TOSCANA OGGI INVENTARIO 18 giugno 2017 21

cattolici e MEMORIA CIVILE /2 lo SCAFFALE

di Maurizio Schoepflin I Brot, una famiglia la CLASSIFICA apparentemente I LIBRI perfetta arina Corradi, nota nella città di Pontedera PIÙ VENDUTI Mgiornalista di NELLE LIBRERIE «Avvenire» nonché autrice di numerosi libri, DI FRANCESCO BUTINI Milano e di Giuseppe Spataro a testimonianza scultorea in un CATTOLICHE tra cui «Con occhi di Roma. luogo frequentato da giovani 1) S. Gaeta bambina», premio Capri e fu il Giovanni Gronchi è nato a studenti dove un tempo si FATIMA TUTTA San Michele 2016 per la primo uomo politico Pontedera, cittadina industriale e producevano manufatti. LA VERITÀ narrativa, ha italiano, espressione di un operaia. E al mondo dell’industria Quando nel marzo 1956 Gronchi San Paolo recentemente pubblicato Spartito di cattolici, a e del sindacato ha sempre rivolto compì la sua visita negli Stati L’ombra della madre. Tre diventare Presidente del grande attenzione nella sua Uniti come Capo dello Stato, 2) A. Maggi donne sole (Marsilio, pp. Consiglio, è stato Giovanni attività politica, da dirigente di parlò anche ai banchieri e agli L’ULTIMA BEATITUDINE 320, euro 17,50), un Gronchi il primo partito, da parlamentare, da industriali di Detroit, città Garzanti romanzo che racconta le cattolico, espressione membro del governo. Fino alla emblema dell’industria e del vicende dei Brot, una del medesimo partito, sua elezione al Quirinale nel fordismo americano. «La 3) L. M. Episcopo famiglia borghese della ad assumere la 1955. democrazia – disse – trae forza e QUELLO CHE SEI Milano degli anni prestigiosa carica di Dal giugno 1944 al luglio 1946 alimento non solo dal PER ME Sessanta del Novecento: Presidente della Gronchi fu Ministro dell’Industria funzionamento di istituzioni San Paolo una bella coppia, due Repubblica. in quattro governi formati dai libere, ma anche dal splendide figlie, il La sua storia politica partiti del Cln, affrontando così la conseguimento di una misura di 4) E. Balducci benessere tipico attraversa tutto il straordinaria emergenza del prosperità e sicurezza economica, IO E DON MILANI dell’Italia degli anni del Novecento, a partire sistema produttivo italiano che sola può determinare la piena San Paolo boom economico. Ma dalla partecipazione devastato dalla guerra. L’11 identificazione con lo stato delle improvvisamente su di alla fondazione del ottobre 1944, in un’intervista alla grandi masse della popolazione». 5) Don Milani loro si abbatte una Partito Popolare di don Nazione del Popolo, organo del Le «masse della popolazione» TUTTE LE OPERE tempesta: la malattia di in Comitato Toscano di Liberazione ricordano un certo linguaggio Mondadori Viola, la figlia maggiore, occasione delle Nazionale, disse che il piano di della sinistra italiana, verso la scoperta per caso dalla riunioni presso ricostruzione dell’industria quale Giovanni Gronchi non ha 6) M. Muolo madre, malattia che in l’albergo Santa italiana «non può non essere mai mancato di guardare. DON ERNEST SIMONI breve tempo avrà un Chiara a inquadrato nel piano più vasto Seduto sul Colle più alto, venne Paoline esito fatale e lascerà Roma, della economia europea», accusato di perseguire una dietro di sé solitudine ed passando per la riaffermando la visione europea politica estera «parallela» a quella 7) I. M. Soares estraneità reciproca, sua nomina a della nuova Italia faticosamente del governo, meno aderente ad LUCIA, FRANCESCO mutando Sottosegretario riaffacciata sul mondo una stretta alleanza con gli Usa e E GIACINTA profondamente e di stato democratico internazionale. più propensa ad espandersi nel Paoline inesorabilmente i all’Industria nel La sua Pontedera ha subito negli mondo arabo anche a sostegno caratteri dei familiari, i primo governo ultimi anni un processo di dell’Eni di . 8) C. M. Martini loro rapporti vicendevoli Mussolini, per poi deindustrializzazione legato alla In una via di Pontedera è stata ESERCIZI SPIRUITUALI e con il mondo immergersi nelle Piaggio e alle sue traversie, che ha apposta una targa presso la sua Edb circostante; o forse, per organizzazioni coinvolto quasi due terzi dei suoi casa natale, grazie all’iniziativa del meglio dire, facendo sindacali cattoliche, nel dipendenti. In una parte degli Centro studi Giovanni Gronchi. 9) F. Grandi emergere ciò che covava buio della dittatura e della spazi lasciati liberi dall’attività Nella periferia orientale c’è ancora RIFUGI E RITORNELLI sotto la cenere, ovvero guerra, approdando infine alla industriale nell’area della Piaggio il cosiddetto Villaggio Gronchi, e Mondadori debolezze, nascita di un nuovo partito laico è stata localizzata la nuova lungo la via adiacente incomunicabilità, d’ispirazione cristiana, la biblioteca comunale intitolata l’amministrazione comunale ha 10) A. Fagioli rancori. Ombre sempre Democrazia Cristiana di De proprio a Giovanni Gronchi, posto un’altra targa in memoria SILVANO PIOVANELLI più scure si addensano Gasperi, a cui partecipò sin dalle all’interno della quale è stato del centenario della sua nascita. Sef su quello che appariva prime riunioni clandestine presso posto un busto del politico Ultime memorie di un originale come un quadretto le abitazioni di Giorgio Falck a democristiano. Una esponente democratico cristiano. idilliaco: litigi, incomprensioni, silenzi che minano a poco a poco l’amore (o il presunto TEATRO amore) che pareva tenere uniti tutti. La Corradi sa indagare con lucida sensibilità la scottante questione del deteriorarsi dei rapporti Liceali e immigrazione: la riscrittura familiari, descrivendo problemi che attanagliano molte famiglie, i cui legami si spezzano e nelle quali e l’interpretazione delle «Supplici» di Eschilo l’egoismo sembra avere il sopravvento. In casa Brot tutto ciò che scorreva in modo apparentemente perfetto, si DI GIULIA LANZAFAME A settembre Danaidi. Come da spezza. Teresa, la figlia minore, previsione, l’Egitto mosse protagonista e voce narrante, l tema dell’immigrazione, così presente il laboratorio battaglia, ma la decisione avverte chiaramente il male ai giorni nostri, in realtà veniva già teatrale del liceo del re rimase invariata, e le oscuro che avvolge il padre, la ampiamente discusso ai tempi dei classico Machiavelli donne vennero portate al madre, lei stessa. «Se davvero Itragici greci. E proprio su questo sicuro. la morte ci annienta - pensa fra argomento sta lavorando il laboratorio di di Firenze metterà Nel cinquantennio dagli sé - … la vita è qualcosa di così Teatro classico del liceo Machiavelli di in scena una delle anni Settanta a oggi, disperato che forse sarebbe Firenze, che a settembre andrà in scena con mentre il tasso di partenze meglio non nascere affatto. O, una delle più antiche opere del mondo più antiche opere dall’Italia diminuiva essendo nati, bisognerebbe greco: Le supplici di Eschilo. L’iniziativa, che del mondo greco considerevolmente, non voler bene a nessuno …». l’anno scorso ha festeggiato il ventesimo altrettanto aumentava il Il libro offre anche uno anniversario, e che coinvolge ragazzi di che si occupa fenomeno spaccato della società del ogni indirizzo e classe dell’Istituto, si di problematiche dell’immigrazione. Gli tempo, quella degli anni occupa dell’analisi, la riscrittura e attuali allora unici provvedimenti mai Sessanta e Settanta del l’interpretazione di testi teatrali, fornendo presi, uno del 1990 (legge Novecento, percorsa da la possibilità di avere una visione diversa di come adesso Martelli) e l’altro del 1998 conflitti sociali, contrasti ciò che tra i banchi non potrebbe essere (legge Turco-Napolitano) generazionali e mutamenti compreso a pieno. E spesso accade di erano rivolti culturali di cui Teresa avverte, rimanere sorpresi durante lo studio: oltre annunciava la morte per mano di uno dei esclusivamente al controllo del flusso seppur in modo indistinto, la alla comprensione, necessaria alla suoi discendenti, decise di partire con le migratorio. Il nostro Paese infatti, sia per la devastante portata. Tuttavia, in rappresentazione teatrale, diventa infatti ragazze, protagoniste di un viaggio lungo e sua politica di accoglienza, sia per quelle un quadro umano e sociale lampante l’attualità di alcuni temi straziante, alla disperata ricerca di una restrittive adottate da altri stati, non si è dalle tinte amare e dolorose, fondamentali, come se gli antichi avessero speranza, quella di ottenere la mai opposto agli arrivi di popoli in rimane lo spazio per la vestito i panni dei veggenti, e ci avessero comprensione da parte di altri popoli, di difficoltà. speranza, poiché - sembra volontariamente aperto gli occhi sulla non essere più costrette a subire le L’Italia come Pelasgo, il sovrano di Argo. E volerci dire la Corradi - il nostra stessa realtà. E ciò che emerge dalle decisioni altrui, di essere individui liberi, tutte quelle persone, protagoniste della dolore, l’estraneità, il rancore, Supplici riguarda a pieno il nostro Paese. non solo schiave, non solo una «terra fertile tragedia che si svolge ogni giorno nel teatro la morte non sono, non Egitto e Danao erano due fratelli gemelli, da fecondare». La «risposta» all’instabilità del Mediterraneo, come il coro delle possono essere l’ultima parola entrambi sovrani del regno d’Egitto, della loro situazione sarà apparentemente Supplici, che si muovono come un unico sull’uomo. Non casualmente, rispettivamente padri di 50 maschi e 50 trovata nella città di Argo. Il sovrano, individuo, stanche, sottomesse, private la narrazione termina femmine. Fu il primo a tentare di imporre Pelasgo, nonostante il rischio di incombere della loro casa, alla ricerca di ciò che non dischiudendo un orizzonte il matrimonio tra le progenie; ma il in una guerra, decise infatti di rispettare dovrebbe mai essere sottratto a nessuno: la positivo: la nascita di una fratello, terrorizzato da una profezia che gli l’inviolabile diritto di essere accolte delle loro stessa libertà. nuova vita riconcilierà Teresa, divenuta madre, con se stessa e con il suo passato.