Comune di Vessalico PROVINCIA DI

VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N° 29

OGGETTO:

STATUTO DELL’UNIONE DEI COMUNI DELL’ALTA VALLE ARROSCIA - ESAME ED APPROVAZIONE

Nell’anno DUEMILAQUATTORDICI addì SEDICI del mese di OTTOBRE alle ore 18:30 nella sede Comunale, previa notifica degli inviti personali e relativo esaurimento delle formalità prescritte dal vigente ordinamento comunale, vennero per oggi convocati in seduta Pubblica ed in convocazione Straordinaria Urgente i seguenti componenti di questo CONSIGLIO COMUNALE.

NOMINATIVO PRESENTE ASSENTE DEGOLA FABRIZIO X Giliberti Paola X Anfosso Giuliano X Di Fabio Simona X BAGNASCO MARINA X Bottello Chiara X ROLANDO PIERO X DI BARI ANTONIETTA X SASSO SABRINA X Bonifazio Matteo X MARTINI NINO X

TOTALE 9 2

Partecipa alla seduta il Sig. Dott.ssa Stella Francesca - Segretario Comunale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. Il Sindaco illustra ai Consiglieri le motivazioni che hanno portato ad una nuova approvazione, a distanza di poco tempo, dello Statuto della costituenda “Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia”, tra i Comuni di Aquila d’Arroscia, , Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, , , , , , e Vessalico. Il Sindaco spiega quindi lo schema di Statuto, soffermandosi sulle modifiche apportate rispetto al testo precedente e sulle ragioni dell’urgenza dell’approvazione della proposta; Il gruppo di Minoranza chiede spiegazioni sulle modalità di nomina e sulle garanzie assunte per la rappresentatività delle minoranze in seno al Consiglio dell’Unione, nel rispetto dei dettami della c.d. “Legge Delrio”; Il Sindaco spiega le norme che interessano la rappresentatività delle minoranze ed assicura che le stesse sono state prese in considerazione al momento della redazione dello Statuto; IL CONSIGLIO COMUNALE UDITA la relazione introduttiva ed illustrativa del Sindaco/Presidente; PREMESSO CHE - la Legge Regionale n° 23/2010 (Disposizioni collegate alla Legge Finanziaria 2011) ha soppresso a decorrere dal 01.05.2011 tutte le Comunità Montane presenti sul territorio ligure tra cui la Comunità Montana dell’Olivo e Alta Valle Arroscia; - nel sub-ambito Alta Valle Arroscia già da anni venivano svolte in forma associata attività delegate dai Comuni territorialmente facenti capo al medesimo sub-ambito; - pertanto a seguito della sua soppressione i Comuni di Aquila d’Arroscia, Armo, Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico hanno ritenuto opportuno continuare a gestire in forma associata molti servizi già svolti dalla Comunità Montana Alta Valle Arroscia, di vitale importanza per l’economia amministrativa del territorio, mediante lo strumento della convenzione ex art. 30 TUEL 267/2000; PREMESSO altresì che: - l’art. 19, comma 1, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95 “ Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini ”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135 ha profondamente modificato quanto previsto dall'art. 14, comma 26 e seguenti del D.L. 31.05.2010, n. 78, convertito, con modificazioni, nella Legge 30.07.2010, n. 122, in materia di obbligatorietà all’esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali da parte dei Comuni con popolazione sino a 5000 abitanti, ovvero sino a 3000 abitanti se appartengono o sono appartenuti a comunità montane; in particolare: • il comma 1, lett. a) ha riformulato le funzioni fondamentali dei Comuni, ai sensi dell’art. 117, comma 2, lett. p) della Costituzione, come di seguito elencate: a) organizzazione generale dell'amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo; b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente; d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale; e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi; f) l'organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi; g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall'articolo 118, quarto comma, della Costituzione; h) edilizia scolastica, organizzazione e gestione dei servizi scolastici; i) polizia municipale e polizia amministrativa locale; j) tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali e statistici, nell'esercizio delle funzioni di competenza statale; • Il comma 1, lett. b) ha modificato il contenuto del comma 28 dell’art. 14 del D.L. 31.05.2010, n. 78 prevedendo che i Comuni interessati esercitano obbligatoriamente in forma associata, mediante unione di comuni o convenzione, le funzioni fondamentali dei comuni di cui al comma 27, ad esclusione della lettera l); • La Legge 24.12.2012 n. 228 nel modificare l'art. 19, comma 1, lettera a) del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 135, ha disposto (con l'art. 1, comma 305) la modifica dell'art. 14, comma 27, lettera l) e l'introduzione della lettera l-bis), all'art. 14, comma 27. • Il limite demografico minimo delle unioni e delle convenzioni di cui all’art. 14 citato e' fissato in 10.000 abitanti, ovvero in 3.000 abitanti se i comuni appartengono o sono appartenuti a comunità montane, fermo restando che, in tal caso, le unioni devono essere formate da almeno tre comuni, e salvi il diverso limite demografico ed eventuali deroghe in ragione di particolari condizioni territoriali, individuati dalla regione. Il limite non si applica alle unioni di comuni già costituite; VISTO l’articolo 32 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante la disciplina fondamentale in materia di “Unioni di comuni”, così come modificato dalla Legge n. 56 del 7 aprile 2014, Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni (GU n.81 del 7-4-2014), entrata in vigore l’8/04/2014; VISTO l’art. 16, commi da 1 a 18, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla L. 14 settembre 2011, n. 148, recante “Riduzione dei costi relativi alla rappresentanza politica nei comuni e razionalizzazione dell’esercizio di funzioni comunali”, così come modificato dalla L. 56/2014; VISTA la Legge n. 56 del 7 aprile 2014, Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni (GU n.81 del 7-4-2014), e ntrata in vigore l’8/04/2014; VISTA la D.G.R. n. 1152 del 28/09/2012 ad oggetto “Definizione del limite demografico minimo per le Unioni di Comuni di cui all’art. 14, comma 3, D.L. 78/2010; VALUTATE le vigenti convenzioni tra i Comuni di Aquila d’Arroscia, Armo, Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico per la gestione associata ex art. 30 TUEL 267/2000 di funzioni e considerati nel complesso il loro grado di attuazione ed i risultati raggiunti; RITENUTO di dover dare adempimento in modo stabile, generale e duraturo a quanto previsto dall’art. 14, comma 26 e seguenti del D.L. 31.05.2010, n. 78, convertito, con modificazioni, nella Legge 30.07.2010, n. 122, in materia di obbligatorietà all’esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali da parte dei Comuni con popolazione sino a 5000 abitanti, ovvero sino a 3000 abitanti se appartengono o sono appartenuti a comunità montane; CONSIDERATO CHE la costituzione ai sensi dell’art. 32 D.Lgs. n. 267/2000 dell’“Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia” tra i Comuni di Aquila d’Arroscia, Armo, Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico, avendo la stessa le seguenti caratteristiche: - Potestà statutaria e regolamentare e autonomia di bilancio; - Personalità giuridica propria; - Presenza di Organi Politici (Consiglio, Giunta, Presidente); - Autonomia gestionale ed organizzativa; rappresenta lo strumento più idoneo a garantire una autonomia paritaria e una libertà decisionale tra gli Enti coinvolti, a migliorare la qualità dei servizi erogati, a favorire il superamento degli squilibri economici, sociali e territoriali eventualmente esistenti ed ottimizzare le risorse economico- finanziarie, umane e strumentali ottenendo anche economie di scala, senza che con ciò ne discenda per i Comuni che ne facciano parte la perdita dell’autonomia economico-finanziaria e contabile, la titolarità dell’autonomia impositiva e quella patrimoniale; PRECISATO CHE il riportato articolo 32 del citato D.Lgs. n. 267/2000, dettando disposizioni per le Unioni dei Comuni, stabilisce al sesto comma che “... l’atto costitutivo e lo Statuto dell’unione sono approvati dai Consigli dei Comuni partecipanti con le procedure e la maggioranza richieste per le modifiche statutarie. Lo statuto individua le funzioni svolte dall’unione e le corrispondenti risorse ”; LETTO lo Statuto dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia, allegato al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale, e ritenutolo meritevole di approvazione; VISTO lo Statuto Comunale; ACQUISITO il parere in merito alla regolarità tecnica rilasciato dal Responsabile del Servizio, riportato in calce alla presente proposta - reso ai sensi di quanto stabilito dall’art. 49, 1° comma, del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000, ed espresso successivamente al controllo di regolarità e correttezza dell’azione amministrativa ai sensi dell’articolo 147 bis del TUEL; Dopo ampia discussione; Con 9 (nove) voti favorevoli, 0 (zero) contrari, e 0 (zero) astenuti, essendo presenti 9 (nove) Consiglieri, resi nei modi e nelle forme di legge, DELIBERA 1) DI APPROVARE, per le motivazioni esposte in premessa ed ai sensi dell’art. 32 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 lo schema di Statuto, che si allega alla presente a formarne parte integrante e sostanziale, per la costituzione “Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia” tra i Comuni di Aquila d’Arroscia, Armo, Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico;

IL CONSIGLIO COMUNALE Con separata votazione, vista l’urgenza di provvedere, con voti favorevoli 9 (nove) e voti 0 (zero) contrari espressi per alzata di mano essendo 9 (nove) i presenti dei quali 9 (nove) votanti e nessuno astenuto delibera che la presente deliberazione sia immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, quarto comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

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Pareri ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267

Si esprime parere favorevole in ordine alla REGOLARITA’ TECNICA - previo controllo di regolarità e correttezza amministrativa - ai sensi degli artt. 49, 1°comma e 147 bis del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000, così come modificati dal D.L. n. 174/2012.

Il Responsabile del Servizio Dott.ssa Stella Francesca ______

Letto, confermato e sottoscritto

Il Presidente Il Segretario Comunale PAOLA GILIBERTI Dott.ssa Stella Francesca ______

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (Art. 134 c. 3 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18/08/00 n. 267)

□ Si certifica che la presente deliberazione, non soggetta al controllo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi 10 gg di pubblicazione denuncie di vizi di legittimità, competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del 3° comma dell’Art. 134 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs 18/08/00 n. 267;

□ Si certifica che la sua estesa deliberazione è dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del T.U. comma 4 della legge sull’ordinamento degli Enti Locali D.Lgs 18.8.2000, n. 267.

Il Segretario Comunale Dott.ssa Stella Francesca ______

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Si certifica che copia del presente verbale verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di Vessalico dal giorno______per rimanervi 15 giorni interi e consecutivi.

Il Segretario Comunale Dott.ssa Stella Francesca ______