N UMERO 1 GENNAIO 2013 - A NNO 55 L’anno che comincia

GIOVANNI MORELLO

L’anno che comincia, co: uno tra i più difficili della nostra storia come ogni nuovo anno repubblicana. che inizia, porta con se Il “dossier” di questo numero è dedicato speranze di giorni mi- al Centenario dello scautismo cattolico gliori, di una maggiore serenità, di pro- che ha aperto le sue celebrazioni in Bel- sperità, di buona salute, di pace e tran- gio, ricordando il primo documento di PERIODICO MENSILE DEL quillità: insomma ognuno spera che sia approvazione da parte di un pontefice, il MASCI (MOVIMENTO ADULTI CATTOLICI ITALIANI) migliore di quello appena trascorso. Di- santo Pio X, proprio alla nascente asso- DI EDUCAZIONE PERMANENTE, ciamolo !. ciazione scout belga, il 15 gennaio 1913. PROPOSTA E CONFRONTO Anche se inconsciamente, in fondo in fondo, speriamo che l’anno che passa La città di , dove si è svolto porti via con se tutto ciò che di brutto l’incontro, è stata scelta perché qui fu e di negativo ci ha amareggiato la vita e fondato il locale gruppo scout dal padre l’anno nuovo che inizia sia portatore sano gesuita, Jacques Sevin, che recentemente di bacilli di felicità. Benedetto XVI ha proclamato “venera- bile”, primo gradino del riconoscimento Tre appuntamenti importanti attendo- ufficiale da parte della Chiesa del cammi- no il popolo del MASCI in questo anno no di santità. 2013. Ce li ricorda Riccardo Della Roc- Un altro santo scout ! ca: la prossima tornata elettorale, l’Anno della Fede e l’Assemblea nazionale di Bar- Diversi articoli rendono, a mio avviso, donecchia, dove si eleggeranno i vertici questo numero particolarmente stimo- associativi, le “strutture di servizio” per il lante e, credo, senza retorica, come mi nostro movimento. scrivono diversi nostri lettori, che questo Tre appuntamenti che ci vedranno prota- numero sarà letto dalla prima all’ultima gonisti attivi. pagina.

SPEDIZIONE IN A.P. 45% ART. 2 COMMA 20/B LEGGE Al primo di questi appuntamenti è dedi- Vorrei segnalare infine che, da questo 662/96 DAL C.M.P. PADOVA cato l’intervento di Giancarlo Lombardi, numero, il nostro direttore responsabile, EURO 2,00 LA COPIA figura di spicco dello scautismo italiano, Pio Cerocchi, ci offre una serie di sue me- già Presidente dell’AGESCI e ministro ditate considerazione sugli articoli della EDITORE, AMMINISTRAZIONE della Repubblica italiana. Legge scout, analizzati uno per uno, che E PUBBLICITA’: Strade Aperte L’articolo lo abbiamo preso in presti- ci accompagnerà per tutto questo anno. Soc. coop. a.R.L., to da “Servire”, la rivista più prestigiosa Si inizia ovviamente con il primo articolo: Via Picardi, 6 - 00197 Roma, del mondo scout, e già dal suo titolo, “Lo scout considera suo onore meritare www.masci.it “Importanza della politica: perché vota- fiducia”. re oggi”, invita con chiarezza ad essere E in quella parola scout siamo compresi SOMMARIO IN ULTIMA PAGINA protagonisti nell’attuale momento politi- tutti noi, uomini e donne del MASCI. La nostra legge GENNAIO 2013 Lo scout considera suo onore meritare fiducia PIO CEROCCHI

I percorsi che conducono all’adesione suo onore meritare fiducia”. Quante do capita, anche nell’urgenza di scelte al MASCI non sono necessariamente volte questa formula mi è ritornata decisive, ecco che – come per incanto gli stessi. E’ vero, la maggioranza vie- alla mente nei momenti più complica- – si decide secondo questa legge che ne dallo scautismo, ma ci sono anche ti. Nel lavoro, nei rapporti familiari e ci ammonisce e ci guida ancora oggi, quelli che arrivano da altre associazio- di amicizia e in ogni altra attività nella come allora. Meritarsi la fiducia degli ni laicali, parrocchiali e di condivisione quale ho creduto che ci fosse qualcuno altri “comunque”, anche a costo – anzi sul territorio. E, dunque, è giusto con- che aspettasse qualcosa da me. il bello è proprio lì – di sacrifici e di dividere da adulti alcuni pensieri sulla Questo primo articolo, come anche rinunce. “legge”. La “nostra” legge. Rivisitan- gli altri nove, ha almeno due caratte- L’ho sperimentato in molte occasioni, dola alla luce delle vicende dell’esisten- ristiche: quella di riassumere da solo la ma il momento più alto è stato quan- za di ciascuno. Con una domanda ini- bellezza dell’esperienza scout e l’altra do ero direttore di un quotidiano con ziale (almeno per coloro che vengono la sua perenne attualità. Ricordare gli cento dipendenti e in stato di crisi. dall’esperienza dello scautismo): quan- articoli della legge, riporta alla Pro- Durante le trattative mi è stata offerta to essa ha contato nella nostra vita ?. messa. Si promette una sola volta. Per più di una opportunità per anteporre i Nel mio caso potrei dire molto, alme- sempre. Ed è così che anche nei mo- miei interessi a quelli della testata e dei no per quegli articoli che hanno un re- menti apparentemente più lontani dal suoi dipendenti. spiro più generale. E si può benissimo ricordo dello scoutismo; nelle pieghe E ancora oggi ricordo la gioia di non partire dal primo: “lo scout considera difficili della nostra esistenza e, quan- averlo fatto.

IL CONCETTO DI ONORE

Nello scautismo il concetto di onore è invece un altro. È invece un habitus interiore che diventa prassi di vita tanto da far diventare un sinonimo la parola “onore” con quella di “parola scout”. Sembra quasi di sentire in sotto fondo il dettato evan- gelico: “Ma l vostro parlare sia sì sì, non no, ciò che è in più viene dal maligno” (Mt. 5,37). L’onore nel mondo scout significa anzitutto affidabilità e cre- dibilità. Lo scout, sia giovane ma soprattutto adulto, per definizione, deve essere una persona credibile e meritevole di fiducia, su cui si può contare.

(Tratto da: Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adul- ti. Edizioni scout fiordaliso, Roma 2012, pp. 312, Euro18,00)

2 STRADE APERTE Primo piano GENNAIO 2013 Tre appuntamenti importanti per il 2013 RICCARDO DELLA ROCCA Presidente Nazionale

Abbiamo iniziato un nuovo anno. Il tem- ceva Paolo VI, “la più alta ed esigente for- per lasciare un mondo vivibile alle future po scorre con continuità ma alcune date ci ma della carità”, in altre parole se sapremo generazioni, ma sempre più urgentemente ricordano appuntamenti, scadenze e aspet- scegliere con il criterio del “bene comune” anche per noi. Mettere mano quindi ad un tative. e non con il criterio dell’interesse e dell’op- nuovo modello di sviluppo, darsi nuovi crite- Questo 2013 che si apre è segnato da tre portunità. In questi anni noi Adulti Scout ri di benessere, costruire nuovi stili di vita; appuntamenti importanti e forse decisivi non ci siamo fatti illudere dagli idoli per- non più solo testimonianze e comportamenti per il futuro: le elezioni politiche di feb- ché la nostra identità e missione educativa individuali ma scelte e prassi civili. braio, l’Anno della Fede proclamato per ci ha imposto di restare ancorati al valore Con questi cinque criteri giudicheremo ricordare i 50 anni dall’apertura del Con- ed alla dignità della persona, di ogni per- la politica, aiuteremo la maturazione di cilio Vaticano II, e, per noi del MASCI, ad sona. Andiamo a questo appuntamento competenti vocazioni all’impegno politico, ottobre la nostra Assemblea Nazionale di ancorati a questa centralità della persona, costruiremo i nostri cammini educativi per Bardonecchia. ma, come dicevamo a Salerno, con pochi “entrare nella storia”. ma chiari criteri di giudizio: Abbiamo tutti la sensazione che le prossi- Il secondo appuntamento è l’Anno del- me elezioni politiche possano segnare una * Lotta alle povertà ed alle inaccettabili di- la Fede, un appuntamento che acquisterà svolta. suguaglianze: non solo cercare di aumentare senso se ci aiuterà tutti a riscoprire lo spiri- Per quasi trent’anni siamo vissuti nell’illu- la ricchezza ma il vero problema è ridistri- to e gli insegnamenti del Concilio. sione della fine della politica, del primato buire la ricchezza con equità Finora questo è stato poco evidente, come del mercato e del profitto, dell’egemonia * Lotta per il lavoro, che non è solo salario se altre preoccupazioni prendessero il so- dell’economia sulla politica e della finanza ma sopratutto dignità e cittadinanza: cre- pravvento. sull’economia reale; ci siamo innamorati are nuove opportunità di lavoro soprattutto Eppure mai come oggi il Popolo di Dio ha dei miti del successo individuale, della cor- per i giovani, e se il lavoro non c’è ridistribu- bisogno delle parole di fiducia e di speran- sa solitaria. ire quello che c’è. Non è solo un compito della za che furono pronunciate dai Padri conci- Ora è arrivata questa tremenda crisi a ri- politica, ma chiede ai sindacati di rinnova- liari. Come ebbe a dire il pontefice Paolo portarci con i piedi per terra. Credo che re profondamente le loro strategie, e soprat- VI chiudendo il Concilio: “…esso è stato oggi siamo tutti consapevoli che solo una tutto chiama in causa la responsabilità e la vivamente interessato dallo studio del mon- “buona politica” può aiutarci a ritrovare il disponibilità di tutti i lavoratori. do moderno. Non mai forse come in questa valore e la concretezza del lavoro, a darci *Lotta intransigente per la difesa della le- occasione la Chiesa ha sentito il bisogno di maggiore equità, a restituire speranza alle galità, alla corruzione, all’evasione fiscale, conoscere, di avvicinare, di comprendere, giovani generazioni. Ma soprattutto siamo a tutte le mafie ovunque presenti, ma anche, di penetrare, di servire, di evangelizzare la consapevoli che solo una “buona politica” e questo ci riguarda tutti, a tutte le forme società circostante, e di coglierla, quasi di può cominciare a mettere mano al cantiere diffuse e apparentemente innocenti di com- rincorrerla nel suo rapido e continuo muta- di un nuovo modello di sviluppo con un plicità e di collusione. mento. Questo atteggiamento, determinato respiro europeo, mediterraneo e mondiale. *Lotta ad ogni forma di esclusione e di di- dalle distanze e dalle fratture verificate- Se questo sarà possibile dipenderà da tutti scriminazione di nazionalità, di razza, di si negli ultimi secoli, nel secolo scorso ed in noi: se sapremo superare le critiche, spesso credo religioso e di genere presenti ovunque. questo specialmente fra la Chiesa e la civiltà meritate ad una parte della classe politica, *Lotta per la difesa dell’ambiente e la crea- profana, e sempre suggerito dalla missione se ci ricorderemo che la politica è, come di- zione di un mondo sostenibile, non più solo salvatrice essenziale della Chiesa, è stato

STRADE APERTE 3 Primo piano GENNAIO 2013

fortemente e continuamente operante nel davanti a noi. Certamente è nuovo perché adulti”, dare significato e direzione ad uno Concilio,…”. nuove opportunità interpellano la società “Scautismo per tutta la vita”. Fare insom- e la chiesa, ma soprattutto è nuovo perché ma un salto di qualità per metterci in grado L’anno della Fede è l’occasione per risco- ce lo impone la nostra storia. Abbiamo di affrontare il tempo che è davanti a noi. prire che “il mondo”, nonostante tutte le dedicato tanti sforzi per definire meglio la E’ impossibile che tutto questo venga col- sue iniquità, non è il “luogo del male” ma nostra identità e la nostra missione e con to dai più di 400 delegati in soli due giorni. è il “luogo della salvezza” per tutti gli uo- grande impegno di tutti abbiamo indivi- Tutto questo sarà possibile solo se l’Assem- mini come dice in modo stupendo l’inizio duato le nostre “tracce”. Ora ci attende un blea sarà preceduta da un lavoro approfon- della “Gaudium et Spes”: “Le gioie e le spe- cammino impegnativo, cammino che po- dito e responsabile di tutte le Comunità, se ranze, le tristezze e le angosce degli uomini trà essere affrontato solamente con grande i Consigli Regionali prima ed il Consiglio d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro rigore morale ed intellettuale, con attenta Nazionale poi sapranno veramente essere che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, visione del nostro tempo, nella capacità di al servizio del movimento e capaci di re- le tristezze e le angosce dei discepoli di Cri- riconoscere che questo è il nostro kairòs, il alizzare quelle sintesi ideali, programma- sto, e nulla Vi è di genuinamente umano che nostro “tempo opportuno”. tiche ed operative di cui il movimento ha non trovi eco nel loro cuore”. Se abbiamo trovato le “tracce” ora dob- bisogno. Avremo modo di parlare di tutto Anche noi siamo chiamati a riscoprire che biamo prendere la giusta direzione, c’è questo nei prossimi mesi: “Strade Aperte” “alcune modificazioni storiche grandiose, bisogno di un cambio di passo: dobbiamo ed il Portale saranno la nostra agorà, la no- che interpellano la coscienza, non sono ma- affidare le nostre “strutture di servizio” a stra piazza. teria da trasformare, sono messaggi da in- persone realmente in grado di cogliere il Siamo quindi di fronte a questi tre appun- tendere”, come scriveva Ernesto Balducci senso di questa nuova fase; dobbiamo far tamenti importanti che possono alimenta- già oltre venti anni or sono. Anche noi sia- emergere i bisogni reali delle donne e de- re la nostra speranza. L’augurio a tutti noi mo chiamati a riaccendere questa brace che gli uomini del nostro tempo, dare la parola è quello di affrontarli con la serenità, ma arde sotto la cenere. agli ultimi, aiutare il movimento a produr- anche con la responsabilità che il futuro L’Anno della Fede non produrrà frutti se lo re una rinnovata idea di “educazione per richiede. spirito e l’insegnamento del Concilio non rivivrà nelle realtà locali, nelle parrocchie, nelle nostre Comunità; se i nostri incontri di preghiera, i nostri campi di spiritualità, tutte le esperienze del nostro Arcipelago delle Opportunità non saranno vivificati da questa passione; se non torneremo a leg- gere e studiare con attenzione i documenti che il Concilio ha prodotto. Ed infine i rappresentanti di tutte le Co- munità del MASCI si ritroveranno ad ot- tobre a Bardonecchia. Come ho già avuto modo di dire questa è l’Assemblea ordina- ria prevista dal nostro Statuto, ma in ef- fetti è un’Assemblea straordinaria per il tempo in cui si colloca, per gli impegni e le decisioni che è chiamata ad assumere. Esistono dei momenti particolari nella vita di una realtà associativa che sono veri mo- menti di svolta e che richiedono a tutte le sue componenti il massimo di consapevo- lezza e di responsabilità: un tempo nuovo è

4 STRADE APERTE Primo piano GENNAIO 2013 Importanza della politica: perchè votare oggi

GIANCARLO LOMBARDI

Riteniamo utile per i nostri lettori pub- il bene comune, ha allontanato la gen- mo rigore per l’economia USA, indicò blicare l’editoriale che Giancarlo Lom- te dalla Politica di cui pure avverte la come unico capitolo da “non tagliare” bardi, figura nota e significativa dello necessità e l’importanza. quello della scuola e formazione. scautismo italiano, ha scritto per l’ulti- Se guardiamo oggi alcuni di questi In Italia invece è spesso questo il capi- mo numero di “RS-Servire”. temi che interessano la convivenza tolo ove si cercano i “tagli” più signi- Ci sembra un contributo importante in umana, ma in una prospettiva interna- ficativi. vista della prossima tornata elettorale. zionale larga, sia guardando al nostro Non vi è dubbio che il “rigore econo- Paese e all’Europa, avvertiamo con mico e finanziario” per un Paese come Fino a pochi mesi fa sembrava che l’u- forza l’urgenza di affrontarli con un il nostro, che ha un grossissimo debi- nica parola fosse ormai quella dell’an- rigore ed una coerenza che nel recente to pregresso accumulatosi negli anni a tipolitica. passato sono mancati. seguito di politiche poco lungimiranti, Soprattutto fra i giovani il disinteresse è una necessità primaria, perché dalla e il giudizio negativo verso la politica soluzione di questo problema dipende sembravano essere dominanti. Invece Lavoro, scuola, formazione largamente il futuro del Paese e perciò si è visto, in occasione delle recenti Fra i più importanti metterei il “lavo- il futuro delle nuove generazioni, ma “primarie” del P.D.,che quando la pa- ro” problema centrale per le nuove ge- il rigore non può essere realizzato in rola torna ai cittadini perché i partiti nerazioni, non essendo possibile accet- qualunque modo. danno loro la possibilità di esprimersi, tare la situazione attuale che vede un Occorre con intelligenza e con senso di prendere parte e di entrare, l’anti- tasso di disoccupazione fra i giovani di giustizia vedere dove e cosa tagliare politica tace e si vede che uno spazio drammatico. come spese, dove e coma aumentare per la Politica e i partiti esiste ancora. Il problema è certamente di molti pa- come entrate, privilegiando la solida- E la ragione profonda di questo recu- esi, e non solo dell’Italia, ma l’affron- rietà e la difesa dei più deboli. pero di interesse, almeno parziale, è tarlo come una priorità o accettarlo Questo implica una politica fiscale giu- nel fatto che sempre più la gente ca- come una situazione inevitabile è una sta e rigorosa e ciascuno deve essere pisce che di fronte ai problemi difficili discriminante politica importante che cosciente che chi più ha più deve con- e drammatici con cui quotidianamente ci offre anche criteri di discernimento tribuire per aiutare e mettere il Paese obbligata a confrontarsi occorre qual- per le nostre scelte in occasione delle in linea di galleggiamento. cosa e qualcuno che scelga, che dia un “votazioni”. orientamento su come procedere, che Al “lavoro” si lega quasi con continu- decida anche nelle situazioni ambigue ità il problema della “scuola e forma- Fiscalità, ambiente, salute in cui spesso siamo obbligati a muo- zione” che sono una delle condizioni Le tasse non possono essere viste solo verci, e questo “qualcosa” che deve per migliorare anche il dato sul lavoro. come un balzello messo dal Governo scegliere e guidare è la Politica. La scuola e la formazione escono sulla testa dei cittadini quasi arbitraria- Purtroppo la situazione degli ultimi estremamente mortificate da notevole mente; sono il nostro modo di parte- anni di una Politica inetta e spesso disinteresse politico in corso da mol- cipare alla costruzione di un Paese più corrotta, di una classe politica in larga ti anni ad oggi ed è interessante sot- efficiente e moderno di contribuire misura mediocre e più tesa a difendere tolineare come il presidente Obama alla giustizia e alla solidarietà verso i i propri interessi che non a perseguire quando propose una politica di estre- più deboli.

STRADE APERTE 5 Primo piano GENNAIO 2013

Come bene disse alcuni anni fa il mi- Occorre dire con chiarezza che fuori brano più interessati a difendere i pro- nistro Padoa Schioppa dobbiamo esse- dall’Europa non solo noi,ma anche pri interessi che non a perseguire il re orgogliosi di pagare le tasse e non Paesi ben più forti, come la Germania, bene del Paese. solo, come spesso accade, lamentarne si condannerebbero a una insignifican- Il problema della autoreferenzialità il peso eccessivo. za internazionale che purtroppo è già della classe politica ha superato il li- Naturalmente questo implica che i in parte in essere. mite di decenza e di sopportazione e Governanti utilizzino nel modo mi- Oggi sono USA, Cina, India, Brasile, chiede di essere attaccato con decisio- gliore le risorse raccolte e non ci siano Giappone ed altri Paesi a determinare ne, ma in un paese democratico solo il sprechi o, peggio ancora, furti come le grandi politiche mondiali – pensia- voto e le elezioni permettono di cam- ampiamente avviene ed è avvenuto in mo a quelle economiche e finanziarie biare le cose. un recente passato. – che poi hanno ricadute vincolanti sui Chi le vuole cambiare non può non Per i temi da indicare come prioritari singoli Paesi. andare a votare. dell’azione politica, e come elementi In questo contesto l’Italia da sola non Con questo numero di Servire abbia- di giudizio di programmi di partito in conta nulla e come nulla verrebbe trat- mo cercato di illustrare alcuni aspetti occasione delle elezioni, vi sono il pro- tata; solo l’Europa può avere una voce della problematica politica, per met- blema ambientale e la sanità. importante e ascoltata nel contesto terne in evidenza ombre e luci, ma Ambedue hanno riflessi importanti sul mondiale per far valere ragioni e pro- soprattutto per evidenziarne l’impor- futuro, soprattutto il tema dell’am- spettive che altrimenti non avrebbero tanza e i fondamenti nella prospettiva biente e della solidarietà verso i più de- voce. del voto che nel 2013 saremo chiamati boli, soprattutto la sanità, che resta un La scelta Europa è perciò un capito- ad esprimere. nodo politico importantissimo e diffi- lo essenziale da esaminare nei diversi Votare è un dovere – un tempo veniva cile anche per l’entità della spesa che programmi dei Partiti in occasione del persino sanzionato chi non andava a impegna, per i vari livelli di responsa- voto. votare – ma oggi noi vogliamo soprat- bilità, anche istituzionale, per l’equili- tutto sottolineare che è un diritto e nel brio sempre da ricercare tra efficienza 2013, per i molti motivi che numero e umanità nell’affrontare i problemi e Il dovere del voto di Servire affronta, il diritto e il dovere nel prendere le decisioni. Con queste note non ritengo certo di si fondono in una scelta che vuole dare aver esaurito lo spettro dei problemi un contributo a cambiare in meglio politici importanti, che è evidente- questo Paese nel quale vogliamo vive- Europeismo mente ben più ampio, ma mi premeva re, per il quale vogliamo lavorare ma Siamo tutti coscienti che ormai molti indicare e sottolineare, anche a nome che vogliamo più onesto, più giusto, di questi problemi trovano la loro so- di tutta la redazione, la grande impor- più efficiente. luzione non a livello di ogni singolo tanza di andare a votare in un mo- Paese ma a livello internazionale e, per mento storico che può e deve portare quanto riguarda l’Italia, soprattutto a a significativi cambiamenti nella ge- Chi volesse leggere l’in- livello europeo. stione dell’interesse comune del Paese. tero numero di “Servi- La nostra scelta dell’Europa è perciò Esiste un problema di corruzione che re” (3/2012), dedicato a una scelta fondamentale. purtroppo, abbiamo visto anche negli “L’importanza della po- Accade ancora oggi talvolta che qual- ultimi numeri della rivista, tocca an- litica”, può consultare il che demagogo e qualche ignorante, in che ambienti politici e istituzionali che sito: “rs-servire.org”, dove più o meno buona fede, ipotizzi una dovrebbero essere esempio ai cittadini è possibile scaricare la ri- uscita dell’Italia dall’Europa nella con- e sono invece motivo di scandalo e di vista. Sullo stesso sito tro- vinzione ridicola che possiamo risol- mortificazione. vate anche l’indicazione e vere meglio i nostri problemi da soli Questo va affrontato con tutta la de- la scheda per sottoscrivere che con i vincoli imposti dai partner cisione anche se vediamo che alcuni l’abbonamento. europei. esponenti politici e istituzionali sem-

6 STRADE APERTE Primo piano GENNAIO 2013 Quale anno ci attende?... Entriamo nella Storia? ALBERTO ALBERTINI Segretario Nazionale

Abbiamo finalmente iniziatocapaci di misurarsi e di fare rete. sta dare il nome e la mail. il nuovo anno, ci lasciamo alle Lo scout, lo dice la parola stes- spalle un periodo che ci fa molto sa, è per sua natura esploratore Lo stesso vale per Twitter: lo riflettere e penso che questa ri- cioè avanti agli altri, per scoprire usa anche papa Benedetto XVI ! flessione dovrà continuare, non nuove strade; diremmo in modo So benissimo che è una fatica es- si potrà fermare. biblico “nuovi cieli e nuove ter- sere alle prese con queste nuove Il mio contributo va proprio in re”. tecnologie, ma……. credete- questa direzione. mi al di la di tutti i discorsi, di La mia riflessione nasce dalla tutte le chiacchere, se sono o Sentiamo tutti predicare che consapevolezza che da soli non non sono progresso, questo è il è un momento difficile, che la saremo in grado di fare, di mo- mondo in cui viviamo! globalizzazione ci ha cambiato dificare nulla o quasi, ma se sa- E se “vogliamo entrare nella la vita, che non torneremo più remo “insieme”, uniti da uno storia” … a vivere con il benessere di un stesso ideale, quello famoso del è necessario non essere fuori tempo e noi, dal nostro canto, “mondo migliore”, sarà pos- della storia !; l’alternativa è l’i- abbiamo addirittura scritto un sibile cambiare la nostra vita e solamento, il circolo Pickwick, libro su come “entrare nella sto- aiutare a cambiare anche la vita raccontato nel 1836 da C. Di- ria”. degli altri. ckens.

Dopo questa premessa sono Questo processo educativo non Ovviamente ci sono anche degli convinto che l’occasione che può avvenire in tempi brevi ma svantaggi in questo “condomi- ci viene offerta dal momento sarà inevitabilmente segnato da nio virtuale”, ma… se ci pensate sociale che stiamo vivendo sia un camino che noi chiamiamo abitiamo proprio in un condo- importantissima e da cogliere al “fare strada”. minio: … la Terra in fin dei con- volo ! Per condividere la Strada è ne- ti è un grande condominio….. cessario utilizzare i metodi delle e gli amministratori siamo noi. Secondo la mia opinione, il “strade” di oggi. Non parliamo poi di Viber, il modello educativo proposto da sistema di telefonia via web, o uno “scautismo per la vita” è Entriamo nella storia anche uti- di Skype o di Face Time, e chi adeguato al cambiamento che lizzando gli strumenti della co- più ne ha più ne metta. Insom- stiamo vivendo. municazione attuale per comu- ma tutto ciò è anche una forma L’esigenza di condividere i beni nicare tra di noi e fuori di noi, per tenere in azione quei pove- terreni con altri, riduce inevi- ecco alcuni esempi utilissimi: ri neuroni che a volte lasciamo tabilmente la disponibilità, in morire di inedia. buona sostanza con i ritmi di Siamo su Facebook con il consumo che abbiamo non po- gruppo MASCI ADUL- Scusatemi se vi ho importunato tremo accontentare tutte le esi- TI SCOUT, per acceder- all’inizio dell’anno, ma proprio genze degli abitanti del pianeta. vi occorre digitare sul web noi tutti, siamo chiamati ad … Questo grande condominio pri- <> Un abbraccio sulla strada che ci globale necessita di condomini e per iscriversi in Facebook ba- attende.

STRADE APERTE 7 Vita Associativa GENNAIO 2013 22 febbraio: Giornata del Pensiero

Il 22 Febbraio il movimento scout la povertà e la miseria”, nel 2011 nato alle campagne di altre impor- mondiale celebra la Giornata del l’impegno a cambiare il mondo, tanti organizzazioni internazionali, Pensiero (ufficialmente Worldnel 2012, la salvaguardia dell’am- interessate piuttosto a concentrare Thinking Day). biente, con lo slogan “Salviamo il la loro attenzione sull’aborto, sulla Nata nell’ambito dello scautismo nostro pianeta”. Per quest’anno il contraccezione, sul controllo delle femminile, dopo l’unificazione in tema scelto è legato alla difesa della nascite. molti Paesi della componente ma- vita, e tutti sono invitati a contri- I Paesi a cui verranno devoluti in schile con quella femminile, è di- buire per“salvare insieme la vita dei gran parte i contributi raccolti ventato patrimonio comune dello bambini” e riflettere che“la vita e durante la Giornata del Pensiero intero movimento. L’iniziativa la salute di ogni madre è preziosa”. 2013 sono stati individuati nella tesa a raccogliere anche contribu- Un tema che non può lasciare in- Giordania, nel Malavi, nel Pakistan iti per l’aiuto al Guidismo nei Pa- differenti, soprattutto se parago- e nel Venezuela. esi in via di sviluppo, nacque nel 1926 quando, in occasione della quarta Conferenza Internazionale del Guidismo che si teneva negli Stati Uniti, venne proposta l’isti- tuzione di una giornata mondiale per la diffusione dello Guidismo nel mondo. Nel 1932 fu deciso che questa giornata di riflessione e di impegno si celebrasse ogni 22 febbraio, data di nascita sia di Lady Olave Baden-Powell, allora Capo Guida Mondiale, che di suo marito Lord Robert Baden-Powell, fonda- tore dello movimento scout. Suc- cessivamente la stessa Lady Olave suggerì che in questo giorno ogni guida donasse un penny a favore dello sviluppo del movimento nei Paesi disagiati. Da alcuni anni il Bureau mondiale dell’organizzazione delle guide- esploratrici (WAGGS) suggerisce un tema su cui riflettere in occasio- ne di questa giornata. Nel 2008 il tema proposto riguardava l’acqua, nel 2009 la lotta all’AIDS e alla malaria, nel 2010 “insieme contro

8 STRADE APERTE Vita Associativa GENNAIO 2013 La luce di Betlemme arriva a San Pietro

Grande successo anche quest’anno del- parte della Federscout, alla Caritas Roma- la tomba dell’apostolo Pietro, attendeva il la distribuzione della “Luce della Pace di na dal Masci Lazio, ai bambini del reparto cardinale Angelo Comastri, Arciprete di Betlemme”. di pediatria oncologica dell’ospedale Ge- San Pietro e Vicario del Papa per la Città Sono stati oltre 500 i gruppi scout, giovani melli, alla Chiesa Ortodossa romena e al del Vaticano, a cui è stata consegnata una e adulti, che si sono impegnati a portare Santuario della Madonna di Ceri dalla co- delle lanterne che, successivamente il por- la fiammella accesa alla grotta di Betlem- munità Masci di Ladispoli, alla Residenza porato ha posizionato dinnanzi all’artistico me alle istituzioni, agli ambienti dove è più Sanitaria Assistita da parte della comunità presepio, allestito dai sampietrini nella ba- forte la sofferenza, alle carceri, alle fami- Masci Roma 17 nonché a oltre 80 parroc- silica vaticana. glie, insomma a tutti. chie romane e ai rispettivi fedeli. Nel pomeriggio del 24 dicembre, infine, La distribuzione della Luce di Betlemme è Particolare particolarmente significativo una lanterna con la Luce di Betlemme è ormai diventata, soprattutto a livello loca- una delle lanterne della Luce di Betlemme stata portata sin negli appartamenti ponti- le, una delle iniziative più significative dello è stata recata, dal responsabile regionale fici e da questa lanterna, come hanno po- scautismo italiano, impegnando non solo Agesci, al Consiglio Generale dell’Associa- tuto vedere tutti coloro che hanno seguito il MASCI e l’AGESCI, ma anche gruppi zione riunito a Roma. la diretta di TV 2000, il Santo Padre Be- del CNGEI, degli Scout d’Europa e di al- Dopo l’accensione delle lanterne, una lun- nedetto XVI ha acceso il cero, posto a bril- tre componenti del variegato mondo dello ga fila di adulti e giovani scout ha attraver- lare per tutta la notte di Natale alla finestra scautismo in Italia. Forse, a ben pensarci, è sato il portone di bronzo, salutata da un del suo studio, da dove imparte all’Urbe e l’iniziativa che maggiormente e in maniera impeccabile saluto delle guardie svizzere di all’orbe ogni domenica la sua benedizione capillare dà ampia visibilità al movimento picchetto, per raggiungere le grotte vatica- apostolica. Degno epilogo di una manife- scout, come testimoniano i numerosi rita- ne dove, dinnanzi all’edicola che sovrastata stazione ben riuscita. gli stampa e gli interventi sul web. Quest’anno la Luce di Betlemme è giunta anche in piazza San Pietro e direttamente al Santo Padre Benedetto XVI: Nel tardo pomeriggio del giorno 15 dicembre una folta rappresentanza del Masci romano, dell’Agesci, della Federscout e dell’Asso- ciazione Tracce ha acceso le proprie lanter- ne dal grande braciere che era stato posto ai piedi dell’obelisco vaticano in cui ardeva la fiamma, che era stata accolta preceden- temente alla stazione Termini. Le lanterne accese sarebbero state poi portate al carce- re minorile di Casal del Marmo e alla Casa famiglia El Karim da parte dei rovers e del- le scolte del Clan Agesci Roma 87, al carce- re di Rebibbia dalla comunità Masci Roma 12, alla casa per i malati di AIDS di Villa Gloria e ai reclusi del carcere di Velletri da

STRADE APERTE 9 Vita Associativa GENNAIO 2013 La luce di Betlemme illumina l’Italia

La stampa nazionale e locale ha A Merano, in Alto Adige, la della Natività, allestita nel Parco dato ampio risalto allo scambio Luce di Betlemme è stata accol- Baden-Powell, dove è rimasta della Luce delle Pace di Betlem- ta nella chiesa di Santo Spirito ad ardere tutta la notte. me, svoltasi quest’anno lungo dal gruppo scout e dalla comu- Il giorno seguente la luce è stata cinque direttrici ferroviarie, con nità parrocchiale, presieduta dal portata nella chiesa di San Ge- l’appoggio di Ferrovie dello Stato. parroco. rardo. Ci piace segnalare le diverse Per l’occasione è stata data no- iniziative (una piccola goccia tizia dei fondi raccolti a favore A Rovereto, in Trentino, la nel mare grande di luce che ha delle zone terremotate dell’E- lampada della Luce è giunta a coinvolto tantissime Comunità milia Romagna. salutare l’inaugurazione della MASCI e Gruppi scout), reperi- A Forlì la comunità Masci loca- nuova casa di accoglienza inver- ti attraverso le notizie pubblicate le ha recato nella Sala degli An- nale per i senza tetto, alla pre- su Internet e ritagli dei giornali geli della sede comune la Luce senza di un folto pubblico, del on-line. di Betlemme, accolta da una de- sindaco di Rovereto e del vesco- legazione degli amministratori vo di Trento. A Rovereto, in Trentino, do- locali, a nome di tutta la città. dici cori di voci bianche, dopo A Novara la Luce della Pace di aver eseguito un concerto di A Canicattini Bagni, in provin- Betlemme è stata presente alla canti tradizionali natalizi, han- cia di Siracusa, la lampada della festa natalizia nella Casa di Ri- no acceso le loro candele dalla Luce della Pace di Betlemme è poso San Francesco. lanterna della luce di Betlem- stata accolta in piazza Borselli- me, custodita nella chiesa di San no, all’ingresso della città dal A Ferrara la lampada della Luce Marco,dove era sta portata dagli sindaco e dai rappresentanti del- è stata portata nella residenza scout del gruppo Agesci, dopo le associazioni aderenti. comunale e consegnata al Sin- averla accolta alla stazione di In corteo la luce è stata recata daco della città, dopo essere Mori. nella Chiesa Madre e poi distri- giunta alla stazione ferroviaria. buita dagli scout nei vari quar- A Canosa, in Puglia, la Luce tieri della cittadina. A Lesignano (Parma) la Luce della Pace di Betlemme è stata di Betlemme è stata portata da- accolta dagli scout e dagli scola- A Guidizzolo, in provincia di gli scout del Cngei, dopo che i ri della scuola elementare citta- Mantova, un festoso corteo di Foulard bianchi dell’Agesci l’a- dina nella cattedrale San Sabino, alunni, docenti e genitori della vevano recata nella cattedrale di recata da due scout recatasi alla locale scuola materna ha attra- San Giusto a Parma. stazione ferroviaria di Barletta a versato le vie cittadine illumi- ricevere la luce. nandole di luce e di gioia. A Palazzolo Acreide, la lampa- La neve, caduta copiosa nella Precedeva il corteo la lampada da della Luce dopo essere stata zona ha impedito, come inve- della Luce di Betlemme, portata portata dagli scout nella chiesa ce era avvenuto negli anni pre- da due scout del gruppo di Ca- del Convento dei padri Cappuc- cedenti, che tutti gli scout e gli stiglione delle Siviere. cini, è stata presente nella Chie- scolari si recassero in massa alla sa Madre della cittadina ad una stazione ferroviaria per portare A Potenza gli Adulti scout han- paraliturgia organizzata dagli poi la Luce di Betlemme nella no accolto la Luce della Pace studenti del locale Istituto sco- loro città. di Betlemme presso la capanna lastico.

10 STRADE APERTE Dossier GENNAIO 2013 Lo scautismo cattolico ha cento anni... ma anche di più

GIOVANNI MORELLO

Il 12 e 13 gennaio si sono tenuti Scautismo, dialogo e sviluppo: l’A- Sevin, a cui recentemente Benedet- a Mouscron, cittadina belga nella frica. to XVI ha riconosciuto il titolo di provincia dello Hainaut, in Val- I cento anni dello scautismo cat- “venerabile”, passo propedeutico a lonia, le celebrazioni per il cente- tolico sono certificati dall’invio di quello di beato. nario dello scautismo cattolico. una lettera che l’allora Segretario Padre Sevin, che aveva conosciu- Organizzate dalle organizzazioni di Stato di Sua Santità san Pio X, to personalmente Baden-Powell a internazionali che raggruppono le il cardinale Raffaele Merry del Val, Londra nel 1908 e con cui aveva associazioni dello scautismo e del inviava a nome del pontefice, il 15 discusso dell’opportunità di svi- guidismo cattolico, la CISC (Con- gennaio 1913, al prof. Jean Corbi- luppare lo scautismo cattolico, ri- ference Internazionale Catholique sier, capo scout della neonata as- cevendone un deciso incoraggia- du Scoutisme) e la CICG (Con- sociazione Belgian Catholic Scouts mento, fu poi tra i fondatori degli ference Internazionale Catholique per congratularsi per “questa eccel- Scouts de France. du Guidisme) insieme alle associa- lente opera per la gioventù” e per i Padre Sevin e Jean Courbisier, in- zioni scout belghe. “risultati ottenuti in così breve las- sieme a Mario di Carpegna, die- Alle celebrazioni, concluse con la so di tempo” ed inviare la speciale dero vita, in occasione del primo messa celebrata dal vescovo di Tor- benedizione del pontefice. nel 1920, a Londra nai, mons. Guy Harpigny, ha par- È questo il primo documento uf- (Olimpia) nel 1920, allo Office In- tecipato anche una delegazione del ficiale della Santa Sede di approva- ternational du Scoutisme Catholi- MASCI, guidata dal Segretario Ge- zione dello scautismo. que che, poi nel 1948, diede vita nerale Alberto Albertini. Durante Non che nel mondo cattolico lo alla CISC. l’incontro sono stati approfonditi scautismo non avesse trovato cit- La Conferenza Internazionale Cat- alcuni temi significativi e recate te- tadinanza: sin dalla sua formazio- tolica dello Scautismo è suddivisa stimonianze riguardo a: ne in Inghilterra furono numerosi organizzativamente in quattro re- i reparti di scout cattolici nati nel gioni: L’origine dello scautismo e del gui- seno dell’associazione ufficialeAfrica, Americhe, Asia-Pacifico, dismo cattolico in Belgio; scout, per i quali il card. Europa-Mediterraneo, e riunisce La spiritualità scout di Padre Sevin Bourne aveva composto anche un oltre sessanta associazioni nazio- oggi; libro di preghiere, così come in nali cattoliche, comitati e consigli Scautismo e libertà: la lotta contro Italia con i gruppi delle “Gioiose” cattolici di associazioni scout pluri- il fascismo, la rinascita dello scauti- di Mario Mazza, confluiti nel 1910 confessionali, per oltre otto milioni smo nell’Europa dell’Est; nella REI (Ragazzi Esploratori Ita- di aderenti. Scautismo e cittadinanza: integra- liani) e successivamente nell’ASCI, Anche la CICG (Conference In- zione e azione sociale in America del di cui costituirono il primo nucleo ternationale Catholique du Guidi- Nord e del Sud; a Genova. sme) segue lo stesso schema orga- Scautismo e diversità culturali in Le celebrazioni si svolgono a Mou- nizzativo e riunisce oltre quaranta Medio Oriente e in Asia; scron dove ha ancora sede il più associazioni o federazioni nazionali Uomini e donne corresponsabili nel- antico gruppo di scout cattolici del di guide cattoliche o interconfes- lo scautismo; Belgio, fondato dal padre Jacques sionali a prevalenza cattolica, per

STRADE APERTE 11 Dossier GENNAIO 2013

circa due milioni di guide. La CICG, così come la CICS, è ri- conosciuta dalla Santa Sede e par- tecipa alle iniziative del Pontifico Consiglio dei Laici.

La CICS, sotto l’impulso del suo nuovo presidente, Roberto Co- ciancich, ha preparato una serie di interessanti iniziative, che culmi- neranno con un grande pellegri- naggio dello scautismo cattolico in Terra Santa nel 2015 che conclu- derà, in modo assai significativo, le celebrazioni centenarie. Iniziamo a prepararci.

~ Palestina, Polonia, Portogallo, vacchia, Spagna, Svizzera, Regno I PAESI Repubblica Ceca, Romania, Slo- Unito, Ungheria. ADERENTI ALLA CICS E ALLA CICG Regione Africa Benin, Burundi, Cameroun, Ciad, Costa d’Avorio, Gabon, Madaga- Argentina, Belgio, Benin, Bolivia, stein, Lussemburgo, Madagascar, scar, Ruanda, Senegal, Tanzania, Brasile, Burkina-Faso, Cameroun, Monaco, Paraguay, Polonia, Por- Togo, Uganda. Ciad, Cile, Colombia, Costa d’A- togallo, Repubblica Ceca, Re- vorio, Francia, Germania, Giorda- pubblica Centro Africana, Randa, Regione America nia, Gran Bretagna, Guinea, Haiti, Salvador, Spagna, Svizzera, Togo, Antille Olandesi, Argentina, Boli- Irlanda, Italia, Libano, Lichten- Uganda, Ungheria. via, Brasile, Canada, Cile, Colom- bia, Costa Rica, Ecuador, Haiti, Paraguay, Perù, Santa Lucia, Stati PREGHIERA DELLO SCOUT Uniti d’America, Uruguay. DI PADRE SEVIN

Regione Asia-Pacificio Signore Gesù, Corea del Sud, Filippine, Giappo- insegnaci ad essere generosi, ne, Hong Kong Nuova Zelanda, e servirti come lo meriti, Singapore, Tailandia. e dare senza contare, a combattere senza pensiero delle ferite, Regione Europa- Mediterraneo a lavorare senza cercare riposo, Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, a prodigarci senza aspettare alcuna ricompensa, Germania, Irlanda, Israele, Italia, con la coscienza di fare la tua santa volontà Giordania, Libano, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta,

12 STRADE APERTE Dossier GENNAIO 2013 Uno sguardo sulla storia della CICS Dal “Cahiers n. 9 della CISC, di volere fare della religione scautismo fu inviata da papa Pio intitolato “Christian Mission un semplice corollario al servi- X (1903-1914). and Education through Scou- zio dello scautismo … In molti Pio XI (1922-1939), ebbe in ting”, pubblichiamo alcuni passi paesi lo scautismo è considera- grande stima o scautismo fin del contributo di Baldur Her- to come una super-religione … dall’inizio del suo pontificato. mans, per molti anni al vertice dove vi si ritrovano diverse idee In occasione del pellegrinag- della Conferenza, in una nostra di Jean-Jacques Rousseux. gio internazionale degli scout libera traduzione. Questo tipo di critica può nuo- a Roma, durante l’Anno santo La Conferenza Internaziona- vamente venire alla ribalta ogni 1925, indirizzava per la prima le Cattolica dello Scautismo volta che le pratiche religiose volta un messaggio papale al (CICS) non si è mai considera- vissute nelle differenti comunità movimento scout mondiale. to una alternativa scout al movi- religiose sono relegate ai mar- Dopo che il regime fascista mento scout mondiale. Essa si è gini dello scautismo e sostituite aveva proibito il movimento sempre considerata come parte da una spiritualità nebulosa de- scout in Italia B-P fu ricevuto in integrante del movimento. LA rivante da contemporanee ten- udienza privata nel 1933 dallo CICS deve la sua nascita soprat- denze secolarizzanti. steso pontefice. tutto al fatto che molti sacerdo- Sin dall’inizio del suo progetto Ma riguardo agli aspetti ecume- ti e laici cattolici riconoscevano educativo Lord Robert Baden- nici o interreligiosi non si trova il grande valore e le immense Powell ha intrattenuto solide che qualche rara testimonianza possibilità educative offerte dal- relazioni con diverse eminenti al di là di qualche sforzo appena la vita scout e dal metodo, gli personalità cattoliche, a tutti i visibile. Ecco la sfida del nostro obiettivi e i principi dello scau- livelli, laici, vescovi e sacerdoti. tempo. Noi siamo convinti che tismo. Ci riferiamo in particolare al suo le associazioni cristiane e le co- Tuttavia sin dall’inizio si leva- rapporto amicale con il padre munità ecclesiali in seno al mo- rono alcune voci critiche, come Jacques Sevin, s.j., cofondato- vimento scout debbano met- quella dell’antico assistente ge- re degli Scouts de France e al tersi in cammino tutti insieme nerale degli Scouts de France, suo coinvolgimento, anterior- per dimostrare che lo scautismo il domenicano francese M. D. mente al 1945, nelle strutture è un movimento integrale che Forestier che avanzava alcune provvisori e nelle attività della non comprende solo la dimen- riserve, osservando come spes- nascente associazione che oggi sione fisica, emozionale, pratica, so il movimento scout mondia- né conosciuta come CICS. La sociale ed etica ma anche la di- le sembrava dare l’impressione prima benedizione papale allo mensione religiosa.

STRADE APERTE 13 Dossier GENNAIO 2013 “Esplorare l’invisibile”. Lo sviluppo spirituale e religioso nello scautismo

Nel 2010 il Bureau Mondiale ligiose. parte del suo fondamento stes- dello Scautismo ha pubblicato un La gran parte del mondo svi- so. interessante contributo, intitola- luppato conosce un declino re- to “Lignes directices pour le déve- ligioso ma manifesta allo stesso La relazione esistente tra il loppement spirituel et religieux”. tempo un grande interesse per metodo scout e la Legge e la Il testo, frutto di diversi incontri la spiritualità. Promessa scout è stabilita dalla da parte di un gruppo di lavoro risoluzione 14/24 della Confe- specifico, risente ovviamente della Alcuni suggeriscono che una renza Mondiale dello Scautismo necessità di indirizzarsi a tutte le porzione delle nuove generazio- del 1924, la quale afferma che: espressioni religiose che hanno cit- ni non provano affatto il biso- “il movimento degli esplorato- tadinanza nel movimento scout. gno di ricercare un senso al di là ri non vuole affatto indebolire, delle loro esperienze immediate. ma al contrario rafforzare il cre- Più recentemente la crescita del do religioso di ognuno dei suoi fondamentalismo religioso ha membri. Pubblichiamo, in una nostra posto le questioni spirituali e traduzione, alcuni passi dell’In- religiose al cuore dei giochi po- La legge dell’esploratore esige troduzione che ci sono apparsi litici. che l’esploratore pratichi fedel- particolarmente significativi. In alcuni ambienti, si assiste ad mente e sinceramente la propria un rinnovato interesse per la re- religione”. ligione. Il movimento scout ha per sco- Lo scautismo si trova ben posi- I giovani hanno bisogno di ac- po di contribuire allo sviluppo zionato per rispondere a questa quistare competenze nel campo dei giovani aiutandoli a realizza- situazione. dello sviluppo spirituale, così re pienamente le loro possibili- come hanno bisogno di svilup- tà fisiche, intellettuali, sociali e Lo scautismo è sempre stato in- pare la loro intelligenza emo- spirituali come persone, come teressato ai problemi della fede. zionale, le loro capacità fisiche e cittadini responsabili e come Il movimento ha riaffermato ri- le loro competenze sociali. membri delle comunità locali, petutamente il carattere centrale nazionali ed internazionali. del “Dovere verso Dio” nel te- Essi hanno bisogno di un voca- sto della Promessa, pur cercan- bolario e di una grammatica che Il mondo religioso e sociale do le vie di esprimerlo in manie- possa permettere loro di dare all’inizio del secondo secolo di ra adatta alle situazioni vissute senso alle loro esperienze nel esistenza dello scautismo è as- dai giovani membri. campo spirituale, di criticarlo e sai differente da quello che era di integrarlo. all’epoca del fondatore. Per il Fondatore la religione La mondializzazione ha accre- non è uno dei vari elementi del- Essi hanno bisogno “di esplora- sciuto le diversità etniche e re- lo scautismo, ma qualcosa che fa re l’invisibile”.

14 STRADE APERTE Dossier GENNAIO 2013 Scout, giù le mani dalla parola “Dio”

ANTONIO MARIA MIRA

Pubblichiamo questo interessante ar- to a Salerno la piazza dedicata ad re il riferimento a Dio nella “Pro- ticolo, apparso su “Avvenire” del 20 Angelo Vassallo. messa scout”. Quell’impegno che dicembre scorso, relativo alla propo- i giovani col fazzolettone prendo- sta inglese di togliere il riferimento “Nessun uomo è buono se non no iniziando il loro “cammino” e a Dio nella formula della Promessa. crede in Dio e non obbedisce alle che recita (versione italiana) “Con Un dibattito che va avanti da tem- sue leggi. Per questo tutti gli Scout l’aiuto di Dio prometto sul mio po e che ha coinvolto diverse associa- devono avere una religione”. Frase onore di fare del mio meglio: per zioni scout, soprattutto in Europa. perentoria, forse, na da sola può ri- compiere il mio dovere verso Dio Antonio Mira, per gli amici Toni, spondere al dibattito aperto dopo e verso il mio Paese; per aiutare gli scout e figlio di Giuseppe Mira, già la proposta, avanzata dalla Scout altri in ogni circostanza; per osser- Presidente del MASCI, ha anima- Association britannica, di toglie- vare la Legge scout”. Un testo che sostanzialmente non è cambiato da quello scritto ai primi del ‘900, dal fondatore dello scautismo, lord Ba- den-Powell. Ed è proprio di B.-P., come tutti gli scout lo chiamano, la citazione con cui abbiamo aperto. E ne aggiungiamo subito un’altra, legata alla Promessa. “La fedeltà più alta è verso Dio e la possiamo dimostrare mantenendo la Promes- sa scout. La nostra fedeltà più alta è verso Dio. Possiamo dimostrarla compiendo i nostri doveri verso la religione a cui apparteniamo e mantenendo la nostra Promessa scout”. Tutta la sua vita è stata im- pegnata in questo senso religioso che ha voluto anche nello scauti- smo, dove non ha mai acconsentito a dare “un posto facoltativo al Cre- atore dell’Universo”. Ma oggi ?. “Non c’è scautismo senza un credo religioso. È uno dei punti su cui teniamo duro, contro il tentativo di semplificare e relati- vizzare che non ha casa nello scau- tismo. Parole altrettanto chiare di Mario Sica, maggior storico dello scautismo e membro del Comita- to delle Costituzioni dello Scauti- smo mondiale, una sorte di “Corte Costituzionale” del movimento, organizzazione di giuristi col faz- zolettone che deve esaminare i vari

STRADE APERTE 15 Dossier GENNAIO 2013

documenti/norme nazionali che, “Fare il proprio dovere verso Dio Così il “papà” degli scout si rivolge spiega “devono sempre ispirarsi al significa non dimenticare mai Dio, ai suoi ragazzi: “Chi abbia fatto del testo di B.-P.”. Certo, aggiunge, ma ricordarLo in ogni cosa si fac- proprio meglio ritorna senza pau- “il riferimento a Dio è stato un po’ cia. Se non Lo dimenticherete mai, ra al Creatore. Egli può in piena annacquato” circa cinquanta anni non farete mai alcuna cosa che verità dire a Dio: “Ho cercato di fa, con l’apertura nella Promessa sia male. Se quando state facendo fare il mio dovere: ho fatto del mio ad altre trascendenze, soprattutto qualche cosa di male, pensate a meglio”, e nessuno può fare più di per venire incontro a buddisti e in- Dio, vi fermerete immediatamen- questo”. duisti. Ma – insiste Sica – se il rife- te”. Come scrive nel suo ultimo mes- rimento alla religiosità non c’è noi È un ritorno continuo il riferimen- saggio prima di morire l’8 gennaio non l’accettiamo”. Insomma taglia to a Dio in modo molto concreto: 1941. corto, “abbiamo sempre detto di “La Promessa che uno scout o una “Procurate di lasciare questo mon- no a tentativi di togliere Dio. Pro- guida fa entrando nel Movimento do un po’ migliore di quanto non prio perché in B.-P. c’è la condan- ha come suo primo punto: “Com- l’avete trovato e, quando suone- na della negazione di Dio: l’ateo piere il mio dovere verso Dio”: Si rà la vostra ora di morire, potre- non può essere scout”. noti che non dice “Essere fedele a te morire felici nella coscienza di Ragionamenti analoghi da padre Dio” perché questo sarebbe solo non sprecato il vostro tempo, ma Alessandro Salucci, assistente ge- un atteggiamento mentale, ma in- di avere “fatto del vostro meglio”. nerale dell’Agesci. “Uno scauti- vece impegna il ragazzo o la ragaz- “Siate preparati” così, a vivere felici smo senza Dio non è concepibile. za a fare qualcosa: un atteggiamen- e a morire felici: mantenendo la vo- La deriva laicista distrugge la sua to cioè positivo, attivo”. Insomma stra Promessa di Esploratori, anche identità. Altrimenti facciamo un al- aggiungeva, “significa non solo quando non sarete più ragazzi, e tro scautismo e non più quello di affidarsi alla Sua bontà, ma fare la Dio vi aiuti in questo”. B.-P.”.Il fondatore, ricorda padre Sua volontà praticando l’amore Ancora una volta “quella” Promes- Alessandro, “pensò lo scautismo del prossimo”. Dall’inizio alla fine. sa. proprio secondo il dettato biblico e su questo fonda la sua dimensione morale. Una religiosità molto con- creta. La vera felicità, diceva, è fare la felicità degli altri”. Dunque “la parola Dio nella Pro- messa garantisce i valori etici che poi B.-P. esprime attraverso la pro- posta educativa e i dieci articoli della Legge scout. Valori che vanno oltre l’etica umana.” E anche l’evo- luzione della presenza di Dio nella Promessa parte da lontano perché, aggiunge: “B.-P. respirava già allo- ra una dimensione ecumenica”. Scout e Dio, un legame strettissi- mo. Come ha ricordato Benedetto XVI in una lettera scritta nel 2007 in occasione del centesimo anni- versario del primo campo scout or- ganizzato da Baden-Powell sull’i- sola di Brownsea, in Inghilerra. “Lo scautismo – affermava il Papa – non è solo un luogo di crescita umana vera, ma anche il luogo di una proposta cristiana forte e di una vera e propria maturazione spirituale e morale, così come un autentico cammino di santità”. E torniamo alle parole di B.-P.:

16 STRADE APERTE Obiettivo Legalità GENNAIO 2013 Il prezzo dell’onestà Cosa possono fare i cittadini onesti per combattere la criminalità organizzata

PEPPE ANGELONE

Sempre più frequentemente si to che chi si impegna contro le protetti e meno soli. verificano episodi di intimida- mafie o si ribella alle loro prepo- La costituzione di parte civile, zione ai danni di quanti in ra- tenze viene fatto segno di simi- quando possibile, da parte di gione del proprio ruolo o del li “attenzioni” e, spesso, in un alcune associazioni antimafia, proprio impegno di cittadini modo o nell’altro, se le aspetta. oltre che di pubbliche ammini- attivi e responsabili, lottano per Di fronte a questi episodi spes- strazioni, è un altro importante l’affermazione della legalità. so l’opinione pubblica rimane passo contro la solitudine delle Negli ultimi mesi questi episodi indifferente o, al massimo, si li- vittime. hanno interessato anche diversi mita a condannarli in cuor suo. Molto importante è uscire in Adulti Scouts che, in relazione Questo atteggiamento aumenta strada a manifestare pubblica- all’attività espletata, si sono visti l’isolamento delle vittime ed in- mente la solidarietà a chi viene incendiare l’autovettura, dan- coraggia gli aggressori. colpito. neggiare la casa o inviare dei Già la manifestazione pubblica In questi anni molti cittadini si proiettili. di solidarietà a chi viene colpi- sono dichiarati “scorta civica” Numerosi sono stati i danni ed i to e di condanna di chi compie dei magistrati più esposti nel furti arrecati all’azienda di Giu- simili gesti è utile a rompere la contrasto alla criminalità orga- seppe Spinelli a Seminara, cui solitudine e ad accendere i ri- nizzata e, per questo, ripetuta- hanno incendiato la piantagio- flettori su situazioni che, se ri- mente minacciati o fatti segno ne. Molteplici, poi, gli attentati mangono nell’ombra, sono de- di gravi attentati. e le intimidazioni posti in essere stinate solo ad aggravarsi con Come si diceva chi non indie- anche nei confronti di don Gia- conseguenze sempre più pesan- treggia di fronte alla criminali- como Panizza a Lamezia Terme ti per le vittime. Maggiore è il tà e si impegna a fare il proprio (minacce, una bomba e due vol- clamore e la protesta di fronte dovere sa di correre dei rischi e, te colpi di pistola all’indirizzo a questi episodi e maggiore è occorre dirlo, spesso lo fa anche delle sue finestre), in relazione la “protezione” che l’opinione a nome di tutta la gente onesta all’opera coraggiosa di riscatto pubblica può offrire a chi viene ma, ahimè, troppo silenziosa. Se sociale e di liberazione portata minacciato. accanto a queste persone si co- avanti insieme a persone svan- Da un po’ di tempo un grup- stituisce una rete di solidarietà e taggiate. Tentato omicidio a po di attivisti di LIBERA e di si manifesta la propria vicinan- Reggio Calabria anche nei con- REGGIONONTACE hanno za, il rischio diminuisce fino a fronti di T.B. commerciante che preso l’abitudine di presenziare scomparire del tutto. ha denunciato il racket e mem- alle udienze dei processi contro Le mafie sono costituite da vi- bro attivo della locale sezione di la criminalità organizzata, per gliacchi che agiscono nell’om- Libera; minacce ad altri impren- rendere visibile la cosiddetta bra, a tradimento e contro per- ditori coraggiosi che hanno de- “società civile” ma, soprattutto sone isolate. Se siamo in molti nunciato e continuano a farlo. per dare solidarietà alle vittime ad insorgere di fronte alle loro Attentati anche a molti giorna- che, spesso, in aula si ritrovano nefandezze, se siamo capaci listi calabresi, colpevoli di fare sole. Questo gesto, piuttosto di fare udire forte la voce del- il proprio dovere pubblicando semplice, è stato molto apprez- la condanna e di dare concre- notizie di cronaca giudiziaria zato dalle vittime o dai parenti to sostegno alle vittime, questi e non. E’, dunque, quasi cer- superstiti che si sono sentiti più criminali indietreggiano e non

STRADE APERTE 17 Obiettivo Legalità GENNAIO 2013

fanno più paura. Un’altra forma IL CNGEI COMPIE 100 ANNI importante di solidarietà è il so- stegno economico/finanziario alle vittime del racket e dell’usu- Alla fine dell’anno 1912, in seno guri. La nascita dello scautismo ra. Questo può avvenire in modi alla Società Podistica Lazio, il in Italia fu purtroppo accompa- diversi, sia da parte dello Stato, prof. Carlo Colombo diede vita gnata da roventi polemiche tra attraverso le previsioni normati- ai Giovani Esploratori Italia- gli ambienti cattolici e quelli ve già in atto, che però andreb- ni ed il 30 giugno 1913 venne laici che portarono, pochi anni bero semplificate; sia da parte ufficialmente fondato il Corpo dopo, alla nascita dell’ASCI delle Amministrazioni locali che Nazionale Giovani Esploratori (Associazione Scautistica Catto- in alcuni territori hanno adot- Italiani. lica Italiana) in cui confluirono i tato forme di sgravi fiscali per Il movimento scout in Italia era gruppi scout cattolici. coloro che denunciano il racket; stato fondato nel 1910 da un Alla ripresa delle attività (come sia da parte dei cittadini con il aristocratico inglese, sir Francis è noto lo scautismo in Italia era sostegno concreto del consumo Vane, amico di Baden-Powell ed stato soppresso dal regime fasci- responsabile. Diverse iniziati- attivo nell’associazione inglese. sta, parzialmente nel 1927 e de- ve sono sorte in questo ambito A Bagni di Lucca Francis Vane, finitivamente nel 1928), dopo per sollecitare i cittadini a pre- insieme al maestro Molinari, un iniziale tentativo di dare vita ferire per i loro acquisti, le im- diede vita al primo reparto scout ad una associazione unitaria, prese e gli esercizi pubblici che italiano e venne fondata l’asso- l’ASCI ed il CNGEI ripresero il si sono ribellati alle mafie, che ciazione Ragazzi Esploratori loro impegno educativo a van- non hanno pagato “il pizzo” Italiani, che ben presto diede taggio della gioventù italiana. o che sono state aggredite con vita a gruppi scout in varie città Il CNGEI insieme all’AGESCI incendi, bombe e danneggia- italiane. danno vita alla FIS (Federazio- menti. Questo comportamento, Alla REI aderirono anche le ne dello Scautismo Italiano) che anch’esso abbastanza semplice, “gioiose” liguri di Mario Mazza è l’organismo scout riconosciu- è dirompente rispetto alle lo- che, insieme al dottor Spensley, to dal Bureau Mondiale dello giche intimidatorie e predatrici fondatore della squadra calci- Scautismo, maschile e femmini- delle mafie. Infine la confisca stica del Genoa, aveva dato vita le (WOMS e WAGGS). dei beni dei mafiosi ed il loro ai primi reparti scout nella città Le celebrazioni hanno avuto utilizzo a fini sociali è un altro della Lanterna. inizio a Roma il 12 dicembre strumento di lotta e di testimo- Al Corpo Nazionale aderirono scorso, con l’emissione da parte nianza che bisogna incentivare molti gruppi già facenti parte delle Poste Italiane di un fran- chiedendone, come comunità del REI, compresi i reparti li- cobollo commemorativo. MASCI, l’assegnazione: lo ha fatto la comunità di Locri che ora occupa una bella sede confi- scata alla ‘ndrangheta; lo hanno fatto i Comitati Esecutivi della Calabria e Nazionale che sono in attesa di risposta. Anche l’A- gesci ha riconosciuto la valenza di tale scelta e vari gruppi, fra i quali il RC 15 di Archi, uti- lizzano un immobile confiscato per le attività scout. Insomma se ci si impegna, anche con pic- coli gesti, il prezzo dell’onestà scende di molto e la possibilità di sconfiggere la criminalità or- ganizzata diventa più concreta.

18 STRADE APERTE Commento alle scritture GENNAIO 2013 Nelle nostre mani le cose più preziose DON LUCIO GRIDELLI

Siamo entrati nel 2013. oggi l’acqua è cambiata in vino alla per questo mi ha consacrato con l’unzio- Quest’anno la Pasqua è molto antici- nozze, ne e mi ha mandato a portare ai poveri pata, 31 marzo, e le Ceneri ricorrono oggi Cristo è battezzato da Giovanni il lieto annuncio, il 13 febbraio. nel Giordano per la nostra salvezza. a proclamare ai prigionieri la libera- Di conseguenza il primo tratto del La liturgia accomuna questi tre avveni- zione e ai ciechi la vista; Tempo Ordinario si ferma alla V do- menti come tre passi nella “manifesta- a rimettere in libertà gli oppressi e pro- menica. Riprenderà il 9 giugno con la zione” della realtà di Gesù. clamare l’anno di grazia del Signore». domenica X. Appena nella terza domenica si presen- La citazione del profeta Isaia (61,1-2) La prima domenica del tempo ordi- ta Luca (1,1-4). fa risuonare anche altre voci profeti- nario è occupata dal Battesimo del Si- che. gnore. Poiché molti hanno cercato di raccon- Bellissimo il modo con cui Luca de- Pur celebrando un avvenimento acca- tare con ordine gli avvenimenti che si scrive con quattro verbi l’importanza duto decenni più tardi, il battesimo è sono compiuti in mezzo a noi, come ce del momento. strettamente collegato al Natale per- li hanno trasmessi coloro che ne furo- ché è sempre un momento di “epifa- no testimoni oculari fin da principio e Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’in- nia”. divennero ministri della Parola, così serviente e sedette. Nell’anno C, però, anche la seconda anch’io ho deciso di fare ricerche accu- Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano domenica ha un suo carattere di epi- rate su ogni circostanza, fin dagli inizi, fissi su di lui. fania. e di scriverne un resoconto ordinato per Il vangelo non è di Luca, ma di Gio- te, illustre Teòfilo, in modo che tu possa Poi l’affermazione decisiva. vanni: è il racconto delle nozze di renderti conto della solidità degli inse- I rabbini applicavano queste frasi allo Cana. gnamenti che hai ricevuto. stesso profeta. Nel linguaggio dei profeti e dei sal- Gesù le applica a se stesso: mi l’era messianica sarà caratterizzata Luca è l’unico degli scrittori del NT «Oggi si è compiuta questa Scrittura che dall’abbondanza del frumento, del che premette un prologo al Vangelo voi avete ascoltato». vino e dell’olio. come poi anche agli Atti degli Apo- Oggi. Un oggi in cui abbiamo la for- Una citazione per tutte da Geremia ca- stoli. tuna di vivere pure noi, destinatari del pitolo 31, quello della nuova alleanza: Egli si mostra così come un colto el- lieto annuncio, immersi nella grazia e lenista. nella misericordia del Signore, illumi- Verranno e canteranno inni sull’altu- Accenno soltanto ad alcuni temi che nati dalla sua luce. ra di Sion, affluiranno verso i beni sono sì presenti in tutti i vangeli, ma Luca aveva già citato un oggi, messo in del Signore, verso il grano, il mosto e che in quello di Luca sono maggior- bocca agli angeli: l’olio, verso i nati dei greggi e degli ar- mente evidenziati: «Oggi, nella città di Davide, è nato per menti. voi un Salvatore, che è Cristo Signore». - il denaro come male del mondo Molto più avanti, nel capitolo 23, ci Allora possiamo capire meglio la con- - l’attenzione alle donne sarebbe stato un terzo oggi, così con- clusione del racconto: - la misericordia di Dio solante: - l’universalismo della salvezza «In verità io ti dico: oggi con me sarai Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio nel paradiso». dei segni (arche ton semeion) compiuti Poi il testo liturgico salta tre capitoli e da Gesù; egli manifestò la sua gloria e ci porta all’autopresentazione di Gesù Qui c’è la Parola fatta Persona, ma c’e- i suoi discepoli credettero in lui (Gv 2). (4,14-21) ra stata una lunga preparazione attra- verso le tante Parole di Dio. Se parteciperemo ai Vesperi dell’Epifa- Venne a Nazaret, dove era cresciuto, e La prima lettura fa da introduzione nia sentiremo cantare questa antifona: secondo il suo solito, di sabato, entrò nel- con un episodio al quale sono molto la sinagoga e si alzò a leggere. affezionato. Tre prodigi celebriamo in questo gior- Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; L’ho letto e commentato e alle volte no santo: aprì il rotolo e trovò il passo dove era l’ho fatto sceneggiare in vari C.F.A. oggi la stella ha guidato i magi al pre- scritto: Sono passati circa cent’anni da quan- sepio, «Lo Spirito del Signore è sopra di me; do, nel 538, Ciro ha emanato il

STRADE APERTE 19 Commento alle scritture GENNAIO 2013

decre¬to con il quale autorizzava gli Tutti gli davano testimonianza ed era- vano. ebrei a ritornare in patria ed a ricostru- no meravigliati delle parole di grazia Al vedere questo, Simon Pietro si gettò ire Gerusalemme. che uscivano dalla sua bocca … alle ginocchia di Gesù, dicendo: Sono stati anni di grandi speranze, ma Dopo l’ammirazione, però, un brusco «Signore, allontanati da me, perché sono di delusioni ancora maggiori. cambio di atteggiamento. un peccatore». Dopo varie traversie si era completata … e dicevano: «Non è costui il figlio di Gesù disse a Simone: la ricostruzione del tempio appena nel Giuseppe?». Bello il messaggio, ma il «Non temere; d’ora in poi sarai pescato- 515. messaggero non ha le carte in regola, è re di uomini». L’ostilità della popolazione locale uno come noi! Gesù inaugura la sua tecnica apostoli- (Esdra 4,4) e dei samaritani, disturba- La reazione di Gesù, leggetela, peg- ca. ti dalla presenza dei rimpatriati, rende giora la situazione. Egli annuncerà la buona notizia per un difficile la ricostruzione delle mura. Secondo il Deuteronomio (13,2) un tempo brevissimo in territorio molto Allora compare un personaggio di profeta che non autentica la propria ristretto. grande rilievo, Neemia. missione con segni e prodigi deve es- Poi manderà … Manderà poveri uomi- Discendente dei de¬portati da Nabu- sere ucciso. ni, voglio dire persone umane, povera codonosor, era giunto ad una posizio- Luca non dice come Gesù si sottrae al gente come noi, cominciando da Pie- ne elevata nella corte di Artaserse I. loro furore, ma il suo pensiero è chia- tro. La cronologia è imprecisa: siamo tra il ro: Nessuno poteva fare alcun male a I Dodici Gesù li chiamerà apostoli, che 460 e il 430. Gesù fino al momento stabilito (cfr. significa appunto mandati. Godendo del favore del re e della re- 9,51). Lo racconta Luca in 6,13. gina, ottiene di esser mandato a Geru- Matteo (13,58) e Marco (6) nel passo I Dodici hanno una missione unica e salemme con l’incarico di governatore parallelo hanno diverse varianti, ma è insostituibile. Infatti, quando si uccide civile e rappresentante del re di Persia. interessante la conclusione. Giuda, viene eletto Mattia. Egli pone mano con grande energia E lì, a causa della loro incredulità, non Poi però alle morte degli altri apostoli alla ricostruzione delle mura, in primo fece molti prodigi. essi non vengono sostituiti. luogo, ma si rende conto di problemi Gli apostoli, mandati, a loro volta non meno gravi: le ingiustizie sociali e E Marco: E lì non poteva compiere nes- mandano altri. la perdita dei valori morali e religiosi. sun prodigio, ma solo impose le mani a Come si fa a ricostruire il popolo? pochi malati e li guarì. E si meraviglia- Nelle loro e oggi anche nelle nostre Solo con il ritorno alla parola di Dio. va della loro incredulità. mani abbiamo le cose più preziose di Ecco allora la grande assemblea, ani- Gesù: il suo lieto messaggio, anzitutto, mata dal sacerdote Esdra, della quale Pensate al costante rapporto che Gesù e poi i suoi doni, i suoi sacramenti … parla in modo così vivace la lettura. pone tra fede e miracolo! Non saremo mai sufficientemente con- È un grande dono la pa¬rola di Dio, Bello il messaggio, ma il messaggero sapevoli della responsabilità che abbia- eppure tutto il popolo piangeva, mentre non ha le carte in regola … Non capi- mo, ma impariamo da Pietro: sulla tua ascoltava ... perché si rendeva conto ta anche a noi talvolta di comportarci parola getteremo le reti … che le disgrazie che avevano travolto così? Quando scrivo questi articoli sono Gerusalemme e tutto Israele erano La quinta domenica ci porta al capito- sempre preso da un dubbio: offrire conseguenza dell’infedeltà all’alleanza. lo quinto di Luca. Ad esso fa da intro- tanti spunti e lasciarne lo sviluppo a La Parola mette a nudo le nostre man- duzione il racconto della vocazione del voi oppure approfondire alcuni pochi chevolezze, i nostri peccati anche i più profeta Isaia che si conclude così: temi? Faccio un po’ l’uno e un po’ l’al- segreti; mette a confronto la fedeltà di tro inserendo però molte citazioni. Dio con tutte le nostre infedeltà. Udii la voce del Signore che diceva: Dovreste leggere i miei articoli avendo Ma Neemia ed Esdra invitano a guar- «Chi manderò e chi andrà per noi?». accanto la bibbia. Dopo la quinta do- dare al futuro. E io risposi: «Eccomi, manda me!». menica ordinaria, Le Ceneri aprono la La parola di Dio apre una strada, porta quaresima. Ne avevo parlato in detta- all’ottimismo. Il verbo “mandare” è fondamentale glio sul numero 1 del 2011. Bisogna far festa, ma non è festa vera nella bibbia e in particolare nel NT. quella alla quale non tutti possono par- Gesù insegna stando seduto sulla barca Scrivo queste righe mentre sta per tecipare! di Simone. concludersi il 2012 e allora, pensando a quando mi leggerete, vi faccio i miei La gioia del Signore è la nostra forza. Quando ebbe finito di parlare, disse a auguri. È una delle formule di congedo che Simone: Che il Signore ci apra la sua strada lun- ora la liturgia suggerisce alla fine della «Prendi il largo e gettate le vostre reti go il 2013. messa. per la pesca». Noi speriamo che non sia troppo aspra Confrontiamo questa storia con la sto- Simone rispose: e scoscesa; l’importante però è che ria della nostra patria! «Maestro, abbiamo faticato tutta la porti direttamente verso di lui. Il racconto di Nazaret prosegue nella notte e non abbiamo preso nulla; ma Questo è detto con parole poveramen- IV domenica ordinaria. sulla tua parola getterò le reti». te umane. Che poi, se andiamo alle sue Il testo riprende l’ultima frase di Gesù Fecero così e presero una quantità enor- parole, ricordiamo che la strada è Lui, e poi prosegue così: me di pesci e le loro reti quasi si rompe- Gesù (Gv 14)!

20 STRADE APERTE La nostra storia GENNAIO 2013 All’origine del MASCI: I Cavalieri di San Giorgio PINO AGOSTINI

Iniziamo, con questo numero, per praticare lo scautismo. Già nel gennaio 1944, (si ricor- la pubblicazione di una serie di Così, nel primo numero di “Vita di che Roma venne liberata da- articoli di Pino Agostini che ri- Nova” (1949), la prima rivi- gli angloamericani solo nel giu- percorrono la storia del MASCI. sta del Movimento degli adulti gno successivo), in un Piano di Pino Agostini è autori di diversi scout italiani, Mario Mazza rac- lavoro per la ripresa che Mario libi dedicati allo scoutismo e in conta l’affacciarsi del problema: Mazza proponeva a tutti i com- particolare a Mario Mazza. “Nell’estate del 1943, dopo gli missari centrali, dopo l’elenco Ricordiamo: avvenimenti ben noti, il sotto- dei provvedimenti più imme- “Il sogno e l’opera. Mario Mazza scritto, previa intesa col com- diati da adottare, tra i problemi (1882-1959). pianto Mons. Carlo Rustica- che necessitavano di uno studio Dalla rinascita dello scautismo ni […], richiamava al lavoro i preventivo egli indicava anche al ritorno alla casa del Padre” commissari centrali dell’ASCI in quello di «come iniziare in tut- (2009), e il più recente “Mario carica nel 1928. […] In quelle te le regioni la formazione del- Mazza, Diario di un educatore prime ansiose riunioni [...] di- le Compagnie dei Cavalieri del durante l’occupazione nazifasci- chiarai subito che sarebbe stato Giglio, vedendo in esse il mezzo sta. necessario aggiungere una nuo- per richiamare e riunire gli anti- Roma 1943-1944” (2012). va categoria di soci accanto a chi Esploratori di ogni grado ed quella dei giovani, e precisamen- invitarli a fiancheggiare l’opera Quando, alla fine dell’estate te la categoria degli adulti scout. dei nuovi dirigenti locali e cen- 1943, a nome del gruppo de- Il caro Augusto Lupoli accolse trali». gli antichi commissari centrali con entusiasmo l’idea, mentre dell’ASCI, Mario Mazza (1882- alcuni degli amici erano piut- Questo accadeva allora in Italia, 1959) redige la circolare di ri- tosto scettici, e si mise subito perché negli altri Paesi, dove il presa dello scautismo cattolico all’opera, chiamando gli antichi Movimento non aveva cono- (in data 3 settembre), gli stessi fratelli d’avventure giovanili. sciuto interruzioni, il problema “capi” non sono più dei giova- Nacque così, per opera sua, la dell’organizzazione degli Old notti: negli anni della soppres- prima Compagnia dei Cavalieri Scouts o “antichi scout” era già sione hanno sì continuato a di San Giorgio in Roma: I cerca- stato affrontato e avviato a so- vivere secondo lo spirito dello tori di sentieri”. luzione. Pionieri dell’idea furo- scautismo, senza però poterlo no lo stesso B.-P., il capo degli praticare apertamente per sé e Augusto Lupoli cominciò a ri- scout cecoslovacchi A.B. Svojsik per i ragazzi nelle sue tecniche e unire presso la sua abitazio- e Lord Hampton, commissario nel metodo. ne alcuni ex capi del Roma I e capo inglese, che si ritrovarono del Roma II, dando vita a un insieme al Jamboree di Gödöllö È naturale pertanto che, non “Gruppo di Studi Scautistici”, in Ungheria nel 1933. volendo rinunciare alla loro pro- che il 26 novembre successivo fonda aspirazione interiore, non costituì poi la Compagnia dei Quanto al nome di Cavalieri del potessero non cercare nuove vie Cercatori di Sentieri. Giglio esso compariva già nel-

STRADE APERTE 21 La nostra storia GENNAIO 2013

la premessa della circolare n. 1 del 3 settembre 1943 («Da quell’anno [1928] quanti di noi, nel cavalieri del giglio?»). Sul primo numero di “Vita Nova”, Mazza poi precisò:

“Il nome di Cavalieri mi ven- ne spontaneo sin dal primo momento, perché questa idea di una giorno di San Giorgio, continuarono a rinnovare in- dividualmente la promessa dei rinnovata e moderna cavalleria appare sin dalle prime pagine dello for Boys e de- terminava nella stessa men- te del Fondatore l’inquadra- tura del suo geniale sistema educativo:un codice; una pro- messa; uno spirito di corpo; una divisa (ricca di significati nella Mario Mazza tra i partecipanti al II Incontro delle Compagnie di San Giorgio a sua stessa forma e nei suoi stes- Gargagnago di Valpolicella (Verona), 1-2 maggio 1948 si colori); un’impresa (Be pre- e santi praticando con specia- di vita, perché la Cavalleria cui pared); delle insegne di gusto le predilezione, con particolare essi si ispirarono non fu certo araldico (il giglio d’oro, fiam- insistenza, certe virtù, le virtù quella storica reale, ma quella me e guidoni); dei colori sociali scout: la lealtà; la dedizione ge- idealizzata dai romanzi cavalle- (il verde e il giallo); dei gradi nerosa che chiamiamo servizio; reschi medievali. successivi di perfezionamento la magnanimità ispirata al senso Dagli studi di numerosi stori- (carriera); un’investitura. dell’onore e che dà ad ogni atto ci, noi oggi sappiamo di quanti […] Ben ricordiamo le discus- virtuoso, sia pur umile, la sua soprusi, lacrime e sangue fosse sioni ed il referendum, che pre- grandezza. intriso quel mito, e solo per la cedette la definitiva accettazio- […] Se dovessi scegliere un coincidente e candida adesione ne del nome di Cavalieri di San esempio di un tale Scout fra i di Mazza e dei suoi amici scout Giorgio. Santi, dovrei cercarlo nei Santi al mondo ideale di un anglosas- Il nome non garbava ad alcuni, Cavalieri: non per nulla è nostro sone come B.-P., essi poterono ma si trattava semplicemente Santo Patrono San Giorgio: non trovare ispirazioni più “me- di simpatie locali per altri nomi il Cavaliere dei Santi; il Santo diterranee” nella nostra civiltà usati nel periodo della nostra dei Cavalieri”. comunale e signorile del tardo eclissi dai gruppi di fedelissimi”. Mazza e padre Ruggi, come Medioevo, meno legata all’eti- Nello stesso numero di “Vita B.-P. alla sorgente, seppero va- ca e alla mistica della Cavalleria Nova”, padre Agostino Ruggi lorizzare compiutamente le come nel Centro-Nord Europa. d’Aragona OP così “santifica- suggestioni simboliche su cui si La spinta ideale delle metafore va” cristianamente il progetto: fonda tanta parte dell’efficacia adottate fu comunque molto dello scautismo sia come meto- potente, come dimostrò il segui- “Noi vogliamo essere cristiani do educativo che come sistema to della storia.

22 STRADE APERTE Notizie GENNAIO 2013 Una base scout sull’acqua

L’Italia ha 8000 chilometri di radio, cuccette letto, cucina, partenza. coste ma la capacità di andare pozzetto(cioè: una piccola stan- Facile no?. per mare è pochissima. za) adatta per riunioni. Provare per credere.

B-P ha iniziato lo scautismo an- In poche parole: è una vera base C’è una cosa che si può garanti- dando su un’isola, eppure il no- scout galleggiante; vi si sale solo re: dopo una simile esperienza, stro scautismo italiano pensa che in uniforme regolamentare e si i ragazzi (e perché no gli adulti esistano solo i boschi. compiono le normali attività di scout !) tornano a casa entusia- un campo: catechesi, cucina, pu- sti. Riflettendo su questo, nel 2006 lizia locali, addestramento alla Di questo si può sicuri! gli scout dell’Agesci del Diparti- vela, al motore e alle manovre. mento Alto Adriatico (che com- prende le regioni dal Friuli alle Giunta in un porto , i passegge- Marche) hanno acquistato una ri scendono e tornano a casa in Per informazioni: barca d’altura, chiamata “Stella treno. del mare”. D. Romano Nicolini Ora è alla fonda a Rimini. Appena sbarcati, altri amici - 339 8412017 L’imbarcazione ha 5 vele, un (sempre scout) salgono, fanno - 331 90 36 331 motore da 5000 cavalli, ra- le stesse cose descritte sopra e - 0541 718846 dar, scandaglio elettronico, riportano la barca al punto di [email protected]

STRADE APERTE 23 Controcorrente GENNAIO 2013

Perseguitati perchè … fica un morto ogni 5 minuti. ... cristiani: Le proporzioni, dunque, sono spaventose. STRADE APERTE Luigi Confaloni (L’Osservatore Romano, 26-12- N° 1. Anno 55 Gennaio 2013 MASCI Mestre 3 2012).

La Chiesa cattolica tedesca cele- SCRITTO AL TRIBUNALE DI ROMA I martiri cristiani dalla morte bra, il 26 dicembre, la Giornata Al n°. 6920/59 del 30/05/1959 PERIODICO MENSILE DEL MASCI di Gesù Cristo, ai giorni no- di preghiera per i cristiani per- (MOVIMENTO ADULTI SCOUT stri, sono stati 70 milioni, ma seguitati. CATTOLICI ITALIANI) DI EDUCAZIONE PERMANENTE, PROPOSTA E di questi, 45 milioni - più del- Lo ha annunciato ,con un co- CONFRONTO

la metà - sono concentrati nel municato la Conferenza episco- PRESIDENTE NAZIONALE: Riccardo della Rocca XX secolo e negli inizi del XXI. pale tedesca (Dbk), riferendo SEGRETARIO NAZIONALE: Alberto Albertini Questa è anche una grande le- che a seguito di una decisione DIRETTORE RESPONSABILE: zione del beato Giovanni Paolo presa nello scorso giugno, d’ora Pio Cerocchi DIRETTORE: II: riflettere sempre sul fatto che in poi la Giornata verrà celebrata Giovanni Morello Via Ludovico Micara, 34 il secolo dei martiri è stato il XX ogni anno a livello parrocchiale. 00165 Roma Tel. 06. 68193064 secolo e questo secolo di mar- La data del 26 dicembre è stata Fax 06. 68131673 Cell. 320. 5723138 - 339. 6541518 tirio, che certamente ha avuto scelta in quanto, in tale giorno, e-mail: [email protected] delle punte negli orrori delle la Chiesa festeggia Santo Stefa- COLLABORANO IN REDAZIONE ideologie totalitarie dominanti, no, primo martire cristiano. Giorgio Aresti Carlo Bertucci tuttavia continua e si rafforza Nelle riflessioni per il nuovo Paola Busato Bertagnolio Matteo Caporale anche nel XXI secolo. anno inseriamo una preghie- Gaetano Cecere Carla Collicelli Anche quest’anno, nel 2012, ra per tutti i nostri fratelli che Paola Dal Toso sono stati uccisi per la loro fede testimoniano con la vita il loro Maurizio de Stefano Romano Forleo 105 mila cristiani: questo signi- credo. Dora Giampaolo Mario Maffucci Franco Nerbi Mario Sica Sergio Valzania Anna Volpe

REDAZIONE Sommario Via Picardi, 6 - 00197 Roma

STAMPA T. Zaramella Real. Graf. s.n.c. L’anno che comincia Giovanni Morello 1 Caselle di Selvazzano (PD) E-mail: [email protected] Lo scout considera suo onore meritare fiducia Pio Cerocchi 2 EDITORE, AMMINISTRATORE E PUBBLICITÀ: Tre appuntamenti importanti per il 2013 Riccardo Della Rocca 3 Strade Aperte Soc. coop. a.r.l. Importanza della politica: perchè votare oggi Giancarlo Lombardi 5 Via Picardi, 6 - 00197 Roma Tel. 06. 8077377 - Fax 06.8077047 Quale anno ci attende?... Entriamo nella Storia? Alberto Albertini 7 Iscritta al registro degli operatori 22 febbraio: Giornata del Pensiero 8 di comunicazione al n. 4363 La luce di Betlemme arriva a San Pietro 9 ABBONAMENTO ORDINARIO La luce di Betlemme illumina l’Italia 10 A 11 NUMERI: Euro 20,00 da versare sul Lo scautismo cattolico ha cento anni Giovanni Morello 11 ccp. n. 75364000 Uno sguardo sulla storia del CICS 13 INTESTATO: Strade Aperte Soc. coop. a.r.l. “Esplorare l’invisibile”. Lo sviluppo spirituale 14 Via Picardi, 6 - 00197 Roma

e religioso nello scautismo ASSOCIATO ALL’USPI Scout, giù le mani dalla parola “Dio” Antonio Maria Mira 15 TIRATURA: 5.000 copie Il prezzo dell’onestà Peppe Angelone 17 Il CNGEI compie 100 anni 18 Chiuso in redazione il 10 gennaio 2013 Nelle nostre mani le cose più preziose d. Lucio Gridelli 19 QUESTO NUMERO È STATO SPEDITO DALL’ UFFICIO POSTALE DI PADOVA All’origine del MASCI Pino Agostini 21 CENTRALE IN DATA Una base scout sull’acqua 23 Controcorrente Luigi Confaloni 24

24 STRADE APERTE