ilCilento

Anno VIII n°42 - www.unicosettimanale.it- 17 novembre 2006 - € 1,00 Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 50 - Villa Littorio - (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 177 - Capaccio-Paestum (Sa) — Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Direzione Commerciale Business — Abbonamento annuale 20,00 e

CAMPA GNA CAPACCIO-PAESTUM EBOLI Ricordando Gelsomino Successe tutto Paperoni D’Ambrosio nel 2003 cercansi pagina 2 pagina 9 pagina 3

Sic(a) et Tredici consiglieri mandano a casa il sindaco Domini, un prezzo simpliciter troppo Dalto Paola Desiderio Oscar Nicodemo ““ TT RR AA MM OO NN TT OO RR OO SS SS OO ”” Ancora prima della fiducia elettora- Domanda semplice: ”Che cos’è la po- le, quando era sindaco facente fun- litica capaccese?” Risposta un tanti- zioni, ha colto l’occasione per met- no elaborata:”Una costante che ferma tere fine alla diffusa abitudine illega- il tempo, ovvero un ripetersi ininter- SS UU LL LL AA CC AA PP II TT AA LL EE DD EE LL CC II LL EE NN TT OO le di un gruppo di “residenti” che rotto di situazioni svantaggiose che si mettevano bambini a chiedere il rinnovano col tempo che passa. In “pizzo” nei parcheggi del centro. A altre parole, i decenni che trascorrono, quel tempo con lui c’era la Marghe- a Capaccio-Paestum, generano il pas- rita. Quella che aveva portato alla sato. Per cui i problemi e le soluzioni conquista della poltrona più impor- di questo notevole sono ri- tante della città il compianto Luigi- conducibili all’equazione P = K no Di Marco. Che da un momento al- (dove P sta per politica e K per co- l’altro il suo vice, Antonio Domini, stante). Credo, in tutta onestà, che si era trovato a dover sostituire. “Pic- l’enunciato non abbia grande valore colo e male incavato”, recita un scientifico, tantomeno presupposti fi- detto. Sembra fatto a pennello per losofici consolidati; potrebbe, tutta- l’ex sindaco di Agropoli, Antonio via, indicare una diversa direzione Domini. alle analisi di chiunque volesse atteg- Quando la Margherita, in vista delle giarsi a politologo su queste pagine, elezioni del 2004, gli ha chiesto di su altre o magari in piazza, luogo fare un passo indietro, «i Ds non dove quasi a tutti riesce più facile es- hanno i numeri per pretendere una sere “opinionisti”. poltrona così importante» dicevano, A dar prova sicura dell’adeguatezza non si è lasciato persuadere. Ottenen- di ciò che vado scrivendo, vi sarebbe do quella candidatura a cui diceva, una “novità” chiaramente intuibile e appena un paio di anni prima, di non ancor più agevole da decifrare: un’in- aspirare. D’altronde quanti lo hanno tesa, niente di meno, che, tra i signo- sentito sussurrare che, terminato il ri Gaetano Fasolino e Pasquale Mari- mandato e portati a termine gli obiet- no, da sviluppare e perfezionare per tivi prefissati, escludeva l’idea di una assicurarsi il futuro prossimo della ricandidatura a sindaco? Le situazio- storia politica del paese, alla faccia ni determinano cambiamenti nelle del rinnovamento e di tutti quelli che decisioni, è l’unica spiegazione. pensano ad un cambiamento risoluti- Ma torniamo a quattro anni fa, più o vo della classe dirigente. meno. “Liberati” i parcheggi, anco- Fasolino, Marino. Marino, Fasolino. ra da sindaco facente funzioni e so- Agropoli stenuto da quella Margherita dalla Nomi che riportano all’infanzia di chi oggi ha più di quarant’anni. Nomi di quale oggi prende le distanze, è stato un nauseabondo presente troppo lo- artefice di un altro cambiamento, im- goro di passato. Nomi che sanno di popolare. Così sembrava. Quello di trascorso, di finito, di andato, di su- introdurre i parcheggi a pagamento. naufra g ando Prima gratta e sosta, poi le macchi- perato e antiquato. naufra g ando Viene subito in mente che una delle nette a tempo. Ma così impopolare note distintive della politica capacce- non era, se nel giugno del 2004 l’elet- se è data da facce toste in bella mo- Semaforo supersorvegliato ma spento torato agropolese ha “benedetto” la stra. sua elezione. Accompagnata da una Una nuova ondata di politica incarta- valanga di voti per la lista sostenitri- pecorita, dunque, sta per avvolgere Butrico: “Ventimila euro per aggiustarlo” ce della Margherita. questo luogo. C’è da chiedersi, sba- CAPACCIO- “Attenzione al giallo ed al rosso, perchè fico all’incrocio fra il viale della Repubblica e via Dalla Chie- Fino ad allora il matrimonio aveva tenuto. Due anni di amministrazione lorditi, come può una popolazione, riceverete la multa direttamente a casa”, fecero sapere i vi- sa, a Capaccio Scalo, ne ha subito risentito. Nella zona, già in- assieme, condite da punti di vista di- che nella stragrande maggioranza ap- gili urbani. Sì perchè qualche giorno dopo Ferragosto di que- tensamente urbanizzata, insistono le scuole dell’obbligo, l’uf- versi, non avevano spaccato Ds e pare dotata di gusti esigenti e squisi- st’anno annunciarono di aver installato un sofisticato siste- ficio postale ed il distretto sanitario. I motivi dello spegnimen- Margherita sulle decisioni fondamen- ti, non restare stomacata dall’ennesi- ma di rilevazione automatica che consentiva di individuare to? “Si sono smagnetizzate le schede interne- ammette Ser- tali. Ma torniamo un attimo indietro. ma proposta di minestra riscaldata. e fotografare proprio le targhe delle auto che all’incrocio gio Butrico, l’assessore ai lavori pubblici – e servono 20mila Perché, appena due mesi prima della Un’artificiosa alleanza sta per umilia- passano quando non dovrebbero. Soprattutto di notte quan- euro per ricomprarle. Si sta provvedendo”. I giorni passano sua elezione a sindaco, Antonio Do- re sul nascere ogni tentativo di dare do viale della Repubblica, un lungo rettilineo che dal centro e la gente mormora: non si fa perchè non ci sono i soldi a mini e la Margherita, avevano messo alla collettività un impulso per reagi- della borgata porta alla alla balneare Laura, diventa una sorta disposizione.“No. E’ che stiamo ultimando – dice Butrico - nel forziere dei “tesori” della città un re all’ignavia della permeata e peren- di autodromo e tanti sono gli incidenti stradali, diversi con i computi metrici con il comandante dei vigili Emilio Grimal- altro gioiello: l’ospedale di Agropo- ne formula del mal governo, che se da esito mortale, si susseguono numerosi. Pochi giorno dopo ed di”. Eppure viale della Repubblica è una strada a particolare li. La sua costruzione era iniziata un lato scontenta i governati, dall’al- il semaforo, pur ultrasorvegliato, va in tilt. Si spegne. Ed il traf- rischio di incidenti e, di notte e d’estate, i residenti sobbal- zano a causa delle frequenti frenate. continua a pagina 9 continua a pagina 6 n°42 17 novembre 2006 La camorra Il Segno di Gelsomino D’Ambrosio fa schifo Era originario di Campagna

Campagna gli aveva già tributato il nografo di grande fama. È stato uno straniere. giusto riconoscimento Sabato 24 Set- dei fondatori, con Rino Mele, del Figura di fama nazionale ed intrena- tembre 2005 assegnandogli il “Pre- “Teatro Gruppo di Salerno”. Ha par- zionale, con Campagna non aveva mio Caramuel”, in occasione della tecipato, sempre con Mele, ad impor- mai rotto i ponti e ci tornava tantissi- Seconda Edizione della “Serata tanti manifestazionipresso la Bienna- mo con la sua famiglia da quei cugi- d’Onore” promossa dall’Associazio- le di Venezia e “La Scala” di Milano. ni-fratelli Vitoe Bruno D’agostino. ne Culturale “Juan Caramuel”, il È stato, inoltre, tra responsabili dello Anche a Campagna, infatti, era ormai dotto matematico e politico, Studio “Segni Associati” ed era Di- una vera e propria icona culturale. Da probabilista ed architetto, già vesco- rettore e fondatore di “Grafica”. Ha lui e dal suo Studio “Segno Associa- vo di Campagna per tre lunghi lustri, fatto parte del Consiglio direttivo ti” ormai più nessuno, da molti anni, dal 1657 al 1672, a cui lo stesso Gel- AIAP ed era iscritto all’Albo BEDA. prescindeva. Qualsiasi lavoro di una somino su “Il Setaccio” aveva dedica- Con Pino Grimaldi nel 1973 fonda certa qualità veniva commissionato al to 5 lunghi ed interessanti Servizi lo studio “Segno”, che nel 1984, con suo Studio di salerno: manifesti arti- (1984, nn. 9,10 e 11, e 1985, nn. 1 e Giovanni Vietri, diventa “Segno As- stici su Chiena e Fucanoli, tessere “Napule è ‘na carta sporca e nisciuno 2), da cui non si può prescindere per sociati”. In oltre un ventennio di la- della Pro-Loco e tant’altro. Rreperti, se ne importa”, recitava Pino Danie- ricostruirne, oggi, il percorso cultura- voro D’Ambrosio e Grimaldi, con oserei quasi dire dire, da vera colle- le in una celebre canzone: era un le e storico. Numerosi i Testi sulla un’attività pratica e di riflessione teo- zione, ormai. Conoscevo personal- grido d’allarme, una denuncia rima- Storia di Campagna, di cui era e resta rica, nella quale confluiscono in ma- mente Gelsomino, e sua moglie, e sta per troppo tempo inascoltata. uno dei figli più illustri, “per l’amore niera organica gli apporti di entram- non solo per motivi culturali, ma Ora però il problema si è imposto e l’impegno proficuo nel proprio la- bi, hanno prodotto migliaia di imma- anche e perché ci legava una paren- quotidianamente alla cronaca e ha voro, che gli hanno permesso un atti- gini, dalla progettazione di “corpora- tela indiretta, Sua madre Rosaria era dato un violento scossone alle co- vo interessamento ai problemi socia- te immage” fino ai più complessi e la sorella del marito, Liberato D’Ago- scienze, da troppo tempo sopite. Ma li, per nulla prescindendo da quelli avanzati sistemi grafici per imprese stino, di Zia Maria Onesti, sorella di perché in Italia , lo choc, l’interessa- umani”. Questa la motivazione della nazionali ed internazionali, enti pub- mio padre Antonio. Ci stimavamo e mento e poi l’intervento, devono premiazione al “Caramuel”. blici, istituzioni di ricerca, istituti di diverse erano state anche le mie col- sempre seguire gli eventi tragici? Da poco rientrato da Cosenza con credito. Nel 1980 hanno fondato le laborazioni, fotografiche in partico- Perché assistere allo “spettacolo” di mia moglie Tiziana, ho appreso della Edizioni “10/17” e nel 1985 “Grafi- lar modo, ai suoi eccezionali lavori. una falce che tronca tante vite morte di Gelsomino D’Ambrosio pro- ca”, rivista di teoria e metodologia. Cito, ad esempio, la Scheda “Campa- umane, di delinquenti spesso, ma pur prio nelle ore in cui si esguivano le Le loro opere sono esposte in nume- gna”, Edizioni 10/17 del 1996, ed un sempre vite umane? Perché non esequie solenni a Salerno nel Duomo, rose Mostre (Bari, Bologna, Cattolica, manifesto artistico sui “Fucali” del agire nel tessuto profondo della so- città dove viveva con l’amata moglie Firenze, Gerusalemme, La Salle, Duemila. cietà e della mentalità, piuttosto che Il mondo della cultura è a lutto ed coprire la prevenzione con interven- anche da queste pagine rivolgiamo un ti semplicistici e superficiali? Doman- deferente pensiero al “poeta dell’im- de legittime. Specie se a farle sono magine”, dell’immagine di salerno e dei giovani. Campagna, sabato 4 No- della sua stessa città natale, Campa- vembre, è stata tappa di un impor- gna. È stato, è il caso di dire, una dei tante movimento che la Sinistra “costrutori” con tanti suoi manifesti Giovanile della porterà della storia delle nostre terre. Ma è avanti per tutta la regione.Alle auto- stato pure “un artista multiforme e po- revoli presenze del dott. Corrado liedrico”. Le sue mostre hanno fatto il Lembo, Sostituto Procuratore nazio- giro del mondo, i sui “segni” appaio- nale antimafia, dell’on. Isaia Sales, po- no nelle gallerie d’arte più prestigio- litologo ed economista, autore del se. Se ne è andato ancora giovane, la- libro Le strade della violenza, dell’on. sciando un vuoto profondo nella sua Lorenzo Diana, responsabile nazio- famiglia, nella sorella Wilma, tra gli nale DS antimafia, dell’on. Francesco amici, tantissimi, nelle istituzioni nel Forgione, Commissione Giustizia mondo della cultura cittadina salerni- Camera dei Deputati, nel Palazzo tana e non solo. Comunale si sono aperti i lavori del Rino Mele, l’anmico di sempre, ha convegno “La camorra fa schi- scritto di lui: “Gelsomino D’Ambro- fo”..Il messaggio è comune: sconfig- sio s’è nascosto tra i segni delle sue gere la camorra; i metodi diversi. Il matite, quelle linee fitte come piog- dott. Lembo, nel suo intervento, gia, precise come le avesse tirate un puntava il dito contro leggi ad hoc Margherita e le sue splendide figlie Londra, Milano, Mosca, Napoli, arcangelo, ripetute mille volte, per- che limitano l’autonomia e l’azione Rasaria e Federica e dove, dal 7 No- Nizza, Roma, Tel Aviv, Torino, Varsa- ché riuscissero compiute nella loro giudiziaria. “I camorristi combatto- vembre, riposeranno per sempre le via…). Nell’ambito della didattica stupefatta perfezione. S’è nascosto no con fucili, mitragliatori, bombe… sue spoglie. Già sapevo, purtroppo, hanno svolto un’intensa attività: Pro- con i suoi occhi ormai fermi, in quel- Noi solo con l’intelligenza per po- del male incurabile che lo affliggeva gettazione Grafica nell’ISA “Filiber- la foresta di rami da cui s’affaccia im- terli incastrare”. Possibile che in Ita- negli ultimi mesi. Era nato a Campa- to Menna”; Progettazione Sperimen- provvisa un’immensa luna. Dal 6 no- lia la magistratura, cercando di com- gna il 16 Agosto del 1948. Dopo gli tale di Ricerca nell’ISIA di Urbino; vembre possianmo cercarlo dapper- battere la criminalità da un lato, studi di Scenografia con Franco Disegno Industriale nel Corso di Lau- tutto e non riusciremo mai più ad in- debba difendersi dall’altro da leggi Mancini all’Accademia di Belle Arti rea di scienze della comunicazione contrarlo, è entrato nella dimensione protezionistiche? La lotta al potere di Napoli aveva avviato le sue prime dell’Università di Salerno. Ha parte- alla quale la nostra realtà s’oppone e assoluto deve essere una priorità ci- esperienze di lavoro a Londra, Roma, cipato come relatore a numerosi con- che pure coincide in parte con i no- vile e morale che ogni cittadino deve Amsterdam, Zurigo, Parigi e Colonia. vegni ed ha tenuto seminari in diver- stri sogni…”. prefiggersi per non vedere calpesta- Gelsomino D’Ambrosio era uno ce- se università e istituzioni italiane e Mario Onesti continua a pagina 8 n°42 17 novembre 2006 EBOLI 3 Lavori pubblici di contiana ispirazione “Stringimi forte. Abbrac- “Ci pensano i privati. Ma dove sono questi Paperoni?” ciami. Fammi sentire che mi lCome Berlusconi a Porta a Porta, con ti: "Faremo un pro- Mo&Ma (assessore e sindaco) propon- vuoi bene”. pennarello e lavagnetta a disegnare ject financing"...che gono un palazzo di giustizia da 20 mi- Quante volte dighe, ponti e autostrada, così Luigi significa "proporre- lioni di euro a Eboli? "Lo faremo con Rosellina glielo Morena, assessore ai lavori pubblici a mo ai privati di con- i privati" assicura il sindaco. Aspettia- aveva chiesto Eboli, si è presentato in conferenza tribuire alla nostra mo sempre di conoscerli questi sceic- e la risposta stampa, martedì scorso, privo di tra- idea". Ora, conside- chi pronti a gettare tanti soldi a Eboli, non si era mai pianto di capelli e con qualche chilo in rando l'evanescente in cambio di cosa, poi? Una bufala così fatta attendere: più rispetto al settivillino sardo resi- numero di Benetton e gigante sul capitalismo benefattore ri- “Ti abbraccerò dente in Arcore. Serafico e sorridente, Cordero di Monteze- voluziona tutti i testi storico-politici. forte, fino a stritolarti”. Ora che se il segretario ebolitano della Margheri- molo nella piana del Avvisare l'Università di Salerno sulla n’era andata si sentiva sola. Come ta, l'ulcera duodenale di Mauro Vasto- Sele, sembra assai rivoluzione in atto a Eboli, è il minimo avrebbe affrontato le lunghe notti la, l'ultimo socialista sopravissuto nella difficile per Morena che Mo&Ma possano fare. Altri lavo- d’inverno senza il calore delle sue ca- giunta Melchionda-De Luca, ha pre- trovare chi gli finanzi ri? "800 mila euro per i marciapiedi al- rezze, senza la dolcezza della sua sentato il piano triennale per i lavori i parcheggi a cata- l'Epitaffio, 400 mila euro per gli infis- voce? Erano pensieri ricorrenti, os- pubblici. Titolo dell'intervento: sven- comba in via Adinol- si alla Vincenzo Giudice, 646 mila euro sessivi da cui si liberava solo con il treremo la città. Spiegazione: "Faremo fi e nel centro storico. per l’impianto fotovoltaico sulla Mat- lavoro. Il bar attiguo alla redazione i parcheggi sotterranei in via Adinolfi, Per la sua smania teo Ripa, 200 mila euro per la palestra era elegante, ordinò un tè caldo al li- nel centro storico e vicino al vallone sperimentatrice (vedi alla Giacinto Romano". Dove li pren- tani ce l'hanno, la barca". All'avvoca- mone, si sedette, si slacciò la giacca, Tiranna" afferma gajardo Morena. La disastroso piano traffico), il sindaco dete tutti questi soldi? “I privati”…E tolse guanti e cappello e cominciò a spesa è di svariati milioni di euro. Mo- Melchionda e il fido Cicia hanno già to, deluchiano sindaco, vorremmo ri- dalle. Ciliegina sulla torta? "Con 500 cordare il manifesto scritto da un ebo- leggere i titoli dei giornali.Aveva con- rena fa il sorriso miliardario: “trovere- avviato delle prove nella casa del popo- mila euro rifaremo via Gianbattista Vi- servato il vecchio numero di cellula- mo i partner privati”. Ruspe in azione lo. Dai piani alti del comune, infatti, litano vero di centrodestra, il professor gnola, la strada dell'ospedale". Sarà pur Naponiello “Ebolitani, accattat’v’ a’ re. La telefonata di Lilla arrivò a pro- per la Eboli sotterranea. Ma per fare sono stati sprofondati in basso due dei vero che è ridotta male, con i ciottoli posito:“Cara, come stai? Andiamo a cosa? "Garage e posti auto". Ancora tre addetti stampa del primo cittadino. barca”. Altri tempi, altre stazze, altre dinoccolati, numerosi buchi e copiose fazze...politiche. Ora la Cdl, masche- prendere un caffè insieme domatti- una volta, i politici locali al potere con- Nell'apprendere la notizia, Michael minivoragini. Ma spendere un miliardo na?” La voce vibrante di Lilla la ripor- fondono Eboli con Capri, Ischia e Po- Bloomberg, sindaco di New York, ha rata nella Margherita, governa con (in lire) per 50 metri di strada nemme- Melchionda una maggioranza di cen- tò al bar del paese. “Dottoressa! sitano. Problemi di parcheggio, infat- colto al volo l'idea ebolitana: costruirà no De Michelis e Craxi ci avrebbero Come stai?” “Benone. Ho acquista- ti, dalle nostre parti non ce ne sono. Gli anche lui dei "sotterranei" dove spedi- tro-sinistra&destra. Un ibrido che avrà provato. Con l'incubo della Corte dei confuso anche l'assessore veterinario to lingerie di sicuro successo, stase- unici casini li hanno combinati (indovi- re il personale in esubero. Conti (esiste ancora?), l'assessore Mo- ra mio marito troverà un’ altra nate chi?) con il piano traffico. Choc- Morena. Sentite questa: "Spenderemo rena precisa: "ma mica facciamo solo 20 milioni di euro per il palazzo di giu- donna. Giuro che non mi riconosce- cato, il sindaco Melchionda giura so- Ma torniamo a Morena. L'ex contiano la strada...c'è anche la piazza davanti rà!”. Lilla lennemente: "giuro che non cambiere- piagginese ha promosso l'attracco per stizia a Eboli". A Morena e Melchion- l'ospedale". Progetti a capitale misto, da non chiediamo di leggersi le intervi- era bril- mo più nemmeno un divieto di sosta". le barche alla foce del Sele: "Spendere- soldi pubblici e privati. A Eboli se ne lante. Era Acquisti Proviamo a credergli, sperando che mo 70 milioni di euro, sempre con i ste del ministro Mastella. Ma di farsi parla da dieci anni, nemmeno uno ne quanto meno una chiacchierata con gli quel che l’assessore Cicalese voli alle Isole Fiji privati però. Non è il porto canale" pre- hanno realizzato. Project financing si serviva a importanti per il prossimo Natale. Il Morena- cisa Morena, "ma un semplice attrac- addetti ai lavori in tribunale. I giudici di chiama, è la favola politica del nuovo pace non vengono pagati da mesi, gli Rosellina. fanta-progetto è quello di scavare delle co per le barche- aggiunge Melchion- millennio. “Ti vengo a prendere? Preparati, ti catacombe con i soldi pubblici e priva- da- voi non immaginate quanti eboli- ufficiali giudiziari peggio, i pm non Francesco Faenza hanno la benzina per le auto, e racconterò tutto, tutti i particolari”. Le venne voglia di salire in treno per trovarsi il giorno dopo al bar con la Dopo il disastro arrivano 140 milioni Dottoressa, ad ascoltare le sue sto- rie, le sue fantasie, le fughe dalla re- altà di una donna incapace di accet- Canali del Consorzio più sicuri tare la fine di una lunga storia d’amo- re . “Lilla, mi dispiace ma… sono Calamità naturale, spuntano i primi numeri. All'usci- buenti nemmeno. Per gli agricoltori è previsto uno ri regionali. Sono venuti a vedere e costatare di per- fuori”. “Come? Dove sei?””Sono al ta dal palestra vip di Battipaglia, incontriamo Vito sconto considerevole sui contributi che devono ver- sona”. Con i canali sistemati, dal prossimo tempora- Nord mi hanno offerto un contratto, Busillo, presidente del Consorzio di Bacino in De- sare lo Stato". Niente auto nuove e macchinoni mi- le non ci saranno più manne dal cielo, nè sconti per forse avevo solo voglia di allontanar- stra Sele. Gli rivolgiamo alcune domande. Ha senti- lionari, con la calamità naturale quante tasse non si gli agricoltori: "non corriamo, l'investimento sui ca- mi un po’…”. Lilla non aveva studia- to l'assessore Cicalese, ha parlato di precipitazioni pagano? "Il 50 per cento in meno del dovuto". Però, nali è grande, è proiettato nel tempo". Scusi, ma i to al Nord, non aveva lavorato fuori, drammatiche, l'evento più grave del secolo, ha detto bello sconto. I gioiellieri, i dentisti e ora anche gli 90 dipendenti del Consorzio regolarmente stipendia- ma aveva una cadenza settentriona- in consiglio comunale. "No, non ho sentito Cicalese agricoltori. Son sempre meno quelli che pagano le ti, che fanno durante le ore di lavoro? "Monitorano le, talvolta un po’ fuori dalla righe: e non intendo commentare le sue dichiarazioni". Ma tasse. E poi Prodi ci schioppa una finanziaria da bri- il territorio. Controllano i canali. Provvedono alla “Cara, tirati su, dai! Sabato c’è la ha piovuto proprio tanto, come dice il Cica di New vidi. Torniamo al Consorzio di Bivio Cioffi, il pre- manutenzione ordinaria. Quello che è accaduto do- pizza delle donne, sai quante belle Orleans, o ha piovuto previdibilmente tanto? "Prima fetto vi ha affidato il coordinamento, ma i canali menica notte, il 22 ottobre, è stato un evento stra- storie usciranno fuori. Scendi, ti dei numeri stabiliamo che nella riunione del 30 otto- quando li pulirete: "noi il lavoro lo facciamo, il pro- ordinario". Il più grave del secolo? "Una precipita- aspetto”. Stava per riattaccare quan- bre, in prefettura, il Consorzio di Bacino in destra blema sono gli investimenti da fare. I canali vanno ir- zione pari alla metà della pioggia che cade nell'in- do si ricordò:“Lilla, ti posso chiama- Sele è stato riconosciuto come l'ente di coordinamen- rigimentati, la Regione ci ha finalmente riconosciu- tero anno". Dopo Cicalese esagera anche lei? "Io re domattina? Così mi racconti i tuoi to sulla calamità naturale". C'è stata allora la cala- to 140 milioni per intervenire. E’ una bella fetta di parlo di fatti e numeri ufficiali, dopo aver parteci- successi”.“Cara, avrai materiale per mità naturale? "Veda lei, con 2200 ettari di terra sot- soldi per riqualificare i canali, lo chiedevamo da di- pato alle riunioni in prefettura. Se poi ci sono po- un romanzo hard”. Chissà perché t'acqua, ovvio che è stato un disastro". Oltre duemi- versi anni". E' fatta, allora. Se efficacemente spesi pulisti e chiacchieroni di turno che parlano a van- Lilla le dava sempre buon umore. la ettari allagati da acqua e fango, usciti dai vostri questi 140 milioni, non ci saranno più allagamenti: vera, non tocca a me rispondere alle esagerazioni". Rosellina si coprì bene e si precipitò canali. Pare che gli imprenditori agricoli si siano ri- "non cantiamo vittoria-mette le mani avanti Busillo- I canali verranno rafforzati, almeno nei dieci punti nel più vicino negozio di lingerie. Il volti a un avvocato ebolitano che lei ben conosce? "A la battaglia contro i disastri idrogeologici continua. più critici. Il problema è che in Italia si arriva sem- cellulare squillò ancora, era lui:“Dove me non risulta, non abbiamo subito nessuna richie- L'impermeabilità del territorio cresce. E con lei, la pre dopo la tragedia. Tanto, in caso di esondazio- sei?” “In un negozio di lingerie, ho sta di risarcimento danni. Gli agricoltori saranno ri- possibilità degli allagamenti e dei disastri". Comun- ne, il Consorzio chiede e la Regione firma. Cosa? fatto acquisti importanti, torno sta- sarciti, la calamità naturale è ormai ufficiale". I ca- que, il prefetto prima, la regione poi con i suoi fondi, Lo stato di calamità naturale. notte ti sembrerà d’incontrare un’al- nali del Consorzio sono intasati e…lo Stato paga: hanno riconosciuto la calamità naturale: “L’ufficia- FraFa tra donna, giuro che non mi ricono- "Lo Stato, chiariamolo subito, non paga. I contri- lità dell’evento straordinario l’attestano gli ispetto- scerai!” SELE n°42 17 novembre 2006 A Leonardo Mancieri il prestigioso riconoscimento “Goccia d’oro” Quando il miele non è solo un’impresa, ma una passione OLIVETO CITRA- Secondo la mito- suoi prodotti predilige essenzialmente logia antica, il miele era il cibo degli le colture biologiche che assicurano la dei. Tante, quindi, le leggende legate al genuinità del risultato finale. “Per tro- prezioso nettare dorato. Ad Oliveto vare le colture adatte per le mie api – Citra Leonardo Mancieri, un imprendi- precisa – mi sposto sempre alla ricerca tore e apicoltore, ne ha fatto una pas- dei terreni migliori in Campania, Cala- sione. Quando ti parla del miele e delle bria e Basilicata. Tutti posti coltivati sue straordinarie proprietà gli si illumi- biologicamente, lontani da inquina- na il volto. Per lui produrre non è mero mento e contaminazioni tossiche”. guadagno, è puro impegno, serietà, Non è facile condurre con successo grande dedizione. un’attività imprenditoriale che metta al E così dopo un ventennio dedicato allo primo posto qualità del prodotto e tu- studio e alla produzione del miele, tela del consumatore. La concorrenza Mancieri si è visto insignire di una delle internazionale è spietata. Oggi il mag- più prestigiose onorificenze dedicate al- gior esportatore mondiale è la Cina, che l’apicoltura: la Goccia d’Oro del Pre- fornisce miscele a produzione indu- mio Giulio Piana-Grandi Mieli d’Ita- striale dalla qualità bassissima, ma dai lia 2006. Patrocinato dall’Osservatorio to quello di diffondere la ‘cultura del Ma il fiore all’occhiello è certamente prezzi competitivi. “È necessario risco- della Produzione e del Mercato del miele’ e del mangiar sano.” È in que- la specialità all’Arancio, del quale Leo- prire il valore della genuinità del tipi- Miele, il Premio ogni anno seleziona i st’ottica che si inserisce il progetto ri- nardo Mancieri è produttore esclusivo co locale – ci dice Mancieri- Ad esem- migliori mieli di produzione nazionale volto alle scuole e ai bambini in fase di nella Valle del Sele. È con questo par- pio un buon miele cristallizza e si soli- italiana. “È una grande soddisfazione crescita. “Recenti indagini scientifiche ticolarissimo miele che l’azienda si è difica alle basse temperature perché per la mia azienda – dice Leonardo – ci spiega Mancieri – hanno appurato aggiudicata la Goccia d’Oro. Mancieri privo di trattamenti termici dannosi. I Mancieri – Questo riconoscimento pre- un notevole incremento della concen- ne è orgoglioso: “Si tratta di un miele prodotti industriali, invece, mantengo- mia vent’anni di passione e sacrificio”. trazione dei bimbi in età scolare dopo dal sapore delicato, dolcemente agru- no la fluidità a qualsiasi temperatura. Leonardo, che gestisce un piccolo, ma un’assunzione minima di miele. Ciò si- maceo. Ricco di vitamine C e P. Esso è Tanti credono che questo tipo di reazio- assai funzionale laboratorio artigiana- gnifica che ne basterebbe un cucchiai- un vero e proprio concentrato di benes- ne sia sinonimo di qualità. Nulla di più le, ha ereditato questa grande passione no al mattino per lubrificare e rende- sere. Basti pensare che facilita il sonno, sbagliato. E poi bisogna imparare a dal padre, già apicoltore. “Il miele è un re più efficiente ed attivo il cervello.” è ansiolitico, leggermente astringente, scegliere prodotti sani che facciano alimento straordinario, dalle infinite L’azienda produce una vasta gamma di battericida, antimalarico, speciale con- davvero bene alla salute!” potenzialità – ci spiega – Il mio impe- mieli differenti,che comprende le va- tro l’influenza e addirittura aiuta a cu- Proprio come il suo miele. gno non è solo quello di produrre un rianti all’Eucalipto, al Timo, al Tiglio, rare l’ulcera.” ottimo prodotto, ma anche e soprattut- al Trifoglino, alla Sulla e al Castagno. Leonardo, inoltre, ci spiega che per i Manuela Cavalieri Gennaro D’Ambrosio, dirigente del Partito Comunista, racconta CAMPAGNA- È l’esponente di spicco di una élite che giudizio ne danno”. culturale di ferma e consolidata ispirazione comuni- Quali erano i valori del Partito? “Per avere la tesse- sta. È stato la mente ed il formatore di una genera- ra bisognava aver chiara l’autobiografia, era un siste- zione di comunisti prima e diessini poi, di quelli che ma rigido e rigoroso, ma erano i tempi di Stalin e di oggi amministrano la cosa pubblica a Campagna e Togliatti, poi dopo il 1964 vennero Berlinguer e Oc- fuori da Campagna. Due volte Consigliere Provin- chetto e le cose cambiarono in meglio”. Un sistema ciale e ben otto volte Consigliere Comunale dal rigido affidato ai valori di uomini di fiducia che aveva 1946 al 1978. tuttavia un senso e creava consensi nella base. “Il Gennaro D’Ambrosio diventa consigliere comuna- Consigliere Comunale doveva rispondere a tre istan- le per la prima volta il 13 novembre del 1946, attra- ze: i bisogni della gente, i doveri del Partito e i valo- versa le tappe fondamentali del sistema democrati- ri dell’Istituzione.Anche per l’allocazione di una fon- co italiano. Diplomato alla Magistrali prima e al Liceo tana pubblica si consultava la gente. Cittadino, Par- Scientifico poi, è un economista mancato, racconta: tito e Istituzione erano i cardini dell’amministrato- “Mi iscrissi ad Economia e Commercio a Napoli, re pubblico. Oggi il Consigliere Comunale si basa sui venne la guerra, vinsi il concorso magistrale e diven- suggerimenti di una base che non esiste più, il primo ni maestro”. È uomo di notevole cultura:“Ho stu- che arriva forma il consenso che è cosa aleatoria”. diato per le ragioni del Partito che formava l’uomo La classe operaia non esiste più.“Giusto, ma resta- capace di intervenire nella società nell’interesse della no i problemi della gente, della società, esclusa dalle classe operaia. Dovevi essere preparato, quando ar- scelte che sono in mano ai giochi del potere”. Quali rivava la lettera del Partito e ti mandavano in un mo perdere…”. le emergenze a cui dovrebbe far fronte la classe di- paese, dovevi conoscere i problemi della gente, do- La sua storia è ricca di fascino:“Il Partito era stru- rigente locale? Qui crescono i fascisti e nessuno vevi avere un rapporto con la base, il Partito anda- mento di lotta e di partecipazione.Avevamo le se- sembra accorgersene. Le nuove emergenze, le più va alla ricerca delle ragioni della lotta politica”. zioni di Varano e di Campagna, erano attive e vitali. gravi sono quelle delle famiglie che hanno i figli di- Della sua prima esperienza sui banchi del Consiglio Oggi mi chiedo com’è possibile che siamo al Go- soccupati. I nostri ragazzi hanno ripreso le valigie di Comunale ricorda:“Eravamo impreparati rispetto verno e la gente non sa nulla oppure conosce le ve- cartone, vanno a Brescia, a Milano”. alla democrazia dei Comuni”. rità parziali dei media? Manca la partecipazione alla L’uomo di potere si serve dell’altro?”Oggi sì. Io ho Rieletto nel 1978 lascia la vita politica attiva:“Non vita del Partito. È possibile che dobbiamo aspettare fatto il servitore del popolo”. I giovani, la società accettai di essere sottoposto alla prova di analfabe- le elezioni per sapere quanti siamo? L’esame del voto hanno bisogno di valori, perché non torna? ”Non tismo. Qualcuno sapeva che mi sarei dimesso ed è scomparso dal 1976.Vorrei chiedere agli attuali di- me la sento di combattere”. entrò in Consiglio Comunale”. “Chi era?” “Lascia- rigenti che cosa ricordano del 1975 e del 1976 e Ornella Trotta n°42 17 novembre 2006 ALBURNI 5 Albanella, fuoco e letame nella scuola superiore del turismo Ramona Bavassano C’è rabbia nell’istituto apprezzato e premiato Alle origini della comunicazione E’ beffarda quella scritta che cam- to psicologico. Un vero cordone sa- peggia su uno dei muri di cinta: “W nitario - aggiunge Iosca - va eretto at- L’etimologia di "comu- il preside e la squola”. E’ la rappre- torno a chi distrugge le possibilità di nicare" é particolar- sentazione di questa guerra che vede futuro dei nostri giovani". mente significativa; il da una parte ragazzi studiosi, educa- IL GIORNO DOPO termine pari derivi ti e che si fanno onore dovunque Il giorno dopo l’incendio di un pneu- dall’espressione latina vanno e professori appassionati, matico al centro di un’aula e del lan- "communis agere" competenti e dediti al lavoro di edu- cio di sacchetti di letame alla sede co- (agire in comune), e questo ci induce a catori, dall’altra parte il “branco” che ordinata di Albanella dell’istituto pro- considerare la comunicazione si diverte a bruciare, imbrattare e a fessionale “Aldo Moro” di Eboli, An- come un "processo sociale con- rendere invivibile la scuola. Per i tonella D’Angelo, direttrice della sede diviso in un insieme sociale de- suoi membri è “La squola”. Proprio di Albanella, è più frastornata da due finito". a cercare, a volergli dare una logica, giorni di stressante impegno, compre- Da qui, possiamo riflettere sui seguen- vogliono “un ponte lungo” che dai sa la notte dell’incendio con il suo ac- ti punti: Santi e dai Morti porti direttamente correre da Trentinara dove risiede, che la comunicazione e' culturalmente mo- all’Epifania. Perché hanno appicca- arrabbiata. “La videosorveglianza del- dellata in un ambito socioculturale de- to il fuoco in una stanza chiusa, dove l’istituto che il consigliere provinciale finito, per cui è molto importante indi- di giorno c’è una classe e gettato sac- Iosca dice di voler chiedere all’asses- viduare i codici che utilizza il nostro in- chetti di letame in un'altra. E’ pro- sore alla pubblica istruzione Stanzio- terlocutore al fine di condividerli e ac- prio grave atto di vandalismo, consu- ne? L’avevamo già chiesta noi della quisire così credibilità e affidabilità la mato l'altra notte, ad Albanella, pres- scuola. Spesa inutile ci hanno detto, fra de da Eboli, Antonella D'Angelo. E' lei che qui è orientata verso la promozio- comunicazione e' un processo di inte- so la scuola alberghiera e commerciale norme sulla privacy e quelle dello sta- a dirigere le operazioni di sgombero e ne delle nuove leve degli agriturismi e razioni "vive", che si esplicita e cambia "Aldo Moro". E' stata l'azione di un tuto dei lavoratori, le riprese sono pra- di pulizia. Coadiuvata dallo stesso Ore- dei bead and breakfast del Parco del Ci- continuamente a seconda della situa- vero e proprio branco che “spara” su ticamente inutilizzabili Lo sconcerto ste Bellizio e da una bidella ha fatto in lento. zione sociale in cui ci si trova, nella co- uno dei motori più potenti per dare svi- maggiore è dei ragazzi, posso garantir- modo che in mattinata la scuola fosse "Più volte ho avuto a che fare con que- municazione, sia gli aspetti di contenu- luppo e futuro ai giovani di queste terre vi che l’ho riscontrato nella totalità pronta ad accogliere normalmente gli sti studenti, poco più di una settimana to (il "cosa" dei messaggio) quanto tanto belle quanto in balia di balordi. I degli iscritti”. La professoressa è anche studenti. "Le due aule inagibili saran- fa li ho accompagnati in una visita al quelli di relazione (il "come" dei mes- quadri del nostro terziario avanzato si preoccupata dalla sovraesposizione me- no ospitate in altri spazi dell'istituto, Quirinale. Mi hanno fatto sempre un'ot- saggio), vengono determinati secondo formano qui. L’azione: hanno scaval- diatica della scuola. “Sarebbe meglio possiamo garantire che qui è tutto sotto tima impressione– racconta Capezzuto una codificazione e una simbologia che cato le inferriate di ferro, rotti i vetri di spegnere le discussioni e le illazioni e controllo", rassicura. "Tutto è possi- -. Sono studiosi e rispettosi e stiamo ul- devono essere socialmente accettate e un paio di finestre, calato un grosso mettersi d’impegno affinchè la bravata bile, ma mi rifiuto di credere che possa- timando i vari passaggi burocratici ne- condivise. sia circoscritta. C’è il rischio di far di- no essere state persone di Albanel- cessari per portarli a Bruxelles, a visi- La comunicazione ha molte funzioni, ventare degli eroi non più di due imbe- la", è stato il primo commento del tare l'europarlamento". proprio a causa del suo essere dentro cilli”. Le strutture tecniche dell’assesso- sindaco di Albanella, Giuseppe Ca- "Non so se si tratta di disagio giovani- ad ogni aspetto della vita sociale. E’ im- re Stanzione contano di “cancellare” in pezzuto. le o c'è dell'altro. Mi chiedo però – ag- portante prendere consapevolezza meno di una settimana ogni traccia del- Diventa però difficile credere che giunge Adriano Cammarano, consi- delle diverse possibili funzioni della co- l’incursione. Che i vandali possano non estranei al paese possano pensare di gliere comunale d'opposizione – anche municazione, tra cui le principali sono: essere dei ragazzi che frequentano la circolare inosservati in un paese non alla luce di episodi simili capitati nel Funzíone emotiva o espressiva: la forma scuola è un’ipotesi che fanno in molti. grande ed in un orario non tardissi- passato, perchè davanti alle finestre comunicazionale viene usata per indi- Si è più propensi a credere alla vendet- mo. Saranno comunque le forze del- l'amministrazione provinciale non col- care l'atteggiamento di chi comu- ta di chi è fuori, magari perchè non più l'ordine a portare avanti le indagini. loca delle robuste inferriate. Sarebbe un nica. “promosso d’ufficio”, oppure in qual- I responsabili dell'azione vandalica modo efficace per ridurre drasticamen- Funzíone persuasiva: viene usata per in- che piccolo balordo messosi in azione hanno lasciato più di una traccia che te il problema!". fluenzare il destinatario: si ritrova in per costringere al “filone” le ragazze è già al vaglio degli inquirenti. "Ci vuole un sistema di videosorve- tutte le forme di invito, di preghiera, di che rappresentano la maggior parte Immediatamente l'amministrazione glianza. Non costa molto ed è veramen- esortazione, ma anche in tutti quei della popolazione scolastica. Dalla provinciale, proprietaria dello stabi- te efficace". Il consigliere provinciale messaggi che contengono comandi, di- ridda di ipotesi si tirano fuori i carabi- le, ha messo già al lavoro gli operai Renato Iosca, già sindaco di Albanel- vieti, regole e “consigli per gli acquisti”. nieri che hanno in mano le tracce di per sostituire gli infissi e ritinteggia- la, lo proporrà all'assessore provinciale Funzione informativa: viene usata per tra- plantare di scarpe e d’impronte digita- re l'aula annerita dal fumo. L'istitu- alla pubblica istruzione, Pasquale smettere informazioni che riguardano le lasciate dai protagonisti della notte to ha cinque sezioni: alberghiero, cu- Stanzione. "Non ci vorrà molto per avvenimenti, persone, situazioni, ecc. brava del fuoco e del letame ed alle cina, commerciale e turistico ed è individuare i responsabili del grave atto Funzione di contatto: viene usata per sta- quali sperano dare un nome ed un volto frequentato da 280 studenti, prove- vandalico. Le famiglie, il resto della bilire o mantenere un contatto tra tra- pneumatico da camion sul quale hanno al più presto. nienti per la maggior parte dalla Valle comunità scolastica, dovranno sottopor- smettitore e ricevente: Per esempio gettato una bottiglia di benzina ed un Oreste Mottola del Calore ma con significative presen- li ad un vero e proprio bombardamen- tutte quelle formule che si utilizzano cerino acceso. Nell'altra ala dell'edifi- ze da Eboli, Capaccio e Battipaglia. durante una conversazione per far re- cio venivano gettate notevoli quantità "Diamo vita a diverse attività che entu- cepire un reale interessamento. di letame. Le modalità di devastazione siasmano i nostri ragazzi e sono apprez- Funzione di alleviamento dell'ansia: viene fanno pensare ad almeno tre, quattro zate dal territorio – racconta Antonella usata quando, posti in una certa condi- persone, impegnate simultaneamente. D'Angelo – come i servizi di catering, zione d'ansia, tendiamo a far partecipi L'allarme antincendio è suonato poco hostess e sommelier durante manifesta- gli altri dei nostri problemi, raggiungen- dopo le 22, ed immediatamente Oreste zioni di rilievo come jazz wine ad Eboli do quindi una netta diminuzione del- Bellizio, il docente che è responsabile ed il congresso dei giovani ingegneri l'ansia stessa. del servizio antincendio, ha allertato i europei a Salerno". Da aggiungere i ri- Funzione rituale o legata al ruolo: questo vigili del fuoco del distaccamento di conoscimenti, raccolti in tutta Italia, dai tipo di comunicazione viene usata Eboli. I danni più gravi nell'aula dove giovani e promettenti cuochi. quando in determinate situazioni ci si l'improvvisato falò distruggeva i ban- Un moderno bar didattico interno è l'ul- aspetta da noi un comportamento o un chi, la cattedra, porte e le finestre. Un tima struttura che si sta ultimando per linguaggio adatto al ruolo che investia- rapido giro di telefonate faceva accor- rendere più concreto, ed anche piace- mo in quel frangente. rere la direttrice dell'istituto, che dipen- vole, lo studio dell'arte dell'accoglienza AGROPOLI n°42 17 novembre 2006 13 consiglieri mandano a casa il sindaco Dichiarazioni e reazioni «Non abbiamo mai creduto che Anto- Il comune sarà commissariato fino alle prossime elezioni nio Domini avesse le qualità per am- ministrare Agropoli- dichiara Mario «Quella che si è verificata è una vera e Domini amareggiato commenta:«Que- Capo di An- e dal primo giorno di le- propria imboscata ai danni di un Sin- sta Amministrazione ha da sempre la- gislatura abbiamo lavorato per affer- daco e di un’Amministrazione che la- vorato e agito ispirandosi solo ai prin- mare le nostre idee». Roberta vorava nell’interesse dei cittadini. I cipi della legalità, dell’onestà e dell’in- Morrone, capogruppo della Marghe- Consiglieri comunali che si richiamano teresse dei cittadini, realizzando azioni rita dice: «La Margherita di Agropoli è al Centro Sinistra, in modo particolare di ripristino della legalità e del rispet- all’opposizione dal maggio 2006, da alcuni esponenti del partito della Mar- to delle regole. Dubito - continua Do- quella data abbiamo tentato una ricu- gherita che, insieme ad altri hanno de- mini- che l’azione di questi consiglie- citura, ma non ci sono stati margini di terminato questa crisi, sono dei veri vi- ri sia stata dettata dagli stessi principi di trattativa». gliacchi senza coraggio ai quali però legalità, anzi, ho il sospetto, che la loro Franco Alfieri, dirigente provincia- questa Amministrazione ha avuto la decisione non sia stata libera ma scam- le della Margherita spiega: «Non è forza di non cedere.» biata con chissà cosa. Mai ho ceduto stata una vera e propria decisione, ma Questa la prima dichiarazione dell’or- ad alcun ricatto e nemmeno questa l’epilogo del fallimento di una gestio- mai ex sindaco di Agropoli, Antonio volta, potevo rimanere sindaco ceden- ne amministrativa, di un sindaco che Domini. Tredici consiglieri comunali do a qualche ricatto, credo fortemente non è riuscito a mantenere salda e venerdì 3 novembre hanno presentato in Agropoli, a differenza di chi ha fir- unita la coalizione di centrosinistra. le dimissioni, causando lo scioglimen- mato invece, rispondendo ad ordini Abbiamo tentato fini all’ultimo, dando to del consiglio comunale. A presenta- provenienti da altri comuni». luigi Giuliano ed Emilio Malandrino la nostra disponibilità al dialogo e al re al protocollo generale del Comune Il Prefetto di Salerno, dopo lo sciogli- di Forza Italia; Pietro Paolo Marcia- confronto, ma da parte di Domini c’è le dimissioni, il capogruppo di Forza mento del Consiglio Comunale di no, Orfeo Marrocco, Marinella La stata una chiusura netta ed incoscien- Italia Emilio Malandrino. I 13 firmata- Agropoli, ha provveduto a nominare il Porta e Roberta Morrone della Mar- te, visti i risultati fallimentari ottenuti». ri sono: Gerardo Santosuosso, presi- Commissario Prefettizio, il dottore Pa- gherita. Non ha firmato invece, Paolo Angelo Coccaro di Rifondazione dente del consiglio comunale apparte- squale De Lorenzo, Vice Prefetto Ag- Serra eletto dell’Udc, che si era avvi- reagisce così:«E’caduto un grande nente alla lista “Patto per Agropoli”; giunto. Gli organi comunali verranno cinato alla maggioranza. ostacolo all’espletamento di un’auten- Angelo Andreiuolo dello Sdi; Giovan- rinnovati solo con le prossime elezio- «Finalmente liberi!- si legge dai mani- tica politica di centrosinistra, si con- ni Orrico e Rodolfo Rizzo della “Lista ni amministrative del 2007. festi affissi da An e FI- Ci siamo libe- clude un’esperienza fallimentare, ca- Domini”; Mario Capo e Nicola Co- rati da un sindaco arrogante!» Daniela De Martino rente di un progetto strategico per la mite di An; Adamo Coppola, Gian- città, che escludeva le forze migliori, quelle che l’avevano portato alla vit- toria.» L’epilogo di una crisi. Forza Italia già pensa al futuro Intervengono anche i massimi espo- Antonio Domini, nel giugno del 2004, vinse le elezioni con- a seguire vengono estromessi anche gli assessori Vito Rizzo nenti del centrodestra, l’onorevole di tro Paolo Serra; sostenevano Domini e lo facevano vincere ed Eugenio Benevento. La maggior parte dei consiglieri del Forza Italia, Gaetano Fasolino, il quale con il 61,07 % di preferenze, le liste: Patto per Agropoli, “fiorellino” passano all’opposizione, le tensioni non si pla- dichiara: «Forza Italia si prepara alla Prc, lista Domini, Ds, Margherita, Sdi. Ma per l’ex sindaco, cano fino all’ottobre scorso quando, Michele Spinelli (Mar- prossima battaglia amministrativa in questo finale non è certo arrivato all’improvviso. La crisi gherita) si autolicenzia dalla carica di Assessore all’urba- unità con tutte le Cdl ed avanza la ri- comunale cominciava nel 2005, con la presa di posizione nistica, e i due consiglieri di maggioranza Rizzo ed Orrico chiesta di poter candidare a sindaco della Margherita, quest’ultima non partecipava più alle chiedono l’azzeramento della giunta. Risultato: maggioran- un proprio rappresentante». giunte comunali, a causa della nomina dei tre dirigenti per za e opposizione, solidali tra loro, si dimettono in tronco fa- Domini intanto torna al suo lavoro, l’area tecnica, finanziaria e di sicurezza. Oltre alle discus- cendo cadere così il sindaco agropolese. nella sua agenzia di viaggi:« Tornerò al sioni tra Domini e Margherita, si aggiungevano disappunti Adesso c’è già chi pensa al futuro; Forza Italia, una volta al- mio lavoro, cercherò di concretizzare e discussioni da parte dello Sdi, creando spaccature all’in- l’opposizione, ambisce a governare la città, il capogruppo progetti validi per la mia città, ed evi- terno dello stesso partito socialista. Si arriva al maggio Malandrino con tutta la coalizione di centro-destra si pre- tare che gente che non vive ad Agro- 2006, scoppiano le polemiche quando Domini revoca gli as- parano per conquistare l’elettorato. poli, possa determinarne le sorti». sessorati a Bruno Dalto e Carmine Serra della Margherita, DaDeMa DaDeMa

Domini, un prezzo troppo Dalto Paola Desiderio continua dalla prima trent’anni prima. Nell’aprile del 2004, zione della società di gestione del “poltrona” di assessore affidata a Car- essere già di nuovo candidato. «E’nor- quando Domini, i Ds e la Margherita, porto, l’approvazione del Piano rego- mine Serra in qualità di esponente male che lo abbia deciso» è stata la guidavano la coalizione di centrosini- latore generale, per citare due tre le più della Lista Domini e poi, assieme a lui, secca risposta dell’assessore provin- stra in attesa delle elezioni, cammina- importanti. Ma i matrimoni che sem- passata alla Margherita. A guidare le ciale ai Lavori pubblici alla notizia. vano accanto al presidente della Re- brano i più felici, spesso sono i meno trattative, fin da allora, c’era Franco Inevitabilmente, dal ruolo di paciere, gione Antonio Sassolino nei corridoi duraturi. E ben presto i risentimenti Alfieri. Sarebbe bastato assecondare Alfieri si è ritrovato allo scontro fron- dell’ospedale, nel giorno della sua sono venuti a galla. Certo, sarebbe queste due richieste? La Margherita tale con Domini. E chissà che, come inaugurazione. Quello stesso ospedale troppo semplice attribuire la fine del non accettava condizioni. Domini, sostengono i ben informati, a decidere per il quale oggi secondo Antonio Do- matrimonio all’evidente incompatibi- nemmeno. il vincitore, tra i due duellanti, non mini la Margherita di Alfieri e Valian- lità caratteriale tra il sindaco Antonio Partito Democratico? Ad Agropoli debba essere, nelle urne, in primave- te avrebbe voluto “liberarsi di lui”. Domini e il vice Bruno Dalto. Ma di forse è meglio non parlarne più. La rot- ra, il popolo agropolese. E considera- Ds e Margherita, Antonio Domini, certo ha contribuito a logorare gli tura tra i Ds di Antonio Domini e la to che il centrodestra avrà già iniziato Bruno Dalto, Vito Rizzo, Eugenio Be- animi. Tant’è che la richiesta di Domi- Margherita di Franco Alfieri sembra ad organizzarsi, chissà che tra i due li- nevento, Michele Spinelli erano d’ac- ni alla Margherita, lo scorso aprile, fu insanabile. «Mai più mi alleerò con chi tiganti… Una cosa è certa: ad Agropo- cordo su alcune scelte fondamentali, «fuori Dalto dalla mia Giunta». E in mi ha pugnalato» ha gridato a voce li, il 3 novembre, è iniziata la campa- che li hanno messi contro tutti: la crea- più quella di riavere indietro quella alto il primo cittadino, annunciando di gna elettorale. n°42 17 novembre 2006 ROCCADASPIDE 7 Pignataro: “Le mie scuse al paese” Sospesi tra passato e futuro nel De Rosa replica senza mai perdere le staffe limbo del presente targato Tar Roccadaspide, 3 novembre. Appello accusandolo, come tutta La “sospensiva” è la forma più veloce eletti a causa di un vizio formale nella del consiglio comunale. «Donato De la maggioranza, di di giustizia che si consoce in Italia, la presentazione della lista “Alba” con a Rosa». «Assente», urla ironico il pub- ostruzionismo verso la decreta il Tar (Tribunale Amministra- capolista Claudio Pignataro. blico dell’aula consiliare. Ma l’atteso presidenza di Mario tivo Regionale) che, per evitare danni Decisione tanto abnorme quanto inat- De Rosa arriva. Notizia del giorno è la Miano presso l’ente irrevocabili ai destinatari di un prov- tesa perché nemmeno chiesta dai ri- sospensiva del consiglio di Stato alla montano e di aver inol- vedimento amministrativo, ne sospen- correnti che avevano in animo solo di sentenza del Tar circa l’annullamento trato il ricorso al Tar di- de, appunto, gli effetti congelandoli in far valere i loro diritti elettorali viola- delle elezioni comunali. Scampati il sinteressandosi dei nu- attesa di entrare nel merito delle ri- ti e denunciati, a più riprese, in cam- commissariamento e le nuove elezioni meri. «La democrazia è chieste della parte lesa. pagna elettorale e all’atto della procla- per il paese, il sindaco Girolamo Auric- fatta di numeri e di rego- La “sospensiva”, pertanto, è una di- mazione degli eletti. chio commenta i recenti accadimenti. le. Quando non si con- mensione dell’essere che colloca a È di venerdì la decisione del Consiglio «Il consiglio di Stato si è opposto alla templano per restare at- metà strada tra passato e futuro l’at- di Stato di concedere la “sospensiva” vergognosa sentenza del Tar che inva- taccati alle poltrone si è to oggetto del provvedimento e, allo della sentenza del Tar che decreta, lidava le elezioni, situazione mortifi- fuori dalla democrazia. stesso tempo, eleva ad una nuova di- come detto sopra,lo scioglimento del cante per l’intera popolazione di Roc- Donato De Rosa ebbe a mensione anche i soggetti che, di quel consiglio che è l’atto amministrativo cadaspide che aveva espresso il pro- dire che non avrebbe provvedimento, sono i destinatari fi- che precede il commissariamento pre- prio voto. Il ricorso al consiglio di fatto il ricorso perché il nali. fettizio. Stato l’abbiamo pagato tutti noi della voto era sovrano. Circa Insomma, è un limbo in cui sono chia- La “sospensiva” evita i danni irrepara- maggioranza e non il comune come si l’ente montano, per il mati ad agire, e a volte anche ad inte- bili agli amministratori in causa ma non vocifera». Il primo cittadino, inoltre, Ministro degli Interni il ragire, i protagonisti della vicenda fa giustizia ad un territorio che ha il intende indagare giuridicamente sulle presidente era decaduto sotto esame della giustizia amministra- diritto al governo dei suoi problemi sentenze del Tar riguardanti la comuni- a giugno, ma De Rosa ha tiva. senza soluzione di continuità. Si trat- tà montana e il comune. Indagine che anteposto l’interesse per- Nel nostro territorio, mai come in ta del male minore, ma sempre “male” vuole allargare sulle presunte irrego- sonale a quello del questo periodo, il Tar è diventato pro- è! larità della lista “Solidarietà e parteci- paese». L’avvocato De tagonista della vita politica amministra- L’incertezza in cui è precipitata la co- pazione” di Donato De Rosa, promoto- Rosa replica con tono tiva. munità della Valle del Calore è, di per re del ricorso al Tar. Auricchio ritiene moderato. Non intende Chi può dimenticare l’annosa vicenda sé, un danno che, aggiunto ai decenni pilotate le sentenze del Tar. «E’ il mo- parlare della vicenda elettorale legato chiarire se è vero che nella discarica del Consorzio di bonifica di Paestum di ritardi nella soluzione dei problemi, mento di Ceppaloni», afferma. Il rife- al ricorso in attesa della prosecuzione sono stati depositati e interrati i rifiuti che vide inchiodati sull’uscio del por- diventa un vero e proprio sacrilegio rimento è al luogo natio del Ministro di giudiziaria. Rivendica, però, il rispet- - chiede Pignataro - e se la zona è a ri- tone di via Magna Graecia i consiglie- consumato sull’altare del poco tempo Grazia e Giustizia, Clemente Mastella, to delle regole nella vicenda della co- schio di danni idrogeologici e inquina- ri entranti e solo diverse sentenze del rimasto a chi confida ancora che c’è e alla sua militanza nell’Udeur insie- munità montana e il disarcionamento mento delle falde acquifere. Insieme Tar e del Consiglio di Stato riuscirono un’alternativa alla desertificazione me a Donato De Rosa. La maggioran- dei consiglieri di Roccadaspide. «Il pa- alle spiegazione del ritardo della dif- a convincere il vecchio consiglio a pro- delle zone interne. za insinua il giallo del viaggio a Roma rere del Ministero degli Interni lo ri- ferenziata a vantaggio dei fondi di in- clamare eletti i nuovi. Il tempo è galantuomo, dice il vecchio di alcuni personaggi per ‘visionare’ la spetto, ma non lo condivido. Lei sa be- dennità per gli amministratori». Ri- Come è difficile non ricordare le vi- adagio. Nel tempo di internet e della sentenza. Il consigliere di maggioran- nissimo Iuliano che il Ministero non è sponde Auricchio: «Nella discarica i cende della Comunità montana del- modernità, il tempo è diventato tiran- za Gabriele Iuliano dichiara e mima la abilitato alla decisione sulla presiden- rifiuti erano inferiori ad altri cumuli e l’Alento e degli Alburni risolte a colpi no. Quanto più se ne perde, tanto più vicenda. «Qualcuno è andato a Roma za che, tuttavia, non ho impugnato. tale zona era stata individuata come di delibere dell’organo di giustizia am- sarà alto il conto che saremo chiama- con un cappone in una mano e uno nel- Giuridicamente avrei potuto continua- deposito dall’amministrazione Capua- ministrativa. ti a pagare alla cassa del progresso che l’altra». La sentenza ha colto di sor- re a ricoprire la presidenza. Quando ho no, come attesta questa delibera. Già Fino ad arrivare alla recente disputa tutti dicono di inseguire. Pertanto, presa anche il gruppo di minoranza visto che non c’erano più le condizio- nel’95, quando tu eri tra gli ammini- tra la giunta uscente e quella entran- fatto salvi i diritti di ognuno a far va- “l’Alba”, la cui lista era stata invalida- ni politiche ho lasciato. Nei miei sette stratori si parlava di differenziata, ma te alla Comunità Montana Calore Sa- lere le proprie ragioni, diamoci una re- ta dal Tar. «Chiedo scusa ai cittadini anni di presidenza non sono mai stato non se n’è fatto nulla. Circa le inden- lernitano: il tira e molla è “finito” dopo golata e riprendiamoci il nostro dirit- per ciò che è accaduto - afferma il ca- ostacolato, ma lo scandalo è che sono nità, io mi sposto con la mia macchina. sei mesi di ricorsi e contro ricorsi. to a vivere il nostro tempo senza so- pogruppo Claudio Pignataro - I miei stato disarcionato dai consiglieri di Dovresti sapere che l’amministrazio- In ultimo, ecco la decisione del Tar di luzione di continuità con tutti i “pro” avvocati tuttora considerano inspiega- Roccadaspide». Il consiglio prosegue ne D’Angelo richiedeva 50 milioni di Salerno che decreta lo scioglimento e i “contro” che comporta. bile la sentenza del Tar», conclude. Il con l’interrogazione alla maggioranza indennità al mese». del consiglio comunale di Roccadaspi- clima si infervora quando Gabriele Iu- del gruppo “l’Alba” circa il sequestro de invalidando la proclamazione degli Bartolo Scandizzo liano si scaglia contro Donato De Rosa della discarica di Pastena. «Vorremmo Francesca Pazzanese "Sapori d'autunno" nel paese delle Gole del Calore Finanziamento per la rete idrica nelle aree rurali FELITTO - Il profumo di sapori e di della cittadina, che non perde occa- piatti d'autore sarà ancora più invi- sione per "sponsorizzare" le inizia- Girolamo Auricchio comunica di aver otte- dello studio geologico (zonizzazione acusti- strutture turistiche”. Un’altra novità è la ri- tante con il freddo non troppo tive in grado di promuovere Felit- pungente di questo autunno fuori to e tutto quanto di buono qui si nuto un finanziamento da parte della Regio- ca e carta uso agricolo) del territorio interes- chiesta dell’amministrazione di avere uno dalle righe, in occasione di "Sapori può trovare: dalle ricchezze di un ne Campania: si tratta di un contributo annuo sato dal Puc e dal Pip (Piano degli Insedia- sportello Inpdap nella sede municipale di d'autunno", la kermesse gastrono- centro storico per niente intacca- ventennale del 5%, pari ad annui 19.021,74 menti Produttivi) previsto in località Seude, Roccadaspide: “Il comune conta ottomila abi- mica in programma il 10 e 11 no- to nella sua primitiva antichità, alle sulla spesa di 380.434,78 per l’esecuzione di dove occorre procedere alla lottizzazione del- tanti ed è comune capofila di una zona che vembre prossimo a Felitto, paese risorse ambientali tra cui primeggia opere idriche, fognarie e di depurazione che l’area adibita a villaggio denominato “Brez- conta circa 20 paesi più piccoli – sostiene il delle Gole del Calore, da diversi la splendida oasi naturalistica di Re- saranno eseguite sia nel capoluogo che nelle za”. L’incarico di redigere il Puc è stato affi- sindaco – questi centri sono situati all’inter- anni noto per la squisitezza e la ti- molino, in questo periodo sogget- frazioni e nelle aree rurali. Si tratta di un’ope- dato all’ing. Renato Carrozza, mentre quello no di una vasta area montana in condizioni picità del rinomato fusillo. ta ad un intervento di riqualifica- ra di grande portata che riguarderà tutto il ter- relativo all’area Pip è stato assegnato al geo- disagevoli per poter raggiungere il più vicino "Sapori d'autunno" è stata ideata lo zione ambientale, alle bontà gastro- ritorio comunale ma che, tuttavia, non è la logo Angelo Quaglia. “Roccadaspide possie- centro Inpdap di Salerno; pertanto l’istitu- scorso anno da Giuseppina di Stasi, nomiche, frutto di una sapiente presidente della Proloco "Felitto" combinazione tra la maestria degli sola posta in essere dall’amministrazione: è de un’area Pip imponente – sostiene Auric- zione di uno sportello renderebbe più funzio- e dal suo staff, e patrocinata dall'in- addetti ai lavori ed un'aria salubre recente, infatti, la notizia che la giunta ha af- chio – è nostra intenzione, però, destinare il nale il territorio, venendo incontro alle esi- tuitivo Maurizio Caronna, sindaco che rende i prodotti più buoni. fidato l’incarico di redigere il nuovo Puc lato sud della strada ad insediamenti produt- genze dell’utenza. (Piano Urbanistico Comunale) e la redazione tivi e dedicare l’altra parte ad abitazioni e DIANO n°42 17 novembre 2006 Teggiano. Renzo Arbore a gennaio riceverà le chiavi della città Infarto e “Sarò a Teggiano nel prossimo mese ferta nella sezione dei di gennaio per conoscere il centro sto- documenti storici di depressione? rico della città d’arte del Vallo di Diano epoca risorgimentale. Anche se i fat- e per salutare la gente del luogo che so Ad esempio fa bella tori di rischio essermi molta affezionata”. Questo il mostra di sé una lettera tradizional- messaggio di Renzo Arbore inviato al del generale Garibaldi mente associa- Comune di Teggiano tramite Attilio inviata a Bixio, in cui si ti ai disturbi Romita, gran cerimoniere di “Teggia- chiede il reclutamento cardiovascola- no Antiquaria”. Il famoso ancorman di ufficiali. Insomma ri sono fumo, anche quest’anno doveva essere pro- anche quest’anno la ipertensione, tagonista della mostra nazionale d’an- nona edizione di Teg- elevata cole- tiquariato e del collezionismo in svol- giano Antiquaria propo- sterolemia possiamo proprio dire gimento sino a mercoledì primo no- ne una variegata quan- che anche la depressione è ritenuta vembre nel Castello Macchiaroli di to mai selezionata espo- ormai da tempo un importante fatto- Teggiano. Ma, per impegni dell’ulti- sizione di antichità che re per lo sviluppo di eventi cardiaci. ma ora, Arbore, ha rinviato la propria le permette di inserirsi E’ stato condotto un ampio studio visita. fra gli appuntamenti di sulla depressione come fattore di ri- rilievo dell’Antiquaria- schio per infarto del miocardio e si è La notizia dell’arrivo di Arbore è stata to Meridionale. potuto verificare che in un ampio accolta con entusiasmo a Teggiano tan- occhiali vintage in oro, plastica e ba- gruppo di pazienti ipertesi con storia t’è che il primo cittadino, Michele Di chelite. “Sono molto orgoglioso, sottolinea il Candia, ha già annunciato per lui una giornalista RAI, Attilio Romita, di di depressione e senza storia di di- grande accoglienza. “Gli doneremo le Tantissimi i “pezzi” importanti in espo- svolgere per il secondo anno consecu- sturbi cardiovascolari, la depressio- chiavi della città, ricambiando così sizione. Vi sono due consolle calabre- tivo, il ruolo di “gran cerimoniere” di ne è associata ad un successivo in- quanto Renzo Arbore ha fatto sinora si, fine 700, intarsiate in legno di rosa Teggiano Antiquaria. Mi sono innamo- farto del miocardio. Lo studio, però, per noi. Non dimentichiamo che lo e lastronate in noce, una madonnina, rato delle bellezze storico-artistiche di lascia ancora da indagare il problema scorso anno per Teggiano Antiquaria, del 700, attribuita a Francesco De questi luoghi ma anche della squisita dell’efficacia del trattamento antide- Renzo, ci concesse la sua splendida Mura, un dipinto con cornice coeva ospitalità dei teggianesi. Spero che pressivo nei pazienti ipertesi come collezione privata di borsette in plasti- raffigurante Sant’ Ivo, protettore degli questa manifestazione continui a cre- fattore protettivo contro l’infarto. ca. Insomma lo aspettiamo con ansia”. avvocati, un divano Carlo X aerea me- scere di anno in anno e che diventi una Da varie fonti è emerso che l’utiliz- ridionale, ventagli liberty inizio 900, delle più importanti nel panorama na- zo di farmaci antidepressivi potrebbe Intanto continua la mostra mercato un bronzo della prestigiosa fonderia zionale dell’atiquariato”. giocare un ruolo fondamentale nel d’antiquariato. Nei primi giorni in mi- Chiurazzi raffigurante un personaggio modificare il rischio cardiovascolare gliaia hanno affollato i tre piani del ca- presepiale di San Martino anni 40, un Teggiano Antiquaria, organizzata dal- nei pazienti depressi. Quindi a secon- stello medievale per ammirare le espo- servizio di sette pezzi da toilette in l’istituzione “Diano città medievale”, è da del tipo di farmaco è possibile fare sizioni di mobili di finissimo antiqua- avorio miniato del periodo fine 700 sostenuta dalla Regione Campania, diverse considerazioni. Ad esempio riato e le collezioni private di quattro Luigi XVI e alcuni dipinti con quota- dalla Provincia di Salerno, dalla Ca- farmaci come amitriptilina, clomipra- personaggi del mondo dello spettaco- zioni molto elevate. Nella sezione fi- mera di Commercio I.A.A. di Salerno, mina, imipramina presenti nelle spe- lo: Michele Mirabella con le sue radio latelia sono tanti i francobolli esposti. dalla C.A.S.A. Artigiani di Salerno, cialità medicinali Anafranil, Laroxyl d’epoca, Rosanna Vaudetti con i suoi Su tutti: i famosissimi “Gronchi Gri- dall’E.R.S.V.A. (Ente Regionale per lo Triptizol Tofranil… Sono sicuramen- foulards, Marco Marzocca con i suoi gio” e “Gronchi Rosa” emessi nel 1961 Sviluppo e la valorizzazione dell'Arti- te assoociati ad un aumentato rischio quadri di cartoline pubblicitarie e Mi- e divenuti pezzi da collezioni impor- gianato) e dalla BCC Monte di di infarto dose dipendente. Sono chela Andreozzi, con i particolarissimi tanti. Molto ricca anche la proposta of- e di Laurino. però contrastanti le evidenze sul ri- schio di infarto del miocardio nei soggetti trattati con gli antidepressi- vi che agiscono sulla serotonina (far- continua da pagina 2 maci come Fluoxeren, Prozac, Euti- La camorra fa schifo mil, Seroxat, Sereupin,Tatig, Zoloft): ta una democrazia,già in sé claudican- Scampia a Campagna! Forte l’appello camorra è ormai un cancro che atta- alcuni studi mostrano un effetto pro- te e una Costituzione spesso sotto- dell’on. Forgione il quale chiedeva con naglia tutta l'economia della regione. tettivo legato all’uso di questi farma- valutata e inosservata. È un impegno vigore la trasformazione dei beni con- Non commettiamo l'errore di sotto- ci, mentre altri sottolineano come forte, a cui nessun cittadino può sot- fiscati alla camorra in strutture rivol- valutare la camorra dell'entroterra, non vi siano differenze tra utilizzato- trarsi: la camorra, la mafia, la crimina- te al recupero e alla crescita sociale e magari meno "spettacolare" e visibile ri di questi antidepressivi ed i non- lità organizzata qualsiasi essa sia, è un culturale. “I poteri economici hanno di quella metropolitana, ma ugualmen- utilizzatori nell’insorgenza di infarto male diffuso ovunque, che ottenebra il prevalso sulla pubblica amministrazio- te pericolosa, mortale per il tessuto miocardico acuto. Una delle plausi- libero e giusto pensiero ne…” Una delinquenza molto radica- produttivo ed economico. Sensibiliz- bili spiegazioni dell’effetto protettivo dell’uomo.“Nessuno deve sentirsi ta in ambiente politico ha troppe volte zare e spingere perchè si crei una vo- degli inibitori della serotonina nei escluso…” dalla battaglia alla camor- impedito il corso della giustizia. “La lontà di risoluzione del problema, at- confronti dell’insorgenza di infarto ra, era l’invito forte dell’on. Sales, ri- mobilitazione contro la camorra non traverso un intervento statale che del miocardio potrebbe essere lega- cordando che anche noi, nella Piana si deve ridurre ad un’attenzione mo- punti alla creazione di lavoro e recu- to all’azione anti-aggregante. Questi del Sele, abbiamo avuto ed ahimé, ab- mentanea, la lotta deve continuare, pero del divario economico-sociale farmaci in sintesi emerge la necessi- biamo ancora forti problemi legati alla sempre”.Andrea Lembo, responsabile del mezzogiorno rispetto al Nord del tà che il medico tenga in considera- camorra; infatti un po’ dovunque, chi provinciale legalità della Sinistra Gio- Paese" Un dito puntato contro le let- zione anche lo specifico rischio di in- più e chi meno i cittadini sono co- vanile, promette un impegno costan- tere che compongono la parola ca- farto associato all’uso dei vari anti- stretti a subire prepotenze ed inti- te dei giovani di sinistra per combat- morra, le schiaccia al muro: è lo slogan depressivi quando decida di iniziare midazioni spesso anche giornaliere le- tere la camorra e dichiara:“Finalmen- della Sinistra Giovanile; un dito giova- un trattamento con farmaci antide- gate ad una mentalità da estirpare te un’iniziativa di largo respiro a Cam- ne, un desiderio forte, una mobilita- pressivi in pazienti ad alto rischio senza tolleranza. “Queste manifesta- pagna, per sottolineare l'impegno della zione intelligente. I giovani chiama- cardiovascolare. zioni servono a capire quanti anticor- Sinistra Giovanile di questa città in re- no… la politica deve rispondere! Alberto Di Muria pi abbiamo…” puntualizzava Sales; e lazione ad un problema che sembra quanti giovani anticorpi da Locri a non riguardarci da vicino, mentre la Marco Caponigro [email protected] n°42 17 novembre 2006 CAPACCIO 9 Capacciopoli o caso Capaccio? Tre anni e mezzo durante i quali è successo di tutto FASOLINO: “ENZO SICA, della Repubblica. A canismo del piano regolatore e condi- munale, Vincenzo Mallamaci - sono UOMO PROBISSIMO E PRO- scriverlo è Gaetano Fa- zionare le scelte democratiche dei co- subito stato a casa di Sica per portare la FESSIONISTA STIMATISSI- solino, rivolto al Mini- muni» è questa la lettura fatta dal se- solidarietà mia e dell'intero consiglio stro dell’Interno. In natore sull'episodio di cui è stato vitti- comunale. L'episodio che lo ha visto MO, SELVAGGIAMENTE particolare l’attenzione ma il candidato a sindaco del suo par- protagonista ha riproposto il problema AGGREDITO DOPO UNA è su “…il gravissimo tito. «Occorre una coalizione di tutte le della sicurezza: è assurdo che il cittadi- CAMPAGNA INTIMIDATO- episodio occorso nel forze politiche per lottare contro un ne- no si debba organizzare girando di RIA DI PERFETTO STAMPO Comune di Capaccio- mico comune qual è la malavita orga- notte armato. Mi auguro che lo Stato CAMORRISTICO”. LO SCRI- Paestum al candidato nizzata - ha continuato Fasolino - A prenda provvedimenti». Sindaco della Casa Forte, responsabile del prg, chiedo di Intanto numerosi esponenti politici ca- VEVAIL 5 GIUGNO 2003 delle Libertà, Dott. ascoltare tutte le forze politiche nella paccesi si sono espressi su quanto ac- Enzo Sica, uomo pro- stesura del piano». (…). Il giorno caduto a Sica. «Se questa vicenda C’è un “caso Capaccio”, sono solo bissimo e professioni- dopo, la storia verrà ulteriormente “svi- viene da ambienti legati ad intimida- coincidenze o è una vera e propria “Ca- sta stimatissimo, sel- luppata” dalla giornalista che raccoglie zioni che derivano dalla malavita or- pacciopoli”come sembra indicare è il vaggiamente aggredito dichiarazioni ed impressioni dal resto ganizzata, o a qualcuno che ha manda- neologismo coniugato dal “Corriere del dopo una campagna in- del mondo politico. RAID VIOLEN- to queste persone a picchiare Enzo Cilento”? Gli avvenimenti dell’oggi, timidatoria di perfetto TO A CAPACCIO è il titolo: “Un'ipo- Sica, io sono pronto a dimmettermi per se sostanza c’è dietro alle parole scrit- stampo camorristico, tesi che fa paura: «inquietante» l'hanno protesta» ha commentato il capogrup- te sui manifesti, quale rapporto hanno volta a farlo desistere definita in molti. La supposizione che po consiliare dei Comunisti Italiani, con ciò che avvenne tre anni fa? A noi, dalla candidatura, con dietro l'aggressione al consigliere co- Mauro Gnazzo. più che gridare in anticipo un “al lupo, minacce telefoniche e munale, candidato a sindaco di Forza Per la Margherita il portavoce, Enzo al lupo” tutto da verificare piace indul- scritte, attualmente al Italia, Enzo Sica, vi possa essere la Patella, ha espresso ancora una volta gere sullo “sguardo lungo”, ovvero sul vaglio della Magistra- mano della malavita organizzata che solidarietà per Sica: «I fatti dovranno mettere uno al fianco dell’altro una tura”. Così Gaetano sonno ai cittadini di Capaccio-Paestum. punta al piano regolatore, ha messo in essere accertati dalla magistratura. In serie di fatti. Successe di tutto a Capac- Fasolino. Tutto era cominciato 15 gior- Sica, medico di base, stava rientrando allarme la città. «È la prima volta che ogni caso non deve essere lasciato al- cio nella primavera – estate del 2003, ni prima. Mercoledì 21 Maggio 2003, nella sua abitazione a Borgonuovo a Capaccio accade una cosa del gene- cuno spazio ad attività malavitose nè direbbe uno scrittore come Pietrange- “Il Mattino”, con un articolo di Paola quando, in località Gaudo, è stato avvi- re e non se ne conoscono le cause» è in politica nè nell'amministrazione». lo Buttafuoco. C’è un Piano Regolato- Desiderio, riporta la notizia con il tito- cinato da una Panda con a bordo due l'unica dichiarazione rilasciata dal sin- Il consigliere comunale Angela Pace, re da portare a compimento, il commis- lo: “Picchiato l’aspirante sindaco individui che lo hanno preso a schiaffi daco Pasquale Marino che, espressa so- segretario provinciale dei Socialisti De- sariato per l’emergenza rifiuti vuole Sica”. Qualche scampolo di trattazione: e pugni. Candidato di FI e DC, aveva lidarietà al consigliere, non ha fatto più mocratici Italiani ha invitato a tenere aprire una discarica a Cannito, c’è da “Non si era piegato alle minacce fatte- ricevuto minacce telefoniche e scritte. commenti. alta la guardia: «questi fatti inducono scegliere i candidati alla successione di gli da chi gli intimava di non candidar- Stava per essere aggredito con una In un clima di tensione le buone noti- ad immaginare scenari politici e socia- Pasquale Marino. Non lo sanno i mani- si. Minacce che il dottore Enzo Sica, la sbarra chiodata quando è riuscito a di- zie arrivano dalla prefettura. A seguito li che preoccupano fortemente chi vive festanti ma la camorra si fa sentire su cui candidatura a sindaco per le ammi- vincolarsi, mentre gli aggressori si al- della riunione del Comitato per l'ordi- e lavora per una crescita positiva e de- Cannito. Impazza, in contemporanea, nistrative del prossimo anno era stata lontanavano. Per fortuna ha riportato ne pubblico, alla quale ha preso parte mocratica del proprio paese. La città di la discussione sulla possibile apertura annunciata già da mesi, aveva subito solo contusioni, la prognosi è di dieci martedì mattina il sindaco Marino, il Capaccio-Paestum deve avere la forza di un grande centro commerciale sul- denunciato alla locale stazione dei ca- giorni. In base all'accento sembra che prefetto Enrico Laudanna ha deciso il di ribellarsi a queste forme d'intimida- l’area dell’ex Parmalat. Oggi, come tre rabinieri. Poi, ieri sera, due individui gli aggressori fossero slavi. Ieri matti- potenziamento dell'organico della sta- zione e tutti coloro che hanno respon- anni fa, gli scenari sono identici: c’è un lo hanno fermato mentre era a bordo na il senatore Gaetano Fasolino ed il zione dei carabinieri di Capaccio Scalo sabilità politiche devono fare la propria forte allarme sociale per la recrude- della sua auto e picchiato selvaggia- sindaco Pasquale Marino hanno preso con 5 nuove unità, passando così, già parte per ristabilire un clima di sereni- scenza di furti e la classe dirigente è mente su di una strada di campagna. parte alla riunione del Comitato per dal primo giugno, da 13 a 18 carabi- tà. Bisogna stare attenti per capire le chiamata a fare scelte fondamentali per Contemporaneamente, ad appena pochi l'ordine pubblico in prefettura, già pre- nieri. In quella stessa data aprirà anche motivazioni di tale atto e contrastare in lo sviluppo futuro del paese. Il paral- chilometri di distanza, l'amministrazio- visto per discutere della criminalità dif- il distaccamento estivo di polizia stra- tutti i modi chi vuole imporre, con me- lelo è inquietante. Partiamo dall’Atto ne comunale affrontava con i cittadini fusa che sta inquinando il comune di dale. todi inacettabili, un sistema controlla- n. 4-04672, pubblicato il 5 giugno il problema dei frequentissimi furti che Capaccio-Paestum. «C'è il tentativo da «Questo è un primo passo - ha com- to, non libero e non democratico». 2003, della seduta n. 410, del Senato in questi giorni stanno togliendo il parte della camorra di entrare nel mec- mentato il presidente del consiglio co- Sica, come è noto, verrà trionfalmente eletto sindaco di Capaccio e delle pos- sibili ingerenze delinquenziali non si parlerà più a lungo. L’indagine sui fatti si è persa nelle nebbie. E della camor- Sic(a) et simpliciter Oscar Nicodemo ra? Ne torneranno a parlare gli inqui- renti quando adombrano che a Capac- tro garantisce ai governanti carriere tiva, risulta fin troppo evidente che – Pur attorniato da una maggioranza Insomma, altro che prigioniero, o cio nell'area scelta per lo stoccaggio e vantaggi di ogni sorta. A meno che l’unico vero politico di spessore (per costituita da elementi che manifesta- scudiero di Forza Italia! Sica il Sinda- delle ecoballe ci sono imprenditori lo- il popolo pestano-capaccese, come determinazione, acutezza mentale e no scarsezza nel senso più ampio e co ha dimostrato di avere una sua cali indicati come collusi con esponen- San Paolo folgorato sulla via di Da- compostezza) sia il Sindaco Enzo generale (con qualche esempio esem- piena autonomia e mal sopporta chi ti della Nuova Camorra Organizzata ed masco, non decida di riprendersi dal Sica. plare avvalorato di laurea) e pur aven- vuole sovrintendere al suo compito. ggetto di indagine da parte della Dia. torpore mentale e di dare il giusto va- L’affermazione, maturata con assolu- do fatto così poco per cercare di sol- Mentre Fasolino il Deputato, quando L’attenzione è sui suoli. Una società, lore alle cose e alle persone. ta naturalezza, senza rimanerne scon- levare le sorti del territorio, si ha la ha visto i suoi soldatini gettati giù uno la Gea affitta un’area di Cannito per 10 E allora, come si suol dire, diciamo- volto, si presta a qualche considera- sensazione che l’atteggiamento del ad uno dal paladino Sica, forse avrà anni ad un prezzo di 52.000 Euro e cela tutta! Premetto che chi non è abi- zione. Almeno due, le più sintomati- Primo Cittadino denoti un qualcosa avuto la conferma che questo Comu- dopo 6 (dico sei giorni ) la GEA affit- tuato ad essere intellettualmente one- che, o forse le meno ambigue, vanno di nuovo rispetto ai politici più attem- ne è governato da uno che ben si de- ta lo stesso terreno alla FIBE per 10 sto e chi difetta di una decente ricet- esposte: pati che si può tradurre in un “difet- streggia sulla bellicosa scacchiera anni per un milione 223.000 Euro in tività potrà giudicare sorprendente la - Se Sica è il nostro miglior politico, to generazionale” da cui, paradossal- politica. La prossima mossa di Sica? più la Fibe affida alla GEA il movi- prossima considerazione. A rigor di s’immagini il quadro generale. Non mente, egli potrà trarre la giusta ener- Non si può renderla pubblica, altri- mento terra per 500.000 Euro. Qualcu- logica, considerando il susseguirsi vi sono dubbi, invece, sulle sue enor- gia per diventare uno dei punti di ri- menti si darebbe alle ceneri un “even- no, chi?, ci ha guadagnato. Sì, succes- delle ultime vicende diplomatiche mi possibilità di diventare un abile ferimento per la ripresa di Capaccio- to” che la più aggiornata delle coma- se veramente di tutto, nella primavera dell’attività comunale e amministra- stratega. Paestum. ri di borgata manco s’immagina. – estate del 2003 a Capaccio. Oreste Mottola CAPACCIO n°42 17 novembre 2006 Paestum, un film girato al Savoy Beach “Una passione non trascurabile”, cortometraggio di Antonio Vladimir Marino Il Savoy di Paestum diventa location berto Sironi -Paolo Sorrentino –in per un film. Con la collaborazione di teatro : Ha fondato il gruppo Rosso Cantieri Visivi e Mediterraneo Video Tiziano ed ha lavorato come attore Festival. La regia è di Antonio Vladi- con Michele Placido , Luca Ronconi , mir Marino ( Stage in regia al VGIK di Giorgio Albertazzi , Alessandro Ben- Mosca - Regista del corto " CHE venuti ed Ascanio Celestini GIOIA ! " Premio Massimo Troisi e Il direttore di produzione è Gennaro Premio Corto Lazio --- Assistente alla Fasolino, già aiuto regia di Antonio Ca- regia nel film " IL Placido Don " e " puano nel film " La guerra di Mario " L'Assedio di Venezia " ) in concorso al Locarno Film Festival. Pietro, il protagonista di questo raccon- Direttore della Fotografia --- Alessan- to, è il custode del lussuoso e spazio- dro Abate so bagno di un hotel di lusso. Indossa Il montatore è Max Pacifico che ha cu- l’elegante uniforme dell’albergo; lo ve- rato il montaggio del lungometraggio diamo alle prese con fazzoletti e rotoli " Qujiote " di Mimmo Paladino, pre- di carta igienica da sistemare nei vari sentato al Mostra del Cinema di Vene- bagni. zia 2006. Marco, rappresentante di abbiglia- Musiche originali di Giuseppe Sasso, mento femminile, è al tavolo del bar arrangiatore delle musiche di Pasqua- dell’hotel impegnato in un una tratta- le Catalano nei film " L'uomo in più " tiva commerciale. drammatica " Silvio D'Amico " con il Accademia e...... e " Le conseguenze dell'amore " di Amici per la pelle, Pietro e Marco, si sogno di fare gli attori e si ritrovano Nel cast: Pietro – Otello è Peppino Paolo Sorrentino . rincontrano casualmente dopo 10 oggi per pura combinazione nel Mazzotta attore di Cinema e Tv : ha Il Fonico è Dario Todaro. anni durante i quali nessuno ha sapu- bagno dell' hotel. lavorato con: Stefano Incerti -- Nella foto: il regista, lo to niente dell’altro. Pietro porge a Marco la battuta del Francesco Soriano. Tony Servillo - sceneggiatore e la scenografa Si erano lasciati all'Accademia d’arte loro cavallo di battaglia ai tempi dell' Cristina Pezzoli Guido Chiesa - Al- Approvato il regolamento per l’assegnazione delle aree nella zona industriale Individuati 54 lotti per insediamenti produttivi Importante traguardo per l’amministrazione co- Ulteriori chiarimenti saranno forniti sabato 11 munale guidata dal sindaco Vincenzo Sica,quel- novembre, alle 11.30, nel corso di un incontro lo raggiunto nel corso del Consiglio comunale che il sindaco Vincenzo Sica e l’assessore alle At- del 26 ottobre scorso, con l’approvazione del tività produttive Pasquale Mazza terranno nella regolamento per l’assegnazione delle aree nel- sala Erica di piazza Santini a Capaccio Scalo. l’ambito della zona industriale di Capaccio. Sono 42 al momento i lotti messi a bando su un Si tratta di ben 54 lotti corrispondenti ad altret- totale di 62 (di cui otto già assegnati preceden- tanti insediamenti produttivi da installarsi nel temente). Coloro a cui saranno assegnati i lotti Comune di Capaccio. Grande la soddisfazione ne diverranno proprietari. nella maggioranza amministrativa che dopo Possono presentare la domanda i titolari di atti- un’estate di polemiche, si ritrova intorno a temi vità artigianali, industriali e di servizio già esisten- cruciali e decisivi per lo sviluppo della città. «Un ti in altre zone del territorio e che necessitino di colpo molto forte inferto alla disoccupazione di un’adeguata localizzazione, ma anche nuovi inse- Capaccio e ritengo non solo di Capaccio. La diamenti produttivi. Il bando e i relativi allegati, nuova area è concepita secondo standard mo- necessari per formulare la richiesta di assegnazio- derni, di rispetto dell’ambiente e a dimensione ne, sono visionabili presso l’Ufficio Tecnico del umana. Nel progetto definitivo, infatti, sono pre- Comune dal lunedì al venerdì, dalle 12.30 alle visti anche asili nido, aree verdi, parcheggi ed un 13.00. Il bando e gli allegati sono disponibili anche centro direzionale per l’attivazione di servizi co- de che attualmente sono attive, nel nostro territo- sul sito internet del comune all’indirizzo muni alle aziende che verranno ad istallarsi» affer- rio, in aree urbanisticamente non compatibili con la www.comune.capaccio.sa.it. La Regione Campania ma il sindaco Sica. loro attività: una sorta di premio per chi decide di ha autorizzato il Comune di Capaccio ad attivare Un lavoro di concertazione, quello che ha portato delocalizzarsi, con il risultato duplice di ricondurre le procedure per l’assegnazione dei lotti in area Pip all’approvazione del definitivo regolamento per i alla normalità le tante localizzazioni inidonee sul – spiega il sindaco Sica - In vista della pubblicazio- lotti dell’area Pip.Adesso è atteso il passaggio regio- territorio e di fornire alle aziende tutti i servizi e le ne del bando per l’assegnazione di 42 lotti nell’am- nale e poi un primo appuntamento per un’opportu- urbanizzazioni utili alle attività produttive». bito dell’area PIP di Capaccio, come amministrazio- nità di finanziamento pubblico per la fine dell’anno. L’obiettivo è anche di dare impulso a tutte le nuove ne comunale abbiamo pensato di organizzare un in- «Le aziende che vorranno concorrere, dunque, fa- aziende che riferendosi alle attività economiche del contro divulgativo. ranno bene, nel giro di 10 giorni, a consultare il sito territorio decidano di inaugurare nuove esperienze Sarà un momento per dare chiarimenti sulle mo- www.comune.capaccio.sa.it oppure a mettersi in di economia. dalità per la partecipazione al bando, ma anche di ri- contatto con l’ufficio tecnico del Comune, diretto C’è tempo fino alle ore 12.00 del 5 dicembre 2006 flessione alla vigilia di questo grande evento che dall’ingegnere Greco, per ulteriori delucidazioni. I per presentare la domanda di partecipazione al traccerà una svolta importantissima nell’economia criteri che abbiamo voluto fortemente far incidere bando per l’assegnazione di lotti nell’area destina- del Comune di Capaccio e dell’intera Piana del nella definizione della graduatoria che andrà a defi- ta al Piano degli Insediamenti Produttivi, in località Sele». nirsi, sono quelli che danno priorità a quelle azien- Sabatella. Nella foto: l’assessore Mazza n°42 17 novembre 2006 CAPACCIO 11 Borsa del turismo, quest’anno sarà piena di videogames Con la riproduzione virtuale dell’Ara Pacis Le nozze fra archeologia e videogames La novità è ormai talmente evidente numento. La chi di Eraclea Minoa e Agrigento Archeologia virtuale e videogames. che nell’ambito della Borsa mediterra- Domus aurea Ne- (Agrakas); Omero, un sistema per per- Detta così, sembra proprio un matri- nea del Turismo archeologico che si ronis è un viaggio mettere ai non vedenti di "toccare" la monio impossibile, o quantomeno un svolgerà a Paestum tra il 16 e il 19 no- virtuale nella reg- realtà virtuale; I Mercati di Traiano, binomio stonato. Che cosa c’entra, in- vembre è stata allestita "Archeovir- gia dell’imperato- prodotto multimediale che permette la fatti, lo studio e la ricostruzione al tual", l’esposizione internazionale di re, risultato di fruizione di materiale sul Museo dei computer dei siti del mondo antico con tecnologie interattive e realtà virtuale un’iniziativa della Fori imperiali; Mausoleo di Arrigo VII, i giochini elettronici per ragazzi? Ep- applicate all’archeologia. La mostra è Direzione genera- una ricostruzione virtuale del monu- pure il binomio sembra oggi realmen- stata realizzata in collaborazione con le per i Beni ar- mento che era al centro dell’abside te esistente, e i due elementi convivo- l’Associazione Virtual Heritage Net- cheologici, con la della Cattedrale di Pisa nel 1315 ma no bene assieme. Perché quelle serio- work Italia, il Virtual Heritage Lab del collaborazione che era stato poi smantellato; ESparks, se ricostruzioni tridimensionali fatte CnrItabc e il Patto territoriale del- della Soprinten- un’applicazione multimediale dove dagli archeologi per vedere e mostrare l’Agro. L’iniziativa si propone di sve- denza archeologi- creature digitali si muovono su uno com’era in origine una città o un mo- lare al grande pubblico, grazie al- ca di Roma e sfondo evocativo di culture del passa- numento partendo dai suoi resti si stan- l’esposizione di ben 15 applicazioni in- l’Università La to, con le quali gli spettatori possono no trasformando con l’ausilio di tecni- terattive e circa 10 filmati, le nuove Sapienza di interagire attraverso un microfono. che mutuate dai videogiochi in visua- frontiere della ricerca scientifica e tec- Roma. E poi ci La Borsa mediterranea del turismo ar- lizzazioni divertenti oltreché istruttive. nologica applicate all’archeologia e al nuovo Museo dell’Ara Pacis di Ri- sono: Ancient Rome Tour, un giro ani- cheologico di Paestum ospiterà anche, Se poi la ricostruzione del mondo an- turismo culturale. Tra queste applica- chard Meier, l’applicazione nasce mato in 3 dimensioni nella Roma An- in anteprima europea, il progetto Sa- tico viene fatta in appositi teatri virtua- zioni, c’è il Virtual Ara Pacis, che rac- come mezzo divulgativo, ma diventa tica; Com.Hera Agrigento e Eraclea cred Angkor, presentato da Sara Ke- li utilizzando anche occhiali a tre di- chiude tutte le interpretazioni e le ana- anche contestualmente strumento di Minoa, strumento multimediale inte- rendine del Museo Victoria in Austra- mensioni, si raggiunge senza dubbio il lisi storiche di quello che è considera- ausilio per gli studiosi, integrando al rattivo per pc su DvdRom, dedicato lia, realizzato in collaborazione con difficile obbiettivo di coniugare lo stu- to uno dei più importanti monumenti suo interno una database consultabile alla valorizzazione del patrimonio ar- l’autorità cambogiana Apsara. dio dell’archeologia con il divertimen- della Roma antica. Pensata come stru- onthefly della bibliografia e di tutti i cheologico della provincia di Agrigen- to anche per i più piccoli. mento museografico di supporto al documenti di acrchivio relativi al mo- to, e in particolare dei suoi centri anti- Adriano Bonafede A Pontebarizzo messa in sicurezza Calpazio, un primato storico della strada statale 18

Il Calpazio è primo in classifica nel di giovani talenti ed elementi di conso- Previsti autovelox e due rotatorie campionato di promozione regionale lidata esperienza guidati da mister Mas- Messa in sicurezza della Strada sta- girone D. 6 vittorie e un pareggio, 19 simo Caramante al suo primo anno tale 18 in località Pontebarizzo di punti in classifica, non subisce reti da 6 sulla panchina. Anche lo staff dirigen- Capaccio: l’Anas ha approvato il gare. Un vero e proprio evento per la ziale si è rafforzato e consolidato intor- progetto realizzato dal Comune di formazione del capoluogo che al suo no alla figura di Attilio Taddeo vera e Capaccio. Importanti novità per la quinto campionato consecutivo in pro- propria anima del sodalizio capaccese. viabilità dopo che dal chilometro mozione rappresenta ormai una realtà Presidente tuttofare che non teme di 87+220 al chilometro 88+130 la consolidata nel panorama calcistico mettersi sempre in gioco, di essere sem- strada statale 18, per molteplici provinciale. pre attento alle esigenze dei singoli, di aspetti, è divenuta competenza del Un risultato che è frutto dell'impegno dare l'esempio con una miriade di pic- comune di Capaccio. Non più stra- e della passione profusi dalla dirigenza, coli gesti concreti tutti indispensabili da a scorrimento veloce, ma in dallo staff tecnico, dai calciatori, dai affinché la squadra acquisisca quel par- quel tratto la Ss 18 dovrà essere sostenitori. Una realtà sportiva in cre- ticolare feeling che lega il campo di considerata una strada che attra- scita che abbina un ambiente familiare gioco con il contesto territoriale. versa il centro cittadino e in quan- e semplice con competenze tecniche di Forse il primato durerà. Sicuramente «In primo luogo verrà rifatta la se- to tale vi dovranno essere realizzati elevato livello. Un primato che viene l'avventura del Calpazio. Un grazie ai gnaletica orizzontale e verticale – tutti gli accorgimenti necessari a sal- da lontano, dalla voglia di fare sport in calciatori di ieri. Un affettuoso saluto spiega l’assessore alla Viabilità Mau- vaguardare la sicurezza. Attualmente modo diverso, meno stressante e più di- agli odierni "campioni". Un dolce ri- rizio De Rosa – e verranno intro- l’Anas provvede alla gestione e alla vertente. cordo di Andrea Di Concilio il centra- dotti due nuovi autovelox, segnalati manutenzione del piano viabile di quel Il Calpazio è oggi una squadra matura, vanti dal sorriso luminoso tragicamen- da appositi cartelli, che serviranno ad tratto di strada (910 metri di lunghez- ricca di esperienza ed in grado di espri- te scomparso qualche anno fa. indurre gli automobilisti a rallentare za), mentre il Comune ha a suo cari- mersi a buoni livello di gioco. Un mix PaLo quando attraversano il centro abitato co la gestione e la manutenzione dei di Ponte Barizzo». Nella foto un giocatore della Calpazio marciapiedi, delle banchine rialzate e Inoltre, l’Anas ha approvato il proget- delle pertinenze stradali nonché dei to per due rotonde, una nei pressi servizi di carattere urbano, quali la dell’attuale bivio con l’attuale strada nettezza urbana, l’innaffiamento, l’illu- provinciale per Matinella e l’altra in minazione, la regolazione del traffico località Cerro, due zone dove in pas- urbano, la posa e la gestione di even- sato si sono verificati di frequente tuali impianti semaforici previamente gravi incidenti stradali, prevedendo concordati con il compartimento anche l’allargamento dello svincolo della Viabilità dell’Anas di Napoli. che da Capaccio Scalo consente di Fermo restando l’appartenenza alla immettersi sulla Ss 18, per limitare il rete delle strade statali e la necessità più possibile la pericolosità di questa di chiedere l’autorizzazione all’Anas arteria stradale. I lavori verranno fi- per lavori che investono la consisten- nanziati dall’Anas con 1 milione e 400 za del piano viabile. mila euro. CILENTO n°42 17 novembre 2006 IMPRONTE Storie di personaggi cilentani a Salerno Ermanno Guerra, l’assessore gentiluomo Il nostro personaggio è la testimonian- ristici, sviluppare le vie di comunica- za perfetta che occorre una buona dose zione, incrementare l’ economia loca- di calma e tranquillità per poter guar- le. Molti salernitani non conoscono ap- dare molto lontano. pieno la nostra provincia, perciò ogni Dalla personalità lineare, discreta e ri- paese non può enfatizzare soltanto la servata, con l’aplomb che lo contraddi- propria proposta, per orgoglio di citta- stingue da sempre, sotto il velo di un dinanza, ma deve aprirsi agli altri cen- carattere fondamentalmente pacato, in tri urbani, diversamente si rimane in- lui scopriamo una ricchezza di risorse capsulati in ambiti di fenomeni isolati interiori e intellettuali, volte al prossi- ”. mo con il quale interagisce costante- A questo punto, in quale stato di cose mente. colloca, attualmente, i fermenti socio- A servizio della cittadinanza, ciò che cuturali nel nostro territorio provin- lo anima è essenzialmente la passione ciale? che profonde in diversi ambiti del vive- “ Lo stesso discorso è valido per l’ im- re quotidiano. pegno socio - culturale che il nostro A raccontarsi è il dottor Ermanno territorio ha il compito di assumersi. Guerra, medico (dentista tra i più quo- Ma mi soffermerei sul concetto prin- tati della città di Salerno) e Assessore cipale che è quello di specificare che alle Politiche Sociali nella Giunta De ni, le atmosfere che mi regalano mare di Panama a vantaggio di uno svilup- cosa si intende, oggi, per fare cultura. Luca. e campagna e che mi affascinano so- po del commercio locale. Che cosa Sono stato anche Assessore alla cultu- Di bella presenza, sulla cinquantina, è prattutto in questo periodo dell’anno pensa a tal riguardo? ra ma vedo che ancora non sono cam- originario di Altavilla Silentina, e tra quando si colgono maggiori sfumatu- “ Mi fa davvero piacere tutto questo biate le modalità per un discorso intor- le sue passioni c’è anche quella di col- re di colori… per esempio, mi incanto ben parlare della mia terra… no alla vera cultura. tivare un vigneto di produzione pro- a guardare le colline ricoperte di ulivi D’ altronde ogni piccolo centro della Bisogna distinguere le offerte cultura- pria sulle colline salernitane! e, dalla terrazza che sporge sul mare, nostra provincia deve cercare in tutti i li per i residenti e le conseguenti ini- Lo abbiamo incontrato a Palazzo di riesco ad intravedere persino Capri… modi di sviluppare al suo interno una ziative culturali (a mio avviso lodevo- Città: con puntualità di “orologio sviz- L’altro aspetto, che soprattutto un pic- prospettiva economica e culturale, no- li) da quelli che sono gli eventi cultu- zero” arriva all’appuntamento con l’ colo centro può offrire, è il sentimen- nostante l’ asprezza dei luoghi, talvol- rali in senso lato. intervista che lo vede protagonista. to di unione e rispetto che si instaura ta quasi inaccessibili. La vera cultura ha ampi respiri e ter- Che rapporti mantiene con il suo all’ interno della comunità. La difficoltà è sempre quella di attua- mini assoluti, a differenza del sempli- paese d’ origine? A differenza della città, se da un lato, re una scelta strategica per diventare ce orgoglio artistico”. “Ho vissuto solo dieci anni ad Altavil- nel paese, c’è mancanza di privacy, attrattori turistici: occorre distinguersi Ha dovuto sacrificare qualcosa per la la. La mia famiglia si trasferì a Saler- dall’altro permane un valore autenti- per segnalarsi”. sua vita politica? no per i miei studi ma ho mantenuto co, che è la solidarietà. Nei ritmi lenti, Nello specifico, quale politica di svi- “ La mia è una scelta convinta e appas- perennemente un legame con il mio unici e indispensabili per staccare la luppo pensa potrebbe attecchire nei sionata, anche se ho dovuto rinunciare paese, anche se ci torno due o tre volte spina e ricaricarsi, ritrovo vecchi amici piccoli centri? all’esercizio della mia professione di all’ anno”. che mi riportano con la memoria ai “ Prima di tutto credo che ci sia diffe- medico, ma l’ attività politica che sono Che cosa lo rende affezionato alla sua giochi dell’ infanzia…” renza tra un’ area geografica e l’ altra, chiamato a svolgere mi gratifica a tal terra cilentana? Altavilla Silentina, in questo periodo tra storia e specificità locali. punto che non sono vittima né di pen- “Ho un rapporto formidabile con la di emergenza rifiuti in Campania, si Credo, però, che ogni piccolo centro si timenti né di ripensamenti…” mia terra d’ appartenenza. Ciò che lo sta distinguendo per la raccolta diffe- debba legare e aprire ai grandi attrat- Rossella Oricchio crea, dentro di me, sono le suggestio- renziata e per i rapporti commerciali tori turistici come Paestum, Velia e che ha intrapreso con la Repubblica quanti altri. Bisogna creare percorsi tu-

Quando avevi superato la “casa re appello al neo sindaco di li conzari”, dopo Angellara, ti ap- I pinus pinea a Vallo della Lucania Vallo della Lucania, che è parivano come ombrelli maestosi, di Angellara, e alle autori- in fila, i pinus pinea di Vallo della Lucania. Medie e poi alle Superiori per formarti e poi, con enor- tà del Parco. Che cosa costa? Niente. Un paio di gior- Avevo dieci anni, si era agli inizi degli anni ’50, ed mi sacrifici, trasferirsi a Napoli per fare l’Università e nate di operai ed i pini secolari potrebbero ritornare a ogni santa mattina con la cartella di cartone per mano diventare dottore. Erano pochi a quei tempi che affron- respirare. E’ indignato Francesco Corbetta, docente andavo dalle suore a Vallo, all’Istituto Padre Donato tavano queste prove, ed erano tempi in cui bastava una della Università dell’Aquila, che ha redatto una prege- Pinto. Ci si doveva preparare perbene per superare bocciatura per essere definitivamente allontanati dagli vole guida naturalistica del territorio del Cilento. Ma le l’esame di ammissione alle Scuole Medie. Guardava- studi. autorità ai diversi livelli hanno altro a cui badare, sono mo con rispetto e soggezione l’edificio dove era allo- E, così, i giganteschi pini ci annunciavano che ormai distratti dall’esercizio del potere e cosa può importare cata la Scuola Media “Andrea Torre”, a Vallo, proprio eravamo a Vallo. Dopo 56 anni sono ancora lì, (nella loro dei Pinus Pinea bellissimi alle porte di Vallo? Ma affianco al “Donato Pinto”. Quella scala semicircola- foto), ma sono malandati e ricoperti di rampicanti in- fossero almeno impegnate, queste autorità, allo scem- re, imponente, in pietra arenaria ci attraeva e nello stes- festanti che li soffocano e non passerà tempo soffoche- pio che si fa delle marine lungo la costa! Marine sem- so tempo ci incuteva paura, comunque emozione. ranno tra le spire di quell’edera perniciosa. Addio al- pre più prese d’assalto da una edilizia speculativa e Le suore, suor Elisabetta, suor Emma, suor Pia, erano beri secolari! Eppure hanno avuto la ventura di aver squallida. E cosa mai fanno le blasonate associazioni bravissime ed amorevoli, comprensive, ma anche au- salutato l’avvento del Parco Nazionale del Cilento! Ma ambientaliste? Niente. Al massimo dotano di berretti- stere e severe di fronte alle nozioni che, quotidiana- che Parco è se non sa riconoscere e salvare una fila di ni gialli le scolaresche, fanno finta di pulire il territo- mente, era necessario apprendere. Mia madre, Nina, “alberi padre”? Una vergogna per la Città di Vallo della rio di cartacce per mezza giornata, ben lieti di farsi ri- aveva voluto fortemente che andassimo a completare Lucania e per il Parco! Chi non riesce a salvare un al- prendere da Retesette, e via. Tutto ritorna come il gior- le Elementari a Vallo, dalle suore, ben convinta che bero bello e vetusto lungo la Statale n°488 che porta da no prima, nello squallore e nell’abbandono. Chi può, una buona quarta ed una buona quinta ci avrebbero Vallo a Roccadaspide come farà a salvaguardare il pae- spenda una parola per salvare questi alberi-padre. La consentito di affrontare senza pericoli lo scoglio del- saggio del Cilento e le caratteristiche case rurali che salvaguardia del territorio e del paesaggio può partire l’esame di ammissione alle media. Erano altri tempi, punteggiano la campagna cilentana? da lì. bisognava superare quel primo scoglio per andare alle Con questo mio articolo-denuncia voglio lanciare un Giuseppe De Vita n°42 17 novembre 2006 CILENTO 13 A Stio si traduce in chiaro il Pit del Parco Pasquale Caroccia rivendica il diritto delle aree interne a avere più attenzione

Stio tenta di tradurre in chiaro la pro- daco di Magliano Vetere, che ha de- alla stesura e ora ne gestiscono la rea- gettualità del Parco Nazionale del Ci- nunciato l’impossibilità di allestire lizzazione: lento e Vallo di Diano chiamando in- un’isola ecologica per i laccioli della Anna Pina Arcaro, Gennaro Mortoro, terpreti d’eccezione al tavolo del con- burocrazia! Denuncia, inoltre, che Maria Rosaria Reielli, Maria Giorda- fronto con i progettisti e gli operatori. senza strade e senza risorse, ben pre- no, Giovanni Caroccia e Roberta Ca- Gli attori ci sono tutti e, com’è preve- sto, si dovranno consegnare le chia- taldo. dibile in queste occasioni, è difficile vi dei paesi, metaforicamente, ai Alle fine i rappresentanti istituzionali cogliere le varie sfaccettature per ab- cinghiali difesi dal Parco. hanno dovuto prendere atto dello sfor- bondanza di interpreti e carenza di Lo ha confermato, in modo più spe- zo di queste piccole realtà che fanno spazi adeguati per l’uditorio che affol- ranzoso, Antonio Manzo, sindaco di fatica ad assolvere i compiti primari la l’aula del consiglio comunale stra- Monteforte Cilento, che ha posto che gravano su un’amministrazione e, colma in ogni ordine di posti. l’accento sulle opportunità che offre invece, devono dotarsi di professiona- La brochure elenca i progetti e mette il Parco e i progetti in discussione lità forti per potere dimostrare con i in fila i comuni oggetto degli interven- ne sono la prova più evidente. fatti che lo sviluppo sostenibile è pos- ti, tutti delle aree interne a cui ben calza Lo ha reso tangibile, Maurizio Ca- sibile. il titolo del convegno: “Il territorio tra ronna, sindaco di Felitto, che si è ta- Gli interventi di Mario Miano, neo pre- opportunità e prospettive.” gliato i ponti alle spalle assumendo sidente della Comunità Montana, Cor- L’occasione è troppo ghiotta per chi come unica fonte dove attingere rado Martinangelo, Giuseppe Tarallo, amministra paesi “disastrati” dal calo speranze “la bellezza incommensu- Simone Valiante, Corrado Martinange- demografico per lasciar passare sotto rabile della Gole del Calore. Sulla lo, Franco Alfieri e Angelo Villani, sia silenzio le annose problematiche che natura scommettiamo tutta la posta pur con l’invocata e necessaria brevità, attanagliano proprio le aree interne: del nostro sviluppo.” hanno dato speranza e portato confor- viabilità e occupazione. Infatti, nei loro Ovviamente, i protagonisti della se- to ai sindaci, al tavolo e in sala, garan- saluti, i sindaci non hanno mancato di rata sono i progetti e la loro realiz- tendo attenzione e ogni sforzo per dare elencare le carenze e le difficoltà con zazione. Si tratta di veri e propri risposte pertinenti e in tempi certi alle cui si devono confrontare quotidiana- esempi di come si può immaginare legittime richieste di un territorio che mente. lo sviluppo in un’area protetta che non può e non deve morire. Lo ha introdotto, Pasquale Caroccia, richiede attenzione alla sostenibilità. A moderare il tutto, Domenico Nico- sindaco di Stio e promotore dell’incon- “Il turismo rigenarativo nella Gole letti, che ha visto, una volta tanto, con- tro, che dopo aver ringraziato tutti gli del Calore” che vede coinvolti i co- tinuare a camminare idee e progetti ospiti al tavolo e in platea, non ha man- muni di Felitto, Stio, Campora e messi in essere dal Piano socio econo- cato di fare richieste specifiche in me- Magliano Vetere, “La valorizzazione e ti gestiti in modo associato tra le ammi- mico del Parco e collocati nel Pit parco rito a nuove risorse e alla sistemazione completamento della risorse ambienta- nistrazioni di Stio e Magliano Vetere. che, insieme a Vincenzo La Valva, infrastrutturale del territorio che non li e turistiche degli abitanti di Stio”, “il Ad illustrare le proposte in atto e finan- primo presidente dell’ente Parco, con- può essere abbandonato a se stesso. villaggio dell’acqua” a Monteforte Ci- ziate dal Pit Parco sono chiamati sei tribuirono a far nascere. Lo ha fatto Carmine D’Alessandro, sin- lento, e “Comunicare identità”, proget- professionisti che hanno contribuito biesse Segno dei tempi: nel Cilento Diano si aprono nuove prospettive per il turismo, ma gli operatori vanno a Londra

Il Cilento Diano è escluso dai Gran- smo. Come anche i vettori aerei sem- qualità. Non che la qualità nel nostro sabilità e scarsa attenzione al nostro di Eventi della Regione Campania, pre più orientati verso le mete stori- territorio siano le megastelle, ma il territorio. Manca consapevolezza e come per i fondi della misura che e consolidate del turismo cam- riconoscimento e la consapevolezza volontà dei cilentani di uno sguardo 4.5 Sostegno allo sviluppo ed alla ri- pano. Come dire chi ne ha, più ne di offrire un modello autentico e vero comune al futuro. qualificazione dei sistemi turistici lo- metta. senza sbavature e approssimazioni, Ognuno deve fare la sua parte, le isti- cali e alla realizzazione di itinerari Gli operatori turistici del territorio, offrendo in maniera semplice ed tuzioni, - l’indirizzo, la valorizzazio- turistici, che invece sono stati con- orientati al mercato, decidono che le etica, la nostra identità. Per questo ne, la promozione - gli operatori, - la cessi al Parco Nazionale del Vesu- risorse vanno indirizzate alla contrat- mi chiedo: quale industria turistica gestione, l’offerta di qualità, auten- vio, e quelli dell’art. 5 della legge tazione estera. Senza se e senza ma, ha il Cilento Diano? Quale indirizzo tica e professionale - in stretta siner- 135/2001. Eppure i progetti ci sono, purché si faccia business. e originalità per competere? Quale gia per portare ai tavoli dei decisori le potenzialità pure, un mercato in Senza strategie di lungo termine e di coordinamento e operatività? Che non i singoli problemi di interesse lo- crescita, ha annunciato l’Assessore adeguata capacità di un progetto cos’è il Turismo nel Cilento Diano? cale, ma proposte e progetti che si alla Cultura e al Turismo Marco Di verso il futuro, stiamo perdendo Bisogna convincersi che per fare sappiano integrare nelle programma- Lello in occasione degli Stati Gene- pezzo dopo pezzo la lungimiranza di un’industria c’è bisogno di una mis- zioni e negli indirizzi dei decisori. La rali del Turismo della Regione Cam- una politica mirata ed orientata ad un sione e una visione del futuro, una confusione dei ruoli può avere con- pania proprio a Paestum lo scorso 27 modello innovativo e originale (tu- struttura, un management, un ade- seguenze nefaste. Forse una nuova e 28 ottobre. rismo-etico) nel panorama fortemen- guata visibilità e un mercato di rife- consapevolezza potrà portare a rive- Il Cilento Diano resta al palo, anche te competitivo del turismo campano. rimento. dere il cammino tra i protagonisti di i fondi del Palinuro Express che Non abbiamo neanche consolidato il Senza un chiaro intento e un proget- questo importante settore, vitale per tanto turismo avevano portato in primo passo e già si va al disfaci- to non ci sarà, come sta avvenendo, la debole economia del cilento diano, questi territori, prendono il volo: de- mento e alla corsa all’arrembaggio. che l’omologazione (vedi Londra), e ricompattare le forze sui punti che stinazione lo stand dell’EPT di Sa- Prezzi alti, approssimazione e super- restando stritolati da un mercato tu- uniscono, lasciando “agli altri” quel- lerno al World Travel Market di Lon- ficialità nell’ospitalità e quel poco di ristico che certamente non privilegia li che dividono. dra. Trenitalia preferisce altri lidi e buono anzi di eccellente, è mortifi- la cenerentola della campania, per altre formule per promuovere il turi- cato da un’offerta generale di bassa poi accusare “gli altri” di irrespon- Domenico Nicoletti CULTURA n°42 17 novembre 2006 ne fece niente, nonostante che allora si respirasse ancora aria di entusiasmo per KKORA il riconoscimento Unesco della nostra ORA area protetta. Dopo, per le vicende ben DDII...... LLIIUUCCCCIIOO note di commissariamenti, prima, e di pigrizia mentale, poi, la gestione è stata a dir poco soporifera (e sono buono). Anni ed anni sprecati o quasi! Cimini e Cilento Entro dicembre ci sarà il rinnovo degli g.liuccio @libero.it organi della “governance”; e sono ini- ziate da tempo le grandi manovre. Spero fermamente che la scelta di Pre- prezioso di ville patrizie e chiese a me- Nei brevi pianori con la corona-cinta marrone lustro a striature di bianchic- sidente e Comitato di Gestione, pur moria di santi indigeni, pullulavano le di castagneti e faggeti i parchi-giochi ce, narrano, in riuscite figurazioni, sto- nella logica spartitoria della politica, ub- fattorie, dove i ragazzi delle scuole di teatralizzati danno voce a piante ed ani- rie di briganti, di pastori a difesa dai bidisca, tra l’altro, a due requisiti fonda- ogni ordine e grado possono verificare mali. E flora e fauna riemergono dalle lupi, di inverni rigidi a fame di volpi, di mentali: e sperimentare sul campo sapienti le- lontane plaghe del mito e si materializ- guerre tra nobili e papi per il dominio 1 – Conoscenza profonda ed amore per zioni sulla filiera delle produzioni, zano in storie-avventure narrate in le- del territorio. E la passeggiata diventa il territorio; dalla frutticoltura, all’orticoltura, alla genda-esplicative, in figurazioni car- fruizione di spettacolo di tradizioni e 2- Gestione senza la tutela oppressiva zootecnia. E c’è festa finale negli as- tellonistiche, in pupazzi vocianti. E la storia teatralizzate. Un modo straordi- ed ossessiva dei partiti con il solo obiet- saggi che creano e solidificano la co- montagna rivive e gli alberi acquistano nariamente intelligente per animare il tivo di un decollo definitivo dell’area scienza nella tutela della biodiversità anima nelle leggende di fate, elfi e territorio a coinvolgimento emotivo di protetta, che resta ancora una grande e delle tipicità agroalimentari. E agro- gnomi che si danno appuntamento ragazzi, docenti e visitatori della do- opportunità di sviluppo. nomi, contadini e pastori, in una con i d’amore ed animano assemblee “en menica! Ho avuto, cioè, la sensazione Nel Parco dei Cimini, nel viterbese, ci docenti, consapevoli ed entusiasti di un plein- air” per trattare i temi della dife- di un parco vivo, con operatori-ammi- sono riusciti. Ma lì è passata la grande metodo di insegnamento che si speri- sa di grotte, tane e spiazzi contro la mi- nistratori dalla creatività spigliata in storia degli Etruschi e dei papi. menta sul campo, si confrontano con naccia dell’uomo invasore-irresponsa- grado di immettere nel circuito della Anche nel nostro parco è passata la ragazzi curiosi ed orgogliosi del pro- bile. Bell’esempio di educazione civi- fruizione l’ambiente fecondato dalla grande storia di Greci, Lucani, Romani, prio territorio. C’è da giurare che di qui ca! All’ombra di castagni, querce, cerri storia e dalle tradizioni. Il pensiero è prima, e del monachesimo basiliano e a qualche decennio quei ragazzi, nel e faggi secolari le carrarecce attrezza- corso, istintivamente, al nostro Parco, benedettino, poi. ruolo di professionisti affermati, difen- te con tanto di panchine-sosta, tra il riso dove già dieci anni fa ipotizzai, con Solo che lì ne sono consapevoli ed or- deranno ad oltranza ambiente e tipici- di ciclamini a tappeto bianco-viola tra altri amici che lavoravano con me al- gogliosi. Da noi, invece, spesso ce ne tà enogastronomiche, memori del- i ricci giallastri, uova vuote a recente l’ufficio stampa, una ramificazione nel dimentichiamo. E non è una differenza l’esperienza d’infanzia. fuga dalla cova di castagne-pulcini territorio di iniziative analoghe. Non se da poco.

La telefonata...immaginaria a Maria Vicidomini Maria Vicidomini esercita, sempre con lo stesso im- ipotizzando un progetto comune che valorizzi sto- pegno da decenni, la sua “missione” di insegnante ria, tradizioni, risorse ambientali e tipicità agroali- elementare. mentari del territorio e che crei le condizioni di iti- Ha formato generazioni di bambini, oggi adulti, che nerari di penetrazione verso l’interno per far esplo- attuano, nell’esercizio di professioni e mestieri, i prin- dere le enormi potenzialità turistiche dei paesi di cipi di rettitudine, lealtà ed attaccamento al dovere montagna, attingendo anche all’enorme bacino di ereditati dall’insegnamento della “maestra” utenza di Paestum”. Da qualche anno ha scoperto la passione per la po- “Studierò ed approfondirò i temi, come è mia abitu- litica ed è tutta presa dal suo ruolo di consigliere dine, per approdare, poi, a proposte realizzabili nel comunale, vivendo sulla propria pelle e somatizzan- breve, medio e lungo termine”: do le traversie di un’Amministrazione in crisi quasi “Ti suggerisco qualche spunto: Capaccio capoluogo perenne da un anno. è da sola un piccolo universo di storia, beni cultura- Da qualche settimana è approdata nel Consiglio Ge- li ed ambientali con Monticello, il convento, la catte- nerale della Comunità Montana del “Calore Saler- drale di San Pietro, i palazzi gentilizi. Diventa, addirit- nitano”, nomina sofferta, passata al setaccio di un tura, esaltante se raccordata a Trentinara con una lungo quanto incomprensibile contenzioso tra Tar e strada pedemontana di penetrazione alle radici del Consiglio di Stato. Monte Soprano fino al Vesalo, alla scoperta di sor- ti nelle processioni ai santuari di campagna e rupe- E’ entusiasta del nuovo ruolo e non lo nasconde. genti, che alimentarono l’acquedotto pestano, e di stri: quello del Granato a Capaccio Vecchia, quello “E’ per dare un contributo al mio paese”- commen- “nevere”, che riservarono ghiaccio e neve nelle ac- della Madonna di Loreto a Trentinara, quello di San ta al telefono, motivata e determinata come sem- caldate feste di agosto” Donato, a margine di fiume Alento, a Monteforte, pre. “Bella come idea ed entusiasmante come progetto quelli di San Mauro a Capizzo e di Santa Lucia a Ma- “Ma ricordati che la Comunità Montana è un Ente di lavoro!”. gliano, mete di pellegrinaggi a conquista di emozio- sovracomunale e che è doveroso un approccio di- “E si potrebbe continuare con gli itinerari della sto- ni in panorami sospesi nella luce tra cielo e terra e verso ai problemi, svincolandosi dalla logica del cam- ria e della rivoluzione, a partire da Spartaco, che, carichi di fede a propiziazione di grazie. panile.Alla tua intelligenza non sfuggirà la necessità pare, spense i suoi ardori di rivolta nell’ultima bat- Come vedi ti si apre uno scenario nuovo ed avvin- di guardare alla progettualità di sviluppo in una di- taglia nelle gole di Tremonti e passando per i Fratel- cente, in cui puoi fare esplodere la tua creatività e la mensione più ampia, nella direzione di un rapporto li Capozzoli di Monteforte, briganti-eroi della Prima tua gran voglia di operatività, di cui certo non difet- fecondo mare-monti, costa-zone interne” Rivoluzione Cilentana del 1828, e per Costabile Car- ti” “Certamente. Ma anche in questo Capaccio può e ducci, mente e guida di quella del 1848, e, via via, fino “Mi spalanchi un mondo nuovo, avvincente e stimo- deve svolgere un ruolo, come storia, tradizioni e po- alla Operazione “Avalanche” dello Sbarco degli Allea- lante. Farò tesoro delle tue indicazioni e dei tuoi sizione geografica le consigliano e consentono” ti del 1943, che vide l’intero territorio teatro di guer- consigli. “Se posso darti un consiglio: raccordati con i rap- ra e di libertà riconquistata. Una cosa è certa: alla Comunità Montana mi sforze- presentanti dei comuni del versante Solofrone-Alen- Per non parlare degli itinerari religiosi, che potreb- rò di essere propositiva ed operativa qualunque sia to: Giungano,Trentinara, Monteforte, Magliano, Stio, bero valorizzare ed esaltare gli antichi culti reitera- il ruolo che sarò chiamata a svolgere”. n°42 17 novembre 2006 LA SETTIMANA 15

A’ Tavern e Zi Fiore, il motto è: buono e abbondante Sono stato a Licinella, una nota contra- cerca una persona di fiducia. La fortuna da di Paestum, o se preferite di Capac- ha voluto che gli arrivasse davanti lo cio. Qui sono andato per la prima volta al chef Giuseppe Sorrento, capaccese, ristorante-pizzeria “A’ Tavern e Zi bravo ragazzo, che ha avuto esperienze Fiore”. Il locale è aperto da qualche in diversi locali della zona. Insieme a lui anno, ma dallo scorso aprile ha una la moglie, Raffaella Torraca, anch’essa nuova gestione. Per arrivare alla nostra cuoca con una bella mano. Così adesso, meta, per chi viene da lontano e da Nord, a carattere prettamente familiare, Raffa- si esce dalla S.S. 18 all’altezza di Capac- ella è in cucina e Giuseppe sta in sala e cio Scalo, alla prima rotonda si va verso insieme gestiscono il posto con grande sinistra (Paestum Zona archeologica), ar- passione per l’ospitalità. In questo modo rivati alle mura, si svolta a destra e gi- è abbastanza facile avere successo, infat- rando intorno all’antica città, all’altezza ti le spese del personale sono ridotte al dell’Hotel Helios si va ancora a destra minimo (nelle giornate normali hanno verso Agropoli; circa due Km ed il nostro unicamente il bravo pizzaiolo, Giovan- obiettivo si trova sulla sinistra. Qui, fino ni Dello Ioio, e qualche donna di puli- all’aprile scorso c’era proprio “Zi Fiore”, zia) e sappiamo bene che il detto dice: noto personaggio della contrada Licinel- «chi fa da sé, fa per tre». Torniamo al lo- di capesante grati- bevuto un Bios la, che con passione ha sempre fatto una cale: l’ingresso è accogliente, l’interno è nate con gamberetti Bianco Castel San cucina di qualità, poi, la voglia di resta- arredato, come è giusto che sia, stile ta- e zucchine, pesce Lorenzo Doc, un re tranquillo, i figli che non ne vogliono verna: archi in pietra, forno a vista, mo- spada e purea di pa- vino leggero pro- sapere dell’attività ristorativa, ed ecco bili antichi, sedie impagliate e tovaglie a tate con scamorza e dotto dalla Scor- che si rende necessario dare il locale in grossi quadroni di fantasia. Si può tran- salmone. Pensavo ziello-Ianniello di gestione. Naturalmente in questi casi si quillamente definire un bell’ambiente. di aver finito, invece sempre in quest’ab- Roccadaspide. È il caso di dire che il Essendo stato immediatamente ricono- bondantissimo misto-pesce mi arrivano motto del locale è “buono e abbondan- sciuto, come consuetudine, ho lasciato ancora delle seppie e fagioli. Il tutto in- te”, e volendo si potrebbe aggiungere La ricetta fare, dando ugualmente una sbirciatina sieme ad una fragrante focaccia che ha anche a “buon mercato”. Per una ricca al menu e alla lista dei vini. Il menu com- dato idea della bravura del pizzaiolo. Per serata da “Zi Fiore” ve la cavate solo con prende 12 antipasti, 9 insalate particola- Scaloppine di la cronaca, avrei potuto tranquillamente 25/30 euro, vini esclusi. ri (molto interessante l’offerta), 16 primi, fermarmi qua, ma poi come avrei com- Ristorante “A’Tavern e Zi Fiore”, Via 16 secondi e 30 pizze. La scelta è sempli- pletato la recensione? Allora facendo un Licinella 329, 84063 Paestum (SA). maiale con ce, ma non del tutto scontata, ci sono di- piacevole sacrificio ho continuato con i Tel. 0828.811785. Chiuso il martedì. verse specialità che meritano di essere ravioli farciti con ricotta e formaggio e Voto 75/100. provate. La serata è iniziata con l’anti- mozzarella di bufala conditi da vongole, gamberetti, asparagi pasto “misto-pesce”: in un megapiatto a e pomodorini; Orata gratinata (spinata ed Ingredienti per 4 persone: 8 scalop- pizza c’erano alici, salmone e spada ma- aperta in modo scenografico) con gam- pine piccole di maiale - 1 cucchiaio rinate, insalata di polipi con frutti di beretti e pomodorini. Per terminare una di farina - 30 g di burro - alcune fo- mare, insalata con baccalà e cavolfiori, deliziosa torta “ricotta e pera” preparata glie di salvia - sale e pepe q.b. - 10- baccalà fritto e del pesce bandiera. Poi, dalla signora Raffaella. Come vino ho 12 cucchiai di passata di pomodoro - subito dopo, mi è stato portato un misto Tel 0828.720114 Fax 0828.720859 1 cucchiaio di olio extravergine d’oli- e-mail: [email protected] va - 1 cucchiaio scarso di origano - url: www.unicosettimanale.it 4 bocconcini di bufala. A Controne, fagioli e 1ª edizione premio “Olio degli Alburni” Direttore Responsabile Preparazione: battete leggermente Controne, un piccolo paese degli Al- trasformatori di olio extravergine Bartolo Scandizzo le scaloppine di maiale, in modo che burni, molta brava gente dedita all’agri- d’oliva dei 12 comuni della Comunità Condirettore risultino tutte larghe più o meno coltura e tanta voglia di far conoscere Montana Alburni. Qualche notizia per Oreste Mottola [email protected] uguali e con lo stesso spessore. Infa- le sue cose buone.Tutti sappiamo che chi vuole partecipare: il concorso è ri- rinatele leggermente. In una padella è famosa per il suo caratteristico fa- servato agli oli extravergini tipici, In Redazione capiente sciogliete il burro con le fo- giolo a pisello e che da 24 anni a no- D.O.P.e biologici degli Alburni; posso- Vincenzo Cuoco, Enza Marandino glie di salvia, adagiatevi le fette di vembre si svolge la rinomata “Sagra no partecipare con una sola etichetta carne e fatele colorire velocemente del Fagiolo di Controne”, frequentata i detentori di prodotto pronto per Segreteria di Redazione da entrambi i lati, condendole con Gina Chiacchiaro da visitatori provenienti da tutta la l’immissione sul mercato; i campioni Tiratura: 5000 copie sale e pepe. Toglietele dal fuoco sco- Campania, anche perché è una sagra d’olio, ammessi al concorso, saranno Grafica ed Impaginazione landole bene dal condimento, quindi vera, intendo dire, di quelle che sono sottoposti ad un esame organolettico Grafica sistematele in una pirofila. Mettete la utili soprattutto a promuovere un pro- a cura di una giuria costituita da assag- passata di pomodoro in una terrina e dotto e non di quelle che sono unica- giatori iscritti nell’elenco regionale di insaporitela con sale, origano, un piz- mente e prettamente a scopo di lucro. tecnici ed esperti di olio d’oliva;al ter- zico di pepe e un cucchiaio di olio; Da quest’anno grazie all’impegno di mine, saranno premiati con un attesta- fBasile Designer grafico in seguito affettate la mozzarella Angelo Campagna, Assessore Comu- to di qualità e di pregio i primi tre qua- molto finemente. Coprite ogni fetta nale alle Politiche Agricole e natural- lificati per le due categorie del concor- Stampa Grafiche Letizia - Capaccio (Sa) di carne con le fettine di formaggio, mente del sindaco Nicola Pastore, so “Olio da Agricoltura Biologica” e salate leggermente e spalmate un Controne fa il bis: alla consueta sagra “Olio da Agricoltura Tipica e D.O.P.”;il cucchiaio di salsa di pomodoro. In- dei fagioli (che quest’anno si tiene il 25 termine ultimo per la consegna dei Iscritto nel Registro della Stampa periodica fornate in forno medio (180°) per al- e 26 di questo mese) è stata abbinata campioni è il 16 novembre. Per ulte- del Tribunale di Vallo della Lucania al n.119 cuni minuti, lasciando che la mozza- la prima edizione del concorso “Pre- riori informazioni contattare diretta- Responsabile Trattamento Dati rella diventi cremosa e filante. mio Olio degli Alburni”.Il concorso in- mente il comune di Controne Bartolo Scandizzo Vino consigliato: Paistom rosato, I tende promuovere e diffondere la 0828.772023, oppure l’organizzazione Abbonamento annuale 20,00 Euro Conto corrente postale num. 53071494 Vini del Cavaliere, Az. Cuomo di Ca- maggiore produzione tipica del terri- al 339.1896058. intestato a Calore s.r.l. paccio –Paestum torio ed è rivolto a tutti i produttori e Dibbì