la copertura (forse, in origine, monumenti NURAGICI DI CULTO a tholos*) e con al centro un fo- colare e un bancone/massic- OBIETTIVO SU... SULLE MONTAGNE DI IRGOLI ciata a ridosso del paramento Un territorio a elevato indice di conservazione archeologica murario. Lo scavo stratigrafi- co, sulla base del materiale re- e naturalistica nell’entroterra del golfo di dove la lunga cuperato (conservato presso storia della Sardegna si riassume come in un microcosmo l’Antiquarium di Irgoli), con- sente di datare l’edificio fra la Testi Susanna Massetti fine dell’età del Bronzo e la prima età del Ferro (XII-fine TEMPIO SUI MONTI circa dodici chilometri verso l’interno della Sardegna. da un tempio circondato da IX/inizi VIII sec. a.C). La plani- Panoramica del passo dal centro abitato di Ir- Il santuario è costituito da una un recinto murario (temenos) a metria del tempio trova con- montano di Janna goli, paese della Baro- serie di monumenti che a quote pianta trapezoidale che, nell’a- fronti con strutture di età nu- ‘e Pruna (590 m) fra A le valli del riu Cedrino nia in provincia di , si diverse si dispongono lungo le rea antistante l’edificio sacro, ragica del villaggio-santuario e del riu , trovano i suggestivi resti del pendici del monte Senes (862 racchiude un “cortile” a pianta di Santa Vittoria di Serri (Ca), che fino a tempi santuario nuragico di Janna ‘e metri s.l.m.) a partire dal citato ellittica. Il tempio (lungo oltre in particolare con la cosiddetta recenti hanno costituito delle importanti Pruna (in sardo ‘porta del susi- valico di Janna ‘e Pruna, dove, nove metri per un’altezza con- Capanna del Capo (vedi: AV n. vie naturali fra la costa no’) e Su Notante, dislocato lun- in un punto estremamente pa- servata di circa due metri e 126), dei complessi cultuali di del golfo di Orosei go un’antica via naturale di co- noramico, è localizzato l’omo- mezzo) si apre direttamente Sos Nurattolos di Alà dei Sardi e l’entroterra della Sardegna. municazione che corre alle nimo complesso sacro, oggetto sul cortile ellittico e si articola (Ss) e di Sa Carcaredda di Vil- Proprio sul punto spalle della scenografica catena nel 2001 e 2003 di due campa- in un atrio sub-rettangolare e lagrande Strisàili (Og), con l’e- di valico si trovano i del monte Albo e che, attraverso gne di scavo curate dalla So- in una cella circolare. L’atrio dificio sacro di Sirilò di Orgo- resti di un’area di culto i valichi di Janna (560 metri) e printendenza per i Beni archeo- non conserva l’originaria co- solo (Nu) e con quello del nuragica caratterizzata dalla presenza di Janna ‘e Pruna (590 metri), logici per le Province di Sassari pertura, probabilmente realiz- santuario di Su Monte di Sor- monumentale collega le valli del riu Cedrino e e Nuoro. zata a doppio spiovente con radile (Or), nel complesso da- di un tempio rimasto del riu Siniscola, due importan- lastre di pietra; da qui un in- tabili tra il Bronzo recente evo- in uso dal XII alla fine del IX-inizi ti direttrici di penetrazione, so- Nel tempio di Janna ‘e Pru- gresso architravato immette luto e il Bronzo finale-prima dell’VIII sec. a.C. circa. prattutto in passato, dalla costa na. L’area cultuale è composta nella cella, anch’essa priva del- età del Ferro.

TEMPIO di Janna ‘e Pruna

focolare bancone cella circolare

temenos

atrio

66 67 CULTO ED EX VOTO Costeggiando il riu Remulis. A nelle due foto Il tempio di Janna ‘e valle di questa prima area cultuale, LA NATURA DI IRGOLI Pruna sullo sfondo della Lo scenografico tafone di Conca ‘e Caddu in località catena calcarea del monte inoltrandosi per centocinquanta Ortola e una tappa sui graniti di Preda Lònga. Albo. Si distingue bene metri nella vallecola del riu Remu- l’accesso con architrave lis, s’incontrano due interessanti alla cella retrostante. Vediamo anche alcune emergenze monu- offerte votive rivenute mentali. La prima, negli scavi, ora conservate una grande capan- nell’Antiquarium di Irgoli: due ciotole na circolare, con- carenate e due piccole serva il muro peri- olle fra le quali è metrale per l’intera circonferenza; collocata un’anforetta, uno stiletto e due nel paramento murario interno si pugnaletti in bronzo. aprono tre nicchie architravate. La NON SOLO ARCHEOLOGIA… seconda struttura, rettangolare, sicuramente di uso cultuale, non Formazioni antichissime. Il territorio di Irgoli si presenta come una (5,5 km, 3 ore e mezzo). Si tratta di un piccolo tafone come ce ne sintesi della storia geologica della Sardegna. Forti dei loro 400 sono tanti nei monti di Irgoli, ma ciò che rende unica Sa Cònca trova riscontri planimetrici nel milioni di anni, evidenti fasce scistose percorrono la cresta del mon- Isteddàta, ‘la grotta stellata’, è lo sfarzo di trafori che la costellano. panorama dell’architettura sacra te Sènes (862 m) il cui granito, plasmato dall’azione meteorica, È prevista anche la visita a Sa Funtàna de Sèrghilis, raro esempio nuragica. Il monumento, che in assume eleganti forme. di antica fonte nel bosco. Questo itinerario domina l’intero paesag- corrispondenza del lungo lato Itinerario di Thanarghè. Alle pendici del Sènes si trova il valico di gio delle Baronie e consente di godere di ampi scenari che vanno orientale presentava i resti di una Jànna, da cui ha inizio il primo itinerario naturalistico, quello di dal golfo di Orosei all’isola di Tavolara, ai monti della Gallura, al triplice serie di gradoni che in Thanarghè (11 km, 6 ore). Ci si addentra in Su Padente Mannu, ‘il monte Albo, alle montagne della Barbagia. origine dovevano svilupparsi per grande bosco’, dove, fra le tipiche essenze mediterranee, svettano A cura Amministrazione Comunale di Irgoli in collaborazione con Cipriano l’intera lunghezza dell’edificio, è lecci secolari. E poi la fauna: aquila reale, sparviero, astore, perni- Monne (presidente CIAS - Cumpannia de Istudiu de Antichitades Sardas) stato gravemente danneggiato da ce, volpe, cinghiale, martora... Dopo una breve camminata si arriva uno scavo abusivo. Dall’area di a Preda Lònga, un ammasso di granito dalla cui cima si gode un questo secondo edificio nuragi- panorama vastissimo. Il bosco è un luogo di antiche storie di carbo- co provengono alcune “colatine” nai, testimoniate dal rudere della vecchia caserma della forestale di di piombo che servivano per fis- Thalachè, carbonaie, capanne e mulattiere. Le montagne, ricche di sare alle basi gli ex voto (una, sorgenti, sono un susseguirsi di pascoli aperti, ricoperti di cisto, erica, nell’Antiquarium di Irgoli, con- lentischio... e poi balze di granito, piccole radure, vedute spettacola- ri. Usciti dal bosco si sale il monte Pontèsu, balconata splendida so- serva i piedini di un bronzetto fi- vrastata dalla vetta di Su Millòne, posatoio preferito dell’aquila. gurato), chiaro indizio dell’ori- Itinerario di Sa Cònca Isteddàta. Sempre partendo dalle pendici del ginaria destinazione cultuale Sènes, dalla località Norghìo, si raggiunge Sa Cònca Isteddàta della struttura. ➝ a p. 70

TERRA DI ARCHEOLOGIA TERRA DI ARCHEOLOGIA Antiche scelte d’insediamento. Il territorio di Irgoli conserva nume- rinvenuto a S’Arcu ’e s’Aranzu (due solcature concentriche con ci. Un’interessante testimonianza di età punica è costituita da una rose presenze archeologiche databili dal Neolitico recente (secon- bastone); importanti, in località Othierie e Lucchiddo, sono due moneta (zecca di Sicilia o di Cartagine), rinvenuta in località Orto- da metà IV millennio a.C.) sino all’età tardoromana e medievale. complessi d’incisioni rupestri con varie associazioni di segni (cop- la, con testa di Trittolemo (o Core) e cavallo impennato, databile al L’ubicazione dei siti nell’antichità fu determinata sia dall’economia pelle, motivi lineari, figure geometriche, ecc.). IV sec. a.C. di sussistenza*, in un’area caratterizzata da fasce di pianura e Nuragici e levantini. Numerose le presenze databili dagli inizi del- Irgoli fra età romana e medievale. Le presenze romane di età re- zone collinari funzionali all’agricoltura e all’allevamento, sia da la media età del Bronzo fino alla prima età del Ferro (fra XVI e IX/ pubblicana sono sporadiche, mentre più numerose sono quelle del- un utilizzo strategico del territorio, come si può rilevare dalla di- VIII sec. a.C.), in particolare nuraghi in gran parte monotorre, la prima età imperiale (I sec. d.C.) tra cui frammenti di ceramica stribuzione degli insediamenti lungo o a breve distanza da vie di tombe di giganti*, villaggi ed edifici cultuali. Nel centro abitato di sigillata* sudgallica, di sigillata italica d’età augustea, di produ- comunicazione naturali. Irgoli, sviluppatosi su un’area insediativa di età nuragica, si se- zioni tardoitaliche di ceramica decorata a matrice. A partire dalla Testimonianze prenuragiche. Le presenze archeologiche più anti- gnalano i resti del nuraghe Sant’Antiocu, un pozzo nuragico nella fine del I sec. d.C. e per tutta l’età imperiale nel territorio di Irgoli che, riferibili al Neolitico recente (facies* di S. Michele di Ozie- zona di S. Stefano e due betili* relativi a tombe di giganti dall’a- si diffondono gli insediamenti rurali in aree adatte alle attività agri- ri*), sono costituite da alcune domus de janas* (tra cui quelle di rea della chiesa di Santu Miali. Ancora dal centro abitato, proba- cole e pastorali, lungo le direttrici naturali di collegamento tra fascia Sor Nugoresos, in una zona di notevole bellezza paesaggistica bilmente dalla zona di S. Stefano, provengono due frammenti di costiera ed entroterra. Molte di queste aree conosceranno una fre- ricca di tafoni*). L’età del Rame è attestata da reperti vascolari anfore tipo Sant’Imbenia di Alghero (fine IX-inizi VIII sec. a.C.), un quentazione fino alla piena età medievale, spesso organizzate attor- decorati attribuibili alla facies di Monte Claro (pieno III millennio tipo di contenitore da trasporto prodotto nei centri nuragici da no a chiese campestri (Sant’Elene, Sant’Andria, Santa Maria.). La a.C.), rinvenuti in località S. Vrìzita, presso il corso del Cedrino, e artigiani levantini a imitazione di forme analoghe realizzate in favorevole ubicazione geografica, la scoperta (zona di S. Stefano) da un frammento ceramico decorato riferibile alla cultura del Vaso Galilea: i frammenti rinvenuti a Irgoli, come altri da Posada, testi- di una probabile fornace di età romana imperiale, attiva verosimil- campaniforme (seconda metà III millennio-inizi II millennio a.C.), moniano la frequentazione fenicia della costa orientale della Sar- mente ancora nel IV-V sec. d.C., il rinvenimento di consistenti tesoret- rinvenuto presso la domus de janas di Sa ‘e Caone-Ortola. In età degna. Nell’Antiquarium di Irgoli sono esposti un’ansa di kantha- ti monetali (area del nuraghe S. Antiocu) e la capillarità degli inse- CASA DELLE FATE. La domus de janas di Sa Conca ‘e Mortu genericamente neo-eneolitica (fra Neolitico ed età del Rame) sono ros in bucchero (fine VII-prima metà VI sec. a.C.) e un frammento diamenti nel territorio circostante fanno ipotizzare che nell’area nel territorio di Irgoli, località Ortola. Si tratta di una collocabili alcune incisioni su pietra come sul menhir di Piras Pin- di coppa attica (510-480 a.C.) che attestano la presenza di cera- dell’attuale abitato di Irgoli in età romana sorgesse un centro notevo- delle tipiche sepolture collettive a grotticella che si diffusero tas (motivi con coppelle, couvettes e un pediforme) e su un masso mica d’importazione etrusca e greca veicolata dai commerci feni- le, forse il Fanum Caris riportato nell’Itinerario Antonino*. S.M. in tutta la Sardegna durante il Neolitico recente-finale. 68 69 a destra La fonte sacra nuragica di ture nuragiche legate al culto PREZIOSA ACQUA PRODUZIONE Su Notante. Seguendo per un delle acque, in particolare con La fonte sacra nuragica NURAGICA di Su Notante Punte e puntale altro centinaio di metri la val- quella di Santa Lulla di nella vallecola di lance e oggetti lecola del riu Remulis, si rag- (Nu). I reperti provenienti dalle del riu Remulis, ornamentali nuragici giunge la fonte di Su Notante. campagne di scavo effettuate nei pressi del valico (in particolare al centro di Janna ‘e Pruna. alcuni bracciali e Il monumento, danneggiato nel santuario nuragico di Janna Come si può vedere un piccolo pendaglio, negli anni Venti del secolo ‘e Pruna e Su Notante sono con- è ancora attiva la vena ai lati due “bottoni”) scorso da lavori di captazione servati nell’Antiquarium Co- d’acqua che determinò provenienti dal territorio la costruzione e dal centro abitato idrica, è stato interessato nel munale di Irgoli, dove sono del monumento. di Irgoli e databili 1994 da uno scavo a cura della esposti anche reperti di superfi- tra XII e IX sec. a.C. Soprintendenza. La fonte, in cie provenienti dai siti archeo- (Irgoli, Antiquarium Le foto pubblicate sono di: Comunale) bella opera isodoma* con conci logici presenti nel territorio, Domenico Ruiu, Michele squadrati di basalto, con- collocabili in un arco di tempo Ruiu, Ferdinando Posi, Su- sanna Massetti, Archivio serva una porzione del- compreso fra il Neolitico recen- del Comune di Irgoli-IMA- la facciata, vera e pro- te (seconda metà IV millennio GO Multimedia Nuoro. Il pria camicia architet- a.C.) e l’età medievale (XV sec.). rilievo del tempio di Janna tonica monumentale ‘e Pruna è di Alessandra Garau, IREI s.r.l. di Villa- che riveste l’affiora- Susanna Massetti grande Strisaili (Og). mento roccioso a cui la archeologa, coordinatore Info: fonte si addossa. dell’Antiquarium Comunale di Irgoli www.comune.irgoli.nu.it Nella facciata si apre il pozzetto di captazione della vena sor- giva, tuttora ali- OPERAZIONE IRGOLI 2014 mentata, con una Campagna di scavo. Il Comune di Irgoli (Nu), in col- Ospitalità. Agriturismo “Piperedda”, Locanda “Norghio”, Alber- va- sca dal fondo piano costi- laborazione con Archeologia Viva, organizza la campagna di go diffuso/Ristorante “Sos Arcos”. tuito da una lastra di basalto. scavo “Operazione Irgoli 2014” nei siti di alcuni monumenti Quote: euro 675 (più euro 50 d’iscrizione). Innestato a incastro nella tessi- del santuario nuragico di Janna ’e Pruna e Su Notante (attual- La quota comprende: trattamento di pensione completa in came- ROMANIZZAZIONE tura muraria del prospetto della mente oggetto con l’Antiquarium di Irgoli di un’attività di ge- ra a due letti o tripla (prima colazione, pranzo al sacco, cena, una Monete romane fonte, si conserva parte di un stione curata dalla Società IREI s.r.l di Villagrande Strisàili). bottiglia di acqua minerale, extra esclusi), servizio navetta dalla rinvenute nel territorio poderoso muro di recinzione Tutte le attività sono condotte sotto la direzione scientifica di struttura di soggiorno all’area dello scavo e ritorno, servizio navetta di Irgoli emesse Antonio Sanciu (funzionario archeologo della Soprintendenza sotto gli imperatori e/o terrazzamento realizzato in dal porto o aeroporto di Olbia a Irgoli e viceversa al termine di ogni Diocleziano (284-305) grandi conci di granito appena per i Beni archeologici di Sassari e Nuoro) con la collabora- turno. zione dell’archeologa Susanna Massetti, già coinvolta nelle e Arcadio (383-408). sbozzati. La fonte di Su Notante Iscrizioni. Inviare richiesta a: Antiquarium Comunale di Irgoli, (Irgoli, Antiquarium precedenti campagne di scavo del 2001 e del 2003. Comunale) trova confronti con altre strut- “Operazione Irgoli 2014”, via S. Michele 14, 08020 Irgoli (Nu); fax 0784.979074; ‘[email protected]’ ‘[email protected]. it’. Specificare: nome, cognome, turno prescelto, recapito telefono/ NON TUTTI SANNO CHE… Partecipazione. All’“Operazione Irgoli 2014” possono parte- cellulare, fax e/o e-mail, età, titolo di studio, eventuale frequenza cipare tutte le persone (da 18 anni in poi, senza limiti di età) real- Domus de janas. In sardo ‘case delle fate’, come tradizionalmente interessò tutta la Sardegna tra IV e III millennio a.C. e il cui nome universitaria e/o precedenti esperienze archeologiche. All’accetta- mente interessate alle metodologie della ricerca archeologica. vengono chiamate le grotticelle artificiali per sepolture collettive ti- deriva da quello della località della cittadina di Ozieri (Ss) nella zione della richiesta si esegue un versamento come caparra confir- Attività sul campo. È previsto lo scavo archeologico dei piche del Neolitico recente-finale sardo. parte settentrionale dell’isola dove vennero effettuati i primi ritrova- matoria di euro 202 (più euro 50 d’iscrizione). Il saldo sarà effettuato siti (comprensi diserbo e preparazione dell’area d’intervento) all’arrivo alla struttura di soggiorno. In caso di disdetta di partecipa- Betilo. Pietra di forma allungata, lavorata in maniera più o meno menti. con documentazione, studio e catalogazione dei materiali. zione da parte dell’interessato la caparra non verrà restituita; verrà accurata, il cui nome deriva dal semitico beth’el, ‘casa del dio’. In Sigillata. Ceramica fine da mensa di età romana imperiale, con Turni. 1° turno: 23/06/14 - 7/07/14; 2° turno: 8/09/14 - invece restituita in caso di annullamento del turno prescelto da par- Sardegna si indicano con questo nome manufatti collocabili crono- superfici di colore rosso, così detta per le piccole figure a rilievo 22/09/14; 3° turno: 22/09/14 - 6/10/14. Partecipazione massi- te dell’organizzazione. Termine iscrizioni: 20 giorni prima dell’inizio logicamente dal Neolitico fino a età fenicio-punica. (sigilla) ricavate a matrice e applicate sulla superficie. ma di 15 persone a turno. del turno prescelto e comunque a esaurimento dei posti disponibili. Facies. Orizzonte culturale omogeneo individuato in base alle ca- Sussistenza (economia di). Sistema microeconomico in cui tutta la Organizzazione dei lavori. Gli scavi con relativa docu- Info. Comune di Irgoli, Assessorato alla Cultura e Turismo, consi- ratteristiche degli oggetti rinvenuti. produzione agricola e/o pastorale è destinata alla sopravvivenza mentazione e alcune lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì gliere delegato Maria Piredda: 0784.1826011; ‘maria.piredda@co- del nucleo famigliare o del gruppo sociale. Itinerario Antonino. Propriamente Itinerarium Provinciarum Antoni[ni] dalle 7.30 alle 15.30. Un pomeriggio a settimana (fino alle mune.irgoli.nu.it’. Antiquarium Comunale di Irgoli, coordinatore Augusti: un registro redatto probabilmente al tempo di Caracalla Tafone. Tipo di cavità di dimensioni abbastanza ridotte che si for- 18.00) è dedicato a studio e catalogazione dei materiali. Le ore Susanna Massetti: 0784.979074, 340.2958083; ‘museoirgoli@ti- (212-217), dove sono riportati i tracciati stradali e l’indicazione dei ma soprattutto nelle rocce granulari per effetto dell’erosione eolica. libere dal cantiere, qualora non vi siano lezioni o visite a siti ar- scali.it’ ‘[email protected]’. centri abitati e luoghi di sosta distribuiti lungo la rete viaria delle cheologici della zona, sono a disposizione dei partecipanti. Tholos. Copertura a falsa cupola di un ambiente circolare, realiz- Come si arriva a Irgoli. Al porto o aeroporto di Olbia: servizio province romane. zata con filari di pietre i cui cerchi si vanno restringendo progressi- Escursioni. Sono previste due escursioni (una ogni fine set- navetta del Comune di Irgoli nei giorni di arrivo e partenza. Distanza Opera isodoma. Tecnica costruttiva a secco caratterizzata da filari vamente procedendo verso la sommità. timana) a cura del Comune di Irgoli. da Olbia: circa 80 km. Per arrivare a Irgoli con mezzi propri si percor- regolari di blocchi di pietra accuratamente squadrati, utilizzata dai Tomba di giganti. Monumento funerario megalitico diffuso nella Equipaggiamento. Ogni partecipante deve disporre di ab- re la SS 131/direzione Nuoro, si supera Siniscola e si prosegue fino nuragici nella realizzazione dei pozzi e delle fonti sacri e delle Sardegna nuragica, costituito da un vano a pianta rettangolare bigliamento adeguato alle attività di scavo (scarpe antinfortuni- allo svincolo del bivio Lula--Orosei quindi prendere la SS tombe di giganti. allungata preceduto da una facciata a semicerchio, cosiddetta stiche, guanti da lavoro) e di materiale per il disegno (carta mil- 129 direzione Orosei fino al bivio per Irgoli. S. Michele di Ozieri. Denominazione della cultura prenuragica che ”esedra”. limetrata con supporto rigido, matita, portamicromine, gomma, compasso, scotch eliografico, due squadrette). Consigliata Programma completo: 70 vaccinazione antitetanica. www.archeologiaviva.it www.comune.irgoli.it