultano al di sopra dell’area di “ristagno” Appennini Alpi

Mare Adriatico

Fonte: TEMIS, Visione da satellite Influenza delle condizioni meteorologiche

ALTEZZA DELLO STRATO DI RIMESCOLAMENTO

PIOGGIA Le posizioni in quota in certe condizioni si elevano al di sopra dello strato di VENTO rimescolamento

RADIAZIONE SOLARE Influenza delle condizioni meteorologiche

Altezza dello strato di rimescolamento valutata presso la stazione di Castelfranco per gli anni 2010- 2013. Suddivisione percentuale dei valori nelle classi indicate in legenda (Fonte: ARPAV- Centro Meteorologico di Teolo e Osservatorio Regionale Aria). Influenza delle condizioni meteorologiche

Inversioni termiche valutate con il radiometro di Padova (periodo 2009-2013): percentuali di giornate caratterizzate dalle durate di inversione termica indicate nelle classi in legenda (Fonte: ARPAV- Centro Meteorologico di Teolo e Osservatorio Regionale Aria). Alcuni concetti di base che aiutano a comprendere la complessità dell’inquinamento a cui siamo soggetti

• Inquinante primario • che viene direttamente emesso da una sorgente inquinante

Inquinante secondario derivante dalle reazioni chimiche, in atmosfera, tra i suoi inquinanti “precursori”

PM10 può essere sia “primario” che “secondario”

con precursori ad es. come NO X SO 2 NH 3 L’ inquinamento atmosferico è dunque un problema complesso :

• inquinanti primari emessi dalle sorgenti inquinanti • inquinanti secondari • influenza della meteorologia • ………………

i risultati dei monitoraggi dipendono in modo complesso dalle caratteristiche locali del sito e dalla situazione generale … per riassumere…

La variabilità spaziale delle concentrazioni di PM 10 si può descrivere così in tutta Europa

1. Stazioni di traffico 2. Stazioni di fondo urbano

3. Stazioni suburbane 4. Stazioni di fondo regionale

PM [µg/m³] Traffico e altre sorgenti locali 1 1

2 2

3 background urbano 3 4 agglomerati urbani background regionali

Martin Lutz, 2003 Zonizzazione approvata con DGR 2130 del 23/10/2012

Tipologia Inquinanti monitorati in Inquinanti determinati in Stazione stazione automatico laboratorio

Conegliano BU NO, NO 2, NOx, O 3, PM10 PM2.5

Mansuè BR NO, NO 2, NOx, O 3, PM10 PM2.5 NO, NO , NOx, O , PM10, C H , IPA tra cui Treviso - Via Lancieri di Novara BU 2 3 6 6 fiale attive PM2.5 B(a)P, Pb, As, Ni, Cd

Nuova stazione - Treviso Strada S. Agnese TU SO 2, CO, NO, NO 2, NOx, PM10 Il monitoraggio di ARPAV della matrice aria

2013

Nel 2013 si osserva un lieve decremento dei livelli medi annuali rispetto ai valori più elevati del 2011 e del 2012, con medie a livello regionale che si attestano al di sotto del valore limite annuale (40 µg/m3). Il parametro più critico per il PM10 resta il n. di superamenti annuali del valore limite giornaliero (50 µg/m3) che viene superato diffusamente in tutta la regione, sia nelle stazioni di traffico che di fondo, per più di 35 giorni all’anno.

2013 3 PM 10 (ug/m )- valore medio annuale PM10 (ug/m 3)- valore medio annuale 2007 2008 2009 2010 Treviso BU 2011 2012 2013 2014 Mansuè BR PM 10 - Valore Limite annuale 50 Conegliano BU PM10 - Valore Limite annuale 45 50 40

35 40 30

25 30 3 20

µg/m 15 20 10

5 10 0 2011 2012 2013 2014 0 Treviso BU Conegliano BU Mansuè BR

PM10 - n° superamenti limite giornaliero PM10 - n° superamenti limite giornaliero 2007 2008 2009 2010 Treviso BU 2011 2012 120 2013 2014 Mansuè BR Numero di Superamenti ammessi dal D.Lgs. 155/10 120 Conegliano BU 100 Numero di Superamenti ammessi dal D.Lgs. 155/10 100

80 80 58 60 60 40 40 40 24 20 20

0 0 2011 2012 2013 2014 Treviso BU Conegliano BU Mansuè BR Il monitoraggio di ARPAV della matrice aria

2013

PM2.5 - valore medio annuale TREVISO Media annua PM 2.5 - Valore Limite + M DT 40 36

31 31 29 30 29 29 27 30 28 30 28 3 28 27 23 26 26

µg/m 20 18

10

0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

I dati di PM2.5 mostrano criticità diffuse, soprattutto nei capoluoghi di provincia, con superamenti del valore limite medio annuale ( 25 µg/m3 in vigore dal 1 ° gennaio 2015) aumentato del margine di tolleranza (per il 2013 pari a 1 µg/m3 ) nelle province di Padova, Vicenza e Venezia. Il monitoraggio di ARPAV della matrice aria

2013

I livelli di benzo(a)pirene, identificato dalla normativa come marker per gli idrocarburi policiclici aromatici, devono essere tenuti sotto stretto controllo in tutta la regione, poiché sono stati registrati superamenti diffusi (anche superiori al doppio) del valore obiettivo pari a 1 ng/m3 come media annua.

Analizzando i risultati delle campagne con laboratori mobili, tra i valori più elevati di tutto il Veneto ci sono quelli rilevati nella zona a nord della Provincia di Treviso (es. Quartiere del Piave) e nella Provincia di Belluno. Il monitoraggio di ARPAV della matrice aria

Concentrazioni medie mensili di PM10 (2003-2012) valutate per le stazioni della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria situate in pianura e confronto con valore limite giornaliero di 50 µg/m3, da non superare per più di 35 giorni l’anno (Fonte: ARPAV- Centro Meteorologico di Teolo e Osservatorio Regionale Aria). Il monitoraggio di ARPAV della matrice aria

Concentrazioni medie mensili di Benzo(a)pirene (2010-2013) valutate per tutte le stazioni della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria situate in pianura e confronto con valore obiettivo medio annuale di 1 ng/m3 (Fonte: ARPAV- Centro Meteorologico di Teolo e Osservatorio Regionale Aria). … e ora i risultati del progetto …

be nze ne (µg/m 3)- concentrazioni m edie settim anali com une di Sernaglia della Battaglia

Valori medi annuali rispettati < 5ug/m3 9.0 Sito di Background 8.0 Sito di Traffico 7.0 6.0 benzene (µg/m 3) - concentrazioni medie di 10 settimane di monitoraggio 5.0 4.0 4.0 Sito di Background 3.0 Sito di Traffico 2.0 3.0 1.0 0.0

3 14 2.0 013 014 /2013 2 /2014 /2014 07/201 8/9/2 013 /12/ 03/20 /04/2014 07/2 -1 -24/ -03 10/ 11 1 7-24/ - 17 15-22/10 1 07-14/01/201410-17/02 1 15-22 21-29/05 2 1.0 26/

0.0

a o ia ia lig o gl gl nud o oligo Vidor S tta ero bba a GLIANO Cor biadene E l M ontell ed Possa gno Refrontolo lla Batta P la B e 3 a de aldob CON benzene(µg/m )- concentrazioni medie settimanali nei 12 comuni Farra di S Pieve di del V ett a Cavaso del Tombar oc C 6.0 Moriago d ernag li Sito di Background S Sito di Traffico 5.0 Sia per i siti di background che per quelli di traffico i valori 4.0 maggiori si sono osservati a Sernaglia della Battaglia, quelli 3.0 minori a Refrontolo. 2.0

1.0

0.0

3 3 3 4 4 4 4 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 2 2 2 2 2014 2 2 /9/2 0/ 1/ 3/ 4/ 7/ /07/ /1 /0 /02/ /0 /0 4 2 3/12/2013 4 7 2 0 2 -2 0 -1 1 -24/0 -2 1 11-18 5 7 7 5 - 17- 1 /11- 0 10- 1 1 21-29/05/20142 6 2 Valori medi annuali rispettati < 40ug/m3

3 NO (µg/m 3)- concentrazioni medie settimanali nei 12 comuni NO 2(µg/m )- concentrazioni medie di 10 settimane di monitoraggio 2

Sito di Background 45 Sito di Background 40 Sito di Traffico 40 Sito di Traffico 35 30 30 25 20 20

10 15 10

0 5

o r 0 o a o ia ba da ll igo lig l ne e o tol g ido om nu taglia ro bb agno V ont S s on 3 3 4 4 Cor M di biade 13 1 13 1 14 14 el T e Pos 014 d Ped e Refr ob /20 /20 /201 /20 /201 /20 2 o rra di Sol ev 2/20 2 4 s a i ald 1 0 0 F P V 8/9/2 0 / / / o della Bat ia della Batta 4/07 -1 2/10 3 4/03 9/05 g 1 -2 -0 Cava 7-2 1 5 0-17 7-2 5-22 1-2 - 10/07/ 1 1 07-14/01/20141 1 1 2 2 Crocetta del rnagl Moria 6/11 Se 2

Nei siti di BACKGROUND: i valori maggiori a Pederobba, quelli minori a Cavaso del Tomba. Nei siti di HOT SPOT: i valori maggiori a Cornuda, quelli minori a Refrontolo.

La situazione di Sernaglia della Battaglia è intermedia. Sono stati monitorati solo i siti di background

3 3 O3 (µg/m ) - concentrazioni medie di 10 settimane di monitoraggio O3(µg/m )- concentrazioni medie settimanali nei 12 comuni

160 140 Sito di Background Sito di Background 140 120 120 100 100 80 80 60 60 40 40 20 20 0 0

a o a o r li ba no l lia o NO ud ligo b g to g id 3 4 4 4 4 4 mba ntell o IA 13 1 1 1 o rn So ttag r sa tta dene V L 0 013 01 o i a e ron a ia 20 2 20 l T C d s f b G /2 /201 /2 / /201 / / e M o d e o B 9 0 1 2 3 4 5/20 7/2014 el a a B P Re a ob 12 0 0 0 0 0 rr P ll d 8/ /1 /0 so d a ell l ONE 2 4/ 7 4/ 2/ 9/ a ta d F d Pieve di Soligo de a C -24/07/2013 1-1 -03/ t o a V 1 7-1 5-2 1-2 ce g li 17 15-2 0 10-1 17-2 1 2 2 - 10/ Cav ia 6/11 ro r ag 2 C rn Mo e S

Le concentrazioni di ozono tendono ad aumentare nei mesi estivi in relazione all’intensità della radiazione solare. Tale fenomeno si è osservato chiaramente nelle prime campagne di monitoraggio: i valori massimi si sono osservati durante la prima campagna eseguita nel mese di luglio 2013 e sono scese nel periodo autunnale. I valori, durante ciascuna campagna, sono risultati omogenei nel territorio essendo l’inquinante di origine secondaria . Il termine generico ‘diossina’ (un “ POP’s” Persistent Organic Pollutants ) viene comunemente utilizzato come sinonimo della 2,3,7,8-tetraclorodibenzodiossina (TCDD), ossia del congenere maggiormente tossico riconosciuto possibile

cancerogeno per l’uomo n = ()⋅ TEQ ∑ Ci TEF i i=1 Le concentrazioni rilevate sono risultate comprese tra 1 e 74 fg WHO-TEQ/m3

Le concentrazioni, espresse come fg WHO-TEQ/m3, variano molto in funzione di: - condizioni meteo climatiche - caratteristiche del sito di monitoraggio

Per avere un riferimento ogni monitoraggio è stato fatto in parallelo anche presso la stazione fissa di Treviso in via Lancieri di Novara In risultati dei vari comuni e il 80 confronto con Treviso Commissione Consultiva 70

Tossicologica Nazionale - 60 Who-TEQ () prevede per l’ambiente 50 Who-TEQ Treviso atmosferico esterno una 40 concentrazione pari a 40 fg I- 30 3 TEQ/m 20 fg WHO-TEQ/m3 l’OMS una presenza in aria di 10 300 fg I-TEQ/m 3 è un possibile 0 indice di sorgenti locali di or o o ia ia ba ol emissione che devono essere oligo gl gl ob r agno ont S ss r ornuda o biadene ef C Tomba opportunamente identificate e Montello R el la Batta Pede dob d l o del ieve di 4 - 4 - P controllate P de della Batta /1 /14 - as -21/10/13 - Vid /1 /05/14 - cetta 15 av ro /13 - glia 14 oriago na -11/03 - M 10 8/04/14 - Val10-16/04 08 14 - C 12-18/02 - 2 9/13 - C /13 - /05/ 14 - Ser 23/ 29/10-4/11 - /12/13 - 6/1/141/ - Farra di Solig - 22 I valori maggiori a Sernaglia della 16 31 16 19-25/11 Battaglia. Ma in quella settimana 8 -14/0 anche a Treviso i valori sono elevati. 300 In termini relativi rispetto a Treviso

In termini relativi rispetto a Treviso, i 250 valori sono più elevati a Moriago della Diox normalizzato Battaglia. 200 − Ccomune CTreviso 150 I = *100 CTreviso

% 100

50

Anche le concentrazioni delle diossine 0 dipendono dalle:

-50 Vidor Cornuda

- condizioni meteo climatiche Tomba Possagno Refrontolo Montello Pederobba Cavaso del Battaglia Battaglia

-100 Crocetta del Moriago della Farra di Soligo Sernaglia della Pieve di Soligo - caratteristiche del sito di monitoraggio. Valdobbiadene Per IPA s’intende Acenaftilene, Acenaftene, Fluorene, Fenantrene, Antracene, Fluorantene, Pirene, Benzo(a)pirene , Benzo(b)fluorantene, Benzo(k)fluorantene, Benzo(b)fluorantene, Benzo(j)fluorantene, Benzo(e)pirene, Perilene, Benzo(a)antracene, Benzo(ghi)perilene, Crisene, Dibenzo(ah)antracene, Indeno(123-cd)pirene)

Le concentrazioni della ∑ IPA rilevate sono risultate comprese tra 2 e 122 ng/m3

Le concentrazioni di BaP rilevate sono risultate comprese tra <0.1 e 5.8 ng/m3

DLgs 155/2010 - valore obbiettivo per la concentrazione media annuale di Benzo(a)Pirene rilevata sui campioni di PM10 pari a 1.0 ng/m3 In risultati dei vari comuni e 8.0 7.0 il confronto con Treviso 6.0 BaP (Comune) BaP-Treviso 5.0 4.0

ng/m3 3.0 2.0 1.0 0.0

r o o a e a llo a o b n lo d a id lig lig to b V o o rob agno de n rnu m - S S s ia ro o i i de b To Monte 13 d e os b ef C l / e d P R - el e 10 la Battagli ra P ldo - 4 d d / - o /1 s tta 21 14 /14 - Va 14 5 - - Piev - Far / 3 - 4/ va ce 4 4 a o 15 13 /02 /0 1 /0 riago del /1 1 6 C Cr 1/ o 1 18 -1 4/ -1 - - /1 - 0 0 0 4 3 4 - 6/ 1 1 08 - 14/0 /1 1 12 - 8/ 0- 3 - M 3 05 1 1 1 4 - Sernaglia della Battaglia 2 / 9/ 1/ 2/ 1 22 2 1 1 1/ 5/ 1/ 0 16-23/9/ 2 3 16 - 19- 8 -14/

C − C 100 I = comune Treviso *100 I valori maggiori a Sernaglia della Battaglia. Ma in CTreviso 80 quella settimana anche a Treviso i valori sono BaP normalizzato elevati. 60 40

In termini relativi rispetto a Treviso, i valori sono più 20 % elevati a Moriago della Battaglia. 0

-20 Vidor Cornuda Tomba Montello Possagno Refrontolo Battaglia Pederobba -40 Cavasodel Battaglia Crocettadel Moriagodella Farradi Soligo Pievedi Soligo Valdobbiadene Sernaglia della -60

-80 In termini relativi rispetto a Treviso Monitoraggio con stazione rilocabile

Crocetta del Montello – Villa Pontello, viale Rimembranza Moriago della Battaglia – Loc. Mosnigo, piazzale degli Alpini Pederobba – Loc. Onigo, via del Cristo Monitoraggio PM10 con campionatori manuali

Cavaso del Tomba – Loc Caniezza - via Pasubio/via Decumana – c/o magazzino comunale Cornuda – via Dante Alighieri - c/o cimitero

(Risultati di Cornuda in fase di analisi in laboratorio) Campagne Tenendo conto di tutti i dati disponibili su brevi di una PM10 (metodo settimana: ufficiale previsto significativo dal DLgs 155/2010) il confronto 8.0 8.0 7.0 7.0 6.0 BaP (Comune) BaP (Comune) BaP-Treviso 6.0 5.0 BaP-Treviso 5.0 4.0

4.0 ng/m3 3.0

ng/m3 3.0 2.0 2.0 1.0 1.0 0.0 0.0 o o e o llo g a n l a e i li to t glia obba gn e o n Sol a r a lo o o l a o ttag fron l ig ia n o i a de te glia l gn t M d e oss e a obba a l Batt B - Cornuda el Tomb n Sol tag r P P R d o i t fron ve lla - d a de oss e ie 4 - 4 - o M Batt e - Cornuda 4 1 1 l B P R el Tomb tta de P Farra di Soligo 1 ve la P d - o della - a de / vas e l - o 15-21/10/133 - Vidor g 4 /04/ a i 4 4 - 4 - 1 a gli tta de P Farra di Soligo 1 1 1 / 8/02 6 - o della - a de / vas Croce 1 3 g 4 a /11 rna - 0-11/03/ 0-1 15-21/10/131 - Vidor a /04/ Mori e 2 1 1 08 - 14/05/1414 - C / gli 8/02 6 3 - S 1 / Croce 1 /1 - 11 rna - 0-11/03/ 0-1 9 2 - 8/04/14 - Valdobbiade / Mori e 2 1 1 08 - 14/05/1414 - C / 2/05 3 - S 1 / 3 29/10-4 1/13 - 12/13 - 6/1/1 2 /1 - -2 /1 / 1/14 9 2 - 8/04/14 - Valdobbiade 0 / 2/05 5 31 / 3 1/13 - 16 16 - 2 29/10-4 1 12/13 - 6/1/1 2 9-2 - / / 1/14 1 -14 5 /0 8 16 31 16 - 9-2 1 -14 8

200 100

80 150 BaP (Comune) normalizzato rispetto BaP (Comune) normalizzato rispetto a Treviso 60 a Treviso

100 40

20

% 50 % 0

0

-20 Vidor Cornuda Tomba Vidor Montello Possagno Refrontolo Pederobba Battaglia -40 Cavasodel Battaglia Crocettadel

Moriagodella -50 Cornuda Tomba Farradi Soligo Pievedi Soligo Valdobbiadene Sernagliadella Montello Possagno Refrontolo Battaglia Pederobba Cavasodel Battaglia -60 Crocettadel Moriagodella Farradi Soligo Pievedi Soligo Valdobbiadene Sernagliadella -80 -100 Monitoraggio contemporaneo nei tre siti di Moriago della Battaglia

Sernaglia della Battaglia e Farra di Soligo PM10 - Statistica dei dati raccolti nel periodo 13/12/2013 - 07/01/2014 140 133 130

120 Farra di Soligo 108 Moriago della Battaglia 110 Sernaglia della Battaglia 100 96 Treviso Conegliano 90

78 80 80

70 68 58 60

50 45 42 41 40

30 26

19 18 20 16 16 13 14 8 9 9 10

0 concentrazione giornaliera minima concentrazione giornaliera massima concentrazione media µg/m3 n° superamenti del VL24h µg/m3 µg/m3

Farra di Soligo IPA - concentrazioni medie Moriago della Battaglia 9.0 Sernaglia della Battaglia 8.0 Treviso via Lancieri di Novara

7.0

6.0

3 5.0

ng/m 4.0

3.0

2.0

1.0

0.0

e e ne lene cene ntene tra )piren (a)piren peri Crisene luora luorantene )antrace )f 23-cd enzo B nzo(ghi) o(ah enzo(a)an nzo(b)f Be B Be Benzo(k deno(1 Dibenz In

… riassumendo i risultati del progetto ...

BTEX - Benzene , Toluene, Etilbenzene, Xileni Non sono emerse criticità - valori confrontabili con quelli rilevati a Conegliano.

Ozono O3 Concentrazioni mediamente superiori rispetto a quelle rilevate a Conegliano.

Ossidi di azoto NO2 Non sono emerse criticità - concentrazioni mediamente inferiori rispetto a quelle rilevate a Conegliano.

Diossine PCDD, Furani PCDF, PCB-Diossina Simili In alcune posizioni del Quartier del Piave si sono rilevate concentrazioni superiori rispetto a Treviso.

IPA Benzo(a)Pirene In alcune posizioni del Quartier del Piave si sono rilevate concentrazioni superiori rispetto a Treviso, come messo in evidenza anche da altre campagne di monitoraggio realizzate indipendentemente dal progetto.

Composti Organici Volatili Non sono emerse criticità Grazie dell’attenzione a disposizione per approfondimenti

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