PROGETTO/INFRASTRUTTURE

na vera e propria “città metro- politana”, abitata da 300mila La nuova Uresidenti e attraversata ogni giorno da più di 50mila pendolari, fra la- voratori, studenti e turisti. È la Conurbazione Casertana: l’area che Urbanità si estende da a , passan- do per S. Maria Capua Vetere e . Un’area dalla notevole potenzialità turi- Concept progettuali innovativi per le nuove stica, per la presenza di attrattori culturali fermate della metropolitana campana. quali la Reggia di Caserta, il Belvedere di Migliorare la qualità della vita e “ricucire” San Leucio, il Museo Campano di Capua, il territorio sono gli obiettivi di questo il Borgo di Caserta Vecchia, gli acquedot- ti vanvitelliani. Un distretto industriale e imponente progetto commerciale tra i più importanti del Sud, valorizzato dall’insediamento delle Facoltà della Seconda Università di Napoli – Rosa De Simone * Medicina a Caserta, Giurisprudenza a S. Maria Capua Vetere, Economia a Capua, e Architettura ad – andate ad ag- giungersi al Tribunale di S. Maria Capua Vetere, all’Interporto di ed all’Aeroporto di . Eppure an- cora oggi un’area servita dalle sole tratte ferroviarie Capua-Maddaloni della linea RFI Roma-Caserta e Aversa-Caserta – oltre che da un servizio pubblico su gomma - assolutamente inadeguati ri- spetto alla massiccia utenza di pendolari dei vari distretti agricoli e industriali e di studenti, costretti per la stragrande mag- gioranza a servirsi del trasporto privato, con le conseguenti diseconomie in ter- mini di congestione, incidentalità, e danni ambientali. È in questo scenario che si inserisce il progetto – elaborato per la Regione dall’Ente Autonomo 20 s Progetto&Pubblico Luglio/Agosto 2008 Volturno, holding regionale dei traspor- di Napoli, Metropolitana di Salerno, SCHEDA DELL’INTERVENTO ti – di “Attraversamento ferroviario della Sistema di Trasporto Urbano su ferro di s Committente: Conurbazione Casertana”, per l’istitu- Avellino, Servizi Metropolitani per il Regione Campania zione di un servizio ferroviario di tipo Casertano e Benevento), per 9 miliardi di s Progettista: metropolitano nell’area che comprende investimento complessivo - tra fondi eu- E.A.V. Ente Autonomo Volturno: i Comuni di Capua, S. Tammaro, S. Maria ropei, nazionali e di enti locali - di cui 2,8 ing. Fiorentino Borrello Capua Vetere, Curti, Macerata Campana, miliardi già spesi per aprire al pubblico 43 (Project Manager); Casapulla, , , , km di linee e 34 fermate e stazioni, tra ing. Mario D’Avino Caserta, Maddaloni. nuove e riqualificate. La finalità è, quindi, (Coordinatore tecnico OO. Il gruppo di lavoro dell’Ente Autonomo quella di mettere a frutto la ricca dotazio- CC. e Accessibilità); Volturno è costituito dagli ing. Fiorentino ne infrastrutturale esistente, per offrire ing. Alessandra Lione (Coordinatore OO.TT.) Borrello (project manager), Mario D’Avino all’utenza un servizio di trasporto poten- s Supporto gruppo di progettazione: (Coordinatore tecnico OO.CC. e ziato, integrato, nonché efficiente e rego- Rete Ferroviaria Italiana Accessibilità) e Alessandra Lione lare: ognuno dei cinque capoluoghi di arch. Benedetto Gravagnuolo (Coordinatrice OO.TT.). A supporto del provincia, infatti, avrà un efficiente servizio s Supporto alla progettazione gruppo, oltre a Rete Ferroviaria Italiana, la di trasporto metropolitano e potrà con- architettonica: supervisione del prof. arch. Benedetto tare su corse frequenti, collegamenti age- Gruppo Suburbia: arch. Mauro Smith, Gravagnuolo, Preside della Facoltà di voli tra le linee, treni confortevoli, numero arch. Paolo Sacco, Architettura dell’Università Federico II di elevato di fermate e parcheggi, informa- arch. Michele Moffa, Napoli, il Gruppo Suburbia (Architettura), zioni dettagliate all’utenza e sistema di arch. Sila Barracco, Techne Srl (OO.TT. e lay-out), e l’ing. biglietti integrati, tra l’altro già in vigore dal arch. Antonella Mazzotti Armando Allagrande (Calcoli strutturali). 2003 grazie al sistema di ticket s Supporto alla progettazione strutturale: L’opera prevede l’istituzione di 5 nuove Unicocampania. Il progetto delle fermate ing. Armando Allagrande, con la consulenza dell’ing. Ugo fermate intermedie sulla tratta Capua- e degli spazi di pertinenza destinati a ver- Brancaccio (B5 srl) Maddaloni della linea ferroviaria Roma- de, a parcheggio e a commercio, della s Supporto alla progettazione Caserta (via Cassino) già esistente e in Metropolitana della Conurbazione impiantistica: esercizio: S. Tammaro-Capua Est, Curti, Casertana, in particolare, è il progetto di Techne Studio Tecnico Casapulla, Casagiove, Caserta Est ed una un sistema di relazioni, in cui il fabbricato Associato s.r.l., sesta fermata, Musicile, sulla linea ferrovia- viaggiatori, vera e propria galleria coperta, arch. Felice Coppola ria Caserta-Napoli (via Aversa), che inte- è stazione ma diviene passage – strada ressa i Comuni di Recale e Capodrise. Le – attraversamento urbano – luogo di una 6 fermate andranno ad aggiungersi alle già nuova urbanità. Nel suo insieme il proget- dalla fermata – elemento centrale della esistenti Capua, S. Maria Capua Vetere, to esprime un’idea di microurbanistica composizione – e dai suoi spazi commer- Caserta e Maddaloni, e per esse il proget- che ha come obiettivo prioritario la cre- ciali, da parcheggi immersi nel verde at- to prevede la viabilità di accesso , la rea- azione di nuove centralità in un territorio trezzato per il tempo libero, da piccoli lizzazione dei fabbricati viaggiatori e l’indi- dal carattere disgregato, di spazi di relazio- edifici per il commercio, da parterre per viduazione di aree limitrofe da destinare ne che ricuciono luoghi separati dalla linea il gioco dei bambini e di supporto per a parcheggio di interscambio, a supporto ferroviaria ormai da anni. Una scelta pro- l’attesa. E dunque i temi affrontati nell’in- del Sistema Metropolitano della Campania. gettuale che deriva dall’assunto per il qua- dividuazione del concept progettuale La scelta strategica della Regione è stata le l’introduzione di un mix funzionale, sono la copertura, elemento lessicale di quella di sviluppare l’infrastruttura attra- unito all’utilizzo di verde attrezzato, miglio- riconoscibilità di un edificio civico nel suo verso la costituzione di un complesso e ra le condizioni di vita delle zone limitrofe, articolato sistema di reti ferroviarie – re- mediante la creazione di nuovi spazi di IL PROGETTO DEL SISTEMA METROPOLI- TANO REGIONALE IN CIFRE gionali ed urbane – in corso di ammoder- relazione e quindi di nuove centralità. In namento, potenziamento e raddoppio, un territorio disgregato, infatti, l’introdu- s 43 km di linee interconnesse tra loro mediante nodi di zione di nuove centralità caratterizzate s 34 nuove stazioni servizio e di interscambio. Il progetto, in- dalla presenza di molteplici standard di s 2.8 miliardi di spesa fatti, prevede lavori sulle linee già esistenti vita qualitativamente elevati, sembra l’uni- s 60 cantieri aperti in tutta la regione (Circumvesuviana, MetroCampania co intervento capace di generare un in- s 2015 data completamento NordEst, Circumflegrea e Cumana) e su cremento di benessere: da questo assun- lavori nuove linee (Linea 1 della Metropolitana to deriva un progetto integrato costituito Progetto&Pubblico Luglio/Agosto 2008 s 21 PROGETTO/INFRASTRUTTURE

contesto urbano che nella storia delle la penetrante al ferro – il passage – e su funzionalità del servizio metropolitano, si stazioni ferroviarie ha assunto ruolo sim- uno spazio a verde densamente disegna- è inteso porre particolare attenzione ai bolico e funzione di copertura ai flussi to. “Il progetto è stato condotto tenendo nodi di Capua (in qualità di stazione di pedonali e su ferro; la trasparenza, che li- conto delle linee guida regionali in materia testata del sistema ferroviario di tipo me- berando la grande copertura assicura la di standard architetturali per il Sistema di tropolitano, con la riqualificazione dell’area percezione visiva dall’esterno verso l’in- Metropolitana Regionale - spiega il project antistante il FV) e di Maddaloni (con la terno, così da mantenere in sicurezza il manager del progetto, ing. Fiorentino previsione di un parcheggio in area RFI). fabbricato viaggiatori; il verde, la cui pre- Borrello – questi standard integrano le Le restanti fermate, non oggetto del pro- senza negli spazi di pertinenza destinati ai esigenze del comfort degli utenti, della getto in questione, rientrano in altri pro- parcheggi e ai bus, ma allo stesso tempo sicurezza e dell’accessibilità, sia veicolare grammi di investimento: S. Maria Capua al commercio, garantisce la qualità agli sia pedonale. E così gli edifici delle stazioni, Vetere, dove è previsto l’interscambio con spazi aperti e la possibilità di creazione di concepiti come spazi funzionali e sicuri, la ferrovia MetroCampania NordEst, linea spazi di relazione complessi, in luoghi che comprendono punti di ristoro, mentre le Napoli/Piscinola/Mugnano/Aversa/ necessitano aree rivitalizzate. Il progetto aree esterne sono pensate per favorire /S. Maria Capua Vetere/ ha come tema il paradosso della stazione, l’aggregazione sociale, grazie alla presenza , e l’inserimento nel che consiste nella sua duplice natura di di spazi commerciali e aree a verde.” circuito della linea 1 della Metropolitana luogo della città e di luogo del viaggio: la L’utilizzo del verde negli spazi destinati ai di Napoli; Caserta, oggetto di intervento fermata progettata è strada urbana aper- parcheggi, al commercio, ai flussi esterni al per l’interscambio con la Napoli-Roma via ta ma coperta, permeabile in entrambe le fabbricato viaggiatori, infatti, ha molteplici Cassino e la Caserta-Benevento-Foggia direzioni e dotata di attrezzature per il ragioni: ottenere spazi di qualità anche destinata a divenire un pezzo della futura tempo libero e per il commercio che con- nella quota destinata ai parcheggi per la linea AV/AC Napoli-Bari. Il riassetto dei feriscono a questi spazi complessi una vita presenza di essenze arboree locali e di servizi ferroviari è in ogni caso connesso pubblica quotidiana calcolata in circa 14 sedute; introdurre spazi di relazione pia- anche ai servizi di trasporto pubblico su ore. L’idea di sviluppare in un unico pro- cevoli per l’attesa e il gioco dei bambini, gomma dell’area interessata, riprogettati gramma il rapporto complesso che inter- dotando allo stesso tempo aree disagiate allo scopo di ottenere un unico sistema corre tra la presenza dei poli di scambio di una quota di verde urbano attrezzato; di trasporto pubblico plurimodale (ferro – fermate, parcheggi, sosta bus – e gli spazi importare i primi elementi di una proget- + gomma), in cui la rete su ferro rappre- urbani e suburbani in cui essi si trovano, tazione urbana sostenibile per l’impiego senta l’asse portante del trasporto collet- costituisce l’unico strumento in grado di contenuto di asfalto e superfici pavimen- tivo, mentre il trasporto pubblico su gom- definire nuove identità urbane ai piccoli tate in favore di verde a bassa manuten- ma assume il ruolo complementare di centri della Conurbazione casertana: la zione, che garantisce ai suoli permeabilità, adduzione e distribuzione della rete su soluzione alla frammentazione di questa contenimento delle temperature e qualità ferro, oltre ad essere integrativo in quelle porzione di territorio è l’introduzione di ambientale.Nell’ambito delle fermate già zone non direttamente servite dalla rete un mix funzionale in grado di attrarre e esistenti lungo la tratta ferroviaria Capua- ferroviaria. In conclusione, possiamo dire allo stesso tempo capace di scambiare i Maddaloni (Capua, S. Maria Capua Vetere, che nell’ambito del Sistema Metropolitano flussi convergenti, il tutto innestato lungo Caserta e Maddaloni), ai fini della Regionale, dal 2000 ad oggi sono stati

Le stazioni

La copertura è un elemento lessicale di riconoscibilità di un edificio ci- vico nel suo contesto urbano e nella storia delle stazioni ferroviarie ha assunto un ruolo simbolico. L’utilizzo di materiali trasparenti assicura la percezione visiva dall’esterno verso l’interno, così da mantenere in sicurezza il fabbricato viaggiatori. La presenza di piante negli spazi di pertinenza destinati ai parcheggi e ai bus, garantisce la qualità agli spa- zi aperti e la possibilità di creazione di spazi di relazione complessi, in luoghi che necessitano di aree rivitalizzate.

22 s Progetto&Pubblico Luglio/Agosto 2008 Planimetria fermata Casapulla

Planimetria fermata -Capua Est

L’opera prevede l’istituzione di 5 nuove fermate intermedie sulla tratta Capua-Maddaloni della linea ferroviaria Roma-Caserta (via Cassino) già esistente e in esercizio: S. Tammaro-Capua Est, Curti, Casapulla, Casagiove, Caserta Est ed una sesta fermata, Musicile, sulla linea ferroviaria Caserta-Napoli (via Aversa), che interessa i Comuni di Recale e Capodrise. Il Sistema di Metropolitana Regionale rappresenta la più grande opera pubblica in corso in Italia dopo l’Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria. Un progetto caratterizzato dalla costruzione di un processo integrato di infrastrutture, finalizzate alla messa a sistema della rete ferroviaria della Campania.

realizzati 43 nuovi km di linee e sono state ferroviarie, che rispetto al 2000 rap- connessioni dirette tra aree periferiche aperte 34 nuove stazioni e fermate su presentano 170 km in più, 432 stazioni e principali poli di domanda della regio- tutto il territorio regionale per 2,8 miliardi (127 in più), 28 parcheggi destinati al ne – mediante la riduzione del tempo di spesa, con oltre 60 cantieri aperti in park and ride, e 21 nodi di interscambio di viaggio e l’aumento delle condizioni tutta la regione, nei quali lavorano centi- treno-bus. Un progetto di proporzioni di comfort. naia di addetti di decine di aziende. notevoli, dunque, mirato ad accresce- A completamento del progetto, nel re l’accessibilità diffusa del territorio * Ufficio Stampa e Comunicazione EAV 2015, la Campania avrà 1400 km di linee – soprattutto tramite l’introduzione di (Ente Autonomo Volturno) Progetto&Pubblico Luglio/Agosto 2008 s 23