COMUNE DI

CONSIGLIO DI BACINO PRIULA

CONVENZIONE PER LA MESSA IN SICUREZZA/BONIFICA E LA GESTIONE DELLA DISCARICA DI VIA ORSENIGO

IL COMUNE DI TREVISO con sede in ______, in persona del ______, nato a ______(__) il__/__/____, C.F.

______, in qualità di ______, giusta ______,

CF______di seguito denominata anche “Comune ”; 2 e ll CONSIGLIO DI BACINO PRIULA , in persona del , nato a il , C.F. , in qualità di

Direttore e Legale Rappresentante, giusta procura rilasciata in data

10.12.2015 per atto pubblico n. 148048 Raccolta 25536 del notaio in

Pasquale Santomauro, con sede in Via Donatori del Sangue, 1 a Fontane di

Villorba (TV) C.P. e IVA 04747540260, di seguito denominato anche

“Consiglio di Bacino ” o “Priula ”;

PREMESSO CHE

- il Comune di Treviso partecipa al Consiglio di Bacino Priula;

- negli elenchi inseriti nel Piano regionale delle Bonifiche, fra i siti inquinati

dovuti alla presenza di discariche di rifiuti urbani presenti nel territorio

dei comuni del Consiglio di Bacino Priula, sono presenti i seguenti siti:

1) discarica di Busta (ex cava di via Cerer), nel Comune di

Montebelluna;

2) discarica Bosco, nel Comune di ;

3) discarica Tiretta, nel Comune di ;

4) discarica Noaje, nel Comune di ;

5) discarica Comunale di Via Orsenigo, nel Comune di Treviso;

6) discariche rifiuti urbani Via Claudia Augusta, nel Comune di

Roncade;

- i Consorzi intercomunali Priula e Treviso Tre, entrambi titolari della

funzione di Ente responsabile di bacino (rispettivamente) per i bacini TV2

e TV3 in forza del provvedimento della giunta regionale n. 788 del 28

ottobre 1988, avevano già deliberato di avviare le attività di messa in

sicurezza e/o di bonifica di alcune di tali discariche, avendo assunto la gestione degli interventi di messa in sicurezza della discarica “Tiretta ” di

Paese (deliberazione del Consorzio Priula n. 2 del 21 gennaio 2011), di

bonifica della discarica “Busta Vecchia ” di Via Cerer di

(deliberazione del Consorzio Treviso Tre n. 1 del 3 aprile 2012) e di

bonifica della discarica “Noa je” di Altivole (deliberazione del Consorzio

Treviso Tre n. 10 del 27 luglio 2012);

- in esecuzione di tali deliberazioni venivano sottoscritte dai Consorzi

specifiche Convenzioni di diritto pubblico con i Comuni di Paese (in data

24 marzo 2011 reg. n. 246, cui faceva seguito in data 1 luglio 2011

l’ addendum reg. n. 255), di Montebelluna (in data 10 maggio 2012 rep. n.

6551) e di Altivole (in data 16 gennaio 2013 prot. n. 488 ed il suo

addedum in data 7 agosto 2013) ed appositi disciplinari di servizio col

Gestore del servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti urbani

Contarina SpA (in data 25 maggio 2012 per la discarica Tiretta ed in data

4 settembre 2012 per la discarica di Via Cerer);

- in esecuzione della normativa statale (art. 3-bis , comma 1-bis, del decreto

legge 13 agosto 2011, n. 138) e regionale (legge regionale veneta 31

dicembre 2012 n. 52) in materia di Autorità di regolazione del servizio

rifiuti, i predetti Consorzi procedevano alla costituzione del Consiglio di

Bacino Priula mediante un’ operazione di integrazione/fusione con atto

sottoscritto avanti al Notaio dott. Paolo Talice di Treviso in data 29

giugno 2015 ed avente effetto dal 1 luglio 2015;

- con tale decorrenza il Consiglio di Bacino Priula è pertanto subentrato

ad ogni effetto di legge (art. 2504-bis c.c.) nei rapporti giuridici già facenti

capo ai Consorzi Priula e Treviso Tre e tra essi, per quanto in questa

sede specificatamente rileva, anche nelle Convenzioni e nei Disciplinari

testé menzionati;

- in data 28 aprile 2016 l’ Assemblea del Consiglio di Bacino ha deliberato

l’ unificazione formale delle pre-esistenti “Convenzioni / Disciplinari di

servizio per lo svolgimento del servizio pubblico di gestione dei rifiuti nei Consorzi Priula e Treviso Tre (prot. n. 85/PR e n. 105/T3, entrambe

sottoscritte il 24 gennaio 2014) e, in data 27 ottobre 2016, la nuova

Convenzione/Disciplinare di servizio unificata è stata sottoscritta

(protocolli n. 3232/BP e n. 16415/CN);

- con deliberazione n. 7 del 28 maggio 2016 l’ Assemblea del Consiglio di

Bacino deliberava: “1. di prendere atto di quanto esposto in parte premessa

e pertanto includere fra le attività di organizzazione e regolazione del Consiglio

di Bacino gli interventi di bonifica o messa in sicurezza delle discariche in carico

ai comuni associati sulle quali siano stati conferiti rifiuti urbani, secondo le

seguenti modalità:

a) sottoscrizione di apposita convenzione con i comuni interessati o loro forme

associative di cui al seguente elenco:

Comune Denominazione Soggetti cui è in carico

discarica l’in tervento

Montebelluna Busta Vecchia Comune di Montebelluna*

Morgano Bosco Comune di Morgano

Paese Tiretta Comune di Paese*

Altivole Noaje Comune di Altivole*

Treviso Orsenigo Comune di Treviso

Roncade Claudia Augusta Consorzio Intercomunale di

Treviso (17 Comuni del bacino

Priula + Mogliano V.to)

* attraverso il Consiglio di Bacino Priula (convenzione già in corso);

b) attribuzione a favore del Consiglio di Bacino o a Contarina di tutti i fondi e

le risorse economico finanziarie riferite ai comuni interessati per gli interventi

oggetto della presente deliberazione a favore dell ’i ntero bacino;

c) i Comuni interessati garantiscono al Consiglio di Bacino la disponibilità delle

aree su cui insistono le discariche e, su richiesta del medesimo Consiglio di

Bacino, cedono gratuitamente le aree ove insistono al Consiglio di Bacino stesso o a Contarina spa;

d) i Comuni devono collaborare attivamente con il Consiglio di Bacino per il

reperimento e/o l’e manazione di eventuali atti necessari per le attività;

e) Contarina sosterrà i costi ed i ricavi relativi sia alla progettazione che alla

realizzazione degli interventi, senza adeguare economicamente il contratto di

servizio e quindi le tariffe ovvero integrandolo senza oneri. Al fine di consentire

alla Contarina di incorporare i costi di gestione nel proprio bilancio senza

gravare sulle tariffe sono condivisi i seguenti indirizzi tesi a ulteriormente

efficientare la gestione:

i. La razionalizzazione dei servizi e in particolare la localizzazione degli sportelli

e gli ecocentri secondo un Piano da condividere e approvare con apposito atto;

ii. Consentire a Contarina l’u tilizzo della liquidità generata dai fondi ottenuti dai

Comuni, per gli investimenti significativi cui è impegnata;

iii. Per i nuovi investimenti, Contarina presenterà apposita programmazione e

progettazione al fine di definire nel dettaglio le opere necessarie e determinarne

l’a ndamento delle esigenze risorse economico-finanziarie nel tempo;

iv. Contarina rendiconterà la gestione delle bonifiche e i costi/ricavi sostenuti al

fine di verificare la permanenza dell ’e quilibrio economico-finanziario della

Società nel corso del tempo, al fine della sostenibilità dell ’i niziativa con il proprio

bilancio e consentire al Consiglio di Bacino a intervenire a favore della Società

qualora necessario; a tal fine i rapporti saranno regolati da apposita

convenzione fra le parti ad integrazione del contratto di servizi o” ;

- in esecuzione di tale deliberazione si è provveduto ad elaborare un nuovo

schema di Convenzione di diritto pubblico da sottoscrivere con i comuni

e/o loro forme associative nel cui territorio insiste la discarica,

declinandolo in due versioni, una per i Comuni che hanno già associato

la funzione in parola (Altivole, Montebelluna e Paese) ed una per i comuni

che si accingono ad associarla (Morgano, Roncade e Treviso), nonché un

addendum alla vigente “Convenzione/Disciplinare regolante lo svolgimento del

servizio pubblico di gestione dei rifiuti ” da ultimo sottoscritta col gestore del servizio Contarina SpA in data 27 ottobre 2016 (protocolli n. 3232/BP e

n. 16415/CN);

- in data 8 ottobre 2018 l’ Assemblea del Consiglio di Bacino ha deliberato

la modifica dell ’a rt. 6 dello schema di convenzione approvato, dando

mandato al Direttore del Consiglio di Bacino a sottoscrivere gli atti a

modifica delle convenzioni già sottoscritte dai Comuni, nonché a

sottoscrivere la convenzione così modificata per i nuovi Comuni;

- In data 06/05/2019 l’ Assemblea del Consiglio di Bacino ha deliberato la

modifica dell ’a rt. 5 dello schema di convenzione approvato;

- nel territorio del Comune di Treviso è presente la discarica di

rifiuti urbani denominata “Via Orsenigo”;

TUTTO CIO ’ PREMESSO

Il Comune di Treviso ed il Consiglio di Bacino, come sopra rappresentati, convengono quanto segue:

Art. 1. Premesse

Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto.

Art. 2. Oggetto

Con la presente convenzione il Comune di Treviso affida al Consiglio di

Bacino Priula la funzione relativa alla progettazione e realizzazione dell ’i ntervento di messa in sicurezza/bonifica e di gestione della discarica denominata “Via Orsenigo” (nel proseguo anche solo

“Discarica ”), attualmente a proprio carico. A tale fine il Bacino Priula si avvale del Gestore del servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani la società in house providing Contarina SpA (nel proseguo anche solo “Gestore ” o “Società ”).

Art. 3. Durata

La presente Convenzione ha durata pari a quella della

Convenzione/Disciplinare regolante lo svolgimento del servizio pubblico di gestione dei rifiuti da ultimo sottoscritta in data 27.10.2017 (prott. nn.

3232/BP e 16415/CN, di seguito denominata anche solo “Disciplinare di servizio ”), ossia fino al 31.12.2040.

Art. 4. Obblighi e competenze del Consiglio di Bacino

Il Consiglio di Bacino si impegna a sviluppare, redigere ed eseguire, tramite

Contarina SpA, il progetto per la messa in sicurezza/bonifica e gestione della

Discarica.

Al Consiglio di Bacino pertanto compete l’ affidamento della progettazione dell ’i ntervento, della sua realizzazione, della gestione operativa e/o della post gestione della Discarica, nonché la direzione ed il coordinamento generale di tali attività.

Al Consiglio di Bacino compete altresì l’ approvazione della proposta progettuale dell ’i ntervento di messa in sicurezza/bonifica e gestione della

Discarica da sottoporre all ’a pprovazione preliminare del Comune e, successivamente, della Conferenza di servizi.

Il Consiglio di Bacino informa il Comune 8 dell ’a ndamento dell ’i ntervento con reports periodici previamente concordati e definiti in fase di progettazione.

Il Consiglio di Bacino nomina un proprio referente dell ’i ntervento e ne comunica nominativo e recapiti, unitamente ai dati del referente del Gestore, al Comune 9.

Art. 5. Obblighi e competenze del Comune

Il Comune, ove l’ area su cui insiste la Discarica e le sue eventuali pertinenze e/o superfici di servizio siano di proprietà comunale, ne garantisce sin da subito la disponibilità ed il possesso al Gestore del servizio ed assume l’ obbligo di trasferirne allo stesso la proprietà a titolo gratuito nel più breve tempo possibile e comunque non oltre il 31.12.2019. Diversamente, ove le predette aree e/o superfici non siano in proprietà comunale, il Comune s’i mpegna a cooperare fattivamente col Consiglio di Bacino e/o col Gestore, nonché a curare tutti gli adempimenti di sua competenza, per farne acquisirne la proprietà al Gestore nel più breve tempo possibile e comunque non oltre il 30.06.2020.

Ai fini di cui sopra il Comune, di concerto col Consiglio di Bacino, effettuerà una ricognizione delle aree, delle superfici pertinenziali e/o di servizio inerenti la Discarica.

Il Comune prende altresì atto ed accetta che il Gestore subentrerà in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi inerenti la medesima Discarica.

Il Comune si impegna inoltre a trasferire al Consiglio di Bacino e, ove possibile, direttamente al Gestore le proprie risorse economico finanziarie derivanti da fondi, finanziamenti ed incentivi inerenti l’ intervento di bonifica/messa in sicurezza e di gestione oggetto della presente Convenzione, presenti e/o future.

Il Comune 11 si impegna altresì a collaborare attivamente con il Bacino Priula per il reperimento e/o l’ emanazione di eventuali atti e/o documenti di sua competenza ovvero in suo possesso che si rendessero necessari e/o utili per le attività oggetto della presente Convenzione: a tal fine il Comune 12 individua un proprio referente e ne comunica nominativo e recapiti al Consiglio di

Bacino ed al Gestore del servizio.

Resta ferma la competenza del Comune in ordine all ’a pprovazione preliminare del/dei progetti concernenti l’ intervento di messa in sicurezza/bonifica e di gestione della Discarica.

Art. 6. Gestione economico-finanziaria

Il Consiglio di bacino ed il Comune di danno reciprocamente atto ed accettano che, in conformità alle deliberazioni dell ’A ssemblea di Bacino n. 7 del 28.04.2016 e n. 2 del 07.03.2017:

- l’ esecuzione dell ’i ntervento di messa in sicurezza/bonifica e gestione della

Discarica non comporta variazione del corrispettivo del Gestore di cui all ’a rt.

9 del Disciplinare di servizio a condizione che permanga l’ equilibrio economico-finanziario della sua gestione aziendale;

- al fine di consentire al Gestore di incorporare i costi delle attività oggetto del presente atto nel proprio bilancio, il Consiglio di Bacino condividerà con la Società indirizzi tesi ad efficientare ulteriormente la gestione aziendale mediante la razionalizzazione dei servizi ad essa affidati e, in particolare, la localizzazione degli sportelli e degli Ecocentri secondo un Piano da approvare con apposito atto;

- nel caso in cui i costi derivanti dalla presente regolamentazione degli interventi di messa in sicurezza e/o di bonifica e gestione delle discariche non siano più sostenibili dal budget preventivo o dal bilancio consuntivo di

Contarina (ossia che i costi d’es ercizio siano tali da produrre una perdita d’es ercizio), su sua richiesta, il Consiglio di Bacino s’i mpegna ad intervenire per ripristinare l’ equilibrio economico-finanziario della Società. A tal fine il

Consiglio di Bacino disporrà l’ applicazione di tariffe aggiuntive di bacino per il tempo necessario a ripristinare il predetto equilibrio, ovvero interventi su servizi o comunque misure aventi la medesima logica solidaristica sovracomunale di bacino.

Art. 7. Recesso

Al Consiglio di Bacino è riconosciuta la facoltà di recedere dalla presente

Convenzione:

a) in caso di mancato rispetto dell ’i mpegno assunto dal Comune in

ordine al trasferimento della proprietà secondo quanto previsto dal

precedente art. 5 primo periodo;

b) in caso di mancato rispetto dell ’i mpegno assunto dal Comune in

ordine all ’a ttribuzione al Consiglio e/o al Gestore delle proprie

risorse economiche derivanti da fondi, finanziamenti ed incentivi

inerenti l’ intervento da eseguirsi sulla Discarica secondo quanto

previsto dal precedente art. 5 terzo periodo.

Il recesso dovrà essere esercitato in modo tale da non recare danno a nessuna delle due parti né al Gestore del servizio e dovrà comunque garantire l’eq uilibrio economico-finanziario del PEF relativo al l’ intervento di messa sicurezza, bonifica e gestione della Discarica.

Le parti si danno atto ed accettano che l’ esercizio di tale facoltà di recesso determina la parziale (ossia relativamente alla Discarica in parola) risoluzione ex art. 1353 c.c., con effetto non retroattivo, dell ’Addendum al Disciplinare di servizio da sottoscriversi in esecuzione della presente Convenzione.

Art. 8. Subentro del Comune

In conformità agli articoli 30 e 31 del D.lgs. 267/2000 e del precedente articolo 7, al cessare per qualsiasi causa della presente Convenzione prima del completamento dell ’i ntervento di messa in sicurezza/bonifica e gestione della Discarica , il Comune subentrerà al Consiglio di Bacino.

Art. 9. Spese per la stipulazione della Convenzione

Sono a carico del Consiglio di Bacino tutte le spese per imposte e tasse presenti e future, nessuna esclusa, inerenti la stipulazione della presente convenzione che avviene mediante scrittura privata.

Art. 10. Disposizioni finali

Per quanto non espressamente previsto dalla presente Convenzione, si applicano le disposizioni di legge in materia.

Fontane di Villorba, lì ______

Letto, confermato e sottoscritto.

PER IL COMUNE DI ______

Il ______

PER IL CONSIGLIO DI BACINO PRIULA

Il Direttore: