Piemonte - GAL Tradizione delle Terre Occitane. Misura 4.3.11. Contributo a fondo perduto fino al 80% a favore di investimenti per il recupero e la valorizzazione delle superfici agricole e forestali.

Beneficiari

Possono beneficiare del sostegno:

- Associazioni fondiarie già legalmente costituite, all’atto dell’inoltro al GAL della Domanda di contributo.

L’associazione fondiaria, per poter partecipare al bando, deve essere comunque formata da un minimo di cinque soci conferitori privati proprietari di ditte catastali diverse, ai quali si possono aggiungere soci conferitori pubblici. Sono pertanto esclusi dal conteggio i soci, sia privati sia pubblici, che aderiscono all’associazione fondiaria, ma che non conferiscono terreni.

- Consorzi agrosilvopastorali.

L’intervento deve essere localizzato nel territorio comunale dei Comuni facenti parte del GAL: , , , , BARGE (in parte, vedere dettaglio vie escluse), , , (in parte, vedere dettaglio vie escluse), , , BUSCA (in parte, vedere dettaglio vie escluse), , , , , CASTELLAR, , CELLE DI , , COSTIGLIOLE , , , (in parte, vedere dettaglio vie escluse), ELVA, , , , , , MACRA, MARMORA, MARTINIANA , MELLE, , MONTEMALE DI , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , VALMALA, , , , , . Interventi

Sono considerati ammissibili i seguenti costi: a) costi di animazione finalizzati alla costituzione della forma associativa e alla definizione della superficie da gestire; b) costi per investimenti materiali riguardanti gli interventi di recupero della superficie in gestione, se previsti dal piano di gestione pluriennale (a titolo esplicativo e non esaustivo rientrano in questa categoria: taglio della vegetazione per il recupero di superfici agricole invase dal bosco di neoformazione, interventi agronomici a basso impatto ambientale finalizzati al potenziamento della produttività degli appezzamenti, interventi selvicolturali a macchiatico negativo eseguiti per migliorare la struttura e la stabilità dei popolamenti forestali, ecc..) c) costi per investimenti materiali in infrastrutture necessarie alla corretta gestione delle superfici (a titolo esplicativo e non esaustivo rientrano in questa categoria: deposito centralizzato per l’invecchiamento del legname, reti di protezione dagli ungulati, ripristino terrazzamenti, creazione di imposti per l’installazione di cantieri temporanei di segagione o di cippatura, di piazzali per la stazione di arrivo della gru a cavo a servizio di più interventi di utilizzazione, ecc…) d) costi per spese tecniche per la progettazione degli interventi di recupero e di gestione, fino ad un massimo del 12% dell’investimento totale riguardante gli interventi materiali di cui alle tipologie b) e c) sopra descritte, purché tali costi siano stati sostenuti non oltre sei mesi (180 giorni) antecedenti la presentazione della Domanda di sostegno; e) spese tecniche per la redazione dei piani di gestione pluriennali; f) IVA e altre imposte e tasse (per i soggetti che non possono recuperarle). Finanziamento

L'agevolazione è concessa a fondo perduto secondo le seguenti aliquote:

- 80% della spesa ritenuta ammissibile per le Associazioni senza fine di lucro;

- 40% per Consorzi Agro Silvo Pastorali o alta forma assimilabile di gestione collettiva delle proprietà.

Il contributo massimo erogabile è fissato in € 28.000 (nel caso in cui il contributo erogabile sia pari all'80%) e in € 14.000 (nel caso in cui il contributo erogabile sia pari al 40%). Fonte

Bando Scadenza

Le domande di sostegno devono essere presentate entro le ore 10:00 del 10 maggio 2019. Link

Informazioni