Editoriale Per un terremoto non dovremmo tremare Non poteva iniziare in modo peggiore il mese di aprile. Nella settimana più significativa e sentita dalla maggior parte dei credenti cristiani italiani, quella della Passione e della Resurrezione, si è consumato il dramma del sisma in Abruzzo. Il cuore geografico della nazione improvvisamente è collassato. Un terremoto più o meno inaspettato ha distrutto sedici paesi in provincia de L’Aquila provocando quasi 300 morti. Giornali, tv e radio sono alla ricer- regola la messa in sicurezza antisi- (per una volta) le beghe di apparte- ca del dettaglio più stupefacente; i smica delle infrastrutture risale nenza partitica e partecipino fatti- dibattiti televisivi tra i soliti noti, nei (pensate!) al 1909 anno della scia- vamente ai soccorsi. La penisola è soliti salottini “culturali” (ahimè!), gura di Messina – successivamente attraversata da moti d’animo di fra- raccontano i fatti nei particolari più modificata e aggiornata altre 4 volte. tellanza ai massimi livelli. Chiunque scabrosi, spesso oltrepassando il Perché nessuno racconta, ad esem- ha voglia di aiutare, donare, rico- sacrosanto diritto di cronaca con pio, che il 70% dei comuni italiani struire. Come sempre avviene, giu- interviste al limite della decenza. è a rischio idrogeologico (il 7% a stamente, in questi tragici momen- Domandare a qualcuno che ha appe- rischio elevatissimo), con 80mila ti. Almeno fino a quando il livello di na perso un familiare o una casa, edifici pubblici “pericolanti” (tra come pensa che possa proseguire la cui 22mila scuole)? Perché nessu- guardia rimane alto e il focus dei propria vita è da stolti. È un’odiosa no parla dell’area del Vesuvio carat- media è concentrato totalmente sul e irritante speculazione sul dolore. terizzata da un’alta densità abitati- fenomeno. È sciacallaggio intellettuale. va? Perché nessuno ci informa che Poi cala il sipario e sul palco ritor- Ci si chiede cosa si sarebbe potu- il ponte che si vuole costruire sullo nano di scena i soliti attori da avan- to fare per evitare tale tragedia; se Stretto, tra Sicilia e Calabria, è in spettacolo, con i soliti drammi per sarebbe stato opportuno ascoltare le una delle zone a più alto rischio l’esclusione da un’isola o da una profezie più o meno scientifiche e sismico non d’Italia, ma d’Europa? casa, le solite gioie di una vittoria innovative di un tecnico (senza con- Semplicemente perché è tradizione per un amico della De Filippi, le siderare che hanno poco valore se nazionale aspettare il dramma prima solite emozioni palpitanti per un’in- non si indicano anche tempi e luoghi di intervenire: per una logica tutta verosimile storia d’amore sboccia- con estrema precisione); come si nostra, curare è meglio che preve- ta in uno studio televisivo: the show interverrà in futuro. Parole. Buoni nire. Attendiamo che sia l’impeto must go on. E allora nessuno ricor- propositi che svaniscono non appe- della natura a ricordarci che siamo da più l’alluvione in Piemonte del na cala la tensione e lo shock emo- di passaggio, che abbiamo potere 2000, i 32mila senza tetto di Umbria tivo iniziale. limitato, riflettendo come uno spec- È vero che le catastrofi naturali chio i limiti, la superficialità e la e Marche dopo il terremoto del ’94, spesso non possono prevedersi e vacuità che su questi temi caratte- il sisma dell’Irpinia di quasi 30 anni quindi non esistono colpevoli. È rizzano la maggior parte degli ita- fa e i suoi 300mila sfollati (solo per anche vero, però, che potrebbero liani. Non ci si può sempre affidare citarne alcuni). Così come non si rie- prevenirsi. Con una pianificazione al caso, pensando “tanto a me non vocano tutte quelle persone che que- edile più strategica e meno scelle- capita”. ste tragedie le hanno subite ma che rata. È inconcepibile costruire ospe- C’è da dire, però, che nella soffe- ancora oggi continuano a vivere in dali e case degli studenti con mate- renza emerge la solidarietà inegua- container e case di plastica. riali friabili, con calcestruzzi con- gliabile della nazione. Nel dolore È il potere della televisione. Quello sistenti meno del gesso; e non regge l’Italia si ritrova più forte, fiera e che non mostra, non esiste. neanche la scusa della “vecchiaia” compatta. Anche i politici, strano a Il direttore degli edifici: la prima legge che pensarsi, sembra mettano da parte Marcello Quinto

2 Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 Lavori in corso La zona artigianale si fa in tre Esauriti i 56 lotti della Zona Artigianale in corso di realizzazione, l’Amministrazione Comunale ha programmato l’ampliamento delle aree destinate a tali attività, includendo anche la possibilità di realizzare attività agricole. L’intero processo è il frutto della collaborazione tra gli artigiani di Toritto e la relativa Associazione di Categoria

Toritto ha deciso di puntare allo svi- luppo, ed in particolare a quello delle attività artigianali ed agricole, che rap- presentano le principali fonti di reddi- to di questo territorio. Esauriti i 56 lotti della Zona Artigia- nale in corso di realizzazione, l’Ammi- nistrazione Comunale ha programma- to l’ampliamento delle aree destinate a tali attività, includendo anche la pos- sibilità di realizzare attività agricole, non essendovi altri comparti con que- sta destinazione all’interno del Piano Regolatore. Per raggiungere l’obiettivo, è stata scelta la procedura di legge più velo- ce, ossia quella che prevede due deli- bere del Consiglio Comunale (una a distanza di 60 giorni dall’altra), il suc- cessivo invio degli atti alla Regione, dove si consuma il silenzio-assenso Statale 96), assenza di vincoli idro- rivo di imprese non torittesi, che non decorsi 150 giorni dall’arrivo dell’i- geologici (l’area è perfettamente pia- trovano lotti disponibili nei rispettivi stanza: tutto in sette-otto mesi. neggiante) e paesaggistici, ordinato svi- comuni. Il primo, fondamentale, atto è avve- luppo del territorio. Per l’acquisizione dei suoli sarà effet- nuto il giorno 8 aprile, quando il Con- Infatti, tutte le attività artigianali ed tuata una procedura di esproprio a prez- siglio Comunale ha adottato la prima agricole potranno concentrarsi in una zo di mercato, salvo l’auspicabile ac- delle due delibere di sua competenza, zona fornita di servizi ed urbanizza- cordo bonario preventivo con i proprie- individuando un’area superiore ai 10 zioni, evitando così una scomoda e tari, che saranno così salvaguardati. ettari confinante con la zona artigiana- poco conveniente dispersione nelle Dopo l’acquisizione delle aree al Co- le in corso di attuazione. campagne degli opifici. mune, avverrà l’assegnazione dei lotti L’individuazione di tale area è avve- Già sono arrivate istanze per altri 70 alle imprese a mezzo bando pubblico. nuta sulla base di varie considerazio- lotti, ma per garantire spazio a tutti la I lotti previsti nella nuova Zona hanno ni: bassi costi di urbanizzazioni, otti- nuova area prevede ben 92 nuovi lotti: le stesse caratteristiche di quelli della male posizione logistica (fuori dal cen- praticamente la Zona Artigianale è stata Zona Artigianale in corso di realizza- tro abitato ed in prossimità della Strada triplicata, ed è prevedibile anche l’ar- zione, e sono collocati in un’area pro- gettata per garantire un elevato livello di vivibilità, con spazi pubblici desti- nati a verde, ampi parcheggi e piste ciclabili che costeggiano tutte le via- bilità. È importante evidenziare, infine, che l’intero processo ampliamento della Zona Artigianale è il frutto della col- laborazione tra gli artigiani di Toritto e la relativa Associazione di Categoria: con gli operatori di settore è stato infat- ti concertato l’intero intervento, sia nelle dimensioni, sia nella individua- zione delle aree, sia nel dettaglio della progettazione urbanistica, a testimo- nianza che la collaborazione tra Isti- tuzioni e mondo produttivo da sempre buoni frutti. Con circa 150 lotti, entro pochi mesi Toritto avrà la più grande area artigia- Nelle due foto la planimetria della zona artigianale. La parte in nero rappresenta nale del circondario, e si avvia a vive- l’ampliamento. re una grande stagione di sviluppo.

Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 3 Lavori in corso Toritto e il piano strategico Ba2015 Il Comune di Toritto aderisce al Piano Strategico Ba2015. Trentuno comuni collaborano per pianificare e defini- re obiettivi e interventi futuri di sviluppo del territorio. Il nostro paese ha presentato un parco progetti (approvato dal Consiglio metropolitano “Metropoli Terra di ”) per un importo complessivo di 32 mln di euro.

Come illustrato da un precedente motivo “il Piano costituisce reti e patti tra I PROGETTI CANDIDATI somma- articolo a firma del vice sindaco Nino soggetti nella città e promuove alleanze no interventi di 32 milioni di euro Giorgio che si è occupato in questi anni, tra territori, delineando strategie di respi- Nello specifico: per conto del Comune di Toritto, del ro internazionale volte a rafforzare i siste- • intervento di rigenerazione della processo di attuazione Pianificazione mi locali urbani”. zona 167 sud e aree limitrofe: prevede Strategica di Area Vasta BA2015 - Il Il nostro Comune ha partecipato a pieno il recupero funzionale sia del centro San Piano strategico Metropoli Terra di Bari titolo nella fase iniziale alla pianificazio- Girolamo che dell’ex mattatoio comuna- è un atto volontario di condivisione degli ne delle strategie dei territori. In partico- le da destinarsi, quest’ultimo, a centro scenari futuri di sviluppo del territorio e lar modo si è puntato essenzialmente nella polifunzionale, nonché la realizzazione di di pianificazione degli obiettivi e delle presentazione di progetti innovativi, che opere stradali dell’anello viario al con- strategie da attuare, attraverso l’utilizzo permettano lo sviluppo del turismo. Tra torno della zona 167. Costo preventiva- delle risorse Comunitarie da parte dei 31 questi i più importanti sono quelli del- to: 7,1 mln di euro. Comuni della Terra di Bari coinvolti. Esso l’albergo diffuso e del Centro di stoc- • sistemazione della lama ovest: l’in- si sta realizzando attraverso l’aggrega- caggio della mandorla (di importanza tervento mira a ridurre il rischio di inon- zione e il coinvolgimento di tutte le comu- strategica per lo sviluppo economico e di dazione del tratto urbano della lama ovest nità locali e, perciò, costituisce un’occa- valorizzazione delle nostre peculiarità). ad aumentare il livello di sicurezza idrau- lica dell’intero centro urbano. Costo pre- sione per costruire un futuro partecipato. Quasano si presta benissimo a questo ventivato: 2,7 mln di euro. Vengono infatti individuati non solo gli esperimento di accoglienza, consideran- • realizzazione di nuove reti di fogna obiettivi da perseguire, ma anche le azio- do la posizione logisticamente rilevante, bianca: realizzazione di opere di convo- ni concrete da mettere in atto. alle porte del Parco dell’Alta Murgia. Si gliamento e captazione di acque di dre- Molteplici e rilevanti sono i temi di intende valorizzare il patrimonio delle se- naggio urbano, con lo stoccaggio delle ricerca individuati, tra cui il rispetto del- conde case esistenti, attraverso una forma acque meteoriche convogliate con lo l’ambiente, un’organizzazione equa della di ospitalità orizzontale. Altro fattore di scopo di utilizzare le stesse per scopi irri- società per rafforzare i diritti fondamen- richiamo per i turisti, può essere il centro gui. Costo preventivato: 3,5 mln di euro. tali, una crescita culturale e artistica, il storico del nostro paese con il castello (nel • adeguamento impianti di pubblica sostegno all’innovazione e alla ricerca, quale è nata la mamma di Papa Benedetto manutenzione: risparmio energetico, uno sviluppo economico sostenibile, un XIII, donna Giovanna Orsini della Tolfa). miglioramento delle condizioni di illumi- sistema coerente di infrastrutture e tra- Ma il turismo non è tutto. Si punta anche nazione nelle strade urbane ed extraur- sporti, la multiculturalità in prospettiva sul rilancio dei prodotti tipici. Tra que- bane di Toritto e di Quasano. Costo pre- mediterranea e internazionale. sti, senza dubbio, ricopre una posizione di ventivato: 850 mila euro (già finanziato Il Piano Strategico intende creare spicco, la mandorla, conosciuta e richie- con il primo accordo stralcio). strette relazioni tra i cittadini e gli enti sta da ogni parte d’Italia e per questo si • realizzazione di un centro diurno pubblici e privati del territorio su temi prevede, a tal fine, la riqualificazione del socio-educativo: una struttura per la cura, rilevanti per lo sviluppo e con un forte mandorlificio come centro di stoccaggio, riabilitazione, sport-terapia e per la for- orientamento al futuro. con l’attivazione di strutture per la lavo- mazione professionale di soggetti diver- TORITTO – Il 3 aprile scorso presso razione, conservazione e distribuzione del samente abili e minori con svantaggi so- la sede della Cultura del Comune di Gru- frutto. Un tentativo finalizzato a lenire gli ciali. Costo preventivato: 3,1 mln di euro mo Appula, con l’amministrazione comu- effetti disastrosi del mercato, evitando di • arena della borgata di Quasano: nale di Grumo ha presentato il Piano ai cit- ripetere gli stessi errori commessi con la riqualificazione di un’area pubblica loca- tadini attraverso un Forum Urbano tra i commercializzazione di olio e olive. Un lizzata nella piazza centrale di Quasano. due comuni. Il sindaco, Michele Gero- ulteriore sostegno all’agricoltura sarà dato Costo preventivato: 260 mila euro. nimo, ha spiegato: “Si assiste ad una rivo- dalle nuove reti di fogna bianca dotate di • centro di trasformazione della man- luzione copernicana nel ricevere i finan- sistemi all’avanguardia di drenaggio e dorla: riqualificazione dell’edificio e atti- ziamenti. Fino al 2006 la programmazio- captazione delle acque piovane, riutiliz- vazione delle strutture per la sgusciatura, ne avveniva dall’alto: l’Unione Europea zabili successivamente per scopi irrigui. lavorazione e conservazione delle man- pubblicava dei bandi a cui i comuni par- In tema di valorizzazione ambientale dorle. Costo preventivato: 6 mln di euro. tecipavano, oggi, invece sono i comuni ad (oltre i 13 km di piste ciclabili per le quali • urbanizzazione area pip: realizzare infrastrutture e servizi a carattere prima- organizzarsi per sostenere i progetti di svi- si è già ottenuto un finanziamento dal- rio per le aree destinate ad indirizzo pro- luppo a rete. Con il Piano Strategico i l’ente parco di 300mila euro) due i pro- duttivo. Costo preventivato: 6 mln di euro. comuni pianificano preventivamente gli getti principali: la sistemazione delle • realizzazione dell’albergo diffuso: è interventi che andranno a compiere sul lame, per ridurre al minimo i rischi di alla- una formula ricettiva caratterizzata dal- territorio e chiedono i finanziamenti per gamento e garantire più sicurezza idrau- l’essere perfettamente integrata con il ter- quello che serve”. lica al centro urbano, e il tanto atteso avvio ritorio. La parte più cospicua degli inve- Dello stesso avviso il vice sindaco Nino della zona industriale. L’amministra- stimenti riguarderà la realizzazione di Giorgio, che ha sottolineato “l’importan- zione ha già inoltrato la richiesta di finan- interventi di manutenzione delle abitazioni za del nuovo processo di aggregazioni fra ziamenti primari per tutta l’area dell’in- che entreranno nel circuito dell’acco- i comuni: nonostante le differenze di tero comparto. Progetti di grande impor- glienza, costituendo la capacità ricettiva e schieramento, superata la diffidenza ini- tanza strategica, data anche la posizione fornendo gli spazi comuni necessari alle ziale, si è creato un dialogo, una sorta di geografica del Comune, in posizione cen- funzioni di aggregazione caratteristiche di patto di lungo periodo per sostenere lo svi- trale tra Bari, e il materano. In questo tipo di formula alberghiera. Costo luppo. Si è costituita un’alleanza per questo senso può fungere da anello di rac- preventivato: 3 mln di euro. governare fianco a fianco”. Per questo cordo tra due regioni, Puglia e Basilicata. Emanuela Ancona - Alessia Gagliardi

4 Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 Lavori in corso La primavera porta i “frutti” dell’agricoltura A più di 5 mesi dalla crisi economica invernale che ha bloccato il comparto olivicolo, si ritorna a parlare di problemi in agricoltura e delle possibilità di rinascita del comparto. Finalmente l’occasione per adottare, con largo anticipo, strategie utili al rilancio del settore. Purchè non rimangano incontri isolati Come dimenticare la massiccia pro- testa che ha coinvolto produttori e braccianti nel novembre 2008, sfociata in numerose manifestazioni sponta- nee, come dimenticare la crisi del set- tore olivicolo che ha bloccato la pro- duzione per intere settimane. Da quei giorni di mobilitazione nulla è cam- biato. Il comparto olivicolo in Terra di Bari e in tutto il Mezzogiorno è attra- versato da una profonda crisi, dovuta al crollo verticale del prezzo di acqui- sto dell’olio e delle olive, sceso a 30- 35 euro al quintale, al di sotto dei costi di produzione e raccolta. Ad oggi non sono pervenuti dei provvedimenti con- creti e, nonostante la proroga della fiscalizzazione degli oneri sociali fino al 31 marzo 2009, si è prodotta una crisi occupazionale senza preceden- ti, dovuta all’impossibilità per le si è chiesta l’adozione urgente delle Il provvedimento, dichiarato di aziende agricole di assumere perso- seguenti misure straordinarie: immediata eseguibilità, è stato invia- to al Governo della Repubblica, alla nale bracciantile per i lavori di pre- 1. abbattimento al 100% degli parazione al raccolto 2009/2010. La Regione Puglia, alle organizzazioni di oneri sociali per l'assunzione di ope- categoria, alle organizzazioni sinda- crisi occupazionale è ancor più allar- rai a tempo determinato per l’an- mante, considerato che molti comuni cali ed ai Parlamentari della Regione no 2009; Puglia. dell’hinterland e del nord barese sono La difficile situazione agricola è caratterizzati da produzioni monocul- 2. abbattimento dei contributi stata anche il tema centrale del con- turali. previdenziali ed assistenziali a cari- vegno promosso dal Popolo della È senza dubbio indispensabile l’u- co dei coltivatori diretti al 100% per Libertà di Toritto, lo scorso 24 marzo. nione di tutte le forze politiche, le isti- l’anno 2009; Presenti il Consigliere regionale Nino tuzioni, le associazioni di categoria 3. riconoscimento in favore delle Marmo (ex assessore regionale alla presenti sul territorio per intraprende- imprese agricole di un contributo Agricoltura), il vicesindaco di , re un’iniziativa congiunta volta a pari al 100% della retribuzione Domenico Damascelli, i sindacati sostenere il comparto agricolo in crisi degli O.T.D. per l’anno 2009; (rappresentati da Pino Quarto e Pietro e a correre in aiuto alle imprese e ai 4. avvio di una grande campagna Scarangella) e il perito agrario Mario lavoratori dipendenti. Bartolomeo. Si è discusso delle prin- Al Comune di Toritto, il 19 marzo di controlli sulla grande distribu- zione organizzata dell’olio d’oliva; cipali difficoltà che bloccano lo svi- 2009, si è svolta una riunione tra la luppo dell’economia agricola. Proble- amministrazioni della provincia inte- 5. promozione di un Accordo mi che derivano essenzialmente dal ressate al problema, in cui si è sotto- Produttori-Grande Distribuzione- mercato; un mercato “drogato” dalla lineata la necessità di una comune Istituzioni per la valorizzazione dei presenza di oli miscelati tranquilla- linea politica operativa in difesa del prodotti agricoli. mente spacciati per olio d’oliva e ven- settore agricolo. I sindaci dei comuni duti a prezzi concorrenziali. Colpa dei interessati si sono impegnati a con- Alla Regione Puglia: grandi gruppi di produttori che fanno vocare i propri consigli comunali in 1. assegnazione di fondi ai Comuni cartello e dettano i prezzi. D’altra parte seduta monotematica e congiunta per per investimenti nelle infrastruttu- non si possono neanche tralasciare, discutere e approvare una proposta da re del comparto agricolo; come sottolineato da Nino Marmo, le presentare agli organi di Governo responsabilità dei contadini stessi e Centrale e Regionale. 2. utilizzo della formazione pro- la cronica difficoltà (in modo parti- Il 30 marzo è stato convocato il con- fessionale per la formazione delle colare al Sud) a cooperare, a fare filie- siglio comunale per discutere e appro- giovani generazioni nel settore agri- ra ed unirsi contro i poteri commer- vare l’ordine del giorno riguardante la colo (corsi di potatura, nuove tec- ciali più forti. crisi nel settore olivicolo. Al Governo niche culturali, etc). G. Annarita Coscia

Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 5 Lavori in corso Questa statale non s’ha da fare Il raddoppio della Strada Statale 96 era stato deciso nel 2007 con un accordo di programma firmato alla Prefettura di Bari. Ma ora, dall’esame delle tabelle del Cipe, si evince che quei fondi hanno preso destinazioni diverse. Per Toritto, e gli altri paesi dell’hinterland, non solo una beffa, ma un vero e proprio “scippo”.

Potrebbe anche concludersi con un Questi sono i motivi che hanno A tal fine l’amministrazione ha nulla di fatto il braccio di ferro intra- spinto l’Amministrazione di Toritto preso contatti con i sindaci degli altri preso da alcuni Comuni dell’hinter- ad approvare l’ordine del giorno del paesi coinvolti (indipendentemente land barese (tra cui Toritto) con il Consiglio comunale dell’8 aprile dall’appartenenza politica) per Governo, iniziato nel 2007 per il rad- scorso, per sollecitare il Governo avviare forti iniziative unitarie di doppio della Strada Statale 96, tratto Nazionale, quello Regionale e la stes- pressione nei confronti del Governo Toritto-. Un risultato che sa Anas ad attivare i necessari stru- che contribuiscano a restituire ai sembrava acquisito dopo l’accordo di menti per favorire il più rapido avvio nostri territori quello che si confi- programma firmato a marzo 2007, delle procedure che portino all’ap- gura come un autentico “scippo”. nella Prefettura di Bari, dal presiden- provazione del progetto, del suo L’ass. ai Lavori Pubblici te della Regione Nichi Vendola, dal appalto e della sua realizzazione. Giuseppe Visceglie sindaco di Bari, Michele Emiliano e dal ministro delle Infrastrutture del- l’epoca, Antonio Di Pietro. Strano che di quell’impegno ora non ci sia più VViaggiariaggiaree inin bellezzabellezza traccia. Dall’esame delle tabelle del Il sindaco Michele Geronimo con il presidente Colamussi e le tre Miss. Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) emerge che i fondi statali destinati all’allargamento sarebbero stati stor- nati (operazione contabile con la quale si devolve una somma a scopi diversi da quelli stabiliti). Magari per costruire il ponte sullo Stretto. Di certo c’è che nel leggere il pacchetto di opere pubbliche approvate non si possono non avere delle perplessità sull’apertura immediata dei cantieri. La tabelle dimostrano come i prov- Toritto ha ospitato una sfilata di 30 ragazze candidate alla finale regio- vedimenti presi dal Governo siano di nale per le selezioni al concorso di Miss Italia. A bordo di un treno d’epo- natura assai diversa tra loro, di scel- ca della Fal sono arrivate nel nostro paese Miss Italia 2008, Miriam Leone te fatte per creare confusione e quin- e Miss Italia nel Mondo, Fiorella Migliore. di per non scegliere, o fatto ben più Anche la Fal si rifà il trucco. Dopo tanti anni, infatti, la stazione di Toritto (e anche grave, di tagli o cambi di destinazio- quelle di Bari, Modugno e Altamura), ha visto un tocco di restyling in onore della ne. Così come è successo al finan- visita di Miss Italia. Lo scorso 3 Aprile, si è tenuta la cerimonia d’inaugurazione del ziamento per il raddoppio della 96. primo dei convogli che fanno parte del parco ferroviario aziendale. A Bari nella Una necessità impellente per la stazione centrale Fal, è stata inaugurata la mostra fotografica “Viaggiare in bel- nostra comunità che comporterebbe lezza”, che ripercorreva la storia della mobilità su rotaia in tandem con la rasse- uno sbocco comodo e moderno al gna “Miss Italia” che quest’anno ha scelto come location per una delle selezioni regionali, proprio un treno della Fal. traffico di persone e merci che quo- Non a caso, la sfilata di 30 ragazze candidate alla finale regionale per le sele- tidianamente si muovono verso Bari zioni del concorso di bellezza, tra cui una nostra concittadina, Olga Daiello, clas- per motivi di studio e lavoro. Per non sificatasi al 2° posto, è avvenuto “in corsa” a bordo dei “Murgia Express”, il treno parlare, poi, del notevole giovamen- d’epoca delle Fal risalente ai primi anni del ‘900. to che ne trarrebbero i nascenti inse- La partenza è avvenuta alle 16:45 per poi far tappa alle stazioni di Modugno, diamenti artigianali e industriali, con- Toritto e Altamuta. Arrivate qui a Toritto, le Miss, tra cui Miriam Leone (Miss siderata la favorevole situazione logi- Italia 2008), Fiorella Migliore (Miss Italia nel Mondo), Marianna Di Martino De stica che vede Toritto in una posizio- Cecco (Miss Sash), Roberta Cantatore (Miss Puglia), sono state accolte con un salu- ne centrale rispetto a porto, aeropor- to dal sindaco Michele Geronimo, dal presidente della Fal Matteo Colamussi e da to e snodo ferroviario di Bari. C’è una folla di curiosi. All’evento hanno anche partecipato: l’associazione del Vivere Gentile, la Pro anche da dire che la strada, o meglio Loco, il professor Nebi con una esposizione artistica e la Banda musicale Caraccia. la mulattiera, ora esistente è diven- Al termine della manifestazione è stato offerto alle Miss un rinfresco di prodot- tata insufficiente a smaltire il traffi- ti tipici locali. co quotidiano. Alessia Gagliardi – Emanuela Ancona

6 Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 Caro amico ti scrivo Quando chi vale va avanti La lettera dalla Danimarca di Giovanni Bellini (pubblicata sullo scorso numero ndr), che metteva in evidenza le dif- ficoltà di un ragazzo “costretto” a trasferirsi dalla propria terra per studiare o lavorare all’estero, ci ha dato spunto per creare una rubrica con gli interventi di giovani torittesi emigranti. Protagonista di questo numero, è Antonella Teodoro, una ragazza 30enne trasferitasi a Chester (Inghilterra) per studiare. La sua lettera è la risposta a Giovanni.

Ciao Giovanni, nel tuo articolo ho ritrovato la stessa rabbia e le stesse emozioni che ho pro- vato subito dopo essermi trasferita qui in Inghilterra per studiare. Anch’io, come te, nelle giornate fredde e grigie pensavo agli affetti di cui mi stavo pri- vando per colpa di un “sistema” basa- to sul clientelismo e non sulla merito- crazia, di un “sistema” che non sa o non vuole pensare al lungo periodo e alle ricadute ben più concrete che otterreb- be puntando sulla persona e sul suo nome. Anche qui capitano casi di favo- ritismi, ma sono davvero rari e se gli Uno ponte caratteristico di Chester dall'alto. autori vengono scoperti, si dimettono immediatamente. C’è senso del pudo- Nonostante abbia avuto la fortuna di Inghilterra è il modo in cui il datore di re qui che purtroppo in Italia non abbia- lavorare per persone che mi hanno lavoro si relaziona al lavoratore: non c’è mo più: tutto è normale in Italia, non rispettata, un’altra differenza abba- gap! C’è gioco di squadra finalizzato al ci scandalizza più nulla. stanza forte che ho avvertito stando in raggiungimento di obiettivi chiari e condivisi da tutto lo staff e nel quale nessuno rimane in panchina o dietro le quinte. Come hai detto tu, se vali vai avanti. A distanza di 2 anni dal mio trasfe- rimento, purtroppo o per fortuna, non provo più la stessa rabbia. Certo, la delusione rimane e la mancanza degli affetti è sempre difficile da sopporta- re, ma arrivi ad un punto del tuo per- corso personale nel quale ti fermi, ti guardi dentro e ti chiedi: che vuoi fare del TUO futuro? Vuoi tornare in Italia, continuare a lottare contro un modo di pensare ormai radicato nella nostra cultura e rischiare così di vedere vani- ficati i sacrifici dei tuoi genitori prima e i tuoi poi? No, non posso farlo. Giocherei una partita persa in parten- za. Certo anche qui c’è aria di crisi e più in generale il futuro economico mon- diale e così indefinito che non esiste il Paese perfetto. Ma se hai voglia e grin- Comunemente è chiamato “fuga dei cervelli” il fenomeno per cui sempre più gio- ta, puoi andare dove vuoi e puoi sce- vani laureati del Meridione abbandonano la propria regione alla ricerca di un’oc- gliere la realtà che ti soddisfa di più cupazione al Nord o, sempre con maggiore frequenza, all’estero. Un po’ quello senza pensare agli spazi e alle distanze. che succedeva ai nostri padri (e nonni) negli anni cinquanta, quando 300mila per- Con la tecnologia possiamo sentire sone seguivano la stessa rotta Sud-Nord alla ricerca di un lavoro. Cifre preoccu- meno il distacco dalle persone che panti: 150mila studenti l’anno sono “costretti” ad emigrare. amiamo e, con un po’ di fortuna con le Così il Sud non può rialzarsi. Sia per rilevante il deflusso di risorse finanziarie offerte delle compagnie low cost, pos- dalla nostra terra che questo fenomeno comporta; sia, soprattutto, per il progressi- siamo tornare a casa molto più spesso vo impoverimento in termini di capitale umano. Dalla Puglia vanno via circa 30mila rispetto a quanto non abbiano potuto studenti l’anno (fonte: Svimez, Associazione per lo sviluppo dell’industria nel fare i nostri nonni. Mezzogiorno). Nonostante esistano aree di eccellenza come il Politecnico di Bari. Ti auguro di realizzare i tuoi sogni… Giovani, Università, lavoro e Mezzogiorno: questo dovrebbe essere al centro del- so che li realizzerai! Nel frattempo l’agenda politica dei nostri amministratori, piuttosto che lodi “Alfano” o tasse sull’Ici. armati di pazienza… M.Q. Antonella Teodoro

Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 7 Attualità I fornai in tour In occasione dell’inaugurazione dell’Archivio Sonoro Puglia (lo scorso 30 marzo a Bari), i fornai torittesi (e altri undici gruppi di musica popolare) si sono esibiti in un teatro, al cospetto di un pubblico variegato e proveniente da ogni parte della regione. È il caso di dirlo, “Chi suona e canta Rocco Misciagna, Crescenzo Depalo, non muore mai”. Questa massima di Santino D’erasmo, Nicola Modugno. Andrea Sacco (cantante e musicista Gli stessi che ogni notte tra il 23 e il 24 italiano, interprete di canti tradiziona- dicembre vagano di casa in casa li di Carpino, Foggia) ha dato il nome annunciando la Vigilia con la alla rappresentazione di musiche e “Tarantella torittese”, la “Pastorella”, canti tradizionali organizzata in occa- e con canti e stornelli del passato, sione dell’inaugurazione dell’Archivio accompagnati dalla musica lieta ma Sonoro Puglia, lo scorso 30 marzo alla malinconica della fisarmonica e della Cittadella della Cultura di Bari. Una chitarra francese. Vere e proprie rap- “biblioteca” musicale, contenente più presentazioni storiche, testimonianze di 1500 registrazioni storiche della del passato, delle nostre origini, di musica popolare pugliese. Tradizioni quando i nostri avi erano svegliati dal disperse, recuperate e strappate al logo- frastuono dei fornai che per le strade rio del tempo. annunciavano l’accensione dei forni Un lavoro di ricerca puntuale e meti- e la possibilità di cuocere pane e dolci coloso, incominciato da Alan Lomax di Natale fatti in casa. (pensate, un americano!) e Diego Car- In primo piano: Santino d'Erasmo, Motivetti orecchiabili, semplici. La pitella (etnomusicologo) nel 1954. A Rocco Misciagna e Michele Maselli. semplicità di chi basava la propria vita bordo di un pulmino Volkswagen in sul lavoro, di coloro ai quali bastava giro per la Puglia raccogliendo suoni ta l’occasione irripetibile per far esi- un giorno di festa per scongiurare la e cantilene: dalle vivaci tarantelle sa- bire i “cantanti del popolo” in un tea- noia ed essere felici. Canzonette ele- lentine (che inizialmente si pensava tro, al cospetto di un pubblico variega- mentari dal significato superiore: sto- avessero potere miracoloso contro il to e proveniente da ogni parte della re- ria, cultura, tradizioni, usi e costumi in morso del ragno, da qui il nome “piz- gione. Dodici gruppi, una sessantina una tarantella di pochi accordi di base. zica”) alla “lagna” delle musiche di di interpreti, nessun professionista del- Ascoltarla dà un’emozione particola- devozione e pellegrinaggio; dai canti lo show-business ma uomini quoti- re, incomprensibile, riempie di un’ar- delle feste e delle tradizioni a quelli dianamente impegnati nel proprio cana allegria. Bisognerebbe custodir- della cosiddetta “transumanza” (l’an- lavoro. ne il ricordo, darne risalto e continua- tica usanza di trasportare (transumare, E così anche il nostro caro amato re a mantenere viva una tradizione che appunto) gli animali, nelle stagioni più grido “C ten farin ca tempr, e cudd ca con il tempo sta svanendo. E con lei fredde, dai territori più montuosi del- non ne ten, u aiut u sandissim sacra- svanisce una parte significativa della l’Abruzzo, alle pianure del Tavoliere). mend! Facit u ciuatidd e frner!” ha nostra storia. Un’impressionante quantità di docu- oltrepassato gli “invalicabili” confini Perché solo chi suona e canta non menti sonori di straordinario valore di Toritto. Merito dei sempre abili e muore mai. culturale tra i quali le raccolte dell’Ac- instancabili fornai, Michele Maselli, Marcello Quinto cademia Nazionale di Santa Cecilia, gli sterminati archivi privati e quelli NOTIZIE FLASH del Leav (Laboratorio di Etnomusico- logia e Antropologia Visuale dell’Uni- versità di Milano). Documentazione Blog Ambiente Toritto ora alla portata dei cultori e dei curio- È finalmente attivo il blog Ambiente Toritto (www.ambientetoritto.blog- si, grazie all’intesa tra ministero dei spot.com). Nasce dall’esigenza di rendere partecipe la cittadinanza alle Beni culturali e assessorato regionale tematiche ecologiche e ambientali attraverso i volontari del Servizio Civile al Mediterraneo. A presenziare il con- Nazionale, impegnati nel progetto “Eco-Cittadinanza Attiva”. Il blog inten- de offrire un mezzo di immediata comunicazione tra cittadini e ammini- vegno d’apertura, l’assessore Silvia strazione comunale per quel che concerne il territorio, sperando che il cor- Godelli: “È la dimostrazione di quan- retto utilizzo di questo strumento serva alla crescita culturale e civica to sia ricco il mondo associativo – ha del nostro paese. detto -. È necessario riscoprire le nostre radici. La Puglia è un’identità multi- Consulte comunali pla, un mosaico: le tessere diverse, se I giorni 3-6-7 aprile si sono svolti gli incontri per la costituzione delle unite, danno vita ad un’immagine uni- consulte di disabili, anziani e giovani. Il 21 aprile il Consiglio Comunale voca”. ha approvato i regolamenti per disabili e anziani. Per la consulta giova- nile (già esistente) si provvederà a cambiare il consiglio direttivo. L’inaugurazione dell’Archivio è sta-

8 Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 Spazio associazioni La solidarietà nel sangue La Fratres è un’associazione di donatori di sangue. Anche nel nostro paese esiste questa realtà. Il gruppo Frates – Toritto, sez. Madonna delle Grazie raccoglie ogni anno circa 400 unità di sangue, segno della grande generosità dei nostri concittadini e della loro sensibilità alla problematica della carenza di sangue.

“Una goccia del mio sangue per un da parte dei donatori e garantire un palpito del tuo cuore”, questo è il motto concreto aiuto al ricevente. della Fratres. La Fratres ha avuto la sua origine in La Fratres è un associazione di dona- Toscana ( da un gruppo di confratelli tori di sangue, organi e midollo osseo. che volevano combattere la piaga delle Il suo scopo è quello di contribuire, in donazioni a pagamento) intorno agli armonia con le altre associazioni, a anni '50, e da qui si è diffusa su tutto soddisfare il bisogno in Italia dei sud- il territorio italiano, tanto da essere tra detti elementi. L’associazione, d’ispi- le più importanti realtà associative nel razione cristiana, è un’organizzazione campo della donazione del sangue a basata soprattutto sull'aderenza alle livello nazionale, insieme con l'AVIS, diverse culture locali, sulla libera la FIDAS e la CRI. espressione delle potenzialità e sulla In Puglia è nata intorno agli anni '80, capacità di dare risposte concrete ai per iniziativa di Mons. Magrassi, arci- bisogni della comunità ed è quindi vescovo di Bari ed ora conta 191 grup- aperta a tutti coloro che guardano con pi di volontari di grandi e medie di-men- positività al reale. Sin dalla sua nasci- sioni, che operano in maniera autono- ta, la Fratres si è battuta affinché la ma e confederata nel settore socio- sani- donazione del sangue fosse anonima, tario coadiuvando il difficile lavoro realtà. Il gruppo Frates – Toritto, sez. gratuita, periodica e responsabile; tutto delle varie strutture trasfusionali puglie- Madonna delle Grazie, è stato uno dei ciò al fine di promuovere un'educa- si presenti presso le Asl territoriali. primi gruppi a costituirsi e a diffon- zione ad una reale coscienza del dare Anche nel nostro paese esiste questa dere la cultura della donazione di san- gue, accrescendo sempre più il nume- CONDIZIONI DI BASE PER IL DONATORE ro dei “donatori abituali” nella zona. Difatti, sebbene l’associazione operi Età: compresa tra 18 anni e i 60 anni (per candidarsi a diventare donatori di san- in una piccola realtà territoriale, ven- gue intero) , 65 anni (età massima per proseguire l'attività di donazione per i dona- gono raccolte ogni anno circa 400 unità tori periodici), con deroghe a giudizio del medico di sangue, segno della grande gene- Peso: Più di 50 Kg rosità dei nostri concittadini e della loro Pulsazioni: comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza inferiore sensibilità alla problematica della per chi pratica attività sportive) carenza di sangue. Pressione arteriosa: tra 110 e 180 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA) Da più di un anno è stato istituito il tra 60 e 100 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA) centro fisso di raccolta presso la sede Stato di salute: Buono in Piazza A. Moro, dove vengono effet- Stile di vita: Nessun comportamento a rischio tuate quasi a cadenza mensile, le dona- Auto esclusione: È doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale: zioni. Tutto ciò grazie all’impegno di • assunzione di droghe alcuni volontari che costantemente si • alcolismo dedicano all’attivita dell’associazione. • rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive (es. occa- Infatti, il lavoro preliminare di essi sionali, promiscui, ...) consiste principalmente nell'informa- • epatite o ittero zione circa l'importanza della dona- • malattie veneree zione e nel fornire aiuto al supera- • positività per il test della sifilide (TPHA o VDRL) mento di quelle piccole paure e resi- • positività per il test AIDS (anti-HIV 1) stenze che bloccano i più davanti ad un • positività per il test dell'epatite B (HBsAg) gesto così semplice eppure così soli- • positività per il test dell'epatite C (anti-HCV) dale. Sì, perché la fraternità costituisce • rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell'elenco il fondamento di questa Consocia- L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l’altra è di 90 gior- zione, che ha, fra le altre finalità, anche ni. quella della tutela della salute dei dona- La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l’an- tori e dei riceventi. no per gli uomini e 2 volte l’anno per le donne. Ora anche tu sei chiamato a condi- Prima di donare si può consumare una piccola colazione priva di grassi (thè, videre questo risultato. Perché lì fuori caffè, fette biscottate…). c'è qualcuno che aspetta di tornare a Al lavoratore dipendente che dona il sangue spetta di diritto l’astensione dal vivere con tutta la sua forza. E con un lavoro per la giornata in cui effettua la donazione. La giornata sarà regolarmen- po' della tua. te retribuita (Legge 219 del 21 ottobre 2005, art. 8). Giulia Piccininno Vita Santa Panza

Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 9 Associazioni La nuova cultura della disabilità “Solo una cultura che integra ogni diversità porterà un effettivo arricchimento a tutta la società”: a Toritto un convegno sulla nuova cultura della disabilità: lavoro-trasporto-università.

Siamo tutti diversi, ma individui con caratteristiche, vissuti, educa- zioni, culture, esperienze diverse che ci hanno modellato diversi, perciò a tutti devono essere riconosciuti pari dignità e pari diritti, perchè la vita di ciascuno di noi possa essere una vita di qualità. “La nuova cultura della disabilità, lavoro-trasporto-università”: questo è il tema del convegno organizzato, il giorno 11 Marzo presso la Sala Consiliare del Comune di Toritto, dall’A.s.d.i. (Associazione di tutela dei diversabili) di in collaborazione con l’Unità di Riabi- litazione e Protesi di Toritto, il Cen- tro Provinciale per l’impiego delle Persone diversabili, l’Università di Bari, la Regione Puglia e con i Comuni di Toritto, Grumo Appula, frequentare l’Università, e sul loro disabilità Università di Bari, Ro- e Sannicandro possibile inserimento socio-lavora- sanna Lallone, dirigente dell’Ufficio di Bari. tivo. provinciale per il lavoro delle per- Durante l’incontro si è discusso Sono intervenuti Michele Gero- sone disabili, Vincenzo Magistà, diri- sulla qualificazione professionale nimo, sindaco del Comune di Toritto, gente assessorato ai trasporti Re- come riscatto e strategia di integra- Maria Ventura, responsabile della gione Puglia e Luisa Giorgio, docen- zione lavorativa, sulla possibilità, per Unità di Riabilitazione e Protesi, te Università di Bari. le persone affette da disabilità, di Paolo Ponzio, referente dell’area L’incontro è stato moderato da Grazia Siciliani presidente dell’As- sociazione A.s.d.i. e Fabrizio Mon- Nasce la sezione dei bersaglieri gelli, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Toritto. Il giorno 7 febbraio 2009 a “passo di corsa” è nata la Sezione Bersaglieri di Toritto, Fulcro del dibattito è stato il punto dedicata al concittadino comandante Antonio Loizzi del 3° Reggimento Bersaglieri di vista di sette ragazzi diversamen- (decorato di ben due medaglie d’argento al Valor Militare meritate per gesta fuori te abili, che hanno raccontato storie dal comune in Russia nella battaglia di Natale del 1942). di un disagio quotidiano, ragazzi che, L’apertura dei lavori è stata ufficializzata dalla “Preghiera del Bersagliere”, nonostante i numerosi ostacoli, sono letta dai bersaglieri Lionetti ( zio -1938 e nipote 1982) a dimostrazione che la riusciti a continuare gli studi e ad fiamma Cremisi è un testimone che viene trasmesso da generazione a generazio- intraprendere con successo la sfida ne. della formazione culturale. Successivamente il generale Sforza, commissario straordinario dell’associazio- Preziose le loro testimonianze poi- ne, ha ricordato il dna dell’essere bersagliere voluto dal fondatore Alessandro ché una migliore conoscenza, su Lamarmora con “la proposizione per la costituzione di una compagnia bersaglie- tutto ciò che riguarda i disabili, può ri e di uno schioppo per l’uso loro” presentata al re Carlo Alberto nel 1836 e i fini modificare le credenze erronee che che si propone il gruppo. Amore per la patria, onestà, elevatissima moralità, dispo- ruotano attorno ad essi. nibilità verso gli altri: sono i fondamentali condensati nel promemoria distribuito La conoscenza è un primo passo ai partecipanti. Non “l’agire contro” ma “il fare per” è lo spirito che in ogni tempo molto importante verso la “cultura contraddistingue il bersagliere. della diversità”, verso la “cultura del- I bersaglieri convenuti hanno confermato all’unanimità la volontà di costituire l’integrazione”. È un primo passo la sezione dei Bersaglieri a Toritto e di voler intestare il labaro della sezione al coman- fondamentale per farci capire che il dante Antonio Loizzi. Al termine della serata in 50 si sono iscritti. disabile è un individuo che non I bersaglieri che non hanno potuto presenziare alla assemblea, per l’iscrizione, richiede la nostra compassione, ma devono presentarsi alla sede presso la sezione dei Combattenti o contattare la la nostra conoscenza, il nostro saper direzione al num. 3398228874. All’associazione possono iscriversi anche tutti coinvolgerlo e il nostro rispetto. coloro che condividono i valori “piumati”. Anna Laforgia – Manuela Ancona

10 Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 Chiedilo al Sindaco Il sindaco risponde... In questo numero, abbiamo pensato di dedicare la rubrica “Chiedilo al sindaco” alle richieste dei più piccoli. L’occasione ci è stata data dall’incontro, del 7 aprile scorso, fra il sindaco e gli alunni delle classi quinte delle scuole “Manzoni” e “Moro” nell’aula Consiliare del Comune di Toritto. Tale iniziativa è stata programmata tra le attività e le visite gui- date nell’ambito del progetto PON “Corresponsabilmente insieme per ben…essere” e del progetto d’istituto “Io citta- dino del mondo”. Ne abbiamo estratte solo cinque per ragioni di spazio. Per ricevere risposta dall’Amministrazione Comunale è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected] o recapitare a mano i propri messaggi all’Ufficio URP Comunale – Via Cirillo, 1.

• Come pensa di migliorare la bor- dello stabilimento termale ed alla spiag- Ma la svolta sicura per la raccolta dif- gata di Quasano? gia. Tutto questo per due turni dal 22 ferenziata sarà il nuovo gestore che sarà Per Quasano fogna, campetti sportivi giugno al 4 luglio e dal 6 al 18 luglio. definito a breve con una regolare gara e piste ciclopedonali rappresentano le Non va trascurato il fatto che negli ulti- d’appalto. Con la nuova gestione la rac- grosse innovazioni che nel prossimo mi 5 anni sono state rese agibili tutte le colta differenziata diverrà un’assoluta futuro consentiranno a Quasano di strutture sportive di Toritto e i ragazzi, priorità con l’obiettivo di raggiungere diventare punto di riferimento di riferi- sin da piccoli, stanno fruendo degli spazi percentuali oltre il 50% mento turistico essendo anche la porta del Palazzetto dello Sport per il basket • Signor Sindaco ha pensato ad invo- del Parco dell’Alta Murgia per chi pro- e la pallavolo e dello stadio e dei cam- gliare i ragazzi allo studio con la crea- viene da Bari petti di Toritto e Quasano per le attività zione di laboratori, biblioteche e strut- calcistiche. • Qual è stata l’iniziativa più impor- ture che non sono presenti nel nostro In ultimo, sempre per i bambini, que- tante che ha realizzato in questi anni? paese? sta Amministrazione Comunale ha inte- Zona artigianale ed articolo 18, per lo Sono davvero orgoglioso di poter assi- so affiancare fortemente (in forma di sviluppo del paese. La Zona Artigianale curare i ragazzi che per loro, nel pros- che consentirà a tanti imprenditori di contributo economico) quelle associa- simo autunno sarà disponibile uno dei dare finalmente una Casa al loro lavo- zioni (soprattutto parrocchiali) che “si più bei palazzi di Toritto, “PALAZZO ro e contemporaneamente liberare il cen- prendono cura” dei nostri bambini dedi- STELLA”, presso il quale (come tutti tro abitato da attività artigianali che spes- cando loro amore e capacità si possono rendere conto) sono in corso so entrano in conflitto con il vicinato. • Quali iniziative intende promuove- di ultimazione i lavori di restauro e che L’Articolo 18 perché finalmente sbloc- re per diffondere e rafforzare, affin- diverrà la bellissima Biblioteca cherà il problema abitatativo che ulti- ché diventi una consuetudine, il con- Comunale. mamente ha causato la fuoriuscita da cetto della raccolta differenziata nelle Oltre a questo, sempre in Palazzo Toritto di tantissime famiglie che non scuole di Toritto, visto che nelle stesse Stella avrà la sua sede il Laboratorio riuscivano a trovare casa. Sarà costrui- non sono presenti neppure i conteni- Urbano Giovanile “Bollenti Spiriti” che to un nuovo quartiere di circa 260 appar- tori per farla? realizzeremo con un finanziamento della tamente oltre alla prima Piscina I contenitori sono stati inseriti da poco, Regione Puglia, dove i ragazzi, dai 14 anni in su, potranno frequentare labo- Comunale e ad un Centro Servizi per il sulla raccolta differenziata abbiamo rag- ratori musicali, informatici, di foto e Commercio giunto il 21 % (media regionale del 14 video produzione. Insomma sarà un vero %, grazie al porta a porta degli ingom- • Come primo cittadino, conosce i Paese dei Balocchi tecnologico. doveri e i problemi di ogni cittadino; a branti ed alle isole ecologiche); ora parte quale si sente dare la priorità? I bam- la raccolta differenziata degli oli esausti. Più di questo… bini a che posto sono? Sicuramente al primo: Ci siamo sem- SPORTELLO CATATALE DECENTRATO pre posti il problema di aumentare gli spazi dedicati ai bambini. Credo che le Nell’ambito del continuo spirito di collaborazione che l’Agenzia del aree gioco sistemate presso traversa De Gasperi (alle spalle dei Carabinieri) e Territorio persegue ormai da tempo con gli Enti locali, si sta attivando l’a- presso le zone 167 sud e nord lo possa- pertura di uno sportello catastale autogestito presso il Comune di Toritto, no testimoniare. fortemente voluto dalla civica Amministrazione ed in particolare dall’Asses- Altro segnale importante per i bam- sorato allo Sviluppo curato da Nino Giorgio. bini è la costruzione dell’Asilo Nido Infatti, la possibilità di consultazione ed estrazione dei dati presenti nella presso via della Vittoria. Da qui ad un banca dati catastale, consente ai singoli cittadini, ai professionisti, agli ope- anno una zona degradata sarà comple- ratori del settore immobiliare e agricolo, in maniera del tutto gratuita, di usu- tamente trasformata in parco urbano fruire dei servizi di visura offerti dall’Amministrazione catastale. pubblico con al centro l’Asilo In virtù di Delibera di Giunta Comunale (cfr. n. 19 del 12/02/2009) e suc- Nido/Ludoteca che accoglierà circa 40 cessivo Protocollo d’Intesa sottoscritto tra l’Agenzia del Territorio, nella bambini tra 6 e 36 mesi di vita. persona del Direttore Regionale della Puglia, ing. Vincenzo Mele ed il Comune I ragazzi tra i 6 e i 15 anni, il prossi- di Toritto, rappresentato dal Responsabile del Settore Urbanistica Edilizia mo giugno, fruiranno di un servizio auto- Privata, Nicola Crocitto (cfr. prot. n. 2999 del 24/03/2009), lo sportello cata- bus gratuito verso le terme di Torre stale funzionerà in modalità “autogestita”, cioè sarà portato avanti da perso- Canne dove potranno fruire delle cure prescritte dal medico di famiglia oltre nale comunale appositamente formato per il rilascio di visure catastali desu- che accedere alle splendide strutture mibili dalla consultazione della banca dati catastale unitaria nazionale.

Torittoinforma - n. 7 - Marzo / Aprile 2009 11 NUMERI UTILI DEL COMUNE DI TORITTO PERIODICO DI INFORMAZIONE E CULTURA Anno I - N. 5 - Novembre / Dicembre 2008 Aut. n. 42 del 21/11/2007 - Tribunale di Bari Distribuzione gratuita Sindaco 080/3805312 Direttore Responsabile: Marcello Quinto Segretario Comunale 080/3805308 Proprietà: Comune di Toritto Redazione: Manuela Ancona, G. Annarita Coscia, Angela Ufficio Affari Generali 080/3805306 Fariello, Alessia Gagliardi, Anna Laforgia, Vita Santa Panza, Giulia Piccininno, Carmen Savino, Manuela Ufficio Servizi Sociali 080/3805311 Scarangella, Viviana Tedone Sede: c/o Comune di Toritto - URP Ufficio Commercio e Artigianato 080/3805315 Via Municipio, 11 - Toritto (BA) Tel. 080.3805324 - Fax 080.3805326 Ufficio Protocollo 080/3805305 e-mail: [email protected] www.comune.toritto.ba.it Ufficio Ragioneria 080/3805303 Hanno collaborato a questo numero: Filippo Ge- ronimo, Michele Geronimo, Fabrizio Mongelli, Giu- Ufficio Tributi 080/3805310 seppe Visceglie, le insegnanti del Circolo Didattico di Toritto. Pubblicità: Messaggi edizioni - Tel. 080.776278 (fax) Ufficio Tecnico LL.PP. e Manutenzione 080/3805330 Grafica, impaginazione e stampa: Messaggi edizioni di Nicola Surico Ufficio Stato Civile 080/3805320 Via D. Laudati, 14 - Cassano delle Murge (BA) Ufficio Anagrafe 080/3805321 La collaborazione è a titolo gratuito. Articoli e foto- grafie anche se non pubblicati non vengono restituiti. Ufficio Elettorale 080/3805323 Le opinioni espresse dagli Autori non impegnano neces- Sportello Anagrafe 080/3805329 sariamente né la Direzione né l'Amministrazione. Ufficio Tecnico Edilizia Privata 080/3808316 RIFIUTIRIFIUTI INGOMBRANTIINGOMBRANTI ALTRI NUMERI UTILI È assolutamente vie- tato gettare o abban- donare rifiuti per Carabinieri 080/601556 terra o in campagna. Pronto Intervento 112 Se dovete smaltire rifiuti Polizia di Stato 113 come elettrodomestici, mobili, damigiane, bom- Polizia Municipale 080/3805314 bole e quant’altro sia Vigili del Fuoco 115 ingombrante, vi ricordia- Soccorso Stradale 116 mo che è attivo il servizio per il ritiro dei rifiuti ingom- Telefono Azzurro 19696 branti a domicilio. Per Emervol 080/603711 effettuare segnalazioni potete telefonare al nume- Guardia Medica 080/3830988 ro 080.601794 oppure Pronto Soccorso c/o Ospedale di Grumo Appula 080/622110 recarvi presso l’Ufficio Farmacia “Cirillo” 080/601582 Polizia Municipale e una Farmacia “Recchia” 080/601403 volta a settimana (il gio- vedì) sarà effettuato il ser- Centro Parrocchiale 080/602780 vizio gratuito di raccol- Chiesa San Nicola 080/601413 ta direttamente a casa Centro San Girolamo 080/602575 vostra. Per i frigoriferi ed i televisori la raccolta domi- Poste e telecomunicazioni 080/603519 ciliare avverrà rispettiva- mente il 1° ed il 2° mer- Scuola Materna “Loizzi” 080/603297 coledì di ogni mese. Scuola Materna “G. Devito” 080/603302 Basta poco per dimo- Scuola Materna “S. Girolamo” 080/602093 strare la nostra civiltà Scuola Elementare “A. Manzoni” 080/601406 ed evitare che le nostre campagne si Scuola Elementare “R. Moro” 080/601480 trasformino in disca- Scuola Media “S. Giovanni Bosco” 080/601506 riche a cielo aperto.