Ai Sigg. Sindaci dei Comuni di:

Gianni Martino Clerici 22070

Angelo DUBINI 22070

Giampaolo Cusini 22070

Franco Pagani 22071

Amalia Marazzi 22070 CARBONATE

Franco Tagliabue 22070

Giuseppe Saibene 22070 FENEGRO’

Ivano Maria Bernasconi 22070

Al Capo-fila Ass. Fabio PAGANI In vece del Sindaco 22074

Alessandro Vesco 22070

Luigi Giovanni Saibene 22070

Luca Castiglioni 22070

Luca Denis BETTONI 22076

Francesco Cattaneo 22069

Luigia Alberio 22070

Leonardo Ambrogio Carioni 22078

Elio Rimoldi 22070

Roberto Antonio Sironi 22070

E p.c. Al Primo Ministro Silvio BERLUSCONI 00100 ROMA

Al Presidente Del SENATO 00100 ROMA

Al Presidente Della CAMERA dei Deputati 00100 ROMA

Al Ministro degli Interni 00100 ROMA

Al Senatore Alessio BUTTI 00100 ROMA

All’On. Chiara BRAGA C/o Comune di 22070 BREGNANO

Al Senatore Maurizio SAIA 00100 ROMA

Al Senatore Giuliano BARBOLINI 00100 ROMA

All’Onorevole Antonio PALMIERI 00100 ROMA

Al Presidente della Regione LOMBARDIA Roberto FORMIGONI 20124 MILANO

All’Assessore alla Sicurezza Massimo POZZONI Regione Lombardia 20124 MILANO

A S.E. il Prefetto della Provincia di 22100 COMO

Al Presidente della Provincia Leonardo Ambrogio Carioni 22100 COMO

Al Presidente dell’A.N.C.I. 00100 ROMA

Al Presidente dell’A.N.V.U. ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE POLIZIA LOCALE D’ ITALIA [email protected]

OGGETTO: Mozione da inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale oggetto: “Pubblica Sicurezza sul territorio ”

Con la presente in qualità di Capo Gruppo della lista civica “…..per BREGNANO”,

PREMESSO CHE: - sempre più nelle popolazioni dei nostri amati medi/piccoli paesi cresce il senso di insicurezza dettato dal dilagare della criminalità diffusa che colpisce soprattutto i più deboli ed inermi; - è un dovere primario garantire da parte delle istituzioni pubbliche il quieto vivere civile e la salvaguardare l'incolumità dei propri cittadini; - è sempre più necessario, pertanto, il controllo accurato del territorio da parte delle forze di polizia che intervengono legittimamente nelle situazioni di deviazione; - si rende necessario incrementare tale presenza nella forma di “polizia di prossimità”, svolta con continua collaborazione tra le forze di polizia statale e gli organi di polizia locale, nel rispetto dei propri compiti;

CONSIDERATO CHE - le attuali normative risultano essere obsolete e necessitano di rinnovamento urgente al fine di contrastare concretamente le situazioni suesposte; - in particolar modo sia le leggi ordinarie (finanziaria) che quelle speciali L. 65/1986 “Legge quadro della Polizia Municipale” – D.M. 145/1987 “Armamento degli appartenenti alla “Polizia Municipale” impediscono ai Comuni di impegnare risorse e limitano l’operatività;

PRESO ATTO CHE - i temi della pubblica sicurezza sono apartitici; - nella recente campagna elettorale la maggior parte degli schieramenti politici ha ritenuto indispensabile garantire, una volta vinte le elezioni, un elevato livello di sicurezza nei confronti dei propri cittadini attraverso le istituzioni e soprattutto attraverso le forze di polizia; - tutti i suddetti Comuni si stanno impegnando per la firma del Patto di Sicurezza Locale, risultato scaturito da varie riunioni, ma soprattutto dalla riunione del 01/02/2008 in Lomazzo, alla presenza di S.E. il PREFETTO di COMO, che ha esortato l’intensificazione degli interventi di polizia sul territorio;

SI CHIEDE

Che questa Amministrazione adotti opportuna Deliberazione consiliare da inviare alle istituzioni in indirizzo in materia di pubblica sicurezza locale e a tal fine vengano inseriti i seguenti argomenti:

- accelerare l’iter legislativo sulla riforma della “Legge quadro della Polizia Locale”, (giacente nelle più svariate forme da anni in parlamento); - scorporare le spese per la pubblica sicurezza locale dal “Patto di stabilità” per i Comuni con popolazione superiore a 5.000, e consentire assunzioni per i Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti; - far approvare alla Regione Lombardia, con Legge e non con direttive, come attualmente vigente, la disciplina delle assunzioni nella polizia locale in rapporto al numero degli abitanti incrementato dalla presenza di situazioni particolari (flusso di traffico eccezionale, elevata presenza di esercizi pubblici, zone ad alto rischio di criminalità diffusa e predatoria, contrasto alla prostituzione, presenza rilevante di extra-comunitari irregolari, etc.); - incentivare la formazione professionale per garantire un adeguato livello di preparazione con l’istituzione di corsi attraverso la Regione e/o la Provincia.

IL CAPO-GRUPPO “….. Per Bregnano” Enzo TALLON

Bregnano, 22/04/2008