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Martesana Scenari per un sistema navigabile

30 NOVEMBRE 2013 arch. Laura Burzilleri Martesana Scenari per un sistema navigabile

‹ Cenni di storia sull'infrastruttura idraulica lombarda

‹ Le diverse modalità di navigazione

‹ I vincoli (fisici, gestionali, CARATTERISITCHE SPONDE ), le attenzioni (pulizia, sponde private …)

‹ Cosa è già possibile, i progetti in corso

‹ Chi realizza, chi gestisce, LA RETE IDROGRAFICA DELLA LOMBARDIA: RETE NATURALE , RETE ARTIFICIALE

Cenni di storia sull'infrastruttura idraulica lombarda INQUADRAMENTO GENERALE La Lombardia prima dei Consorzi di Bonifica e Irrigazione 4

portare l’acqua Accumulazione naturale: ghiacciai e grandi laghi dove manca, toglierla dove è troppa … Distribuzione: i grandi fiumi e le falde

Area “asciutta”

Spagliamento dei fiumi minori

Le risorgive e i fontanili … oltre mille anni di lavoro per Fondo valle: i “colatori” avere la terra meglio irrigata d’Europa Il Po e le golene alluvionabili ACQUA PER MILANO E I SUOI CAMPI Anno 1000 > 1300: Naviglio Grande 5 ACQUA PER MILANO E PER MUOVERSI Anno 1400 > 1500: Martesana e Bereguardo 6 ACQUA PER NAVIGARE, TERRE DA COLTIVARE Anno 1600 > 1850: Paderno, Pavese e bonifica moderna 7 NUOVE TERRE IRRIGATE, ACQUA PER L’ENERGIA Anno 1850 > 1900: il Villoresi e l’Industriale 8 SI CHIUDONO I NAVIGLI Anno 1900 > 2000: crescono gli scolmatori 9 10 IL QUADRO ATTUALE La Lombardia dopo i Consorzi di Bonifica e Irrigazione 10 La Rete idrografica naturale La Rete idrografica artificiale

… oltre mille anni di regimazione idraulica hanno creato il paesaggio lombardo di oggi LE VIE D’ACQUA LOMBARDE : Quale navigazione ? NAVIGABILITA’ DI UN CANALE Sviluppo della navigazione turistica 12

∑ Nel 1496 il Naviglio della Martesana venne reso navigabile fino a Milano con la costruzione della Conca dell’Incoronata (o delle Gabelle, nei pressi dei Bastioni di Porta Volta), e della Conca di San Marco che collegava la Martesana alla Cerchia interna. Nuovi lavori per la navigabilità vennero iniziati nel 1773 e furono completati nel 1777, consentendo la navigazione senza interruzione dalla Valtellina fino a Milano attraverso il lago di Como, l’, il Naviglio di Paderno e della Martesana.

∑ Oggigiorno Navigli Lombardi Scarl, nel periodo estivo organizza gite in barca con escursioni turistiche limitatamente alla tratta iniziale, partendo da Trezzo sull'Adda per proseguire verso il villaggio di Crespi d'Adda (sito UNESCO) e oltre. LA FRUIZIONE PER IL TEMPO LIBERO Percorribilità tramite canoe, kayak ed altri mezzi 13

∑ L’utilizzo di canoe, kayak e mezzi leggeri per la navigazione locale di tipo fruitivo / sportiva richiede semplici attrezzature, approdi e scivoli di risalita, punti di deposito / noleggio canoe ALTRI ESEMPI DI FRUIBILITA’ Imbarcazioni elettriche, pedalò e altre attività sportive 14 POSSIBILITA’ DI SVILUPPO Nel medio-lungo periodo 15

Un sistema maggiormente articolato può arrivare a prevedere anche la navigabilità tramite piccole imbarcazioni elettriche. Va effettuata un’attenta verifica della fattibilità idraulica degli interventi, anche previa realizzazione di una serie di interventi:

∑ adeguamento delle briglie e delle traverse idrauliche tutt'ora costituenti ostacolo alla navigazione delle piccole imbarcazioni elettriche;

∑ allacciamento alla rete elettrica per il rifornimento delle imbarcazioni:

∑ escavazione di uno specchio d'acqua di modeste dimensioni a lato del Naviglio;

∑ realizzazione di un piccolo approdo nel nuovo specchio d'acqua. CONDIZIONI E VINCOLI PER LO SVILUPPO DELLA NAVIGABILITA’ Le azioni e le attenzioni CONDIZIONI E VINCOLI PER LO SVILUPPO DELLA NAVIGABILITA’

La realizzazione degli interventi e la gestione dell’infrastruttura e del servizio 17 REALIZZAZIONE GESTIONE GESTIONE INTERVENTI INFRASTRUTTURA SERVIZIO

ß LA SICUREZZA DELL’INFRASTRUTTURA (LE SPONDE) ß LE CONDIZIONI DI TRANSITABILITA’ ß LE CONDIZIONI DI SICUREZZA ß LE ATTREZZATURE (APPRODI, SCIVOLI, SERVIZI ) ß IL “GOVERNO” DELL’ACQUA ß LA GESTIONE DEL SERVIZIO I REQUISITI DELL’INFRASTRUTTURA Nodi e vincoli da riqualificare per la fruibilità del canale

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SCARSA MANUTENZIONE

ESEMPIO DI SPONDE COMPROMESSE O DEGRADATE

VEGETAZIONE SOVRABBONDANTE ESEMPIO DI SPONDE CURATE CONDIZIONI E VINCOLI PER LO SVILUPPO DELLA NAVIGABILITA’ La sicurezza dell’infrastruttura 19 CONDIZIONI E VINCOLI PER LO SVILUPPO DELLA NAVIGABILITA’ La pulizia e la transitabilità 20 CONDIZIONI E VINCOLI PER LO SVILUPPO DELLA NAVIGABILITA’ Il degrado 21 CONDIZIONI E VINCOLI PER LO SVILUPPO DELLA NAVIGABILITA’ Il mantenimento e la cura

22 CONDIZIONI E VINCOLI PER LO SVILUPPO DELLA NAVIGABILITA’ Il «governo» dell’acqua e la gestione dei servizi

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Il Martesana è un canale artificiale; Regione Lombardia ne ha affidato la gestione al Consorzio Est Villoresi.

L’acqua viene «prelevata» dall’Adda, in base ad apposite concessioni di derivazione (con pagamento del relativo canone).

Il flusso dell’acqua (derivazione e successiva erogazione agli utilizzatori) viene regolato quotidianamente in base alle necessità degli utilizzatori /sottoscrittori (prevalentemente agricoltori e parchi) IL CONSORZIO VILLORESI PER LA NAVIGABILITA' DEL MARTESANA I progetti in corso MARTESANA

I lavori sulle sponde 2013 - 2015 25

LAVORI PER COMPLESSIVI 13,8 M€ MARTESANA La pulizia e la manutenzione 26 MARTESANA La collaborazione con enti e associazioni 27

Gorgonzola : 7-8-9 novembre

Cassano d’Adda : 17 novembre

Vimodrone : 1 dicembre

Milano : • 19 ottobre • 27 ottobre • 25 nov, 5 dic POSSIBILITA’ DI SVILUPPO Ipotesi realizzabile nel breve termine 28

In alcuni punti è possibile creare condizioni per la fruibilità del Naviglio con canoe e kayak, tramite alcuni limitati interventi riassumibili in:

∑un'attività di predisposizione della sponda ai lavori mediante pulizia e compattamento;

∑il posizionamento di pontili di approdo, uno a monte ed uno a valle nella tratta;

∑il posizionamento a valle della tratta di una rete a pelo d'acqua per agevolare e rendere più sicura la fine del percorso;

∑la predisposizione di un campo per lo "slalom" nella tratta terminale del Naviglio verso ovest, in corrispondenza magari di un parco urbano;

∑eventuale posizionamento di carrelli trasportabili per riporre le canoe dopo l'utilizzo. PROGETTO PIA POR V15 – Cernusco S.N. Scivoli per canoe e percorsi a slalom per amatori 29 PROGETTO PIA POR V15 – Cernusco S.N. Scivoli per canoe e percorsi a slalom per amatori 30

∑ L'intervento del progetto P.O.R. P.I.A. V15 "Restauro conservativo e consolidamento delle sponde del Martesana funzionale alla fruizione ciclopedonale delle alzaie - interventi in " riguarda la costruzione di due scivoli di accesso al canale per le canoe e la predisposizione di un impianto per la formazione di percorsi a slalom lungo il naviglio Martesana tra la progressiva km 25+692 la progressiva km 25+842 per uno sviluppo complessivo pari a 150 metri.

∑ Durante tutto l’arco temporale in cui saranno realizzati i lavori il canale dovrà essere in condizioni di asciutta. Tale limitazione impone che i lavori vengano eseguiti sostanzialmente nei due distinti periodi di asciutta, che tradizionalmente vanno dalla prima settimana di gennaio e l’inizio di aprile e tra la fine di settembre e la prima settimana di dicembre. PROGETTO PIA POR V15 – Cernusco S.N. Scivoli per canoe e percorsi a slalom per amatori 31 PROGETTO KAYAK A La canoabilità di un tratto di Naviglio Martesana 32 PROGETTO KAYAK A VIMODRONE La canoabilità di un tratto di Naviglio Martesana 33

Nel progetto presentato si ritiene che, senza interventi ingenti, sin d'ora, sia possibile l'attivazione di un percorso fruibile con le canoe per circa 1.900 metri solo all'interno del comune di Vimodrone. Questa considerazione ha portato allo sviluppo dello scenario di progetto diviso in due fasi: la prima possibile sin dal breve termine, con un investimento relativamente modesto, e la seconda, prevista per il medio-lungo periodo, con una possibilità di implementazione del percorso allo scopo di renderlo sempre più completo ed attrattivo. GRAZIE PER L’ATTENZIONE CONSORZIO DI BONIFICA EST TICINO VILLORESI 34 www.etvilloresi.it IL NAVIGLIO MARTESANA A MILANO La tratta terminale all’interno del contesto urbano 35