Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
Classe Bivalvia Brachidontes pharaonis Ordine Mytiloida Fischer, 1870 Famiglia Mytilidae
SINONIMI RILEVANTI Mytilus pharaonis (Fischer P., 1870): Tillier & Bavay, 1905 Mytilus variabilis Krauss, 1848 Mytilus arabicus Jousseaume ms. in Lamy, 1919 Brachidontes semistriatus (Krauss, 1848)
DESCRIZIONE COROLOGIA / AFFINITA’ Senza dati. Conchiglia di forma allungata, con la superficie percorsa da fitte costole radiali che dall'apice si spingono fino ai bordi e visibili anche nella parte DISTRIBUZIONE ATTUALE interna. Indo-Pacifico, Mar Rosso, Mediterraneo: Egitto, Italia, Israele, Libia, Siria, Libano, Grecia, Turchia, Croazia. COLORAZIONE
Bruno scuro, nerastro. Internamente, le valve possono essere nero-violetto. PRIMA SEGNALAZIONE IN MEDITERRANEO Port Said, Egitto (Fuchs, 1877).
FORMULA MERISTICA PRIMA SEGNALAZIONE IN ITALIA - Vendicari (SR), 1969 (Di Geronimo,1971). TAGLIA MASSIMA
- ORIGINE Oceano Pacifico. STADI LARVALI
Larva di tipo plantotrofico. VIE DI DISPERSIONE PRIMARIE Gli individui ritrovati nella Sicilia orientale SPECIE SIMILI probabilmente sono stati trasportati da navi Mytilaster minimus petroliere che attraversavano in numero consistente Mytilaster marioni il Canale di Suez e approdavano ai pontili della
rada di Augusta. CARATTERI DISTINTIVI
- VIE DI DISPERSIONE SECONDARIE
Per la diffusione di questa specie lungo le coste
Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
HABITAT settentrionali ed occidentali si possono ipotizzare spostamenti per antropocoria da un porto al B. pharaonis vive su substrati rocciosi dove si fissa successivo o ad aree antropizzate o a basso con il bisso formando banchi molto compatti che idrodinamismo (Saline di Marsala). colonizzano la frangia compresa tra il mesolitorale e l'infralitorale. Nei mangrovieti della Malesia vive attaccato al fusto, alle radici e alle pneumatofore STATO DELL ’INVASIONE (Sasekumar, 1974; Berry, 1975). Established.
PARTICOLARI CONDIZIONI AMBIENTALI MOTIVI DEL SUCCESSO E' possibile ipotizzare un modello di distribuzione Sconosciute. misto lessepsiano-antropocoro che lo configura come taxon marcatamente opportunistico, almeno dal punto di vista della dispersione (Gianguzza et BIOLOGIA al., 1998). La velocità di diffusione è in parte dovuta E' una specie dioica che raggiunge la maturità alla sua eurialinità ed alla scarsa selettività per il sessuale dopo un anno di vita e con una lunghezza substrato. della conchiglia di circa 75 mm. Lo sviluppo larvale è di tipo plantotrofico. Confronti biometrici SPECIE IN COMPETIZIONE condotti su campioni raccolti in Mediterraneo e nel - Golfo di Suez non hanno evidenziato nessuna sostanziale differenza fra le due popolazioni. E' IMPATTI possibile affermare che la specie, con DANNI ECOLOGICI l'introduzione in Mediterraneo e quindi in Nelle aree portuali B. pharaonis tende a sostituire condizioni ambientali differenti da quelle dell'area gradualmente i popolamenti endemici di M. di origine, non ha subito variazioni morfologiche minimus (Riggio, oss. Pers.). La rapida espansione apprezzabili (Arcidiacono & Di Geronimo, 1976). prospetta il raggiungimento in tempi brevi di una distribuzione circummediterranea, con conseguenze biologiche ed ambientali imprevedibili.
DANNI ECONOMICI -
IMPORTANZA PER L ’UOMO Sconosciuta.
BANCA DEI CAMPIONI -
PRESENZA IN G -BANK -
PROVENIENZA DEL CAMPIONE
TIPOLOGIA : (MUSCOLO / ESEMPLARE INTERO /
CONGELATO / FISSATO ECC )
LUOGO DI CONSERVAZIONE
CODICE CAMPIONE
Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene
BIBLIOGRAFIA
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